Applicazione del Risk Management nella Sperimentazione ... · * clinical operations * statistica *...
Transcript of Applicazione del Risk Management nella Sperimentazione ... · * clinical operations * statistica *...
Applicazione del Risk Management
nella Sperimentazione Clinica: il punto
di vista del Quality Assurance
Roma – 21 ottobre 2015
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
1
Documenti FDA e EMA
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
2
Guidance FDA (August 2013)
«Guidance for Industry: Oversight on Clinical Investigations –
A Risk Based Approach to Monitoring»
Reflection paper EMA (November 2013)
«Reflection paper on risk based quality management in
clinical trials»
introdurre, implementare ed applicare i principi della gestione
del rischio alla sperimentazione clinica
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
3
Documenti FDA e EMA
Guidance FDA • Implementazione di strategie di monitoraggio risk based
o Metodi e tecniche di monitoraggio
o Identificazione di dati e processi critici da monitorare
o Piani di monitoraggio
o Documentazione del monitoraggio
o Ulteriori strategie per assicurare la qualità
o Disegno del protocollo e della CRF
o Training del PI associati al monitoraggio
o Delega del monitoraggio ad una CRO
o Selezione del centro e avvio studio
Monitoraggio è solo uno dei componenti di un approccio multifattoriale
per garantire la qualità di una sperimentazione
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
4
Documenti FDA e EMA
Approccio risk based
Tutte le attività del trial
Impatto significativo sul successo del trial
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
5
Documenti FDA e EMA
Requisiti GCP
Concetti di
qualità
Approccio sistematico, priorizzato,
risk based per la gestione del
trial
Reflection paper EMA
integrati
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
6
Documenti FDA e EMA
Reflection paper EMA
• Alcuni fattori di rischio nel clinical trial
o Costi (limitazione delle risorse disponibili)
o Globalizzazione degli studi (aspetti regolatori, contesti
medico-scientifici differenti)
o Requisiti regolatori non correttamente interpretati
o Disegno debole dello studio e dei processi (più complicati del
necessario che consumano le risorse disponibili a scapito di
obiettivi più importanti)
o Scarsa identificazione e mitigazione dei rischi (approccio di
tipo reattivo «fire-fighting»: di tipo correttivo, piuttosto che
preventivo «root – cause»)
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
7
Documenti FDA e EMA
Globalizzazione
Tecnologie
Trial complessi
Qualità e inspection readiness sin dall’inizio del trial!!
Reflection paper EMA
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
8
Documenti FDA e EMA
Reflection paper EMA
• Ispezioni Autorità Regolatorie
o Evidenza di findings e quality issues sostanzialmente
uguali e ricorrenti negli anni
Rivedere e riorientare l’attuale approccio della gestione
qualità della sperimentazione clinica
Applicazione dei concetti di gestione del rischio nella
sperimentazione clinica
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
9
Approccio Risk – Based e Sistema di Qualità
Approccio più sistematico e basato sul rischio
• Migliore uso delle risorse (per gli aspetti più importanti e prioritari)
• Identificazione dei rischi
benessere dei soggetti e qualità dei dati
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
10
Approccio Risk – Based e Sistema di Qualità
Processo della Gestione del Rischio
Team interdisciplinare * business development
* affari regolatori
* legale
* ricerca clinica (progettazione)
* clinical operations
* statistica
* quality assurance
Processo dinamico volto al miglioramento continuo
• processi adattati in modo continuo
(raccolta e uso di nuove informazioni)
• modifiche valutate di routine circa la loro efficacia
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
11
Approccio Risk – Based e Sistema di Qualità
Processo della Gestione del Rischio
Un esempio…
Studio di durata pluriennale, su una popolazione specifica, condotto
in due centri clinici (centro X e centro Y) visite on site
Piano di monitoraggio: strategia di RBM remote monitoring
Ad inizio trial…
Centro X: molto esperto in clinical trial
Centro Y: poco esperto in clinical trial
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
12
Approccio Risk – Based e Sistema di Qualità
Processo della Gestione del Rischio
1° anno del clinical trial : centro Y
Identif e valutaz rischi
• Conduzione dello studio a rischio (scarsa conoscenza della GCP, inadeguata gestione della documentazione regolatoria e dei SD, safety reporting non corretto)
Mitigazione
• Training intensivo, visite di monitoraggio on site precoci e frequenti; monitor senior; eventuali SOPs centro-specifiche per lo studio; continua valutazione del centro (monitor + PM)
Revisione
• All’inizio del 2° anno, il rischio risulta diminuito in modo significativo: la conduzione dello studio, la gestione dei dati e dei documenti è corretta. Non sono necessarie ulteriori strategie di mitigazione
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
13
Approccio Risk – Based e Sistema di Qualità
Processo della Gestione del Rischio
2° anno del clinical trial : centro X
Il data manager esperto ha lasciato il centro
Il nuovo data manager necessita di training, come risulta dalla
scarsa qualità dei dati
cambiamento dello stato di rischio per il centro X
applicare il processo risk management
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
14
Approccio Risk – Based e Sistema di Qualità
Processo della Gestione del Rischio
2° anno del clinical trial : centro X
Identif e valutaz rischi
• Evidenza di data issues; docum. regolatoria non a posto, mancanza di SD (visita on site). La conduzione dello studio è a rischio
Mitigazione
• Training intensivo sul protocollo e sulla GCP per il nuovo data manager; intensificare le visite di monitoraggio on site con un monitor senior per rimettere il centro in carreggiata
Revisione
• Per 1 anno, continua valutazione del centro (monitor + PM), per valutare se il centro necessita di ulteriore training e visite on site
ICH – GCP E6 (R2) e Gestione Qualità
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
15
Come i rischi
vengono gestiti
durante il trial
QA e QC
GCP (ICH E6 e ISO
14155)
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
16
ICH – GCP E6 (R2) e Gestione Qualità
ICH – GCP E6 R(2) • 5.1 Gestione della Qualità (Quality Management)
o Implementare un sistema di gestione qualità durante tutto il
clinical trial (dal disegno fino all’archiviazione del trial)
o Concentrarsi sulle attività dello studio essenziali per
assicurare la tutela dei soggetti e l’attendibilità dei risultati
(disegno efficiente del protocollo, procedure e strumenti
per la raccolta dati, raccolta di informazioni essenziali per
il processo decisionale)
o Metodi di assicurazione e controllo qualità dei dati
commisurati al rischio insito nello studio e all’importanza
dell’informazione raccolta
o Studio operativamente fattibile evitando complessità non
necessarie
Sistema di gestione qualità secondo un approccio risk - based
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
17
ICH – GCP E6 (R2) e Gestione Qualità
ICH – GCP E6 R(2) • Approccio risk – based
o Identificazione dei processi e dati critici
o Identificazione del rischio
o Valutazione del rischio
o Controllo del rischio
o Comunicazione del rischio
o Revisione del rischio
o Reporting del rischio
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
18
ICH – GCP E6 (R2) e Gestione Qualità
ICH – GCP E6 R(2) • Approccio risk – based
o Identificazione del rischio: a livello di sistema (strutture, SOPs,
fornitori, sistemi computerizzati …) e trial specifico (IMP, disegno del
trial, raccolta e registrazione dei dati)
o Valutazione del rischio: probabilità che un errore accada a fronte di
controlli esistenti, impatto sulla protezione dei soggetti e sulla qualità
dei dati, in che misura tali errori siano individuabili
o Controllo del rischio: rischi che possono essere ridotti (azioni di
mitigazione) e/o accettati (limiti di tolleranza)
o Reporting del rischio: sez. 9.6 Data Quality Assurance CTR (ICH E3)
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
19
ICH – GCP E6 (R2) e Gestione Qualità
ICH – GCP E6 R(2) • 5.19.3 Estensione e tipo di monitoraggio
o Sviluppare un approccio sistematico, priorizzato, risk-based per il
monitoraggio del trial
o Migliorare l’efficacia e l’efficienza del monitoraggio tramite una
flessibilità dell’estensione e del tipo delle attività (on site e
centralizzate)
• 1.38.1 Piano di monitoraggio
o Documentare il razionale per la strategia di monitoraggio scelta in un
piano di monitoraggio (metodi, responsabilità e requisiti per
monitorare lo studio)
• 1.39 Report di monitoraggio
o Documentare i risultati del monitoraggio centralizzato (report scritto)
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
20
Approccio Risk – Based a livello di Sistema e Trial Specifico
Identificazione del rischio: aspetti sistemici e trial specifici
• Organizzazione e struttura dello sponsor
• Centro clinico e struttura
• Sistema di gestione qualità dello sponsor
• Farmaco sperimentale
• Disegno dello studio e metodologia
• Diritti, benessere, sicurezza dei soggetti
• Gestione dati, statistica e reporting
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
21
Approccio Risk – Based a livello di Sistema e Trial Specifico
Identificazione del rischio: aspetti sistemici e trial specifici
• Organizzazione e struttura dello sponsor
o Budget dello studio
o Processi di qualificazione e controllo delle CRO e di terze parti coinvolte
nello studio
o Definizione dei contratti tra le parti
o Struttura e processi per il project management
o Qualifiche, training ed esperienza del personale coinvolto nello studio
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
22
Approccio Risk – Based a livello di Sistema e Trial Specifico
Identificazione del rischio: aspetti sistemici e trial specifici
• Centro clinico e struttura
o Adeguatezza della struttura
o Qualifiche, training, esperienza dello staff clinico (in generale e per lo
studio)
o Assistenza medica per i soggetti in conformità alle richieste del protocollo
o Cartelle cliniche (disponibilità, dati dello studio da riportare in cartella,
archiviazione, eventuale supporto per archiviazione presso società esterna
al termine dello studio)
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
23
Approccio Risk – Based a livello di Sistema e Trial Specifico
Identificazione del rischio: aspetti sistemici e trial specifici
• Sistema di gestione qualità dello sponsor
o Disponibilità di SOPs
o Documentazione relativa ai controlli di qualità (controlli attività
monitoraggio, piani di monitoraggio e di audit, meccanismi di verifica
dell’implementazione di CAPA)
o Sicurezza (monitoraggio della safety, revisione dei dati di safety da parte
del trial team, istituzione di un IDSMC per studi di grandi dimensioni e
complessi …)
o Processi di reporting alle AR (richieste di autorizzazione, notifiche,
reporting di safety …)
o Gestione delle deviazioni dal protocollo
o Revisione dei documenti di studio
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
24
Approccio Risk – Based a livello di Sistema e Trial Specifico
Identificazione del rischio: aspetti sistemici e trial specifici
• Farmaco sperimentale
o Stato del prodotto (AIC, nuovo prodotto …) e specifiche
o Rischi potenziali associati all’uso (da studi pre-clinici)
o Fabbricazione secondo GMP (UE non UE)
o Confezionamento ed etichettatura IMP
o Procedure gestione IMP (trasporto, conservazione, ricostituzione,
somministrazione …)
o Accountability e tracciabilità IMP
o Procedure per la cecità
o Potenziali ADR (in-)attese
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
25
Approccio Risk – Based a livello di Sistema e Trial Specifico
Identificazione del rischio: aspetti sistemici e trial specifici
• Disegno dello studio e metodologia
o Obiettivo dello studio e dati da raccogliere per lo studio
o Dati da studi non clinici a sostegno del potenziale effetto terapeutico
o Complessità del disegno dello studio
o Come verrà valutato il rapporto rischio/beneficio
o Criteri di eleggibilità
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
26
Approccio Risk – Based a livello di Sistema e Trial Specifico
Identificazione del rischio: aspetti sistemici e trial specifici
• Diritti, benessere, sicurezza dei soggetti
o Misure per la protezione e confidenzialità dei dati dei soggetti
o Processo per assicurare una procedura di CI adeguata
o Adeguatezza della copertura assicurativa
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
27
Approccio Risk – Based a livello di Sistema e Trial Specifico
Identificazione del rischio: aspetti sistemici e trial specifici
• Gestione dati, statistica e reporting
o Considerazioni statistiche (processo di raccolta dati con e-CRF non
documentato nel protocollo)
o Disegno statistico (disegno non appropriato, dimensione campionaria
insufficiente, sotto studi …)
o Definizione chiara della popolazione da includere nello studio (protocol e
safety populations)
o Disposizioni per analisi di safety e di efficacy
o Processo di elaborazione rapporto clinico finale
Carla Turriziani, Consulente QA e GCP Auditor
28