Tipo documento/Document type
Relazione Codifica documento/Document code
GE060RE04ICI0 Data/Date
15/06/2016
Progetto Generale/General Project: Progetto di recupero ambientale Miniera Santa Barbara Progetto/Project: Area di intervento/Zone: Progetto esecutivo PR020 Zona 2 – Sottozona 2a
Titolo/Title: Realizzazione emissario Lago Castelnuovo
Pagina/Sheet
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Indice Sicurezza/ Security Index
Uso Pubblico Global Generation Italy PAM-SB
S.Barbara - Arezzo
00 11/11/2015 Prima emissione
M.C. BOTTACCHI
S.CAPPELLI
CGT SPINOFF
Rev. Data Date
Oggetto della revisione Object of review
Redazione Editing
CollaborazioniCooperations
Approvazione Approval
Emissione Emission
Progetto di recupero ambientale Area Mineraria Santa Barbara
Progetto Esecutivo PR020:
“REALIZZAZIONE EMISSARIO LAGO CASTELNUOVO”
Area di intervento:
Zona 2
Stralcio Funzionale Realizzazione emissario lago Castelnuovo Sottozona 2a
ANALISI RISCHIO RINVENIMENTO ORDIGNI BELLICI
RINVENIMENTO DI ORDIGNI BELLICI
DELLA II GUERRA MONDIALE
ex Area Mineraria di Santa Barbara ‐ ENEL SpA
Dott.ssa Bottacchi Marta Caterina Ph.D.
Dott.ssa Cappelli Sara Ph.D.
San Giovanni Valdarno, 10 Novembre 2015
Rischio di Rinvenimento di Ordigni Bellici ‐ ex Area Mineraria di Santa Barbara ‐ ENEL SpA
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INDICE
1. OBIETTIVI ............................................................................................................................................. 3
2. Metodologia ........................................................................................................................................ 5
2.1 Acquisizione dei dati ..................................................................................................................... 5
RICERCA BIBLIOGRAFICA ................................................................................................................................................... 5
RICERCA D’ARCHIVIO ............................................................................................................................................................. 5
2.2 Analisi dei dati .............................................................................................................................. 7
ATTIVITÀ BELLICA IN VALDARNO SUPERIORE ALLA FINE DELLA II GUERRA MONDIALE ............................................................. 7
NOTIZIE SUI RITROVAMENTI E BRILLAMENTI DEGLI ORDIGNI BELLICI RISALENTI ALLA II GUERRA MONDIALE ......................... 10
3. CONCLUSIONI .....................................................................................................................................12
4. BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE ..................................................................................................................14
Rischio di Rinvenimento di Ordigni Bellici ‐ ex Area Mineraria di Santa Barbara ‐ ENEL SpA
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1. OBIETTIVI
Il presente lavoro ha l’obiettivo di valutare la possibilità di rinvenimento di ordigni bellici della II Guerra
Mondiale in un’area di intervento (limiti in rosa in Fig. 1) compresa all’interno dell’ex Area Mineraria di
Santa Barbara di proprietà ENEL SpA, a cavallo tra i comuni di Cavriglia (AR) e di Figline e Incisa Valdarno
(FI). La zona è stata oggetto già in passato di scavi minerari (in marrone in Fig. 2) e depositi del materiale di
riporto (in giallo in Fig. 2).
La valutazione preliminare del rischio di rinvenimento di ordigni bellici è finalizzata ad un’eventuale
attivazione della procedura di bonifica dell’area, secondo le procedure previste dal Ministero della Difesa.
Fig. 1 ‐ Posizionamento dell’Area di Intervento (limiti in rosa) su un’immagine satellitare tratta da Google Maps.
Fondamentale per la valutazione del rischio di rinvenimento ordigni bellici nelle aree oggetto di indagine
non è solo la conoscenza del dettaglio dei bombardamenti a cui il Valdarno Superiore è stato soggetto
durante la II Guerra Mondiale, ma anche l’acquisizione di informazioni sui rinvenimenti e brillamenti di
ordigni di diversa natura documentati dal 1944 ad oggi.
Per questo motivo la valutazione preliminare del rischio di rinvenimento di ordigni bellici è stata eseguita
mediante un’analisi storico‐documentale basata sulla raccolta di dati storici, bibliografici e archivistici (editi
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e non). Il fine della ricerca è l’individuazione delle possibili interferenze tra l’opera in progetto e l’eventuale
presenza di ordigni bellici documentati, che potrebbero essere rimasti inesplosi.
Fig. 2 ‐ Posizionamento dell’Area di Intervento (limiti in rosa) rispetto alle aree sottoposte a scavo minerario (in
marrone) e alle aree di riporto da scavo (in giallo) (Google Maps).
Rischio di Rinvenimento di Ordigni Bellici ‐ ex Area Mineraria di Santa Barbara ‐ ENEL SpA
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2. Metodologia
2.1 Acquisizione dei dati
RICERCA BIBLIOGRAFICA
La ricerca bibliografica ha previsto lo spoglio e la consultazione di pubblicazioni di natura storica,
archivistica e memorialistica relative ai bombardamenti e ai brillamenti degli ordigni bellici in Valdarno
Superiore, con particolare attenzione alle fonti locali.
RICERCA D’ARCHIVIO
La ricerca d’archivio relativa ai rinvenimenti e brillamenti di ordigni bellici risalenti alla II Guerra Mondiale
prevedeva l'acquisizione di informazioni attraverso la consultazione dei documenti in possesso di
Archivio delle Stazioni locali dei Carabinieri dei comuni di San Giovanni Valdarno, Cavriglia,
Castelnuovo dei Sabbioni e Figline Valdarno
Archivio dei Comandi Provinciali dei Carabinieri di Firenze e Arezzo
Archivio della Prefettura di Firenze
Archivio della Prefettura di Arezzo
Archivio di Gabinetto della Prefettura di Firenze (custodito presso l'Archivio di Stato di Firenze)
Archivio di Gabinetto della Prefettura di Arezzo (custodito presso l'Archivio di Stato di Arezzo)
La ricerca d'archivio relativa alla documentazione riguardante i brillamenti di ordigni bellici inesplosi è stata
inizialmente condotta contattando le stazioni locali dei Carabinieri di San Giovanni Valdarno, Cavriglia,
Castelnuovo dei Sabbioni e Figline Valdarno. Dal momento che tale documentazione non poteva essere
visionata presso le stazioni locali, è stato necessario chiedere la consultazione degli Archivi dei Comandi
Provinciali dei Carabinieri di Firenze ed Arezzo, nonché degli Archivi delle Prefetture di Firenze e della
Prefettura di Arezzo.
FIRENZE
La richiesta di consultazione degli Archivi del Comando Provinciale dei Carabinieri di Firenze non ha avuto
risposta.
La consultazione degli Archivi recenti della Prefettura di Firenze ‐ Area V Protezione Civile, Difesa Civile e
Coordinamento Soccorso Pubblico ‐ è stata possibile grazie alla disponibilità della Dott.ssa Maria Grazia
Rischio di Rinvenimento di Ordigni Bellici ‐ ex Area Mineraria di Santa Barbara ‐ ENEL SpA
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Oddo, che ha permesso di consultare i fascicoli relativi alle segnalazioni dei brillamenti degli ordigni bellici
risalenti alla II Guerra Mondiale effettuati nel comune di Figline e Incisa Valdarno tra il 2007 e il 2015. La
documentazione 2006‐2002 è stata “scartata” secondo la normativa vigente e quella precedente al 2002
(che dovrebbe essere parte dell'Archivio di Gabinetto della Prefettura di Firenze) non è stata reperita negli
archivi della Prefettura di Firenze, né è consultabile presso l'Archivio di Stato di Firenze, perché mai
depositata (Allegato 01).
Presso l'Archivio di Stato di Firenze è stato invece possibile consultare parte della documentazione “affari
ordinari” dell'Archivio della Prefettura di Firenze (1865‐1952), limitatamente agli anni di interesse (dal 1944
al 1952), agli argomenti “Affari Militari” e alla documentazione inerente il comune di Figline e Incisa
Valdarno; si segnala che a tutt'oggi molti faldoni di quest'ultimo archivio non sono consultabili in quanto
alluvionati.
AREZZO
La richiesta di consultazione degli Archivi recenti della Prefettura di Arezzo non ha avuto risposta, mentre la
richiesta inoltrata al Comando Provinciale dei Carabinieri di Arezzo non è stata accettata (Allegato 02);
invece è stato possibile accedere alla documentazione dell'Archivio di Gabinetto della Prefettura di Arezzo,
custodito presso l’Archivio di Stato di Arezzo, contenete incartamenti datati dal 1926 al 1956: la
consultazione si è limitata agli anni di interesse (dal 1944 al 1956), con particolare attenzione ai fascicoli
“Pubblica sicurezza. Segnalazioni ‐ ordigni esplosivi”, “Pubblica sicurezza. Rinvenimento/Rastrellamento
armi e munizioni” e alla documentazione inerente l’Ordine Pubblico nel comune di Cavriglia e nella frazione
di Castalnuovo dei Sabbioni.
La relativa scarsità delle testimonianze scritte è stata inoltre integrata con la documentazione in possesso
del museo MINE di Cavriglia, grazie alla disponibilità del Dott. Andrea Ventura.
Ulteriore documentazione relativa ai dettagli militari sui bombardamenti della II Guerra Mondiale, protetta
da segreto militare e conservata presso l’Archivio del Ministero della Difesa, è consultabile soltanto
ottenendo permessi concessi solo eccezionalmente ai privati e dopo diversi mesi e incompatibili, quindi,
con i tempi di consegna della presente relazione.
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2.2 Analisi dei dati
ATTIVITÀ BELLICA IN VALDARNO SUPERIORE ALLA FINE DELLA II GUERRA MONDIALE
Tra la fine del 1943 e l’estate del 1944 il Valdarno Superiore è stato teatro di eventi bellici sia terresti (ritiro
e razzie delle truppe tedesche) che aerei (bombardamenti alleati): si riportano gli eventi più significativi
limitatamente alle aree di interesse al confine tra i territori comunali di Cavriglia (AR) e Figline e Incisa
Valdarno (FI).
Una parte delle distruzioni a terra fu operata dall’esercito tedesco in ritirata; tra queste si segnalano la
distruzione della centrale termoelettrica di Castelnuovo dei Sabbioni (compiuta a fine luglio del 1944) la
distruzione di gran parte degli impianti minerari del Comune di Cavriglia e la cosiddetta Battaglia di Pian
D’Albero (frazione di Figline Valdarno) avvenuta il 20 Giugno 1944. Anche le azioni a terra, oltre ai
bombardamenti aerei, lasciarono sul territorio ordigni (mine, munizioni, granate…) potenzialmente
rischiose in occasione di scavi e dissodamenti del terreno anche a distanza di decenni.
I bombardamenti aerei degli alleati (R.A.F. Royal Air Force britannica; U.S.A.F. United Staes Air Force
statunitense; 12° Squadrone SAAF South African Air Force) riguardarono principalmente le vie di
comunicazione e gli obiettivi considerati strategici, ossia la linea ferroviaria, i ponti stradali e quelli
ferroviari e le industrie.
Segue l’elenco dei bombardamenti e degli eventi bellici più significativi e noti riconducibili all’area del
Valdarno Superiore, con particolare attenzione al Comune di Cavriglia e sue frazioni e al Comune di Figline e
Incisa Valdarno. I bombardamenti segnalati con (1) sono tratti da A. Losi, “Valdarno: Luglio 1944”, Settore8
editoria, 2012; i bombardamenti segnati con (2) sono tratti dalla pagina web
http://biografiadiunabomba.blogspot.it/p/bombardamenti‐seconda‐guerra‐mondiale.html [consultata il
14/04/2015]; gli interventi bellici segnalati con (3) sono tratti da “Elenco delle offese belliche verificatesi nel
territorio del Comune di Cavriglia” del 10/01/1945 e custodito presso l’Archivio storico del Comune di
Cavriglia (Allegato 03); le segnalazioni (4) derivano dall’Archivio della Prefettura di Firenze c/o Archivio di
Stato di Firenze; con (5) si ricorda la battaglia di Pian d’Albero le cui notizie sono state tratte dalla pagina
web https://toscano27.wordpress.com/brigata‐sinigaglia‐sirio‐ungherelli/la‐battaglia‐di‐pian‐dalbero/
[consultata il 14/04/2015]:
12/11/1943(1) Arezzo ‐ Bucine viadotto ‐ Pontassieve ‐ Rignano
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29/12/1943(1) Prato ‐ Pontassieve ‐ Arezzo
17/01/1944(1) Prato ‐ Pontassieve ‐ Arezzo
31/01/1944(1) Prato ‐ Pontassieve ‐ Arezzo
21/03/1944(1) Arezzo ‐ Bucine viadotto
Aprile 1944(3) Cavriglia (2 bombe con ferimento di 2 persone)
01/04/1944(1) ponti sull’Arno ‐ ferrovia Arezzo
06/04/1944(1) ponti della ferrovia nella zona di Arezzo
07/04/1944(1)(2) 12àth AF B25s P‐40s e A20: Attigliano, Ficulle, Certaldo, Pontassieve, Incisa
Valdarno, Prato, Ausonia, Pignataro, Interamna, San Apollinare e Terracina
10/04/1944(4) Figline Valdarno (incursione aerea causa 3 morti)
10/04/1044‐06/05/1944(4) Figline Valdarno (incursioni con mitragliamenti e lancio di spezzoni e di
bombe esplosive lungo la ferrovia e anche nelle immediate vicinanze)
11/04/1944(1) Arezzo ‐ Pontassieve
14/04/1944(1) Arezzo ‐ Bucine viadotto
18/04/1944(1) Firenze ‐ Arezzo
19/04/1944(1)(2) 12^ AF B‐26’s Pescara, Cecina, Ancona. B‐25’s: Piombino, Empoli, Valdarno, San
Giovanni Valdarno
20/04/1944(1) Firenze ‐ Arezzo
22/04/1944(1) Arezzo ‐ Bucine viadotto ‐ Incisa Valdarno (ponti sull’Arno)
23/04/1944(1)(2) 12àth AF B‐25's: Attigliano. B‐26's: Incisa, Valdarno, Cecina, Poggibonsi.
24/04/1944(1) Arezzo ‐ Incisa Valdarno
25/04/1944(1) Arezzo ‐ Incisa Valdarno
28/04/1944(1)(2) 12àth AF Piombino, Orvieto, Ficulle, Arezzo, Incisa in Valdarno, Piteccio
29/04/1944(1) Pontassieve ‐ Incisa Valdarno
30/04/1944(1) Incisa Valdarno
01/05/1944(1) Firenze ‐ Firenze Campo di Marte
09/05/1944(1)(3) Arezzo ‐ S. Giovanni Valdarno ‐ Incisa Valdarno ‐ Rignano sull’Arno ‐ Cavriglia (1
bomba sulla strada comunale di Massa dei Sabbioni e 1 bomba in aperta campagna)
10/05/1944(1)(2)(3)(4) 12àth AF B‐25's: San Giovanni Valdarno ‐ Orvieto ‐ Monte Molino ‐ Terni ‐
Cavriglia (bombardamento del villaggio minerario di Santa Barbara con danni ai capannoni della
Soc. Mineraria stimati in mezzo milione di lire) ‐ Figline Valdarno (incursione aerea causa 2 morti)
14/05/1944(2) 12àth AF Roma, Chiani, Marsciano, Monte Molino, Castiglione d' Orcia, San Giovanni
Valdarno, Poggibonsi, Tabianello, Arezzo. A‐20's: Esperia, Terni, Narni, Itri, Terracina, Perugia,
Chiusi, Orvieto, Maranola, Roma. San Giorgio di Liri
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18/05/1944(1)(2) 12àth AF B‐25s e B‐26s: Pico, Pontecorvo, Fondi, Terracina, Ceccano, Pastena, San
Giovanni Valdarno, Perugia, Terni, Spoleto, Sant' Elpidio a Mare, Pedaso, Roma.
19/05/1944(1)(2) 12àth AF P‐47: San Giovanni Valdarno, Pastena, Vallecorsa, Terracina, Fondi, Pistoia
21/05/1944(1)(2) 12àth AF B‐24 e P‐47s: Ancona Giulianova, Sezze, Ceccano, San Giovanni Valdarno,
28/05/1944(1) Bucine viadotto
29/05/1944(1) Bucine viadotto
Fine Maggio 1944(3) Cavriglia (bombardamento del villaggio minerario di Santa Barbara con
distruzione di una torre)
12/06/1944(1) Bucine viadotto
14/06/1944(1) Arezzo
08/07/1944(4) Figline Valdarno (incursione aerea causa 2 invalidi permanenti)
24/07/1944(4) Figline Valdarno (incursione aerea causa 1 invalido permanente)
16/07/1944(1) obiettivi sul fiume Arno
20/06/1944(5) Figline Valdarno (battaglia di Pian d’Albero)
28/06/1944(3) Cavriglia (mitragliamento e spezzonamento di Castelnuovo dei Sabbioni con 1 ferito e
danni ai tetti delle abitazioni)
01/07/1944(3) Cavriglia (bombardamento in località Miniera con uccisione di 3 civili)
01/07/1944(3) Cavriglia (mitragliamento di Castelnuovo dei Sabbioni con 1 ferito e danni ai tetti
delle abitazioni)
04/07/1944 ‐ 22/07/1944(3) Cavriglia (periodo precedente alla ritirata delle truppe tedesche:
fucilazioni e incendi; distruzione di Castelnuovo dei Sabbioni, Meleto, Massa e Poggio alle Valli;
distruzione degli impianti minerari; distruzione della Centrale Elettrica della società Selt Valdarno in
Castelnuovo dei Sabbioni; furti di bestiame e altri beni)
12/07/1944(3) Cavriglia (lancio di bombe in località Macie con 2 morti)
12/07/1944 ‐ Inizio Agosto 1944(3) Cavriglia (continua pioggia di proiettili di tutte le armi con morte
di civili e danneggiamenti)
A partire dal 22 Luglio 1944 iniziarono ad arrivare in Valdarno Superiore le prime avanguardie Alleate.
Con la fine della Guerra, si moltiplicano gli interventi volti al restauro di edifici e viabilità, allo sminamento e
al ripristino delle condizioni abitative precedenti al conflitto. Inoltre sono attive numerose campagne di
sensibilizzazione della popolazione civile contro gli infortuni causati da ordigni bellici.
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Infatti subito dopo l’arrivo degli Alleati, a partire dall’estate del 19441, sono stanziate dal prefetto di Figline
Valdarno somme per la ricostruzione di edifici e viabilità danneggiati a causa degli eventi bellici. Inoltre, a
partire dal 1945, presso il comune di Figline e Incisa Valdarno, vengono organizzate delle squadre di operai
per la bonifica del territorio comunale dalle mine2; tali squadre, retribuite con fondi nazionali, vengono
formate con appositi corsi di addestramento per “cercamine”.
In un’affissione pubblica il Prefetto di Arezzo3 comunica “Chiunque detenga abusivamente armi da guerra,
munizioni da guerra, dinamite […] deve consegnarli entro il 30 giugno 1945 alla regia questura o alla
caserma dei Carabinieri più vicina. Dopo tale termine chiunque sarà trovato in possesso di tale materiale
sarà arrestato e denunciato all’autorità giudiziaria. Prefetto di Arezzo 10 Maggio 1945”. La scadenza viene
prorogata al 20 febbraio 1946. A seguito di questa data, iniziano, ad opera dei Carabinieri San Giovanni
Valdarno, Caviglia e Castelnuovo dei Sabbioni le perquisizioni volte al sequestro di armi e munizioni
belliche4: i dettagli dei ritrovamenti sono stati censiti tra le segnalazioni di ritrovamento dell’Allegato 04.
NOTIZIE SUI RITROVAMENTI E BRILLAMENTI DEGLI ORDIGNI BELLICI RISALENTI ALLA II GUERRA
MONDIALE
L’attività d’archivio (par. 2.1) ha riguardato la ricerca delle segnalazioni di ritrovamento, sequestro e
brillamento di ordigni bellici risalenti alla II Guerra Mondiale in un raggio ci circa 8 km attorno alle aree di
interesse.
Lo spoglio d’archivio ha riguardato documenti databili tra il 1944 e il 2015 che riguardano i comuni di
Cavriglia e Figline e Incisa Valdarno e loro frazioni. Come accennato nel Paragrafo 2.1 ‐ Ricerca d’Archivio ‐
la documentazione reperita non è esaustiva, ma comunque indicativa della distribuzione dei ritrovamenti
attorno alle aree di interesse, come si può evincere dall’immagine (Fig. 3); si fa presente che il
posizionamento dei ritrovamenti degli ordigni bellici è stato ricostruito in base al nome delle località
segnalate nei documenti consultati e non in base a coordinate note. Per questi motivi va valutato un certo
margine di incompletezza delle informazioni.
1 Archivio di Stato di Firenze ‐ Archivio della Prefettura di Firenze 1865‐1952 ‐ affari ordinari ‐ 1944 ‐ Filza 47 ‐ Comuni ‐ Figline
Valdarno
2 Archivio di Stato di Firenze ‐ Archivio della Prefettura di Firenze 1865‐1952 ‐ affari ordinari ‐ 1945 ‐ Filza 42 ‐ Figline Valdarno
3 Archivio di Stato di Arezzo ‐ Archivio di Gabinetto della Prefettura di Arezzo (1926‐1956) ‐ Filza 119 ‐ Cat. 12 ‐ Pubblica sicurezza.
Ordine pubblico nei comuni. 1946
4 Archivio di Stato di Arezzo ‐ Archivio di Gabinetto della Prefettura di Arezzo (1926‐1956) ‐ Filza 176 ‐ Cat. 12 ‐ Pubblica sicurezza.
Segnalazioni relative ad ordigni esplosivi. 1949
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Fig. 3 ‐ Distribuzione dei ritrovamenti di ordigni bellici della II Guerra Mondiale nel raggio di circa 8 km dall’Area di
Intervento delimitata in rosa (Google Maps).
L’elenco dei ritrovamenti (Allegato 04) riporta in sintesi le informazioni principali ricavate dalla
documentazione consultata.
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3. CONCLUSIONI
Da una visione completa di tutti i dati analizzati, si può affermare che il Valdarno Superiore è stato teatro
degli eventi bellici durante la fine della II Guerra Mondiale, in quanto si trova in prossimità di obiettivi bellici
sensibili.
In particolare il territorio al confine tra i comuni di Cavriglia (AR) e Figline e Incisa Valdarno (FI) è stato
soggetto a incursioni sia terrestri che aeree, a causa della vicinanza di viabilità strategiche e della presenza
di fabbriche ed industrie; questi eventi bellici hanno lasciato testimonianza sul territorio attraverso la
presenza di ordigni di varia natura ritrovati nei decenni dopo la guerra, fino ai giorni nostri5.
Quindi, in base ai dati raccolti, il livello di rischio di rinvenimento di ordigni bellici risalenti alla II Guerra
Mondiale dell’Area di Intervento potrebbe essere valutato come Medio‐Alto.
Fig. 4 ‐ Localizzazione delle aree sottoposte a scavo minerario (in marrone) e alle aree di riporto da scavo (in giallo)
all’interno dell’Area di Intervento (limiti in rosa) (Google Maps)
Tuttavia nell'analisi della zona in esame bisogna tenere in considerazione che, dopo la fine II guerra
mondiale fino a metà degli anni Novanta del Novecento, quasi la totalità dell'Area di Intervento è stata
5 L’ultimo ritrovamento noto risale al 5 Maggio 2015: un proiettile da mortaio sulle colline di Meleto (Cavriglia), a meno di 1 km da
una delle aree di interesse.
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oggetto di scavi di natura mineraria (aree in marrone in Fig. 4) e di riporti di natura antropica (aree in giallo
in Fig. 4). In base alle informazioni fornite dalla committenza, risulta che le aree caratterizzate dai riporti di
natura antropica localizzate nel corpo centrale dell’area di intervento (ad esclusione dell’area denominata
“Podere Capanna”) siano state in precedenza soggette a scavo minerario fino a profondità che
raggiungono, in alcuni casi, anche i 150 metri.
In base a queste informazioni, la valutazione di rischio Medio‐Alto di rinvenimento di ordigni bellici risalenti
alla II Guerra Mondiale dell’Area di Intervento può essere limitata alle zone che non sono mai state
soggette a scavo e/o interro e alle aree di scarpata (sia degli scavi che dei riporti antropici). Invece, per le
altre aree oggetto di scavi minerari e di riporti antropici il rischio di rinvenimento ordigni bellici della II
guerra Mondiale può essere valutato come molto basso.
Si consiglia comunque di procedere con la procedura di “bonifica precauzionale da ordigni esplosivi
residuati bellici” per le aree sopra citate o perlomeno di anticipare eventuali lavori di scavo con un’indagine
di superficie attraverso l’utilizzo di un metal detector o di strumentazione analoga, al fine di individuare la
possibile presenza di corpi estranei al contesto.
Rischio di Rinvenimento di Ordigni Bellici ‐ ex Area Mineraria di Santa Barbara ‐ ENEL SpA
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4. BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
A. Losi, “Valdarno: Luglio 1944”, Settore8 editoria, 2012
Archivio della Prefettura di Firenze ‐ Area V Protezione Civile, Difesa Civile e Coordinamento Soccorso
Pubblico
Archivio di Gabinetto della Prefettura di Arezzo (1926‐1956) c/o Archivio di Stato di Arezzo
CGT SpinOff s.r.l., Studio e approfondimento dell’assetto geologico e geomorfologico dell’ex area mineraria
di Santa Barbara, Tav. 2° ‐ Carta Geologica Generale, 2012
http://valdarnopost.it/
http://biografiadiunabomba.blogspot.it/
https://toscano27.wordpress.com/
http://www.aircrewremembered.com/USAAFCombatOperations/Mar.44.html
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Allegato 04: Segnalazioni (1944-2015) di ritrovamento, sequestro e brillamento di ordigni bellici risalenti alla II Guerra Mondiale
n.Data
RitrovamentoComune Località Oggetto Dettagli Fonte altro - note - pagine web
1 06/01/2007 Figline Valdarno Località Bosco della Poggerina 1 proiettile di artiglieria lungo 40 cm
2 06/04/2007 Figline ValdarnoLocalità Pian delle Macchie - Via San Giusto - Uliveto c/o Villa Olga
1 proiettile anticarro bomba a mano di fabbricazione tedesca
3 06/06/2007 Figline ValdarnoSR 69 di Val d'Arno - realizzazione della variante esterna all'abitato di Figline - 2° stralcio - lotto n. 2
1 mina antiuomo S35 tedesca
4 24/06/2007 Figline Valdarno Località Badia Montescalari 1 bomba a mano
5 04/08/2008 Figline ValdarnoFrazione Via Argini Arno - altezza box Enel a 5 m dalla riva Arno
1 proiettile da mortaio lungo circa 30 cm - Proietto HE da 57 mm USA
6 11/08/2008 Figline Valdarno Località S. Martino - Area Boschiva 1 proiettile da mortaio lungo circa 30 cm
7 04/04/2009 Figline ValdarnoVia Aretina - a ridossoo della tratta ferroviaria Figline - San Giovanni
1 proiettile da mortaio 30 cm
8 06/06/2009 Figline Valdarno Località Badia Montescalari 1 proiettile di artiglieria 30 cm - Bomba da Mortaio 3 pollici HE inglese9 25/06/2010 Figline Valdarno Via della Comunità Europea 1 granata 100 libbre 140/30 HE Inglese
10 09/04/2013 Figline ValdarnoLocalità Celle - Via Badia Montescalari - foglio di mappa 15 parcella 44
2 ordigni bellici
11 03/07/2013 Figline ValdarnoLocalità Caduti di Pian D'Albero - bosco della montagna di Pian D'Albero
1 granata di artiglieria 38 mm HE inglese
12 12/07/2013 Figline Valdarno Località Carpignone - c/o Caduti di Pian d'Albero 1 granata di artiglieria 75 mm apache USA13 16/07/2013 Figline Valdarno Località Caduti di Pian D'Albero 1 granata d'artiglieria 75 mm apache USA14 22/07/2013 Figline Valdarno Via del Cesto 89 - Torrente "Il Cesto" 1 granata d'artiglieria 38 mm fumogena inglese14 22/07/2013 Figline Valdarno Via del Cesto 89 - Torrente "Il Cesto" 1 bossolo per granata da 38 mm inglese14 10/09/2013 Figline Valdarno Via del Cesto 89 - Torrente "Il Cesto" 6 spolette per artiglieria n. 117 inglesi
15 29/10/2013 Figline Valdarno Località S. Biagio - Via Grevigiana - centro abitato 1 granata 105 mm HE tedesco
16 19/07/2014 Figline ValdarnoBoscaglia tra Figline e Incisa - coordinate N43° 36' 8,4'' E11° 25' 48,9''
1 bomba da mortaio 2 pollici HE inglese
17 06/01/2015 Figline ValdarnoBadia Montescalari - in mezzo alla boscaglia lungo la strada rurale di san martino altoreggi - Coordinate N43° 37' 29,3'' E11° 25' 24,1''
1 bomba da mortaio 2 pollici HE inglese
18 San Giovanni Valdarno Porcellino - c/o Fiume Arno 1 minaFilza 8 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza. Segnalazioni - ordigni esplosivi 1944-1945
19 28/04/1948 CavrigliaCastelnuovo dei Sabbioni ex rifugio antiaereo c/o galleria di lignite
materiale bellicoFilza 176 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza. Segnalazioni relative ad ordigni esplosivi. 1949
20 26/02/1948 Cavriglia Castelnuovo dei Sabbioni argine del torrente Matole munizioni ed esplosiviFilza 176 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza. Segnalazioni relative ad ordigni esplosivi. 1949
21 20/02/1948 CavrigliaCastelnuovo dei Sabbioni case coloniche di frazione Ranacci
materiale bellicoFilza 176 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza. Segnalazioni relative ad ordigni esplosivi. 1949
22 30/03/1954 CavrigliaBorro c/o campo sportivo di Calstelnuovo dei Sabbioni
6 tubi seminterrati contenenti esplosivo + 10 cassette in legno e ferro “1944 gelatina”
forse abbandonati da battaglione Bersaglieri Italiani accampati per circa 10 gg in predetto luogo
Filza 278 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza. Segnalazioni scoppio ordigni esplosivi.1954-55
23 21/01/1954 San Giovanni Valdarno Porcellino piccolo proiettile da 37 mmFilza 278 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza. Segnalazioni scoppio ordigni esplosivi.1954-55
24 16/06/1955 Cavriglia Località Conte Bicchieri6 bombe a mano + 945 cartucce moschetto automatico + 680 cartucce mitragliatrice arrugginite
Filza 278 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza. Rastrellamento armi e munizioni. 1954-55
25 23/09/1954 CavrigliaLocalità Fora Maggio di San Cipriano all’interno di ungrotta
4 bombe a mano + 3 bombe a mano tedesche
materiale bellico abbandonato da truppe tedesche o dai partigiani in periodo bellico
Filza 278 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza. Rastrellamento armi e munizioni. 1954-55
26 03/02/1954 Cavriglia Località Buche 5 bombe a mano tipo americano Filza 278 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza. Rastrellamento armi e munizioni. 1954-55
27 03/11/1956 Cavriglia Località Faggeto armi e munizioniFilza 315 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza.Rinvenimento armi e munizioni. 1956-1957
28 21/06/1956 San Giovanni Valdarno Località Molino Vacchereccia cassetta ferro sotterrata contenete armi e munizioni
Filza 315 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza.Rinvenimento armi e munizioni. 1956-1957
29 21/11/1958 Cavriglia Località Buca del Sasso armi e munizioni da guerra Filza 360 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza. Segnalazioni scoppio ordigni esplosivi.1958-59
30 12/04/2012 Cavriglia Santa Barbara bombahttp://valdarnopost.it/news/bomba-della-seconda-guerra-mondiale-e-riaffiorata-a-santa-barbara-gli-artificieri-l-hanno-messa-in-sicurezza
31 05/05/2015 Cavriglia colline di Meletoproiettile da 110 mm inglese sparato ma non esploso
http://valdarnopost.it/news/ordigno-bellico-della-seconda-guerra-mondiale-rinvenuto-vicino-meleto-artificieri-al-lavoro-per-farlo-brillare
32 22/04/2014 Cavrigliaarea verde al confine tra Cavriglia e Radda in Chianti poco distante dal parco naturale di Cavriglia
ordigno bellicohttp://valdarnopost.it/news/artificieri-al-lavoro-per-far-brillare-una-bomba-della-seconda-guerra-mondiale
33 07/02/2015 San Giovanni Valdarnovillaggio minatori del Porcellino lungo la strada provinciale 14
proiettile di mortaio http://valdarnopost.it/news/trovato-un-proiettile-di-mortaio-al-villaggio-minatori-attesi-gli-artificieri-per-farlo-brillare
28/04/1954 Cavriglia Località Dolce proiettile di artiglieria di piccolo calibro inesploso e arrugginito
Filza 278 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza. Segnalazioni scoppio ordigni esplosivi.1954-55 - non è stato possibile individuare la localizzazione
14/05/1954 Cavriglia Bosco in Località Ardenza armi e munizioniFilza 278 - Cat. 12 - Pubblica sicurezza. Rastrellamento armi e munizioni. 1954-55 - non è stato possibile individuare la localizzazione
Archivio della Prefettura di Firenze - Area V Protezione Civile, Difesa Civile e Coordinamento Soccorso Pubblico
Archivio di Gabinetto della Prefettura di Arezzo (1926-1956) c/o Archivio di Stato di Arezzo
Sito web Valdarno Post
Archivio di Gabinetto della Prefettura di Arezzo (1926-1956) c/o Archivio di Stato di Arezzo
Rischio di Rinvenimento di Ordigni Bellici - Località Meleto - S. Barbara (Cavriglia - AR) - in località S. Donato - Vignale (Figline Valdarno - FI) 1/1
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