Festival delle Libertà DigitaliVicenza, 28 giugno 2015
Il “fai da te digitale”per un’innovazione sostenibile
in Europa
Luca Mari
This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020research and innovation programme under grant agreement No 644344
LIUC 2015
nel contesto del progetto europeo di ricerca Horizon 2020“Digital Do It Yourself” (DiDIY)
Partners:Universita Carlo Cattaneo Liuc [IT]The University Of Westminster LBG [UK]Ab.Acus SRL [IT]The Manchester Metropolitan University [UK]Stichting Free Knowledge Institute [NL]Amerikaniko Kollegio Anatolia [GR]Politecnico di Milano [IT]
[gennaio 2015 – giugno 2017]
http://www.didiy.eu
Il “fai da te digitale” è un nuovo fenomeno socio-tecnologicoche nasce dalla diffusa disponibilità di dispositivi digitali,favorito dalla crescente accessibilità di dati e conoscenze attraverso le comunità online aperte.Questo può far nascere nuovi ruoli e relazionitra gli individui, le organizzazioni e la società,sfumare la distinzione tra utenti e produttori di manufatti fisicie far emergere nuove opportunità e sfide.
LIUC 2015
Assiomi
● La specializzazione dei sistemi di produzione● La distinzione tra produttori e utilizzatori● La separazione tra lavoro e attività del tempo libero
sono necessarieper massimizzare l’efficienza socio-economica
LIUC 2015
Assiomi
Non è una novità...
«Nelle piccole città un solo uomo fa letti,porte, aratri, tavoli e spesso anche case.Ma è impossibile che un uomo cheesercita più mestieri li possa fare tuttibene. Nelle grandi città, invece, a causadella maggior domanda esistente neisingoli campi, un solo mestiere èsufficiente a procurar di che vivere a unuomo; anzi spesso non è necessaria neppure un’arte completa: per esempio uno può fare scarpe da uomo e un altro scarpe da donna, e può addirittura succedere che uno trovi da vivere con le sole riparazioni.»
[Senofonte, IV sec aC]LIUC 2015
«E’ solo attraverso la standardizzazioneforzata dei metodi, l’adozione forzata deimigliori strumenti, e la cooperazioneforzata che un lavoro più efficiente puòessere assicurato. E il dovere di imporrequesta standardizzazione è interamentedel management.»
[Frederick Winslow Taylor,Principles of Scientific Management, 1911]
LIUC 2015
“Principi di gestione scientifica”
ASSIOMI● La specializzazione dei sistemi di produzione● La distinzione tra produttori e utilizzatori● La separazione tra lavoro e attività del tempo libero
sono necessarieper massimizzare l’efficienza socio-economica
LIUC 2015
Ma: → questi assiomi sono corretti? → l’efficienza socio-economica è l’unico obiettivo?
E’ vero che l’informazione è a volte(iper-)specializzata e protetta (“chiusa”),
ma è anche riconosciutaper tutti e di tutti (“aperta”)
LIUC 2015
Produzione di informazione...
Questa apertura si può ottenereanche nella produzione di beni materiali?
Un confronto
Produzione di
informazione beni materiali
tecnologiatradizionale
cartae penna
cacciavitee martello
tecnologiaper l’efficienza
mainframesistemi di
produzioneindustriali
tecnologiahuman-centric
personalcomputere Internet
???
LIUC 2015
Informazione e beni materiali (“bit e atomi”)sono essenzialmente diversi:
● se ti do un’informazione ce l’abbiamo in due
● se ti do un oggetto materiale io non ce l’ho più
LIUC 2015
Un’obiezione
… il digitale avvicina il mondo dei bite quello degli atomi:
un fenomeno che abbiamo chiamato“Atoms-Bits Convergence”, ABC
il nuovo ABC
LIUC 2015
Questo è vero, ma...
Nella sequenza di opzioni:non-fare ripetendo→fare ripetendo→fare creando
cosa si aspetta la società dalla scuola?
E’ apprezzabileche la creatività sia diffusa socialmente?
LIUC 2015
In riferimento al termometro raffigurato,se la temperatura indicata diminuisse di 30 gradi Celsius,
quale sarebbe la temperatura in gradi Celsius (°C)?
LIUC 2015
Festival delle Libertà DigitaliVicenza, 28 giugno 2015
grazie dell’attenzione
Luca Mari
[email protected]://research.liuc.it/luca.mari
This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020research and innovation programme under grant agreement No 644344
LIUC 2015
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