La Review n.2 - Primavera 2012

36

description

La Review n.2 - Primavera 2012 La rivista distrettuale del Rotaract Distretto 2100, ITALIA

Transcript of La Review n.2 - Primavera 2012

Page 1: La Review n.2 - Primavera 2012

rivista distrettuale rotaract - distretto 21 00 - calabria, campania , territorio di lauria

Page 2: La Review n.2 - Primavera 2012

.1

sommario

diC

arm

ela

Laino

edito

riale

R.R.D

.

unadue

gio

rnis

pecia

le

l'ele

ttiva

masc

here

estelle

filanti

carn

ivalp

arty

leattiv

itàdic

am

pania

ecala

bria

az.

inte

rnazionale

form

are

lenu

ove

genera

zioni

az.

pro

fess

ionale

com

missione

arte

ecultu

ra

libera

mente

itorn

eid

istrettuali

sport!

Registrato presso il tribunale di Napoli con provvedimento n.68Gli articoli pubblicati rispecchiano il pensiero degli autori e non comportano responsabilità della Direzione.

Page 3: La Review n.2 - Primavera 2012

.2

focus

suHIV

em

ala

ttie

ses-

sualm

ente

trasm

issibili

com

m.m

edic

a

una

svolta

nell'indagine?

Inchie

sta

lele

ttere

delg

ove

rnato

ree

deld

ele

garo

Rota

ry

paro

laais

oci

pensiero

libero

una

svolta

nell'indagine?

bre

vid

ald

istretto

Page 4: La Review n.2 - Primavera 2012

editoriale

.3

CarmelaLaino

Di traguardo in traguardo, continuiamo ad osaree volare alto. Carissimi amici, siamo oramai entrati nellaseconda fase del corrente anno sociale, un anno finoraricco di impegno progettuale, successi e divertimento,nel perfetto spirito associativo ed all’insegna del Service. IProgetti Distrettuali stanno trovando, in questi mesi, inquesti giorni, ampia e diffusa realizzazione sull’interoterritorio campano e calabrese, vivendo momenti displendore ed enorme visibilità, ed apportando, alcontempo, quel segno tangibile dell’Azione del RotaractDistretto 2100 nella società civile. Quella società chetroppo spesso dimentica o bypassa realtà scomode,quali quelle dei detenuti negli istituti penitenziari, riscaldatidai raggi di sole che solo la cultura può trasmettere,quali quelle degli affetti da disabilità visive, ancora oggipersi e dispersi nel marasma della frenesia urbana e

metropolitana, ai quali ci siamo avvicinati mostrando lorola bellezza di alcuni dei più importanti monumenti delnostro meraviglioso territorio. Un Rotaract, il Nostro, che sievolve e segue i tempi, non dimenticando le difficoltàdel quotidiano, come l’inquinamento, la qualità delleacque che beviamo, il bisogno di una cultura dellalegalità, attento alle istanze degli emarginati e rivoltosempre al futuro, alla vita che sarà, alla associazioneche verrà, con l’elezione del R.R.D. per l’a.s. 2013/2014 econ una perenne tensione al miglioramento, non unaautoreferenziale affermazione, ma un reale impulso allavoro ed alla edificazione di rapporti umani edassociativi veri, costituenti la vera molla del meravigliosoingranaggio di cui orgogliosamente siamo semplici anellidestinati a passare.

rotaract che varotaract che viene

Page 5: La Review n.2 - Primavera 2012

.4

Il Distretto 2100 sta vivendo un momento davveropositivo. I progetti stanno andando bene e sono molti iSoci impegnati nel raggiungimento degli obiettivi diService preposti. Vecchie amicizie si consolidano, nuovilegami si stanno creando. E ogni evento è sempre unafesta attesa. Insomma, possiamo dire che stiamovivendo un periodo felice. Ma quale sarà il segreto dellafelicità? Per alcuni, la felicità non dipende dalraggiungimento di traguardi specifici, ma è saperguardare al proprio passato in modo positivo senzarimpianti. Sull’analisi delle principali capacità del cervello,riusciremmo a creare una personale macchina deltempo capace di rielaborare le esperienze. Quindi, lafelicità dipenderebbe da come viene concepito ilproprio tempo trascorso, presente e futuro. Questacrescita personale continua, perfezionata costantementedalle nuove esperienze, ci porterebbe molto più vicinoalla felicità di quanto possa farlo il raggiungimento di unsingolo obiettivo.Io invece preferisco continuare a pensare che la felicitàsia nel riuscire a realizzare i propri sogni, nel crederedavvero negli obiettivi che ognuno di noi vuoleraggiungere, senza mai chiudersi agli altri. E bisognaessere pronti a cambiare il modello della propria vita, arischiare tutto, per realizzare i propri sogni. Per esserefelici ci vuole veramente coraggio. Dice Osho, leader emaestro spirituale indiano: “Se non puoi gioire del tuolavoro, cambia. Non aspettare. Aspetta e sprecherai latua vita! Per chi, per che cosa stai aspettando? Ricorda:nessuno può decidere per te. Tu devi decidere per testesso.”Mi piace anche interpretare la felicità seguendo lametafora contenuta in un famoso libro di Paulo Coelho(L’Alchimista). Un ragazzo è alla ricerca del segreto dellafelicità. Dopo aver vagato per giorni nel deserto, giungead un magnifico palazzo. Lì vive un Saggio. Il giovanechiede di rivelargli il segreto della felicità, ma il Saggio losottopone ad una prova: il ragazzo deve camminare pertutto il palazzo portando un cucchiaino con due gocced’olio e facendo attenzione a non versarle. Al ritorno, ilSaggio gli chiede se ha apprezzato le bellezze del suopalazzo, ma il ragazzo non aveva osservato nulla perchéconcentrato a non versare l’olio. Ripete la prova, e laseconda volta, invece, rimane incantato dalle meravigliedel palazzo. Ritornato dal Saggio gli descrive conentusiasmo tutto ciò che ha visto nei particolari. “Madove sono le due gocce d’olio che ti ho affidato?”domanda il Saggio. Guardando il cucchiaino, il ragazzo siaccorge di averle versate. “Ebbene - dice il Saggio - ilsegreto della felicità consiste nel guardare tutte lemeraviglie del mondo, senza dimenticare le due gocced’olio nel cucchiaino.”

federica vallefuoco

Il segretodella felicità

Page 6: La Review n.2 - Primavera 2012

distretto

.5

distretto

ripassano davanti agli occhi e rimangono per semprefissati nei cuori di tutti Noi i fotogrammi carnascialeschidella due giorni, con l’arrivo di tutti i partecipanti daentrambe le Regioni, la calorosa accoglienza, lasistemazione, le solite raccomandazioni sulla puntualità, lapreparazione accurata della Sala vestita a festa ecolma di attesa. E l’attesa, una sensazione intensa checarica l’aria, pronta poi subito a dissolversi nel dipanarsidei risultati progettuali, dei grandi successi del 2100

Una Distrettuale difficile da dimenticare. Un momentoassembleare intenso, vibrante, per lunghi tratti quasicommovente. Un weekend entusiasmante, lunghissimo etrascorso troppo in fretta, che ha unito in una irripetibileonda emozionale la Campania e la Calabria, Club, Soci,amici, ragazzi che ancora una volta si sono, ci siamo,riconosciuti attorno ad un simbolo, in una linea dicontinuità tra passato e futuro, identificata in un fulgidopresente associazionistico. Ed è così che passano e

Page 7: La Review n.2 - Primavera 2012

.6

che nasce dalla vita, come nelle migliori favole.di idee,programmazione e gioia lo spirito più intimo del Rotaract,nella vita associativa che continua e si evolve, si alimentadel nuovo su solide basi dinamiche portando acompimento quella reale militanza capace di tramutareil pensiero in Azione, i brindisi in visibili risultati. E nella vitache nasce dalla vita, come nelle migliori favole.

dentro e fuori i confini distrettuali, nello sviluppo deldialogo, nell’acclamazione a RRD di Pasquale Russo, negliapplausi, nella concretezza, nella continuità, nella voglia dinon fermarsi, di portare avanti in un crescendo turbinosodi idee, programmazione e gioia lo spirito più intimo delRotaract, nella vita associativa che continua e si evolve, sialimenta del nuovo su solide basi dinamiche portando acompimento quella reale militanza capace di tramutareil pensiero in Azione, i brindisi in visibili risultati. E nella vita

antonio ostrica

Page 8: La Review n.2 - Primavera 2012

distretto

.7

Conclusa la Distrettuale Elettiva, tra più o menoprobabili mutazioni e travestimenti, ecco la festosa rigatarotaractiana convergere verso il seducente “Le Lune”disco wine bar, dove l’iniziale compattezza e serietàformale post-assembleare hanno celermente ceduto ilpasso alla goliardia ed al divertimento che solo le festetargate 2100 sanno regalarci, il tutto con il nobile intentobenefico di contribuire al Progetto di AzioneInternazionale. Ed allora, smessi i panni di Soci, Delegati oRRD, è stato entusiasmante identificarsi e riconoscersi,per una intrigante notte danzante, in nobili decadute allaricerca di riscatto, maghi, mestieranti d’amore, druidi, elfimaligni, hippy un po’ retrò, sexy infermiere, bottiglie disuperalcolici ambulanti o misteriosi personaggimascherati, in un variopinto succedersi di sorrisi, stellefilanti, coriandoli e brindisi di gioia, protrattisi fino alleprime luci dell’alba.

antonio ostrica

maschere e stelle filanti

Page 9: La Review n.2 - Primavera 2012

.8

Page 10: La Review n.2 - Primavera 2012

.9

azioni & commissioni

Un discorso emozionante, accattivante, saggio, haraggiunto le menti ed il cuore dei partecipanti alcaminetto per il progetto “Mediterraneo, un mare dipace”. Il RAC Club Pompei - Oplonti - Vesuvio Est ed ilRotary padrino, il RAC Club Castellammare - Sorrento edil RAC Club Campus Salerno dei Due Principati, si sonoincontrati presso l’Hotel Amleto, nella splendida cornicedella città di Pompei. Basti pensare alla prima diapositivaillustrata dal PDG Francesco Socievole, una cartinacapovolta del Mediterraneo con l’Italia al sud e l’Africa alnord, per capire la portata del suo intervento. IRotaractiani hanno un ruolo fondamentale nel contribuirealla crescita sociale ed economica dei paesi menosviluppati. La pace è un dono che deve essere custoditoe rafforzato. Data la portata internazionale, il progetto èsostenuto anche dal Distretto RAC 2100.

claudia contaldi

Page 11: La Review n.2 - Primavera 2012

.10

mediterraneoun mare di pace

Page 12: La Review n.2 - Primavera 2012

azioni & commissioni

.11

Il progetto distrettuale di Azione Internazionale ITALIA–BRASILE nasce nel mese di luglio, quando mio suocero,Roberto Sestito, mi informa di una realtà diffusa in Brasile,dove abita con sua moglie Emirene da oltre 20 anni, emi propone di instaurare una collaborazione tra il RotaryClub Porto Seguro ed il Rotaract Distretto 2100.L’Associacao Espirita Maria Dolores è una struttura diaccoglienza per i bambini che abitano le favelascircostanti e provvede a dar da mangiare ai suoi ospitifornendo inoltre istruzione ed evangelizzazione. Il RotaryClub Porto Seguro, del quale Roberto ed Emirene sonosoci, si è già occupato in questi anni della struttura: loscorso anno, ad esempio, ha donato, insieme con ilRotary Club Charleroi (Belgio), un’ambulanza per iltrasporto di medicine.Aderendo appieno al progetto, il Rotaract Distretto 2100ed il Rotary Club Reggio Calabria Nord si sono postil’obiettivo di attrezzare la cucina ed alcune aule. Accantoa questo, però, lo scopo ulteriore è quello di instaurareuna forte e duratura collaborazione con il Club RotaryPorto Seguro.Gli obiettivi che ci siamo posti sono ambiziosi; i beni chevorremmo donare all’associazione si aggirano intorno ai24.000,00 $, una cifra abbastanza difficile daraggiungere, ma non impossibile. Per ottenere i fondi,abbiamo fatto richiesta alla Rotary Foundationdell’approvazione di un matching grant, a seguito delquale la medesima Fondazione Rotary verserà uncontributo proporzionato ai fondi raccolti per il progetto.I Club che fino ad oggi si sono adoperati per la raccoltadei fondi da destinare al progetto sono il Rotaract ClubPaola Medio Tirreno Cosentino che ha organizzato unasplendida serata di giochi natalizi, grazie alla quale hapotuto raccogliere la cifra di 500 euro, e il RotaractClub Reggio Calabria Sud Parallelo 38 che haorganizzato un concorso per stilisti emergenti, con lapartecipazione di artisti di livello nazionale, comeMariagrazia Cucinotta ed il cabarettista Franco Neri; averriempito il Teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria, hareso possibile la raccolta di più di 5.000 euro. La serataè stata preceduta dall’intervento di alcuni dei soci delClub ad una trasmissione radiofonica di un’emittentelocale, per promuovere non solo lo spettacolo, masoprattutto il Rotaract e la famiglia rotariana.Ho visitato personalmente la struttura beneficaria pervisionare la destinazione dei nostri fondi.Non dimenticherò l’affetto con cui siamo stati accolti: èdifficile spiegare cosa si prova ad essere abbracciata ecercata da persone che non ti conoscono, solo perchései andata a trovarli ed hai promesso loro di aiutarli.Difficile spiegarvi il sorriso di quei bambini, entusiasti diconoscere i companheros italiani del Rotary e delRotaract; il viso delle mamme mentre allattano i loropiccoli, con accanto a loro le galline; le capanne fatte ditronchi d’albero e buste di plastica (quelle nere dellaspazzatura); i tetti di amianto; i fornelli da campo; la aulevuote, l’albero di natale fatto di bottiglie di plastica … lelacrime che mi son cadute.

ItaliaBrasileProject

letizia giovine

Page 13: La Review n.2 - Primavera 2012

.12

Page 14: La Review n.2 - Primavera 2012

.13

azioni & commissioni

serie di incontri in sinergia con il gruppo dei GiovaniIndustriali di Napoli, volti ad orientare i giovaniprofessionalmente. Un primo incontro, “Il PassaggioGenerazionale nelle Aziende Italiane” è stato organizzatodal responsabile per la Campania Alessandro Di Ruoccoe si è tenuto nella Sede dell'Unione Industriali di Napoli,Palazzo Partanna. Il Club Napoli Castel Sant’Elmo haorganizzato presso il Grand Hotel Parker’s il Forum "Eticaprofessionale e Leadership imprenditoriale" incollaborazione con la rispettiva Azione distrettuale ed il

L’Azione Professionale di quest’anno intendepermettere ai ragazzi diplomandi di conoscere le proprielacune e migliorare le proprie competenze peraffrontare al meglio i test d’ingresso presso le Università.L’obiettivo del progetto è favorire una maggioreconoscenza e consapevolezza dei propri meccanismi direazione in rapporto a sé, agli altri e al contesto ingenerale, mettendo gli studenti nelle condizioni dipensare e progettare percorsi coerenti e possibili.In Campania, l’Azione Professionale sta svolgendo una

la formazione delle nuove generazionicollaborazioni sinergiche con le Universitàe il gruppo dei Giovani Industriali

Page 15: La Review n.2 - Primavera 2012

.14

giovani diplomandi. Il Club di Corigliano Rossano Sybarisha realizzato un caminetto: "Colloqui di lavoro, istruzioniper l'uso".Altri Club hanno in programma diverse attività: il ClubReggio Calabria Sud Parallelo 38 preparerà unincontro sull'etica nelle professioni, il Club di Locrirealizzerà una simulazione di test d'ingresso in una scuolasuperiore della locride, il Club di Vibo Valentia sifocalizzerà invece sulla motivazione dei ragazzi dellescuole superiori.

il Gruppo Giovani Industriali di Napoli.Il responsabile per la Calabria è Danilo De Fazio. Leattività condotte per la Regione Calabria hanno ricevutoil Patrocinio Morale della Presidenza del ConsiglioRegionale della Calabria. Il Club di Catanzaro ha strettoun'importante sinergia con l’Istituto Tecnico Attività Sociali“Bruno Chimirri” al fine di realizzare dei corsi dipreparazione ai test d’ammissione per medicina. Il ClubRende in collaborazione con il Liceo Classico StataleGioacchino da Fiore ha predisposto corsi per circa 80

lucio todisco

nuove generazionila formazione delle nuove generazioni

Page 16: La Review n.2 - Primavera 2012

.15

azioni & commissioni

liberamente

Page 17: La Review n.2 - Primavera 2012

.16

Tra le attività di fund raising, si sono svolte: la serata alVoga organizzata dai Club neo fondati Pozzuoli, CastelSant’ Elmo e Posillipo; la serata per gli auguri di Natale deiClub di Salerno e Campus Salerno dei Due principati, ela la Festa della Fortuna organizzata dalla ZonaCampania Felix. Il progetto prevede, alla suaconclusione, delle giornate di cerimonia per la consegnadei libri e l’inaugurazione delle biblioteche.In Calabria, la responsabile distrettuale è Flavia Stumpo.Nella realizzazione del progetto, i Club di Catanzaro,Cosenza e Paola congiuntamente hanno donato oltre200 libri, un enciclopedia UTET ed una libreria al carcereminorile di Catanzaro, con l’intento di sottolinearel'importanza che deve ricoprire una pena rieducativa,che deve essere per il detenuto un importante mezzo diriscatto e di crescita per superare gli errori commessi.

lucio todisco

Il progetto LiberaMENTE prevede l'acquisto di volumi divario genere o il loro reperimento mediante raccolta dilibri usati e/o donazioni da parte di privati al fine di crearedegli spazi adibiti alla lettura all’interno delle strutture didetenzione.In Campania il responsabile distrettuale è Francesco DiMarzo. Per tale progetto, il Club Pozzuoli si sta occupandodel locale carcere femminile di Pozzuoli, che conta oltre200 detenute, il Club di Avellino si occupa del carcere diBellizzi Irpino, la Zona Bassa Campania del carcere diEboli, il Club Napoli Sud Ovest del carcere di Nisida ed ilClub di Avellino Est del carcere di Ariano Irpino. È previstauna cospicua donazione di libri e per il carcere di Eboliverrà effettuata anche la donazione di una biblioteca inlegno, così come per il carcere di Pozzuoli, con scrivania,sedie, un lampadario ed altri accessori per l’allestimento.

Page 18: La Review n.2 - Primavera 2012

azioni & commissioni

.17

NO time for losersRoland Garrotaract e RotarCup:Il distretto 2100 si mette in gioco.

Francesco Cangemi, vi hanno preso parte ben 8 clubCalabri su 12: RAC Catanzaro – RAC Corigliano RossanoSibarys - RAC Cosenza - RAC Crotone – RAC PaolaMedio Tirreno Cosentino – RAC Rende – RAC ReggioCalabria – RAC Reggio Calabria Sud “Parallelo 38”. Il tuttosi è svolto giorno 22 Gennaio 2012 dalle ore 09:00presso la struttura sportiva calcistica “Real Cosenza” eha visto coinvolti più di 50 Rotaractiani. Graziati da unasplendida giornata, le squadre hanno potuto affrontarsidopo i saluti e i ringraziamenti del delegato distrettuale“Emergenza Abruzzo” per la Calabria, Gustavo Cortese edel RRD Incoming Mario Carratelli.Per quasi quattro ore i giocatori hanno potuto darsibattaglia per poi concludere il tutto con la splendidafinale terzo e quarto posto tra il RAC Crotone e il RACRende e la finalissima tra i campioni uscenti (2009) delRAC Catanzaro e il RAC Reggio Calabria Sud “parallelo38”, terminata 0-3. Questa giornata ha permesso aldistretto di raccogliere 510 euro devoluti interamente allacommissione “Emergenza Abruzzo”.

IIl Rotaract, anche per quest’anno, decide diorganizzare tornei sportivi tra i vari club campani ecalabresi per sensibilizzare i giovani alle attività fisico-motorie. La sana competizione sportiva forma le giovanimenti e aiuta a guarire i problemi fisici durante lacrescita; inoltre, insegna l'affiatamento, il lavoro di gruppo.Per quanto riguarda la Campania, sono iniziati i tornei dicalcio a 5 e di tennis.Al torneo di tennis "ROLAND GARROTARACT" sono iscritti 16giocatori, che sono stati divisi in 4 gironi da 4. I primi duedi ogni girone si qualificheranno per i quarti di finale. Altorneo di calcio sono iscritte 10 squadre, suddivise in 2gironi da 3 e un girone da 4. Si qualificano ai quarti leprime 2 di ogni girone e le 2 migliori terze classificate. Igironi eliminatori del torneo di calcio finiranno entro finefebbraio, quelli di tennis entro marzo, come spiega ilresponsabile della Commissione sportiva dellaCampania Stefano Lombardi.Invece per quanto riguardo la Calabria ha preso vita iltorneo di calcio a 5 “RotarCup 2012: uniti per l’Abruzzo”.

walter di fiore

Page 19: La Review n.2 - Primavera 2012

.18

NO time for losers

Page 20: La Review n.2 - Primavera 2012

brevi dal distretto

.19

Il Progetto Nazionale di quest’anno è il MapAbility ed èrivolto ai soggetti diversamente abili. Consiste in unacapillare mappatura elettronica delle barrierearchitettoniche per elaborare dei percorsi guidati.MapAbility vuole sfruttare le ultime tecnologie GPSpresenti negli smartphone più moderni. Responsabili dellaCommissione sono per la Campania Gianluca Iovinellae per la Calabria Vincenzo Marcello. “L'attività principale- scrive Gianluca - è la raccolta di dati relativiall'accessibilità dei percorsi pedonali delle città.Bisognerà mappare 25 kilometri lineari di percorsipedonali rilevati con dispositivi muniti di fotocamera esuccessivamente inserire i dati via Web. Il contributo perla creazione di una mappa digitale online è di 1500€, atale scopo si creeranno eventi ad hoc per la raccoltadei fondi. Si è preferito non iniziare la rilevazione nei mesiinvernali, a causa di possibili condizioni meteorologicheavverse, la primavera sarà il periodo ideale per i nostririlevamenti.”

I dieci Distretti italiani unitianche quest’anno per il

Progetto Nazionale

federica pagnotta

I dieci Distretti italiani unitianche quest’anno per il

Progetto Nazionale

Page 21: La Review n.2 - Primavera 2012

.20

Rotaract-Distretto 2100, di cui il club Rac Torre delGreco-Comuni Vesuviani è il capofila, con un’iniziativafinalizzata alla raccolta di fondi per la ristrutturazioni deilocali in cui la radio ha sede e all’acquisto di unastrumentazione professionale necessaria per condurre leloro trasmissioni. A tale fine il Club si è impegnato adorganizzare numerose attività. Grande risultato è statoottenuto dalla riffa natalizia. “È con grande entusiasmoche il club ha constatato che il risultato ha superato leaspettative – afferma la Presidente Federica Biondi -dando lo slancio decisivo al progetto, che si concluderà,molto probabilmente, prima del previsto”. Infatti, ilprossimo mese, termineranno i lavori alla sede, con lapiena ripresa delle attività della radio. “Le idee non sifermano con la paura”: è con questo spirito che duegruppi di giovani si sono amalgamati ed hannocollaborato per la realizzazione di questo disegno,credendo fortemente nel valore della liberainformazione.

le idee non si fermano

In una città dove il magma scorre ancora sotto terra,martorizzata e terrorizzata dalla camorra, dove l'illegalitàe l'antistato sembrano farla da padroni. Nello stessoluogo dove per anni si è deciso della vita e della mortedi tante persone, giovani menti si uniscono credendonella possibilità di risollevare un territorio dimenticato”.Questo è il manifesto di Radio-Siani, un progetto dilegalità, denuncia sociale e anticamorra. Una web-radiodedicata alla memoria del giovane cronista napoletanoGiancarlo Siani, ucciso sotto casa all'età di 26 anni. I suoiarticoli urlavano a voce alta contro la camorra. Sededella radio, un bene confiscato al clan camorristico Birradella città di Ercolano.

La sensibilizzazione sui problemi che affliggono ilterritorio, lo scardinamento della cultura dell'arroganza,dell'indifferenza, dell'omertà sono tematiche che hannosempre destato interesse in un’associazione come ilRotaract. In questo contesto si inserisce il progetto del

marina ciaravolo

la pauracon

Page 22: La Review n.2 - Primavera 2012

azioni & commissioni

.21

La Commissione medica si sta occupando delladiffusione di materiale informativo sulle cause e sui rischidelle malattie infettive sessualmente trasmissibili.Responsabili sono Maria Rosaria Silvestri per la Calabria eVito Maria Buonomenna per la Campania.

Diversi sono i Club che si stanno impegnando in questaimportante attività di sensibilizzazione:

Page 23: La Review n.2 - Primavera 2012

.22

Reggio CalabriaIn concomitanza con la giornata Mondiale contro L'HIV, il club disi è impegnato per proporre una campagna d'informazionecontro le malattie sessualmente trasmissibili. L'evento incollaborazione con l'associazione CERESO, è stato organizzatodalle socie del club Fernanda Saitta e Rosa Minniti, responsabiliper il club della commissione medica. Le stesse socie hannoorganizzato un caminetto in sede. È prevista anchel'organizzazione di un forum.

IPaola MTC e Riviera dei CedriClub hanno organizzato un Convegno “HIV e dintorni” sullemalattie sessualmente trasmissibili e distribuito dei calendariinformativi, seguendo l’idea della stessa responsabileMariarosaria Silvestri. I calendari sono stati realizzati dalla sociadel Club di Paola Michela Sarli e distribuiti in punti strategici, qualiFarmacie, reparti ospedalieri, studi medici ed alle classi V ditutte le Scuole Superiori del Territorio.

Nola-Pomigliano d'ArcoPresso l'Hotel dei Gigli, il Club ha ospitato il Forum della Zona"Campania Felix" sulle Malattie Sessualmente Trasmesse.Relatore è stato il Dott. Vincenzo Iovinella, specialista in MalattieInfettive, ha moderato la serata il Presidente del Rotary ClubNola-Pomigliano d'Arco Carmela Maietta. Alla splendida riuscitadella serata hanno contribuito le numerose partecipazioni deiClub Caserta Terra di Lavoro ed Ottaviano.

Campus Salerno dei Due PrincipatiIl Club, in occasione della giornata mondiale di lotta all’AIDS haorganizzato una giornata di informazione e di sensibilizzazioneall'Università degli Studi di Salerno. La giornata ha visto ladistribuzione di materiale informativo e condom all'interno delcampus nonché brevi informazioni sulla malattia e soprattuttosulla sua prevenzione.

Lamezia TermeInsieme a LILA Calabria il Club hanno scelto di comunicaresemplicemente con le persone e con i ragazzi della città,realizzando, inoltre, un flash-mob che ha visto tutti i partecipanti,muniti di una t-shirt rossa, realizzare il fiocco della LILA.

Page 24: La Review n.2 - Primavera 2012

club

.23

e se all'improvviso la luce si spegnes-se?

In questa nuova prospettiva, immaginateora cosa significhi mangiare, una delleazione più consuete e spunto per tantieventi rotaractiani e rotariani: cenare albuio, nella più totale oscurità;assaporare, gustare…senza vedere. È lasfida che il Rotaract Club Salerno si èproposto, in collaborazione con lasezione provinciale di Salerno dell’UnioneItaliana Ciechi e Ipovedenti. L’idea èstata ispirata dal progetto Distrettuale“Per vedere oltre” ed è stata realizzatagrazie anche alla sovvenzione delRotary Salerno Picentia.Le socie Antonella Marinato eFrancesca Cucciniello, con il sottoscritto,con la guida del Presidente VincenzoViscito e il Segretario Angelo MicheleSessa, hanno voluto proporreun’esperienza sensoriale ma soprattuttoun’occasione concreta per avvicinarsialla realtà di chi non vede.La cena è avvenuta all’Hostaria PiccaPicca in Fisciano, in una sala tenutarigorosamente al buio nella quale gliospiti sono stati guidati da personalenon vedente esperto, chiamato perl’occasione dalla sezione provinciale diNapoli dell’UICI. L’ambiente della sala,completamente buia, favorisce undiverso e più stimolante percorso allascoperta del cibo e dei sapori, in cuitutti gli altri sensi vengono impegnati inun esaltante gioco di riconoscimenti allascoperta del menu misterioso, tra igiochi, le canzoni e i racconti comicidello staff non vedente.Scopo principale della Cena al Buio èridurre la distanza psicologica tra chi haperso il bene prezioso della vista e chinon ha questo handicap, provando soloper qualche ora quello che unapersona cieca vive quotidianamente. Icommensali hanno potuto così scoprirequanto sia difficile affrontare unasituazione normalmente banale, e che iminorati della vista compiono con lamassima semplicità. Per questo ilricavato del Progetto Cena al Buio èstato devoluto all’UICI per finanziare ilservizio di consulenza oculistica e alProgetto Distrettuale “Per vedere oltre”per la realizzazione di tavole braille daporre su monumenti cittadini, il tutto afavore dei soggetti ipovedenti.

giovanni licciardi

cenaalbuio

Page 25: La Review n.2 - Primavera 2012

.24

sono stati destinati al progetto di Azione Internazionale“Mediterraneo: un mare di pace”. L’obiettivo del progettoè quello di costituire aule di informatica nelle scuole deiterritori dei Rotaract coinvolti che si chiameranno“laboratori per la pace”. Il terzo aperitivo si è svolto alloChapeau a Posillipo, la serata è stata dedicata alprogetto S.O.R.R.I.S.O (Sostegno Rotary Rotaract InfanziaService Ospedaliero) per l’acquisto di giocattoli aibambini lungo degenti dell’Ospedale Pausillipon-Santobono di Napoli.

L’AperINclub è un progetto organizzato dalRotaract Club Napoli Castel dell’Ovo. Il progetto prevedel’organizzazione di aperitivi in alcuni dei locali più glamourdella città partenopea con l’intento di favorire laconoscenza tra i soci dei vari Club, senza dimenticare loscopo primario del service.I primi due aperitivi si sono svolti alla “Locanda del nero”in via Chiatamone, il primo con il Rotaract Club NapoliPosillipo il cui ricavato è stato devoluto all’associazione “Aruota libera” per l’integrazione dei diversamente abili, ilsecondo con il Rotaract Club Napoli e i fondi raccolti

walter di fiore e lucio todisco

Page 26: La Review n.2 - Primavera 2012

Rotary

.25

nostro Paese, nel Distretto e nei Club. Pace nei nostriClub, tra di noi e nelle nostre famiglie. Il nostro compito diRotariani è quello di spiegare, con le azioni concrete, lapace tra i popoli, la prevenzione e la risoluzione deiconflitti. Proprio a questo scopo è indirizzata una delleazioni prioritarie per i nostri progetti sostenuta dallaRotary Foundation. Sono stati realizzati sette centri per glistudi internazionali sulla pace e sulla risoluzione deiconflitti presso prestigiose università internazionali a cuivengono indirizzati studenti scelti nell’ambito di programmifinanziati dalla Rotary Foundation.Sul tema della pace sono stati scritti fiumi di parole e dicanzoni. Vorrei solo ricordarvi alcune espressioni da melette su questo tema: “Immaginiamo un mondo in cui nonci sia niente per cui uccidere e morire, in cui tutti vivonola loro vita in pace, in cui non ci sia necessità di avidità efame ma di fratellanza tra gli uomini”.

Carissimi Amici,

in questa lettera vi scrivo per comunicarvi le miesensazioni ed il mio pensiero su questi mesi daGovernatore. Ho già visitato quasi il 90% dei Club delDistretto, ho incontrato una umanità varia, ho condivisocon voi momenti piacevoli e di servizio discutendo diRotary, dandovi il mio pensiero sulle finalità, sull’impegnodi ogni Rotariano da portare nei Club del RotaryInternazionale. Ho trovato tra di voi persone di grandeumanità, di notevole sensibilità per i progetti che sulterritorio ogni Club ha realizzato. Vi ho ricordato che oggiil Rotary basa il suo pensiero su tre temi fondamentali:Spirito Umanitario, Cultura ed Etica personale eprofessionale. Accanto alle considerazioni estremamentepositive riconosciute a tutti voi per l’impegno giornaliero,vorrei ricordarvi che spesso nei Club ho parlato diarmonia, solidarietà, servizio e sorriso.Nonostante questo mio impegno continuo per l’amoreverso il prossimo per la solidarietà e per l’amicizia tra dinoi, in qualche caso ho trovato (fortunatamente si trattadi casi isolati che nemmeno si contano sulle dita di unamano) episodi di litigiosità che non solo nonappartengono al Rotary ma neanche a quell’Uomorotariano che noi tutti con l’impegno, con la volontà e laconcretezza vogliamo costruire. Il Rotary è un’altra cosa. IlRotary è amore, è disponibilità verso chi ha bisogno, èamicizia vera nella lealtà, è quel sogno realizzabile di unmondo migliore. La vera essenza del Rotary è proprionel senso di intesa mondiale come pace nel mondo, nel

" armonia,solidarietà,

sorriso""

Pietro Niccoli

Page 27: La Review n.2 - Primavera 2012

.26

sorriso"di un triennio, siamo o non siamo un’unica famiglia?Il RI ha inoltre invitato i Governatori a nominare unaCommissione Rotaract distrettuale congiunta, compostada un ugual numero di Rotariani e Rotaractiani, nellaquale un Rotariano e l’RD serviranno da co-presidentidella Commissione. Il testo emanato non prevedel’obbligo, ma ne incoraggia l’istituzione, senza peròillustrarne i compiti. È bene chiarire che questaCommissione non sostituisce la Commissione per ilRotaract costituita da soli Rotariani. Masina afferma diaver assistito quest’anno ad una rinascita del Distretto,sottolineando l’efficacia dell’attenzione che il DistrettoRotary ha dedicato al Rotaract. È certa che anche neiprossimi anni ci sarà la stessa attenzione e che gli erroricommessi in passato non si verificheranno più. AlSeminario per i dirigenti tenutosi a Salerno ha avutomodo di incontrare Antonio Brando, prossimo Presidentedella Commissione per il Rotaract, e con il quale haparlato delle linee guida da seguire per garantirecontinuità a quanto fatto in quest’anno sociale. Perquanto riguarda l‘elezione di Pasquale Russo comeRappresentante Distrettuale 2013/2014, il suo più che unaugurio è una certezza. Infatti ha avuto modo diconoscerlo l’anno scorso, quando hanno insieme fattoparte della Commissione Paritetica per la stesura delRegolamento del Distretto Rotaract. Pasquale è unapersona mite, ma allo stesso tempo fermo ecompetente, e ha “un sorriso che fa ben sperare”.

In questo numero, Masina Boccia approfondisce i puntifondamentali toccati durante laIV Assemblea Distrettuale. Uno degli aspetti evidenziati èstato quello inerente l’uscita dal Rotaract a 30 anni,obbligo esteso a tutti i soci, compresi i Presidenti e iRappresentanti Distrettuali. Il Presidente dellaCommissione Rotary per il Rotaract ha ricordato chel’unica modifica che il RI ha apportato allo Statuto delRotaract Club è stata l’abolizione della possibilità per iPresidenti e i Rappresentanti distrettuali che compiono30 anni durante il loro mandato, di derogare allo stessolimite dei 30 anni per un anno rotaractiano aggiuntivo,servendo rispettivamente nei ruoli di past president epast rappresentante distrettuale. Lo Statuto può essereemendato solo dal RI e che deve essereobbligatoriamente adottato nella versione aggiornata datutti i club Rotaract del mondo. Un altro punto è l’invitoche il RI ha fatto ai Rotary Club a istituire la figura di unMentore Rotariano per ogni Rotaractiano dei Rotaractche patrocinano, al fine di rafforzare il legame tra i Club.Questa disposizione è stata inserita all’art. 7 delle LineeGuida per il Rotaract così come riportate sul RotaryCode of Policies, che come noto è la più alta fontenormativa e perciò la norma, sebbene non siaperentoria, è a tutti gli effetti in vigore. L’auspicio è che inquesta direzione Rotary e Rotaract trovino forme e modidi collaborazione reale e concreta. Si potrebbe partiredall’ individuare un tema comune da sviluppare nell’arco

"un sorrisoben

che fa

"

Masina Boccia Ascione

Page 28: La Review n.2 - Primavera 2012

brevi dal distretto

.27

zona campania felix

Cena della fortuna

Il giorno 29 Febbraio i club della zona campania felix hanno provato asfidare la sorte organizzando la cena della fortuna. Tra cornetti rossi,talismani sorteggiati e tanti amici Rotarctiani sono stati raccolti ben 350euro destinati al progetto "adotta un'edicola" della commissione arte ecultura.

napoli sud ovest

Percorso SensorialePasseggiare per il centro storico della città, gustare un aperitivo,ascoltare un film: tutto rigorosamente al buio. Così si è svolto il PercorsoSensoriale organizzato dal RAC Napoli Sud Ovest nell'ambito del pro-getto distrettuale "Per Vedere Oltre". Un'occasione unica per immergercinel mondo degli ipovedenti e comprendere le difficoltà vissute da co-loro che non possono godere dell'uso della vista.

distretto 2100

Lungomare PulitoFar ripartire la città dai suoi giovani, questo è l'obiettivo del progetto"lungomare pulito per il rilancio". Organizzato dal Distretto 2100, in colla-borazione con le associazioni "Essere Napoletani" e "NA...Pulita!" e il patro-cinio di America's Cup Napoli, domenica 18 marzo, ragazzi accorsi datutte le zone della città hanno dato vita ad una manifestazione senzapari. Armati di sapone guanti e tanta buona volontà la grande armataha provato a mettere ordine tra gli scogli del lungomare di Napoli.

Page 29: La Review n.2 - Primavera 2012

catanzaro

Il Club di Catanzaro organizza il SIDE di quest'anno. Il seminario informati-vo dei dirigenti eletti si terrà nel weekend del 14-15 aprile in concomi-tanza con l'assemblea distrettuale, nella splendida cornice delle terrecalabresi.Molte novità sono presenti quest'anno, in particolare gli incontri tra cari-che omologhe di club e del distretto utili per stringere rapporti di amici-zia e per incentivare una maggior coesione tra i club del distretto 2100.Chiaramente non mancheranno i classici momenti ludico ricreativi: tutto ildistretto è invitato!

SIDE 2012

Page 30: La Review n.2 - Primavera 2012

rubrica

.29

Con la primavera si fa sempre un po' di pulizia,e come sempre succede rovistando tra le cose di uninverno ormai trascorso, riaffiorano alla memoria tantiricordi. Come si fa, per esempio, a dimenticare leabbondanti nevicate dello scorso febbraio, un invernocosi non si vedeva da un pezzo. Almeno, non ricordo diaver mai visto né sentito di nevicate così abbondantianche al Sud Italia, cadute in posti in cui è più comunefare un bagno in aprile che vedere un fiocco di neve infebbraio. Ed invece la natura ci ha stupito ancora unavolta, risvegliando in molti sentimenti che potevanoessersi sopiti.Diversamente da quelli che, come me, alla vista dellaneve sono ritornati bambini correndo in strada con gliamici a perdere il giorno, c'è stato chi si è mosso, dasolo o al fianco delle istituzioni, a difesa di intere areeinteressate da tormente di neve, con ciò dimostrandostraordinario senso civico e spirito di solidarietà.Tra le fila di questi volontari impegnati in territori insituazioni di profonda emergenza, molti ragazzi, i cui gestinon sono passati inosservati allo sguardo dellerappresentanze politiche locali. Ricordo, per esempio, chel’assessore alle politiche giovanili del Comune di BagnoliIrpino elogiò l'iniziativa spontanea di alcuni giovaniresidenti che, muniti di pale, ripulivano le strette stradinedel centro storico rese impraticabili dalla neve, portandoall'attenzione della collettività, con una lettera aperta, ladissonanza tra il gesto di quei giovani, semplice masignificativo, e l'immagine che di essi la politica deipalazzi restituisce quando li qualifica "bamboccioni"negando loro, allo stesso tempo, l'aspettativa di un lavorostabile.Ricordo anche le parole dello scrittore partenopeo ErriDe Luca che in quell’occasione condivise sulla suapagina di facebook il proprio pensiero su questo"febbraio antico", su come, di fronte ad un'emergenza, lepersone ritornano a darsi una mano, arrangiandosicome possono nelle loro comunità con una politica cheridiventa servizio e presta maggiore attenzione alleesigenze dei cittadini. È stato straordinario vedere comeuna grande nevicata sia riuscita ad alimentare ilsentimento di unità tra le persone. Sarebbero bello se,scioltisi i ghiacci, il sentire comune a cui si è assistito inquei giorni restasse intatto, senza dover cedere il passoall'indifferenza egoistica che troppo spesso permea ilquotidiano, privando ciascuno di noi di una condivisionefatta di ascolto e sostegno reciproci.

stefano alifano

la natura continuaa stupire

Page 31: La Review n.2 - Primavera 2012

.30

Curiosando qua e là tra i piani di studio di variefacoltà universitarie italiane, apprendo la mancanza, moltospesso, dell’elemento costitutivo per eccellenza delprofessionista: la deontologia. Chi è questa sconosciuta?In realtà, ben lungi dall’anonimato, la deontologia era giàprotagonista dei fori dell’antica Grecia come degliospedali del 1500, ma sfortunatamente oggi è statadrammaticamente messa da parte dall’ordinamentoaccademico del nostro come di molti altri paesi delmondo. In effetti però, per il giovane curioso che siaffaccia sull’affascinante mondo della scienza come peril giurista sognatore che agogna a diventare principe delforo, essa deve fungere da pane quotidiano, in quantospesso e volentieri, entrando nel mondo del lavoro, ci sitrova di fronte a bivi la cui via più semplice è anchequella eticamente più riprovevole. Oggigiorno, purtroppo,quasi tutti i giovani professionisti si trovano ad affrontareun mondo lavorativo sempre più saturo, nel quale bisognafarsi largo a spintoni, un mondo tramutatosi in una sorta di“Homo homini lupus est” (per dirlo alla Thomas Hobbes),ormai dominato dall’ambizione e svincolato dagli obiettivioriginari alla base di ciascuna professione. La domandasorge spontanea, dunque: L’aumento del numero deilaureati, è necessariamente sinonimo di un mondomigliore? Indubbiamente è sintomatico di una maggiorediffusione della cultura, ma questa non dovrebbe essereaccompagnata dalla consapevolezza nell’utilizzarla? Lungida me il voler demoralizzare il lettore: infatti sono unaconvinta sostenitrice del fatto che noi giovani abbiamol’opportunità di venire a contatto con questionideontologiche quotidianamente, da quando al mattinoapprendiamo le prime notizie al telegiornale a quando, lasera, leggiamo il nostro consueto libro di lettura. Il nostromondo è ricco di problemi che solo la nostra coscienzapuò risolvere mettendoci in condizione di interrogarcicontinuamente su ciò che ci circonda. Parola chiave:curiosità! D’altronde tutte le più grandi scopertescientifiche sono state raggiunte grazie a questa sempliceparolina. Per cui, cari amici, non diamoci per vinti, perchénoi e solo noi possiamo cambiare il futuro, graziesicuramente alle nostre conoscenze, ma soprattuttograzie alla nostra morale, all’uso che facciamo di essa esoprattutto al coraggio di avventurarci nelle strade cheappaiono più ardue, ma che riconosciamo comedeontologicamente corrette.

deontologia nelleuniversità

una base formativa per i giovani professionisti

margherita sacco

Page 32: La Review n.2 - Primavera 2012

inchiesta

.31

Calma piattaC“Calma piatta”, questo recitava il bollettino delmese. La storia delle campane era scivolata neldimenticatoio. Tutti fingevano che nulla fosse successo. IlRotaract Posillipo si era attrezzato nel migliore dei modiper evitare l’ennesimo furto. Schiani, da buon detective,aveva costruito una squadra infallibile per evitare ulterioriimbarazzi nel distretto. Il fantomatico ladro, questa voltaaveva fallito, la campana e la ruota, alla fine dellariunione erano ancora al loro posto. Tutto normale, tuttotranquillo.- Schiani 1, ladro 0 – esclamò il “Supercommissario perla difesa dei Simboli di Club” uscendo dall’hotel SantaLucia – perché non mi hanno coinvolto fin dal principio.Tutto si è risolto per il meglio, dobbiamo solo trovare ilcolpevole ed io ho già un’idea-.L’indomani l’ufficio di Schiani era un call-center. La suafama aveva raggiunto i punti più remoti del Distretto, tutti iclub volevano che presenziasse alle proprie riunioni.Ovunque andava tappeti rossi si stendevano ai suoi piedi.Tutto andava per il verso giusto…

Page 33: La Review n.2 - Primavera 2012

.32

Calma piatta

per investigare

Indizio:Foglio con su scritto "Ci vediamo a Posillipo".Cosa si intende per Posillipo? Club?

Sospetto:Possiamo veramente escludere Li Pira?Non può avvalersi di un complice?

Suggerimento:Chi può volere due campane ed una ruota?

A breve nuovi elementi di indagine!

Page 34: La Review n.2 - Primavera 2012

redazione

.33è distribuita con licenza CC 3.0 by-nc-sa

tutte le immagini ed i relativi diritti appartengono ai rispettivi autori

progetto grafico: Marco Di Mare, Dic.2011progetto grafico: Marco Di Mare, Dic.2011some rights reserved

nome: marco di mareruolo: addetto al cambio stagione

club: napoli sud ovestetà: 29

mail: [email protected]

nome: walter di fioreruolo: logistica rondini

club: napoli castel dell'ovoetà: 26

mail: [email protected]

nome: marina ciaravoloruolo: allevatrice di faefalle

club: torre del greco - comuni vesuvianietà: 24

mail: [email protected]: lucio todisco

ruolo: bilanciamento colori aiuole

club: napoli castel dell'ovomail: [email protected]

nome: federica pagnottaruolo: intrecciatrice di ghirlande

club: Paola M.T.C.

età: 23

mail: [email protected]

ruolo: osservatore di alberi in fiore

Page 35: La Review n.2 - Primavera 2012

.34Direttore Editoriale: Carmela Laino - Direttore: Norberto Gallo - Vicedirettore: Federica Vallefuoco - Segreteria di redazione Campania: Federica NapolitanoSegreteria di redazione Calabria: Federica Pagnotta Comitato di redazione: Stefano Scarpa, Walter Di Fiore, Lucio Todisco, Davide Pentangelo, Marina Ciaravolo

ruolo: addetto al cambio stagione

club: napoli sud ovestetà: 29

mail: [email protected]

nome: lucio todiscoruolo: bilanciamento colori aiuole

club: napoli castel dell'ovoetà: 24

mail: [email protected]

nome: federica vallefuocoruolo: controllo qualità bachi da seta

club: napoli castel sant'elmoetà: 23

mail: [email protected]

nome: stefano scarparuolo: osservatore di alberi in fiore

club: napoli ovestetà: 24

mail: [email protected]

nome: davide pentangeloruolo: conteggio more e mirtilli

club: castellammare - sorrentoetà: 24

mail: [email protected]

nome: federica napolitanoruolo: classificazione pollini

club: ottavianoetà: 23

mail: [email protected]

Page 36: La Review n.2 - Primavera 2012