Automated Breast Ultrasound · 2018-04-04 · Diagnosi avanzata. Visualizzazione complessiva del...

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Look differently. GE Healthcare Invenia ABUS Automated Breast Ultrasound

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Look differently.

GE Healthcare

Invenia™ ABUSAutomated Breast Ultrasound

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Il rischio nascosto.Troppi tumori non vengono visti.

40% >1/3Un tessuto del seno denso aumenta da 4 a 6 volte il rischio di sviluppo di una lesione tumorale. 1

E’ un fatto importante. Oltre il 40 % delle donne ha un tessuto del seno denso,² che può mascherare la presenza di tumori e limitare le prestazioni diagnostiche della mammografia.

La mammografia può non essere in grado di rilevare oltre 1/3 dei tumori³ presenti nelle mammelle con tessuto denso. Per questi casi, in cui è raccomandabile eseguire altri accertamenti oltre alla mammografia, è ora disponibile una tecnologia di screening in grado di rilevare efficacemente le lesioni tumorali contribuendo a rassicurare le pazienti.

Per le donne con seno denso, lo screening mammografico può non essere sufficiente.

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Rilevazione avanzata.Invenia ABUS contribuisce a rilevare un maggior numero di lesioni tumorali.4

Diagnosi avanzata. Visualizzazione complessiva del seno per una migliore pianificazione dei trattamenti.

L‘utilizzo aggiuntivo di Invenia ABUS rispetto alla semplice mammografia in un percorso di screening ha fatto registrare un aumento relativo del 55 % nell‘identificazione di lesioni tumorali invasive della mammella in caso di tessuto mammario denso e, complessiva-mente, un aumento relativo del 37 % nell‘individuazione di lesioni tumorali. ⁴

Diversi studi di ricerca clinica dimostrano che i medici possono individuare un numero maggiore di lesioni tumorali ad uno stadio più precoce e possono quindi attingere a maggiori possibilità di trattamento. 4

Gli studi clinici hanno confermato la possibilità di una stadiazione accurata, economicamente vantaggiosa e non invasiva dei tumori del seno prima dell‘intervento chirurgico grazie alla rappresentazione complessiva della mammella. 5

il 93% erano con

LINFONODONEGATIVO

l‘87% erano di PICCOLE

DIMENSIONI

DCIS Invasivo

Linfonodo Positivo Linfonodo Negativo

>19 mm <19 mm

mediana 10 mm media 15,2 mm

il 93% erano tumori INVASIVI della

mammella

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Progettato per lo screening automatico.Architettura innovativa.Algoritmi di imaging avanzati.Potente architettura di imaging L‘architettura di imaging di Invenia ABUS si avvale di un innovativo sistema software di processazione dell’immagine, offrendo prestazioni eccezionali nell‘imaging della mammella. Grazie alla sua elevata potenza di elaborazione di segnali paralleli ed alla tecnologia proprietaria di formazione del fascio ultrasonoro che realizza la continua messa a fuoco di ogni pixel, Invenia ABUS fornisce un‘immagine caratterizzata da elevata uniformità e risoluzione.

Algoritmi per imaging intelligente Algoritmi di processazione dell’imaggine avanzati e un sistema di ottimizzazione automatica contribu-iscono all‘ottenimento di immagini caratterizzate da alta qualità e elevata riproducibilità, attraverso gli utilizzatori.

Semplice Touchscreen Il flusso di lavoro dell‘operatore è facile e regolare grazie al display con touchscreen ad alta risoluzione di Invenia ABUS, dotato di tecnologia ‘Projective Capacitive Touch (PCT)’. L‘elegante interfaccia utente semplifica il modo di lavorare. È sufficiente toccare e muovere le icone colorate per navigare con rapidità e semplicità attraverso l’esame.

Algoritmi di ‘Tissue Equalization’ Compensazione dell‘ombra del capezzolo Rilevamento del bordo della mammella Rilevamento della parete toracica

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Modellato sull‘anatomia della donna.Trasduttore Reverse Curve™ Contribuisce a migliorare sia il comfort della paziente sia la migliore copertura della mammella nel corso dell‘esame. Il trasduttore ad alta frequenza, con apertura da 15 cm, crea una compressione uniforme automatica su tutta la mammella contribuendo ad ottenere una qualità dell’immagine uniforme, riproducibile ed indipendente dall‘operatore. La geometria curva del trasduttore, con linee di scansione convergenti, consente di ridurre al minimo la rifrazione del fascio ecografico.

Workstation Invenia ABUS La workstation Invenia ABUS permette di visualizzare i volumi 3D acquisiti secondo una sequenza brevettata di sezioni coronali aventi uno spessore di 2 mm, dalla cute alla parete toracica. Le funzioni avanzate della workstation permettono inoltre una lettura veloce del volume ed un’analisi efficace degli esami entro 3 minuti,6 consentendo un notevole risparmio di tempo per i medici rispetto all’utilizzo di ecografi tradizionali a mano libera.

Flusso di lavoro rapido ed efficiente.

Compatibile con DICOM 3 Interpretazione veloce Funzioni avanzate per l’analisi del volume

Reverse Curve Transducer

Elevata risoluzione dei dettagli anatomici in profondità Elevata penetrazione

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©2015 General Electric Company — Tutti i diritti riservati. GE, il monogramma GE, Invenia, Reverse Curve e InSite imagination at work sono marchi di fabbrica della General Electric Company. GE Medical Systems Ultrasound & Primary Care Diagnostics, LLC, una società della General Electric, opera come GE Healthcare. DICOM è un marchio di fabbrica registrato della National Electrical Manufacturers Association. BI-RADS è un marchio dell’American College of Radiology. Tutti i marchi commerciali di terzi sono di proprietà dei rispettivi titolari.

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KoreaT +82 2 6201 3114

Supporto oltre la tecnologia.Strumenti di marketing personalizzati Una serie di strumenti di marketing personalizzati, basati su risultati di ricerca clinica e una progettazione professionale, vengono forniti per aiutarvi a promuovere l’utilizzo di Invenia ABUS nello screening presso i medici generici ed i loro pazienti.

Pacchetto completo di formazione Il programma di formazione Invenia ABUS Mastery è stato appositamente progettato per fornire a medici e tecnici una serie di proposte progressive, per contenuti e modalità, sotto la guida del nostro team di esperti e specialisti in applicazioni cliniche.

1. Boyd, N.F., Guo, H., et. al., Mammographic Density and the Risk and Detection of Breast Cancer N Engl J Med 2007, 356 (3): 227-236

2. Tabár, L., Vitak, B., et. al. Swedish Two-County Trial: Impact of Mammographic Screening on Breast Cancer Mortality during 3 Decades Radiology: 2011 260:3, 658-663.

3. Mandelson et al. Breast density as a predictor of mammographic detection: comparison of interval- and screen-detected cancers. JNatl Cancer Inst 2000; 92:1081–1087.

4. Brem RF, Tabár L, et.al. Assessing Improvement in Detection of Breast Cancer with Three-dimensional Automated Breast US in Women with Dense Breast Tissue: The SomoInsight Study. Radiology.2015 Mar; 274(3): 663-73.

5. Grady, et al. Elsevier, Journal of Ultrasound, 10.1016/j.jus.2010.07.005

6. ARRS 2012 Breast Imaging: Screening/Emerging Technologies Oral Abstract; Radiologist Interpretation Time for 3D Automated Breast Ultrasound Screening, R. Brem