rumore e suono - Stmp.pdf · AAVV, Enciclopedia del corpo umano, cd-rom, 1997 orecchio ... moto...
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ottobre 20081
Elio GIROLETTI - Università degli Studi di Pavia, dip. fisica nucleare e teorica o G O U ve s tà deg Stud d av a, d p. s ca uc ea e e teo ca
RFIS-R-Rumr.ppt - ESCLUSIVO USO DIDATTICO INTERNO - RISCHI FISICI: Rumore
elio girolettielio girolettielio girolettielio giroletti
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIAUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIAdip. fisica nucleare e teoricadip. fisica nucleare e teorica
via bassi 6, 27100 pavia, italyvia bassi 6, 27100 pavia, italytel. 038298.7905 tel. 038298.7905 -- [email protected] [email protected] -- www.unipv.it/webgirowww.unipv.it/webgiro
rumorerumore e e suonosuonoRISCHI FISICI RISCHI FISICI -- elio giroletti, 2008elio giroletti, 2008
•• organo dell’udito umano organo dell’udito umano &&•• rumore & suono rumore & suono
•• possibili danni del rumore possibili danni del rumore •• grandezze fisiche relative al rumore grandezze fisiche relative al rumore –– strumentazione strumentazione •• procedure, segnaletica, dispositivi protezioneprocedure, segnaletica, dispositivi protezione•• sorgenti, attenuazione e riverbero sorgenti, attenuazione e riverbero •• normativa italiana ed europea normativa italiana ed europea -- bibliografia bibliografia •• conclusioni conclusioni
Udito e suono Udito e suono
di tutti i rumori, la musica è il meno
spiacevoleSamuel Johnson
AAVV, Enciclopedia del corpo umano, cd-rom, 1997
ottobre 20082
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AAVV, Enciclopedia del corpo umano, cd-rom, 1997
orecchio orecchio
Orecchio Orecchio
AAVV, Enciclopedia del corpo umano, cd-rom, 1997
SUONO 1
suono: vibrazione meccanica delle particelle di un mezzo materiale (gas, liquido, solido)
x(t) = x(t + T) funzione periodica genericafunzione periodica semplice:semplice:x(t) = A sen (ωt + φ)
moto armonico intorno alla posizione di equilibrio
A x(t)
punto di equilibriomolecola in moto
ottobre 20083
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SUONO 2
A x(t) = spostamento
punto di equilibriomolecola in moto
fluidi: spostamenti delle particellefluidi: spostamenti delle particelleaddensamenti e rarefazionicompressioni e dilatazioni
x(t) ≡ p(t) =pressione
onda di pressione o di spostamento che si propagaonda di pressione o di spostamento che si propaga
ripassiamo… ripassiamo… Moto periodico
Moto armonico semplice)()( nTtftf += n=1, 2, 3…
)2()()( maxmax φπφω +=+= tT
senAtsenAtA
πνπω 22== velocità λλν ==πνω 2==
T
2max
2
21 mAEtot ω=
vibrazione vibrazione trasversale trasversale –– lungitudinale lungitudinale
Tvelocità λν
2max
2
21 xEsonora ρω=
• ω =velocità angolare; ν =frequenza• Φ=fase; T =periodo; A =ampiezza onda
sorgente sonora/rumorosasorgente sonora/rumorosa
Fonte: Medioacustic, fond. di acustica,
ottobre 20084
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effetto doppler effetto doppler
⎟⎟⎠
⎞⎜⎜⎝
⎛
±±
=sorgentesuono
ricevitoresuonosorgentepercepita velocitàvelocità
velocitàvelocitàνν
sorgentesorgente si avvicina(-) / si allontana(+) ricevitorericevitore si avvicina(+) / si allontana(-)
In avvicinamentoavvicinamento la frequenza percepita è maggiore di quella reale, in allontanamentoallontanamento diminuisce
ma… ma… non solonon solo con le onde sonorecon le onde sonoreeffetto doppler in medicinaeffetto doppler in medicina
Limitazioni: Limitazioni: Stessa direzione tra onda e ricevitore Velocità non relativisticaVelocità di sorgente e ricevitore inferiori a quella del suono
insieme di suoni contemporanei che si combinano in vibrazioni irregolari provocando spesso una sensazione di fastidio
Il rumoreIl rumore
classificazione del rumore:sorgente naturale o artificiale intensità e caratteristiche spettralivariazioni nel tempo:
fluttuante, continuo, impulsivo, impulsivo ripetitivo
vari tipi di rumore vari tipi di rumore
rumore stabile rumore stabile Continuo a banda largaContinuo a banda stretta
rumore instabilerumore instabilerumore instabile rumore instabile Intermittente Fluttuante (variazione livello sonoro)Impulsivo: brusche variazioni
Impulsi brevi, es. martellatura Impulsi prolungati, es. molatura
ottobre 20085
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Suono & rumoreSuono & rumorecaratteristiche di un suonocaratteristiche di un suono
altezza frequenzatimbro composizione armonica
energia sonora
•• Suono:Suono: pressione sonora variabile nel tempo • Frequenza:Frequenza: altezza del suono, Δ = 1.250:1• Pressione sonora:Pressione sonora: intensità, pot. fonica,
volume, Δ =3.500.000:1
intensità energia sonora ΔS Δt
λλ, , lunghezza d’ondalunghezza d’onda
λ vel=
sensibilità sensibilità orecchio umanoorecchio umano
16 Hz
infrasuoniinfrasuoniνν, , freq.freq.
21,4 m 90,6 m
SUONO UDIBILE ν
velocità suono, velocità suono, velvel
20.000 Hz
ultrasuoniultrasuoni
10 MHz
in ariain aria
1,72 cm
343 m/s
0,03 mm
in Hin H22OO
7,25 cm
1450 m/s
0,15 mm
Livelli udibilità orecchio umano Livelli udibilità orecchio umano
Fonte: Moncada Lo Giudice, De Santoli, Fisica tecnica ambientale, 1999
udibilitàudibilitàdipendedipende
dalla dalla frequenzafrequenza
ottobre 20086
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velocità onde acustiche velocità onde acustiche MezzoMezzo Velocità, m/sVelocità, m/s
Aria, a 0 Aria, a 0 °°C e 1 atm di pressione C e 1 atm di pressione 331331Aria, a 20 Aria, a 20 °°C e 1 atm di pressioneC e 1 atm di pressione 343343Acqua, 0 Acqua, 0 °°CC 14021402Acqua, a 20 Acqua, a 20 °°CC 14821482Acqua mare a 20Acqua mare a 20 °°C e 3 5% salinitàC e 3 5% salinità 15221522Acqua mare, a 20 Acqua mare, a 20 C e 3,5% salinitàC e 3,5% salinità 15221522Acqua del corpo umanoAcqua del corpo umano 15581558
Legno Legno 33503350
VetroVetro 52005200AcciaioAcciaio 59415941Granito Granito 60006000
AlluminioAlluminio 64206420
curva Acurva A è quella più usata (impedenza orecchio umano), dBdB(A) (A) dBAdBA
curva Acurva A è quella più usata (impedenza orecchio umano), dBdB(A) (A) dBAdBA
curve di ponderazione curve di ponderazione LaLa curvacurva didi ponderazioneponderazione AA rappresentarappresenta unauna buonabuonaapprossimazioneapprossimazione perper lele curvecurve didi ugualeuguale sensazionesensazionesonorasonora aiai bassibassi livellilivelli didi pressionepressione sonorasonora..LaLa curvacurva didi ponderazioneponderazione BB sisi comportacomporta nellonello stessostessomodomodo perper lele curvecurve didi ugualeuguale sensazionesensazione sonorasonora aa livellilivellimedimedi didi pressionepressione sonorasonora..LaLa curvacurva CC sisi comportacomporta analogamenteanalogamente agliagli elevatielevati livellilivellididi pressionepressione sonorasonora..LaLa curvacurva didi ponderazioneponderazione DD èè statastata normalizzatanormalizzata perper lelemisuremisure deldel rumorerumore dada aeromobiliaeromobili..LaLa curvacurva AA èè lala piùpiù utilizzata,utilizzata, poichépoiché lele ponderazioniponderazioni BB eeCC nonnon sisi correlanocorrelano inin manieramaniera adeguataadeguata concon lele proveprovesoggettivesoggettive..
ottobre 20087
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effetti del rumoreeffetti del rumore•• 0 0 ÷÷ 35 dB(A)35 dB(A):: rumore che non arreca fastidio né danno rumore che non arreca fastidio né danno •• 36 36 ÷÷ 65 dB(A):65 dB(A): rumore fastidioso e molesto, che può rumore fastidioso e molesto, che può
disturbare il sonno ed il riposo disturbare il sonno ed il riposo •• 66 66 ÷÷ 85 dB(A):85 dB(A): rumore che disturba ed affatica, capace di rumore che disturba ed affatica, capace di
provocare danno psichico e neurovegetativo ed in alcuni provocare danno psichico e neurovegetativo ed in alcuni casi danno uditivocasi danno uditivocasi danno uditivo casi danno uditivo
•• 86 86 ÷÷ 115 dB(A):115 dB(A): rumore che produce danno psichico e rumore che produce danno psichico e neurovegetativo, che determina effetti specifici a livello neurovegetativo, che determina effetti specifici a livello auricolare e che può indurre malattia psicosomatica auricolare e che può indurre malattia psicosomatica
•• 116 116 ÷÷ 130 dB(A):130 dB(A): rumore pericoloso: prevalgono gli effetti rumore pericoloso: prevalgono gli effetti specifici su quelli psichici e neurovegetativi specifici su quelli psichici e neurovegetativi
••131 131 ÷÷ 150 dB(A) ed oltre:150 dB(A) ed oltre: rumore molto pericoloso, rumore molto pericoloso, impossibile da sopportare senza adeguata protezione; impossibile da sopportare senza adeguata protezione; insorgenza immediata o comunque molto rapida del dannoinsorgenza immediata o comunque molto rapida del danno
II°° --Fatica uditiva:Fatica uditiva: innalzamento temporaneo e innalzamento temporaneo e reversibile della soglia uditiva (di solito 10reversibile della soglia uditiva (di solito 10--20 g)20 g)
Ipoacusia da rumore:Ipoacusia da rumore: spostamento permanente della soglia spostamento permanente della soglia uditiva, in modo lento e graduale uditiva, in modo lento e graduale Sordità professionale: Sordità professionale: deficit uditivo manifesto deficit uditivo manifesto
effetti del rumoreeffetti del rumore
ppEffetti extrauditivi: Effetti extrauditivi: di solito legati ad un evento traumatico di solito legati ad un evento traumatico acustico acuto a carico apparato respiratorio, circolatorio, acustico acuto a carico apparato respiratorio, circolatorio, digerente e endocrinodigerente e endocrinoEffetti di tipo psicosociale: Effetti di tipo psicosociale: Difficoltà di trasmissione e Difficoltà di trasmissione e comprensione, perdita di efficienza e di attenzione, sensazione comprensione, perdita di efficienza e di attenzione, sensazione generale di fastidio e “sentimento di scontentezza riferito al generale di fastidio e “sentimento di scontentezza riferito al rumore che l’individuo sa o crede che possa agire su di lui in rumore che l’individuo sa o crede che possa agire su di lui in modo negativo” (definizione CEE del 1974). modo negativo” (definizione CEE del 1974).
audiogramma:audiogramma: grafico del livello di soglia grafico del livello di soglia auditiva in funzione della frequenza auditiva in funzione della frequenza audiometro:audiometro: strumento per la misura della strumento per la misura della capacità auditiva (sensibilità e soglia)capacità auditiva (sensibilità e soglia)
misura degli effetti misura degli effetti del rumoredel rumore
capacità auditiva (sensibilità e soglia) capacità auditiva (sensibilità e soglia) camera audiometrica: camera audiometrica: camera isolata dai camera isolata dai rumori esterni utilizzata per prove sull’udito rumori esterni utilizzata per prove sull’udito camera anecoica (o a campo libero): camera anecoica (o a campo libero): camera camera le cui pareti assorbono tutte le componenti di le cui pareti assorbono tutte le componenti di suono incidenti, offrendo così le condizioni del suono incidenti, offrendo così le condizioni del campo libero campo libero
ottobre 20088
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danno e rumore danno e rumore
Fonte: Medioacustic, fond. di acustica,
onde acustiche: onde acustiche: spostamentospostamento
onde longitudinali di spostamento dell’aria: onde longitudinali di spostamento dell’aria: spostamento (s), è diretto come la direzione propagazione spostamento (s), è diretto come la direzione propagazione dell’onda, dell’onda, ...per una onda sinusoidale ...per una onda sinusoidale
)cos(),( max tkxstxs ω−= )(),( max
ondavelk πν
λπ 22
==ρBvelonda −=
λ =lunghezza d’onda; ω =velocità velocità angolare, rad·min-1;ν =frequenza, s-1, Hz; velonda =velocità dell’onda nel mezzo, m·s-1; B =coefficiente di compressibilità del mezzo; ρ =densità del mezzo, kg·m-3
onde acustiche: onde acustiche: pressionepressionevariazione di pressionevariazione di pressione diretta come la direzione diretta come la direzione
propagazione, ...per una onda sinusoidale: propagazione, ...per una onda sinusoidale:
)(),( max tkxsenptxp ω−Δ=Δ
max2
max )( svelkp ondaρ=Δ
pertanto pertanto l’onda sonora può essere espressa l’onda sonora può essere espressa in termini di spostamento o di pressionein termini di spostamento o di pressione
)cos(),( max tkxstxs ω−=ondavel
k πνλπ 22
==
ottobre 20089
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onde acustiche:onde acustiche:spostamenti e pressionispostamenti e pressioni
orecchieorecchie e e microfonimicrofoni rilevanorilevano variazionivariazioni didi pressionepressione e e non non gligli spostamentispostamenti ⇒⇒ sisi descrivedescrive unauna ondaonda sonorasonoracome come ondaonda didi pressionepressione (con rifer. a 1000 Hz): (con rifer. a 1000 Hz):
22pΔ
max max variazionevariazione pressionepressione percepibilepercepibile è 28 Pa = è 28 Pa = spostamentospostamento delledelle molecolemolecole didi gas gas paripari a 10a 10--55 m m suonosuono piùpiù deboledebole (2,8(2,8··1010--55 Pa) ha Pa) ha unouno spostamentospostamento in in aria (a 20 aria (a 20 °°C) C) cheche è è paripari a 10a 10--1111 m: m:
0,1 0,1 raggioraggio atomoatomo didi H! H!
max2
max )( svelkp ondaρ=Δondavel
k πνλπ 22
==)( 2
maxmax
ondavelkps
ρΔ
=
onde acustiche e orecchio umano onde acustiche e orecchio umano
L’orecchioL’orecchio umanoumano puòpuò udireudire suonisuoni didibassabassa intensitàintensità sonorasonora 1010--1212 W/mW/m22 ((sogliasogliauditoudito) ) finofino a 1 W/ma 1 W/m22 (>(>sogliasoglia del del doloredolore) ) IntervalloIntervallo estremamenteestremamente ampioampio:: 10101212 (!!!)(!!!)La La percezionepercezione non è non è direttamentedirettamenteproporzionaleproporzionale all’intensitàall’intensità sonorasonora, per , per eses. un . un suonosuono percepitopercepito doppiodoppio è è necessarionecessario cheche l’intensitàl’intensità siasia ~~10 volte10 voltesuperioresuperiore ((dipendedipende dalladalla frequenzafrequenza) ) È È opportunoopportuno introdurreintrodurre unauna grandezzagrandezza checheseguasegua l’orecchiol’orecchio umanoumano, , ilil decibel decibel ––dBdB--
il decibel, dB il decibel, dB ⎟⎟⎠
⎞⎜⎜⎝
⎛=
0
log10xxdB
Scala logaritmicaScala logaritmica, il bel , il bel Alexander Bell, coAlexander Bell, co--inventore del telefono inventore del telefono Decibel, dB: 0,01 belDecibel, dB: 0,01 belusato non solo per il suono usato non solo per il suono Proprietà del dB: Proprietà del dB:
x= grandezza misurata, di interesse x= grandezza misurata, di interesse xx00 = livello di riferimento (definito sempre) = livello di riferimento (definito sempre) se x =xse x =x00 →→dB=0dB=0se x =2 xse x =2 x00 →→dB=3 dB=3 se x =10 xse x =10 x00 →→dB=10 dB=10 se x =100 xse x =100 x00 →→dB=20 dB=20 log (a/b) = log(a) log (a/b) = log(a) -- log(b) log(b)
⎟⎟⎠
⎞⎜⎜⎝
⎛=⎟⎟
⎠
⎞⎜⎜⎝
⎛=
020
2
log20log10xx
xxdB
ottobre 200810
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grandezze del rumore grandezze del rumore
PressionePressione sonorasonora, p, pRadice quadratica media della pressionesonora istantanea (differenza fra pressioneesistente all’istante t e la pressione statica), considerata su un intervallo temporale e per
t l h di b duna certa larghezza di bandaValoreValore efficaceefficace delladella pressionepressione, , ppeffeff
Media efficace temporale dei quadrati del valore istantaneo
∫=T
eff dttpT
p0
2))((1
onde acustiche: onde acustiche: potenza potenza
potenza collegata all’onda sonora potenza collegata all’onda sonora veltpAveltFtP Δ⋅⋅=Δ⋅= )()()( sup
2pA Δ⋅)()()( 2maxsup tkxsen
velpA
veltFtPonda
ωρ
−⋅
Δ=Δ⋅=
velpA
P⋅
Δ⋅=
ρ
2maxsup
21
valor medio del senvalor medio del sen22 = = 1/21/2
potenza potenza mediamedia
onde acustiche: onde acustiche: potenza sonora potenza sonora
potenza sonora emessa dall’onda, W potenza sonora emessa dall’onda, W
W esprime l’intensità di energia sonora prodotta W esprime l’intensità di energia sonora prodotta dalla sorgente nell’unità di tempo. dalla sorgente nell’unità di tempo.
Ii e pi sono rispettivamente l’intensità e la pressione sonora relative alla generica porzione di una superficie virtuale di area Si che circondi la sorgente, ρ è la densità del mezzo e v la velocità dell’onda nel mezzo
∑ ∑ ⋅==
i i
iiii v
SpSIWρ
2
ottobre 200811
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onde acustiche: onde acustiche: potenza, P potenza, P
pA Δ⋅ 2maxsup1
potenza potenza efficaceefficace(è l’energia del segnale) (è l’energia del segnale) ∫=
T
eff dttPT
P0
2))((1
potenza potenza mediamediaondavelp
P⋅
=ρ
maxsup
21
per grandezza sinusoidale: Xper grandezza sinusoidale: Xrmsrms = 0,707 X= 0,707 Xmaxmax
legata alla variazione massima legata alla variazione massima frequenza non compare: per cui si possono frequenza non compare: per cui si possono confrontare suoni di diverse frequenze confrontare suoni di diverse frequenze
onde acustiche: onde acustiche: Intensità, I Intensità, I
INTENSITA’= potenza media per unità di area INTENSITA’= potenza media per unità di area
ondavelp
rP
API
⋅Δ
===ρπ
2max
2sup 2
14
orecchio molto sensibile orecchio molto sensibile rileva variazioni su 12 ordini grandezza rileva variazioni su 12 ordini grandezza si introduce una scala logaritmica,si introduce una scala logaritmica,
il livello sonoro, SLil livello sonoro, SL (sound level)(sound level)per una data direzione, è il flusso medio di energia sonora attraverso un’area unitaria di campo sonoro, perpendicolare alla direzione di propagazione
onde acustiche: onde acustiche: Livello Sonoro, SL Livello Sonoro, SL
010log10
IISL ⋅=
II =10=10--1212 W/mW/m22II00=10=10 1212 W/mW/m2 2
unità di misura: decibel, dB unità di misura: decibel, dB permette di confrontare livelli sonori diversi, permette di confrontare livelli sonori diversi, cioè effettuare una misura relativa cioè effettuare una misura relativa
2
1
0
2
0
121 log10log10log10
II
II
IISLSL ⋅=⋅−⋅=−
ottobre 200812
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onde acustiche: onde acustiche: Livello Sonoro, SL Livello Sonoro, SL
0
log10IISL ⋅=
ondaonda velp
velpr
rrP
API
⋅Δ
=⋅Δ
===ρρ
πππ
2max
2max
2
22sup 2
12
44
14
2
0
max20
2max
20
2max
0
)log(10log10
2
2log10log10p
pp
p
velpvelp
IISL
onda
onda
ΔΔ
=Δ
Δ
⎟⎟⎟⎟
⎠
⎞
⎜⎜⎜⎜
⎝
⎛
⋅Δ⋅
Δ
==
ρ
ρ
0
maxlog20p
pSLΔ
Δ⋅=
⎟⎟⎠
⎞⎜⎜⎝
⎛Δ
Δ=⎟⎟
⎠
⎞⎜⎜⎝
⎛=
0
max
0
log20log10p
pIISL
onde acustiche: onde acustiche: livello Sonoro, SLlivello Sonoro, SL
SL SL = livello sonoro, unità di misura: decibel, dB= livello sonoro, unità di misura: decibel, dBII = Intensità sonora =dentità di potenza, W/m= Intensità sonora =dentità di potenza, W/m22
II00 = Intes. sonora minima udibile = 10= Intes. sonora minima udibile = 10--1212 W/mW/m22
pp = pressione, Pa = pressione, Pa pp00= Press. Minima udibile = 2·10= Press. Minima udibile = 2·10--55 Pa = 20μPaPa = 20μPa
Il decibelIl decibelPoiché la scala della pressione sonora è troppo ampia, se ne è
introdotta una logaritmica, il decibel
⎟⎠
⎞⎜⎝
⎛⋅
⋅=⎟⎠
⎞⎜⎝
⎛⋅
⋅=⎟⎠
⎞⎜⎝
⎛⋅
⋅ −−−= 5510
2
51010102
log20102
lg20102
lg ressioneressioneressionedBppp
alla minima pressione udibile corrisponde dB=0, alla minima pressione udibile corrisponde dB=0, rappresenta il rappresenta il suono più debole che l’orecchio può rilevare, suono più debole che l’orecchio può rilevare, 20 20 μμPa , che Pa , che corrisponde allo spostamento della membrana timpano di 1/10 corrisponde allo spostamento della membrana timpano di 1/10 diametro atomo di idrogeno, rumore "termico" di fondo: rumore diametro atomo di idrogeno, rumore "termico" di fondo: rumore del mare nella conchiglia del mare nella conchiglia al raddoppio dell’energia sonora (pressione) corrisponde un al raddoppio dell’energia sonora (pressione) corrisponde un incremento di 3 dBincremento di 3 dBad un incremento di 30 dB corrisponde un aumento di 1000 ad un incremento di 30 dB corrisponde un aumento di 1000 dell’intensità sonora dell’intensità sonora
ottobre 200813
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onde acustiche: onde acustiche: potenza irraggiata potenza irraggiata
esempioesempio (lo stereo in casa):(lo stereo in casa):
24)(
rP
rI irraggiata
π=
0
)(log10)(IrIrSL ⋅=
esempioesempio (lo stereo in casa): (lo stereo in casa): P = P = potenzapotenza irraggiatairraggiata, P=25 W, P=25 Wr = r = distanzadistanza media media dall’altoparlantedall’altoparlante, r=2,5 m , r=2,5 m SL = 115 dB (!!!) SL = 115 dB (!!!) –– in casa in casa sonosono sufficientisufficienti 25 W !!! 25 W !!!
dBmWm
W
Ir
P
dB 11510
32,0log10/10
)5,2(14,3425
log104log10 12212
2
0
2=⋅=⋅⋅⋅=⋅= −−
π
livelli di rumore variabili nel tempo, livello livello equivalenteequivalente giornaliero o settimanale, dB(A):
livello equivalente, LEQ livello equivalente, LEQ
( )∫∫ ⋅=⋅=TT
eq dtp
tpT
LogdtItI
TLogL 2
2110)(110
rappresenta il livello energetico medio (relativo alla media del quadrato della pressione sonora) nel tempo T di campionamento (livello ipotetico di rumore che, se sostituito al rumore reale, sottopone l’orecchio del lavoratore ad una esposizione che comporta la stessa quantità di energia sonora)
pTIT 0 00 0
livello equivalente personale, Llivello equivalente personale, Lepep
livello di rumore variabile nel tempo, dB(A), livello livello equivalente personaleequivalente personale giornaliero o settimanale:
⎟⎟⎞
⎜⎜⎛
⋅= ∑Leqi
tLogL 1010110 ∑= tT
rappresenta il livello energetico medio cui è esposto il singolo lavoratore nel tempo T; da rilevare che: T T = n.ore del giorno o della settimana ttii = durata della mansione i-ma LeqLeqii = livello equivalente durante la mansione i-ma
⎟⎟⎠
⎜⎜⎝
⋅= ∑i
iep tT
LogL 10 1010 ∑=i
itT
ottobre 200814
Elio GIROLETTI - Università degli Studi di Pavia, dip. fisica nucleare e teorica o G O U ve s tà deg Stud d av a, d p. s ca uc ea e e teo ca
RFIS-R-Rumr.ppt - ESCLUSIVO USO DIDATTICO INTERNO - RISCHI FISICI: Rumore
livello di rumore variabile nel tempo, livello livello equivalente personaleequivalente personale giornaliero o settimanale:
livello equivalente personale, Llivello equivalente personale, Lepep
⎟⎟⎠
⎞⎜⎜⎝
⎛⋅= ∑
Leq
iep
i
tT
LogL 1010 10110
rappresenta il livello energetico medio cui è esposto il singolo lavoratore nel tempo T (giorno o settimana)
da rilevare che: dimezzare il tempo significa ridurre il Lep di 3 dBdimezzare il Leq significa ridurre di 3 dB i limiti sono riferiti al Leq giornaliero
⎟⎠
⎜⎝
∑i
iep Tg10
livello equivalente personale, Llivello equivalente personale, Lepep
⎟⎟⎠
⎞⎜⎜⎝
⎛⋅= ∑
i
Leq
iTep
i
tT
LogL 1010, 10110
ESEMPIO DI LIVELLO EQUIVALENTE PERSONALEgiorni della settimana e tempo [h]
GIORNALIEROGIORNALIERO
lun mar mer gio ventaglio siepi 94 8 4 1 0 0autista 67 0 3 3 4 0attività ufficio 61 0 1 4 4 4
94,0 91,0 85,0 65,0 58,0Lep, GIORNALIERO
giorni della settimana e tempo [h] Leqattività
Ti = tempo di esposizione al livello equivalente i-esimo, Leqi; T= periodo considerato, di solito giorno (T=8 h); T= somma dei tempi parziali, Ti
livello equivalente personale, Llivello equivalente personale, Lepep
⎟⎟⎠
⎞⎜⎜⎝
⎛⋅= ∑
=
G
g
gLep
Wep GLogL
1
10,
10, 10110SETTIMANALESETTIMANALE
g= giorno di esposizione al livello equivalente personale giornaliero g-esimo, Lep,g; G= somma dei giorni di lavoro alla settimana
ottobre 200815
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livello potenza sonoralivello potenza sonora e sorgenti e sorgenti Potenza, wattPotenza, watt livello sonoro, dB livello sonoro, dB Sorgente Sorgente
100.000.000 200 Motore di missile 10.000 160 Motore di turboreattore 1.000 150 Aereo leggero da crociera 100 140 Soglia del doloreSoglia del dolore10 130 Orchestra di 75 elementi 1 120 Motosega 0,1 110 Motore di 150 CV0,01 100 Motore elettrico 100 CV a 2600 g/min 0,001 90 Voce urlata 0,0001 80 Aspirapolvere 0,00000001 40 Discorso bisbigliato 0,000000001 30 Fruscio di foglia 0,0000000001 20 Uscita di aria (0,1 m2) a 1 m/s
dispositivi di protezione individuale dispositivi di protezione individuale Cuffie:Cuffie: conchiglie ricoperte da materiale conchiglie ricoperte da materiale fonoassorbente, racchiudono ed isolano i padiglioni; fonoassorbente, racchiudono ed isolano i padiglioni; più sono leggere e confortevoli e attenuano menopiù sono leggere e confortevoli e attenuano menoArchetti:Archetti: due tamponi collegati da un archetto, due tamponi collegati da un archetto, occludono l’ingresso dei condotti uditivi,occludono l’ingresso dei condotti uditivi,Inserti auricolari:Inserti auricolari: da introdurre (con mani pulite) nelda introdurre (con mani pulite) nelInserti auricolari:Inserti auricolari: da introdurre (con mani pulite) nel da introdurre (con mani pulite) nel condotto uditivo (attenzione a come si posizionano): condotto uditivo (attenzione a come si posizionano):
Performati:Performati: varie taglie; riutilizzabili (lavati ogni volta); varie taglie; riutilizzabili (lavati ogni volta); Personalizzati:Personalizzati: realizzati su uno stampo del condotto realizzati su uno stampo del condotto uditivo del lavoratore uditivo del lavoratore Malleabili:Malleabili: monouso, inseriti con un moto avvitante monouso, inseriti con un moto avvitante Espandibili:Espandibili: materiale plastico espanso, sono materiale plastico espanso, sono riutilizzabili per 2 o 3 turni riutilizzabili per 2 o 3 turni
Fonte: Perretti A, gaa/8, Modena, 2003
DPI DPI ACUSTICI ACUSTICI
Fonte: Spasciani, catalogo generale, 2001
ottobre 200816
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dispositivi di protezione individuale dispositivi di protezione individuale
dispositiviProduttore
Sul posto di lavoro
Soggetti istruiti Soggetti non istruiti
NRR(*) NRR(*) mancata attenuazione NRR(*) mancata
attenuazione
attenuazione …tra teoria e realtà attenuazione …tra teoria e realtà
( ) ( ) attenuazione ( ) attenuazione
Cuffia 25 16,6 8,4 11 14
Archetto 22 5,8 16,2 ∼ 0 nullaInserto
performato 29 15,2 13,8 ∼ 0 nulla
Inserto espandibile 27 12,2 14,8 ∼ 0 nulla
(*) Attenuazione riferite al 98% delle persone; Fonte: Casali J.G, Park M.Y, Human fators, 32(1): 9-25, 1990
Fonometro integratore: Fonometro integratore: microfono microfono filtro pesatura/attenuatore, 4 curve ponderazione: filtro pesatura/attenuatore, 4 curve ponderazione:
scala A: sensibilità come orecchio umanoscala A: sensibilità come orecchio umanoscala B: intermedio tra B e Cscala B: intermedio tra B e Cscala C: misura reale del rumorescala C: misura reale del rumore
Strumenti di misuraStrumenti di misura
scala C: misura reale del rumorescala C: misura reale del rumorescala D: misura il rumore di aerei o amplificatore scala D: misura il rumore di aerei o amplificatore elettronico elettronico
analizzatore di frequenza e statisticoanalizzatore di frequenza e statisticoTempo di risposta Tempo di risposta ((costante temporale)
Lenta: = 1 sec; Veloce = 1/8 sec; Spettrometro Spettrometro Dosimetro di rumore
integra il livello con la durata
fonometrofonometrointegratore: integratore: misura direttamente
Fonte: Moncada Lo G
iudice, De San
il livello equivalente
ntoli, Fisica tecnica ambientale, 1999
ottobre 200817
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RFIS-R-Rumr.ppt - ESCLUSIVO USO DIDATTICO INTERNO - RISCHI FISICI: Rumore
RUMORE e persone RUMORE e persone
Fonte: Medioacustic, fond. di acustica,
doppio vetro isolamento da rumore esternoisolamento tra i localipannelli insonorizzati
bonifiche ambientalibonifiche ambientali
pannelli insonorizzatisegregazione macchine più rumorose (fotocopiatrici?, ecc.)manutenzione accurata delle macchine appoggi adeguati degli arredi sul pavimento nelle palestre: tappeti di gomma; tendaggi pesanti; pannelli fonoassorbenti sul soffitto
assorbimento /isolamento assorbimento /isolamento
Fonte: Medioacustic, fond. di acustica,
ottobre 200818
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livelli di rumore variabili nel tempo: livello istantaneoistantaneo massimo livello equivalentelivello equivalente giornaliero o settimanale:
Valutazione del rumoreValutazione del rumore (DLgs 277/91)
( ) ∑∫ ⎟⎞
⎜⎛TT ptp
22 11
rappresenta il livello relativo alla media del quadrato della pressione rilasciata nel tempo T (livello ipotetico di rumore che, se sostituito al rumore reale, sottopone l’orecchio del lavoratore ad una esposizione alla stessa quantità di energia sonora)
( ) ∑∫ ⎟⎟⎠
⎞⎜⎜⎝
⎛=⋅= i
ieq p
pt
dtptp
TLogL
0 002
010
1log10110
i livelli urbani di riferimentoi livelli urbani di riferimento
Classe Destinazione abitativa zone urbane diur notturI Particolarmente protette: ospedali, scuole,
residenziali rurali, interesse turistico, ecc50 40
II prevalentemente residenziali: abitazioni, trafficolocale, limitati presidi comm.
55 45
III Tipo misto: aree urbane con traffico di 60 50
DPCM 1DPCM 1--marmar--1991: Limiti massimi di esposizione 1991: Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell'ambiente esternoal rumore negli ambienti abitativi e nell'ambiente esterno
Limiti espressi in Leq(dB(A))Le zone urbane sono divise in aree rumore/omogeneeFonte: DPCM 1 MARZO 1991
III Tipo misto: aree urbane con traffico diattravrsamento, attività ed uffici, commercio,
60 50
IV Intensa attività umana: intenso traffico, alta densitàpopolazione, attività artigianali, vie grandecomunicazione
65 55
V prevalentemente industriali, con scarsità abitazioni 70 60VI Esclusivamente industriali e/o interessate da industrie
a ciclo continuo, prive di insediamenti abitativi70 70
rumore cittadino rumore cittadino Fonte: DPCM 1 marzo 1991
• Classe I,Classe I, Aree particolarmente protette:Aree particolarmente protette: aree nelle quali la quiete rappresenta un elemento di base per la loro utilizzazione: ospedaliere, scolastiche, aree destinate al riposo ed allo svago, residenziali rurali, aree di particolare interesse urbanistico, parchi pubblici, ecc.• Classe IIClasse II Aree destinate ad uso prevalentemente residenziale:Aree destinate ad uso prevalentemente residenziale:Classe II,Classe II, Aree destinate ad uso prevalentemente residenziale:Aree destinate ad uso prevalentemente residenziale:aree urbane interessate prevalentemente da traffico veicolare locale, con bassa densità di popolazione, con limitata presenza di attività commerciali ed assenza di attività industriali ed artigianali.• Classe III,Classe III, Aree di tipo misto:Aree di tipo misto: aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di attraversamento, con media densità di popolazione con presenza di attività commerciali, uffici, limitata presenza di attività artigianali e assenza di attività industriali; aree rurali interessate da attività che impiegano macchine operatrici.
ottobre 200819
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rumore cittadino rumore cittadino
• Classe IV,Classe IV, Aree di intensa attività umana:Aree di intensa attività umana: aree urbane
interessate da intenso traffico veicolare, con alta densità di
popolazione, con elevata presenza di attività commerciali e uffici,
con presenza di attività artigianali; le aree in prossimità di strade
di d i i di li f i i l t li l
Fonte: DPCM 1 marzo 1991 Fonte: DPCM 1 marzo 1991
di grande comunicazione e di linee ferroviarie; le aree portuali; le
aree con limitata presenza di piccole industrie.
• Classe V,Classe V, Aree prevalentemente industriali:Aree prevalentemente industriali: aree interessate da
insediamenti industriali e con scarsità di abitazioni.
• Classe VI,Classe VI, Aree esclusivamente industriali:Aree esclusivamente industriali: aree esclusivamente
interessate da attività industriali e prive di insediamenti abitativi.
CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE AMBIENTI ABITATIVI, AMBIENTI ABITATIVI, art.2
Cat. A:Cat. A: residenza o assimilabili Cat. B:Cat. B: uffici ed assimilabili Cat. C:Cat. C: alberghi, persioni od assimilabili C t DC t D d li li i hCat. D:Cat. D: ospedali, cliniche,
case cura e assimilabili Cat. E:Cat. E: attività scolastiche a tutti i
livelli ed assimilabili Cat. F:Cat. F: attività ricreative, di culto o assimilabili Cat. G:Cat. G: attività commerciali ed assimilabili
d.lgs 81/08 d.lgs 81/08 -- titolotitolo VIII VIII –– capo IIcapo IIPROTEZIONE DEI LAVORATORI PROTEZIONE DEI LAVORATORI
CONTRO I RISCHI DI ESPOSIZIONECONTRO I RISCHI DI ESPOSIZIONEAL RUMORE DURANTE IL LAVOROAL RUMORE DURANTE IL LAVORO
attuazioneattuazione direttivadirettiva europeaeuropea2003/10/CE 2003/10/CE relativarelativa all’esposizioneall’esposizionedeidei lavoratorilavoratori aiai rischirischi derivantiderivantidaglidagli agentiagenti fisicifisici ((rumorerumore) )
abrogaabroga ilil d.lgs 277/91 e d.lgs 277/91 e ilil d.lgs 626/94, e d.lgs 626/94, e s.m.is.m.i. . fafa riferimentoriferimento allaalla normanorma ISO 1999: 1990 ISO 1999: 1990
ottobre 200820
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livelli di rumore variabili nel tempo, livello livello equivalenteequivalente giornaliero o settimanale:
livello equivalente, LEQ livello equivalente, LEQ
( )∫⋅=T
eq dttpT
LogL 2
2
10110
rappresenta il livello relativo alla media del quadrato della pressione rilasciata nel tempo T di campionamento (livello ipotetico di rumore che, se sostituito al rumore reale, sottopone l’orecchio del lavoratore ad una esposizione alla stessa quantità di energia sonora)
∫ pT 0 0
Definizioni Definizioni (art.188, d.lgs 81/08)(art.188, d.lgs 81/08)
Pressione acustica di picco (pPressione acustica di picco (ppeakpeak):): valore massimo valore massimo della pressione acustica istantanea ponderata con della pressione acustica istantanea ponderata con frequenza “C”; frequenza “C”; Livello di esposizione giornaliera, LLivello di esposizione giornaliera, LEX,8hEX,8h [[dB(A) rif. a dB(A) rif. a 20 20 μμPaPa]: valore medio, ponderato in funzione del ]: valore medio, ponderato in funzione del tempo dei livelli di esposizione per una giornatatempo dei livelli di esposizione per una giornatatempo, dei livelli di esposizione per una giornata tempo, dei livelli di esposizione per una giornata lavorativa nominale di 8 ore, definito dalla norma lavorativa nominale di 8 ore, definito dalla norma internazionale ISO 1999: 1990 punto 3.6. Si riferisce internazionale ISO 1999: 1990 punto 3.6. Si riferisce a tutti i rumori sul lavoro, incluso il rumore impulsivoa tutti i rumori sul lavoro, incluso il rumore impulsivoLivello di esposizione settimanale, LLivello di esposizione settimanale, LEX,settEX,sett:: ): valore ): valore medio, ponderato in funzione del tempo, dei livelli di medio, ponderato in funzione del tempo, dei livelli di esposizione giornaliera al rumore per una settimana esposizione giornaliera al rumore per una settimana nominale di 5 giornate lavorative di 8 ore, definito nominale di 5 giornate lavorative di 8 ore, definito dalla norma internazionale ISO 1999: 1990 p. 3.6,2 dalla norma internazionale ISO 1999: 1990 p. 3.6,2
valore medio (ponderato in funzione del tempo) valore medio (ponderato in funzione del tempo) dei livelli di esposizione al rumore per una dei livelli di esposizione al rumore per una giornata lavorativa nominale di 8 ore (si riferisce giornata lavorativa nominale di 8 ore (si riferisce a tutti i rumori presenti, inclusi quelli impulsivi)a tutti i rumori presenti, inclusi quelli impulsivi)
livello esposizione giornaliero, livello esposizione giornaliero, LLEX,8hEX,8hfonte: norma ISO 1999: 1990, d.lgs 195/06
)log(100
,8, TTLL e
TeAeqhEX −=
dove: Te = tempo effettivo di esposizione giornaliera T0 = durata della esposizione di riferimento (= 8 h) Se la durata effettiva <8h, LEX,8h=LAeq,8h
ottobre 200821
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VALORI DI ESPOSIZIONEVALORI DI ESPOSIZIONElivello di picco, art.189 livello di picco, art.189
140 dBC140 dBC Valore LimiteValore Limite
Zona 3
Zona 4 - vietata
135 dBC135 dBC
137 dBC137 dBC
Valore inferiore di azioneValore inferiore di azione
Valore superiore di azioneValore superiore di azioneppeak
Zona 3
Zona 2
Zona 1 - libera
VALORI DI ESPOSIZIONEVALORI DI ESPOSIZIONElivello medio esposizione, art.189 livello medio esposizione, art.189
87 dBA87 dBA(*)(*) Valore LimiteValore Limite
Zona 3
Zona 4 - vietata
80 dBA80 dBA
85 dBA85 dBA
Valore inferiore di azioneValore inferiore di azione
Valore superiore di azioneValore superiore di azioneLEX,8hZona 2
Zona 1 - libera
(*) limite giornaliero può essere settimanale (se varia molto) - settimanale massimo ricorrente
VALORI RIFERIMENTOVALORI RIFERIMENTOVALORI DI RIFERIMENTOVALORI DI RIFERIMENTO, art.189, d.lgs 81/08: , art.189, d.lgs 81/08:
Valore Valore limite di esposizionelimite di esposizioneLLEX,8hEX,8h = = 87 dB(A)87 dB(A) o po ppeakpeak =200 Pa (=200 Pa (140 dB(C)140 dB(C) rif. 20 rif. 20 μμPa Pa
Valori Valori superiori di azionesuperiori di azioneLL == 85 dB(A)85 dB(A) o po p = 140 Pa (= 140 Pa (137 dB(C)137 dB(C) rif 20rif 20 μμPaPaLLEX,8hEX,8h = = 85 dB(A)85 dB(A) o po ppeakpeak = 140 Pa (= 140 Pa (137 dB(C)137 dB(C) rif.20 rif.20 μμPaPa
Valori Valori inferiori di azione inferiori di azione LLEX,8hEX,8h = = 80 dB(A)80 dB(A) o po ppeakpeak =112 Pa (=112 Pa (135 dB(C)135 dB(C) rif. 20rif. 20μμPa Pa
Solo per i limiti di esposizioneSolo per i limiti di esposizione tenere conto tenere conto dell’attenuazione dei DPI indossati (complesso!) dell’attenuazione dei DPI indossati (complesso!) Se l’esposizione varia significativamente si può Se l’esposizione varia significativamente si può permettere l’uso del Lpermettere l’uso del LEX,8h EX,8h settimanale settimanale
ottobre 200822
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Valore inferiore di azione Valore inferiore di azione titolo VIII, capo II d.lgs 81/08 titolo VIII, capo II d.lgs 81/08 -- RUMORE RUMORE
Valori misurati Valori misurati >> Liv. Inferiori di azione Liv. Inferiori di azione LLEX,8hEX,8h = 80 dB(A) = 80 dB(A) oo pppeakpeak =112 Pa (135 dB(C) rif. 20 =112 Pa (135 dB(C) rif. 20 μμPa) Pa)
Se ritiene di superare questo livello, si deve misurare il Se ritiene di superare questo livello, si deve misurare il rumore rumore –– non basta la valutazione teorica non basta la valutazione teorica se l’esposizione supera questi valori il DdL: se l’esposizione supera questi valori il DdL:
mette a disposizione dei lavoratori i DPI (nel mette a disposizione dei lavoratori i DPI (nel valutare i livelli non tiene conto dei DPI indossati) valutare i livelli non tiene conto dei DPI indossati) forma e informa i lavoratori con corsi specifici forma e informa i lavoratori con corsi specifici visita medica su richiesta del lavoratore o medico visita medica su richiesta del lavoratore o medico Se l’esposizione varia significativamente si può Se l’esposizione varia significativamente si può permettere l’uso del Lpermettere l’uso del LEX,8h EX,8h settimanale settimanale
Valore superiore di azione Valore superiore di azione titolo VIII, capo II d.lgs 81/08 titolo VIII, capo II d.lgs 81/08 -- RUMORE RUMORE
Valori misurati Valori misurati >> Valore superiore di azioneValore superiore di azioneLLEX,8hEX,8h = 85 dB(A) = 85 dB(A) oo pppeakpeak = 140 Pa (137 dB(C) rif.20 = 140 Pa (137 dB(C) rif.20 μμPa) Pa)
se l’esposizione supera questi valori il DdL se l’esposizione supera questi valori il DdL adotta quanto previsto per il Liv.Inferiore Azione adotta quanto previsto per il Liv.Inferiore Azione q p pq p priduce l’esposizione per quanto possibile riduce l’esposizione per quanto possibile esige che vengano indossati i DPI (non si tiene esige che vengano indossati i DPI (non si tiene conto dei DPI per valutare questi livelli) conto dei DPI per valutare questi livelli) Organizza la visita medica obbligatoria Organizza la visita medica obbligatoria segnala tali aree segnala tali aree delimita tali aree e ne limita l’accesso delimita tali aree e ne limita l’accesso
Limite di esposizione Limite di esposizione titolo VIII, capo II d.lgs 81/08 titolo VIII, capo II d.lgs 81/08 -- RUMORE : RUMORE :
Valore Valore limite di esposizionelimite di esposizioneLLEX,8hEX,8h = 87 dB(A) = 87 dB(A) oo pppeakpeak =200 Pa (140 dB(C) re 20 =200 Pa (140 dB(C) re 20 μμPa) Pa)
Superato questo limite il DdL deve adottare Superato questo limite il DdL deve adottare immediate misure di tutela e riduce il livello rumore immediate misure di tutela e riduce il livello rumore Limite che non può essere superato mai Limite che non può essere superato mai Per i limiti di esposizione Per i limiti di esposizione si tienesi tiene conto conto dell’attenuazione dei DPI indossati (problema: non dell’attenuazione dei DPI indossati (problema: non è facile misurare l’effettiva esposizione con i DPI) è facile misurare l’effettiva esposizione con i DPI) Se l’esposizione varia significativamente si può Se l’esposizione varia significativamente si può permettere l’uso del Lpermettere l’uso del LEX,8h EX,8h settimanale settimanale
ottobre 200823
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valutazione del rischio rumore valutazione del rischio rumore
il datore di Lavoro, DdL (capo I e capo II, titolo VIII): il datore di Lavoro, DdL (capo I e capo II, titolo VIII): … valuta i rischi e se del caso misura (se pensa sia … valuta i rischi e se del caso misura (se pensa sia
superiore al valore inferiore azione) superiore al valore inferiore azione) … ripete valutazione … ripete valutazione ogni 4 anniogni 4 anni e in caso variazioni e in caso variazioni … misurazioni effettuate da … misurazioni effettuate da servizi competentiservizi competenti ……
i metodi possono includere la campionaturai metodi possono includere la campionatura… i metodi possono includere la campionatura ….… i metodi possono includere la campionatura ….… i dati sono conservati ….… i dati sono conservati ….… tiene conto delle esposizioni di tipo impulsivo ….… tiene conto delle esposizioni di tipo impulsivo ….… i metodi e le apparecchiature sono adattati … … i metodi e le apparecchiature sono adattati … … tiene conto delle imprecisioni delle misurazioni …… tiene conto delle imprecisioni delle misurazioni …… pone attenzione a … (limiti, livelli, ecc.) …… pone attenzione a … (limiti, livelli, ecc.) …… si confronta con i limiti esposizione e livelli azione… si confronta con i limiti esposizione e livelli azione… precisa quali misure siano da adottare … … precisa quali misure siano da adottare …
dispositivi di protezione individuale dispositivi di protezione individuale devono essere a disposizione se devono essere a disposizione se
livello misurato livello misurato > > Valore Inferiore Azione Valore Inferiore Azione fa tutto il possibile per assicurare che vengano fa tutto il possibile per assicurare che vengano indossati livello misurato indossati livello misurato >> Valore Superiore Azione Valore Superiore Azione il DdL tiene conto dei DPI indossati solo per verificare il DdL tiene conto dei DPI indossati solo per verificare il rispetto del Valore Limiteil rispetto del Valore Limiteil rispetto del Valore Limite il rispetto del Valore Limite può chiedere deroga a ASL per esonero uso DPI può chiedere deroga a ASL per esonero uso DPI
Nota bene, norma riferimento: Nota bene, norma riferimento: UNI 9432 2008: : si usano i DPI se il rumore non può essere ridotto altrimenti si usano i DPI se il rumore non può essere ridotto altrimenti i DPI hanno efficacia diversa a seconda di: i DPI hanno efficacia diversa a seconda di: come si indossanocome si indossano(cambia nella giornata), (cambia nella giornata),
attenuazione reale << teorica, valutazione teorica attenuazione reale << teorica, valutazione teorica attenuazione è statistica (per cui alcuni soggetti non protetti?) attenuazione è statistica (per cui alcuni soggetti non protetti?)
sorveglianza sanitaria sorveglianza sanitaria
SORVEGLIANZA SANITARIA, art.196 d.lgs 81/08: SORVEGLIANZA SANITARIA, art.196 d.lgs 81/08: …> Valore superiore Azione: obbligatoria …> Valore superiore Azione: obbligatoria …> Valore inferiore Azione: a richiesta (MC conferma) …> Valore inferiore Azione: a richiesta (MC conferma) …effettuata da medico competente …effettuata da medico competente … se si accerta un danno imputabile al lavoro..: … se si accerta un danno imputabile al lavoro..:
il lavoratore è informato dal medico il lavoratore è informato dal medico Il DdL riesamina valutazione e misure di tutela Il DdL riesamina valutazione e misure di tutela Il DdL tiene conto delle indicazioni del medico Il DdL tiene conto delle indicazioni del medico Il DdL estende il controllo sanitario a chi ha Il DdL estende il controllo sanitario a chi ha subito esposizioni simili subito esposizioni simili
Organo vigilanza può variare frequenze ecc. Organo vigilanza può variare frequenze ecc.
ottobre 200824
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RFIS-R-Rumr.ppt - ESCLUSIVO USO DIDATTICO INTERNO - RISCHI FISICI: Rumore
direttiva macchinedirettiva macchine(d.lgs 459/1996)(d.lgs 459/1996)
Va indicato il valore di Va indicato il valore di pressione e potenza sonora pressione e potenza sonora
se se superiore a 85 dB(A)superiore a 85 dB(A)
rumorerumore e e suonosuonoRISCHI FISICI RISCHI FISICI -- elio giroletti, 2008elio giroletti, 2008
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elio girolettielio giroletti ..università degli studi di pavia università degli studi di pavia dip. fisica nucleare e teoricadip. fisica nucleare e teorica
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