REGOLAMENTO DI GIOCO - Sfogliami.it · Allegato “A” - Sistema di valutazione funzionale del...

REGOLAMENTO DI GIOCO

FOOTBALL INTEGRATO

Settembre 2016

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IndicePrefazione : Sport ed integrazione sociale

Quando si parla di integrazione sociale, lo scenario che si apre èinevitabilmente quello di una grande complessità, dove un numeroconsiderevole di persone subisce, a causa dell’appartenenza ad alcunecategorie definite in base ad una qualche diversità, un’esclusione sociale acui fare fronte.Se nelle piccole comunità il processo di inclusione appare relativamente piùsemplice (e non sempre lo è), nei grandi agglomerati urbani, come sappiamo,le difficoltà aumentano in modo esponenziale. Senza addentrarci troppo nel campo sociologico, vale la pena ricordare ilconcetto di anomia, termine coniato da Durkheim¹ , che identifica quello statodi tensione e smarrimento, tipico delle grandi società moderne e urbane, chepuò affliggere qualunque individuo che vive in un contesto sociale debole,ossia incapace di proporre norme e valori sociali condivisi e riconosciuti. Sequesto vale per tutti, possiamo facilmente immaginare cosa accade adesempio alla persona che, a causa delle proprie condizioni psico-fisiche, nonsia in grado di appropriarsi di un ruolo, all’interno della propria comunità,socialmente riconosciuto come forte e vincente.E’ pertanto compito della società guidare, attraverso norme e valori, gliindividui verso la creazione di un senso di comunità inclusivo per tutti,considerando le diversità dovute alla disabilità alla stregua delle differenzesomatiche, caratteriali o attitudinali, dove ciascuno possa trovare spazio ericonoscimento, al di là e proprio per le sue caratteristiche individuali.E’ in quest’ottica che il C.S.E.N. si è posto la domanda come e a qualicondizioni sia possibile realizzare un processo di inclusione della persona condisabilità nel proprio ambiente di vita, mettendo a frutto la propria esperienzain ambito sportivo.Nell’ottica inclusiva l’integrazione ha una valenza qualitativa e nonquantitativa. La persona disabile pertanto non è considerata un membro inpiù nella comunità, ma un membro della comunità. Questa visone organicaconsidera ognuno parte di un tutto, in un processo dinamico che creaconnessioni tra le parti e perciò modifica entrambe. Un processo di reciprocitàdove la diversità viene valorizzata come caratteristica e la persona viene vistacome capace di dare il proprio apporto.In questo quadro rappresentativo, il C.S.E.N. riconosce allo sport un ruolo dileva e di volano, in grado di sollevare e muovere energie e connetterepersone, accomunate dalla stessa passione, indipendentemente dalle barriere

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sociali che le collocano nello status di disabile/non disabile, maschio/femmina,anziano/giovane.Lo sport integrato rappresenta pertanto, in tale prospettiva, la pienarealizzazione del principio dell'inclusione. Risulta un formidabile strumento peruscire dall’isolamento e dalla solitudine e un buon metodo per attivare orecuperare abilità fisiche e relazionali; facilita e velocizza l’acquisizione dicompetenze riguardanti l'autonomia perché rappresenta una dimensioneprogettuale e aggregativa divertente, che usa un altro linguaggio rispetto aquello medico e sanitario; stimola la voglia di riuscire e alimenta l'autostima.A differenza di tante discipline sportive che finora, nella “cooperazione”disabile/non disabile, promuovono un rapporto di assistenza, lo sport integratoconcretizza la totale integrazione atleta disabile/atleta non disabile, nellastessa squadra e per mezzo di una novità tecnica, l'attribuzione dei ruoli, chesi ritrova nel Regolamento sportivo del Football Integrato. Fianco a fianco,disabile e non disabile, gareggiano, ognuno con le proprie abilità, ad armi pari.Nella squadra il “peso” dell'atleta disabile è pari a quello di ogni altro atletagrazie alla complementarità dei ruoli, che valorizza la diversità delle condizionifisiche, tecniche e intellettive. Si tratta di un cambiamento di prospettiva, con ricadute culturali che incidonosulle resistenze mentali a considerare atleta un disabile e che, a livelloesistenziale, permette di vedere l’altro come persona in tutta la suacomplessità e ricchezza, in una reciprocità che cambia e rende migliore ilvivere insieme.

Prof. Francesco ProiettiPresidente Nazionale C.S.E.N.

¹Émile Durkheim. Il suicidio. Studio di sociologia. Trad. it. Rizzoli, Milano, 1987.

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PARTE PRIMA - Premessa

1 - Definizione di Football Integrato

2 - La Carta dei Valori del Football Integrato

PARTE SECONDA - Il Regolamento di gioco

Regola 1 - Il rettangolo di gioco

Regola 2 - Il pallone

Regola 3 - Numero dei giocatori, ruoli e compiti

Regola 4 - Equipaggiamento dei giocatori

Regola 5 - Gli arbitri

Regola 6 - Gli assistenti arbitrali

Regola 7 - Durata della gara

Regola 8 - L’inizio e la ripresa del gioco

Regola 9 - Pallone in gioco e non in gioco

Regola 10 - Segnatura di una rete

Regola 11 - Falli e scorrettezze

Regola 12 - Calci di punizione

Regola 13 - Calcio di rigore

Regola 14 - Rimessa dalla linea laterale

Regola 15 - Rimessa dal fondo

Regola 16 - Calcio d’angolo

Regola 17 - Determinazione della squadra vincente su tiri di rigore

Regola 18 - Segnali degli arbitri e degli assistenti arbitrali

Allegato “A” - Sistema di valutazione funzionale del giocatore di

Football Integrato

Allegato “B” - Test di valutazione funzionale del giocatore di

Football Integrato

Indice

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PARTE PRIMA

PREMESSE

Prima di entrare nel dettaglio del Regolamentodi gioco, abbiamo ritenuto opportuno dedicare iprimi due paragrafi di questa pubblicazione a ciòche noi intendiamo per Football Integrato e aiprincipi contenuti nella Carta dei Valori,documento da cui il Regolamento trae le sueimprescindibili fondamenta.

La presente pubblicazione è il frutto di un lavoroa più mani, svolto tra il 2014 e il 2016, al qualehanno collaborato anche tecnici sportivi eoperatori sociali di alcuni Paesi europei.Il lavoro di sintesi ha portato alla stesura diquesta prima edizione, pensata nellaconsapevolezza che può essere migliorata neltempo, a cura di:

Benahmed Miloud: Educatore Professionale Borney Andrea: Tecnico Sportivo Bruni Andrea: Project Manager Nogara Gianfranco: Dirigente Sportivo Trovato Giuseppe: Arbitro Barnaba Laura: PsicologaMajani Rosaria: Educatrice Professionale

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Sino ad oggi il gioco del calcio, praticato da squadre composte da personecon e senza disabilità, è stato definito calcio integrato. Abbiamo verificato che,a fronte di regole del gioco uguali per tutti, si confrontano persone con capacitàfisiche, tecniche e cognitive del tutto diverse.La proposta di questa nuova disciplina sportiva, chiamata Football Integrato,intende raggiungere, con una serie di accomodamenti ragionevoli, l’obiettivodella piena inclusione e partecipazione di tutti i componenti della squadra alconseguimento del risultato finale.

Il Football Integrato è un’attività sportiva che si ispira al calcio, al baskin e allapallamano, e per questo ha caratteristiche particolari ed innovative. La Cartadei Valori e il Regolamento ne governano il gioco, conferendogli caratteristichericche di dinamicità e imprevedibilità.Questa disciplina sportiva è stata ideata per permettere a persone con e senzadisabilità di giocare nella stessa squadra consentendo la partecipazione attivaal gioco di atleti, uomini e donne, con qualsiasi tipo di abilità e disabilità (fisicae/o mentale, con disagi psichiatrici).Il regolamento si sviluppa a partire da quattro cardini fondamentali:1) I ruoli

Ogni giocatore ha un ruolo definito dalle sue competenze motorie e siconfronterà sportivamente con un avversario dello stesso livello. Questi ruolisono numerati da 1 a 5 e hanno regole proprie;2) lo spazio

Introduzione di porte laterali in aggiunta a quelle di fondocampo e zoneprotette previste per garantire il tiro nelle porte laterali;3) il materiale

La possibilità di sostituzione della palla regolamentare con una palla didimensione e peso ridotti in determinate situazioni di gioco;4) le consegne

Possibile assegnazione di un tutor, giocatore della squadra che puòaccompagnare le azioni di un compagno con disabilità.


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Indice2 - La Carta dei Valori del Football Integrato

Ogni persona ha il diritto di potersi esprimere nella vita al massimo delle

proprie potenzialità. Pertanto anche lo sport deve essere occasione di

crescita sociale e individuale.

Lo sport è portatore di valori, ma a volte anche di controvalori, quando prevalela mancanza di rispetto e la prevaricazione sull’avversario, il non rispetto delleregole, il successo ad ogni costo, con conseguenti derive quali la disaffezione,il drop out e l’abbandono precoce, o ancora il doping o le partite truccate.Il Football Integrato rifiuta tutto ciò e promuove al contrario i valori dello

sport nella sua valenza educativa e formativa, il rispetto dell’avversario

e la lealtà.

La persona in situazione di svantaggio o di disabilità trova spesso preclusa lastrada della pratica sportiva la quale, soprattutto per le bambine e i bambini,risulta di particolare importanza per il valore educativo e terapeutico che portacon sé; così come risulta condizionato, nella vita quotidiana, il confronto e larelazione alla pari con la persona senza disabilità.

Il Football Integrato intende superare tali difficoltà promuovendo la piena

integrazione e la crescita della persona con disabilità e senza disabilità

attraverso lo sport in un ambiente inclusivo.

Attraverso tale pratica, nella persona con disabilità le sensazioni corporeeinsieme alle emozioni, favoriscono il recupero del proprio Sé, lariappropriazione del proprio corpo e il ritorno ad un senso di fiducia, sicurezzae consapevolezza. Il corpo pertanto non è più solo un ceppo dell’anima o unostacolo, ma diventa uno strumento di autorealizzazione.La persona senza disabilità/svantaggio, che pratica il Football Integrato,beneficia dell’ambiente sano e della relazione con la persona svantaggiata,attraverso un confronto che genera ricchezza e che costituisce una vera epropria esperienza di vita. Essa impara infatti a inserirsi e ad interagire dapari in un gruppo che conta al suo interno gradi di abilità differenti, sviluppandonuove capacità di comunicazione e mettendo in gioco la propria creatività. Ilclima che viene a crearsi favorisce l’instaurazione di relazioni affettive anchemolto intense. Inoltre, la condivisione degli obiettivi sportivi, genera solidarietàe consente di apprezzare le ricchezze e le capacità di ciascuno, a riconoscereil valore della semplicità dando nuovi significati e priorità alla propria vita.

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Nello sport, com’è tradizionalmente concepito e in modo particolare nel calcio,l’integrazione di genere all’interno della squadra non è ammesso.Il Football Integrato si prefigge al contrario la piena integrazione di

genere, proponendo un gioco con squadre miste, valorizzando le

capacità fisiche e attitudinali di ciascuno.

Il Football Integrato non è una forma di assistenzialismo, né uno sport di gradoinferiore rispetto al calcio, ma una disciplina sportiva a sé, dove tutti i giocatoridella squadra devono esprimersi al massimo delle loro potenzialità e capacitàper contribuire al risultato finale.Uscendo dalla logica del risultato a tutti i costi, tutti escono vincenti dallapratica sportiva del Football Integrato, che in ogni caso resta un confrontoprima di tutto con se stessi e poi con l’avversario. E’ un’occasione per mettersiin gioco dove il limite diventa possibilità, la mancanza una potenzialità, il corpouna risorsa.Ciò che viene favorito è l’integrazione di abilità, la comunicazione, l’aperturaverso gli altri, la socializzazione, la fiducia, il riconoscimento dell’altro el’affermazione del sé, una maggiore stabilità emotiva, che concorrono albenessere della persona.

Il risultato sportivo nel Football Integrato è pertanto la conseguenza di

questo processo: lo sport è il mezzo e non il fine. Ciò è possibile solo

se esso è sorretto da un’intenzionalità e una progettualità educativa tesa

a concepire la persona nella sua interezza, portatrice di valore in sé, di

ricchezza e quindi una risorsa per tutti.

PARTE SECONDA

IL REGOLAMENTO DI GIOCO

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Regola 1 - Il rettangolo di gioco

Superficie e dimensioni del rettangolo di gioco

Le gare devono essere giocate su superfici piane, lisce e prive di asperità,preferibilmente fatte di legno o di materiale sintetico, non è consentito l’uso dicemento o asfalto.Sono consentiti rettangoli di gioco in erba sintetica, erba naturale e in terra.Le dimensioni del campo sono le seguenti:

lunghezza minima m. 38 e massima m. 42;•larghezza minima m. 20 e massima m. 25.•

In considerazione della situazione impiantistica regionale, possono esserepreviste modifiche in ordine alle dimensioni del campo di gioco e delle portepurché non varino più del 20% rispetto alle dimensioni riportate.I lati maggiori del rettangolo sono denominati “linee laterali”, quelli minori “lineedi porta”. La lunghezza delle linee laterali deve essere, in ogni caso, superiorealla lunghezza delle linee di porta.

Segnatura del rettangolo di gioco

Il rettangolo di gioco deve essere segnato con linee chiaramente visibili, chefanno parte delle superfici che esse delimitano.Tutte le linee devono essere di cm. 8 di larghezza.Il terreno di gioco è diviso in due metà dalla “linea mediana”. Al centro dellamediana è segnato il punto del calcio d’inizio, o ripresa del gioco, attorno alquale è tracciata una circonferenza con un raggio di m. 3 che delimita ladistanza che devono rispettare i giocatori avversari all’inizio o alla ripresa delgioco.È possibile tracciare un segmento di linea, della larghezza di cm. 8, di fuoridel terreno di gioco, a m. 5 dall’arco dell’area d’angolo, perpendicolarmentealla linea di porta, per evidenziare la distanza che gli avversari devonoosservare nell’esecuzione di un calcio d’angolo.

Area di rigore

Due linee immaginarie di m. 6 sono tracciate a partire dall’esterno dei palidella porta e ad angolo retto rispetto alle linee di porta; all’estremità di questelinee si traccia un quarto di circonferenza in direzione della linea laterale piùprossima, ognuno con raggio di m. 6 misurato dall’esterno del palo. La parte

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superiore di ciascun quarto di cerchio deve essere congiunta da una linea dim. 3,16 parallela a quella della linea di porta tra i due pali. La superficedelimitata da queste linee e dalla linea di porta è denominata area di rigore.All’interno di ciascun’ area di rigore, a m. 6 dalla linea di porta ed equidistantedai pali, è segnato il punto del calcio di rigore.

Arco d'angolo

Da ciascun angolo è tracciato, verso l’interno del rettangolo di gioco, un quartodi cerchio con un raggio di cm. 25.

Porte di fondocampo

Le porte devono essere poste al centro di ciascuna linea di porta. Esseconsistono di due pali verticali, equidistanti da ciascun angolo e congiunti allasommità da una traversa.I pali e la traversa devono essere di legno, metallo o altro materiale approvato.Devono essere di forma quadrata, rettangolare, circolare o ellittica e nondevono essere pericolose per i giocatori. La distanza (misurazione interna) tra i pali è di m. 3 e la distanza tra il bordoinferiore della traversa ed il suolo è di m. 2. Sia i pali sia la traversa devonoavere la stessa larghezza e spessore di cm. 8.Le reti, fatte di canapa, di juta o nylon, o altro materiale approvato, devonoessere fissate dietro ai pali ed alla traversa con supporti idonei. Devono esserepropriamente sostenute e non devono essere di intralcio al portiere.I pali e la traversa devono essere di colore diverso rispetto al rettangolo digioco.Le porte devono avere un sistema di fissaggio che impedisca loro dirovesciarsi. Possono essere utilizzate porte mobili a condizione che soddisfinoquesto requisito.

Porte laterali

Al centro di ciascuna linea laterale devono essere collocate le porte laterali ilcui centro risulta coincidente con gli estremi della linea mediana. Esse sonocostituite da due pali verticali, equidistanti dalle bandierine d'angolo e distantifra loro m. 3 (misura interna) riunite alle loro estremità superiori da una sbarratrasversale il cui bordo inferiore deve risultare a m. 2 dal livello del terreno digioco. Le porte devono avere un sistema di fissaggio che impedisca loro dirovesciarsi. Possono essere utilizzate porte mobili a condizione che soddisfino questo requisito.

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Area di porta laterale

Dal centro di ciascuna porta laterale è tracciata una semicirconferenza di m.3 di raggio internamente al campo, finalizzata a delimitare un area di portadefinita “area di porta laterale”. L’area di porta laterale delimita uno spazio delterreno di gioco da conquistare attraverso il “blocco della palla” al suo internoda parte di tutti i giocatori avversari, eccetto i portieri. Tale atto definiscel’azione tecnica di “passaggio al giocatore con ruolo 2 o rigorista”.Al portiere è consentito toccare il pallone con le mani all’interno dell’area. Eglipotrà entrarne in possesso su qualsiasi palla vagante ed effettuare parate sutiri in direzione della sua porta.Il portiere che contrasta il giocatore che entra in area per consegnare la pallaal rigorista commette un’infrazione, punibile con un calcio di rigore battuto dalgiocatore di ruolo 2.A 6 metri dal centro di ciascuna porta laterale è tracciata una retta di 20/30centimetri che indica il punto di tiro del calcio di rigore.

Zone delle sostituzioni

Le zone delle sostituzioni sono gli spazi sulla linea laterale di fronte allepanchine delle squadre.

Esse sono situate di fronte alle aree tecniche e ciascuna deve essere•lunga m. 5. Devono essere segnate, da ogni lato, con una linea,perpendicolare alla linea laterale, larga cm. 8 e lunga cm. 80, di cui cm.40 all’interno del rettangolo di gioco e cm. 40 all’esterno di esso;la zona delle sostituzioni di una squadra è ubicata nella metà del rettangolo•di gioco difesa da detta squadra e deve essere invertita nel secondoperiodo di gioco e nei tempi supplementari, ove previsti.

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Il rettangolo di gioco

Dimensioni del rettangolo di gioco

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L’area di rigore

La porta

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La zona delle sostituzioni e l’area tecnica

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Regola 2 - Il pallone

Il pallone deve essere:

di forma sferica e misura n° 4;•di cuoio o di altro materiale approvato;•di una circonferenza minima di cm. 62 e massima di cm. 64;•di un peso non inferiore a gr. 400 e non superiore a gr. 440 all’inizio della•gara;di pressione fra 0.6 e 0.9 atmosfere (pari a 600-900 g/cm²) a livello del•mare.

Sostituzione di un pallone difettoso

Se il pallone scoppia o diviene difettoso nel corso della gara, la gara deveessere interrotta:

la gara verrà ripresa con una rimessa, da parte di uno degli arbitri, nel•punto in cui il primo pallone è divenuto difettoso; se il gioco è statointerrotto all’interno dell’area di rigore, uno degli arbitri effettuerà la rimessacon il nuovo pallone sul punto della linea dell’area di rigore più vicino aquello in cui si trovava il primo pallone prima dell’interruzione;se il pallone scoppia o diviene difettoso durante l’esecuzione di un tiro•libero o un calcio di rigore senza che abbia toccato i pali, la traversa o ungiocatore e non sia stata commessa alcuna infrazione, la gara verrà ripresaripetendo la relativa ripresa di gioco.

Un pallone può essere sostituito durante la gara solo attraversol'autorizzazione dell'arbitro.Un pallone regolamentare può essere sostituito con un pallone di dimensionee peso diversi al fine di consentire al calciatore di ruolo 2 o rigorista di tirareun rigore nella porta laterale.

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Regola 3 - Numero dei giocatori, ruoli e compiti

Il numero dei giocatori

Una gara è giocata da due squadre miste, rispetto all’appartenenza di generee all’abilità/disabilità dei giocatori; le squadre sono composte da 8 giocatori incampo ciascuno dei quali con un ruolo definito attraverso un numero (da 5 a1); all’interno della formazione due giocatori assumeranno il ruolo di portiereed uno il ruolo di rigorista.La gara potrà comunque avere inizio se l’una o l’altra squadra è composta daalmeno sei giocatori ma non potrà proseguire se tale limite minimo vienesuperato. Uno dei giocatori in campo assumerà il ruolo di capitano e porterà,quale segno distintivo, un bracciale di colore diverso da quello della maglia.Durante la gara, qualora una squadra non avesse più disponibili almeno duegiocatori di ruolo 3, o uno di ruolo 5, o non potesse schierare giocatori dientrambi i generi nei ruoli 4 o 5, la partita sarà sospesa e gli arbitri farannorapporto dell’accaduto sul referto di gara.

Attribuzione dei ruoli

I ruoli sono assegnati in base al possesso delle grandi prassie: l’equilibrio, ilcammino, la corsa e l’uso dei piedi.Ad ogni giocatore, a seguito di un test di valutazione funzionale basatosull’equilibrio, il cammino, la corsa e l’uso dei piedi, verrà assegnato un ruoloche va da 1 a 5. Sulla maglia il ruolo sarà identificato dalla prima cifra cheaffianca il numero del giocatore. I numeri devono essere ben visibili davantie dietro sulle magliette e sui pantaloncini.La somma dei ruoli dei giocatori schierati in campo per ciascuna squadra(escludendo dal calcolo i portieri e il rigorista) non deve superare il valore 20.Se gli arbitri o la squadra avversaria si accorgono del superamento della quota20, l’infrazione viene punita con un calcio di rigore.Tutti i giocatori, compresi nella lista della squadra, devono entrare in campodurante lo svolgimento della partita e giocare almeno un tempo intero, salvoproblemi fisici.

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Definizione dei Ruoli

Ruolo 5E’ il giocatore con o senza disabilità che possiede tutti i fondamentali del calcioe può assumere anche il ruolo di tutor di un giocatore con disabilità. Ilcalciatore con ruolo 5 può effettuare qualsiasi giocata nei confronti di chiunquenei limiti del Regolamento. Gli è consentito di effettuare tiri solo in direzionedella porta di fondocampo. Per ogni tempo di gioco e per ogni squadra, i ruoli5 possono effettuare massimo 3 tiri verso la porta avversaria. Il tiro su ribattutaè considerato un’unica azione di tiro.Durante la gara, ai fini del possesso del pallone, può contrastare edintercettare esclusivamente le giocate dell'avversario di pari ruolo. Può esserecontrastato e le proprie giocate possono essere intercettate da chiunque.

ScorrettezzeSe un giocatore di ruolo 5 effettua il quarto tiro nel tempo, il gioco vieneinterrotto dall’arbitro e riprende con un calcio di punizione indiretto in favoredella squadra avversaria. Se interviene attivamente per ostacolare unavversario di ruolo inferiore in possesso di palla, è sanzionato con un calciodi rigore battuto dal giocatore che ha subito il fallo. Se il fallo è stato subito daun giocatore di ruolo 3, questi può scegliere se effettuare il rigore nella portadi fondocampo o in quella laterale.

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Ruolo 4

Giocatore con o senza disabilità che possiede le grandi prassie (l’uso totale oparziale dei piedi, quindi il tiro, il cammino, la corsa fluida con palleggioregolare) ed esegue i fondamentali del calcio con velocità media.Il calciatore con ruolo 4 può effettuare qualsiasi giocata nei confronti dichiunque e gli è consentito effettuare tiri solo in direzione della porta difondocampo.Con il pallone in gioco, ai fini del possesso dello stesso, può contrastare edintercettare esclusivamente le giocate dell'avversario di ruolo pari (4) osuperiore (5); può essere contrastato solo da ruolo pari (4) od inferiore (3)mentre le proprie giocate possono essere intercettate da chiunque.

ScorrettezzeSe interviene attivamente ostacolando un avversario di ruolo 3 è sanzionatocon un calcio di rigore battuto dal giocatore che ha subito il fallo. Questi puòscegliere se effettuare il rigore nella porta di fondocampo o in quella laterale.

Ruolo 3

Giocatore con disabilità che possiede l’uso totale o parziale dei piedi, quindiil tiro anche nella porta tradizionale, il cammino, la corsa anche con palleggionon continuato. La corsa è lenta, impacciata, poco coordinata e/o con scarsoequilibrio.Ogni giocatore con ruolo 3 presente nella lista gara è tenuto a partecipare algioco per almeno 8 minuti complessivi in porta laterale nel ruolo di portiere edalmeno 8 minuti complessivi da giocatore in campo.Qualora una squadra abbia più di quattro giocatori di ruolo 3 in lista gara, ognigiocatore dovrà occupare il ruolo di portiere per almeno quattro minuti di giocodi ogni tempo e non più di 8 minuti complessivi nella gara.

Ruolo 3 in qualità di portiere

In qualità di portiere, prende posto nella porta laterale situata alla sinistra dellametà campo della propria squadra. All’interno dell’area di rigore potrà toccareil pallone con le mani.Potrà entrare in possesso del pallone su qualsiasi palla vagante ed effettuareparate su eventuali tiri in direzione della sua porta, ma gli è vietato contrastarel’avversario che entra in area per consegnare la palla al rigorista.In qualità di portiere, al momento del tiro, dovrà posizionarsi sulla linea di portae non potrà essere sostituito da un altro giocatore finché il pallone sarà ingioco.

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Ruolo 3 in qualità di giocatore in campoIl ruolo 3, in qualità di giocatore in campo, può effettuare qualsiasi giocata neiconfronti di chiunque e gli è consentito effettuare tiri anche nella porta lateralema da fuori area.Una rete effettuata nella porta laterale vale un goal, mentre la rete nella portadi fondocampo vale doppio.Con il pallone in gioco può contrastare ed intercettare le giocate di chiunque;può essere contrastato e le proprie giocate possono essere intercettate soloda pari ruolo.

Ruolo 2Giocatore con disabilità, con l’uso totale o parziale dei piedi o delle mani peril tiro nella porta laterale, con o senza sedia a rotelle, detto rigorista. Nonpossiede la corsa o non è in grado di utilizzarla.Staziona nell’area laterale destra rispetto alla direzione di attacco della propriasquadra, si posiziona sulla linea laterale a fianco della porta (evitando disostare in zona di intralcio o di pericolo per sé e per gli altri) finché uncompagno non gli porta la palla.

Quando riceve la palla, deve recarsi fuori dall’area ed effettuare il rigore. Puòspostarsi autonomamente o essere aiutato dal compagno che gli haconsegnato la palla. Se in sedia a rotelle effettua il tiro con una o due maniutilizzando una palla adeguata alle sue capacità e caratteristiche.

La Commissione di valutazione funzionale dei giocatori definisce per ognigiocatore di ruolo 2 la distanza della palla dalla porta, in funzione della forzadel tiro; la palla può essere sostituita con una più piccola/leggera scelta dalgiocatore, posta a fianco della porta fuori dal campo di gioco, autorizzata dallaCommissione.Il ruolo 2 è libero da marcature; deve essere rivolto verso il gioco e devepermanere sulla linea laterale, per ragioni di sicurezza, fintanto che il portatoredi palla non è entrato in area, e può raccogliere la palla solo all’interno dellastessa.Il passaggio al numero 2 si considera effettuato solo quando la palla vienestoppata all’interno dell’area di porta laterale da parte di un giocatore diqualsiasi ruolo della propria squadra.Durante l’effettuazione del tiro deve essere garantito al rigorista uno spaziodi 5 metri da ogni suo lato al fine di evitargli ostruzionismi.Quando il portiere respinge la palla, l’azione verrà ritenuta conclusa e gli arbitriinterromperanno il gioco per permettere al giocatore numero 2 di uscire dal

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campo ed il gioco verrà ripreso con una rimessa dal fondo da parte delportiere. Se a seguito del tiro del rigorista la palla esce dal campo, anche se sudeviazione del portiere, è rimessa in gioco dal portiere stesso.

Ruolo 1Giocatore con o senza disabilità che svolge il ruolo di portiere nella porta difondo. Indossa la maglia n. 1. Al calciatore di ruolo 1 è vietato uscire dallapropria area di rigore perché il proporsi in un’azione di gioco costituisce difatto una superiorità numerica della propria squadra.L’infrazione è sanzionata con un calcio di punizione indiretto sulla lineadell’area di rigore nel punto in cui il portiere esce dall’area.Il portiere di fondo non può compiere l’uscita su un giocatore di ruolo 3.

Formazione in campoOgni squadra deve schierare obbligatoriamente un portiere di ruolo 1, unportiere di ruolo 3, un rigorista di ruolo 2, un giocatore di ruolo 5 e due di ruolo3. Nella formazione in campo, i ruoli 4 e 5 devono essere ricoperti da giocatoridi entrambi i generi (femminile e maschile).

Procedura della sostituzioneE' consentito l’utilizzo di giocatori di riserva fino ad un massimo di sette perogni gara giocata. Le sostituzioni sono illimitate e si possono eseguire a giocofermo previa comunicazione al tavolo, a condizione che venga osservata laseguente procedura:

il calciatore deve uscire dal rettangolo di gioco attraverso la propria zona•delle sostituzioni e non può più prendere parte alla gara nello stessoperiodo di gioco;il sostituto deve entrare soltanto dopo che il giocatore sostituito abbia•completamente oltrepassato la linea laterale;il sostituto deve entrare attraverso la propria zona delle sostituzioni; da•quel momento egli diventa un giocatore titolare ed il compagno da luisostituito cessa di esserlo;i giocatori sostituiti possono ulteriormente prendere parte alla gara negli•altri tempi di gioco;ogni giocatore di riserva è sottoposto all’autorità ed alla giurisdizione degli•arbitri, indipendentemente dal fatto che sia chiamato o meno a partecipareal gioco;se un periodo di gioco è prolungato per consentire l’esecuzione di un calcio•di rigore, soltanto il portiere della squadra difendente può essere sostituito;

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qualora dopo un cambio non esistano corrispondenze di ruoli in campo,•vale sempre la regola che il ruolo inferiore può marcare il superiore, manon viceversa.

Sostituzione del portiere di ruolo 1Ciascun giocatore di riserva, o in campo di ruolo 4 o 5, può prendere il postodel portiere. Il cambio di ruolo con il portiere avviene durante un’interruzionedi gioco e devono essere informati gli arbitri prima che il cambio vengaeseguito.

Giocatori titolari e giocatori di riserva espulsiUn giocatore titolare che è stato espulso prima dell’inizio della gara può esseresostituito soltanto da uno dei giocatori di riserva iscritti in elenco.Un giocatore di riserva iscritto in elenco che è stato espulso prima o dopodell’inizio della gara non può essere sostituito.Un giocatore di riserva può sostituire un giocatore espulso ed entrare sulrettangolo di gioco dopo due minuti effettivi dall’espulsione, a condizione chesia stato autorizzato dagli arbitri, a meno che una rete venga subita prima chei due minuti siano trascorsi, nel qual caso si applicano le seguenti condizioni:

se le squadre stanno giocando con otto giocatori contro sette e la squadra•numericamente superiore segna una rete, la squadra con soli settegiocatori potrà essere completata con un ottavo giocatore;se entrambe le squadre stanno giocando con sei o sette giocatori e viene•segnata una rete, le due squadre dovranno rimanere con lo stesso numerodi giocatori;se le squadre stanno giocando con otto giocatori contro sei, oppure sette•contro sei e la squadra numericamente superiore segna una rete, lasquadra con sei giocatori potrà aggiungerne soltanto un altro; se la squadra che segna la rete è quella numericamente inferiore, il gioco•proseguirà senza modificare il numero di giocatori.

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Regola 4 - Equipaggiamento dei giocatori

Equipaggiamento di base

L'equipaggiamento o l’abbigliamento di base obbligatorio di un giocatorecomprende: maglia, calzoncini, calzettoni e calzature.Sono consentite soltanto scarpe di tela o di cuoio soffice oppure scarpe daginnastica con suole in gomma o materiale similare o scarpe di cuoio (tipocalcio), ma con tacchetti di gomma sulla suola.Le scarpe di tela o tipo tennis o calcio a 5 sono obbligatorie sui campi inmateriale sintetico.Le scarpe tipo calcio con tacchetti in gomma sulla suola sono ammesse suiterreni in erba.

Sicurezza

L’equipaggiamento o l’abbigliamento di un giocatore non deve in alcun casorisultare pericoloso per sé o per gli altri giocatori.

Parastinchi

L'uso dei parastinchi, che devono essere completamente coperti dai calzettonie di materiale adeguato (gomma, plastica, poliuretano, sostanze analoghe),è vivamente consigliato ma non costituisce requisito obbligatorio per prendereparte alla gara.

Colori

Le maglie dei giocatori di ogni squadra devono essere numerate e di identicocolore, ma di colore diverso da quelle della squadra avversaria. Ogni giocatoredella stessa squadra deve essere contrassegnato da un numero differente.Il portiere di fondocampo deve indossare una maglia di colore diverso daquello di tutti gli altri giocatori della sua squadra e dell’arbitro.Al portiere è consentito di indossare pantaloni lunghi.

Accessori di gioielleria - monili

Tutti i monili (collane, anelli, braccialetti, orecchini, strisce di cuoio, ecc.) sonoseveramente vietati e devono essere rimossi dai giocatori prima dell’iniziodella gara. Usare nastro adesivo per coprire i monili non è consentito. Ancheagli arbitri e agli assistenti arbitrali è proibito indossare monili (a parte l’arbitro,che utilizzerà un orologio o apparecchiature similari per cronometrare la garaqualora il cronometrista fosse assente).

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Infrazioni e sanzioni

Il giocatore che infrange questa Regola deve essere invitato dall'arbitro aduscire dal terreno di gioco per mettere in ordine il proprio equipaggiamento, oper procurarsi le parti mancanti dell'equipaggiamento stesso.Un'infrazione a questa Regola non deve comportare l'interruzione immediatadel gioco. Il giocatore che avrà dovuto lasciare il terreno di gioco per mettere in ordine ilproprio equipaggiamento, non potrà farvi ritorno senza il consenso degli arbitri.Questi ultimi dovranno assicurarsi della regolarità dell'equipaggiamento primadi autorizzarlo a rientrare nel terreno di gioco.Il giocatore potrà rientrare nuovamente sul terreno di gioco soltanto inoccasione di una interruzione di gioco.Un giocatore, invitato ad uscire dal terreno di gioco per aver infranto questaRegola e che rientri nel terreno stesso senza preventiva autorizzazionedell’arbitro, deve essere sanzionato con l’ammonizione (cartellino giallo).

Ripresa del gioco

Se il gioco è stato interrotto dall’arbitro per effettuare un’ammonizione, la garariprenderà con un calcio di punizione indiretto eseguito da un giocatore dellasquadra avversaria nel punto in cui si trovava il pallone al momentodell’interruzione del gioco.

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Regola 5 - Gli arbitri

L’autorità degli arbitri

Ogni gara deve essere diretta da due arbitri, l’arbitro ed il secondo arbitro, chehanno la piena autorità di applicare le Regole del Gioco del Football Integratoin relazione alla gara per la quale sono stati designati.Il secondo arbitro svolge tutti i doveri, in collaborazione con il primo arbitro.Per qualsiasi divergenza tra i due arbitri prevarrà sempre la decisione delprimo arbitro.

Poteri e doveri

Gli arbitri devono:applicare le Regole del Gioco del Football Integrato;•controllare la gara in collaborazione con gli assistenti arbitrali (ove previsti);•assicurare che ogni pallone usato sia conforme alla Regola 2;•assicurare che l’equipaggiamento dei calciatori soddisfi i requisiti della•Regola 4;prendere nota dei fatti relativi alla gara;•interrompere il gioco, a loro discrezione, per qualsiasi infrazione alle•Regole del Gioco del Football Integrato;interrompere il gioco a causa di interferenze esterne di qualsiasi genere;•interrompere il gioco se, a loro giudizio, un giocatore è gravemente•infortunato ed assicurarsi che venga trasportato fuori dal rettangolo digioco. Un giocatore infortunato può ritornare sul rettangolo di gioco soltantodopo che il gioco è ripreso;lasciare proseguire il gioco fino a quando il pallone cessa di essere in gioco•se, a loro giudizio, un giocatore è solo lievemente infortunato;assicurare che un giocatore sanguinante esca dal rettangolo di gioco. Il•giocatore può ritornare soltanto dopo aver ricevuto un segnale dagli arbitri,i quali devono essere sicuri, o direttamente o tramite il terzo arbitro (seprevisto), che l’emorragia è stata arrestata;lasciare proseguire il gioco quando la squadra contro la quale è stata•commessa un’infrazione beneficerà da ciò di un vantaggio e punirel’infrazione iniziale se il vantaggio accordato non si è concretizzatonell’immediatezza;sanzionare il fallo più grave quando un giocatore commette•simultaneamente più falli;sanzionare la scorrettezza più grave quando un giocatore commette•simultaneamente più scorrettezze;

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prendere provvedimenti disciplinari nei confronti di giocatori responsabili•d’infrazioni punibili con l’ammonizione e l’espulsione. Non sono obbligatia compiere questa azione immediatamente, ma devono farlo allaprima interruzione di gioco;prendere provvedimenti nei confronti di dirigenti che si rendano•responsabili di condotta scorretta e, se necessario, allontanarli dal recintodi gioco;assicurarsi che non entrino sul rettangolo di gioco persone non autorizzate;•indicare la ripresa di gioco dopo che il gioco è stato interrotto;•usare i segnali descritti nel paragrafo “Segnali degli arbitri e degli assistenti•arbitrali”;posizionarsi sul rettangolo di gioco come descritto nel paragrafo “Posizioni•arbitri e assistenti arbitrali in campo”;inviare alle autorità competenti un rapporto di gara con le informazioni•relative ai provvedimenti disciplinari adottati nei confronti dei giocatori e/odei dirigenti di squadra e ogni altro incidente che si verifichi prima duranteo dopo la gara;qualora ci fosse un solo arbitro e in assenza di cronometrista, l’arbitro•presente dovrà svolgere anche le loro funzioni.

Decisioni degli arbitri

Le decisioni degli arbitri su fatti relativi al gioco, incluso se una rete è statasegnata o meno ed il risultato della gara, sono inappellabili.Gli arbitri possono cambiare una decisione soltanto se si rendono conto diaver commesso un errore o, a loro discrezione, su indicazione degli assistentiarbitrali, purché il gioco non sia ripreso o la gara non sia terminata.In caso d’indebita interferenza o di condotta impropria da parte del secondoarbitro o degli assistenti arbitrali, l’arbitro li solleverà dalle loro funzioni, nedisporrà la sostituzione e presenterà un rapporto in merito alle autoritàcompetenti.

Responsabilità degli arbitri

Gli arbitri (o dove applicabile, un assistente arbitrale) non possono essereritenuti responsabili per:

alcun infortunio subito da un giocatore, da un dirigente (inclusi allenatori,•medici, operatori sanitari e collaboratori in genere) o da uno spettatore;alcun danno materiale di qualunque genere;•alcun danno subito da una persona fisica, da una società sportiva o non,•da un’impresa, da un’associazione o da qualunque altro organismo, che

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sia imputabile ad una decisione presa in base alle Regole del Gioco o allenormali procedure previste per organizzare una gara, disputarla odirigerla.

Quanto sopra può riferirsi:alla decisione di consentire o di impedire lo svolgimento della gara in•consequenza dello stato del rettangolo di gioco e dell’impianto dove sidisputa la gara, o in ragione delle condizioni meteorologiche;alla decisione di sospendere definitivamente una gara qualunque sia la•ragione;a tutte le decisioni relative allo stato delle attrezzature e•dell’equipaggiamento del rettangolo di gioco e del pallone utilizzato durantela gara;alla decisione di interrompere o meno la gara per ragioni imputabili alle•interferenze degli spettatori o a problemi creatisi nelle zone riservate aimedesimi;alla decisione di interrompere o meno il gioco per consentire che un•giocatore infortunato sia trasportato fuori dal rettangolo di gioco perricevere le cure necessarie;alla decisione di richiedere il trasporto di un giocatore infortunato fuori dal•rettangolo di gioco per ricevere le cure necessarie;alla decisione di consentire o di vietare ad un giocatore di indossare•determinati accessori o equipaggiamenti;alla decisione (per quanto possa rientrare nella sua competenza) di•consentire o impedire a qualsiasi persona (compresi i dirigenti di societào i responsabili dell’impianto, gli addetti al servizio d'ordine, i fotografi oaltri rappresentanti dei mezzi di comunicazione) di sistemarsi in prossimitàdel rettangolo di gioco;a tutte le altre decisioni che l’arbitro può prendere in base alle Regole del•Gioco o ai suoi doveri così come sono definiti nei regolamenti e nellenorme del Football Integrato.

Posizioni arbitri e assistenti arbitrali in campo

Posizionamento sul calcio d’inizio (obbligatorio). Fig.1Al fischio d’inizio della gara, l’arbitro posizionato sulla linea laterale lungo laquale si trova la zona delle sostituzioni, deve essere allineato con la lineamediana per controllare che il calcio d’inizio sia eseguito correttamente.Il secondo arbitro deve trovarsi in linea con il penultimo difendente dellasquadra che non esegue il calcio d’inizio.

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Posizionamento su rimessa dal fondo. Fig.2Uno degli arbitri deve controllare prima di tutto se il pallone è all’internodell’area di rigore: se il pallone non è posizionato correttamente, l’arbitroinviterà il portiere a posizionarsi all’interno dell’area e ad eseguire la rimessadal fondo.Una volta che il pallone è all’interno dell’area di rigore, uno degli arbitri deveposizionarsi in linea con il limite dell’area di rigore e controllare che il palloneesca da quest’ultima (pallone in gioco) e che gli avversari siano al di fuori dellastessa.Infine, l’arbitro che ha controllato la rimessa dal fondo si posizionerà inmaniera da poter controllare il gioco, che rimane, in ogni caso, la priorità.

Posizionamento su calcio d’angolo (obbligatorio). Fig.3, Fig.4Durante l’esecuzione di un calcio d’angolo, l’arbitro più vicino al punto dibattuta si posizionerà sulla linea laterale a una distanza di circa 5 metridall’arco d’angolo. Da questa posizione deve controllare che il pallone siaposto correttamente nell’arco d’angolo e che i difendenti siano ad almeno 5metri di distanza. L’arbitro più lontano dal punto di battuta si posiziona dietrol’arco d’angolo, allineato con la linea di porta. Da questa posizione osserva ilpallone e il comportamento dei giocatori.

Posizionamento su calcio di punizione. Fig.5, Fig.6, Fig.7, Fig.8Durante l’esecuzione di un calcio di punizione, l’arbitro più vicino si disponein linea con il punto di battuta e controlla che il pallone sia posizionatocorrettamente; inoltre, verifica che i giocatori rispettino la distanza. L’arbitropiù lontano dal punto di battuta si posiziona in linea con il penultimo difendenteo con la linea di porta che è, in ogni caso, un elemento prioritario dacontrollare. Entrambi gli arbitri dovranno essere pronti a seguire la traiettoriadel pallone correndo lungo la linea laterale in direzione dell’arco d’angolo nelcaso in cui ci fosse un tiro diretto in porta ed essi non si trovassero allineaticon la linea di porta.

Posizionamento sul calcio di rigore (obbligatorio). Fig.9Uno degli arbitri si dispone in linea con il punto del calcio di rigore ad unadistanza di circa 5 metri, controlla che il pallone sia posizionato correttamente,identifica colui che esegue il tiro e verifica che gli altri giocatori rispettino ladistanza durante l’esecuzione del calcio di rigore. Egli non dà il segnale pereseguire il tiro se prima non ha verificato, assistito dall’altro arbitro senecessario, che la posizione di tutti i giocatori sia corretta. L’altro arbitro deve

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essere posizionato nel punto d’intersezione tra la linea di porta e la lineadell’area di rigore. Se il portiere avanza dalla linea di porta prima che il tiro siaeseguito, e non è segnata una rete, l’arbitro emetterà un fischio e ordinerà laripetizione del calcio di rigore.

Posizionamento sulle rimesse dalla linea laterale (obbligatorio). Fig.10,Fig11, Fig.12, Fig.13, Fig14.Durante una rimessa dalla linea laterale vicina all’arco d’angolo in favore dellasquadra attaccante, l’arbitro più vicino al punto di esecuzione della rimessarimane a una distanza di circa 5 metri. Da questa posizione controlla che larimessa sia eseguita correttamente e che i difendenti indietreggino a 5 metridalla linea laterale. L’arbitro più lontano dal punto di esecuzione della rimessasi posiziona dietro l’arco d’angolo all’altezza della linea di porta. Da questaposizione osserva il pallone e il comportamento dei giocatori.

Posizionamento durante i tiri di rigore (obbligatorio). Fig.15L’arbitro deve posizionarsi sulla linea di porta a circa 2 metri dalla stessa. Ilsuo compito principale è di verificare se il pallone oltrepassa la linea e se ilportiere avanza dalla linea di porta: se il pallone ha oltrepassato chiaramentela linea di porta, l’arbitro deve entrare in contatto visivo con il secondo arbitroper verificare che non sia stata commessa alcuna infrazione.Il secondo arbitro deve posizionarsi in linea con il punto del calcio di rigore,ad una distanza di circa 3 metri, per controllare che il pallone e il portierecompagno del giocatore che esegue il tiro siano posizionati correttamente.Il terzo arbitro (se previsto) deve posizionarsi nel cerchio di centrocampo percontrollare i restanti giocatori delle due squadre.Il cronometrista deve essere posizionato al tavolo del cronometrista econtrollare che i giocatori esclusi dall’esecuzione dei tiri di rigore, e i dirigentidelle due squadre, si comportino in modo corretto.Tutti gli arbitri registrano i tiri di rigore effettuati e i numeri dei giocatori che lihanno eseguiti.

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Fig.1. Posizionamento sul calcio d’inizio (obbligatorio)

Fig.2. Posizionamento su rimessa dal fondo

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Fig.3. Posizionamento su calcio d’angolo (obbligatorio)

Fig.4. Posizionamento su calcio d’angolo (obbligatorio)

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Fig.5. Posizionamento su calcio di punizione


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Fig.9. Posizionamento sul calcio di rigore

Fig.10. Posizionamento sulle rimesse dalla linea laterale

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Fig.15. Posizionamento durante i tiri di rigore

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Regola 6 - Gli assistenti arbitrali

Compiti degli assistenti arbitraliTerzo arbitro - cronometristaOltre al primo ed al secondo arbitro, può essere designato un terzo arbitrocronometrista che dovrà svolgere il proprio compito di cronometrista inconformità con le Regole del Gioco del Football Integrato.Esso sarà posizionato all’esterno del rettangolo di gioco, all’altezza della lineamediana e sullo stesso lato delle zone delle sostituzioni. Il terzo arbitro - cronometrista di tavolo può essere un arbitro o in sua assenzaun volontario della squadra ospitante, affiancato eventualmente da unvolontario della squadra ospite. Il terzo arbitro - cronometrista sarà provvisto,dalla società sotto la cui giurisdizione si svolge la gara, di un adeguatocronometro e dell’equipaggiamento necessario per indicare il risultato dellagara. Sarà inoltre dotato di un tavolo per svolgere il proprio compitocorrettamente, dove rimarrà posizionato per tutta la durata della gara.

Poteri e doveri Assicura che la durata della gara corrisponda a quanto prescritto dalla•Reg. 7:

azionando il cronometro dopo che il calcio d’inizio è stato eseguito•correttamente;arrestando il cronometro nel momento in cui il pallone non è in gioco;•azionando di nuovo il cronometro dopo che il gioco è correttamente•ripreso.

In seguito ad una rimessa dalla linea laterale, una rimessa dal fondo, un calciod’angolo o calcio d’inizio, un calcio di punizione, un calcio di rigore o unarimessa da parte degli arbitri:

prende nota delle reti segnate, dei periodi di gioco sul tabellone;•verifica il tempo effettivo di due minuti di penalità, in caso di espulsione di•un giocatore;segnala la fine dei periodi, la fine della gara, la fine dei tempi•supplementari, se previsti, mediante un fischio o un altro segnale acusticodiverso da quello utilizzato dagli arbitri;fornisce ogni altra informazione attinente alla gara;•compila cronologicamente in ogni sua parte il referto di gara, il documento•ufficiale di gara che riporta i nominativi delle società che partecipano allagara, gli estremi della stessa, il nominativo dell’arbitro/arbitri, l’elenco deigiocatori partecipanti alla gara, precisando i sedici che iniziano la partita,i marcatori e il relativo minutaggio.

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Regola 7 - Durata della gara

Periodi di gioco

La gara si compone di quattro periodi di gioco di otto minuti effettivi ciascuno.In caso di tornei, per conciliare i tempi di gioco con il numero delle partite, sipuò prevedere un accorciamento della durata dei tempi di gioco, ma mai delnumero dei periodi di gioco che devono essere sempre quattro.

Intervallo

I giocatori hanno diritto ad una sosta tra ogni periodo di gioco, che non devesuperare i 5 minuti. La durata dell’intervallo può essere modificata solo con ilconsenso dell’arbitro.

Calcio di rigore

La durata di ciascun periodo deve essere prolungata per consentirel’esecuzione o la ripetizione di un calcio di rigore sia nella porta di fondo chein quella laterale.

Tiri di rigore

Nelle gare che terminano con il risultato di parità, dove in ogni caso bisogneràstabilire una squadra vincente, si procederà con l’esecuzione dei tiri di rigore.Ogni giocatore presente nella lista gara dovrà tirare il rigore: i numeri 1, 4 e 5nella porta di fondocampo e i numeri 2 e 3 da quella laterale. Vince la squadrache segna il maggior numero di reti. In caso di parità si procede ad oltranza,iniziando dai ruoli 5, a seguire 4, 1, 3 e 2.Se stabilito dalle Norme di partecipazione di ogni torneo o campionato, ladurata della gara potrà essere ridotta.Le gare uffciali non prevedono la disputa dei tempi supplementari.

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Regola 8 - L’inizio e la ripresa del gioco

Preliminari

All’inizio della gara la scelta del terreno di gioco è stabilita con sorteggio permezzo di una moneta. La squadra che vince il sorteggio sceglie le porte controcui attaccherà nel primo tempo e secondo tempo di gioco. All’altra squadrasarà assegnato il calcio d’inizio della gara.Il calcio di inizio sarà battuto alternativamente dalle due squadre, neisuccessivi tempi di gioco.

Il calcio d’inizio

Il calcio d’inizio è un modo di cominciare o di riprendere il gioco:all’inizio della gara;•dopo che una rete è stata segnata;•all’inizio di ogni periodo di gioco;•all’inizio di ciascun tempo supplementare, ove previsto.•

Una rete non può essere segnata direttamente su calcio d’inizio.

Procedura

Tutti i giocatori devono trovarsi nella propria metà campo e tutti gli avversaridevono rimanere a non meno di m. 3 dal pallone, fino a quando questo nonsia stato giocato.Il pallone sarà in gioco dal momento in cui è calciato e mosso. Il giocatore chebatte il calcio d'inizio non può giocare nuovamente il pallone prima che lo abbiatoccato un altro giocatore. Dopo la segnatura di una rete il gioco deve essereripreso, nel modo sopra indicato, da un giocatore della squadra che ha subitola rete in una delle due porte.Dopo il secondo intervallo le squadre devono invertire le rispettive metàcampo.

Ripresa del gioco da parte dell’arbitro

Per qualsiasi interruzione temporanea da parte dell’arbitro a gioco in corso,per qualsiasi causa non specificata dal Regolamento, il gioco verrà ripreso daparte dell'arbitro che farà cadere il pallone nel punto in cui esso si trovava almomento dell'interruzione, salvo nei casi in cui il pallone si trovasse nell'areadi rigore.In tale caso l'arbitro farà cadere il pallone a terra sulla linea dell'area di rigorenel punto più vicino a quello in cui si trovava il pallone quando il gioco è statointerrotto.

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Il pallone sarà considerato in gioco non appena avrà toccato terra. Tuttavia,se oltrepassa interamente una linea laterale o di porta prima che lo abbiatoccato un giocatore, l'arbitro deve ripetere la propria rimessa. Nessungiocatore potrà giocare il pallone prima che esso abbia toccato terra. Se taleprescrizione non viene rispettata, l'arbitro dovrà ripetere la rimessa.


Per qualsiasi infrazione il calcio d'inizio deve essere ripetuto, salvo il caso incui il giocatore che ha calciato il pallone (in avanti) lo giuochi nuovamenteprima che sia stato toccato o giocato da un altro giocatore. Per tale infrazioneun giocatore della squadra avversaria batterà un calcio di punizione indirettodal punto in cui essa è avvenuta.Qualora l'infrazione sia stata commessa nell'area di rigore della squadraavversaria, il calcio di punizione indiretto dovrà essere battuto dalla linea chedelimita l'area di rigore.

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Regola 9 - Pallone in gioco e non in gioco

Pallone in gioco

Il pallone è in gioco dall'inizio alla fine della gara, compresi i casi seguenti:se rimbalza nel terreno di gioco dopo aver colpito un palo o la sbarra•trasversale della porta;se rimbalza nel terreno di gioco dopo aver colpito l'arbitro o un assistente•dell'arbitro che si trovi all'interno del terreno stesso.

Pallone non in gioco

Il pallone non è in gioco quando:ha interamente superato la linea di porta o la linea laterale, sia a terra sia•in aria;il gioco è stato interrotto dall’arbitro;•tocca la copertura del campo.•

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Regola 10 - Segnatura di una rete

Salvo le eccezioni previste dalle Regole del Gioco, una rete risulta segnataquando il pallone ha interamente oltrepassato la linea di porta, tra i pali e sottola sbarra trasversale, a condizione che non sia stata commessa nessunainfrazione alle Regole del Football Integrato dalla squadra che ha segnato larete.Il portiere non può mai realizzare direttamente una rete nella porta avversarialanciando o colpendo volontariamente il pallone con le mani; nei casi in cuidovesse accadere l’arbitro farà riprendere il gioco con una rimessa dal fondoda parte della squadra avversaria.La squadra che avrà segnato il maggior numero di reti vincerà la gara. Se nonè stata segnata alcuna rete o se le squadre hanno segnato eguale numero direti, la gara risulterà conclusa in parità e nel caso si dovesse stabilire unasquadra vincente, si procederà con l’esecuzione dei tiri di rigore.

Regolamento della competizione

Quando il regolamento della competizione prevede che una gara singola ouna gara da disputarsi con la formula “andata e ritorno” debba terminare conuna squadra vincente, le sole procedure ammesse per determinare la vincentesono le seguenti:

regola delle reti segnate in trasferta;•tiri di rigore.•

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Regola 11 - Falli e scorrettezze

I falli e le scorrettezze sono infrazioni alle Regole del Gioco, pertanto vengonosanzionate come segue.

Falli

I falli sono sanzionabili con un calcio di punizione diretto, un calcio di rigore oun calcio di punizione indiretto.

Falli sanzionabili con un calcio di punizione direttoUn calcio di punizione diretto è accordato alla squadra avversaria se ungiocatore commette una delle infrazioni seguenti, in un modo considerato dagliarbitri negligente, imprudente o con vigoria sproporzionata:

dà o tenta di dare un calcio ad un avversario;•sgambetta un avversario;•salta su un avversario;•carica un avversario;•colpisce o tenta di colpire un avversario;•spinge un avversario;•effettua un tackle su un avversario.•

Un calcio di punizione diretto è altresì accordato alla squadra avversaria delgiocatore che commette una delle seguenti infrazioni:

trattiene un avversario;•sputa contro un avversario;•tocca deliberatamente il pallone con le mani (ad eccezione del portiere•nella propria area di rigore).

Il calcio di punizione diretto deve essere eseguito dal punto in cui è statacommessa l’infrazione.

Falli sanzionabili con un calcio di rigoreUn calcio di rigore viene accordato nei seguenti casi:

se un calciatore commette una delle suddette dieci infrazioni all’interno•della propria area di rigore, indipendentemente dalla posizione del pallone,purché lo stesso sia in gioco;per difesa illegale di un giocatore di ruolo superiore nei confronti di quello•inferiore, che tirerà il rigore nell’area laterale o in quella di fondocampo asua scelta, se giocatore di ruolo 3, e in quella di fondocampo se di ruolo 4;quando la somma dei numeri dei cinque giocatori di ruolo 3, 4, e 5 schierati•in campo supera il valore di 20.

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Falli sanzionabili con un calcio di punizione indirettoUn calcio di punizione indiretto è accordato alla squadra avversaria se unportiere commette una delle seguenti infrazioni:

trattiene il pallone con le mani, dopo una parata o un passaggio, per più di•10 secondi;tocca il pallone con le mani all’interno della propria area di rigore dopo che•gli è stato volontariamente passato con i piedi da un compagno di squadra.

Un calcio di punizione indiretto è parimenti accordato alla squadra avversaria,se un giocatore, a giudizio degli arbitri:

gioca in modo pericoloso in presenza di un avversario;•ostacola la progressione di un avversario;•ostacola il portiere nell’atto di lanciare il pallone che ha tra le mani;•commette nei confronti di un compagno di squadra una delle infrazioni già•elencate se commessa nei confronti di un avversario;commette qualunque altra infrazione per la quale il gioco è stato interrotto•per ammonire o espellere un giocatore.

Il calcio di punizione indiretto dovrà essere eseguito dal punto in cui è statacommessa l’infrazione.

Scorrettezze

Le scorrettezze sono punite con sanzioni disciplinari quali l’ammonizione ol’espulsione attraverso l’uso dei cartellini giallo e rosso.

Sanzioni disciplinariUn giocatore che commette un’infrazione punibile con un’ammonizione oun’espulsione, all’interno o all’esterno del rettangolo di gioco, che sia direttaverso un avversario, un compagno di squadra, verso gli arbitri o qualsiasi altrapersona, è sanzionato in conformità alla natura dell’infrazione commessa.Il cartellino giallo è usato per comunicare l’ammonizione di un giocatore.Il cartellino rosso è usato per comunicare l’espulsione di un giocatore.Il cartellino giallo e il cartellino rosso possono essere mostrati soltanto aigiocatori titolari e di riserva.Tale cartellino deve essere mostrato in modo palese e solo sul rettangolo digioco una volta che la gara ha avuto inizio.Negli altri casi, gli arbitri informano verbalmente i giocatori e i dirigenti dellasanzione disciplinare presa. Gli arbitri hanno l’autorità di assumere sanzionidisciplinari dal momento in cui entrano nell’impianto che ospita il rettangolo digioco prima dell’inizio della gara e fino al momento in cui ne escono.

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Infrazioni passibili di ammonizioneUn giocatore deve essere ammonito se commette una delle seguentiinfrazioni:

si rende responsabile di comportamento antisportivo;•protesta con parole e gesti;•infrange ripetutamente le Regole del Gioco del Football Integrato;•ritarda la ripresa del gioco;•non rispetta la distanza prescritta quando il gioco viene ripreso con un•calcio d’angolo, un calcio di punizione o una rimessa dalla linea laterale(giocatori difendenti);entra o rientra sul rettangolo di gioco senza la preventiva autorizzazione•degli arbitri o infrange la procedura della sostituzione;abbandona deliberatamente il rettangolo di gioco senza l’autorizzazione•degli arbitri.

Infrazioni passibili di espulsioneUn giocatore in campo deve essere espulso se commette una delle seguentiinfrazioni :

si rende responsabile di un grave fallo di gioco;•si rende responsabile di condotta violenta;•sputa contro un avversario o qualsiasi altra persona;•impedisce alla squadra avversaria la segnatura di una rete, o un’evidente•opportunità di segnare una rete, toccando volontariamente il pallone conle mani (ad eccezione del portiere nella propria area di rigore);impedisce un’evidente opportunità di segnare una rete ad un avversario•che si dirige verso la porta, commettendo un’infrazione punibile con uncalcio di punizione o con un calcio di rigore;usa un linguaggio o dei gesti offensivi, ingiuriosi, minacciosi;•riceve una seconda ammonizione nella medesima gara.•

Un calciatore in panchina deve essere espulso se commette la seguenteinfrazione:

impedisce una rete o un’evidente opportunità di segnare una rete.•L’espulsione di un giocatore comporta il suo abbandono dal recinto di gioco.

Istruzioni supplementari

Il portiere sarà considerato in possesso del pallone se lo avrà toccato con unaqualsiasi parte delle mani o delle braccia. È ugualmente in possesso delpallone nel momento in cui lo fa rimbalzare intenzionalmente sulle mani o sullebraccia.

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Non è da considerarsi invece in possesso del pallone quando, a giudiziodell’arbitro, il pallone rimbalza accidentalmente sul portiere.Ogni atto simulatorio, commesso sul terreno di gioco con lo scopo diingannare l’arbitro, deve essere punito come comportamento antisportivo.

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Regola 12 - Calci di punizione

Tipi di calci di punizione

I calci di punizione sono diretti e indiretti.

Il calcio di punizione diretto (Segnalazione dell’arbitro)Uno degli arbitri indica il calcio di punizione diretto mantenendo un braccioorizzontale e puntando nella direzione in cui il calcio di punizione deve essereeseguito.

Pallone che entra in portase un calcio di punizione diretto è calciato direttamente nella porta•avversaria, la rete deve essere accordata;se un calcio di punizione diretto è calciato direttamente nella propria porta,•deve essere accordato un calcio d’angolo alla squadra avversaria.

Il calcio di punizione indiretto (Segnalazione dell’arbitro)Gli arbitri dovranno segnalare un calcio di punizione indiretto alzando unbraccio al di sopra della propria testa, mantenendolo in tale posizione fino ache il calcio di punizione non sia stato eseguito ed il pallone non abbia toccatoun altro giocatore o abbia cessato di essere in gioco.

Pallone che entra in portaUna rete può essere segnata solamente qualora il pallone tocchisuccessivamente un altro giocatore prima di entrare in porta. Se invece:

un calcio di punizione indiretto è calciato direttamente nella porta•avversaria, viene accordata una rimessa dal fondo;un calcio di punizione indiretto è calciato direttamente nella propria porta,•viene accordato un calcio d’angolo alla squadra avversaria.

Procedura

Sia per i calci di punizione diretti che per quelli indiretti il pallone deve esserefermo nel momento in cui viene calciato.

Posizione del calcio di punizione

Calcio di punizione al di fuori dell’area di rigore:Tutti i giocatori della squadra avversaria devono posizionarsi ad una•distanza di almeno m. 5 dal pallone fino a che questo non è in gioco;

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il pallone è in gioco nel momento in cui è stato calciato e si muove;•il calcio di punizione deve essere eseguito dal punto in cui è avvenuta•l’infrazione o da dove si trovava il pallone quando l’infrazione è avvenuta(in base all’infrazione).

Calcio di punizione diretto o indiretto all’interno dell’area di rigore dellasquadra difendente

Tutti i giocatori della squadra avversaria devono posizionarsi ad una•distanza di almeno m. 5 dal pallone fino a che questo non è in gioco;tutti i giocatori della squadra avversaria devono rimanere all’esterno•dell’area di rigore fino a che il pallone non è in gioco;il pallone è in gioco quando è calciato direttamente fuori dall’area di rigore;•un calcio di punizione accordato nell’area di rigore può essere eseguito da•un punto qualsiasi all’interno di detta area.

Calcio di punizione indiretto in favore della squadra attaccanteTutti i giocatori della squadra avversaria devono posizionarsi ad almeno•m. 5 dal pallone fino a che non è in gioco (qualora il fallo venga commessoad una distanza inferiore ai 5 metri dalla linea dell’area di rigore laterale, igiocatori avversari verranno posizionati sulla linea dell’area di rigore inprossimità del punto più vicino dove è avvenuta l’infrazione e la palla verràindietreggiata di 5 metri dall’area di rigore);il pallone è in gioco quando è calciato e si muove;•un calcio di punizione indiretto accordato all’interno dell’area di rigore deve•essere eseguito dalla linea dell’area di rigore nel punto più vicino a dovel’infrazione è stata commessa.


Quando un giocatore della squadra avversaria non rispetta la distanzaprescritta durante l’esecuzione di un calcio di punizione, il calcio di punizionedeve essere ripetuto e il giocatore responsabile deve essere ammonito, salvoche non possa essere applicato il vantaggio o venga commessa un’altrainfrazione punibile con un calcio di rigore. Se l’infrazione è punibile con uncalcio di punizione, gli arbitri decideranno se sanzionare l’infrazione iniziale oquella commessa successivamente. Se la seconda infrazione è sanzionabilecon un calcio di rigore o con un calcio di punizione diretto, sarà registrato unfallo cumulativo contro la squadra che ha commesso l’infrazione.Quando un calcio di punizione viene eseguito dalla squadra difendenteall’interno della propria area di rigore e il pallone non viene calciato

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direttamente fuori dell’area di rigore il calcio di punizione deve essere ripetuto.

Calcio di punizione eseguito da un calciatore diverso dal portiereSe, dopo che il pallone è in gioco, colui che lo ha calciato lo tocca una secondavolta (eccetto che con le mani) prima che lo stesso sia stato toccato da unaltro giocatore:

un calcio di punizione indiretto verrà accordato alla squadra avversaria dal•punto in cui è stata commessa l’infrazione.

Se, dopo che il pallone è in gioco, colui che lo ha calciato lo toccadeliberatamente con le mani prima che lo stesso sia stato toccato da un altrogiocatore:

un calcio di punizione diretto verrà accordato alla squadra avversaria dal•punto in cui è stata commessa l’infrazione.

Se l’infrazione viene commessa all’interno dell’area di rigore del giocatore cheha eseguito il tiro:

verrà accordato un calcio di rigore.•

Calcio di punizione eseguito dal portiereSe, dopo che il pallone è in gioco, il portiere lo tocca una seconda volta(eccetto che con le mani) prima che lo stesso sia stato toccato da un altrogiocatore:

un calcio di punizione indiretto verrà accordato alla squadra avversaria dal•punto in cui è stata commessa l’infrazione.

Se, dopo che il pallone è in gioco, il portiere lo tocca deliberatamente con lemani prima che lo stesso sia stato toccato da un altro calciatore:

quando l’infrazione viene commessa all’esterno dell’area di rigore del•portiere, un calcio di punizione diretto verrà accordato alla squadraavversaria dal punto in cui è stata commessa l’infrazione;quando l’infrazione viene commessa all’interno dell’area di rigore del•portiere, verrà accordato un calcio di punizione indiretto sulla linea dell’areadi rigore in prossimità del punto più vicino dove è stata commessal’infrazione.

Tutti i calci di punizione sono “indiretti” (ad eccezione del “calcio di rigore”) percui una rete non può essere segnata se il pallone, prima di oltrepassare lalinea di porta, non sia stato giocato o toccato da un giocatore diverso da quelloche ha battuto la punizione. Quando un giocatore batte un calcio di punizione,tutti gli avversari devono trovarsi ad una distanza non inferiore a m. 5 dalpallone fino a quando questo non sia stato giocato. Il pallone sarà in gioco dal

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momento in cui è toccato e si è mosso. Se un giocatore della squadraavversaria si avvicina a meno di m. 5 dal pallone prima che il calcio dipunizione sia stato battuto, l'arbitro dovrà far ripetere l'esecuzione del calciodi punizione fino a quando non sia rispettata la regola ed ammonirà ilgiocatore. Nel momento in cui viene battuto il calcio di punizione, il pallonedeve essere fermo ed il giocatore che lo ha calciato non potrà giocarlo unaseconda volta fino a quando il pallone stesso non sia stato giocato o toccatoda un altro giocatore.


Quando un giocatore della squadra avversaria non rispetta la distanzaprescritta durante l’esecuzione di un calcio di punizione:

il calcio di punizione deve essere ripetuto e il giocatore responsabile deve•essere ammonito, salvo che non possa essere applicato il vantaggio ovenga commessa un’altra infrazione punibile con un calcio di rigore.

Se l’infrazione è punibile con un calcio di punizione, gli arbitri decideranno sesanzionare l’infrazione iniziale o quella commessa successivamente.Quando un calcio di punizione viene eseguito dalla squadra difendenteall’interno della propria area di rigore e il pallone non viene calciatodirettamente fuori dell’area di rigore:

il calcio di punizione deve essere ripetuto.•

Istruzioni supplementari

Anche se il regolamento prescrive che la distanza dal pallone per i giocatoriappartenenti alla squadra che subisce un calcio di punizione debba essere dialmeno m. 5, il giocatore che batte il calcio di punizione può rinunciaretacitamente al rispetto della distanza da parte degli avversari; ma in talecircostanza, qualora il pallone venga intercettato, l’arbitro non dovràintervenire.

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Regola 13 - Calcio di rigore

Calcio di rigore nella porta di fondocampo

Il calcio di rigore deve essere battuto dal punto del calcio di rigore. Durantel'esecuzione, tutti i giocatori tranne colui designato al tiro (debitamenteidentificato) e il portiere devono rimanere all'interno del terreno di gioco mafuori dell'area di rigore, ad almeno m. 5 indietro dal punto del calcio di rigoree dietro la linea della palla.Il portiere deve trovarsi sulla propria linea di porta, fra i pali della stessa,facendo fronte a chi batte e non potrà muoversi prima che il pallone vengacalciato.Colui che batte il calcio di rigore deve calciare il pallone in avanti e non potràgiocarlo una seconda volta fino a quando lo stesso non sarà stato giocato otoccato da un altro giocatore. Il pallone sarà considerato in gioco non appenacalciato e mosso in avanti.Una rete può essere segnata direttamente su calcio di rigore. Se il calcio dirigore viene concesso allo scadere di uno dei tempi regolamentari e la garaviene prolungata per la sola esecuzione di detto calcio di rigore, la rete saràconsiderata valida anche se il pallone, prima di attraversare la linea di porta,tocca uno o entrambi i pali di porta, oppure la sbarra trasversale o il portiereo una combinazione di uno o più suddetti elementi, purché non sia statacommessa alcuna infrazione.


Per qualsiasi infrazione durante l’esecuzione del calcio di rigore, secommessa:

da parte di un giocatore della squadra difendente, il calcio di rigore deve•essere ripetuto se la rete non è stata segnata;da parte di un giocatore della squadra attaccante, diverso da quello che•calcia il pallone, se la rete è stata segnata, questa sarà annullata ed ilcalcio di rigore ripetuto.

Calcio di rigore nella porta laterale

Il calcio di rigore deve essere battuto dal punto del calcio di rigore posto a 6metri dalla linea di porta. Durante l'esecuzione, tutti i giocatori tranne il rigorista e il portiere devono rimanere all'interno del terreno di gioco ma fuori dell'areadi rigore, dietro la linea della palla, ad almeno m. 5 dal punto del calcio dirigore. Il portiere (giocatore di ruolo 3) deve trovarsi sulla propria linea di porta,fra i pali della stessa, facendo fronte a chi batte (giocatore di ruolo 2 o di ruolo

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3) e non potrà muoversi prima che il pallone venga calciato.Colui che batte il calcio di rigore deve calciare il pallone in avanti e non potràgiocarlo una seconda volta fino quando lo stesso non sarà stato giocato otoccato da un altro giocatore. Il pallone sarà considerato in gioco non appenacalciato e mosso in avanti. Una rete può essere segnata direttamente su calciodi rigore.Se il calcio di rigore viene concesso allo scadere di uno dei tempiregolamentari e la gara viene prolungata per la sola esecuzione di detto calciodi rigore, la rete sarà considerata valida anche se il pallone, prima diattraversare la linea di porta, tocca uno o entrambi i pali di porta, oppure lasbarra trasversale o il portiere o una combinazione di uno o più suddettielementi, purché non sia stata commessa alcuna infrazione.Dopo che è stato assegnato il calcio di rigore il portiere non può esseresostituito da un altro giocatore di ruolo 3.

Deroghe

Il giocatore di ruolo 2 che si appresta a battere il calcio di rigore, se non ha laforza adeguata per effettuare il tiro, può sostituire il pallone con uno personale,validato dalla Commissione in fase di valutazione funzionale del giocatore,più leggero e/o di dimensioni minori.Può, inoltre, tirare da una distanza inferiore, sempre stabilita in fase divalutazione funzionale del giocatore.Il rigorista può essere un giocatore in sedia a rotelle ed effettuare il tiro con lemani, con un pallone da pallamano o altra palla adeguata alla sua forza,sempre validata in fase di valutazione funzionale del giocatore, così come ladistanza dalla porta dalla quale effettua il tiro.


Come nel caso di rigore nella porta di fondocampo, per qualsiasi infrazione,se commessa:

da parte della squadra difendente, il calcio di rigore deve essere ripetuto•se la rete non è stata segnata;da un giocatore della squadra attaccante, diverso da quello che ha calciato•il pallone, se la rete è stata segnata, questa sarà annullata ed il calcio dirigore ripetuto;dal giocatore che ha battuto il calcio di rigore ed il fallo è stato commesso•con il pallone in gioco, un calciatore della squadra avversaria batterà uncalcio di punizione indiretto dal punto in cui è stato commesso il fallo.

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In caso di recupero della palla da parte della squadra in attacco a seguito diparata del portiere, il giocatore che entra in possesso del pallone non puòentrare in area per cercare di ottenere un nuovo calcio di rigore, ma deveessere effettuato almeno un passaggio prima di compiere l’entrata in area.L’infrazione è punita con un calcio di punizione indiretto battuto da un giocatoredella squadra avversaria dal punto di ingresso in area sulla linea dell’area.

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Regola 14 - Rimessa dalla linea laterale

Quando il pallone oltrepassa interamente, sia a terra sia in aria, una linealaterale, deve essere rimesso in gioco da un giocatore della squadra oppostaa quella cui appartiene il giocatore che lo ha toccato per ultimo, lanciandoloin qualsiasi direzione dal punto in cui ha oltrepassato la linea; neanche unpiede può essere messo oltre il limite della riga all’interno del campo.La rimessa laterale è effettuata con i piedi. Il pallone deve essere fermo, nelpunto in cui ha oltrepassato la linea laterale.Il pallone è in gioco immediatamente dopo essere entrato nel terreno di gioco,ma il giocatore che lo ha lanciato non può giocarlo di nuovo fino a quando nonsia stato giocato o toccato da un altro giocatore. Una rete non può esseresegnata direttamente su rimessa dalla linea laterale.


Se la rimessa dalla linea laterale non è stata effettuata regolarmente: deve essere ripetuta da un giocatore della squadra avversaria.•

Se il giocatore che ha effettuato la rimessa dalla linea laterale gioca unaseconda volta il pallone prima che sia stato giocato o toccato da un altrogiocatore:

sarà accordato un calcio di punizione indiretto a favore della squadra•avversaria dal punto in cui è stata commessa l'infrazione.

Tutti i giocatori avversari devono trovarsi almeno ad una distanza di 5 metridal punto in cui la rimessa dalla linea laterale viene effettuata.

Palla fuoriuscita all’interno dell’area di porta laterale

La rimessa è effettuata con le mani dal portiere di ruolo 3 quando il palloneesce all’interno della linea di porta laterale e l’ultimo giocatore a toccare lapalla è un giocatore avversario.La rimessa è effettuata dalla squadra avversaria con una rimessa laterale,con palla posizionata sul vertice d’area più vicino quando l’ultimo tocco è diun giocatore difendente la propria porta.Il portiere di ruolo 1 non può effettuare rimesse laterali.

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Regola 15 - Rimessa dal fondo

La rimessa dal fondo è un modo di riprendere il gioco.La rimessa dal fondo viene accordata quando il pallone, dopo aver toccatoper ultimo un giocatore della squadra attaccante, oltrepassa interamente lalinea di porta, sia a terra, sia in aria, e non è stata segnata una rete.Una rete non può essere segnata direttamente su rimessa dal fondo.

Posizione dei giocatori

Gli avversari si devono posizionare sul rettangolo di gioco ed all’esternodell’area di rigore della squadra che effettua la rimessa dal fondo fino aquando il pallone non è in gioco.

Procedura

Il pallone deve essere lanciato con le mani dal portiere della squadra•difendente da un punto qualsiasi all’interno dell’area di rigore;il pallone è in gioco quando è stato lanciato direttamente al di fuori dell’area•di rigore dal portiere della squadra difendente.


Se il pallone non viene lanciato direttamente al di fuori dell’area di rigore:la rimessa dal fondo dovrà essere ripetuta.•

Se la rimessa dal fondo viene eseguita con giocatori attaccanti all’internodell’area di rigore:

la rimessa dal fondo viene ripetuta se uno qualsiasi dei giocatori attaccanti•tocca il pallone o impedisce al portiere di effettuarla correttamente.

Nel caso di qualsiasi altra infrazione a questa Regola:la rimessa dal fondo è ripetuta.•

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Regola 16 - Calcio d’angolo

Il calcio d’angolo è un modo di riprendere il gioco. Il calcio d’angolo dovràessere accordato quando il pallone, dopo aver toccato per ultimo un giocatoredella squadra difendente, oltrepassa interamente la linea di porta, sia a terra,sia in aria, e non è stata segnata una rete.Una rete può essere segnata direttamente su calcio d’angolo, ma unicamentecontro la squadra avversaria.

Posizione del pallone e dei giocatori

Il pallone deve essere:all’interno dell’arco d’angolo più vicino al punto in cui ha oltrepassato la•linea di porta.

Gli avversari devono essere:sul rettangolo di gioco ad almeno m. 5 dall’arco d’angolo fino a che il•pallone non è in gioco.

Procedura

il pallone deve essere calciato da un giocatore della squadra attaccante;•il pallone è in gioco quando è calciato e si muove.•


Se, durante l’esecuzione di un calcio d’angolo, un avversario è più vicino alpallone rispetto alla distanza prevista:

il calcio d’angolo deve essere ripetuto dalla stessa squadra ed il giocatore•ammonito, a meno che non si possa applicare il vantaggio o vengacommessa dalla squadra avversaria un’infrazione sanzionabile con uncalcio di punizione o con un calcio di rigore.

Se un avversario scorrettamente distrae o ostacola il giocatore che staeffettuando il calcio d’angolo:

deve essere ammonito per comportamento antisportivo.•Nel caso di altre infrazioni alla procedura od alla posizione del pallone:

il calcio d’angolo dev’essere ripetuto.•Se il pallone è in gioco ed il giocatore che ha eseguito il calcio d’angolo toccauna seconda volta il pallone (tranne che con le mani) prima che questo siastato toccato da un altro giocatore:

un calcio di punizione indiretto dovrà essere accordato in favore della•squadra avversaria, dal punto in cui è avvenuta l’infrazione.

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Se il pallone è in gioco ed il giocatore che ha eseguito il calcio d’angolo toccadeliberatamente con le mani il pallone prima che questo sia stato toccato daun altro giocatore:

un calcio di punizione diretto dovrà essere accordato in favore della•squadra avversaria, dal punto in cui è avvenuta l’infrazione;un calcio di rigore dovrà essere accordato in favore della squadra•avversaria se l’infrazione è commessa all’interno dell’area di rigore delgiocatore che ha eseguito il tiro.

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Regola 17 - Determinazione della squadra vincente su tiri di

rigore

I tiri di rigore costituiscono un modo per determinare la squadra vincente diuna gara quando il regolamento della competizione esige che la gara nonpossa terminare in parità.

Procedura

1) L'arbitro sceglie le porte verso le quali saranno battuti tutti i tiri.2) L’arbitro effettua il sorteggio lanciando in aria una moneta e il capitano dellasquadra che ha vinto il sorteggio sceglie se battere per primo.3) Ciascuna squadra batterà un numero di tiri pari al numero dei giocatoriinseriti nella lista di gara; se una squadra ha in lista un numero di giocatoriinferiore alla squadra avversaria, si prenderà per riferimento il numero deicomponenti della squadra con meno giocatori nella lista. L’allenatore della squadra con più giocatori in lista comunicherà agli arbitri igiocatori che tireranno i rigori.

a) i tiri devono essere battuti alternativamente dalle due squadre;b) i giocatori devono tirare seguendo la sequenza: ruolo 5, 4, 1, 3 e 2;c) se, prima che entrambe le squadre abbiano battuto tutti i tiri adisposizione, una delle due avrà segnato più reti di quante potrebbesegnarne l'altra qualora completasse la propria serie di tiri, l'esecuzionedei tiri deve cessare;d) se, dopo che entrambe le squadre hanno battuto i tiri a loro disposizione,risulta che hanno segnato un eguale numero di reti, o nessuna,l'esecuzione dei tiri deve continuare ad oltranza, nello stesso ordine, finoa quando tutte e due le squadre avranno battuto un eguale numero di tiried una delle due avrà segnato una rete più dell'altra.

4) i giocatori individuati per battere i tiri ad oltranza dovranno essere diversida coloro che hanno calciato i primi cinque tiri. Devono pertanto essereutilizzati tutti i giocatori presenti sul terreno di gioco e facenti parte della distintapresentata agli arbitri prima dell'inizio della gara.Tutti devono aver calciato almeno una volta per poter ricalciare, e qualora tuttiabbiano già calciato e si procede ad oltranza si ricomincia ma non bisognaseguire obbligatoriamente la sequenza iniziale.5) Nessun giocatore espulso potrà prendere parte all'effettuazione dei tiri dirigore.6) Qualunque giocatore autorizzato può scambiare il ruolo con il portiere dellapropria squadra in ogni momento, durante l'esecuzione dei tiri.

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Fatta eccezione per il giocatore che batte il tiro e per i due portieri, tutti gli altrigiocatori devono restare nell’altra metà del campo durante l'effettuazione deitiri.Il portiere, compagno del giocatore che sta eseguendo il tiro di rigore, deverestare all'interno del terreno di gioco, all'esterno dell'area di rigore in cui sonobattuti i tiri di rigore, sulla linea di porta all'intersezione di questa ultima con lalinea dell'area di rigore.

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Regola 18 - Segnali degli arbitri e degli assistenti arbitrali

Calcio di inizio/ripresa del gioco

Calcio di punizione diretto/calcio di rigore (1)

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Calcio di punizione diretto/calcio di rigore (2)

Rimessa laterale (1)

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Rimessa laterale (2)

Calcio d’angolo (1)

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Calcio d’angolo (2)

Rimessa dal fondo (1)

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Rimessa dal fondo (2)

Calcio di punizione indiretto

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ALLEGATO A

SISTEMA DI VALUTAZIONE FUNZIONALE DEL GIOCATORE DI

FOOTBALL INTEGRATO

Il sistema di valutazione funzionale del giocatore di Football Integrato diseguito descritto, è ispirato alla ricerca di un principio che consenta ad ognipersona con disabilità, senza disabilità, di qualsiasi età e genere, di potergiocare insieme una partita di Football Integrato. Il compito dei valutatori è quello di assegnare un ruolo ad ogni giocatoremediante procedure che ne misurano il livello funzionale, sulla base dellerisultanze cronometriche e tecniche, dell’osservazione effettuata durantel’esecuzione di un test specifico e durante l’attività motoria. Tali criteripermettono la definizione di ruoli di gioco e la loro assegnazione ai giocatori,al fine di consentire una competizione equa e leale dal punto di vista sportivo,dando altresì a tutti i giocatori la possibilità di partecipare da protagonisti.

I criteri e le procedure di valutazione funzionale sono il risultato di una sintesiche tiene conto delle reali capacità degli atleti dal punto di vista delleautonomie e delle grandi prassie, necessarie per gli scopi del gioco.Il sistema di valutazione funzionale elaborato prevede quindi l’inserimento delgiocatore nella squadra attraverso la sua identificazione in un ruolo. Perconvenzione, nel Football Integrato, i ruoli in uso vengono contrassegnati coni numeri da 1 a 5.

La presenza di cinque ruoli favorisce l’agonismo e una competizione intensae spettacolare. Ciò si ottiene definendo per ogni squadra un “potenziale digioco”, dato dalla modalità di composizione della squadra. La somma dei ruolidei giocatori in campo per ogni squadra, infatti, non deve superare il punteggioprestabilito di 20, al fine di rispettare il principio di schierare squadre equilibratenelle “diverse abilità”.

Gli atleti di ruolo 1, 2 e 3 (solo nel ruolo di portiere) non incidono nel calcolodel “potenziale di gioco”, in quando sono schierati obbligatoriamente in campo.L’atleta di ruolo 3 porta tre punti al “potenziale di gioco” della squadra, il ruolo4 porta 4 punti e il ruolo 5 porta 5 punti.

Ciò consente di avere differenti approcci tattici al gioco in quanto è possibileschierare in campo squadre con diverse composizioni di ruoli. Possibili composizioni di squadra con almeno due giocatori di ruolo 3 e unodi ruolo 5:

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Nell’attribuzione del ruolo, il valutatore stabilirà qual è il vero potenzialed’azione del giocatore prendendo in considerazione l’aspetto tecnico, l’aspettomotorio e quello emotivo; dunque si osserveranno le capacità legate allatecnica del calcio (palleggio, gestione della palla) insieme alle grandi prassie,alla capacità di spostamento (cammino, corsa), alla velocità e a quelladimensione che più caratterizza l’atleta nel suo modo di vivere il contesto digioco nell’atto di misurarsi con gli altri.

Un criterio fondamentale nella valutazione funzionale del giocatore ènecessariamente la relativa semplicità nell’effettuazione del gesto tecnico enel controllo della palla.

Ogni singolo ruolo è valutato in una gamma di valori che va dal limite superioreal limite inferiore corrispondenti all’atleta più forte e quello più debole, cosìcome rappresentato dalla forchetta di punteggio della griglia di valutazione.Questo consente all’allenatore di lavorare nell’ottica di migliorare le abilitàindividuali dell’atleta e favorire eventualmente il passaggio ad un ruolosuperiore. L’attribuzione del ruolo è dunque una valutazione dinamica.

Nell’assegnazione del ruolo c’è da considerare, infine, che durante lasomministrazione dei test può capitare di assegnare un ruolo non

Squadra RUOLO 3 RUOLO 4 RUOLO 5 POTEN-

ZIALE DI

GIOCO

Totale gio-

catori

Squadra A 4 0 1 17 5

Squadra B 3 0 2 19 5

Squadra C 3 1 1 18 5

Squadra D 2 1 2 20 5

Squadra E 2 2 1 19 5

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corrispondente al reale valore in campo del giocatore, come nel caso di atletiche risultano essere buoni giocatori in campo pur avendo ottenuto un risultatonel test corrispondente ad un ruolo inferiore.Alla base di questa “anomalia” sembra spesso esserci il forte impatto emotivo,paralizzante per alcuni giocatori quando vengono sottoposti a proveindividuali.

PROFILI FUNZIONALI DEI RUOLI

RUOLO 1

Per il giocatore di ruolo 1, portiere della porta di fondo campo, non si eseguela valutazione funzionale. E’ un giocatore con tutte le grandi prassie, puòessere disabile, non disabile, di qualsiasi età e genere.

RUOLO 2

Anche per i giocatori di ruolo 2 e 2S, essendo sufficientemente chiaraall’osservazione la valutazione funzionale, non viene svolta la prova testnecessaria invece per stabilire i ruoli 3, 4 e 5.

Valutazione Funzionale per osservazione del giocatore di Ruolo 2Atleta con disabilità (anche non vedente) che:

- ha la possibilità di spostarsi autonomamente solo deambulando;- non riesce a correre (o corre in modo molto lento);- può calciare il tiro di rigore nella porta laterale da una distanza di 6 metri.

E’ ammessa la deroga sulla distanza ed eventualmente anche su dimensione,peso e materiale della palla.

Valutazione Funzionale per osservazione del giocatore di Ruolo 2SAtleta con disabilità e con sedia a rotelle che riesce a tirare con una mano odue mani una palla di dimensione, peso e materiale variabili, adeguata allaforza e capacità di presa della persona, a una distanza di 6 metri dalla porta.E’ ammessa la deroga sulla distanza, che può essere concessa anche sudimensione, peso e materiale della palla.

Per definire i ruoli 3, 4, 5, la valutazione funzionale deriva dalle risultanze deltest effettuato sul percorso standard e subordinato alla reale valutazione nelcontesto di gioco.

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RUOLO 3

Valutazione Funzionale del giocatore di Ruolo 3Atleta con disabilità che nel test ottiene un punteggio superiore a 40 punti edinoltre:

corre in modo non fluido, lento, impacciato e/o poco coordinato e/o con•scarso equilibrio;mostra, anche se in presenza di corsa regolare, poca padronanza del•palleggio: a volte discontinuo e/o impreciso;effettua in modo non corretto lo slalom e/o non effettua i cambi di piede (o•li effettua in modo impreciso).

RUOLO 4

Valutazione Funzionale del giocatore di Ruolo 4Atleta con o senza disabilità che nel test ottiene un punteggio tra 28 e 39 puntied inoltre:

possiede le grandi prassie (cammino, corsa fluida);•esegue il palleggio in corsa regolare e continuato;•esegue discreti fondamentali del calcio con velocità media.•

RUOLO 5

Valutazione Funzionale del giocatore di Ruolo 5Atleta con o senza disabilità che nel test ottiene un punteggio inferiore a 27punti ed inoltre:

possiede tutte le grandi prassie;•possiede tutti i fondamentali del calcio espressi con discreta/buona tecnica.•

SISTEMA DI ASSEGNAZIONE DEI RUOLI 3, 4, 5

L’assegnazione del ruolo avviene in funzione della correlazione tra il tempoimpiegato nell’esecuzione di un percorso predefinito standardizzato e laprecisione nell’esecuzione di alcuni fondamentali del calcio (conduzione dellapalla, tiro, colpo di testa) valutati durante lo svolgimento del test, suddiviso in5 settori.In ogni settore l’esecuzione è valutata con il seguente punteggio:

esecuzione fallita: 2 punti;•

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esecuzione parziale: 1 punto (nel controllo della palla: se ne perde il•controllo per più di m.1 di distanza dal corpo; nello slalom: se salta o facadere qualche paletto; nel passaggio e tiro della palla: se calcia fuori dallospazio previsto ma vicino ai birilli che segnalano il limite; nel colpo di testa:se la palla non entra nel cerchio ma cade vicino alla riga di delimitazionedel cerchio);esecuzione corretta: 0 punti.•

Il tempo impiegato per svolgere il percorso (test) viene convertito in punti esommato ai punti di penalità. La somma ottenuta definisce il risultato delgiocatore nel test. L’assegnazione del ruolo si stabilisce attraverso la seguentetabella, che definisce anche una gamma di osservazione tra i ruoli 4 e 5 e trai ruoli 3 e 4, per valutare un eventuale passaggio di ruolo dell’atleta:

CLASSI DI PUNTEGGIO DI ASSEGNAZIONE DEI RUOLI 3, 4, 5

RUOLO R5 Ulteriore

OSSERVA-

ZIONE

R4 Ulteriore

OSSERVA-

ZIONE

R3

PUNTEGGIO <25 26-27 28-37 38-39 > 40

Con-trollopalla

Slalom A/R

Pas-saggiopalla

Tiropalla

Colpodi testa

Atleta 0 1 2 0 1 2 0 1 2 0 1 2 0 1 2 Totale Tempo Ruolo

R3 R4 R5

Cognome

Nome

GRIGLIA DI VALUTAZIONE FUNZIONALE

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NOTE CONCLUSIVE

Il test si è dimostrato in grado di attribuire un valore funzionale al giocatore,ma non è in grado di misurare il livello intellettivo (come tutte le classificazionifunzionali), pertanto un giocatore potrebbe avere caratteristichetecniche/atletiche di un R5 e caratteristiche intellettive/tattiche di un R3 o R4e viceversa. Per questa ragione il test di valutazione ha un valore indicativo, spendibilesoprattutto da coloro che si avvicinano a questa disciplina, per fornireun’indicazione importante nella costruzione della squadra.L’ultimo parere spetta alla Commissione di valutazione funzionale, presentein ogni manifestazione, che prima di ogni gara assegna al giocatore il ruolo incampo. In casi di evidente incoerenza tra il ruolo assegnato ed il ruolo giocato,la Commissione può intervenire anche durante una partita e ristabilire lacorrettezza del ruolo. In situazioni di meno evidente incoerenza tra il ruoloassegnato ed il ruolo giocato, la Commissione svolgerà un’ulterioreosservazione e consegnerà un verbale all’arbitro della gara, con le indicazionida far valere nella partita successiva.

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ALLEGATO B

TEST DI VALUTAZIONE FUNZIONALE DEL GIOCATORE DI FOOTBALL

INTEGRATO

Partenza tra i birilli 1 e 21Controllo della palla con2esterno collo piededominanteSlalom tra i 5 paletti,3indifferentemente da destra oda sinistraAndata e ritorno girando4intorno all’ultimo paletto coninterno piede esternoControllo della palla fino ai5birilli 6 e 7Passaggio della palla6all’altezza dei due birilli ad uncompagno, posizionato tra ibirilli 8 e 9, che la stoppa sullalineaCalcio della palla tra i birilli 107e 11, dopo una rincorsaobliquaPosizionamento sulla linea8tra i birilli 10 e 11 pereffettuare un colpo di testaUn operatore posto9all’interno di un cerchio a 3metri di distanza effettua unlancio della palla a due manidal basso con traiettoriaparabolica che deve cadereall’altezza della linea tra ibirilli 10 e 11

Colpo di testa (con la fronte)10verso l’interno del cerchiodove è posto l’operatore: tretentativi a disposizione

Note:Valutare tempo di percorrenzadal fischio iniziale a quando lapalla supera la linea trai birilli 10e 11

REGOLAMENTO DI GIOCO - Sfogliami.it · Allegato “A” - Sistema di valutazione funzionale del...

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