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Periodico - Anno 02 - Numero 04 NOTIZIARIO DI FINANZA AGEVOLATA E OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE E IL TERRITORIO Il Piano Industria 4.0 Cosa cambia per le imprese Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - 70% Lom/Bs All’interno CASE HISTORY MailUp premiata da Regione Lombardia per un progetto sui Big Data pag. 8 GFINANCE News

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Periodico - Anno 02 - Numero 04

NOTIZIARIO DI FINANZA AGEVOLATA E OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE E IL TERRITORIO

Il Piano Industria 4.0Cosa cambia per le imprese

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All’internoCASE HISTORYMailUp premiata da Regione Lombardia per un progetto sui Big Data

pag. 8

GFINANCE News

via F. Lippi 11 - 25134 Brescia (Italia)t +39 030 2306904 - f +39 030 2306930

info@gfi nance.it - www.gfi nance.it

In collaborazione con UCIMUUn vademecum sui principali incentivi per l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature. All’interno:• le novità del Piano Industria 4.0• gli incentivi regionali:

Lombardia, Emilia - Romagna, Piemonte e Veneto

• simulazioni degli interventi

DOSSIER FINANZA AGEVOLATA BENI STRUMENTALI

Scarica il Dossier: http://www.gfi nance.it/glibrary/

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GRUPPO IMPRESA s.r.l. a socio unico non assume alcuna responsabilità derivante dalla riproduzione e/o utilizzo da parte di terzi di materiale contenuto nella presente pubblicazione.

GFINANCE NEWS

Tribunale di Brescia - n. 18/2015 del 03/11/2015anno 2 – numero 4

Editore: GRUPPO IMPRESA s.r.l. a socio unico via Lippi, 11 – Brescia - RI BS 03296320173Direttore responsabile: Marco NicolaiTiratura: 4.000 copieChiuso in redazione il 25/11/2016

Impaginazione e stampa: Litos S.r.l. - Gianico (Bs)Stampato su carta Riciclata 100%Brevetto Philip Borman ItaliaEdizione digitale: server provider BT Italia SpA

Coordinamento redazionale: Elisa Rizzi

Hanno collaborato a questo numero:Michela Busi, Marco Nicolai, Elisa Rizzi, Marco Tabladini.

Fotografie: in copertina @iconimage - Fotolia.comPag. 10-11 @gianlucachecchi

Si ringrazia per la gentile collaborazione l’ufficio stampa di Mailup.

SommarioEditoriale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3Tutte le novità del Piano Industria 4.0 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4Sabatini più conveniente per il futuro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5Sale al 50% il credito di imposta per la ricerca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5Iper ammortamento al 250% . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6I finanziamenti regionali per l’acquisto macchinari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7Lombardia. Linea Innovazione e Fondo Macchinari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7MailUp premiata da Regione Lombardia per un progetto sui big data . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8Efficienza energetica: 2,1 miliardi di euro dai fondi pubblici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10Horizon 2020 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12Innovfin Energy Demo Project . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12I Contratti di sviluppo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12La Lombardia per le diagnosi energetiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13Il Piemonte per le diagnosi energetiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13Emilia-Romagna: aiuti per la riqualificazione energetica degli edifici della PA . . . . . . . . . . . . 13Lombardia. Illuminazione intelligente per le Città . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14Fondo Kyoto per le scuole: più tempo per i progetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14Smart living: finanzia nuove soluzioni per la domotica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15

3Industria 4.0

Editoriale

Con il termine Industria 4.0 si vuole indicare la quarta rivoluzione industriale che ha l’obiettivo di portare a una produzione quasi integralmente basata su un utilizzo di macchine intelligenti, interconnesse e collegate ad internet.

La potenzialità delle nuove tecnologie informatiche - Internet of Things (IoT), Big Data Analytics, Robotica collaborativa, Additive Manufacturing, Digital Factory, Cyber Secu-rity ecc. – sono destinate a cambiare gli attuali modelli di business ed il modo di fare im-presa anche dei piccoli imprenditori.

L’evoluzione digitale consentirà una maggiore personalizzazione dell’offerta di prodot-ti e servizi, permettendo una profilazione più dettagliata dei bisogni dei clienti e la defi-nizione di soluzioni dedicate.Crescerà inoltre la richiesta di prodotti-servizi integrati ad alto valore aggiunto: le im-prese potrebbero non più fornire prodotti, ma offrire servizi che garantiscono ai clienti l’u-so degli stessi.

Per facilitare il processo di trasformazione industriale, anche culturale, il Governo ha va-rato un pacchetto di aiuti a supporto di nuovi investimenti in macchinari ed innovazione. Vedremo nelle prossime pagine quali sono le misure del Piano Industria 4.0 e quante sono le risorse a disposizione.

Nella rivista dedichiamo inoltre uno spazio di approfondimento sul tema delle agevolazio-ni per il settore energia, riprendendo gli interventi proposti in occasione dell’evento dello scorso 4 ottobre “Efficienza Energetica. Nuove opportunità: riforme in atto e risorse fi-nanziarie” promosso da GFINANCE in collaborazione con ISPRO e ISPROMEDIA.

Oltre a una sintesi degli interventi più significativi proponiamo una breve panoramica del-le agevolazioni attualmente operative in tema di risparmio energetico e promozione delle fonti rinnovabili.

Buona lettura!

4 Industria 4.0

TUTTE LE NOVITÀ DEL PIANO INDUSTRIA 4.0

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2017 e per il triennio 2017-2019, che dovrà ora essere approvato in via defini-tiva dalle Camere entro il prossimo 31 dicembre. La manovra economica vale 27 miliardi di euro e si propone di sostenere la crescita e rafforzare i servizi di base a disposizione di tutti i cittadini. Rientra nella Legge di Bilancio il cd Piano nazionale Industria 4.0, un pacchetto di misure del valore di 20,4 miliardi di euro di incentivi fiscali. Il piano italiano segue ana-loghe iniziative avviate negli Stati Uniti, in Germania e in Francia.

Le linee guida di Industria 4.0 sono sem-plici: investimenti in innovazione e ricer-ca, in funzione di crescita e sviluppo. Il tutto in chiave digitale. L’orizzonte è di tre anni e prevede incentivi fiscali, raf-forzamento degli strumenti finanziari esi-stenti e digital innovation hub, per met-tere insieme università di eccellenza e imprese.

Un piano, ha sottolineato il ministro Carlo Calenda, che non ricorre ad incen-tivi a bando prestabiliti, ma organizza-to su incentivi fiscali “orizzontali” atti-vabili dalle imprese nel proprio bilancio.

Per il rilancio della competitività e degli investimenti industriali vengono prorogati di un an-no gli incentivi previsti dalla Legge Sabatini per l’acquisto di nuovi macchinari, e del super-ammortamento del 140% sull’acquisto di beni strumentali, nonché viene prevista una mag-giorazione dell’ammortamento al 250%, cosidetto iperammortamento sui beni Industria 4.0.

E ancora 1 miliardo al Fondo di Garanzia per le PMI che significa fino a 25 miliardi di credito per le piccole e medie imprese, nonché misure di sostegno alle start-up innovative.

Viene rafforzato il credito d’Imposta per la ricerca e lo sviluppo, portando dal 25% al 50% l’aliquota della spesa incrementale, con un importo massimo di 20 milioni di euro (invece dei 5 milioni ad oggi previsti).

Piano sostegno anche al settore turistico. Viene prorogato di 2 anni ed innalzato al 65% il cre-dito di imposta per la riqualificazione delle strutture ricettive turistico alberghiere, che sarà accessibile anche alle attività agrituristiche.

Novità anche per le startup: con l’introduzione di una detrazione fiscale fino al 30% per in-vestimenti fino a 1 milione di euro in start-up e PMI innovative e la possibilità di assorbimen-to da parte di società “sponsor” delle perdite delle start-up per i primi 4 anni.Rifinanziate le misure agevolative per l’autoimprenditorialità e le start-up innovative: per il biennio 2017-2018 si parla rispettivamente di 130 milioni di euro e 100 milioni di euro.

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5Industria 4.0

SABATINI PIÙ CONVENIENTE PER IL FUTURO

Il 2017 sarà un anno particolarmente favorevole per le imprese che devono rinnovare mac-chinari e attrezzature. Nella nuova legge di bilancio è infatti previsto il rifinanziamento della Legge Sabatini fino al 2018 con una dotazione finanziaria pari a 560 milioni di euro.La misura sostiene gli investimenti delle pmi per acquistare - o acquisire in leasing - macchi-nari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, nonché hardware, softwa-re e tecnologie digitali.Da gennaio è inoltre prevista una riserva pari al 20% dei fondi e una maggiorazione pari al 30% per investimenti in tecnologie, quali gli investimenti in big data, cloud computing, ban-da ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifat-tura 4D, Radio frequency identification (RFID). L’agevolazione sarà concessa, a fronte di una richiesta di finanziamento, nella forma di un contributo in conto impianti il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli in-teressi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo pari all’investimento, al tasso d’interesse del 2,75 per cento.La Sabatini sarà inoltre cumulabile con i benefici previsti dall’iperammortamento. Ciascun finanziamento può essere assistito dalla garanzia del “Fondo di garanzia per le pic-cole e medie imprese” fino all’80%.

Sale al 50% il credito di imposta per la ricerca

Grandi novità nella legge di bilancio 2017 anche per il credito di imposta per la ricerca e lo sviluppo. La percentuale di agevolazione sale al 50% per tutte le spese di ricerca, comprese il perso-nale interno all’azienda, anche non qualificato o laureato.L’incentivo inoltre opererà in maniera stabile ed automatica, senza click day per la preno-tazione, fino al 31 dicembre 2020. La scelta del Governo è infatti quella di concentrare le risorse su incentivi fiscali, con procedure snelle, per dare continuità agli investimenti del-le imprese.

Chi può accedere?Tutte le imprese, indipendentemente dalla natura giuridica, settore economico, e dimensio-ne aziendale.

Quali attività sono finanziabili?Miglioramento dei prodotti e processi e servizi, acquisizione nuove conoscenze, elaborazio-ne di progetti e piani, collaudi e rientrano nelle attività di ricerca agevolabili anche gli stu-di di fattibilità.

Qual è l’agevolazione?Dal 2017 l’aliquota del credito di imposta sarà pari al 50% delle spese sostenute in ecceden-za rispetto alla media dei medesimi investimenti realizzati nei tre periodi di imposta prece-denti. L’aliquota si applica a tutte le tipologie di spesa, con un tetto massimo elevato fino a 20 milioni di euro.

6 Industria 4.0

IPER AMMORTAMENTO AL 250%

IIl Piano Industria 4.0 proroga l’aumento del 40% delle quo-te di ammortamento e dei ca-noni di locazione di beni stru-mentali introdotti dalla legge di stabilità per il 2016, a fron-te di investimenti in beni ma-teriali strumentali nuovi, non-ché per quelli in veicoli uti-lizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività dell’impresa.

Istituisce inoltre una nuova mi-sura, il c.d ipera ammorta-mento, che prevede una mag-giorazione del 150% degli am-mortamenti su beni ad alto contenuto tecnologico, consentendo così di ammortizzare un valore pari al 250% del co-sto di acquisto. Sono previste 4 categorie di beni agevolabili in iperammortamento:• beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave 4.0• sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità• dispositivi per l’interazione uomo-macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della

sicurezza del posto di lavoro• beni immateriali connessi a investimenti in beni materiali – Industria 4.0 (al 140%) Gli adempimentiPer usufruire dell’iperammortamento occorrerà una autocertificazione dei beni, o, in caso di bene superiore a 500 mila euro, una perizia giurata rilasciata da un ingegnere o da un pe-rito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali o da un ente di certificazione accredi-tato, attestante che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo negli elenchi ed è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.

TempisticaLa consegna del prodotto deve avvenire entro giugno 2018 a condizione che entro il 2017 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in mi-sura pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione.

@xiaoliangge – Fotolia.com

7Industria 4.0

I FINANZIAMENTI REGIONALI PER L’ACQUISTO MACCHINARI

Lombardia. Linea Innovazione e Fondo Macchinari

Sta per essere lanciata la nuova Linea di finanziamento della Regione Lombardia dedicata a supportare gli investimenti innovativi.Possono accedere all’interveno le pmi e le grandi imprese con un organico inferiore a 3.000 persone.Fra le spese ammissibili rientrano: i costi relativi a strumentazione e attrezzature; i co-sti della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licen-za da fonti esterne; i costi relativi a immobili; le spese di personale e le spese generali. È in arrivo inoltre un fondo da 300 milioni di euro per sostenere gli investimenti produtti-vi e l’acquisto di nuovi macchinari in Lombardia. Sarà un intervento molto concreto per au-mentare la competitività del sistema produttivo. L’agevolazione si comporrà di un contribu-to e un finanziamento.

Piemonte. Fondo agevolazioni per le Pmi

Sostiene gli investimenti di micro, piccole, medie imprese finalizzati all’introduzione di inno-vazioni nel processo produttivo, che portino o alla trasformazione radicale per la produzione di nuovi prodotti o al miglioramento dell’efficienza complessiva. Sono previste due linee di intervento:• la Linea A è dedicata agli investimenti delle micro e piccole imprese con importo minimo

pari a 50.000 euro,• mentre la Linea B è riservata alle medie imprese con importo minimo pari a 250.000 euro.L’agevolazione consiste in un prestito agevolato di importo fino al 100% delle spese ritenu-te ammissibili: al 50% a tasso zero (con un limite massimo di€ 750.000) e il restante 50% co-perto da fondi bancari.

Veneto. Fondo di Rotazione per le PMI

Sostiene le iniziative finalizzate alla realizzazione di investimenti immobiliari e mobiliari (im-pianti produttivi macchinari, attrezzature e hardware; arredi; realizzazione / adeguamento di impianti tecnologici; automezzi), immobilizzazioni immateriali e spese tecniche.L’agevolazione viene concessa ai beneficiari attraverso un finanziamento agevolato di im-porto pari al 100% della spesa ammessa, mediante l’utilizzo di due quote di provvista: una quota parte pubblica a tasso zero, non superiore al 50% del finanziamento complessivo; una quota di provvista privata regolata a tasso convenzionato.L’importo massimo del finanziamento è di 1,5 milioni di euro.

Tutti i bandi sono a sportello

8 Case History

MAILUP PREMIATA DA REGIONE LOMBARDIA PER UN PROGETTO SUI BIG DATA

MailUp è un gruppo industriale con focus sull’Email e SMS Marketing. Con oltre 25 miliardi di messaggi inviati ogni anno e oltre 10.000 clienti, MailUp è leader nel settore degli ESP sia per numero di email inviate sia per numero di clienti. Fondata da 5 soci nel 2003 a Cremona, ha sede anche a Milano, San Francisco, Buenos Aires, Tokyo e Jakarta. Dal 2014 la società è quotata in Borsa.

Visita il sitohttp://www.mailup.it

Grandi dati da elaborare in maniera efficace, per un futuro sempre più smart. MailUp, Microdata e Linea Com sono fra le aziende selezionate da Regione Lombardia nel bando Accordi per la Competitività. La selezione ha portato a un co-finanziamento regionale da destinare al pro-getto “Sistema innovativo di big data analytics”. Gli Accordi premiano progetti di innovazio-ne in grado di generare importanti ricadute economiche e occupazione sul territorio. Le tre aziende, tutte aderenti al Consorzio Crit – Cremona Information Technology e attualmen-te impegnate anche nella creazione di un nuovo Polo Tecnologico, hanno ottenuto un fondo di 1,8 milioni di euro per la realizzazione di un progetto che ne prevede l’investimento com-plessivo di 4,4 nel giro di due anni.

Differenti i settori di specializzazione ma comune l’interesse per i big data: MailUp è una del-le piattaforme di gestione mail marketing più conosciute al mondo, Microdata, azienda lea-der nella gestione in outsourcing dei processi documentali, mentre Linea Com s.r.l., società del gruppo LGH, è attiva nei servizi IT e telecomunicazioni. Il supporto tecnico scientifico è invece a cura del Politecnico di Milano, e in particolare della sede di Cremona.

L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare una piattaforma innovativa per la gestione di dati e informazioni raccolti attraverso sensori e sistemi ad alto contenuto di innovazione tec-nologica (Internet delle Cose), restituiti nel rispetto dei paradigmi Open Data e a supporto dell’espansione della Smart City. In questa prima fase è stata effettuata l’analisi delle esi-genze business delle tre aziende, l’analisi delle tecnologie e delle prospettive di utilizzo.

9Case History

MailUp si è concentrata sulla raccolta e memorizzazione dedicata, LineaCom sull’infrastruttu-ra wireless e sensori, Microdata sull’elaborazione del documento scannerizzato per estrarne i contenuti e sul pilota per l’utilizzo di logiche di apprendimento automatico nel riconoscimento.

Più in particolare:

• Per MailUp si tratta di sviluppare un sistema di Big Data Analytics, al fine di creare nuo-ve fonti di conoscenza aziendale e un innovativo modello di Management. Il progetto si declina su tre “livelli”: Data Warehouse, Machine Learning e Business Analytics. Lo sco-po è l’elaborazione di grandi quantità di dati non strutturati, dai quali ricavare anali-si predittive, correlazioni, rilevazioni di frodi, innovazione e ottimizzazione di prodotto.

• Microdata prevede lo sviluppo di una soluzione innovativa di Document and Content Mana-gement, attraverso la quale sarà possibile ricavare dati utilizzabili nell’ambito dei Big Data Analytics, per una transizione verso una gestione completamente elettronica e fortemente automatizzata del processo di gestione dei documenti e delle attività di back-office, attraver-so la creazione di un sistema di Content Management integrato, multifunzione e multicanale.

• Linea Com mira invece a strumenti innovativi per la raccolta e l’elaborazione degli Open Data e l’integrazione in sistemi di Big Data Analytics mediante una piattaforma dedicata per la raccolta e l’analisi. In particolare si potenzierà la rete WIFI e si installeranno pali “in-telligenti”, lampioni smart finalizzati alla raccolta di Open Data - per erogare connettività a disposizione dei cittadini, efficientare il consumo energetico per l’illuminazione pubbli-ca, garantire la videosorveglianza tramite telecamere installate all’interno dei pali stessi.

Ora sono in campo le prime sperimentazioni tecnologiche: per l’inizio dell’anno si dovrebbe-ro avviare attività che mettano a sistema queste sperimentazioni in tutte e tre le aziende. Il progetto potrà fornire strumenti condivisi su come trattare grandi patrimoni di informazio-ni, sia sul versante degli strumenti informatici per trattare i dati, sia sul metodo per lavorare sui quei dati e generare conoscenza. Parliamo ad esempio di algoritmi di machine learning, quindi con meccanismi di apprendimento dal dato per poter estrarre dei pattern di compor-tamento che a priori non sono noti.

«Questo riconoscimento – spiega Matteo Monfredini, presidente di MailUp e capofila dell’o-perazione – premia in particolare due focus sui quali stiamo investendo, ovvero il radicamen-to territoriale delle nostre imprese e la valorizzazione del capitale umano, tramite nuove assunzioni e programmi di formazione specifica».

Un percorso, quello dedicato alla ricerca sui big data, che rivela in senso pratico anche la fi-losofia delle tre aziende facenti parte del Crit: l’unione delle forze e delle competenze ge-nerano valore aggiunto, sia per le imprese coinvolte, sia per il territorio. «Questo – spiega Carolina Cortellini, presidente del Consorzio Crit – è proprio uno dei concetti-chiave alla base del futuro Polo e l’esempio che come Crit cerchiamo di perseguire».

L’Accordo firmato con Regione Lombardia prevede inoltre l’attivazione di corsi ed attività di formazione continua del personale delle aziende partecipanti, nonché la salvaguardia e il man-tenimento di 58 dipendenti, altrimenti delocalizzati, e degli attuali livelli occupazionali, un incremento di 20 unità nell’arco di 24 mesi e la garanzia dell’occupazione di 272 dipendenti.

10 Focus: efficienza energetica

EFFICIENZA ENERGETICA: 2 MILIARDI DI EURO DAI FONDI PUBBLICI

Quali e quanti sono le risorse finanziare pubbliche per gli investimenti in efficienza energetica? Se ne è parlato nel corso dell’incontro organizzato da GFINANCE, ISPRO e ISPROMEDIA lo scorso 3 ottobre presso la sede di Assolombarda a Milano. Fra i presenti oltre all’Assessore regionale Mauro Parolini, anche un centinaio di operatori fra aziende, energy manager e multiutilities.

Sono oltre 2 miliardi di euro i fondi potenzialmente utilizzabili per promuovere interventi di efficientamento energetico nel nostro Paese. In Europa oltre 194 milioni sono stati stanzia-ti sul programma Horizon 2020 (pag. 11), per finanziare la realizzazione di progetti di ricer-ca e innovazione nel biennio 2016-2017 ed altri 145 milioni sul Fondo Europeo per l’Efficien-za Energetica, per investimenti con importo minimo pari a 5 milioni di euro. Si affianca a tali misure lo strumento comunitario Innovfin Energy Demo Project (pag. 11), che supporta inve-ce il lancio sul mercato delle tecnologie a basso consumo di carbonio.

A livello nazionale le risorse disponibili ammontano a 1,7 miliardi di euro. La quota più consi-stente, 900 milioni di euro, fa riferimento al rifinanziamento del Conto Termico 2.0, il mec-canismo di incentivazione gestito dal GSE che sostiene l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Poco meno di 250 milioni di euro sono invece destinati dal Fondo Kyoto (pag.13), tramite Cassa Depositi e Prestiti, per interventi di efficientamento energetico negli edifici scolastici. Si aggiungono all’elenco nazionale altri due strumenti nazionali che, pur non essendo esclusivi per il settore, consentono di ottenere un fi-nanziamento per investimenti a finalità ambientale tramite i Contratti di Sviluppo (pag. 12), e per realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi nel settore dell’industria sostenibile a valere sul Bando per grandi progetti R&S del Fondo FRI.

Infine in Lombardia sono attualmente aperti due bandi regionali: il primo per sistemi di illu-minazione pubblica intelligente, mentre il secondo sostiene la realizzazione di diagnosi ener-getiche nelle pmi (pag. 14).

Hanno preso parte ai lavori: Mauro Parolini di Regione Lombardia, Alessandro Spada di As-solombarda, Armando De Crinito di Regione Lombardia, Massimiliano Salini del Parlamen-to Europeo, Guido Carpani del Ministero dell’Ambiente, Marco Tabladini di Gfinance, Giulio Horvath, di BEI, Gianlunca Manca di Cassa Depositi e Prestiti, Massimiliano Ambrosecchia di Finlombarda, Elisa Valeriani di Ervet, Giovanni M. Tordi di Officinae Verdi Group, Marcello Priori di Banca Popolare Di Milano, Giuseppe Maria Pignataro di BNL, Luigi Giampaolino di ISPRO, Pier Attilio Superti di Anci Lombardia, Antonio Boselli di Confagricoltura Milano Lo-di, Andrea Zaghi, di Assorinnovabili, Ester Benigni di A2A.

11

“Dobbiamo creare gli strumenti per dare più opportunità alle imprese e favorire la conoscenza. Il primo strumento che abbiamo messo in atto è il voucher per le diagnosi energetiche, il secondo è una misura di soste-gno per l’acquisto di macchinari che riguarderà anche l’efficientamento energetico.”

Mauro Parolini, Assessore Regione Lombardia

“Una migliore sostenibilità ambientale è un mezzo per il rilancio econo-mico dell’impresa. L’uso efficiente delle risorse energetiche è un’oppor-tunità soprattutto per le aziende manifatturiere e rappresenta un passo necessario per la riduzione delle bollette.”

Alessandro Spada, Assolombarda

“La Regione Lombardia è l’unica che ha riconosciuto un cluster per l’e-nergia attivo già da 2 anni, ora si sta lavorando per il riconoscimento del cluster a livello nazionale.”

Armando De Crinito, Regione Lombardia

“L’Europa deve adottare un approccio sistemico, che definisca in modo chiaro e sul lungo periodo le priorità e le strategie, che abbia una visione “trasversale” dello sviluppo degli obiettivi, che migliori il coordinamen-to delle azioni politiche a livello europeo, nazionale e locale, e che pro-muova infine una collaborazione inter e intrasettoriale aperta agli ope-ratori privati.”

Massimiliano Salini, Parlamento Europeo

“Le politiche ambientali sono politiche per lo sviluppo del Paese: svilup-pare il Paese vuol dire avere attenzione all’ambiente. Per questo anche nel Piano Industria 4.0 ci saranno degli interventi di rilievo in materia di efficienza energetica.”

Guido Carpani, Ministero dell’Ambiente

“L’accesso alle risorse finanziarie è certamente la variabile più importan-te per assicurare il pieno sfruttamento del potenziale economico dell’ef-ficienza energetica.”

Marco Tabladini, senior consultant di GFINANCE

“Le misure messe in campo per la promozione dell’efficienza energeti-ca e i risultati sinora conseguiti testimoniano l’impegno del nostro Pae-se per accelerare la transizione verso un’economia a basso contenuto di carbonio.”

Luigi Giampaolino, presidente di ISPRO

Focus: efficienza energetica

12 Focus: efficienza energetica

HORIZON 2020

Per il biennio 2016 -2017 il Programma Horizon 2020 ha stanziato 194 mln di euro a favore della ricer-ca sul tema dell’efficienza energetica.Particolare attenzione è dedicata alle seguenti tematiche:a) Area Heating and Cooling: recupero di calore dai servizi urbani (es: dalla metropolitana, dai sistemi di ventilazione) e suo riutilizzo per l’aumento dell’efficienza energetica del sistema di riscaldamento/raf-freddamento del territorio/quartiere cittadino; nuove soluzioni di riscaldamento e raffreddamento uti-lizzando fonti di energia termica non fossile; strumenti e modelli per la pianificazione e monitoraggio dei sistemi di raffreddamento e riscaldamento;b) Area consumatori: cambiamenti comportamentali verso l’efficienza energetica tramite ICT;c) Area Industria, servizi e prodotti: valorizzazione del recupero del calore nei sistemi industriali (SPIRE)Possono accedere alle call di Horizon le aziende (di ogni dimensione), le università, i centri di ricerca, gli enti locali, e in generale ogni entità legale con sede sul territorio europeo.L’opportunità è di ottenere un contributo a fondo perduto dal 70% al 100% delle spese sostenute per la realizzazione delle attività di ricerca e innovazione.

Scadenze annuali

INNOVFIN ENERGY DEMO PROJECT

Innovfin Energy Demo Project è un’iniziativa congiunta della Banca europea degli Investimenti (BEI) e della Commissione europea all’interno del Programma Horizon 2020 che si propone di facilitare il lancio sul mercato delle tecnologie a basso consumo di carbonio. L’intervento finanzia progetti innovativi di di-mostrazione nel campo delle energie rinnovabili, dell’idrogeno sostenibile e delle celle a combustibile.Il progetto, per essere ammissibile, deve essere sufficientemente maturo con ragionevoli prospettive di successo nella fase pre-commerciale, ma non deve essere già stato presentato sul mercato. La Bei met-te a disposizione una linea di finanziamento dedicata per progetti con un importo compreso fra 7,5 a 75 milioni di euro e una durata fino a 15 anni.

Aperto

I CONTRATTI DI SVILUPPO

Il Contratto di Sviluppo favorisce la realizzazione di investimenti di rilevanti dimensioni, con un minimo di 20 milioni di euro, proposti da imprese italiane ed estere, anche in contratto di rete.Sono tre le categorie di programmi agevolabili:• ricerca e sviluppo industriale;• tutela ambientale;• sviluppo di attività turistiche. Le agevolazioni sono concesse in diverse forme, anche in combinazione tra loro, così come definite in fase di negoziazione sulla base delle caratteristiche dei progetti e dei relativi ambiti di intervento, ovve-ro nelle forme di finanziamento agevolato, contributo in conto interessi, contributo in conto impianti e contributo diretto alla spesa.Nel Piano Industria 4.0 è inoltre previsto il rilancio e l’estensione dei contratti di sviluppo anche per le imprese agricole e la filiera agroalimentare.

A sportello

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13Focus: efficienza energetica

LA LOMBARDIA PER LE DIAGNOSI ENERGETICHE

La misura sostiene la realizzazione di diagnosi energetiche e/o l’adozione di sistemi di ge-stione ISO 50001 da parte delle pmi con sede in Regione, attive da almeno 2 anni e purché non siano soggetti obbligati.L’opportunità è di ottenere un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibi-li sostenute in ognuna delle sedi operative in cui la PMI svolge la propria attività, fino ad un massimo di 10 sedi operative. Il contributo massimo è pari a 5 mila euro per ogni diagnosi energetica e 10 mila per ogni adozione del sistema di gestione ISO 50001.Ad oggi sono pervenute 177 richieste di agevolazione, per una somma complessiva assegnata pari a 579 mila euro a fronte di uno stanziamento di 2,2 milioni di euro.

A sportello

IL PIEMONTE PER LE DIAGNOSI ENERGETICHE

La Regione Piemonte finanzia la realizza-zione di diagnosi energetiche nelle picco-le e medie imprese e l’adozione di siste-mi di gestione dell’energia (SGE) confor-mi alle norme ISO 50001.Possono presentare domanda le PMI non energivore costituite da almeno due anni e con una sede ubicata in Piemonte.L’investimento viene agevolato tramite la concessione di un contributo in conto ca-pitale pari al 50% delle spese ammissibili per un massimo di 10 mila euro nel caso di diagnosi e fino a 20 mila euro per ogni adozione di un sistema di gestione.A disposizione vi sono 2,3 milioni di euro,

di cui il 50% a carico del Ministero dello Sviluppo Economico e la restante quota a carico del Programma Europeo di Sviluppo Regionale.

A sportello

EMILIA-ROMAGNA: AIUTI PER LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI DELLA PA

Ammontano a 28 milioni di euro i fondi a disposizione per interventi di riqualificazione ener-getica negli edifici pubblici in Emilia-Romagna. Ad essere interessate tutte le pubbliche amministrazioni, e in particolare i Comuni, le Pro-vince, le Unioni di Comuni.La percentuale massima di contributo potrà arrivare al 30% dell’investimento complessivo ammissibile, mentre il contributo massimo non potrà superare i 300mila euro. L’investimen-to minimo ammissibile è invece pari a 100 mila euro.

Domande dal 15 novembre 2016 al 28 febbraio 2017

© Giordano Aita - Fotolia.com

14

LOMBARDIA. ILLUMINAZIONE INTELLIGENTE PER LE CITTÀ

Focus: efficienza energetica

La In arrivo 20 milioni di euro per l’in-stallazione e la riqualificazione degli im-pianti di illuminazione pubblica lombar-di. L’intervento prevede l’adozione di so-luzioni tecnologiche intelligenti per la ri-duzione dei consumi energetici e la pro-mozione di sistemi automatici di regola-zione, quali sensori di luminosità, sistemi di telecontrollo e di telegestione energe-tica della rete.

Gli impianti dovranno obbligatoriamente essere dotati di:• sistemi di telecontrollo e telegestione;• sistemi di telecomunicazione;• servizi di videosorveglianza.

Sono invece considerati facoltativi:• sistemi di messaggistica;• terminali interattivi;• ricarica per mezzi elettrici;• misurazione della qualità dell’aria e metereologiche;• sistemi di rilevazione del traffico.

La partecipazione al bando è riservata ai Comuni lombardi anche in forma associata o aggregata.La Regione prevede in favore di tali soggetti l’erogazione di un contributo a fondo perduto nel-la misura del 30% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 7 milioni di euro a progetto.L’iniziativa prevede inoltre la possibilità di individuare quale beneficiario l’aggiudicatario indi-viduato tramite selezione pubblica nell’ambito di un Partenariato Pubblico Privato.

Domande dal 20 dicembre al 28 aprile 2017

FONDO KYOTO PER LE SCUOLE: PIÙ TEMPO PER I PROGETTI

È stato prorogato al 30 giugno del 2017 il termine presentazione delle domande a valere sul Fondo Kyoto per le Scuole. Risultano ancora disponibili 200 milioni di euro di finanziamenti a tasso agevolato per la realiz-zazione di interventi di efficientamento energetico sugli immobili pubblici destinati all’istru-zione di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido. Il bando prevede la concessione di finanziamenti a tasso agevolato dello 0,25% per quei pro-getti che porteranno a un miglioramento di due classi del parametro di efficienza energetica dell’edificio in un arco temporale massimo di 3 anni. Sono previsti interventi che riguardano immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione sco-lastica e universitaria e ad asili nido. Le domande saranno valutate secondo l’ordine cronologico di ricezione.

Domande entro il 30 giugno 2017

15webinar

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SMART LIVING: FINANZIA NUOVE SOLUZIONI PER LA DOMOTICA

La Regione Lombardia ha stanziato 15 milio-ni di euro per sostenere la filiera denomi-nata “Smart Living” che integra produzio-ni, servizi e tecnologia riconducibili ai set-tori Edilizia, Legno Arredo Casa, Elettrodo-mestici, High-tech. Sono interessate ad esempio le imprese atti-ve nella progettazione di soluzioni per la do-motica, l’home automation, il telecontrollo e il green building.Per partecipare al bando è necessario costi-tuire un’aggregazione tra almeno 2 PMI dei comparti Manifatturiero, Costruzioni, Com-mercio e Servizi e una grandi impresa od Università. Le PMI devono sostenere cumu-lativamente almeno il 60% delle spese totali.

Cosa finanziaAttività di sviluppo sperimentale abbinate ad almeno un’attività a scelta tra:b) Innovazione dei processi e dell’organizzazione;c) Innovazione di prodotto.

I progetti devono inoltre avere comprovate ricadute nell’ambito della filiera “Smart Living, a tal fi-ne devono essere coerenti con una delle seguenti tipologie:• impatto ecologico;• valore energetico-funzionale di nuovi materiali riciclati e riciclabili;• Smart Supply Chain;• screening energetico e anti-sismico degli edifici;• elaborazione e implementazione di modelli innovativi sul patrimonio edilizio esistente;• domotica;• sistemi di progettazione virtuale;• additive manufacturing/3D printing;• big data analysis;• sistemi intelligenti.

L’agevolazioneÈ previsto un contributo massimo di 800 mila euro per aggregazione, calcolato in base alle tipo-logie di spese ammissibili e alla dimensione di impresa. Per le pmi il contributo può raggiungere fi-no al 50% delle spese, per le grandi imprese e le università il 40%.L’investimento minimo è invece pari a 200 mila euro. L’assegnazione avverrà sulla base di una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronolo-gico di presentazione delle domande.

Apre il 1 febbraio 2017

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DOSSIER FINANZA AGEVOLATA BENI STRUMENTALI In collaborazione con UCIMUUn vademecum sui principali incentivi per l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature. All’interno:• le novità del Piano Industria 4.0• gli incentivi regionali:

Lombardia, Emilia - Romagna, Piemonte e Veneto

• simulazioni degli interventi

DOSSIER FINANZA AGEVOLATA BENI STRUMENTALI

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