MASTER IN INNOVATION DESIGN · 2019-03-22 · trasformando la comunicazione umana. È un esperto...

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MASTER IN INNOVATION DESIGN

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M A S T E R I NI N N O V A T I O ND E S I G N

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I A A D

S T O R I A , M I S S I O N

E M E T O D O L O G I A

D I D A T T I C A

IAAD - The Italian University for Design nasce nel 1978 a Torino e oggi, dopo oltre 40 anni di attività, rappresenta uno dei principali poli dell’alta formazione in Italia e in Europa. Un incubatore di talenti in grado di promuovere una visione interdisciplinare del design e di fornire agli studenti gli strumenti necessari per essere parte attiva dei cambiamenti che caratterizzano la società contemporanea.

Grazie all’accordo con AD Education, dal 2012 IAAD è parte di un network che conta 9 università, 23 sedi (2 in Italia e 21 in Francia), 8.600 studenti e oltre 600 docenti. Un sistema didattico integrato con un’offerta di oltre 40 corsi suddivisi fra Lauree e Master che spazia dal Transportation Design alla Moda, dalla Fotografia alla Virtual Reality, fino ad arrivare al Design dell’Innovazione.

Per rispondere alle necessità dettate da una crescita costante, oltre alla sede inaugurata nel 2013 all’interno del quartier generale Lavazza, nel 2017 IAAD apre a Bologna, città da sempre caratterizzata dalla forte identità storica e dal grande fermento culturale, universitario e sociale.Nel 2018 l’università si espande ulteriormente a Torino, aggiungendo nuovi spazi dedicati ad attività didattiche, aule studio, laboratori e uffici.

Per IAAD il design è “cultura del progetto”, un processo culturale e intellettuale il cui fondamento è costituito dall’idea che per formare giovani professionisti preparati sia necessario unire il rigore della ricerca accademica a un approccio sperimentale.

Le brillanti carriere degli alumni IAAD sono la conferma dell’ampiezza e dell’efficacia del metodo.

L’Università Italiana per il Design conferma un approccio innovativo alla formazione, in costante ascolto delle esigenze del mercato del lavoro a vantaggio della strutturazione di percorsi formativi ad hoc in continuo aggiornamento.

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I N N O V A T I O N

D E S I G N

MASTERLe tecnologie digitali stanno provocando una nuova rivoluzione sociale, economica e industriale. Stanno cambiando profondamente il contesto operativo, gli strumenti e le opportunità a disposizione di aziende, organizzazioni, istituzioni e singoli individui. Internet, l’automazione, l’intelligenza artificiale, le tecnologie genetiche e biomediche, la nuova corsa allo spazio forniscono sfide inedite e potenzialità inesplorate alla società moderna, coinvolgendola in mutamenti radicali a un ritmo mai sperimentato fino ad ora e in continua accelerazione. Per le organizzazioni e le imprese, così come per gli individui, la capacità di innovare è quindi fondamentale per potersi adattare e sfruttare questi cambiamenti a proprio vantaggio, per essere in grado di svilupparsi e crescere in questo nuovo habitat e - non ultimo - modellarlo.Negli ultimi anni, gli investimenti privati in nuovi modelli volti all’accelerazione della innovazione, i finanziamenti istituzionali di Poli, Acceleratori e Boot Camp, gli sforzi di industrializzazione della conoscenza sviluppata in ambiti accademici e di ricerca hanno creato la necessità di un numero sempre crescente di professionisti in grado di operare con successo in questi contesti.Il Master IAAD in Innovation Design è stato concepito per contribuire a colmare alcune delle attuali lacune formative in questo ambito divenuto altamente strategico.

AZIENDE PARTNERDEL DIPARTIMENTO DI INNOVATION DESIGN

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O B I E T T I V I E

M E T O D O L O G I A

D I D A T T I C A

Il Master ha l’obiettivo di sviluppare figure professionali in grado di creare, guidare, facilitare e gestire l’innovazione - sia in attività di nuova costituzione (startup) che in organizzazioni già consolidate (aziende, istituzioni, ONG) - in simbiosi con l’ambiente in cui operano e proiettate in una prospettiva internazionale. Figure che sappiano individuare, favorire e condurre i processi di innovazione inserendosi tra i tradizionali settori di business development, strategy, risorse umane, ricerca e sviluppo.

L’approccio formativo si ispira a due caratteristiche uniche del “genio italiano” dal rinascimento ad oggi: la trasversalità e la bellezza.La prima intesa come l’attitudine a operare all’intersezione di design, tecnologia, creatività, sociale, imprenditorialità e comunicazione; la seconda come valore fondamentale che permea ogni momento del processo innovativo, dalla descrizione del concetto fino all’esperienza del prodotto/servizio, accelerandone l’adozione, la crescita e in ultima analisi la creazione di valore.

Il Master affronta trasversalmente sei aree tematiche, che individualmente forniscono prospettive diverse, si integrano e completano a vicenda, generando quella visione di innovazione e di design riconosciuta nel mondo come caratteristica peculiare dell’inventiva italiana.

I temi vengono indirizzati tramite l’applicazione dei più moderni approcci e metodologie tra i quali lo Human Centered Design Thinking, pratiche di Service Design e Agile, platform e system design, open innovation, small signal analysis, foresight tecnologico, mobilitazione di idee in contesti organizzativi, stakeholder analysis, story telling basato sui dati, pensiero laterale, problem solving.

Le contaminazioni interdisciplinari giocano un ruolo fondamentale nell’approccio all’innovazione del Master. L’esposizione a esperienze in diversi ambiti artistici, sociali, tecnologici, economici, umanistici e produttivi sono parte integrante dell’offerta formativa. Gli studenti del Master agiranno da trend scout e consulenti nei progetti dei loro pari in altri dipartimenti e corsi dello IAAD.

Uno dei tratti distintivi del metodo IAAD è la costante collaborazione con enti e aziende partner per la realizzazione di progetti congiunti. Facendo convergere nei progetti sia le esigenze delle aziende sia le esigenze didattiche, gli aspiranti designer hanno l’occasione di lavorare con aziende leader del settore e queste ultime possono monitorare i futuri talenti da inserire nei propri organici. Questo sistema permette inoltre di simulare le condizioni di lavoro in un ambito professionale: sperimentando le diverse realtà organizzative e le loro complessità, rispettando precise deadline, seguendo i feedback del cliente, operando in team e per obiettivi.

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C O R P O

D O C E N T E

Il corpo docente è composto da professionisti che operano nei rispettivi ambiti d’insegnamento, conoscono gli attori del settore e le competenze necessarie ai giovani progettisti per essere competitivi sul mercato. Gli studenti trovano nei docenti un prezioso riferimento per migliorare e comprendere quali aspetti della propria professionalità occorra affinare per entrare da protagonisti nel mondo del lavoro.

PRESIDENTE DEL DIPARTIMENTO DI“INNOVATION DESIGN”// Geoff MulganGeoff Mulgan è il Chief Executive di Nesta, la fondazione per l’innovazione del Regno Unito che gestisce una vasta gamma di attività in materia di investimenti, innovazione pratica e ricerca. Tra il 1997 e il 2004 Geoff ha ricoperto vari ruoli nel Governo del Regno Unito, tra cui direttore dell’Unità strategica del Governo e responsabile delle politiche dell’Ufficio di Gabinetto del Primo Ministro. Dal 2004 al 2011 è stato il primo Chief Executive di The Young Foundation. È stato il primo direttore del think-tank Demos, capo consigliere di Gordon Brown, deputato e reporter della BBC TV e radio.È stato Visiting Professor presso London School of Economics, University College of London e Melbourne University ed è attualmente Senior Visiting Scholar presso l’Università di Harvard. Ha contribuito a creare molte organizzazioni tra cui Social Innovation Exchange (SIX), Uprising, Studio Schools Trust e Action for Happiness. Geoff è co-presidente del gruppo del World Economic Forum dedicato all’innovazione

e all’imprenditorialità nella quarta rivoluzione industriale. Ha fatto da consigliere per diversi governi in tutto il mondo ed è attualmente il presidente del comitato consultivo internazionale per il sindaco di Seoul e membro del comitato consultivo per l’ufficio del Primo Ministro in UAE, il Governo scozzese e SITRA, l’agenzia finlandese per l’innovazione. È autore dei libri “The Art of Public strategy” (Oxford University Press), “Good and Bad Power” (Penguin) e “The Locust and the Bee” (Princeton University press, 2013). Il suo ultimo libro “Big Mind”, sulla teoria e la pratica dell’intelligenza collettiva, è stato pubblicato dalla Princeton University press alla fine del 2017. Geoff ha anche tenuto diverse conferenze TED su argomenti che includono l’economia, la felicità e l’educazione del futuro.

DIRETTORE STRATEGICO// Gianpaolo BarozziGianpaolo Barozzi è HR Sr Director di Cisco e con il suo gruppo disegna e sviluppa nuove soluzioni HR sperimentando e applicando tecnologie emergenti e innovative. Laureato in Fisica, ha compiuto ricerca applicata in ambito pubblico e privato, pubblicando più di 40 articoli e 7 brevetti internazionali. La sua esperienza professionale si è sviluppata attraverso un cammino interdisciplinare che lo ha portato a rivestire diversi ruoli regionali e globali dall’R&D all’HR. Lo caratterizzano curiosità, amore per il design, per la scienza e per l’arte e la passione nel mescolare teoria e sperimentazione.

COORDINATORE// Guido MeakGuido ha conseguito un Master in Economia presso la London School of Economics con una borsa di studio del Governo italiano ed è stato Visiting Scholar presso Stanford University nel 1999, al culmine della prima bolla Internet. Ha fondato due società tecnologiche prima di compiere ventotto anni e tre in tutto: in Italia, in Irlanda e negli USA. La più grande di queste aziende è diventata un fornitore internazionale di e-commerce enabling con uffici in quattro Paesi e una squadra di 50 persone di 15 nazionalità diverse. Guido ha vissuto in Silicon Valley per quattro anni e ha chiuso round di finanziamento con investitori basati in Italia, Svizzera e Stati Uniti. In qualità di pioniere riconosciuto nel suo settore, ha introdotto concetti sul mercato europeo che ora sono standard tecnologici, compresa l’idea di esternalizzazione e-commerce end-to-end. Oltre alla sua passione per la tecnologia, Guido è stato un atleta di successo: ha gareggiato con la nazionale italiana di sci e ha rappresentato il suo Paese per due stagioni in Coppa Europa.

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GUEST LECTURESIAAD crede nel valore delle contaminazioni culturali ed esperienziali, aprendo le porte dell’università a professionisti di fama nazionale ed internazionale, esperti che contribuiscono al percorso formativo guidando workshop, seminari e lectures. Gli studenti avranno così l’esclusiva opportunità di confrontarsi con “guru” del settore, che si affiancheranno al corpo docente IAAD nelle vesti di Visiting Professors. Tra questi:

// Geoff MulganGeoff Mulgan è il Chief Executive di Nesta, la fondazione per l’innovazione del Regno Unito che gestisce una vasta gamma di attività in materia di investimenti, innovazione pratica e ricerca. Tra il 1997 e il 2004 Geoff ha ricoperto vari ruoli nel Governo del Regno Unito, tra cui direttore dell’Unità strategica del Governo e responsabile delle politiche dell’Ufficio di Gabinetto del Primo Ministro. Dal 2004 al 2011 è stato il primo Chief Executive di The Young Foundation. È stato il primo direttore del think-tank Demos; capo consigliere di Gordon Brown, deputato e reporter della BBC TV e radio. È stato Visiting Professor presso London School of Economics, University College of London e Melbourne University ed è attualmente Senior Visiting Scholar presso l’Università di Harvard.Ha contribuito a creare molte organizzazioni tra cui Social Innovation Exchange (SIX), Uprising, Studio Schools Trust e Action for Happiness. Geoff è co-presidente del gruppo del World Economic Forum dedicato all’innovazione e all’imprenditorialità nella quarta rivoluzione industriale. Ha fatto da consigliere per diversi governi in tutto il mondo ed è attualmente il presidente del comitato consultivo internazionale per il sindaco di Seoul e membro del comitato consultivo per l’ufficio del Primo Ministro in UAE, il Governo scozzese e SITRA, l’agenzia finlandese per l’innovazione.È autore dei libri “The Art of Public strategy” (Oxford University Press), “Good and Bad Power” (Penguin) e “The Locust and the Bee” (Princeton University press, 2013). Il suo ultimo libro “Big Mind”, sulla teoria e la pratica dell’intelligenza collettiva, è stato pubblicato dalla Princeton University press alla fine del 2017. Geoff ha anche tenuto diverse conferenze TED su argomenti che includono l’economia, la felicità e l’educazione del futuro.

// Toshi HooToshi Hoo guida l’Emerging Media Lab (EML) dell’Institute for the Future, occupandosi di ricercare e approfondire le ripercussioni delle tecnologie e delle piattaforme in rapida evoluzione che stanno trasformando la comunicazione umana. È un esperto nei campi della creatività, dei nuovi media e della produzione su larga scala.A questo background di conoscenze Toshi Hoo lega l’attività di ricerca di IFTF sui media emergenti per creare esperienze di futuro coinvolgenti che abbracciano una vasta gamma di settori. Ha lavorato su molti progetti multimediali ed esperienziali all’avanguardia, utilizzando tecnologie interattive e immersive. Sotto la sua direzione, l’EML di IFTF funge da studio di prototipazione, gruppo di ricerca indipendente e protagonista attivo nello studio delle relazioni, in continua evoluzione, tra gli umani e i sofisticati sistemi multimediali che creiamo.Prima di entrare a far parte dell’IFTF, Hoo ha lavorato come Media Technology Consultant per il famoso futurista Ray Kurzweil e ha prodotto dimostrazioni live di VR con Kurzweil per TED. Nel 2007, Hoo ha co-diretto il documentario lungometraggio “The Singularity is Near” con Kurzweil, basato sul suo best-seller. Il lavoro di Hoo esplora non solo le applicazioni dirette delle tecnologie emergenti, ma anche le più ampie implicazioni e l’impatto su individui, organizzazioni e società in generale.

Altre Guest Lectutes saranno presto svelate.

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DOCENTI DEL MASTER// Antonio BatticciottoAntonio Batticciotto ha maturato esperienze internazionali in aziende del settore fashion, occupandosi di general management, marketing, comunicazione, sviluppo commerciale e retail. È attualmente Sales and Marketing Advisor e in questo ruolo si dedica ad accompagnare le aziende nella crescita del brand e delle vendite.

// Matteo CampelloneMatteo Campellone gestisce un gruppo privato che effettua investimenti su imprese industriali, Venture Capital e mercati finanziari. Nel 2017 ha fondato Brain, una società di ricerca che sviluppa algoritmi per le società d’investimento. In precedenza ha lavorato come Risk and Value Based Manager in Leonardo S.p.A. e in KPMG Consulting, nell’area Financial Advisory. Ha conseguito un Dottorato in Fisica presso l’Università di Padova e un MBA presso IMD International (Svizzera). È autore di diverse pubblicazioni nel campo dei sistemi complessi e delle equazioni stocastiche.

// Stefano DavanzoCo-Founder e CEO di Tacoma Partners, da oltre 10 anni libera il potenziale commerciale di persone e imprese. Dopo una prima esperienza in MasterCard come Technology Account Manager per le sedi di Bruxelles e Roma, fonda una startup a Torino in ambito biotech

per la quale si occupa dello sviluppo commerciale.Dopo due anni, vende la startup a una multinazionale del settore.Da quel momento inizia il suo percorso consulenziale nell’ambito del business development: decine i progetti seguiti nei settori più disparati (dalla chirurgia plastica ai giocattoli, passando per il settore assicurativo e il food delivery) grazie a una metodologia trasversale che si basa sui più recenti studi accademici della Harvard Business School e di altri importanti atenei.Oltre alla passione per il business development, lo aiuta nel suo lavoro il background internazionale che ha acquisito tramite esperienze formative e lavorative in Norvegia, Belgio e Spagna.

// Luca EgittoEsperto in proprietà intellettuale e industriale, IT, privacy e diritto commerciale in particolare nell’industria dell’intrattenimento, dello sport e del commercio elettronico. Ha perfezionato i suoi studi con un Master in Entertainment Law e Intellectual/Industrial Property Law.Oggi collabora con la Fondazione Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie dell’Informazione di Torino e con l’Università Cattolica di Milano presso le quali insegna materie giuridiche. Ha pubblicato articoli e contributi sul Journal of Information, Law and Technology (UK), World Sports Law Report (UK), Computer Law Review International (DE) e Il Sole 24 Ore (IT).

// Danilo GasparriniDanilo Gasparrini ha compiuto studi in Business e Finance all’Università Bocconi di Milano e ha trascorso gli anni successivi a Londra, maturando le prime esperienze lavorative in ambito online e digital marketing presso Godado UK Ltd, Columbus Travel Insurance e Pegasus Solutions.Nel corso della sua carriera si è specializzato in online brand strategy and positioning, digital marketing, advertising ed entrepreneurship grazie anche alla collaborazione in AdGlow e alle esperienze come CEO e Founder in Hotelyo (2009-2013) e Babotel (2008), che attualmente dirige.

// Alessio PisaAlessio Pisa è un imprenditore e CEO di Instilla. Grazie alla partecipazione in diverse startup si è avvicinato al mondo delle strategie digitali, approfondendo le tematiche di digitalizzazione SEO e conversion marketing. Nel 2017 Alessio conosce Instilla, società di strategie digitali dove prima ricopre il ruolo di CMO e poi di CEO. Da diversi anni si dedica a studiare strategie web che possano guidare i propri clienti a esprimere il massimo del loro potenziale in ambito digitale.

// Marco RissoDopo 10 anni di lavoro come consulente e facilitatore nel campo HR, dal 2006 lavora presso l’HR Leadership Development Center of Expertise di CNH Industrial sia

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a livello globale sia a livello dell’area EMEA. In questo complesso contesto organizzativo multi-nazionale e multi-matrice di più di 63.000 dipendenti con 63 stabilimenti e 53 centri di ricerca e sviluppo, Risso progetta, eroga e gestisce programmi di sviluppo della leadership e dei talenti, trovando le soluzioni più adatte a diverse tipologie di business, enti, brand e siti.Marco è particolarmente interessato ai network sociali e culturali e a come questi possano attivare la creatività e l’innovazione attraverso le culture e i vari “confini”.

// Claudio RamondaClaudio ha conseguito la Laurea specialistica in Design del Prodotto eco-compatibile presso il Politecnico di Torino.Ha fondato e tuttora collabora con numerose società di consulenza in marketing e comunicazione. Coordinatore del Systemic Food Design Lab presso l’Università di Scienze Gastronomiche si occupa, come project manager, di progetti di ricerca verticali legati all’innovazione e all’approccio sistemico con le più note aziende del settore alimentare in Italia.È advisor presso il Company Creator Starboost società che si occupa di scouting di startup innovative.Negli ultimi anni si è dedicato allo sviluppo tecnologico della piattaforma Myvisto, startup di digital contest video che ha da poco chiuso il secondo round di investimento con noti investitori sia italiani che esteri.

// Massimo TemporelliDopo la Laurea in Fisica, ha lavorato per 10 anni come curatore al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci” di Milano.Oggi è un imprenditore della digital fabrication e un consulente per l’Innovazione e la cultura industriale.È presidente e co-founder di TheFabLab, un laboratorio di fabbricazione digitale con sedi a Milano, Torino e Bologna.Lavora per Radio24, Sky e Rai come conduttore radiofonico e televisivo. Scrive per Wired e Millionaire e i suoi ultimi libri, “4 punto 0” e “Innovatori”, sono stati entrambi pubblicati da Hoepli. Nel 2016 ha vinto il “Federico Faggin Innovation Award”.

// Marco ZappalortoMarco è il Chief Executive di Nesta Italia. Si unisce a Nesta nel 2011 e, prima di fondare Nesta Italia, è stato a capo dello Sviluppo Europeo della Fondazione e ha contribuito alla nascita del Challenge Prize Centre, guidando gran parte del lavoro Europeo e internazionale del Centro. Prima di Nesta, Marco ha lavorato per OmniComplete (oggi Innocentive), dirigendo l’esecuzione delle gare in vari settori, sia in ambito pubblico che privato.Ha lavorato per la Camera del Commercio e dell’Industria di Londra dove si è occupato di consigliare piccole e medie imprese su questioni e opportunità Europee. Marco si è specializzato in Economia Politica Europea alla London School of Economics and Political Science.

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S T R U T T U R A

D E L M A S T E R

Il Master in Innovation Design è un corso full time della durata di 9 mesi.

Il Master in Innovation Design ha l’obiettivo di sviluppare figure professionali in grado di creare, guidare, facilitare e gestire l’innovazione – sia in attività di nuova costituzione (startup) che in organizzazioni già consolidate (aziende, istituzioni, ONG) – in simbiosi con l’ambiente in cui operano e proiettate in una prospettiva internazionale.Figure che sappiano individuare, favorire e condurre i processi di innovazione inserendosi tra i tradizionali settori di business development, strategy, risorse umane, ricerca e sviluppo.

PROFILI IN INGRESSO// Laurea di I e II livello in Informatica// Laurea di I e II livello in Ingegneria// Laurea di I e II livello in Chimica// Laurea di I e II livello in Fisica// Laurea di I e II livello in Matematica// Laurea di I e II livello in Scienze naturali// Laurea di I e II livello in Scienze

Ambientali// Laurea di I e II livello in Economia// Laurea di I e II livello in Business

Administration// Laurea di I e II livello in Amministrazione,

Finanza e Controllo// Laurea di I e II livello in Finanza// Laurea di I e II livello in Marketing // Laurea di I e II livello in Scienze della

Comunicazione// Laurea di I e II livello in Psicologia// Laurea di I e II livello in Filosofia// Laurea di I e II livello in Design del

Prodotto// Laurea di I e II livello in Communication

Design// Laurea di I e II livello in Digital

Communication Design

Altri titoli di I e II livello saranno valutati individualmente

L’accesso al Master è possibile solo previa valutazione

di titoli accademici e CV

INNOVATIONDESIGN 400 ORE

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M A S T E R

P R O G R A M

DURATA 400 ore // 9 mesi (novembre 2019 – luglio 2020)

LINGUAInglese

MODALITÀ DI EROGAZIONECorso full time (lezioni frontali, laboratori e studio individuale) a frequenza obbligatoria dal lunedì al sabato (alcune lezioni e uscite didattiche potrebbero essere effettuate la domenica).

FREQUENZA E PARTECIPAZIONEAllo studente è richiesta la partecipazione attiva ai corsi e un puntuale adempimento di tutti gli assignments che verranno proposti durante i corsi. Inoltre, sarà richiesto allo studente di elaborare un progetto finale che verrà valutato dalla commissione in sede d’esame.

TESIOgni edizione del Master prevede lo sviluppo di un progetto di Tesi in collaborazione con un’azienda del settore.Il percorso progettuale si sviluppa attraverso un primo momento di briefing con l’azienda e successivi incontri di confronto con i referenti dell’impresa partner fino ad arrivare alla discussione finale della Tesi.

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C O M M I S S I O N E

D I A C C R E D I T A M E N T O

D E L L A Q U A L I T À

D E L L ’ E D U C A Z I O N E

EQAC - Education Quality Accreditation Commission - è stata fondata con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e il consolidamento di elevati standard qualitativi ed etici nell’ambito della formazione universitaria e del training professionale.EQAC riconosce e accredita i titoli rilasciati dalle università partner, certificate grazie all’eccellenza dell’offerta formativa proposta.

CREDITI ECTSECTS è il sistema di conversione crediti utilizzato dalle università italiane ed europee per certificare i risultati accademici in termini di apprendimento e carico di lavoro di un corso.L’ECTS è un sistema di crediti inteso ad agevolare la circolazione degli studenti tra diversi paesi.

RICONOSCIMENTO DEL MASTERIl Master in INNOVATION DESIGN è riconosciuto da EQAC.Iscrivendosi ad EQAC gli studenti possono ottenere un Diploma di Validazione del titolo conseguito e la conversione dei crediti acquisiti in crediti US e crediti ECTS.Per concludere con successo il Master lo studente deve superare tutti gli esami previsti dal piano di studi e aver acquisito 60 crediti (attraverso il superamento degli esami, lo sviluppo di projectwork e Tesi, il superamento del TOEIC test e l’acquisizione dei crediti per attività autonome dello studente).

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D I S C I P L I N E

D E L M A S T E R

L’AZIENDA: COS’È, COME FUNZIONA,DOVE REALIZZARLA E PERCHÉL’azienda è una struttura dinamica di persone e risorse disegnata per raggiungere un obiettivo. Questo corso fornisce le basi per capire come creare un’impresa, fornendo gli strumenti necessari sia per avviarne una nuova sia per muoversi in una realtà già esistente. Queste abilità richiedono innanzitutto la conoscenza dei diversi dipartimenti aziendali, nonché la comprensione di aspetti formali quali rendicontazione, budget e bilanci. L’Innovation Designer deve essere in grado di relazionarsi all’interno dell’azienda, imparando a gestire sia le tempistiche interne sia quelle dettate dal mercato. Il corso spiega cos’è lo statuto, gli accordi tra azionisti, i patti parasociali; chi sono gli stakeholder, gli azionisti e i partner; cosa sono le azioni e quale influenza hanno su diritti, doveri e incentivi delle varie parti; come funziona il processo decisionale; come operare nell’ambito di una startup o in un’impresa esistente. Il corso ha un taglio internazionale e pratico: gli studenti acquisiranno gli strumenti per identificare dove è più efficace avviare la propria azienda, dove produrre e dove vendere.

IL MERCATO:CHE COS’È, COME FUNZIONA,COME MISURARLO E PERCHÉL’innovazione non rappresenta un’invenzione in quanto tale, bensì l’utilizzo di qualcosa di nuovo da parte di un gruppo di persone: vale a dire un mercato. Il mercato rappresenta dunque una parte del processo di innovazione e questo corso fornisce gli strumenti

necessari per approcciarlo e misurarlo. Il corso guarda al mercato, alla sua dimensione, alle sue reazioni. Introduce i concetti di market discovery e market validation, spiegando come applicarli sia esternamente all’impresa sia al suo interno quando l’innovation designer si muove in un ambiente già strutturato. Il corso prende concetti del marketing tradizionale e li applica al processo di innovazione, focalizzandosi sui dati e sulla misurazione del mercato sia prima che dopo il lancio del prodotto o del servizio.

DESIGN DELL’INNOVAZIONE E SVILUPPOIl corso applica l’approccio del Design Thinking al processo di innovazione. Gli studenti impareranno cosa sono un prototipo, un Minimum Viable Product, un Proof of Concept, e al termine del corso sapranno individuare le specifiche necessità in ogni fase del processo di innovazione, distinguendo contesto, settore, situazione e tipologia di azienda. Il corso esplora le implicazioni del concetto di bellezza sul processo di innovazione, oltre all’impatto dell’estetica sull’adozione del prodotto o servizio innovativo e sul necessario e fondamentale feedback da parte degli utenti. Al termine del corso gli studenti avranno piena consapevolezza dell’intero processo iterativo attraverso le fasi di utilizzo, feedback, misurazione e miglioramento. Il corso analizza i diversi approcci al fare innovazione del panorama contemporaneo come la metodologia Agile e l’approccio Lean. Durante le lezioni saranno riportati case studies di design e sviluppo su prodotti, servizi e intere aziende.

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BRANDING, POSITIONING AND COMMUNICATION Essere o diventare un marchio è spesso fondamentale per assicurare il successo ad aziende, intere squadre o singole persone. Il corso spiega come un brand diventa tale e qual è il suo valore; chi sono i suoi “owners” e i suoi “supporters”, come pensano e perché. Gli studenti impareranno le implicazioni del branding per chi vuole fare innovazione: come vendere innovazione a un brand, come creare un brand proprio (indipendente o all’interno di una organizzazione esistente) e come sia possibile innovare quando si è già un brand consolidato ma con la volontà di evolvere. Il corso affronterà tutti gli aspetti del branding: claim, pay-off, positioning, heritage, e analizzerà la comunicazione a partire dagli stili e strumenti tradizionali, fino alle odierne tecniche di advertising non convenzionali, basate sui dati e radicate nello stile delle relazioni sociali contemporanee. Il corso affronterà l’evoluzione dei canali, della tecnologia, della cultura e delle geografie: dall’advertising televisivo degli anni ‘80 sino agli odierni canali online, quali Facebook, Instagram e le piattaforme di chat.

INNOVAZIONE E MOBILITAZIONE DI IDEEIN CONTESTI COMPLESSIL’innovazione è il risultato di un lavoro di squadra, non solo lo sforzo creativo di un singolo: spesso richiede il saper leggere piccoli segnali e trovare opportunità nascoste. L’innovation designer è quindi in grado di sviluppare idee e concetti attraverso la conoscenza approfondita del contesto in cui opera, individuando al

tempo stesso alleati e detrattori, costruendo coalizioni e creando consenso. Il corso aiuta l’innovation designer a sviluppare e far crescere l’innovazione all’interno di organizzazioni vaste e consolidate: un’azienda, un settore, la società. Avere una buona idea non è sufficiente: le idee devono essere sostenute, sviluppate, razionalizzate nel contesto in cui ci si trova a operare e spesso entro fermi vincoli imposti dall’esterno. Il corso mira a fornire gli strumenti e la forma mentis utili ad affrontare con successo organizzazioni e contesti complessi. Attraverso questo percorso gli studenti acquisiranno le competenze necessarie a creare, guidare, facilitare e gestire l’innovazione.

TECH AND VISIONLa conoscenza dei trend tecnologici attuali è la chiave per comprendere la società contemporanea e immaginarne gli scenari futuri, skill indispensabile per innovare. Il corso si sviluppa in dieci affascinanti incontri mirati a dare allo studente una piena consapevolezza delle evoluzioni tecnologiche e delle loro implicazioni future. Qual è il futuro di Internet? Che cos’è il computer programming e quali sono le sue conseguenze? Sempre più oggetti di uso comune (dalle lampadine alle automobili) fanno parte di reti computerizzate, quali opportunità ci attendono nella “Internet delle cose”? Capiremo strategicamente perché gli odierni Tech Titans quali Google, Facebook, Amazon, Tencent e altri sono diventati quello che sono, quali sono i loro incentivi, come si determina il loro processo decisionale e come si potrebbero evolvere. Approfondiremo lo stato dell’arte di alcune tecnologie

oggi significative: blockchain e cryptocurrencies, neuroscienze e Machine Learning, data networking, cyber-security e cyberwar. Gli studenti acquisiranno una chiara visione del perché il digitale “is eating the world” e di quali siano le implicazioni non solo per chi vuole innovare, ma anche per le relazioni tra i paesi e quindi per ogni decision-maker in ambito politico, economico e finanziario. Si tratta di un insegnamento fondamentale per comprendere il futuro della nostra società. Il corso sarà supportato da esperienze pratiche di laboratorio.

FINANZA PER L’INNOVAZIONE:STRATEGIE E STRUMENTICreare qualcosa di nuovo e metterlo sul mercato richiede sempre un investimento. Inizialmente l’investimento è il tempo impiegato dall’innovatore, ma spesso questo è seguito da un’iniezione di capitale. Questo corso introduce lo studente ai segreti della finanza per l’innovazione: chi o che cosa sono i business angels, gli acceleratori, i venture capitalists, i fondi di private equity; che cos’è un contratto d’investimento, qual è la sua struttura e quali sono le sue principali clausole; quali sono gli incentivi di tutti gli stakeholder. Gli studenti impareranno le meccaniche di funzionamento di un fondo d’investimento, che cosa aspettarsi e da chi, e che cosa la finanza si aspetta da loro e dalla loro azienda. Il corso spiega cosa siano un deck, un business plan, un elevator pitch e quale di questi strumenti sia opportuno usare in ogni specifica situazione: una consapevolezza fondamentale per gli innovation designer in qualsiasi contesto.

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Agli studenti sarà fornito un modello per strutturare il loro business plan, identificarne i punti di forza e di debolezza e i fattori di interesse per un investitore. Al termine del corso gli studenti avranno acquisito gli strumenti per cercare i fondi necessari, per strutturare gli incentivi di tutti gli stakeholder e per evitare che il denaro e i contratti ottenuti possano creare problemi in futuro.

LA NUOVA COMUNICAZIONE DATA-DRIVEN“Dati, dati e ancora dati. Mi è impossibile fare dei mattoni senza l’argilla” [Sherlock Holmes]. I dati sono considerati il nuovo petrolio e sono essenziali per comunicare efficacemente all’interno della propria azienda, con i diversi stakeholder e con il mercato. Il corso affronta gli elementi della comunicazione digitale e della sua misurazione, oltre a insegnare a scegliere il canale di comunicazione più appropriato a seconda dei propri obiettivi. Saranno fornite le competenze professionali per gestire i più importanti strumenti di comunicazione: da Facebook, Google e Instagram fino ai nuovi canali emergenti. Il corso affronta i concetti di paid search, social optimization e search optimization. Gli studenti impareranno a ideare un piano di comunicazione olistico, a definire i KPI, a misurare il tasso conversione. Al termine del corso gli studenti sapranno quali dati osservare, come utilizzarli in una narrazione coinvolgente e come mantenerli e arricchirli nel rispetto delle normative vigenti. Questo è un corso di comunicazione contemporaneo, focalizzato su misurazione e iterazione, completato da un workshop in data-based storytelling.

GO-TO-MARKETBuona parte delle iniziative imprenditoriali fallisce poiché l’innovatore non gestisce correttamente la fase di go-to-market, sia all’interno della propria organizzazione che sul mercato. Questo corso insegna a pianificare correttamente una strategia di go-to-market e a eseguirla. Gli studenti capiranno perché è importante affacciarsi sul mercato il prima possibile e cosa questo significhi in pratica, analizzando esempi concreti di come sviluppare un modello di business e di come modificarlo nel tempo. Il corso affronta i principali modelli di pricing (freemium, SaaS, licence models), indicando quale sia preferibile usare in un determinato contesto e consigliando come adattare il modello ai cambiamenti di mercato. Comprenderemo cosa prendere dai competitor, come iterare e misurare, come premiare e come sfruttare gli early adopters, sia all’interno di una grande organizzazione sia sul mercato. Il corso infine illustrerà i principali modelli di commercializzazione di un prodotto o servizio innovativo e fornirà elementi di Growth Hacking.

ETICA, SOSTENIBILITÀ, CULTURE E OPPORTUNITÀ Alcune tra le società più avanzate del mondo contemporaneo hanno completato un percorso di evoluzione spostando il proprio focus dal consumo e il possesso alla tutela del consumatore, del lavoratore e dell’ambiente. Il corso affronta i temi di economia circolare, sostenibilità, impronta ecologica, ecological overshoot, riciclaggio, riuso ed energie rinnovabili. Verranno analizzate le differenze tra imprese sociali

e imprese no-profit, osservando l’accoglienza che tali concetti possono avere in diverse culture e a diversi livelli di sviluppo economico. Durante il corso verranno inoltre analizzati i macro-trend che si osservano a livello etico-morale, economico, tecnologico ed ecologico. Infine, verranno forniti esempi che aiuteranno a capire come l’obiettivo odierno di riduzione dell’impatto umano sia in grado di generare opportunità di innovazione, di business e di maggiore influenza globale.

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I A A D

F O R P L A C E M E N T

Per formare giovani professionisti, IAAD ricrea all’interno del programma didattico ciò che avviene in ambito professionale.

Uno dei tratti distintivi del metodo IAAD è la costante collaborazione con le principali aziende di settore per la realizzazione di progetti congiunti e stage.Facendo convergere nei progetti le esigenze didattiche e quelle delle aziende partner, si crea una situazione doppiamente favorevole: gli aspiranti designer hanno l’occasione di lavorare con aziende leader del settore e queste ultime possono monitorare i futuri talenti da inserire nei propri organici.

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P R O C E D U R E

D I A M M I S S I O N E

REQUISITI DI AMMISSIONEPossono accedere al Master i laureati di 1° e 2° livello in Facoltà Umanistiche, Economiche e Scientifiche.L’ammissione è subordinata alla valutazione della candidatura che dovrà essere presentata tramite lettera motivazionale e curriculum vitae.IAAD si riserva di richiedere al candidato, qualora lo ritenga necessario, un colloquio di approfondimento in sede o via Skype.

L’accesso al Master è possibile solo previa autorizzazione del Coordinatore del corso basata sulla valutazione di titoli accademici e curriculum professionale.

PROCEDURA DI AMMISSIONELe candidature devono essere presentate entro il 12 settembre 2019 via e-mail o per posta.

La candidatura deve contenere i seguenti documenti:- curriculum vitae- lettera motivazionale

Il Coordinatore del Master, coadiuvato da una commissione di Docenti, esaminerà le candidature pervenute. L’esito relativo alla domanda di ammissione sarà comunicato dall’Ufficio Orientamento a ciascun candidato.

BORSE DI STUDIOIAAD mette a disposizione 5 borse di studio da destinarsi ai candidati in base alla valutazione del curriculum vitae.

Le borse di studio disponibili sono:// 1 pari 100% della retta di frequenza// 2 pari al 50% della retta di frequenza // 2 pari al 20% della retta di frequenza

L’assegnazione delle borse di studio sarà effettuata in base a criteri di merito da una Commissione formata dalla Direzione e dal Coordinatore del Master.

Nello specifico saranno valutati:- tipologia di laurea ed esperienza lavorativa- lettera motivazionale

I candidati che avranno superato la fase di pre-selezione potranno essere convocati per sostenere un colloquio di approfondimento in sede o via Skype.In caso di più candidati pari merito IAAD potrà ripartire la borsa di studio destinata. Le candidature potranno essere spedite via e-mail scrivendo all’indirizzo [email protected] o via posta a Istituto d’Arte Applicata e Design, Via Pisa 5/d, 10152 Torino.

PER INFORMAZIONIPer maggiori informazioni in merito ai contenuti del Master, al corpo docenti e alle borse di studio contattare l’Ufficio Orientamento: [email protected]+39 011 54 88 68

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Via Pisa 5/d10152 Torino - Italia+39 [email protected]