PANDA BES pdf -...
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PANDA Collaboration PANDA Collaboration • At present a group of 400 physicists • from 53 institutions of 17 Countries antiProton ANnihilations at DArmstadt
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PANDA CollaborationPANDA Collaboration
• At present a group of 400 physicists
• from 53 institutions of 17 Countries
antiProton ANnihilations at DArmstadt
Puzzling questions
Quale è l’origine del confinamento dei quark?
Cosa genera la massa degliadroni?
Cosa tiene legati i nucleoni nei nuclei?
Quale è l’origine della asimmetria materia-antimateria nell’Universo?
c
GeV)155.1( ÷=p
Micro Vertex Detector
Radiation hard silicon pixel detector
Daniela Calvo - INFN ([email protected])Simonetta Marcello ([email protected])Luigi Busso ([email protected])Angelo Rivetti – INFN ([email protected])
Gianni Mazza – INFN ([email protected])
R&D a Torino!
•nuovi sensori sottili di silicio epitassialespessore < 200µµµµm (LHC)•Read-out in tecnologia CMOS 130nm (LHC: CMOS 250nm)
Cosa si impara dalla tesi?
�Sviluppare/programmare in LabView e C sistemi DAQ (ASIC, FPGA)�Usare software per ASIC ed elettronica:cadence, synopsys, allegro, concept, ISE, VHDL, Verilog
�Usare software per studi di fluidodinamica e meccanica (Catia)
Micro Vertex Detector
Disponibili tesi HW/SW
Dove: Laboratori INFN Torino e altri Laboratori nazionali e internazionaliQuando: anche subitoIn collaborazione: con Bonn, FZ JuelichPre-requisiti: conoscenze informatiche di base
ANALOG
DIGITAL
Cella di readout di pixel
(100µm x 100µm)
Pixel epitassiali
(50÷100µm)
Sistemi per il testing
Prototipo per test
raffreddamento Mappa di temperatura
•Progettazione elettronica analogica e digitale di ASIC•Progettazione di cavi in Al per trasmissione dati ad elevata velocità (1Gb/s)
•Caratterizzazione dei chip progettati per funzionalità elettrica e radiation damage•Caratterizzazione di sensori epitassiali e pixel ibridi, anche per danneggiamento da radiazione
• Studio e progetto del sistema di raffreddamento del rivelatore e test di prototipi basati sull’uso di nuovi materiali
•Simulazioni per studiare la performance del rivelatore MVD (PANDARoot)
Micro Vertex Detector
Sviluppo SW di ricostruzione e identificazione
Dove: Dip. Fisica Generale-GSIPre-requisiti: conoscenze informatiche di base
• Tracciamento di particelle cariche per il Forward Tracker di PANDA
• Sviluppo di algoritmi per l'identificazione di particelle in PANDA
• Spettroscopia del charmonio coi muoni in PANDA
• Algoritmi adattivi per classificazione di eventi di fisica nucleare
• Spettroscopia adronica in collisioni elementari al GSI
Sviluppo SW di ricostruzione e identificazione
Cosa si impara?programmazione avanzata C++, sviluppo software per problemi di fisica delle particelle, uso di reti neurali & algoritmi genetici
Stefano SpataroPANDA Deputy Computing Coordinator([email protected])
Eventi rari > 10 MHz
Dimensione evento: 4 ÷ 20 kB
Rate di dati: 40 ÷ 200 GB/s
Alta efficienza e flessibilità
Alta efficienza e flessibilità
1. Campionamento
continuo nel tempo
1. No trigger hardware
2. Rivelatori Self-triggering
3. Trasmissione ad alta velocità:
10 Gb/s
1. Campionamento
continuo nel tempo
1. No trigger hardware
2. Rivelatori Self-triggering
3. Trasmissione ad alta velocità:
10 Gb/s
3 livelli gerarchici di triggering
PANDA-DAta acQuisition System
Filtraggio digitale segnali
PANDA-DSP
Dove: Dip. Fisica generale (Lab DSP), GSI e in Lab. Nazionali
Quando: da aprile 2011 (durata 5/6 mesi)
Pre-requisiti: conoscenze informatiche di base
Sviluppo di un sistema di acquisizione dati e di
filtraggio digitale di segnali (DSP)
Cosa si impara: programmare in MatLab e VHDL
Chi: M. Greco (LT-Lab. V), [email protected]
M. P. Bussa (LT&LM, Acustica), [email protected]
Contatti PANDA
MVD : Daniela Calvo - INFN ([email protected])
Simonetta Marcello ([email protected])%
SW: Stefano Spataro ([email protected])%
DAQ/DSP: Michela Greco ([email protected])
Tesi con supporto di borsa di studio annuale
• Sviluppo rivelatori e/o elettronica associata presso i
Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN
• Sviluppo di sistema di acquisizione dati per
esperimenti ad acceleratori presso l’Universita’ di
Giessen (Germania)
Referenti MP Bussa, S Marcello
Proposte per chi ama viaggiare
BESIII: Beijing Electron Spectrometer
BESIII: Beijing Electron Spectrometer
China (29), Others in Asia (3), USA (6), 10 Europe (2 in Italy)
Puzzling questions
• Come descrivere semplicemente la struttura diprotoni, neutroni e iperoni?
• Perchè si comportano come se non avesserostruttura a bassa energia?
• Come mai la carica sembra non giocare alcun ruolo?
Sviluppo SW
Dove: Dip. Fisica Generale -PechinoPre-requisiti: conoscenze informatiche di base
Full data Peak Disk Space
J/ψ 2078 M ev 226 M ev 13 TB
ψ’ 1523 M ev 106 M ev 9.3 TB
ψ’’ 6561 M ev 26 TB
•Riduzione e selezione eventi•Ottimizzazione rapporto segnale/rumore
•Selezione particelle cariche e neutreCosa si impara?programmazione avanzata C++, acquisizione conoscenza selezione degli eventi possibilità di gestire una farm di calcolo
