Sistemi ICT per il Business Networking - CNR - B2B - e-supply chain.pdf · 21 May 2006 ICT Systems...

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SistemiSistemi ICT per ICT per ilil Business NetworkingBusiness Networking

Docente: Vito Morreale ([email protected])

Corso di Laurea SpecialisticaCorso di Laurea Specialistica

Ingegneria GestionaleIngegneria Gestionale

ee--Supply ChainSupply Chain

21 May 2006 2ICT Systems for Business Networking

ee--Supply ChainSupply Chain

� eSupply Chain: gestione integrata e collaborativagestione integrata e collaborativa dei processi che coinvolgono un’azienda e i suoi principali partner di filiera, in modo da cogliere i vantaggicogliere i vantaggi legati alla pianificazione e gestione dei processi in ottica di “azienda estesaazienda estesa”

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ee--Supply Chain: Supply Chain: processiprocessi

�� Operativi (Operativi (eSupplyeSupply ChainChain ExecutionExecution))

� ciclo ordine-consegna-fatturazione (incluse le fasi logistiche, amministrative e contabili)

� pre-vendita e post-vendita

�� ObiettivoObiettivo: automatizzare e integrareautomatizzare e integrare le fasi che stanno sull’interfaccia tra i partner di filiera (compresi i fornitori terzi di servizi di produzione o logistica)

�� Collaborativi (Collaborativi (eSupplyeSupply ChainChain CollaborationCollaboration))

� pianificazione operativa (previsione della domanda, gestione delle scorte, monitoraggio e controllo della supply chain, ecc.)

� sviluppo nuovi prodotti

� gestione della qualità

�� ObiettivoObiettivo: migliorare l’efficacia dei processi grazie alla condivisione di informazioni e know-how e grazie anche alla collaborazione nelle fasi decisionali ed esecutivecollaborazione nelle fasi decisionali ed esecutive


ee--Supply Chain: Supply Chain: tecnologietecnologie

�� Transazioni via EDITransazioni via EDI:

� Grandi aziende nei settori grocery e farmaceutico

�� Collaborazione via EDICollaborazione via EDI:

� Imprese nel settore grocery; gestione dei fornitori strategici nei comparti automobilistico ed elettrodomestici

�� Imprese focalizzate su InternetImprese focalizzate su Internet: soluzioni Extranet Web-based o integrazione Internet-based

� distributori di informatica; distributori di ricambi auto

�� InnovatoriInnovatori: avendo colto le potenzialità delle nuove tecnologie Internet-based, stanno iniziando a migrare almeno parte delle loro transazioni su tali soluzioni

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ee--Supply Chain: Supply Chain: tecnologietecnologie

�� Imprese Imprese ““fullfull--committedcommitted””: utilizzano in modo complementare le differenti soluzioni tecnologiche, avendone compreso le specificità, a supporto sia dei processi operativioperativi che dei processi collaborativicollaborativi, selezionando il portafoglio di soluzioni ritenuto piùadeguato

� alla natura dei processi supportati,

� alla tipologia di partner commerciali

� alle specifiche scelte di implementazione già effettuate nel passato


eSupplyeSupply ChainChain: i differenti approcci: i differenti approcci

EDI (+ soluz. propr.)

e-S

upply C

hain

e-SupplyChainExecution su

EDI tradizionali

Innovatori

e-SupplyChainCollaboration su EDI tradizionali

e-S

upply C

hain E

xecu

tion

e-S

upply C

hain

Colla

bora

tion

EDI su Internet Internet

Approccio focalizzato su

Internet

Fully-committed

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eSupplyeSupply ChainChain: valore delle transazioni gestite : valore delle transazioni gestite e peso delle diverse soluzioni tecnologichee peso delle diverse soluzioni tecnologiche

EDI (+ soluz. propr.)

e-S

upply C

hain

38%

e-S

upply C

hain E

xecu

tion

e-S

upply C

hain

Colla

bora

tion

EDI su Internet Internet

40%

1%

12%

4%

5%


eSupplyeSupply ChainChain: considerazioni: considerazioni

� L’ EDI tradizionale ha un dominio applicativo molto dominio applicativo molto circostanziatocircostanziato:

� integrazione dei processi operativi e supporto a modelli di collaborazione “semplici”

� nella gran parte dei casi per scambiarsi due/tre tipologie di due/tre tipologie di documentidocumenti con i pochi clienti e fornitoripochi clienti e fornitori

� L’ EDI tradizionale ha denotato e denota tuttora forti limitilimiti

� nella sua diffusione (soprattutto verso le PMI) - ed alla sua capacitàdi supportare i processi interaziendali

�� Incidenza percentuale dellIncidenza percentuale dell’’EDIEDI sul transato B2B complessivo: qualche punto percentuale

� L’adozione dell’EDI ha quindi benefici benefici ““modestimodesti””, a causa del mancato raggiungimento di “massa criticamassa critica”

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eSupplyeSupply ChainChain: nuove tecnologie : nuove tecnologie InternetInternet--basedbased

� Nuove tecnologie Internet-based

�� estensioni dellestensioni dell’’EDI tradizionaleEDI tradizionale (Internet EDI, WebEDI, scambio documenti in XML, ecc.)

�� applicazioni Extranet applicazioni Extranet WebWeb--basedbased

� Si stanno diffondendo soprattutto nei settori storicamente meno “occupati” dall’EDI tradizionale

� tessile, materiale elettrico, informatica, …


eSupplyeSupply ChainChain: nuove tecnologie : nuove tecnologie InternetInternet--basedbased

�� BeneficiBenefici:

� Minore complessità

� Minori costi di adozione

� Capacità di supportare tutti i processi interaziendali

� Basati su paradigmi di comunicazione applicazione-applicazione (storicamente EDI), uomo-applicazione e uomo-uomo

� Tasso di penetrazione assolutamente “irrangiungibile” con le tecnologie tradizionali, sia in termini di incidenza sul transato B2B sia in termini di impatto sui processi

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ee--Supply Chain Execution: Supply Chain Execution: fasifasi

�� Supporto preSupporto pre--venditavendita: condividere tutte le informazioni (su prodotti, prezzi, disponibilità della merce, termini di consegna) utili alla successiva fase di emissione dell’ordine

�� Emissione dellEmissione dell’’ordineordine: dalla creazione (compresa la fase di configurazione per prodotti complessi) alla conferma da parte del fornitore delle condizioni economiche e logistiche

�� LogisticaLogistica: dall’allestimento della merce alla consegna presso le strutture logistiche del cliente (o di un fornitore di servizi logistici)

�� Ciclo amministrativoCiclo amministrativo--contabilecontabile: dall’emissione della fattura alla gestione dei pagamenti, comprese le attività di riconciliazione contabile

�� Supporto postSupporto post--venditavendita: insieme di attività fortemente dipendente dal settore merceologico

� ad esempio gestione dei reclami, gestione delle richieste di supporto tecnico, condivisione di informazioni contabili


ee--Supply Chain Execution: Supply Chain Execution: strumentistrumenti

� Gestione dei contenuti

� Impostazione e gestione del workflow documentale

� Integrazione con gli applicativi di natura transazionale interni all’azienda

� Gestione dello scambio documentale con clienti e fornitori

� Integrazione con gli applicativi di clienti e fornitori

� Allineamento dei dati anagrafici (cataloghi e listini)

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ee--Supply Chain Execution: Supply Chain Execution: strumentistrumenti vs. vs. fasifasi


ee--SupplySupply ChainChain ExecutionExecution: soluzioni tecnologiche: soluzioni tecnologiche

�� EDI tradizionaleEDI tradizionale: l’integrazione sull’interfaccia fornitore-cliente è realizzata mediante lo scambio di documenti elettronici “transazionali” (es. ordini, conferme, d’ordine, documenti di trasporto, fatture) strutturati sulla base di uno standard condiviso

�� Soluzioni proprietarieSoluzioni proprietarie: l’integrazione è realizzata mediante scambio di documenti elettronici in formati proprietari oppure mediante condivisione applicativa

� soluzione tipicamente promossa da una grande azienda verso i suoi partner di filiera

�� A2A A2A InternetInternet--basedbased: l’integrazione è sempre di tipo applicazione-applicazione, ma le tecnologie per l’integrazione sono in questo caso quelle abilitate dalla suite dei prodotti Internet (InternetEDI, WebEDI o XML-based A2A)

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�� Soluzioni consortiliSoluzioni consortili: l’architettura e le tecnologie per l’integrazione (solitamente di tipo A2A), sono messi a disposizione da un operatore specializzato a livello distrettuale o per filiera e gli standard sono condivisi a livello di distretto/di filiera

�� Extranet Extranet SellerSeller--CentricCentric del fornitore mediante la quale sono gestite le principali fasi del processo (emissione dell’ordine, tracking dell’ordine, ecc.) secondo workflow predefiniti dal fornitore. Disponibili:

� il catalogo di vendita

� le informazioni di supporto alla fase di pre-vendita

� un eventuale strumento di supporto alla creazione e configurazione dell’ordine



�� Extranet Extranet BuyerBuyer--CentricCentric del cliente

� viene data visibilità ai fornitori degli ordini di acquisto …

� chiedendo loro di inserire i principali documenti di supporto al ciclo ordine-consegna-fatturazione (tracking degli ordini, bolle di trasporto, fatture, ecc.)

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ee--SupplySupply ChainChain ExecutionExecution: : ampiezza delle fasi supportateampiezza delle fasi supportate

�� copertura limitata del ciclo dellcopertura limitata del ciclo dell’’ordineordine: scambiati solo alcuni documenti base del ciclo ordine-consegna-fatturazione (tipicamente ordini e fatture)

�� copertura estesa del ciclo dellcopertura estesa del ciclo dell’’ordineordine: scambio elettronico di gran parte dei documenti del ciclo: ordini, conferme d’ordine, avvisi di spedizione, documenti di trasporto, fatture, avvisi di pagamento

�� copertura completa del ciclo dellcopertura completa del ciclo dell’’ordineordine:

� scambio di tutti i dati transazionali

� allineamento automatico delle anagrafiche relative ai dati di prodotto, alle condizioni di vendita, ai listini

�� copertura estesa ad altri processi operativicopertura estesa ad altri processi operativi: supporta in questo caso anche alcuni processi operativi complementari al ciclo dell’ordine, associati alle fasi che precedono l’emissione dell’ordine (pre-vendita) o che seguono la chiusura del ciclo dell’ordine (post-vendita)


ee--SupplySupply ChainChain ExecutionExecution: soluzioni : soluzioni adottate dalle aziende italianeadottate dalle aziende italiane

� Imprese che adottano tecnologie tradizionali e soluzioni tecnologie tradizionali e soluzioni proprietarieproprietarie (es. azienda “capo-filiera” che ha avuto la forza di imporre i propri standard) a copertura parzialecopertura parziale del ciclo dell’ordine

� è il cluster più “popolato”: la maggior parte delle grandi aziende ha negli anni ‘80 e ‘90 investito in queste soluzioni.

� basso grado di adozione - in termini di tipologie di documenti, numero di partner coinvolti, percentuale del flusso documentale

� Imprese che adottano tecnologie tradizionalitecnologie tradizionali a copertura copertura estesaestesa del ciclo dell’ordine

� casi rari nel panorama italiano (alcune aziende nel settore grocery, le grandi imprese nei settori automobilistico ed elettrodomestici)

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� Imprese che adottano strumenti di integrazione Internet-baseda copertura parziale o estesacopertura parziale o estesa del ciclo dell’ordine al fine di superare i limiti dell’EDI tradizionale

� riduzione dei costi di connessione e trasporto dati (Internet EDI)

� semplificazione del linguaggio utilizzato per scrivere documenti EDI (attraverso l’XML)

� supporto Web (WebEDI)

� strumenti per l’integrazione dei processi (B2B Process Integration)

�� MarketplaceMarketplace di Distrettodi Distretto: raccolgono porzioni più o meno significative degli operatori di una filiera per lavorare in modo “paritetico” nella creazione di modelli di processo condivisi (con tutti gli standard annessi) che costituiscano l’impalcatura su cui innestare la collaborazione



� Imprese che hanno sviluppato Extranet di Extranet di eSellingeSelling//eDistributioneDistribution: gestire la maggior parte delle fasi del ciclo dell’ordine, compresi il pre-vendita ed il post-vendita, sulla Extranet dell’azienda fornitore

� in quei settori dove il canale commerciale è estremamente frammentato - distribuzione di prodotti informatici (Esprinet, Algol, Actebis), distribuzione di ricambi auto (Rhiag, Ducati) -oppure sono complesse le fasi di pre-vendita e/o l’assistenza post-vendita (Bonfiglioli)

� naturale estensione dei progetti di automazione del customer service e della forza vendita

� si appoggiano in modo significativo sulle funzionalità dei sistemi transazionali (ERP o legacy)

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� Imprese che hanno sviluppato Extranet di gestione dei Extranet di gestione dei fornitorifornitori: aziende che hanno terziarizzato ai fornitori una porzione significativa del loro processo produttivo e che necessitano di uno strumento di interazione con i fornitori flessibile e poco invasivo, spesso in relazione alla limitata “capacità informatica” dei fornitori stessi

� Gestione automatica dell’allineamento delle anagraficheallineamento delle anagraficherelative ai “master data” - dati di prodotto, condizioni di vendita, listini, ecc.

�� Integrazione tra aziende a livello dei processiIntegrazione tra aziende a livello dei processi


Modelli di Modelli di eSupplyeSupply ChainChain ExecutionExecution

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eSupplyeSupply ChainChain ExecutionExecution::beneficibenefici e e criticitcriticitàà


ee--SupplySupply ChainChain ExecutionExecution: : trend attesitrend attesi

�� estensioneestensione, anche se con tassi limitati, dei network EDInetwork EDIsoprattutto nei settori dove nel passato sono stati maggiori gliinvestimenti in tecnologia EDI:

� Più ampio coinvolgimento di partner commerciali

� Più ampia copertura funzionale (ad esempio tracking dell’ordine, riconciliazione contabile)

�� svilupposviluppo dei progetti di EDI su InternetEDI su Internet, promossi sia a livello di filierafiliera (Euritmo nel grocery, EasyDAFNE nel farmaceutico) che di distrettodistretto, ed anche da singole imprese singole imprese con elevato con elevato ““poterepotere”” di coinvolgimentodi coinvolgimento dei loro partner commerciali (Carrefour, Electrolux, Fiat)

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ee--SupplySupply ChainChain ExecutionExecution: : trend attesitrend attesi

�� IntroduzioneIntroduzione graduale delle tecnologie tecnologie InternetInternet--basedbased(EDI su Internet, soluzioni XML-based, Extranet Web-based), principalmente in quei settori dove si può (o si deve) partire da zero

�� AumentoAumento del numero delle ExtranetExtranet che si pongono come interfaccia unica dell’impresa verso i suoi partner, coniugando diverse soluzioni tecnologiche, applicazione-applicazione che uomo-applicazione, con architettura fortemente integrata con gli applicativi di gestione dei processi interni


ee--Supply Chain CollaborationSupply Chain Collaboration

�� Monitoraggio e controllo della Monitoraggio e controllo della supplysupply chainchain: dalla condivisione di informazioni (dati di vendita, disponibilitàdi capacità produttiva, ecc.) e delle principali metriche di valutazione delle prestazioni alla segnalazione di “eventi”critici per la gestione della supply chain (ad esempio l’esaurimento a scorta di un certo prodotto)

�� Gestione collaborativa delle attivitGestione collaborativa delle attivitàà di di pianificazionepianificazione con applicazione “artigianale” (in taluni casi) dei modelli di Collaborative Planning Forecasting and Replenishment (CPFR)

� previsione della domanda

� gestione delle promozioni

� gestione delle scorte

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�� Gestione collaborativa del processo di sviluppo e Gestione collaborativa del processo di sviluppo e introduzione nuovi prodottiintroduzione nuovi prodotti

� condivisione dei principali documenti tecnici

� gestione del workflow di progetto

�� Gestione collaborativa dei processi di comunicazione Gestione collaborativa dei processi di comunicazione e marketinge marketing

� condivisione delle principali informazioni (dati sui prodotti e sui prezzi, piani di phasein e phase-out, ecc.)

� gestione dei processi di relazione con il cliente (ad esempio, sviluppo di una offerta customizzata, gestione di una richiesta di informazioni e assistenza tecnica)



� e-Supply Chain Collaboration: soluzioni che supportano i decisori in alcuni o in tutti gli ambiti applicativi, mettendo a disposizione le seguenti classi di funzionalità:

� strumenti di gestione dello scambio documentale: per l’interscambio di dati tecnici (disegni CAD, ad esempio), dati di supporto al processo di pianificazione (piani previsionali, ad esempio) e dati di supporto al processo di comunicazione e marketing (dati di vendita POS - Point Of Sale - ad esempio)

� strumenti di gestione dei contenuti e della conoscenza

� strumenti di supporto alla collaborazione

� strumenti di integrazione con gli applicativi di natura transazionale interni all’azienda e, nel caso di soluzioni applicazione-applicazione, dei clienti o dei fornitori

� strumenti di comunicazione e gestione degli eventi(avvenimenti e situazioni che richiedono una gestione per eccezioni)

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ee--Supply Chain Collaboration: Supply Chain Collaboration: strumentistrumenti vs. vs. fasifasi


ee--SupplySupply ChainChain CollaborationCollaboration: : soluzioni tecnologichesoluzioni tecnologiche

�� EDI tradizionaleEDI tradizionale: scambio dei dati che stanno alla base della collaborazione

�� Soluzioni proprietarieSoluzioni proprietarie: scambio dei dati utilizzando formati proprietari oppure mediante accesso ad un applicativo condiviso

�� A2A InternetA2A Internet--basedbased: scambio dati (tecnici o di pianificazione) o l’integrazione applicativa abilitate dalla suite dei prodotti Internet (EDI su Internet o XML-based A2A)

�� Soluzioni consortiliSoluzioni consortili: le tecnologie di integrazione (A2A) e l’ambiente per la collaborazione (tipicamente uomo-applicazione ma anche uomo-uomo) sono messi a disposizione da un operatore specializzato a livello distrettuale o per filiera con standard, a livello di dati ma anche di processo, condivisi a livello di distretto/filiera

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ee--SupplySupply ChainChain CollaborationCollaboration: : soluzioni tecnologichesoluzioni tecnologiche

�� Extranet Seller Extranet Seller CentricCentric: la Extranet del fornitore

� fornisce visibilità sui principali “eventi” significativi all’interno della supply chain

� presenta i principali parametri di prestazione dei processi collaborativi

� mette a disposizione o favorisce la raccolta dei principali dati di supporto alla collaborazione

� rende disponibili strumenti di supporto decisionale (motori di previsione della domanda, strumenti di configurazione e dimensionamento dei prodotti, motori di datazione degli ordini, ecc.)

�� Extranet Extranet BuyerBuyer CentricCentric: la Extranet del cliente

� dando visibilità al fornitore dei piani di produzione (e quindi dei suoi piani di consegna) e chiedendogli di inserire le principali informazioni sull’avanzamento della produzione


ee--SupplySupply ChainChain CollaborationCollaboration: grado : grado di supporto ai processi collaboratividi supporto ai processi collaborativi

�� Supporto datiSupporto dati: la soluzione gestisce lo scambio dei dati alla base dei processi collaborativi, sia dati di input (vendite, scorte, avanzamento produzione, dati tecnici, ecc.) che dati di output (piani previsionali, piani produttivi, disegni, cicli di lavorazione, ecc.)

�� Supporto visibilitSupporto visibilitàà: oltre al supporto dati, la soluzione dàvisibilità sui principali eventi e sui principali parametri di prestazione dei processi collaborativi, come strumento di controllo e supporto decisionale

�� Supporto collaborazioneSupporto collaborazione: la soluzione supporta direttamente lo svolgimento collaborativo dei processi interaziendali, sia mediante tecnologie A2A, dove possibile, che mediante tecnologie uomo-applicazione e uomo-uomo, gestendo anche il workflow, almeno per i processi più strutturati

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Modelli di Modelli di ee--SupplySupply ChainChain CollaborationCollaboration

�� Imprese che adottano tecnologie tradizionaliImprese che adottano tecnologie tradizionali (EDI e A2A proprietario) per

�� scambio e condivisione di dati tecnici o di pianificazionescambio e condivisione di dati tecnici o di pianificazione(situazione delle scorte, piani di previsione della domanda, piani di previsione degli ordini)

�� coco--designdesign mediante scambio di dati tecnici o mediante collaborazione sullo stesso applicativo sviluppato in architettura distribuita (esempio Fiat)

�� gestione dei dati di vendutogestione dei dati di venduto originati sul punto vendita (tipicamente nell’abbigliamento)



�� Imprese che hanno sviluppato Extranet di Imprese che hanno sviluppato Extranet di eSupplyeSupplyChainChain CollaborationCollaboration orientate a gestire in modo coordinato il proprio canale a vallea valle

� Grandi aziende che hanno demandato al loro “canale” parte della relazione con i clienti finali e che quindi utilizzano la Extranet per

� trasferire al canale tutte le informazioni ed il knowhow che serve per vendere e distribuire i loro prodotti

� raccogliere i feedback dal campo (Esprinet, HP Fiat)

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�� Imprese che hanno sviluppato Extranet di Imprese che hanno sviluppato Extranet di eSupplyeSupplyChainChain CollaborationCollaboration orientate a gestire in modo coordinato la filiera a montea monte

� aziende che si pongono come centro-stella (hub) in filiere complesse e articolate - costituite dalla rete di fornitori e terzisti - e utilizzano gli strumenti Internet-based per gestire e controllare i principali processi

� settore tessile-abbigliamento (Basicnet, Gucci, Ittierre, Salvatore Ferragamo)

� settore legno-arredo (Snaidero)

� settore del materiale elettrico (ABB e BTicino)



�� MarketplaceMarketplace consortili di filieraconsortili di filiera: ad oggi hanno implementato usualmente solo funzionalità riconducibliall’eSourcing ed in parte all’eSupply Chain Execution

�� MarketplaceMarketplace consortili di distrettoconsortili di distretto: ad oggi si sono prevalentemente concentrati sui servizi di eSupply Chain Execution

�� Processi di collaborazione lungo la filiera basati Processi di collaborazione lungo la filiera basati sullsull’’adozione di tecnologie A2A adozione di tecnologie A2A InternetInternet--basedbased

� progetto WebEDI di Carrefour e qualche progetto pilota

Poco diffusi

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ee--SupplySupplyChainChain

CollaborationCollaboration: : benefici e benefici e criticitcriticitàà

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ee--SupplySupply ChainChain CollaborationCollaboration: trend attesi: trend attesi

� Adozione di soluzioni Extranet Web-based a complemento di tecnologie tradizionali (tipicamente EDI)

� Introduzione graduale di modelli di integrazione di processo basati sulle tecnologie XML in tutti quei casi in cui la collaborazione può invece essere ricondotta ad un processo automatizzato, almeno sulle interfacce

� Sviluppo delle Extranet ad oggi focalizzate prevalentemente su funzionalità di eSupply Chain Execution verso funzionalità di eSupply Chain Collaboration

� Estensione della gamma dei servizi offerti dagli operatori B2B verso la fornitura di applicativi di supporto alla collaborazione nella supply chain


ee--SupplySupply ChainChain CollaborationCollaboration: esempi: esempi

� Algol

� Arrow Electronics

� Barilla

� Bonfiglioli riduttori

� BTicino

� Carrefour

� Consorzio DAFNE

� Electrolux

� Esprinet

� Fiat Auto – La relazione con la rete di vendita e di assistenza

� Fiat Auto – La relazione con i fornitori

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ee--SupplySupply ChainChain CollaborationCollaboration: esempi: esempi

� HP Italia

� Indicod-Ecr

� Pirelli Cavi e Sistemi Energia

� Pirelli Pneumatici

� Salvatore Ferragamo Italia

� Snaidero

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