Parlamento europeo: Fatti e cifre€¦ · • Gruppo del Partito popolare europeo...
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Grand Total
NI
ENL
EFDD
ECR
PPE
ADLE
Verts/ALE
S&D
GUE/NGL
6.9%
25.4%
6.7%
9.1%
29.2%
9.5%
6.4%
6.9%
Total751 seats
52
191
50
67
220
71
48
52
European Parliament by political groupsProportion and number of seats of Members by group
Parlamento europeo, 2014-2019Percentuale di deputati in ogni gruppo politicoDimensioni dei gruppi politici
deputati751
Numero di deputati al PE in ogni gruppopolitico al 29 marzo 2019.
Quota di ogni gruppo politico sui 751 seggi complessivi del Parlamento.
I gruppi politici dell’attuale Parlamento in ordine di grandezza sono:
• Gruppo del Partito popolare europeo (democratici-cristiani) (PPE), • Gruppo dell’Alleanza progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento europeo (S&D), • Gruppo dei Conservatori e Riformisti europei (ECR), • Gruppo dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa (ALDE), • Gruppo Verde/Alleanza libera europea (Verts/ALE), • Gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica (GUE/NGL), • Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia diretta (EFDD), • Gruppo Europa delle Nazioni e della Libertà (ENF).Inoltre, alcuni parlamentari europei siedono come membri non iscritti (Non-inscrits – NI).
ALDE
NI
EFDD
Verts/ALE
ECRS&D
PPE
GUE/NGL 6,9 %
24,9%
6,9 %9,1 %
28,9 %
10,1 %
5,5 %4,9 %Totale
751 seggi 2,8 %ENF
EPP (Group of the European People's Party)
Greens/EFA (The Greens/European Free Alliance)
S&D
ECR (European Conservatives and Reformists)
ALDE (Alliance of Liberals and Democrats for Europe)
GUE/NGL (European United Left/Nordic Green Left)
EFDD (Europe of Freedom and Direct Democracy Group)
NI (Non-attached Members)
217 189
74 68
52 51 42
18
(Group of the Progressive Alliance of Socialists and Democrats in the European Parliament)
ENL 40
European Parliament by political groups
Number of Members in each group
NI
EFDDGUE/NGL
ALDEECR
S&DPPE
Verts/ALE
37415252
6876
187217
21ENF
La presente nota informativa, pubblicata dal Servizio Ricerca del Parlamento europeo, è intesa a fornire fatti e cifre essenziali sull’Istituzione, sia in merito all’attuale legislatura 2014-2019, che sta ormai per concludersi, che alle sette precedenti legislature a cominciare dalle prime elezioni dirette del giugno 1979.
Nelle pagine seguenti si trovano grafici di vario tipo che:
• illustrano in dettaglio la composizione del Parlamento europeo attuale e nel passato; • seguono l’aumento del numero dei partiti rappresentati in seno al PE ed l’evoluzione dei gruppi politici;• raffigurano l’aumento del numero di donne che siedono in Parlamento;• illustrano i sistemi elettorali utilizzati nelle elezioni al Parlamento in tutti gli Stati membri; • evidenziano l’affluenza alle elezioni europee rispetto alle elezioni nazionali; • riepilogo dell’attività del Parlamento nel corso delle legislature 2014-2019 e 2009-2014;• illustrano il costo annuale del Parlamento rispetto ad altri parlamenti;• delineano la composizione dei principali organi di governo del Parlamento.
Il Briefing è stato aggiornato regolarmente nel corso del periodo 2014-2019 per tener conto dei più recenti sviluppi.
Parlamento europeo: Fatti e cifre
EPRS | Servizio Ricerca del Parlamento europeo
Autore: Giulio Sabbati Servizi di ricerca per i deputati
PE 635.515
BRIEFINGAprile 2019
Dimensioni dei gruppi del PE in base allo Stato membro (al 29 marzo 2019)
Codici e bandiere dei paesi:
Finlandia (FI)
Italia (IT)
Polonia (PL)
Svezia (SE)
Bulgaria (BG)
Irlanda (IE)
Paesi Bassi (NL)
Spagna (ES)
Belgio (BE)
Estonia (EE)
Malta (MT)
Slovenia (SI)
Austria (AT)
Danimarca (DK)
Ungheria (HU)
Slovacchia (SK)
Repubblica Ceca (CZ)
Grecia (EL)
Lussemburgo (LU)
Cipro (CY)
Germania (DE)
Lituania (LT)
Romania (RO)
Croazia (HR)
Francia (FR)
Lettonia (LV)
Portogallo (PT)
Regno Unito (UK)
Dati forniti dall’Unità amministrazione dei deputati, DG della Presidenza, Parlamento europeo.
DEFRITUKESPLRONLBECZELHUPTSEATBGDKSKFIIEHRLTLVSIEECYLUMTEU
Italy (IT)
Ireland (IE)
Belgium (BE)
Denmark (DK)
Luxembourg (LU)
Germany (DE)
France (FR)
Netherlands (NL)
United Kingdom (UK)
Sweden (SE)
Spain (ES)
Estonia (EE)
Malta (MT)
Austria (AT)
Greece (GR)
Cyprus (CY)
Latvia (LV)
Finland (FI)
Poland (PL)
Bulgaria (BG)
Slovenia (SL)
Hungary (HU)
Slovakia (SK)
Czech Republic (CZ)
Lithuania (LT)
Romania (RO)
Portugal (PT)
Croatia (HR)
EU
96
74
73
73
54
51
32
26
21
21
21
21
21
20
18
17
13
13
13
11
11
11
8
8
6
6
6
6751
Totale
Totale
100 %
0 10 20 30 40
EPP
MT
LU
CY
EE
SI
LV
LT
HR
IE
FI
SK
DK
BG
AT
SE
PT
HU
EL
CZ
BE
NL
RO
PL
ES
UK
IT
FR
DE34
20
13
2
17
22
13
5
4
7
5
12
8
4
5
7
1
6
3
4
5
3
4
5
1
1
3
3217
PPE
PPE
28,9 %
0 10 20 30 40
S&D
MT
LU
CY
EE
SI
LV
LT
HR
IE
FI
SK
DK
BG
AT
SE
PT
HU
EL
CZ
BE
NL
RO
PL
ES
UK
IT
FR
DE27
12
31
20
14
5
13
3
4
4
4
4
8
6
5
4
3
4
2
1
2
2
1
1
1
2
1
3187
S&D
S&D
24,9 %
0 10 20 30 40
ALDE
MT
LU
CY
EE
SI
LV
LT
HR
IE
FI
SK
DK
BG
AT
SE
PT
HU
EL
CZ
BE
NL
RO
PL
ES
UK
IT
FR
DE4
7
1
8
3
7
6
4
1
3
1
4
3
4
1
2
3
1
1
3
1
68
ALDE
ALDE
9,1 %
0 10 20 30 40
ECR
MT
LU
CY
EE
SI
LV
LT
HR
IE
FI
SK
DK
BG
AT
SE
PT
HU
EL
CZ
BE
NL
RO
PL
ES
UK
IT
FR
DE6
4
19
19
2
2
4
2
1
2
2
3
3
2
1
1
1
1
1
76
ECR
ECR
10,1 %
0 10 20 30 40
EFD
MT
LU
CY
EE
SI
LV
LT
HR
IE
FI
SK
DK
BG
AT
SE
PT
HU
EL
CZ
BE
NL
RO
PL
ES
UK
IT
FR
DE1
6
14
17
1
1
1
41
EFDD
EFDD
5,5 %
0 10 20 30 40
NI_OTHER
MT
LU
CY
EE
SI
LV
LT
HR
IE
FI
SK
DK
BG
AT
SE
PT
HU
EL
CZ
BE
NL
RO
PL
ES
UK
IT
FR
DE2
3
1
3
2
1
5
3
1
21
NI
NI
2,8 %
520 10 20 30 40
GUE/NGL
MT
LU
CY
EE
SI
LV
LT
HR
IE
FI
SK
DK
BG
AT
SE
PT
HU
EL
CZ
BE
NL
RO
PL
ES
UK
IT
FR
DE8
5
3
1
10
3
3
6
4
1
1
1
4
2
GUE/NGL
6,9 %
GUE/NGL
370 10 20 30 40
ENF
MT
LU
CY
EE
SI
LV
LT
HR
IE
FI
SK
DK
BG
AT
SE
PT
HU
EL
CZ
BE
NL
RO
PL
ES
UK
IT
FR
DE1
15
6
4
2
4
1
4
ENF
ENF
4,9 %
52
6,9 %
Verts/ALE
0 10 20 30 40
Greens/EFA
MT
LU
CY
EE
SI
LV
LT
HR
IE
FI
SK
DK
BG
AT
SE
PT
HU
EL
CZ
BE
NL
RO
PL
ES
UK
IT
FR
DE13
6
1
6
5
2
2
2
4
3
1
1
1
1
1
1
1
1
Verts/ALE
2
EPRS | Servizio Ricerca del Parlamento europeo
Età dei deputati al PE in base allo Stato membro
Il grafico evidenzia l’età media dei deputati al PE, insieme all’età massima e minima, in base allo Stato membro. Al 29 marzo 2019 l’età media dei deputati era di 55 anni: il deputato più anziano (francese) ne aveva 90 mentre il più giovane (belga) 28.
In occasione della sessione costitutiva di luglio 2014 l’età media dei deputati era di 53 anni, il deputato più anziano (greco) aveva 91 anni e il più giovane (danese) ne aveva 26.
Tra il luglio 2014 e il marzo 2019, 108 deputati europei sono stati sostituiti per ragioni diverse: quarantatré deputati si sono dimessi, 6 sono deceduti e 59 sono stati nominati a una carica incompatibile con il mandato di parlamentare europeo – sono diventati ad esempio membri del parlamento o del governo nazionale.
Minima MassimaMedia
BGDKROSENLITCZHUHRBEESPTIELUATMTEU-28FIUKLVDEELSICYSKEEFRLTPL
0 20 40 60 80 100
Di�erence
Min
PLLTFREESKCYSI
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PTESBEHRHUCZIT
NLSE
RODKBG 30
313535
3432
3840
432830
3641
373940
2842
3343
3140
4752
4444
3745
42
4851525252525353545454545455555555565657575858585959596061
707475
70727475
7962
7576
7566686971
907375
667979
7665
7982
9070
80
Deputati al PE nuovi e rieletti nel 2014 (in percentuale sul totale dei deputati)Per nuovi deputati al PE nel 2014 si intendono quelli che non erano stati eletti al PE nella scorsa legislatura (2009-2014) o in una legislatura precedente.Nel complesso, sui 751 deputati al PE, nel 2014 il 48,5 % era costituito da nuovi deputati e il 51,5 % da deputati eletti in una legislatura precedente. La percentuale più elevata di nuovi deputati al PE si è registrata in Grecia (90,5 %), la più bassa in Lussemburgo (16,7 %).
Deputati rieletti
Nuovi deputati al PE
0,0
0,5
1,0
New
MEP
s
Re-e
lect
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ROLVBEUKATLTFRSKDKPLHUEUSIMTPTESNLIESEBGEECZCYITEL
EL IT CY CZ EE BG SE IE NL ES PT MT SI EU HU PL DK SK FR LT AT UK BE LV RO HR
DE FI LU
0 %
50 %
100 %
9,5
%32
,9 %
33,3
%33
,3 %
33,3
%4
1,2
%4
5,0
%4
5,5
%4
6,2
%4
6,3
%4
7,6
%50
,0 %
50,0
%51
,5 %
52,4
%52
,9 %
53,8
%53
,8 %
54,1
%54
,5 %
55,6
%57
,5 %
61,9
%62
,5 %
62,5
%63
,6 %
68,8
%69
,2 %
83,3
%
90,5
%67
,1 %
66,7
%66
,7 %
66,7
%58
,8 %
55,0
%54
,5 %
53,8
%53
,7 %
52,4
%50
,0 %
50,0
%4
8,5
%4
7,6
%4
7,1
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6,2
%4
6,2
%4
5,9
%4
5,5
%4
4,4
%4
2,5
%38
,1 %
37,5
%37
,5 %
36,4
%31
,3 %
30,8
%16
,7 %
3
Parlamento europeo: Fatti e cifre
Partiti nazionali e gruppi politici al PENel corso delle otto legislature del Parlamento fino ad oggi, i successivi aumenti del numero di Stati membri e di deputati al PE sono stati largamente staccati dalla crescita del numero di partiti politici nazionali rappresentati in seno al PE. Tuttavia, mentre il numero dei gruppi politici è rimasto sostanzialmente stabile, da sette a dieci, nel tempo sono state alzate le soglie per la costituzione di un gruppo e i gruppi tendono ormai a includere deputati di un numero maggiore di Stati membri rispetto alle precedenti legislature.
1979
-198
4
1984
-198
9
1989
-199
4
1994
-199
9
1999
-200
4
2004
-200
9
2009
-201
4
1.7.
2014
29.3
.201
9
Numero di deputati al PE 410 434 518 567 626 732 736 751 751
Numero di Stati membri 9 10 12 12 15 25 27 28 28Numero di gruppi politici 7 8 10 9 8 7 7 7 8Numero di gruppi politici nazionali 57 67 103 97 127 168 176 191 232Numero di delegazioni nazionali in seno ai gruppi politici 37 42 64 58 74 109 116 129 143
Parlamento europeo, 1979-2014Consistenza dei gruppi politici in ogni legislatura
Le dimensioni relative dei gruppi politici al Parlamento europeo sono evidenziate per ognuna delle otto legislature successive alle prime elezioni dirette nel 1979. I dati, in percentuale sul totale dei seggi, si riferiscono alla sessione costitutiva (di luglio) all’inizio di ogni legislatura. L’ultima colonna di destra indica la composizione del Parlamento al 29 marzo 2019.
NIEFDDVerts/ALEALDEECRS&DPPE GUE/NGL AltriENF
Fonte: DG della Comunicazione, Parlamento europeo.
I colori utilizzati per indicare i gruppi politici nell’attuale legislatura sono stati utilizzati anche per le legislature precedenti, per cui si può rintracciare la storia dei gruppi attuali. Tuttavia, occorre tener presente che i nomi e le costituzioni dei gruppi politici come pure la loro composizione possono cambiare frequentemente. Questo significa che, pur potendo identificare elementi comuni sostanziali tra gli attuali gruppi e quelli precedenti, non si possono in ogni caso considerare come lo stesso gruppo con una storia senza soluzione di continuità. La catego-ria «Altri» include una serie di gruppi che non esistono più.
0,0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1,0
0,0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1,0
NI
ENL
EFDD
Verts/ALE
GUE/NGL
ADLE
ECR
S&D
PPE
20182009-20142004-20091999-20041994-19991989-19941984-19891979-1984
0,0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1,0
0,0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1,0
NA
TDI
UEN
EDN->I-EDN
ARE
FE
CG
DR
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GUE/NGL
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2014-20192009-20142004-20091999-20041994-19991989-19941984-19891979-19841979-1984 1984-1989 1989-1994 1994-1999 1999-2004 2004-2009 2009-2014 1.7.2014
100 %
50 %
0 %
36,0 %
25,0 %
7,3 %
11,4 %
4,8 %7,5 %4,3 %3,7 %
36,6 %
27,3 %
12,0 %
5,6 %5,7 %5,1 %
4,0 %3,7 %
37,2 %
28,8 %
8,0 %
6,7 %
7,7 %2,6 %
1,4 %
4,8 %2,9 %
27,5 %
34,9 %
7,8 %
4,9 %4,1 %
4,8 %
4,6 %4,8 %3,4 %3,4 %
23,4 %
34,7 %
6,6 %
9,5 %
5,4 %
3,9 %2,5 %3,3 %2,7 %
2,3 %
5,8 %
25,3 %
30,0 %
11,5 %
7,1 %
9,4 %
6,7 %
4,6 %3,7 %
1,6 %
26,3 %
27,3 %
15,4 %
9,8 %
10,7 %
5,4 %
2,4 % 100 %
50 %
0 %29.3.2019
0,0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1,0
0,0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
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NA
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UEN
EDN->I-EDN
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RDE
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2014-20192009-20142004-20091999-20041994-19991989-19941984-19891979-1984
2,7 %
0,0
0,1
0,2
0,3
0,4
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0,6
0,7
0,8
0,9
1,0
0,0
0,1
0,2
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1,0
NI
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GUE/NGL
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20182009-20142004-20091999-20041994-19991989-19941984-19891979-1984
28,9 %
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9,1 %
6,9 %
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0,1
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0,1
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TDI
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GUE/NGL
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2014-20192009-20142004-20091999-20041994-19991989-19941984-19891979-1984
29,4 %
25,4 %
9,3 %
8,9 %
6,9 %
6,7 %
6,4 %
6,9 %
4
EPRS | Servizio Ricerca del Parlamento europeo
Deputate al PE in base allo Stato membro
La percentuale di donne nell’attuale Parlamento europeo varia tra il 76,9 % per la Finlandia e il 16,7 % per Cipro e l’Estonia. Nelle elezioni del maggio 2014, nove Stati membri avevano quote di genere, che interessano principalmente la formazione di liste elettorali, con quote di genere che si applicano ad entrambi i sessi, onde evitare una sottorappresentanza di donne o uomini.
FI HR IE MT SE ES FR UK AT NL IT LV SI EU DE BE LU DK SK PT RO PL CZ EL HU LT BG CY EE
13 11 11 6 20 54 74 73 18 26 73 8 8 751 96 21 6 13 13 21 32 51 21 21 21 11 17 6 6
76,9
%
54,5
%
54,5
%
50,0
%
50,0
%
48,
1 %
43,
2 %
39,7
%
38,9
%
38,5
%
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%
37,5
%
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16,7
%
Nes
suna
40 %
Nes
suna
Nes
suna
Nes
suna
40 %
50 %
Nes
suna
Nes
suna
Nes
suna
33 %
Nes
suna
40 %
Nes
suna
50 %
Nes
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Nes
suna
Nes
suna
33 %
> 0
Nes
suna
Nes
suna
Nes
suna
Nes
suna
Nes
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Nes
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Nes
suna
Nes
suna
Totale dei seggi complessivi
Quote rosa applicabili per le elezioni al PE nel 2014
Percentuale delle deputate al PE (29 marzo 2019)
Percentuale uomo/donna all’interno del PEL’evoluzione della percentuale delle donne tra i deputati al PE all’inizio di ogni legislatura registra una crescita costante, partendo dal 16,3 % della prima legislatura fino alla massima percentuale finora raggiunta dell’attuale legislatura (36,9 %). Le modifiche della composizione del Parlamento dal luglio 2014 hanno diminuito leggermente la percentuale delle donne, dal 36,9 % al 36,5 %.
0,0
0,2
0,4
0,6
0,8
1,0
Male
Female
2014-20192009-20142004-20091999-20041994-19991989-19941984-19891979-19841979-1984 1984-1989 1989-1994 1994-1999 1999-2004 2004-2009 2009-2014 2014-2019
100 %
80 %
0 %
60 %
40 %
20 %16,3 %
36,9 %
Uomini
Donne
1979-1984
16,3 %
2014-2019
36,5 %
Le donne nel PE e nei parlamenti nazionali dell’UE
0,0
0,1
0,2
0,3
0,4
EU
2019201420092004199919941989198419791979 1984 1989 1994 20142009200419990%
10 %
20 %
30 %
40 %
2019
36,5 %
28,6 %
Parlamenti nazionali degli Stati membri
Il raffronto tra la rappresentanza media delle donne ai parlamenti nazionali degli Stati membri e quella al Par-lamento europeo evidenzia che nel tempo entrambe sono aumentate. La linea relativa ai parlamenti nazionali fino al 1996 ha carattere puramente illustrativo, in quanto si basa sui dati disponibili per un numero limitato di Stati membri. Un marcato aumento della percentuale delle donne nei parlamenti nazionali può essere ravvisato a metà del primo decennio degli anni 2000, il che potrebbe essere in parte riconducibile all’introduzione di quote rosa per le elezioni in vari Stati membri intorno a quest’epoca (Francia - 2000, Belgio - 2002, Portogallo - 2006, Spagna - 2007).
Parlamento europeo
5
Parlamento europeo: Fatti e cifre
Costo annuale del PE per abitante
La tabella soprastante evidenzia il costo annuale di gestione, diviso per numero di abitanti, relativo al Parlamento europeo, al Bundestag tedesco, alla Camera dei comuni britannica , all’Assemblea nazionale francese e alla Camera dei rappresentanti USA1. Occorre inevitabilmente procedere con cautela nel fare raffronti tra i costi dei parlamenti, in quanto ognuno di essi ha la propria storia, le proprie tradizioni e la propria forma organizzativa: i bilanci destinati ad un determinato scopo in un parlamento possono non aver corrispondenza in altri parlamenti, mentre livelli assai diversi di risorse possono essere assegnati a compiti apparentemente simili. Il bilancio del PE include, ad esempio, i costi di traduzione e interpretazione da e verso 24 lingue e le spese di funzionamento in tre luoghi – Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo – mentre l’attività di altri parlamenti non assume queste dimensioni.1 Le cifre si riferiscono ai bilanci eseguiti nell’anno civile 2015 (GB – esercizio finanziario 2014/15, USA – anno fiscale 2015).
Regno Unito € 8,90
Francia € 8,00
Germania € 9,20
PE € 3,50
Stati Unitid’America € 6,00
Sistemi elettorali per il Parlamento europeoSistema di voto e numero di deputati al PE Il PE ha attualmente 751 deputati, in ribasso rispetto
al precedente Parlamento (2009-2014) in cui erano 766 (754 più 12 per la Croazia che ha aderito nel 2013).
I deputati al PE sono eletti in base ai sistemi elettorali nazionali che devono però rispettare alcuni principi comuni sanciti dalla normativa UE, in particolare la rappresentanza proporzionale. Di norma, gli elet-tori possono scegliere tra partiti politici, singoli can-didati o entrambi. Mentre in taluni Stati membri gli elettori possono unicamente votare per una lista, senza possibilità di modificare l’ordine dei candidati (lista chiusa), in altri gli elettori possono esprimere la propria preferenza per uno o più candidati (voto di preferenza). Anziché un sistema di lista, alcuni Stati membri ottengono quest’ultima possibilità del voto di preferenza utilizzando il voto singolo trasferibile (VST).
La normativa UE consente agli Stati membri di fis-sare soglie fino al massimo del 5% di tutti i voti es-pressi come condizione per l’attribuzione ai partiti dei seggi al Parlamento europeo. In 14 Stati membri esistono soglie formali di questo tipo. (Logicamente, negli Stati membri o nelle regioni con un numero relativamente scarso di deputati al Parlamento eu-ropeo, esiste una soglia de facto, benché non uffi-ciale, superiore al 5 %).
Cipro 6
6Malta
Slovenia 8
Lussemburgo 6
Voto di preferenzaVST
Liste chiuse
96 Numero di deputa�al PE
Circoscrizioni mul�ple
74
7354
32
2621
21
21
21
21
20
18
17
13
13
13
5196
11
1186
3 +11 70
Soglia elettorale
**La soglia si applica ad ogni circoscrizione.
5% 4% 3% 1.8% None
* Threshold applies to each constituency
*
5 % 4 % 3 % 1,8 % Nessuna
N.B.: I grafici sulla sinistra mostrano la situazione alle elezioni del 2014. Per visu-alizzare le modifiche che interverranno nelle elezioni del 2019, si veda la nota «In sintesi», «2019 European elections: National rules» (Elezioni europee del 2019: le norme nazionali).
6
EPRS | Servizio Ricerca del Parlamento europeo
Le linee di tendenza relative all’affluenza in quattro tipi diversi di elezione nel periodo successivo alle prime elezioni dirette al PE nel 1979 evidenziano che l’affluenza degli elettori è in costante discesa, sia a livello di Unione europea che negli Stati Uniti. In effetti, tali tendenze corrispondono a un declino generale dell’affluenza media alle elezioni in gran parte delle democrazie del G20 dopo il 1945 – da circa l’80 % nell’immediato periodo postbellico a circa il 60 % di oggi.
Tendenze relative all’affluenza alle elezioni nazionali e al PE
Il grafico soprastante evidenzia la stretta contiguità tra le tendenze al ribasso dell’affluenza alle elezioni del PE e quella alle elezioni al Congresso USA di medio termine, in termini assoluti sia di valori che di tendenze. Il parallelo declino per quanto riguarda l’affluenza alle elezioni parlamentari negli Stati membri e quella alle elezioni al Parlamento europeo dimostra che gli elettori considerano le elezioni al PE alla stessa stregua delle elezioni nazionali, ma con un’affluenza media alle elezioni nazionali superiore di circa il 15-20 punti percentuali. In generale, le elezioni in cui gli elettori deci-dono chi sarà alla guida del ramo esecutivo del governo o chi controllerà l’Assemblea attraggono un’affluenza mag-giore rispetto ad altre elezioni.Per riferimento, l’affluenza alle elezioni al Parlamento europeo come pure alle elezioni nazionali è calcolata come numero totale di voti in percentuale sul numero totale di elettori iscritti. Tutte le elezioni svoltesi nello stesso anno sono sommate per ottenere una percentuale annuale a livello UE.
Elezioni parlamentari negli Stati membri UE
Parlamento europeoCongresso USA (anni delle elezioni presidenziali)
Congresso USA (elezioni di medio termine)
1979 1984 198 1994 1999 2004 2009 2014 2019
90%
70%
50%
30%
Affluenza alle elezioni europeeAffluenza negli Stati membri alle elezioni al Parlamento europeo dal 1979Per ognuna delle otto elezioni al PE svoltesi dal 1979, la tabella in appresso evidenzia l’affluenza più bassa fra tutti gli Stati membri, quella più alta in uno Stato membro senza voto obbligatorio e infine il totale più elevato. La me-dia UE ad ogni elezione è evidenziata dalla linea in blu chiaro.
! Voto obbligatorio in questo Stato membro (il voto era altresì obbligatorio in Italia dal 1979 al 1989).
1979 1984 1989 1994 1999 2004 2009 2014BE 91,4 % 92,1 % 90,7 % 90,7 % 91,0 % 90,8 % 90,4 % 89,6 %LU 88,9 % 88,8 % 87,4 % 88,5 % 87,3 % 91,3 % 90,8 % 85,5 %MT 82,4 % 78,8 % 74,8 %EL 77,2 % 79,9 % 73,2 % 71,5 % 63,2 % 52,6 % 60,0 %IT 84,9 % 83,4 % 81,0 % 73,6 % 69,8 % 71,7 % 65,1 % 57,2 %DK 47,8 % 52,4 % 46,2 % 52,9 % 50,4 % 47,9 % 59,5 % 56,3 %IE 63,6 % 47,6 % 68,3 % 44,0 % 50,2 % 58,6 % 57,6 % 52,4 %SE 38,8 % 37,9 % 45,5 % 51,1 %DE 65,7 % 56,8 % 62,3 % 60,0 % 45,2 % 43,0 % 43,3 % 48,1 %LT 48,4 % 21,0 % 47,4 %AT 49,0 % 42,4 % 46,0 % 45,4 %CY 72,5 % 59,4 % 44,0 %ES 54,6 % 59,1 % 63,0 % 45,1 % 44,9 % 43,8 %EU 61,8 % 59,0 % 58,3 % 56,7 % 49,5 % 45,6 % 43,0 % 42,6 %FR 60,7 % 56,7 % 48,7 % 52,8 % 46,8 % 42,8 % 40,6 % 42,4 %FI 30,1 % 39,4 % 40,5 % 41,0 %NL 58,1 % 50,6 % 47,2 % 35,7 % 30,0 % 39,3 % 36,8 % 37,3 %EE 26,8 % 43,9 % 36,5 %BG 38,9 % 36,1 %UK 32,3 % 32,6 % 36,2 % 36,4 % 24,0 % 39,2 % 34,5 % 35,4 %PT 51,2 % 35,5 % 39,9 % 38,6 % 36,8 % 33,7 %RO 27,7 % 32,4 %LV 41,3 % 53,7 % 30,2 %HU 38,5 % 36,3 % 29,0 %HR 25,2 %SI 28,4 % 28,3 % 24,5 %PL 20,9 % 24,5 % 23,8 %CZ 28,3 % 28,2 % 18,2 %SK 17,0 % 19,6 % 13,0 % Slovakia (SK)
Italy (IT)
Sweden (SE)
Ireland (IE)
Spain (ES)
Belgium (BE)
Estonia (EE)
Malta (MT)
Austria (AT)
Denmark (DK)
Greece (GR)
Luxembourg (LU)
Cyprus (CY)
Germany (DE)
France (FR)
Latvia (LV)
Finland (FI)
Poland (PL)
Bulgaria (BG)
Netherlands (NL)
Slovenia (SL)
Hungary (HU)
Czech Republic (CZ)
Lithuania (LT)
Romania (RO)
Portugal (PT)
United Kingdom (UK)
EU
Croatia
!
!
!
!
Affluenza più bassa
Affluenza più alta senza voto obbligatorio
Affluenza più alta con voto obbligatorio
7
Parlamento europeo: Fatti e cifre
Attività delle tornate del PE nell’ottava legislatura fino ad oggi (luglio 2014 – dicembre 2018)
Attività con i partner e i cittadiniIl Parlamento europeo tiene regolari riunioni con le controparti dei parlamenti nazionali degli Stati membri, in particolare a livello di commissione. Le commissioni del Parlamento chiedono inoltre regolarmente il contributo di esperti e portatori di interessi nel quadro di audizioni pubbliche, per contribuire alle loro deliberazioni su un argomento specifico. Anche i cittadini dispongono di vari strumenti per contattare il Parlamento, recandosi in visita presso l’istituzione, sollevando questioni presso il servizio «Richieste di informazioni dei cittadini (Ask EP)» o presentando una petizione all’esame della commissione per le petizioni. Le cifre in appresso danno un’idea di tali attività nell’ottava legislatura fino ad oggi, da luglio 2014 a dicembre 2018.
Testi2 790
Testi approvati
1 071
Atti legislativi
di cui
Votazioni23 553
Interrogazioni scritte presentate
58 840?
Emendamenti approvati21 298
Emendamenti respinti22 692
Giorni di seduta plenaria
260giorni
Ore di seduta
12
9
6
32 160ore
di cui
27 014
46 069?
255giorni
12
9
6
32 187ore
Lettere di risposta (inviate dalla commissione per le petizioni)
Riunioni con i parlamenti nazionali69
21 784
Petizioni ricevute dai cittadini6 880
Visite dei cittadini al PE1 584 158Audizioni pubbliche
delle commissioni PE552
Richieste dei cittadini che hanno ottenuto risposta attraverso «Ask EP»
258 000
Fonte: Unità svolgimento e seguito della seduta plenaria, DG della Presidenza, Parlamento europeo.
VotazioniGiorni di seduta plenaria Emendamenti approvati
Interrogazioni scritte presentateOre di seduta
Testi2 134
708
Testi approvati
Atti legislativiEmendamenti respinti
12 774
7 849
L’attività del Parlamento europeoIl Parlamento europeo adotta le sue posizioni votando in plenaria testi legislativi e di bilancio, nonché le relazioni di iniziativa e altre risoluzioni. Le 20 commissioni permanenti del Parlamento preparano il terreno, effettuando un dettagliato esame dei progetti legislativi e tenendo audizioni pubbliche su questioni fondamentali. Nel corso del processo legislativo, i rappresentanti delle commissioni del PE incontrano frequentemente le controparti del Consiglio dei ministri e della Commissione europea nel quadro di negoziati trilaterali (triloghi).
Attività delle tornate del PE nei cinque anni della settima legislatura (luglio 2009 – giugno 2014)
8
EPRS | Servizio Ricerca del Parlamento europeo
Attività legislativa del Parlamento europeo, 2004-2016Uno degli elementi fondamentali dell’attività del Parlamento europeo consiste nella modifica e nell’approvazione della legislazione UE. Sono utilizzate tre procedure, la più comune delle quali è la «procedura legislativa ordinaria» (tradizionalmente nota come «codecisione»). Il Parlamento può essere altresì chiamato a concedere (o rifiutare) la sua approvazione a talune decisioni del Consiglio o può essere semplicemente consultato su talune proposte della Commissione. In base alla procedura di codecisione e di approvazione, il PE ha diritto di veto sugli atti giuridici UE. Le due tabelle in appresso evidenziano congiuntamente l’aumento del ricorso alla codecisione, il che riflette il maggior potere acquisito dal PE a seguito delle consecutive modifiche del trattato e la crescente tendenza del PE e del Consiglio ad adottare testi legislativi durante la prima lettura di questo processo.
La tabella in appresso riporta il numero di risoluzioni legislative approvate in plenaria ogni anno a partire dal 2004, comprese tutte le letture in codecisione.
Numero e lunghezza media delle procedure di codecisioneLa tabella in appresso evidenzia la durata media in mesi di ogni procedura legislativa ordinaria completata (fascicoli in codecisione) e la fase in cui è stata conclusa, per la prima metà della legislatura in corso (da luglio 2014 a dicembre 2017). I cerchi, in proporzione, evidenziano il numero di fascicoli conclusi in ogni fase della procedura. Nel corso dell’attuale legislatura nessun fascicolo è finora arrivato in fase di conciliazione.
La tabella in appresso illustra la fase della procedura di codecisione in cui il PE e il Consiglio hanno raggiunto l’accordo su singoli testi legislativi ogni anno dal 2014. Oltre al numero totale di fascicoli approvati, il grafico riporta anche il numero di quelli approvati in prima lettura (il caso più comune).
Fonte: Unità Planning legislativo e coordinamento, DG della Presidenza, Parlamento europeo.
Seconda lettura del Consiglio
Seconda lettura del PE
Conciliazione
Prima lettura
Durata Numero di procedure
0 510 15 20 25 30 35 40
Conciliation
CSL second reading agreement
Early second reading agreement
First reading agreement
Seconda lettura del Consiglio
Seconda lettura del PE
Prima lettura 18 mesi
39 mesi
40 mesi
ConciliationCSL second reading agreem
entEarly second reading agreem
entFirst reading agreem
ent
4
41
254
Consultazione
Approvazione
Codecisione0
50
100
150
200
250
300
350
Cooperation
Consultation
Consent
Codecision
201820172016201520142013201220112010200920082007200620052004
Cooperation
Codecision
Consent
Consultation350
300
200
250
150
100
50
0
112
12
163
122
24
113
117
13
158
147
9
152
170
10
110
105
6
89
94
2338
113
58
36
105
3922
164
39
41
199
41
33
75
39
40
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
77
45
40
2017
88
38
40
2018
118
43
43
0
50
100
150
200
Conciliation
Council 2nd reading
EP 2nd reading
1st reading
201820172016201520142013201220112010200920082007200620052004
Conciliation
CSL 2
EP 2
EP 1
41
200
150
100
50
0
34
5358
103
34
52
98
124122
152
44
5661
77
60
70104
116 137
148
40
58
92
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
51
72
2017
68
7479
80
2018
9
Parlamento europeo: Fatti e cifre
Fonte: Unità coordinamento legislativo, DG delle politiche interne, Parlamento europeo.
Numero di triloghi per anno e commissioneNel corso dell’ottava legislatura e fino ad oggi (dal luglio 2014 al dicembre 2018), le commissioni del PE hanno partecipato complessivamente a 994 riunioni di trilogo con il Consiglio e la Commissione. L’istogramma in appresso illustra il numero di triloghi organizzati ogni anno dall’inizio della settima legislatura, con un picco nel 2013 che riflette le decisioni chiave relative ai programmi nell’ambito del Quadro finanziario pluriennale 2014-2020.
Nel 2018, su 315 triloghi, 299 hanno visto la partecipazione di una sola commissione, mentre a 16 di essi hanno partecipato due commissioni. L’ereogramma mostra le commissioni parlamentari che hanno partecipato più spesso ai triloghi nel 2018, il quarto anno completo della legislatura 2014-2019. Evidenzia le otto commissioni più attive in termini di triloghi svolti, in percentuale sul totale.
Numero di relazioni legislative e relazioni di iniziativaLa tabella in appresso evidenzia il numero di relazioni approvate in ognuna delle commissioni parlamentari tra luglio 2014 e dicembre 2018. Le «Relazioni di iniziativa», raffigurate da barre di colore arancione chiaro, comprendono sia le relazioni di iniziativa legislativa che altre relazioni di iniziativa. Le «Relazioni legislative», raffigurate da barre di colore blu, comprendono relazioni a titolo della procedura legislativa ordinaria (codecisione), della procedura di approvazione e di consultazione nonché delle procedure relative agli accordi internazionali. Le «Altre relazioni», raffigurate da barre di colore arancione scuro, si riferiscono all’attività a titolo di procedure specifiche ad una determinata commissione, come ad esempio in materia di bilancio, discarico, e problemi di immunità dei deputati nel quadro di azioni legali. Le barre verdi riguardano le procedure in cui le commissioni hanno esaminato l’opportunità di sollevare obiezioni a un atto delegato o di esecuzione della Commissione, sulla base di precedenti atti legislativi. Trentuno relazioni sono state approvate congiuntamente (art. 55) da due commissioni (e, in un caso, da tre commissioni) e figurano come categoria distinta.
Others:
TRAN
JURI
EMPL
ENVI
IMCO
ECON
ITRE
LIBE0
200
400
600
800
2018201720162015201420132012201120102009
Ottava legislaturaSettima legislatura
15 95
249
371
695
13255 229
144
251
16299Commissione mistaCommissione unica
LIBE: 60
ITRE: 47
ECON: 32
IMCO: 32ENVI: 31
EMPL: 30
JURI: 18
TRAN: 11
Altri: 5419 %
15 %
10 %10 %
10 %
10 %
6 %3 %
17 %
315Triloghi:
315
Number of trilogues per year and per committee
Commissioni miste 22 24 12
Relazionilegislative
Relazionedi iniziativa
Altrerelazioni
Atti delegati o di esecuzione
21622
97
144
132
808
57
933
2
14
72
518
541
212
7
518
3998
27158
1391
263
55456
453739
24127
9Bilanci (BUDG)Petizioni (PETI)A�ari costituzionali (AFCO)Agricoltura e sviluppo rurale (AGRI)Controllo dei bilanci (CONT)Pesca (PECH)Mercato interno e protezione dei consumatori (IMCO)Trasporti e turismo (TRAN)Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare (ENVI)Industria, ricerca ed energia (ITRE)Cultura e istruzione (CULT)Commercio internazionale (INTA)Sviluppo (DEVE)Diritti della donna e uguaglianza di genere (FEMM)Giuridica (JURI)Sviluppo regionale (REGI)Libertà civili, giustizia e a�ari interni (LIBE)Occupazione e a�ari sociali (EMPL)Problemi economici e monetari (ECON)A�ari esteri (AFET) 91
4229292928262222202018181717161512105
10
EPRS | Servizio Ricerca del Parlamento europeo
Ufficio di presidenza del PEL’Ufficio di presidenza è l’organo responsabile per le questioni finanziarie, organizzative e amministrative all’interno del Parlamento. È composto dal Presidente e da 14 Vicepresidenti, eletti a maggioranza assoluta dei voti in Aula nell’ordine in cui hanno raggiunto tale maggioranza che ne determina l’ordine di precedenza. I cinque Questori, eletti in Aula per gestire le questioni amministrative e finanziarie che riguardano direttamente i deputati, parteci-pano altresì all’Ufficio di presidenza in veste consultiva, ma non possono votare.
L’Ufficio di presidenza, la Conferenza dei presidenti e la Conferenza dei presidenti di commissione, presentati in appresso, sono integrati da altri organi di governo e coordinamento all’interno del Parlamento, fra cui la Conferenza dei presidenti di delegazione, il Gruppo consultivo STOA e il Gruppo di sostegno alla democrazia e di coordinamento elettorale.
Conferenza dei presidenti del PELa Conferenza dei presidenti (CdP) — composta dal Presidente del Parlamento e dai presidenti degli otto gruppi politici — fissa l’ordine del giorno della plenaria e determina gli orientamenti politici generali dell’Istituzione. La tabella in appresso evidenzia gli attuali membri della CdP, ordinata in base alle dimensioni dei gruppi, in termini di seggi in Parlamento. Tre gruppi hanno copresidenti. I membri non iscritti (NI) sono rappresentati da un osserva-tore che non ha diritto di voto.
Presidente1
Vicepresidenti14
Questori(non votanti)
5
Antonio TAJANI Presidente PPE
Mairead McGUINNESS Vicepresidente PPEBogusław LIBERADZKI Vicepresidente S&DDavid-Maria SASSOLI Vicepresidente S&DRainer WIELAND Vicepresidente PPESylvie GUILLAUME Vicepresidente S&DZdzisław KRASNODĘBSKI Vicepresidente ECRRamón Luis VALCÁRCEL SISO Vicepresidente PPEEvelyne GEBHARDT Vicepresidente S&DPavel TELIČKA Vicepresidente ALDELívia JÁRÓKA Vicepresidente PPEIoan Mircea PAŞCU Vicepresidente S&DDimitrios PAPADIMOULIS Vicepresidente GUE/NGLHeidi HAUTALA Vicepresidente Verts/ALEFabio Massimo CASTALDO Vicepresidente EFDD
Elisabeth MORIN-CHARTIER Questore PPEAndrey KOVATCHEV Questore PPEVladimír MAŇKA Questore S&DCatherine BEARDER Questore ALDEKarol KARSKI Questore ECR
Presidente del PE: Antonio TAJANIPPE
Presidente Presidente Copresidenti Presidente Osservatore
Ger
man
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Presidente
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Ska KELLER
Philippe LAMBERTS
Presidente
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Nigel FARAGE
Diane DODDS
NIENFEFDDGreens/EFAGUE/NGLALDEECRS&DEPP
Verts/ALEPPE S&D ECR ALDE GUE/
NGL EFDD ENF
CopresidentiNicolas
BAY
Marcelde GRAAFF
France (FR)
Netherlands (NL)
France (FR)
Netherlands (NL)
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Ryszard Antoni LEGUTKO
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Principali organi di governo del PE
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Parlamento europeo: Fatti e cifre
Commissioni parlamentariVi sono 20 commissioni (e due sottocommissioni) permanenti al PE, ognuna con una diversa competenza politica. Esse elaborano relazioni da esaminare in Aula – su materie sia legislative che non legislative – e chiamano a rispondere l’esecutivo. La tabella in appresso elenca le commissioni del PE in ordine di numero di deputati dai quali sono composte. Essa indica i presidenti, eletti dai membri di ogni commissione, unitamente al loro gruppo politico e alla nazionalità. I presidenti delle commissioni si riuniscono nella Conferenza dei presidenti di commissione e hanno eletto loro presidente Cecilia Wikström, presidente della commissione per le petizioni (PETI), come loro presidente per la seconda metà dell’attuale legislatura. Il grafico circolare evidenzia la distribuzione del presidenti di commissione tra gruppi politici, utilizzando lo stesso codice cromatico di cui sopra.Inoltre, vi sono attualmente tre commissioni speciali – di solito con un mandato massimo di dodici mesi – sul terrorismo (TERR), sulla procedura di autorizzazione dei pesticidi da parte dell’Unione (PEST) e sui reati finanziari, l’evasione fiscale e l’elusione fiscale (TAX3). Le prime due sono composte da 30 deputati ciascuna e la terza da 45.
Numero di deputati al PE Nome del presidenteAffari esteri
Sicurezza e difesaDiritti umani
Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentareIndustria, ricerca ed energiaProblemi economici e monetariLibertà civili, giustizia e affari interniOccupazione e affari socialiTrasporti e turismoAgricoltura e sviluppo ruraleSviluppo regionaleBilanciCommercio internazionaleMercato interno e protezione dei consumatoriDiritti della donna e uguaglianza di generePetizioniCultura e istruzioneControllo dei bilanciSviluppoPescaAffari costituzionaliGiuridica
PPEECRS&DPPEPPES&DS&DGUE/NGLVerts/ALEPPEALDEALDES&DECRS&DALDES&DPPES&DPPEPPEPPE
McALLISTER DavidFOTYGA Anna ElżbietaPANZERI Pier AntonioVĂLEAN Adina-IoanaBUZEK JerzyGUALTIERI RobertoMORAES ClaudeHÄNDEL ThomasDELLI KarimaSIEKIERSKI Czesław AdamMIHAYLOVA IskraARTHUIS JeanLANGE BerndVAN BOSSUYT AnneleenBLINKEVIČIŪTĖ VilijaWIKSTRÖM CeciliaKAMMEREVERT PetraGRÄSSLE IngeborgMcAVAN LindaCADEC AlainHÜBNER Danuta MariaSVOBODA PavelJURI
AFCOPECHDEVECONTCULTPETI
FEMMIMCOINTA
BUDGREGIAGRI
TRANEMPL
LIBEECON
ITREENVIDROISEDEAFET 73
3030
6967
6160
5549
4643
414140
3736
3130
28272525
Quota dei presidenti di commissione in base al gruppo politico
Germany (DE)
Italy (IT)
Sweden (SE)
Poland (PL)
United Kingdom (UK)
Italy (IT)
Poland (PL)
Bulgaria (BG)
United Kingdom (UK)
Germany (DE)
Germany (DE)
Germany (DE)
Poland (PL)
France (FR)
France (FR)
France (FR)
Germany (DE)
Romania (RO)
Lithuania (LT)
Poland (PL)
Czech Republic (CZ)
Belgium (BE)
GREENS/EFA
GUE/NGL
ECR
ALDE
S&D
EPP
20 40%
30%
15%
5%5%5%
CLAUSOLA DI ESCLUSIONE DELLA RESPONSABILITÀ e DIRITTO D’AUTORE Il presente documento costituisce materiale informativo destinato ai deputati e al personale del Parlamento europeo ed è stato preparato per assisterli nelle loro attività parlamentari. Il contenuto del documento è di esclusiva responsabilità dell’autore/degli autori e le opinioni ivi espresse non devono essere considerate come espressione della posizione ufficiale del Parlamento europeo. Riproduzione e traduzione autorizzate, salvo a fini commerciali, purché se ne citi la fonte, previa informazione del Parlamento europeo e invio di una copia a quest’ultimo.© Unione europea, 2019.
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Le precedenti edizioni del presente briefing sono state pubblicate nell’aprile del 2018 (PE 614.733), nel marzo 2017 (PE 599.256), nel marzo 2016 (PE 573.919), nell’aprile del 2015 (PE 545.725) e nel novembre del 2014 (PE 542.150). I dati utilizzati sono estrapolati da una serie di fonti all’interno e all’esterno del Parlamento europeo, fra cui la Direzione per le relazioni con i parlamenti nazionali e le Unità coordinamento e programmazione legislativa, Attività dei deputati, Amministrazione dei deputati nonché Svolgimento e seguito della seduta plenaria presso la DG Presidenza (PRES), l’Unità Coordinamento legislativo e il segretariato della commissione per le petizioni presso la DG Politiche interne (IPOL), l’Unità Monitoraggio dell’opinione pubblica e l’Unità visite e seminari presso la DG Comunicazione (COMM), l’Unità Richieste di informazioni dei cittadini presso la DG EPRS nonché la base di dati IDEA concernente le statistiche relative alle elezioni.
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