DIEL, un ambiente virtuale open source per l’apprendimento collaborativo
Francesco Di Cerbo, Gabriella Dodero
Center for Applied Software Engineering
Faculty of Computer Science
Free University of Bolzano-Bozen, Italy
{name.surname}@unibz.it
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Sommario
• Il principio di Social Translucence• Progettare un corso in DIEL• Il mondo virtuale (demo)• Struttura interna• DIEL e m-learning• Raccolta dati non invasiva: ricostruire
il processo di apprendimento?
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Cos'è DIEL?
La sigla significa “Dynamic Interactive E-Learning” software.
Punti chiave: Massima flessibilità di utilizzo da parte del
tutor. Possibilità di realizzare approcci “learning by
Doing” in un ambiente virtuale collaborativo. Comprensione e co-costruzione di contenuti
didattici.
Social translucence: per interazioni virtuali immediate ed intuitive.
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Social Translucence in ambiente reale
Come apriresti le porte?
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Social Translucence in ambiente virtuale
Progetto di infrastrutture sociali, con attività sociali visibili a tutti
La comunità adatta le interazioni in base alla conoscenza delle posizioni ed attività degli altri
Un proxy per aste online
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Principi di Social Translucence
• Tre principi base:– visibilità: le informazioni che hanno
significato sociale devono essere visibili;– consapevolezza: se vediamo, siamo
consapevoli della società;– responsabilità: ciascuno è responsabile
delle proprie azioni verso la società.• DIEL traduce questi principi in modo
– mimetico: trasferiamo il mondo fisico il più possibile simile a se stesso nel mondo virtuale.
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Il mondo virtuale di DIEL
• Stanze: i luoghi in cui si apprende, ciascuno con funzioni specifiche
• Oggetti: le risorse che servono per apprendere
• Avatar: rappresentano gli altri visitatori dell'ambiente
• Porte: i collegamenti per raggiungere altre stanze
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La visione del tutor
• Esempio di un (per)corso entro DIEL• Rettangoli=stanze, ovali=oggetti,
frecce=porte
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Percorsi di apprendimento e percorsi virtuali/1
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Percorsi di apprendimento e percorsi virtuali/2
• Topologia del corso in DIEL:
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DIEL in Azione (1/2)
DIEL visualizza l'ambiente virtuale in 2D oppure in 3D.
Le immagini mostrano due stanze, con risorse ed avatar in esse contenuti, e le porte per navigare l'ambiente.
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DIEL in Azione (2/2)
La metafora di DIEL:− Il percorso di
apprendimento diventa un “vero” percorso in DIEL;
− La vicinanza logica tra attività diventa vicinanza “fisica” nell'ambiente virtuale.
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DIEL in azione (Demo)
DIEL metaphors:− the learning path
of a course become a “real” path in DIEL;
− logical proximity of activities is converted as “physical” proximity in the virtual environment.
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DIEL: uno sguardo all'interno
• DIEL estende Moodle con nuove funzionalità ed interfacce
• Tutte le funzionalità di Moodle sono presenti (risorse, compiti, utenti, wiki, forum …) e diventano oggetti in DIEL
• Nuove funzionalità: chat audio-video e testuale
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DIEL e ilmondo Web3D
• Portabilità, semplicità di uso, licenza open source, estensibilità
• Qualsiasi browser di nuova generazione (Firefox 4) senza installazioni particolari (Flash, Second Life)
– X3D, WebGL e X3DOM per HTML5
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Implementazione di DIEL
• Sviluppato come applicazione web basata su AJAX con la Closure JavaScript library [Google]
• Gestisce la parte 2D e le operazioni di base
• Tutta la parte 3D è gestita da X3D.
• Architettura a 3 livelli: – Client– Comunicazione– Interfaccia utente
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DIEL Mobile
Visione: gestione di interazioni mobili a scopo
didattico. Multimedia Contenuto “tradizionale”
Soluzione “ubiqua” Lavorare disconnessi con repliche locali Sincronizzare le repliche!
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DIEL Mobile Learning
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DIEL come MLMS
Mobile Learning Management System Combinazione di:
Interazioni sociali (messaggi, commenti) Podcast RSS feeder Cache
Servizi: Creazione, pubblicazione, modifica,
approvazione di contenuti. I contenuti aggiornano pagine wiki.
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I log di DIEL
• DIEL mantiene un log delle azioni svolte online dagli utenti
• Verso analisi “automatiche” del processo di apprendimento?
0 50 100 150 200 250 300 350 4000
100
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300
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1000
user29user29user14
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Raccolta dati non invasiva
DIEL raccoglie automaticamente : I movimenti degli avatar nell'ambiente
virtuale Informazioni sulle chat,
audio/video/testuali I contributi prodotti da ogni utente
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Analisi quantitative dei movimenti (1/2)
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Analisi quantitative dei movimenti (2/2)
Interazione tra User5 e User14
seconds
x y
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Prime considerazioni
Interazioni intorno alle risorse Feedback sulla quantità di interesse
suscitato dalla risorsa Possibile valutazione implicita della qualità
del contenuto? • Valore aggiunto per corsi blended e on-
line
Relazione percorso di apprendimento esperienza di apprendimento ?→
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Grazie!
Ricordiamo con affetto e commozione Paola Forcheri
DIEL release 0.9 disponibile su:
diel.case.unibz.it
Domande?
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