Speciale Temporary Space
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TEMPORARY BOX COMMUNICATION SERVICEVia Ferdinando Palasciano 53 - 00151 Roma T.: 06 98185763 - Mob.: +39 3275767528 - www.temporarybox.it - [email protected]
TEMPORARY STORE - TEMPORARY CORNER - POP-UP STORE
SERVIZI LEGATI AI TEMPORARY STORE - TEMPORARY CORNER - POP-UP STORE
- Ideazione/allestimento spazio- Event Design- Organizzazione eventi e contest- Entertainment- Service luci - audio - video- Catering- Pubblicizzazione evento- Temporary Store on web- Temporary Tour
- Gestione location e ricerca spazi alternativi- Sopralluoghi con clienti/fornitori- Contrattualistica- Supervisione dei lavori e assistenza in loco
SERVIZI LEGATI ALLE LOCATION
LOCATION ESCLUSIVE SU ROMA E MILANO
PROPONI LA TUA LOCATION
Valorizzare tempo e spazio
S ta superando le stesse aspettative
dei fondatori in tempi rapidi,
arrivando a contare gli oltre 40 soci in
meno di un anno dalla sua costituzione.
Parliamo di Assotemporary, l’associazione
dei temporary shop, showroom, event
space e delle società di servizi dedicati,
come recita lo Statuto, fondata da
un gruppo di imprenditori attivi nel
temporary e da Assomoda, associazione storica della
moda, che quest’anno compie quarant’anni. La moda
infatti si è dimostrata particolarmente sensibile a
questa nuova tendenza del mercato che, se è iniziata
con un legame alle aziende di abbigliamento, presto
ha travalicato gli steccati dei settori merceologici. «La
capacità d’innovazione e l’attenzione all’evoluzione
del mercato di alcuni soci ci ha portato a decidere di
dedicare una nuova associazione a questa innovativa
formula distributiva, che è poi diventata anche un potente
strumento di marketing e comunicazione» racconta
Giulio Di Sabato, presidente di Assomoda e ora anche
di Assotemporary. «La moda è stata la prima ad intuirne
la potenzialità, ma sono diventate tante le aziende che
lo utilizzano per proporre al consumatore un’esperienza
unica e irripetibile di acquisto».
L’associazione in questi primi mesi si sta impegnando
per assistere gli imprenditori nello start up di iniziative
in questo nuovo settore, fornendo strumenti tecnici
e consulenza –dal contratto tipo a un regolamento
tecnico–, promuovendo la qualità dell’esperienza -–con
un marchio di qualità – e la conoscenza di questa leva di
marketing tra i professionisti.
L’attenzione viene data non solo ai gestori degli spazi
adibiti a temporary space, ma alle tante attività di
servizio connesse, che rappresentano il vero plus che
un operatore di qualità sa offrire: dal personale di
vendita all’organizzazione di eventi, dalla progettazione
degli spazi alle licenze di vendita, etc. La partenza
di questo fenomeno, nato nel mondo anglosassone,
è stata a Milano, dove si è già formato un nucleo di
spazi e operatori dedicati a questo business, e dove ha
sede l’associazione –presso l’Unione del Commercio,
cui aderisce– ma negli ultimi mesi si sta assistendo al
moltiplicarsi di varie iniziative in altre città, seguendo le
crescenti richieste delle aziende.
«La sfida dell’associazione sta nel promuovere
lo sviluppo di questa nuova formula su tutto il
territorio nazionale e di riuscire a coinvolgere anche
il tessuto delle piccole e medie imprese italiane cui
può offrire straordinarie opportunità di visibilità e
commercializzazione» conclude Di Sabato. «Siamo
infatti convinti che in questo momento di crisi la vitalità
di questa nuova nicchia mercato possa contribuire a
infondere nuovo slancio alla nostra economia».
L’associazione cresce col mercato
TEMPORARY BOX COMMUNICATION SERVICEVia Ferdinando Palasciano 53 - 00151 Roma T.: 06 98185763 - Mob.: +39 3275767528 - www.temporarybox.it - [email protected]
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SERVIZI LEGATI AI TEMPORARY STORE - TEMPORARY CORNER - POP-UP STORE
- Ideazione/allestimento spazio- Event Design- Organizzazione eventi e contest- Entertainment- Service luci - audio - video- Catering- Pubblicizzazione evento- Temporary Store on web- Temporary Tour
- Gestione location e ricerca spazi alternativi- Sopralluoghi con clienti/fornitori- Contrattualistica- Supervisione dei lavori e assistenza in loco
SERVIZI LEGATI ALLE LOCATION
LOCATION ESCLUSIVE SU ROMA E MILANO
PROPONI LA TUA LOCATION
[email protected] Di Sabato
Speciale Temporary Space
Donatella nsolandi
È il naturale risultato del momento
che stiamo vivendo, un’applicazione
diretta di quelle tecniche di marketing non
convenzionale, ormai così ampiamente
diffuso. Eppure è un’idea, qualcosa
di nuovo. Da questa chimica vincente
scaturisce il successo del “fenomeno”
temporary shop, vera traduzione delle
logiche on line in esperienza spazio-
temporale: immediata, temporanea, velocissima. Mai
come oggi la comunicazione ha potuto usufruire di tali
e tante possibilità. Possiamo creare, diffondere, testare,
correggere, riproporre, misurare… e tutto in tempi così
concentrati da sembrare vertiginosi. Ed è vero, certamente
lo sono, ma quest’accelerazione contiene anche
un’opportunità di sperimentazione e di messa in gioco
davvero unica, mai verificatasi prima.
Anche il temporary shop fruisce di questi meccanismi.
L’azienda può utilizzarlo come un evento, giocando sulla
curiosità del pubblico e sul suo coinvolgimento emotivo,
perché trasforma la vendita o anche solo l’incontro con il
brand in un’opportunità eccezionale, da cogliere al volo,
pena vederla sparire per sempre sotto gli occhi, senza
possibilità di ripeterla. Mai più. È dunque un momento
da non rimandare e proprio per questo così prezioso in
un periodo di stasi, perché capace di ridare movimento
alla commercializzazione, ma soprattutto di far ritrovare
una comunicazione diretta con il pubblico. Ma può essere
anche molte altre cose. Risposta al bisogno di incisività e
proposizione competitiva, ma anche a quello, quanto mai
attuale, di risparmio. Può essere occasione di promozione
pura e semplice, oppure comunicazione alternativa alla
campagna di pubblicità o, ancora, tappa di una nuova
formula di roadshow. Da adattare –altro interessantissimo
vantaggio– all’esigenza di qualunque prodotto: moda,
cinema, cosmetica, turismo, etc..
In poche parole il temporary shop è uno splendido
trasformista da usare con fantasia.
Il temporary shop è una moda? Difficile dirlo. Anche Internet
doveva esserlo, anche gli eventi aziendali. Potrebbe sparire
dal futuro catalogo degli strumenti di marketing, così
come improvvisamente sparisce dal panorama urbano
dopo esservi improvvisamente apparso. Potrebbe essere
nella sua natura. Oppure potrebbe confermarsi come
moderna modalità di commercio, da sviluppare a fianco
delle più tradizionali, un nuovo modo di intercettare i
bisogni di un pubblico cresciuto nel bisogno di novità e
nella fruizione dell’esperienza d’acquisto. Come ormai ben
sanno i professionisti della comunicazione, non esistono
possibilità di previsioni certe. Restano solo, da vivere e da
utilizzare al meglio, le risorse del presente. Proprio quello
che fanno e consigliano i temporary shop.
Anna Mocchi,
direttore Convegni Incentive & Comunicazione
Tutte le risorsedel presente
novembre 2009convegni n.7 � �
© V
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arta
Valorizzare tempo e spazio
store mono marca interamente personalizzato,
o per effettuare test di linee sperimentali e verifica-
re la percezione del consumatore senza i rischi
di una campagna di comunicazione su vasta
scala, permettendo inoltre di ottenere ricavi diret-
ti dalla vendita, utili ad ammortizzare l’investimento.
Una voce comune nel giro di breve tempo, questo nuovo strumento è
stato adottato sempre più spesso dalle aziende dan-
do origine a una nuova offerta di spazi e operatori
dedicati, che in modo spontaneo è cresciuta fino a
Una nuova leva di marketing
Valorizzaretempo e spazio
OttimizzanO i cOsti, valOrizzanO la marca, aumentanO
la nOtOrietà e generanO guadagni diretti dalle vendite:
sOnO i tempOrary shOp, sempre più utilizzati dalle aziende
cOme strumentO di cOmunicaziOne e marketing. natO nei
paesi anglOsassOni, il fenOmenO è esplOsO a milanO e si
sta diffOndendO Ora in tutta italia, sOttO l’egida di una
nuOva assOciaziOne di categOria di Gianluca Trezzi
È partita dalle grandi metropoli del mondo occi-
dentale, new York, Londra, berlino, Parigi, e
ora, dopo aver conquistato milano, si sta diffonden-
do sempre di più. È l’ultima frontiera del marketing:
il temporary store o temporary shop, negozi aperti
a tempo determinato che compaiono all’improvvi-
so nel contesto urbano e velocemente si dissolvo-
no, arricchiti di eventi e di comunicazione non
convenzionale. Solo a milano nell’ultimo anno circa
150/200 aziende hanno organizzato un negozio tem-
poraneo in una delle tante location che costituisco-
no l’offerta cittadina, ormai davvero ricca e variegata
per tipologie degli spazi, metrature e localizzazione.
Anche la ricerca di convegni Il mercato degli eventi
in Italia. Outlook 2009 ha evidenziato quest’anno per
la prima volta una voce importante degli investimenti
di event marketing dedicata ai temporary store: scel-
ti per il 12,�% dei lanci di prodotto. Sì, perchè il
temporary shop piace soprattutto per lanciare nuovi
prodotti sul mercato, presentandoli con forza in uno
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Temporary Shop o STore: spazio concesso per un periodo determinato, da
un brand o più brand contemporaneamente, dove si vende al dettaglio;
Temporary Showroom: spazio concesso per un periodo determinato, da un
brand o più brand contemporaneamente, rivolto alla vendita non del pubblico dei
consumatori bensì degli operatori;
pop Up Shop o STore: punti vendita temporanei realizzati in strutture mobili
(tendostrutture, stand, etc.);
oUTleT: luogo, mono brand o multibrand, deputato a vendita speciale e a prezzi
ribassati rispetto a quelli del mercato, solitamente di prodotti fuori produzione e di
collezioni superate;
Temporary oUTleT: la “versione italica” dei temporary shop dove gli spazi sono
orientati prevalentemente alla vendita, al punto da assomigliare più agli outlet che a
una operazione di comunicazione.
Il negozio Police aperto
durante il MIDO, la fiera
annuale degli occhiali.
Chiarezza nelle definizioni
diventare un vero e proprio mercato. circa un anno
fa, un piccolo gruppo di imprenditori, insieme al di-
rettivo di Assomoda, che ha intuito l’importanza del
fenomeno e l’esigenza di creare una rappresentanza
comune, ha costituito l’associazione di settore, As-
sotemporary, che, con una crescita esponenziale,
oggi conta già più di �0 location associate. «La
maggior parte degli spazi si trovano a milano, ma ora
stiamo ricevendo sempre più adesioni da altre città
d’italia, da Torino a Napoli, Trieste, Roma, Firen-
ze e Venezia, mentre arrivano le prime richieste per
aprire temporary store anche nelle località turistiche,
come Porto cervo e Alassio, e si prevede che arrive-
ranno anche da altre rinomate località di versilia e ri-
viera romagnola. ma noi puntiamo a espanderci an-
che oltre confine e creare un network internazionale»
racconta massimo costa, direttore Assotemporary.
L’associazione in questi primi mesi si sta impegnando
per elaborare gli strumenti tecnico-amministrativi
e legali più adatti per fornire un servizio in parte nuo-
vo, e sta mettendo a punto per esempio un modello
contrattuale cui i soci possano fare riferimento: «Si
tratta di un contratto di servizi e non di semplice
locazione dello spazio dato che insieme alla loca-
tion i gestori offrono anche la licenza di vendita,
il supporto nella comunicazione, l’organizzazio-
ne di eventi collaterali, l’attività di ufficio stampa,
secondo le necessità delle aziende clienti» sottolinea
costa. «Dopo averlo fatto sperimentare agli associati
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anno un logo in vetrofania che ogni temporary potrà
esporre nella propria vetrina» racconta costa.
Accanto a ciò, l’associazione promulgherà un codi-
ce deontologico che avrà un respiro più ampio del
regolamento e si occuperà in particolare dei rapporti
con le aziende clienti, i consumatori e gli altri ope-
ratori del temporary, favorendo la collaborazione e la
creazione di sinergie tra gli associati. il mercato infatti
è in espansione e gli spazi per temporary più che por-
si in competizione sul mercato possono presentarsi
insieme innanzitutto per far conoscere questa nuova
opportunità di marketing e comunicazione.
esperienziale e monomarca ma quali sono le ragione del successo, anche in pe-
riodo di crisi, di una soluzione di comunicazione e
marketing come questa? «il temporary shop è uno
in questo primo anno, ne faremo un consuntivo per
migliorarlo e dargli una fisionomia definitiva».
Garantire la qualità L’impegno più forte dell’associazione è innanzitutto
rivolto a garantire la qualità del lavoro degli associati,
aiutando a fare chiarezza nelle varie tipo-
logie di esercizi commerciali temporanei
presenti sul mercato (vedi box Chiarezza
nelle definizioni) e impegnando i soci a
rispettare un comune standard. «Abbia-
mo elaborato un certificato di autenti-
cità rilasciato ai soci che sottoscrivono
di rispettare un regolamento tecnico
che abbiamo messo a punto, in base al
quale sono tenuti a un comportamento
corretto e responsabile sia nei confronti
degli altri esercizi commerciali, adeguan-
dosi alle comuni normative in termini di
orari di apertura, lancio di promozioni,
saldi e svendite, sia nei confronti dei
consumatori-acquirenti. Per dare visibili-
tà ai soci certificati consegneremo ogni
Il temporary shop di Unilver,
progettato dall’agenzia
PPR Design.
Sotto, Massimo Costa,
direttore Assotemporary.
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Speciale Temporary Space
zione interattivo. «Questo è reso possibile anche per-
ché nei progetti di temporary shop le aziende osano
di più, sono più coraggiose, più inclini a speri-
mentare, proprio perché in qualità di azione tempora-
nea è di per sé una prova che non rischia di compro-
mettere troppo l’azienda e può invece essere utile
come test, non solo dei prodotti ma della comunica-
zione e del posizionamento che l’azienda vuole per-
seguire» continua Perbellini.
Vetrine per comunicare ogni elemento dello spazio, dall’ubicazione alla vetri-
na, dall’allestimento agli elementi di comunicazione,
deve concorrere in modo coerente alla trasmissione
del messaggio utile all’azienda in quel momento.
«Perché per essere realmente efficace il temporary
shop deve essere progettato con cura in ogni detta-
glio. inoltre il temporary ha bisogno degli altri stru-
menti di comunicazione, per essere visto e frequen-
tato», racconta Paolo Comini, pioniere dei temporary
shop in italia, che per primo ha aperto uno spazio, in
corso garibaldi a milano, Sidecar Eventi, pensato
per essere concesso alle aziende come spazio di
vendita temporaneo. «La visibilità del temporary
store è uno degli elementi fondamentali, che lo di-
Nelle foto, due progetti
presso Sidecar Eventi:
sopra, come negozio di
Durex, e sotto, come ufficio
di rappresentanza dell’Ente
del Turismo dello Yemen.
�
strumento di vendita alternativo al punto vendita tradi-
zionale, adattato alle nuove abitudini di acquisto dei
consumatori, e che risponde alla logica del marke-
ting esperienziale, perchè permette un contatto di-
retto con la marca, rappresentata in modo massiccio
nello spazio tramite la linea dei prodotti, l’allestimento
e la comunicazione coordinata» sostiene Piter Per-
bellini di PPR Design, agenzia di giovani designer
specializzati nella progettazione di temporary shop. «i
consumatori all’inizio, due o tre anni fa, erano un po’
attoniti di fronte al continuo cambiare di insegne dei
temporary shop, quasi che i punti vendita fallissero
continuamente, mentre ora si sono abituati a perce-
pirli come occasioni ed eventi da cogliere». Sì, per-
ché in effetti la temporaneità dell’apertura crea un
meccanismo psicologico per cui il consumatore è
spinto all’acquisto d’impulso. con il temporary
shop, inoltre , si ottimizzano i costi: il tempo e lo spa-
zio vengono valorizzati al massimo e usati in modo
integrato come punto vendita, spazio per eventi, con-
ferenze stampa, happy hour, strumento di comunica-
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Valorizzare tempo e spazio
si a vendere ogni mese prodotti diversi sia perchè in
effetti si tratta di un’azione a metà tra la vendita e
quella che definirei un’azione di public relation com-
merciale» precisa comini. ora che Sidecar ha con-
solidato il proprio metodo di lavoro ha deciso di
“esportarlo” nel resto d’italia creando Sidecar Tem-
porary Shop Network, una rete di location (per ora
quattro, ma destinate a crescere) sparse su tutto il
territorio nazionale ma operanti con gli stessi standard
e aventi un unico referente per le aziende che voglia-
no organizzare lo stesso temporary in più città.
Tutto nasce a milano il fenomeno dei temporary è stato “importato” in italia
a milano, la piazza commercialmente più aperta allo
scenario internazionale. nel giro di breve tempo si
sono susseguite le aperture di spazi concepiti come
temporary store per rispondere alla crescente do-
manda da parte delle aziende. in particolare sono
emerse alcune aree della città specializzate nel-
l’offerta di questi spazi: Corso Garibaldi, zona da
sempre con vocazione allo shopping, Zona Tortona,
emersa di recente come fashion and design district e
il Quadriltero della Moda.
«corso garibaldi deve il suo successo al fatto di esse-
re una via prestigiosa e dall’atmosfera particolare, che
più di ogni altra ha saputo mantenere intatto il suo
charme e il sapore del passato, posta com’è nel cuo-
re della milano più autentica, e valorizzata da una sa-
piente ristrutturazione» racconta Elizabeth Warren
che in corso garibladi al 50 ha aperto Bonjour Gari-
baldi. nato come sede dell’agenzia di comunicazio-
ne Publi.com, lo spazio, che sorge in un elegante
palazzo d’epoca, con giardino e interni suggestivi
stingue per esempio dalla location per eventi» rac-
conta comini. « Per questo motivo oltre alla ubicazio-
ne in una zona di passaggio e all’esposizione trami-
te le vetrine, ha bisogno poi di essere pubblicizzato e
animato con gli eventi». Dal 2006, quando Sidecar ha
aperto, ad oggi il mercato è cambiato comprendendo
gradualmente questa nuova soluzione, tanto che ora
lo spazio è praticamente occupato in continuità tut-
to l’anno dalla più diverse tipologie di aziende. Un ri-
sultato importante, quello di Sidecar, legato a molti
fattori: la presenza sul mercato da tempo, l’ubicazio-
ne in una zona dello shopping milano, l’offerta di ser-
vizi completi per l’ideazione, realizzazione e gestione
di un temporary shop, compreso il personale di
vendita specializzato. «Abbiamo dedicato particola-
re attenzione a selezionare e formare il personale ad-
detto alla vendita. in un temporary shop si trovano in
una situazione particolare sia perchè devono adattar-
9
Il temporary Nivea
aperto in una grande
tendostruttura mobile,
itinerante in alcune
città italiane, secondo
il progetto curato
dall’agenzia PianoB.
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Speciale Temporary Space
Il temporary shop bstripe,
un giovane marchio operante
solo online e testato nella
vendita al dettaglio
presso la Drogheria,
e, sotto, gli spazi della
Torneria, due spazi
di Tortona Locations.
1010
con mattoni a vista, è stato utilizzato su richiesta di
alcune aziende clienti come spazio a tempo per la
presentazione di prodotti di design, delle griffe della
moda, mostre d’arte, esposizioni, tavole rotonde,
conferenze stampa. Da lì è scaturita la decisione di
destinarlo esclusivamente a temporary space. «Lo
spazio raccolto, l’ubicazione e la qualità della struttura
conferiscono una vocazione particolare per gli arti-
coli di nicchia –gioielli, accessori, articoli di moda–
mentre la nostra esperienza nel campo della comuni-
cazione ci rende sensibili al mondo degli eventi e del-
l’arte» racconta elizabeth Warren. «gli eventi finora
ospitati ci hanno dato grande soddisfazione anche
perché in alcuni casi come per le due mostre di arte
contemporanea ospitate, i pezzi esposti sono stati
venduti nel giro di poche ore» conclude Warren.
Perché un vero temporary non tralascia mai la sua
anima commerciale.
Tra moda e design Un’altra area di milano ha poi scoperto il temporary e
si è specializzata: Zona Tortona, trasformata negli
ultimi anni in un distretto del design e dei prodotti in-
novativi, soprattutto grazie agli eventi del Fuori Salo-
ne del Mobile.
grazie alla grande visibilità possibile nei giorni delle
manifestazioni che portano in zona migliaia di per-
sone di passaggio, ma anche alla presenza di nu-
merosi showroom dei marchi della moda stabilmente
presenti, gli operatori hanno aperto, riconvertendo
spesso imprese artigianali e industriali, spazi dedicati
al temporary.
il circuito Tortona Locations, per esempio, conta
una ventina di spazi, detenuti in proprietà, presi in
convegni n.7 10
Valorizzare tempo e spazio
palazzo d’epoca, i grandi spazi di un ex antiquario,
ben 2.000 metri quadrati su più piani, sono stati
trasformati negli spazi temporanei di Montenapoleo-
ne �A –utilizzabili per varie tipologie di eventi, grazie a
una consulenza su tutti i servizi necessari–, a via bor-
gonuovo, dove cogesta, società specializzata nel
concetto del temporaneo grazie a una serie di uffici
arredati affittati a tempo già dagli anni ottanta e a un
residence, ha aperto Borgonuovo Eventi. Utilizzato
da marchi della moda come Swarovski o cartier, ma
anche da Philips (per l’evento e temporary shop Sen-
se and Simplicity) e La redoute, sarà per qualche
mese lo spazio temporaneo di Davide cenci, il cui
storico negozio subirà lavori di ristrutturazione.
con due graziose vetrine su via manzoni, lo spazio
Manzoni 1�A, offre un negozio luminoso da perso-
nalizzare secondo le specifiche esigenze, cui si può
affiancare anche l’utilizzo dello showroom manzoni
39, più grande, cui si accede da un cortile.
in città sono presenti poi altri spazi in zone a più alta
affitto o in gestione, di cui otto con licenza di vendita
diretta al pubblico.
Partite con la trasformazione della Pasticceria De
Santis in una location per eventi e per temporay store
e showroom, mariantonia menada e Daniela Triulzi
hanno intuito la potenzialità di questo mercato e man
mano arricchito l’offerta di spazi creando la società
Tortona Locations. «in Zona Tortona trova luogo tutto
ciò che fa tendenza, rappresenta innovazione, spe-
rimentazione. Qui trova spazio ciò che alle fiere non si
ha il coraggio di presentare e che si mette alla prova
tramite gli eventi “fuori salone”» racconta menada. Le
location risentono della memoria storica di un quartie-
re fortemente connotato dalla presenza di ex impre-
se industriali e laboratori artigianali perciò gli spazi,
molto diversi per metrature e caratteristiche, manten-
gono una forte personalità, anche se restano neutri
negli allestimenti per lasciare a ciascuno la possibilità
di adattarli al proprio stile.
nell’area di milano più famosa per lo shopping di qua-
lità, il quadrilatero della moda, si è avuto poi uno
sviluppo di diverse importanti location per temporary
shop, un’evoluzione naturale dato che il settore della
moda è stato uno dei primi a sperimentare la formula
dei negozi temporanei.
Dal cuore di via montenapoleone, dove in un elegante
La Pasticceria De Santis,
adibita a temporary durante
il Salone del Mobile.
Sotto, una delle vetrine
di La Redoute
a Borgonuovo Eventi.
vocazione business, come zona Stazione centrale,
dove Pisani 2 Eventi, per esempio, mette a disposi-
zione ben 300 metri quadrati di spazi all’interno di un
grattacielo, oppure in zona Porta Romana (che sta
vivendo una riqualificazione), dove lo studio del foto-
grafo Alessandro glorioso, Archi Gallery, è stato adi-
bito a galleria d’arte e spazio per temporary shop a
vocazione artistica, come dimostra Vinarte, una rasse-
gna realizzata di recente che unisce il buon gusto del
vino all’estetica artistica.
A Roma non è ancora
stato aperto uno spazio
destinato a temporary shop,
nonostante le numerose
richieste delle aziende.
Sotto, Piero Chiambretti al
Dadodoro di Torino, durante
un evento per Calvin Kline.
Speciale Temporary Space
l’espansione continua Quello dei temporary shop è un fenomeno tipica-
mente europeo e milanese, ma gradualmente si
sta diffondendo in tutta italia, passando innanzitutto
da Roma, dove, nonostante non ci sia ancora uno
spazio aperto specificamente con questo scopo,
si organizzano degli shop temporanei in varie lo-
cation. «La realtà romana è molto diversa da quel-
la milanese» racconta Margherita Mastrone, della
neonata società romana Temporary Box, fondata
con lo scopo di diffondere questo strumento nel-
la capitale «Perciò per portare questo strumento a
roma dobbiamo adattarlo alla città».
Da Trastevere a Piazza di Spagna possono essere
tanti gli spazi per temporary. «noi abbiamo esperien-
za in ambito teatrale e cinematografico dove tutto
si monta e smonta in giornata, dove tutto è finto e al
contempo vero, così riusciamo a trasformare gli spazi
vuoti e dargli vita nel giro di breve tempo. Usiamo
spesso per esempio le scenografie cinematografiche
perché permettono di risolvere le situazioni veloce-
mente senza doverle realizzare ex novo» dichiara.
Accanto a roma ci sono altre città già attive con
qualche location, come Torino, dove spicca Da-
dodoro, il primo operatore della città. Si tratta in
questo caso di un grande negozio multibrand, po-
sto lungo una via di grande passaggio per lo shop-
ping (via garibaldi), e dotato di numerose vetrine,
che può dedicare una parte, variabile, dello spazio
e delle vetrine alla realizzazione di un temporary
shop, garantendo grande visibilità, testimoniata da-
gli ottimi risultati di contatti e di vendite registrati dai
tanti marchi che sono passati finora.
Si moltiplicano nelle principale città italiane le graduali
aperture dei primi spazi specializzati esclusivamente
nella funzione di temporary shop: ha appena aper-
to a Napoli, Viviani Eventi, posto in Piazza Fuga,
snodo di grande passaggi, e che con i suo 160
mq di superficie e la capacità di fornire tutti i servi-
zi necessari per la realizzazione di uno shop, la co-
municazione e la vendita, si appresta a diventare un
punto di riferimento per chi voglia presentarsi anche
nel Sud italia, mentre a Trieste, il Temporary Shop
Trieste, piccolo, ma ubicato in una zona pedonale
centrale fa da apripista per il nordest.
Altre città come Firenze, Catania e Parma vedono la
presenza di un temporary, ma ogni giorno arrivano al-
l’associazione nuove richieste di informazioni e affilia-
zione. Le prospettive dunque sono di continua cresci-
ta. Una chiave di lettura di questo fenomeno, inqua-
drandolo in un contesto più generale, la dà Massimo
Costa: «come dice efficacemente il filosofo e socio-
logo Zygmunt Bauman, oggi viviamo in una società
liquida, dove identità e appartenenze hanno mutato
significato e le strutture sociali sono divenute fluide.
Tutto si fa più rapido e si dissolve e ricostruisce da un
giorno all’altro. Anche le modalità di distribuzione ri-
sentono di questa propensione alla fluidità».
e pone la sfida per lo sviluppo futuro del tempo-
rary: «Finora le aziende utilizzatrici sono state quel-
le grandi, con uffici marketing ben strutturati e bu-
dget consistenti, la sfida per il futuro è riuscire a
coinvolgere anche le piccole e medie aziende,
la stragrande maggioranza in italia, che possono
trovare un ottimo strumento di marketing con costi
accessibili, e inferiori ad altri strumenti di comunica-
zione come la pubblicità, e grandi ritorni in termini di
strategia e d’immagine» conclude. l
Piazza Fuga a Napoli,
dove ha aperto Viviani
Eventi, il primo temporary
shop della città associato
Assotemporary.
ALLEGATO A: Convegni Incentive & Comunicazione n. 7 – Novembre 2009
SOCIETà EDITRICE FIN MEETING srlvia Boccaccio, 4 – 20123 Milano
REDAzIOnE, pROmOzIOnE E pubbLICITà CONVEGNI srl – via Ezio Biondi, 1 – 20154 Milanotel. 02 349921, fax 02 34992290Partita IVA 10208860154 C.C.I.A.A. 1354950e-mail: [email protected]
DIRETTORE RESpOnSAbILE Vittore Castellazzi
DIRETTORE Anna Mocchi
REDAzIOnE Gianluca Trezzi
GRAFICA Alma-Bianca Fusco
SEGRETARIA DI REDAzIOnE Roberta Mauri
STAmpA Cromografica Europea
novembre 200913
assoTemporary L’ASSociAzione itALiAnA Dei temporAry Shop, Showroom, event SpAce e Dei Servizi conneSSi
Valorizzare il TeMPo aTTraVerso lo sPazio
e lo sPazio aTTraVerso il TeMPo
L’associazione Assotemporary raggruppa, rappresenta e si pone al
servizio degli operatori economici, titolari di spazi organizzati per un uso
commerciale o espositivo temporaneo, nonché delle attività di servizi
connessi. Lo scopo principale dell’Associazione è quello di svolgere attività
di carattere sindacale per supportare e promuovere tipologie commerciali
caratterizzate dalla loro temporaneità, sia in relazione a quelle ove si attua la
vendita di prodotti/servizi sia in relazione alle fattispecie ove si effettua mera
esposizione di prodotti secondo la formula dello showroom, oltre che una
serie di servizi abitualmente connessi.
Servizi offerti dall’associazione:
n Consulenza Tecnica gratuita
• i fondamentali per avviare un attività di Temporary Shop e simili
• rapporti istituzionali: regione, Provincia, comune | camera
di commercio
n Consulenza Legale
• contratto tipo - consulenza amministrativa e fiscale
n Visibilità Internazionale
• Data base Assotemporary
• inserimento nel sito associativo
n Corsi di formazione
• vendita – visual merchandising
• marketing - comunicazione
n Convenzioni specifiche
• Arredamento spazi – catering
n Organizzazione eventi
• Ufficio Stampa – P.r.
• magazine on line “Asso di moda”
il socio Assotemporary è anche socio confcommercio,
Unione del commercio di milano e può beneficiare dei servizi
e delle convenzioni da esse offerte.
Organigramma:
giulio Di Sabato, presidente
massimo costa, direttore
Paolo comini, consigliere e vicepresidente
consiglieri: roberto gai, roberto mari, maria Antonia menada
Per informazioni contattare:
Assotemporary
corso venezia, 51 – 20121 milano
tel. 02 7750363, fax 02 7750409
www.assotemporary.it
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Speciale Temporary Space
DADoDoromULti-Store&temporAry Shoptorinovia garibaldi, 37/39 – 10122 Torinotel. 011 549968, fax 011 540249 roberto gai, [email protected] – www.temporaryretail.comn Superficie: 600mq, commerciale 400 mqn Licenze: tutte le categorie merceologiche, inclusi food, preziosi e antichitàn Spazi temporary shop: da 25 a 200 mqn Vetrine esterne: da 1 a 9n Accesso da strada : 2n Area esterna : sì
6 A montenApoLeonemiLAnovia montenapoleone, 6/a – 20121 milanotel. 02 772211 – [email protected] – vilma redisn Superficie: 2.000 mq n Numero sale: 7n Capienza: 150/200 persone ogni salan Posti a sedere: 60/80 ogni salan Temporary store: due con 6 vetrinen Ingressi: due n Accesso da strada: Sìn Servizi offerti: licenza di vendita, consulenza, assistenza allestimento, servizio catering, servizi di supporto tecnico, linee telefoniche e internet, depositi blindati, sistema di allarme computerizzato.
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Valorizzare tempo e spazio
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Archi GALLerymiLAnovia Friuli, 15 – 20100 milano – tel. 02 [email protected] – www.archigallery.itmarina colucci e Patrizia morettin Superficie: 250 mqn Capienza: 250/300 personen Posti a sedere: 50n Vetrine: 3 n Ingressi: 5n Accesso da strada: 3 n Giardino: sìn Servizi offerti: allestimento manifestazione, catering, volantinaggio, stampa cataloghi, ufficio stampa e pr, mailing list ad hoc per inviti a ogni tipo di evento.
BonJoUr GAriBALDimiLAnocorso garibaldi, 50 – 20121 milanotel. 02 72195294 – [email protected] Warrenn Superficie: mq. 70 n Capienza: 100 paxn Posti a sedere: 30 n Vetrine: 1n Ingressi: 1 n Accesso da strada: si n Area esterna: si n Giardino: sin Servizi offerti: licenza di vendita, personale di vendita, comunicazione, ufficio stampa, pulizia del locale, affitto materiale audiovisivo, allestimenti, servizio di catering, addobbi floreali.
Speciale Temporary Space
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BorGonUovo eventimiLAnovia borgonuovo, 1 – 20121 milanotel. 02 77297729 – [email protected] – Alberta besozzin Superficie: 200 mq n Capienza: 90 paxn Posti a sedere: 50 n Vetrine: 9n Ingressi: 3 n Accesso da strada: sìn Servizi offerti: reception, custodia e vigilanza, videosorveglianza, apparecchiature audio-video e telefoniche, internet a banda larga, impianto hi-fi, binari per sospensione a parete, assistenza segreteria multilingue, ufficio stampa, catering, allestimenti, riassetto sale.
torneriAmiLAnovia Tortona, 32 – 20144 milanotel. 335 8003533, fax 02 [email protected] Antonia menadaDaniela Triulzin Superficie: 900 mq. n Capienza: 1.000 personen Posti a sedere: 500n Ingressi: 3n Area esterna: sìn Accesso diretto da strada: sì
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mAnzoni 16AmiLAnovia manzoni, 16 A – 20121 milanotel. 335 [email protected] Wannenesn Superficie: 50mq n Capienza: 60 paxn Posti a sedere: 40 n Ingressi: 2n Vetrine: 2, grandin Accesso diretto da strada: sin Tipologia struttura: palazzo d’epoca
mAnzoni 39miLAnovia manzoni, 39 – 20121 milanotel. 335 6273382n Superficie: 120mq n Capienza: 120 paxn Posti a sedere: 60 n Ingressi: 2n Area esterna: sin Tipologia struttura: showroom
Due spazi temporanei, in una delle vie piu prestigiose e commerciali del centro di milano. manzoni 16A è uno spazio molto luminoso grazie alle due grandi vetrine espositive, l’ideale per promuovere ogni tipo di attività. Al piano terreno di un palazzo molto elegante con un piccolo cortile, lo spazio manzoni 39 è perfetto come showroom. Su richiesta, servizi di vendita, di personale di vendita, di allestimento e catering, di comunicazione e ufficio stampa. Wi-fi, telefono, riscaldamento/condizionatore, impianto d’allarme.
Speciale Temporary Space
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piSAni 2 eventimiLAnovia vittor Pisani, 2 – 20124 milanotel. 02 [email protected] beltrametti 329 4767861Anna Laini 349 6097299 n Superficie: 200 mq piano terra + 130 mq piano ammezzaton Capienza: 120 personen Posti a sedere: 90n Vetrine: 7 al piano terra + 8 al piano ammezzaton Ingressi: 1n Accesso diretto dalla strada: sì, 3
n Attrezzature: sistemi multifunzionali audio e video, fibra ottica, riprese televisive, regia mobile, postproduzione.
n Servizi offerti : personale di vendita, comunicazione, ufficio stampa. Ab Service, la società titolare dello spazio (attiva da oltre vent’anni), gestisce anche numerosi spazi per uffici arredati, un grande studio di produzione e numerose sale meeting affittabili a tempo, dislocati in diverse aree di milano.
n Tipologia struttura: lo spazio occupa una porzione del grattacielo di milano affacciato sulla via vittor Pisani.
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SiDecAr eventimiLAnocorso garibaldi 59/A – 20121 milanotel. 02 72080550 – [email protected] – Paolo cominin Superficie: 150 mq n Capienza: 100 personen Posti a sedere: 50 n Vetrine: 2n Ingressi: 2 n Accesso da strada: sìn Area esterna: possibilità di utilizzo area esterna antistante.n Servizi offerti: licenza di vendita, personale di vendita, disponibilità di consulenza e organizzazione eventi, impianto audio-video, allestimento e progettazione layout.n Tipologia struttura: stabile prestigioso di recente costruzione con ampia visibilità su strada.
Sidecar eventi ha introdotto in italia e sviluppato una formula commerciale assolutamente vincente: il Temporary Shop, un modernissimo strumento di marketing che consente alle aziende di raggiungere efficacemente e direttamente il proprio consumatore; Sidecar eventi rappresenta infatti la piattaforma relazionale ideale tra marca e cliente e un contenitore declinabile alle esigenze di ogni azienda. La location è situata nella rinomata zona di brera-corso garibaldi, area caratteristica e privilegiata di milano che vanta un’elevata qualità residenziale e una posizione favorevole a un significativo passaggio e frequenza turistica.
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temporAry Shop trieStetrieStevia Ponchielli, 3 – 34100 Triestetel. 040 [email protected] e Stefano Stoppanin Superficie: 28 mqn Vetrine: 3 (1 esterna + 2 interne)n Ingressi: 1n Accesso da strada: si
n Servizi offerti: un addetto vendita, uno shop manager, licenza di vendita, progetto grafico, comunicazione, possibilità di utilizzo area esterna antistante, pannello di controllo centralizzato, iilluminazione a soffitto e illuminazione a parete, monitor 42” con lettore DvD, welcome desk, fotocopiatrice, direct dial phone, aria condizionata, connessione internet Adsl.
n Tipologia struttura: palazzo d’epoca localizzato nel pieno centro storico della città, in un’isola pedonale di fortissimo passaggio, conosciuta da turisti e abitanti come una rinomata zona dedicata al passeggio e allo shopping.
n Posizione e raggiungibilità: posto in un’isola pedonale, a 100 mt dalla fermata dei bus, due minuti a piedi dal mare dove sono disponibili parcheggi a pagamento; cinque minuti a piedi dalla stazione centrale, dove è presente un ampio parcheggio.
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viviAnieventi®
nApoLipiazza Fuga, 34 – 80127 napolitel. 335 8030615 – [email protected] nunziata n Superficie: 160mq n Capienza: 160 personen Posti a sedere: 80 n Vetrine: 2n Ingressi: 1 n Accesso da strada: sìn Area esterna: sìn Servizi offerti: licenza commerciale e registratore di cassa, un addetto customer care, supervisione e cassa, un addetto customer care e vendita , un addetto al controllo del flusso di visitatori. Assistenza logistica, impianto di illuminazione, riscaldamento e condizionamento, consumi di energia elettrica e acqua, diffusione audio e proiezione monitor, connessione wi-fi e fibre ottiche, comunicazione su sito e mailing-list clientela vivianieventi®, pulizia iniziale al termine allestimento.n Servizi su richiesta: progetti e allestimenti, attrezzature per eventi esterni, assistenza e costi permessi (occupazione suolo pubblico, tasse pubblicitarie per insegna e loghi, SiAe), pulizia giornaliera, ufficio stampa, pubbliche relazioni.n Posizione: Localizzata in una zona altamente rappresentativa della città, Piazza Fuga, che costituisce un vero e proprio crocevia commerciale, lavorativo e residenziale di napoli, nonché un nodo d’interscambio del trasporto pubblico: convergono nella Piazza le due funicolari principali e una fermata della metropolitana.
Speciale Temporary Space
convegni n.7 22
Gli eventi più trendy di Milano trovano spazio in Tortona Location: il partner che vi assicura la più ampia scelta di aree espositive polifunzionali per eventi, manifestazioni, temporary shop, presentazioni di nuove collezioni o lanci di prodotto, mostre d’arte, spettacoli e show-cooking nel quartiere della moda e del design. Una rete di location per affitti temporanei da 20 a 2000 mq: negozi con vetrina sulla via, laboratori recuperati in tipici cortili della vecchia Milano, ex capannoni industriali, officine dal sapore antico, showroom, gallerie d’arte, studi fotografici, singolari teatri e insoliti ristoranti, tra via Tortona e via Savona, per vivere da protagonisti la scena cittadina.
[email protected] - www.tortonalocations.com
Date più spazio al vostro business.
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[email protected] - www.tortonalocations.com
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Assotemporary
c.so Venezia 47/49 – 20122 Milano
tel. 02 7750363, fax 02 7750409
www.assotemporary.com
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