Rassegna stampa 12/09/2018

INDICE RASSEGNA STAMPA

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Rassegna stampa 12/09/2018

Pagina I

Si parla di noi

12/09/2018 p. 18 Cinema di Mare Film in anteprima e cortometraggi dapremiare

Nazione Grosseto 1

12/09/2018 p. VI Film con star di Bollywood casting per attori e comparseTirreno Pisa 3

Iniziative ed eventi

12/09/2018 p. 23 Caruso Pascoski, il cult Trent'anni: festa da film In piazza tuttii fan di Nuti

Paola Del PasquaNazione Firenze 4

Segnalazioni

12/09/2018 p. IX Borghi presenta il film su CucchiRepubblica Firenze 6

12/09/2018 p. 27 "Con Sorrentino la sintonia è totale ma è il teatro l'arte piùpoetica"

Fulvia CapraraStampa 7

Castiglione della Pescaia

Cinema di MareFilm in anteprimae cortometraggida premiare

PRENDE il via oggi con laproiezione in prima naziona-le de «La libertà non devemorire in mare» docufilmdel regista Alfredo Lo Pie-ro, la terza edizione della«Festa del Cinema di Ma-re», rassegna cinematografi-ca dedicata al rapporto tral'uomo e il mare che si terràfino a domenica a Castiglio-ne della Pescaia.Saranno cinque giorni difilm, incontri, letture, con-certi e iniziative pomeridia-ne, tra il cinema Castello evari spazi del Comune, a cu-ra di Quelli dell'Alfieri, con ladirezione artistica di Clau-dio Carabba, promosso dalComune di Castiglione del-la Pescaia, con il supporto diRrd - Roberto Ricci Design ela collaborazione di Fonda-zione Sistema Toscana, Fe-stival dei Popoli, ClorofillaFilm Festival di Legambien-te e il Club Velico di Casti-glione della Pescaia.La prima giornata si aprecon il concerto del pianistaGiuliano Adorno (al Clubvelico, inizio alle 19) e poiproseguirà (alle 21.15) al Ci-nema Castello con la proie-zione del cortometraggio in

concorso «L'ombra delleMuciare» di Marcello Maz-zarella, toccante racconto diun imprenditore che si pren-de cura del padre affetto dal-la malattia dell'Alzheimer,cercando disperatamente dimantenere viva la storia del-la sua famiglia e la memoriadel padre. Alle 21.45, inve-ce, in anteprima nazionalesarà proiettato il film «La li-bertà non deve morire in

InaugurazioneConcerto di AdornoaL Club velicopoi Le proiezioni

mare» di Alfredo Lo Piero.Nel film, si cerca di fare lucesull'orrore che spinge i mi-granti a rischiare la loro vitain mare per approdare sullecoste europee.Al centro del programma, laseconda edizione del pre-mio cinematografico «Mau-ro Mancini», intitolato allamemoria del giornalista to-scano, storica firma de LaNazione e marinaio appas-sionato, che sarà consegnato

alla miglior opera sul temadel rapporto tra uomo e navi-gazione sabato alle 21 al Cine-ma Castello. In palio per ilprimo classificato 1000 euro.A consegnare il premio, il no-to documentarista BrandoQuilici. In occasionedell'evento, l'attore Luca Pie-rini leggerà brani di MauroMancini.Tre le opere in concorso (ol-tre al corto di oggi): «FuturoProssimo» di Salvatore Me-reu, che interroga quelle gio-vani vite che stagnano neicentri di accoglienza (che sa-rà proiettato domani); «LuPiscatori» di Simone Maran-gi, il viaggio di Davide e diMichele, pescatore cantasto-rie, alla ricerca dell'oro spar-so dal sole sulla superficiedell'acqua (venerdì). Tutti icorti saranno proiettati alleore 21.15 nel Cinema Castel-lo.Le tre pellicole saranno valu-tate da una giuria di profes-sionisti del settore tra cui ilcritico cinematografico Clau-dio Carabba, la direttrice del-la biblioteca Italo Calvino diCastiglione della Pescaia Pa-trizia Guidi, il direttore delFestival dei Popoli AlbertoLastrucci, la direttrice delClorofilla Film Festival Si-monetta Grechi, e MicheleTognozzi, direttore della rivi-sta Fare vela e direttore spor-tivo del Club velico Castiglio-ne della Pescaia.

Si parla di noi Pagina 1

PROTAGONISTILorenzo Luzzetti(primo da destra)è l'organizzatoreinsieme al Comunedella rassegnasostenuta da Rrd -Roberto Ricci Designs

Si parla di noi Pagina 2

OPPORTUNITA

Film con star di Bollywoodcasting per attori e comparseLe selezioni (aperte a tutti) si terranno venerdì nei locali di Manifatture Digitaliin via Nicola Pisano, Le riprese avranno luogo in diverse location toscane

PISA

Casting per attori e compar-se in città per un importantefilm di Bollywood. L'annun-cio arriva dalla casa di pro-duzione cinematografica to-scana Odu Movies srl, in col-laborazione con la AlkedoProduzioni. Il film, che avràcome protagonista uno deipiù grandi attori del cinemaindiano, uscirà nelle sale ditutto il mondo nel 2020 ed èuna storia d'amore ambien-tata nel 1977 completamen-te in Italia.

Le riprese avranno luogoin una prima fase tra Arez-zo, Lucca, Montecatini e Pi-sa in collaborazione con laToscana Film Commission esaranno concentrate tra que-sto mese e il prossimo. Le ri-prese avranno poi una se-conda fase in primavera.

La casa di produzione ci-nematografica seleziona at-tori e figurazioni: uomini,donne e bambini di tutte leetà e nazionalità. Il lavoro,

per chi sarà scelto, sarà rego-larmente retribuito.

I casting, aperti a tutti, siterranno a Pisa venerdì pros-simo, 14 settembre, nei loca-li di Manifatture Digitali Pi-sa in via Nicola Pisano 15dalle 11 alle 20.

Gli organizzatori delle se-lezioni chiedono a tutti gliinteressati di presentarsimuniti di fotocopia della car-ta di identità e del codice fi-scale. Le persone extraco-munitarie dovranno averenecessariamente il permes-so di soggiorno in corso divalidità per essere regolar-mente assunte. Inoltre do-vranno munirsi di passapor-to.

Ancora l'organizzazioneprecisa che non è necessarioprendere appuntamento enon è richiesto un abbiglia-mento particolare, mentre èconsigliato alle donne di pre-sentarsi senza un trucco ec-cessivo. Per info scrivereesclusivamente a ca- _sting@odumovies.com. - Un set cinematografico in Piazza dei Miracoli

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Caruso Pascoski, il cultTrent'anni: festa da filmIn piazza tutti i fan di NullAl Carmine proiezione in maxischenno e tanti ospitiPAOLA DEL PASQUA

SABRINA Ferilli, Ugo Chiti, Gio-vanni Veronesi, Alessandro Ha-ber, Ginevra Nuti, Maurizio Frit-tella, Athina Cenci e molti altriamici si sono ritrovati ieri sera inpiazza del Carmine. Una serataspeciale nata col cuore, organizza-ta con amore e con grande bravuraper dire una piccola frase: « Buoncompleanno Caruso!».E' così Firenze butta giù il cappel-lo nel ricordo di un film del cine-ma nostrano che come pochi altriha saputo rendere - più che la bel-lezza - lo spirito della città, e atrent'anni dall'uscita nelle sale di«Caruso Pascoski di padre polac-co» lo fa con un omaggio al geniograffiante di Francesco Nuti chegronda gratitudine, orgoglio e alle-gria.

UNA FESTA di piazza a tutti glieffetti (con tanto di torta di simbo-lico compleanno e brindisi ) quellaorganizzata dal Q1 e dall'associa-zione culturale «Bang! », che ieri se-ra ha riunito in una gremita piazzadel Carmine centinaia di fiorenti-ni per la proiezione della pellicola,restituita su un maxischermo ad

66TRA PARENTIE TANTI AMICI

Con Ginevra Nuti la madreAnnamaria Malipiero , attriceDa Athina Cenci , a HaberVeronesi , Petrocelli, Chitie la Ferini: per Francesco

66QUEL MOTTOTORMENTONE

Al grido di " La mortadellaè comunista " una seratatra molte risate, amiciziae un po ' di malinconiaAnche i panini a tema

hoc e preceduta da un saluto cora-le a Nuti - assente per i noti proble-mi di salute - che ha lambito unprimo momento di forte emozio-ne con la voce di Ginevra, figliadel regista, a interpretare quel ca-polavoro semplice che è «Sarà perte», portata dall'attore al festival di

Sanremo nel 1988. Con lei la excompagna di Nuti Annamaria Ma-lipiero, in apertura di una seratache ha ricordato il grande artistafiorentino Silvano «Nano» Cam-peggi - con la proiezione di alcunesuo famose opere - e due attori chesia col nome di Nuti che con «Ca-ruso Pascoski» fanno il tutt'uno:Novello Novelli - indimenticabilenel ruolo di maresciallo, protagoni-sta del tormentone «Dammi un ba-cino» - e Carlo Monni. Entrambisono stati ricordati con molti e ri-petuti applausi.Ma col nome di Nuti fanno il paioanche Athina Cenci, attrice bravis-sima e amata, pilastro dei Giancat-

tivi, trio formato sul finire deglianni 70 insieme ad AlessandroBenvenuti, nonché indimenticabi-le Marta in «A ovest di Paperino» -Alessandro Haber e Antonio Pe-trocelli, ospiti della festa insiemeall'attrice Sabrina Ferilli e i registiGiovanni Veronesi (co-autore di

«Caruso Pascoski», dove appare inun cammeo) e Ugo Chiti. Colleghie amici che si sono alternati sul pal-co nell'introduzione al film, trasketch, ricordi e momenti di distil-lati di «nutismo», come la diffusio-ne della versione rock del brano«Puppe a pera», tassello memorabi-le della prima pellicola interpreta-ta dall'attore pratese, «Madonnache silenzio c'è stasera», scritta in-sieme al fratello Giovanni. Già in-trodotta domenica scorsa dall'ante-prima «La mortadella è comuni-sta!», iniziativa a cura dell'associa-zione Bang ospitata al circolo LaRondinella di lungarno Soderini,la festa - condotta da AlessandroMasti e Leonardo Canestrelli - haalternato di fatto il riconoscimen-to all'artista a quella sua cifra chenon può prescindere dal sorriso.

PERCHÉ l'opera di FrancescoNuti sta, in fondo, nel laccio stret-to tra un'ironia unica come un au-tografo - mai retorica, tanto menoruffiana - e una malinconia non ri-piegata su se stessa ma, al contra-rio, sempre filtrata da una sofistica-ta leggerezza. Questo doveva co-gliere l'omaggio a «Caruso Pasco-ski» e al suo regista, e questo ha col-to. Applausi sentiti e ripetuti.

Iniziative ed eventi Pagina 4

Francesco Nuti nel film. Adestra Mirco Ruffilli , AthinaCenci , Ginevra Nuti, SabrinaFerilli, Maurizio Sguanci

O Dire StraitsLegacy in arrivo

Il "Dsl European tour" deiDsl Dire Straits Legacysbarca Oltreoceano ediventa... "World tour". Laconcept band terrà unaserie di otto concerti inUsa, prima di tornare livein Italia a novembre: il 24la band sarà all' Obihallalle ore 21 con una serie didate nei teatri delleprincipali città. Dopo ilsuccesso trionfale deirecenti concerti inSudamerica, Svizzera,Francia e Lussemburgo, ilnuovo Dsl World Tourpartirà da Los Angeles TheWiltern il 26 settembre.

Iniziative ed eventi Pagina 5

Flora Borghi presenta il film su Cucchi

Domenica 16 settembre alle 20,25 AlessandroBorghi sarà al cinema Flora (p.zza Dalmazia) perpresentare il film sul caso Cucchi Sulla mia pelle diAlessio Cremonini, di cui è protagonista.

Segnalazioni Pagina 6

TONI SERVILLO Parla dei documentario sulla sua messa in scena di "Elvira", della versione di "Loro"di due ore e mezza e del prossimo film, tratto dal graphic novel di Igort e ambientato a Napoli nei '70

"Con Sorrentino la sintonia è totalema è il teatro l'arte più poetica"

In questi giorni è passato dal festival di Veneziaa quello di Toronto, dove ha lanciato la versioneinternazionale del film sulla vita di BerlusconiL'attore più ricercato d'Italia si racconta

INTERVISTA

FULVIA CAPRARA

I avventura del «per-dersi per ritrovar-si», l'equilibrio diffi-cile «tra tecnica esentimento», la so-spensione «tra veri-

tà e menzogna». Toni Servillonon ha paura delle parole. An-zi, le usa senza avarizia, conprecisione appassionata, perspiegare il senso profondo diun mestiere che, prima di ognialtra cosa, si chiama teatro. Al-la Mostra di Venezia ha pre-sentato il documentario diMassimiliano Pacifico Il teatroal lavoro, 61 minuti di immer-sione totale nel processo crea-tivo che ha dato vita aElvira, lospettacolo da lui diretto e in-terpretato, basato sulle lezionidell'attore Louis Jouvet al Con-servatorio di Parigi, nel 1940:«Il film racconta qualcosa chela platea non vede. Una com-pagnia che si siede a tavolino estudia il testo».

Dopo l'anteprima al Lido,Elvira sarà riproposto a Napoli,a Palazzo Reale, per il finissage(6, 7 e 8 ottobre) della MostraTrent'anni Uniti. Poi arriverànelle sale, in concomitanzacon la ripresa, il 29 novembreal Piccolo di Milano, dellatournée teatrale. Servillo haappena presentato, con PaoloSorrentino, al Toronto Film Fe-

stivai, la versione di Loro cheunisce i due capitoli.Perchè raccontare in un do-cumentario l'esperienza di«Elvira»?«Jouvet era un attore moltopopolare, sia al teatro che alcinema, ma anche un grandepedagogo, e noi oggi abbiamobisogno di pedagogia sana.Jouvet la realizzava senza im-porre ai giovani la visione del-l'adulto, ma cercando di man-tenere in loro lo stupore del-l'infanzia, lo sguardo curiosoverso l'avvenire».In questo momento c 'è biso-gno di maestri?«Si ha l'impressione di averetutto a portata di mano con letecnologie, che non demoniz-zo ma che non possono sosti-tuire l'esperienza viva, attiva,intellettuale, della formazio-ne. Jouvet insegna che c'è bi-sogno di una guida che tra-smetta esperienza. Il grandemaestro è anche quello che faintravedere il fallimento, ladifficoltà di non riuscire».In vari momenti del film èmessa in luce la sua intransi-genza, qualcuno direbbe se-verità. Vi si riconosce?«Ho imparato che bisognachiedere molto a se stessi, chela vera libertà si raggiunge co-sì. Essere esigenti non signifi-ca essere severi, ma porsi que-ste domande, e quindi dare unesempio».Il linguaggio del teatro con-

fligge con la nostra epocafatta di comunicazione su-per sintetica. Perché è anco-ra importante?«È la forma d'arte più vicinaalla poesia ed è intimamentelegata all'uomo. Il teatro èun'arte che mette gli esseriumani al centro di tutto. Inquesto senso è la barricatadella parola, della ricchezzadel linguaggio. Una barricataimportante: sono convintoche all'impoverimento esteti-co corrisponda inevitabilmen-te un impoverimento morale».Il teatro è il suo grande amo-re. E il cinema?«Il teatro lo penso e lo vivo daregista, nella continuità quoti-diana. Al cinema presto la miaopera di attore, dentro un uni-verso che appartiene sostan-zialmente al regista. Per que-

Qui sopra , Toni Servillo e PaoloSorrentino a Toronto, dovehanno presentato la versionein un unico film di "l-oro"che uscirà in molti Paesidel mondo e anche in Italia

sta ragione, nei ventidue 22film che ho girato ho semprecercato registi con cui condivi-dere un orizzonte comune,una sfida».In testa Paolo Sorrentino.«Con Paolo sono sempre felicedi lavorare, tra noi c'è unastraordinaria sintonia, saròsempre grato per le occasioniche mi ha offerto. A Torontoabbiamo presentato la versio-ne diLoro montata in un unicofilm di due ore e mezzo, usciràanche in Italia. Loro inizia cosìla sua avventura internazio-nale».Quando la rivedremo sulgrande schermo?«Sto completando le ripresedell'opera prima di Igort, au-tore di bellissime graphic no-vel. Si chiama Cinque è il nu-mero perfetto, è ambientato aNapoli negli Anni 70, io sonoun vecchio killer in pensionecostretto a tornare in pista peruna serie di vicissitudini. Euna storia di redenzione, nondi camorra "tout court"».

O BVNC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

TONI SERVILLO

ATTOREiNATO A AFRAGOLA NEL'59

Severo? Bisognachiedere molto a sestessi, la vera libertàsi raggiunge cosìE solo così puoidare un esempio

Segnalazioni Pagina 7

LAPRESSE

Toni Servillo nei giorni scorsi alla Mostra del cinema di Venezia

Segnalazioni Pagina 8