VMUGIT UC 2013 - 05b Telecom Italia View

GRUPPO TELECOM ITALIA

VMUG-IT User Conference 2013 - Milano, 3 Aprile 2013

IT Telecom - Directory Services & Cloud Workplace

Giuseppe Pagliarulo

Virtual Desktop ServicesLa piattaforma VDI del CRM in Telecomitalia

Presentazione Azienda – Telecomitalia Information Technology srl

Programma NGWP – VDI CRM

Infrastruttura

Problematiche di gestione

Tecnologia FUSION IO per DR

Portale WEB per Recompose

Evoluzioni


Virtual Desktop Services

Presentazione Azienda – Telecomitalia Information Tecnology

Mission: Mission: Mission: Mission: Fornire serviziserviziserviziservizi IT IT IT IT end to end all'interno del GruppoGruppoGruppoGruppo Telecom Telecom Telecom Telecom

ItaliaItaliaItaliaItalia, in coerenza con le esigenze del business, con il massimo

valore di affidabiltà, qualità, tempi e costi.Perseguire tutte le iniziative di razionalizzazione dei sistemi, dei

processi, dei costi operativi al fine di conseguire i migliori livelli di

competitività qualitativa ed economica.



�Task WorkersTask WorkersTask WorkersTask Workers

Operatività limitata a task predefiniti

uguali per tutti gli operatori

�Configurazione locked downConfigurazione locked downConfigurazione locked downConfigurazione locked down

Nessuna / ridotta esigenza di

installazione di software aggiuntivo

rispetto alla dotazione standard

�Turnistica e Free seatingTurnistica e Free seatingTurnistica e Free seatingTurnistica e Free seating

Device di accesso costantemente

utilizzati da parte di operatori diversi

nell’arco della giornata

�Heavy WorkloadHeavy WorkloadHeavy WorkloadHeavy Workload

Necessità di utilizzare

contemporaneamente un numero di

diverse applicazioni aziendali durante

le chiamate con i clienti

Programma NGWP – VDI CRM

4

�Il percorso di avvicinamento si è basato su un’analisi dei costi e dei benefici

�Oltre Oltre Oltre Oltre che un’attenta valutazione dei potenziali rischiche un’attenta valutazione dei potenziali rischiche un’attenta valutazione dei potenziali rischiche un’attenta valutazione dei potenziali rischi

Desktop

Management

Services

Operatività

dell’utente

Data Center

Infrastructure &

Operations

Accesso

ed utilizzo

del Virtual

Desktop

Nuove

tecnologie ed

infrastrutture

da gestire

Nuovi

processi



5

� Architettura residente su due farm distinte (Cesano e Bologna) e indipendenti;

� Session Broker: Vmware View Manager 5.0

� VDI Hypervisor: Vmware ESXi 5.0

� Image Provisioning Engine: Linked clone

� Communication Protocol: Remote Desktop

� Data Repository (Profili + Documenti): � Bologna: 3PAR T800

� Cesano: XP24000

� Componenti infrastrutturali virtuali:

� Bologna: 4 View + 8 Virtual Center;� Cesano: 4 View + 7 Virtual Center:

� Host fisici:� Bologna: 152 VD + 5 Infra� Cesano:160 VD + 5 Infra

� Dispositivo di accesso: � Thin client Praim XT900

� Samsung TC190

� Virtual Desktop:� vCPU: 1� vRAM: 1 GB

� SO: Windows XP

Bologna

Cesano

Blade Server:

• 8 Core / 48 GB Ram

• 12 Core/65 GB Ram

LUN: 100 GB � 20 VD

VD: 4350

...

VD

...

VD

Descrizione Architettura

Blade Server:

• 12 Core / 65 GB Ram

LUN: 200 GB � 32 VD

VD: 4250

∼3500

conc.

Infra

SAN

Infra

SAN

Infrastruttura

∼3500

conc.



6

Problematiche di gestione�Aggiornamenti notturni dell’intero parco VD con

cadenza bisettimanale:

�Aggiornamenti applicativi;

�Firme Virali;

�Patching Microsoft;

�Singolo pool (350 VD) aggiornato e pronto all’utilizzo

in 2 ore;

�Schedulazione pianificata ad ogni creazione del singolo pool �IOPS che richiedono Storage Enterprise e con

problematiche di latenza (max 20ms!)

�Pulizia manuale dei

VD in errore;



Tecnologia Fusion-io�Recenti evoluzioni tecnologiche sullo storage permettono di implementare soluzioni VDI di classe Enterprise ma con

esigenze «infrastrutturali» inferiori, a costi più contenuti e con performance notevolmente superiori.

�La tecnologia utilizzata per il Disaster Recovery delle due Farm NetPC consiste nell’utilizzo di host di ultima

generazione con a bordo Flash Memory di nuova generazione (Fusion-io):

� Sono memorie non volatili ad alta capacità e velocità paragonabile alla tipica memoria RAM;

� Hanno prestazioni superiori ai dischi locali o SAN (anche con SSD), poiché la latenza risulta ottimizzata,

mancando elementi come switch e controller che creano bottleneck deleteri per ambienti VDI Enterprise;

� Inducono una generale riduzione delle risorse computazionali necessarie all’erogazione del servizio.

�L’utilizzo delle schede, insieme agli host di ultima generazione, comporta un maggior consolidamento e consente di

avere in situazioni normali 150 VD/Server*; un cluster tradizionale di 8 Nodi, può essere sostituito con 2 host (3

considerando la capacità spare) di ultima generazione con a bordo la scheda Fusion:

� Viene perso il DRS;

� Viene persa l’HA;

* 200 in caso di fault di una lama di un cluster; parametro variabile in base al profilo postazione e al workload

8

Configurazione ESX Cesano / BolognaConfigurazione ESX Cesano / BolognaConfigurazione ESX Cesano / BolognaConfigurazione ESX Cesano / Bologna

� CPUCPUCPUCPU:::: 2 Ecto-Core 2,893 GHz

� RAMRAMRAMRAM:::: 256 GB

� DiskDiskDiskDisk:::: 2x136 GB

� IoDrive2: IoDrive2: IoDrive2: IoDrive2: 785 GB

La manutenzione degli host deve essere eseguita fuori dall’orario lavorativo



8

� DR implementato in modalità Active-Active�

risorse DR pronte all’uso

� DR logicamente e fisicamente in add-on alle attuali

Farm

� Risorse dedicate a DR gestite da Infrastruttura di orchestrazione VD attuale (es Portale d’Accesso) �

no orchestrazione dedicata, saving su componenti

� Farm di Cesano DR per Bologna e viceversa

� Su singola Farm, incremento di capacità

corrispondemte a ∼3.000 VD di profilo CRM (pariall’attuale concorrenza su singola Farm)

� Su singola Farm impiegati 15 (+ 1 di contingency) blade server � c.a. 200 VD x server

� Adozione di schede Fusion IODrive 2 da 785GB suogni Blade Server

� Nessun add-on su infrastruttura SAN

� Nessun add-on su infrastruttura Network

Bologna

Cesano

∼3500

conc.

Blade Server 16 Core / 256 GB Ram + Schede di

Memoria Fusion Io Drive2

...

15+1

DR

DR

...

15+1

Descrizione Architettura

Tecnologia Fusion-io

∼3500

conc.



9

Net PC per CRM – SAN vs Fusion-io

�Utilizzo risorse (8 Server per 400VD):Utilizzo risorse (8 Server per 400VD):Utilizzo risorse (8 Server per 400VD):Utilizzo risorse (8 Server per 400VD):

�Tempi di latenza (2 Tempi di latenza (2 Tempi di latenza (2 Tempi di latenza (2 ---- 5 5 5 5 msmsmsms))))

�Utilizzo Utilizzo Utilizzo Utilizzo risorse risorse risorse risorse (3 (3 (3 (3 Server per 400VD):Server per 400VD):Server per 400VD):Server per 400VD):

�Tempi di latenza (0 Tempi di latenza (0 Tempi di latenza (0 Tempi di latenza (0 –––– 70 70 70 70 usususus))))



10

Portale WEB per Recompose



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Evoluzioni

�L’utilizzo del PCoIP come protocollo di

comunicazione sostituendo l’attuale RDP.

�Adozione del LiquidWare ProfileUnity per:

�La gestione dei profili utente in Roaming;

�Ridurre i casi di corruzione e il numero di reset.

�Creazione di un’ambiente POC dedicato all’utilizzo dell’Horizon View 5.2 per analizzare:

�L’integrazione con l’infrastruttura Lync 2013;

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