NOTIZIARIO ANUSCA

Anno XXIX, n. 11 • Novembre 2015 Copia € 3,50 (stampato da Maggioli Editore - Santarcangelo RN)

Viale Terme, 1056 • 40024 Castel San Pietro Terme (BO) • tel. + 39 051/944641 • www.anusca.it • e-mail: segreteria@anusca.it • sped. in abb. post. AP 45% art. 2. comma 20/b legge 662/96 - DCI Umbria - Reg. Trib. BO n. 5270 il 10/06/1985 • Dir. Resp. Primo Mingozzi - Vice Dir. Paride Gullini

Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e Anagrafe

Convenzione AGID - ANUSCA.............pag. 3

Visita di studio all’Anagrafe centralizzata austriaca......................................................pag. 4

Il programma del XXXV Convegno Nazionale ANUSCA.................................pag. 7

La Circolare n. 13/2015 della Direzione Centrale SS.DD ........................................pag. 8

Intervista ai Soci ANUSCA sul Convegno Nazionale..................................................pag. 11

VIII Corso di Alta Formazione in materia demografica.............................................pag. 18

E ALL’INTERNO

(continua a pag. 6)

BENVENUTI AL 35° CONVEGNO NAZIONALEdi Paride Gullini - Presidente ANUSCA

Cari Colleghe e Colleghi,ci apprestiamo a vivere una nuova edizione del Convegno

Nazionale in un momento segnato da grandi cambiamenti per il nostro settore. L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, ampliata allo stato civile e alla leva, individuata dal Legislatore quale base per la digitalizzazione di tutta la nostra Pubblica Amministrazione, sarà, per gli operatori demografici, un banco di prova con cui misurarsi per dimostrare consapevolezza del ruolo giocato, fondamentale per la semplificazione delle procedure.Al Convegno Nazionale di ANUSCA abbiamo l’occasione per ribadire con forza questa importanza, troppo spesso trascurata, di cui desideriamo che le Istituzioni e gli operatori

Patrocini:Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Ministero dell’InternoMinistero della Giustizia

Ministero per la Semplificazione e la Pubblica AmministrazioneRegione Toscana

Comune di Chianciano TermeAssociazione Nazionale Comuni Italiani

Istituto Nazionale di Statistica

Comitato d’Onore:Pietro Grasso - Presidente Senato della Repubblica

Angelino Alfano - Ministro dell’InternoRenato Saccone - Prefetto di Siena

Piero Fassino - Presidente Associazione Nazionale Comuni ItalianiGiorgio Alleva - Presidente ISTAT

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ASSICURAZIONE PROFESSIONALE ANUSCA 2016

Agli Ufficiali di Stato Civile, d’Anagrafe ed Elettorale o ai Messi Comunali (per notifiche fatte nell’ambito dei servizi demografici) iscritti all’ANUSCA.

- La Responsabilità Civile: la polizza tutela l’associato per

danni patrimoniali involontariamente cagionati (anche con colpa grave) a terzi nell’esercizio delle proprie funzioni e/o mansioni di Operatore dei Servizi Demografici o di Messo Comunale (nell’ambito dei servizi demografici) anche se saltuarie. Tali funzioni devono risultare attribuite da provvedimenti dell’Amministrazione Comunale – Consolato – Asl - Istituto Pubblico. L’operatore deve essere chiamato in causa direttamente dal cittadino.

- La Responsabilità amministrativa: la polizza tutela l’associato in caso di danno erariale, a seguito del giudizio della Corte dei Conti che condanni l’Operatore al risarcimento di un danno alla Pubblica Amministrazione.

La polizza decorre dal 01/01/2016 al 31/12/2016. Si può sottoscrivere per la prima volta in qualsiasi momento dell’anno. Dal giorno del versamento si attiva automaticamente, a copertura di eventuali richieste di risarcimento per danni causati, di cui non si abbia conoscenza al momento della sottoscrizione, con una RETROATTIVITA’ di 5 anni. Si consiglia di rinnovarla a dicembre di ogni anno per l’anno successivo a garanzia di continuità della copertura.

Occorre contattare ANUSCA entro i 15 giorni successivi a quello in cui se ne è venuti a conoscenza, fornendo una descrizione dei fatti e tutta la relativa documentazione tramite e-mail a tesseramento@anusca.it ANUSCA seguirà direttamente le richieste e curerà i rapporti con l’Assicurazione; sarà inoltre sempre a disposizione per ogni chiarimento contrattuale.

Agli Ufficiali di Stato Civile, d’Anagrafe ed Elettorale iscritti all’ANUSCA che abbiano attivato la Polizza di Responsabilità Civile.

Copre onorari e competenze del legale LIBERAMENTE SCELTO dalle persone assicurate, spese giudiziarie e processuali, onorari dei periti di parte e di quelli nominati dal giudice, spese di transizione e di soccombenza.

1) Difesa penale per delitti colposi e contravvenzioni per fatti o atti direttamente connessi all’adempimento dei compiti d’ufficio o per fatti relativi alla circolazione stradale (sempre per ragioni di servizio);

2) Anticipo delle spese legali e/o peritali per la difesa personale per delitti dolosi. Nel caso sia accertato il dolo la Società richiederà il rimborso di tutti gli oneri, spese legali e/o peritali eventualmente anticipati;

3) Spese di resistenza per danni cagionati a terzi ove risultino adempiuti gli obblighi dell’assicuratore della Responsabilità Civile dei soggetti assicurati;

4) Estensione alle violazioni/inadempimenti D. Lgs. 81/2008 “tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”

5) Estensione alle violazioni/inadempimenti D. Lgs. 196/03 “tutela della Privacy”

La polizza decorre dal 01/01/2016 al 31/12/2016. Si può sottoscrivere per la prima volta in qualsiasi momento dell’anno. La Polizza si attiva dalla data del versamento ad ANUSCA e copre in caso di procedimenti (di cui non si abbia conoscenza al momento della sottoscrizione) instaurati da quel momento in poi. Si consiglia di rinnovarla a dicembre di ogni anno per l’anno successivo a garanzia di continuità della copertura. Occorre contattare ANUSCA entro 3 giorni successivi a quello in cui si è venuti a conoscenza, tramite atto formale, del procedimento, fornendo una descrizione dei fatti e tutta la relativa documentazione tramite e-mail a tesseramento@anusca.it ANUSCA seguirà direttamente le richieste e curerà i rapporti con l’Assicurazione; sarà inoltre sempre a disposizione per ogni chiarimento contrattuale.

*MASSIMALE DI COPERTURA € 20.000,00 PER OGNI CASO, CON IL LIMITE DI € 40.000,00 ANNUI PER

SINGOLO ASSICURATO

MODALITA’ DI SOTTOSCRIZIONE:

Per aderire alle polizze è sufficiente inviare via mail a: tesseramento@anusca.it o via fax n. 051/944183 la ricevuta comprovante l’avvenuto versamento, completa dei seguenti dati: indirizzo postale completo, recapito telefonico, e-mail ed ente di appartenenza. Coloro che hanno già versato la quota “A” per il 2016 potranno passare alle quote B1-B2-B3 attraverso “integrazione”. L’integrazione può essere fatta anche se si desidera aumentare il massimale di copertura.

A CHI E’ RIVOLTA?E’ RIVOLTA?a Aa chi

COSA COPRE?

COSA FARE IN CASO DI SINISTRO?

A CHI E’ RIVOLTA? RIVOLTA?a Aa chi

COSA COPRE?

QUANDO SI PUO’ SOTTOSCRIVERE O RINNOVARE LA POLIZZA?

COSA FARE IN CASO DI SINISTRO?

POLIZZA RESPONSABILITA’ CIVILE

QUANDO SI PUO’ SOTTOSCRIVERE O RINNOVARE LA POLIZZA?

*ANUSCA METTE A DISPOSIZIONE DEI SOCI QUOTA “B” UN FONDO DI TUTELA

INTEGRATIVO DAL VALORE DI € 20.000,00 ALL’ANNO PER FAR FRONTE A CASISTICHE

PARTICOLARI

POLIZZA TUTELA LEGALE

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ANUSCA E AGID INSIEME PER LO SVILUPPO DEL PROGETTO STRATEGICO NAZIONALE

Al Convegno di Chianciano Terme, ANPR sarà al centro del dibattito con la presenza dei

rappresentanti di tutte le Istituzioni cui è demandato il compito di realizzare questo progetto, destinato a modificare l’organizzazione amministrativa del nostro Paese. ANPR è in una fase di pieno sviluppo, dopo la validazione dei documenti tecnici di progetto e l’approvazione delle modifiche al regolamento anagrafico ed i programmatori di SOGEI, società partecipata dal Ministero dell’Economia e Finanze, stanno sviluppando tecnicamente la piattaforma a cui tutti i Comuni dovranno confluire. Il Ministero dell’Interno e AGID – Agenzia per l’Italia Digitale hanno pubblicato il primo elenco dei Comuni sperimentatori con le loro date di subentro, per cui il lavoro procede a tappe forzate per arrivare al completamento nazionale entro il 2016. In questo scenario è intervenuta la recente riforma legislativa (articolo 10, commi 1 e 2 del decreto legge 78/2015 convertito nella legge 6 agosto 2015 n. 125) che ha esteso le competenze di ANPR anche allo Stato Civile e Leva, tralasciando al momento la funzione elettorale. L’idea è quella di costruire un’unica architettura nazionale con cui gestire l’intera funzione demografica, la quale sarà centralizzata, pur con la fondamentale attività periferica degli uffici comunali.ANUSCA ha accompagnato in questi mesi l’analisi e lo sviluppo del progetto cercando di focalizzare all’interno dei diversi interlocutori l’importanza “europea” di un progetto di anagrafe nazionale, soffermandosi anche su felici esperienze studiate nel corso delle relazioni internazionali che si sono consolidate in questi anni. Come non enfatizzare la proficua missione di studio a Vienna di qualche anno fa con la delegazione di Sogei e AGID, esperienza replicata in ottobre, anche per verificare lo stato di avanzamento del progetto austriaco in materia di stato civile. Grazie alla pluriennale collaborazione

di Alessandro Francioni - Dirigente Settore Servizi al Cittadino e Innovazione Tecnologica Comune di Cesena

con il Ministero dell’Interno, ANUSCA ha potuto evidenziare le proprie proposte in buona parte recepite nell’impianto normativo e progettuale. Oggi ANUSCA rappresenta un interlocutore autorevole che, grazie ai propri esperti e la propria rete di associati su tutto il territorio nazionale, è in grado di supportare concretamente l’avvio di questo importante progetto e la sua conoscenza negli oltre 8000 Comuni italiani. Sulla base di questi risultati consolidati in 35 anni lavoro nei Servizi Demografici e della validità delle proposte formulate, ANUSCA è stata chiamata a collaborare istituzionalmente con il gruppo di lavoro coordinato dalla Direzione Centrale dei Servizi Demografici. È stata sottoscritta dal Direttore di AGID, dott. Antonio Samaritani e

dal Presidente di ANUSCA, Paride Gullini, un accordo di collaborazione in base al quale ANUSCA, metterà a disposizione tutti i propri esperti per meglio supportare l’analisi e i test sull’ANPR e per dare concreta attuazione al progetto di ANPR estesa alle funzioni di stato civile. ANUSCA sarà chiamata a redigere documenti di studio per formulare proposte di semplificazione dell’attuale regolamento dando un forte impulso all’informatizzazione e dematerializzazione ma anche alla riduzione di adempimenti amministrativi. ANUSCA inoltre collaborerà nel monitoraggio e validazione degli accordi di servizi che ANPR dovrà sottoscrivere con le diverse Pubbliche Amministrazioni centrali per l’accesso ai dati anagrafici nazionali. Ultimo punto dell’accordo riguarda l’analisi di soluzioni organizzative sovracomunali per sviluppare progetti di gestione associata dei Servizi Demografici anche in ragione di una suddivisione delle funzioni di front office e back office. Nel contesto delle attività di competenza di ANUSCA rientreranno infine l’organizzazione di convegni sul territorio per meglio far comprendere agli ufficiali di anagrafe la rivoluzione copernicana che si sta prospettando nei prossimi mesi.

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UNA DELEGAZIONE IN VISITA ALLA CANCELLERIA FEDERALEAUSTRIACA PER L’ANAGRAFE CENTRALIZZATA

Sin dalla sua costituzione, ANUSCA ha sempre privilegiato il confronto e l’analisi con

altre realtà europee, convinta che l’osservazione e lo studio dei rispettivi fenomeni socio-demografici e delle organizzazioni pubbliche che li disciplinano possano far scaturire idee e soluzioni applicabili anche in Italia. Lo scorso 5 e 6 ottobre la delegazione ANUSCA, ospite della Cancelleria Federale e del Ministero dell’Interno Austriaco, guidata dal Presidente Paride Gullini, ha organizzato la terza missione di studio in Austria a cui hanno partecipato, il Prefetto Cinzia Torraco Direttore Centrale dei Servizi del Ministero dell’Interno e Maria Pia Giovannini, Dirigente Generale e Responsabile dell’Area Pubblica Amministrazione dell’Agenzia per l’Italia Digitale. Completavano la rappresentativa italiana, Gerardo Caroli, Vice Prefetto della Direzione Centrale dei Servizi Demografici, Guido Pera, Funzionario di AGID, Moria Benelli di ANCI e Alessandro Francioni, Esperto ANUSCA e Dirigente del Comune di Cesena e dell’Unione Valle del Savio. Scopo della missione analizzare i presupposti e le caratteristiche dell’Anagrafe Centrale Austriaca realizzata ben 14 anni fa, e il recente progetto di informatizzazione dello stato civile avviato da circa 1 anno. La mattinata di studio è stata aperta dalla relazione del dott. Christian Rupp, portavoce della Piattaforma Federale Digitale Austriaca. Gli spunti illustrati sono stati interessanti e meritano qualche riflessione. Innanzitutto, con le sue prime parole, il relatore ha identificato l’e-government come un viaggio e non come una destinazione; altrettanto significativo inoltre che nella sua definizione, Rupp non abbia usato le parole “informatica” o “tecnologia” ma “organizzazione, implementazione, cooperazione e coordinazione”. Le tecnologie informatiche contribuiscono al Pil nazionale sei volte di più di quanto

contribuisca il turismo. L’Austria ha 8,6 milioni di abitanti e oltre 2100 Comuni. L’80% delle famiglie è dotata di un accesso ad Internet, il 70% attraverso connettività a banda larga; il 65% utilizza servizi pubblici on line sui quali la Cancelleria Federale ha sviluppato un unico portale in cui sono accessibili oltre 350 procedimenti con un linguaggio semplice per i cittadini e con una sostanziale azione di marketing per promuoverne l’utilizzo. Le realtà locali hanno anch’esse una presentazione web dei propri servizi ma sempre pubblicate sulla medesima architettura tecnologica centrale. La Piattaforma Federale Digitale è una struttura organizzativa che si compone di diverse aree: Sicurezza Strategica Informatica, Formazione, Comunicazione, Marketing, Sviluppo Innovativo.

Nei diversi Dipartimenti ministeriali esiste una figura apicale che è responsabile dell’ICT. Queste figure si riuniscono in Cancelleria ogni sei settimane oltre a mantenere una fitta rete di relazioni con le associazioni di categoria, gruppi di lavoro e Comuni.Se si parla di strumenti digitali, dobbiamo evidenziare che l’Austria emette regolarmente una propria carta di identità elettronica per tutti i propri cittadini che ha a bordo una tecnologia R-FID, per la lettura a contatto. Costo di oltre 61,50 euro, prodotta a livello centrale e recapitata a casa entro 5 giorni. Esiste la firma digitale ma viene utilizzata solo in specifiche transazioni (esempio i notai). Più di 1 milione e mezzo di cittadini firma attraverso una firma elettronica accessibile tramite smart-phone. Tutte le leggi e sentenze sono liberamente accessibili on line, l’atto su carta non viene mai considerato l’originale; nei Ministeri esiste un unico sistema di contabilità, protocollo e di organizzazione delle risorse.Il principio generale su cui si basa la società dell’informazione austriaca è il ONE SHOP STOP, ovvero il cittadino deve poter presentare la sua domanda presso un unico ufficio pubblico identificato senza interagire con altri uffici. Per realizzare questo obiettivo sono stati realizzati grandi banche dati

La delegazione italiana al termine del Workshop a Vienna

TESSERAMENTOCOMUNI 2016

QUOTE INVARIATE!

PUOI GIÀ RINNOVARE L’ADESIONE

DEL TUO ENTE

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(continua da pag. 4: Una delegazione...)

centrali, l’anagrafe dei residenti, del commercio, dei terreni, degli immobili, delle patenti e dei veicoli. Hanno, come già avvenuto in Italia, avviato la fatturazione elettronica. Sono oltre 1300 i set di dati pubblicati liberamente – Open Data mentre sono circa 1500 le APP per l’erogazione di servizi pubblici.ANAGRAFE UNICA: il dott. Markus Blank del Ministero Federale dell’Interno ha approfondito i temi di maggiore interesse per gli operatori dei Servizi Demografici. In Austria il modello di demografia si basa su 5 registri centrali digitali:1) Il Registro della Popolazione Residente (in cui è registrata oltre alla residenza principale anche quelle secondarie)2) Il Registro aggiunto della popolazione (in cui vengono registrati

i domiciliati o gli austriaci residenti all’estero)3) Il Registro delle cittadinanze (in cui sono registrati anche i dati del soggiorno degli stranieri)4) Il Registro dello stato civile (per la registrazione amministrativa di nati, morti e matrimoni)5) Il Registro dell’identità digitale. Ad ogni cittadino viene attribuito alla nascita una sorta di codice fiscale unico cifrato da un algoritmo matematico che viene registrato esclusivamente nella carta d’identità elettronica. Quando i dati personali del cittadino vengono comunicati da un Ministero ad un altro, si utilizza il codice unico per identificare il flusso informativo previa una seconda cifratura digitale.Al registro centrale della popolazione possono accedere gratuitamente le Pubbliche Amministrazioni, mentre i privati gestori di servizi pubblici

hanno tariffe agevolate. I privati pagano 3 euro ogni informazione o certificazione. I Comuni possono detenere una anagrafe locale su cui vengono registrate alcune informazioni aggiuntive che non compaiono a livello nazionale come la confessione religiosa nell’ambito delle dichiarazioni fiscali. Non esiste il concetto di divieto di duplicazione delle banche dati. Il Comune è titolare dei dati e decide, oltre che registrarli a livello centrale, anche a livello periferico, assumendosi l’onere dell’aggiornamento. Il Registro unico di stato civile informatizzato è stato avviato dopo due anni di implementazione con la diretta collaborazione di esperti di stato civile; il registro unico accoglie i dati relativi ai nati, morti, matrimoni, divorzi e adozioni dei cittadini. Tutto è gestito a livello di dato elettronico e non di documento informatico. Solo nei Comuni possono essere stampati dei documenti cartacei che sono i soli documenti sottoscrivibili dalle parti. L’ITALIA: il primo intervento della rappresentativa italiana è stato affidato alla dott.ssa Maria Pia Giovannini di AGID che ha illustrato i grandi temi di sviluppo dell’Agenda Digitale Italiana; tra questi un posto rilevante è attribuito all’ANPR a cui seguono la Fatturazione Elettronica e Pagamenti, il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), i Sistemi di Protocollazione e Conservazione Digitale dei documenti. Il Prefetto Cinzia Torraco ha illustrato le motivazioni che hanno portato il Legislatore italiano a superare la vecchia articolazione dell’Indice Nazionale delle Anagrafi per pervenire all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, che deve essere ampliata allo stato civile e alla leva, e alla situazione di avanzamento dei lavori per la sua realizzazione.Il workshop si è concluso con l’impegno di ANUSCA di verificare, nei prossimi mesi, come materialmente gli ufficiali di stato civile e anagrafe lavorino per la gestione della rete unica austriaca.

Da sinistra: Alessandro Francioni, Paride Gullini (ANUSCA), Cinzia Torraco (Ministero dell’Interno), Maria Pia Giovannini (AGID), Gerardo Caroli (Ministero dell’Interno),

Moira Benelli (ANCI), Guido Pera (AGID)

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(continua da pag. 1: Benvenuti...)

prendano piena coscienza. Parlando di professionalità non si può prescindere dalla formazione e dall’aggiornamento. L’Associazione, fin dalla sua istituzione, li ha individuati quali capisaldi per promuovere la figura degli ufficiali di stato civile, anagrafe ed elettorale; un principio straordinariamente attuale specie in questa fase in cui la legge attribuisce agli operatori demografici competenze tecnico giuridiche di una certa consistenza: basti pensare alla legge 162/2014 in materia di separazione e divorzio consensuali.Il radicamento di ANUSCA sull’intero territorio nazionale ci consente un punto di osservazione privilegiato, che permette di affermare che negli operatori questa consapevolezza, sulla necessità della formazione per il consolidamento delle competenze professionali, è largamente presente. Lo dicono i numeri relativi alla partecipazione ai seminari di studio organizzati in Accademia e in tutta la Penisola, in un momento storico in cui, paradossalmente, bisogno formativo e risorse destinate all’aggiornamento professionale hanno un trend inversamente proporzionale.Da tempo, anche a livello delle

Istituzioni centrali, abbiamo fatto sentire la nostra voce per richiamare attenzione su questa deriva dei bilanci pubblici, sia a livello nazionale sia degli enti locali: il momento economico del nostro Paese non è certo felice, ma è nostro dovere sensibilizzare il Governo e il Parlamento, forti della rappresentatività di cui godiamo, a tenere presente questa esigenza.Il 2015 segna il record di sempre nella storia dell’Associazione sia sul piano dei soci individuali che dei Comuni: un risultato che ci riempie di orgoglio e rappresenta per noi anche una assunzione di maggiore responsabilità nei confronti di chi, con un proprio atto assolutamente libero e volontario, ha scelto di attestare la propria fiducia nei confronti dell’Associazione.Già il DPR 396/2000, definisce ANUSCA quale “Associazione nazionale di categoria degli ufficiali di stato civile”: una definizione che ha la duplice valenza di sottolineare la rappresentatività di ANUSCA e dall’altro di qualificare gli operatori demografici come una vera e propria categoria professionale. Questa dimensione è anche avvalorata dell’Elenco (o Ruolo) degli Ufficiali di Stato Civile abilitati alle funzioni, tenuto dal Ministero dell’Interno. Queste considerazioni sono alla base dell’idea, che presenteremo

ufficialmente al Convegno Nazionale di Chianciano Terme, di realizzare un registro dei crediti formativi, riservato ai Soci ANUSCA, conseguiti a seguito della partecipazione a iniziative di formazione promosse e organizzate dall’Associazione. Il sistema dei crediti formativi, disciplinato da un regolamento, che sarà presto pubblicato, risponde all’esigenza di attestare l’impegno degli operatori nell’ambito dell’aggiornamento professionale e ha l’obiettivo di porre le basi per un riconoscimento ufficiale da parte delle competenti Istituzioni centrali. È questo uno degli obiettivi su cui lavoreremo. L’attuale momento, caratterizzato da modifiche epocali sull’organizzazione e nella gestione dei servizi di anagrafe, stato civile e leva, richiede una riaffermata valenza della formazione come base per realizzare in tempi ragionevoli questa trasformazione. Il Convegno Nazionale ANUSCA sarà come sempre una occasione eccezionale ed unica per fare il punto sulle novità legislative del settore. Interverranno non solo tecnici del settore e accademici, ma anche i rappresentanti delle Istituzioni coinvolte dalla riforma. Con l’auspicio di ritrovarci in tanti a Chianciano Terme, non mi resta che augurare buon lavoro a tutti.

MANUALE BREVE DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO Bruno Barel – Stefano Armellini (Giuffrè Editore)

Questo manuale scritto da Bruno Barel (Professore di Diritto internazionale privato e Diritto dell’Unione europea presso l’Università di Padova) e da Stefano Armellini (Avvocato esperto di diritto internazionale privato e di diritto dell’Unione europea), espone in modo efficace, con un linguaggio semplice e quindi comprensibile anche per chi si accosta da neofita alla materia, gli aspetti significativi del diritto internazionale privato e processuale.Partendo da quelli che sono i fondamenti della materia per chiarire la nozione, la struttura e la funzione del diritto internazionale privato, vengono illustrati i diversi istituti con presentazione di

esempi concreti che ne agevolano la comprensione. Ad ognuno segue la trattazione dettagliata dei temi inerenti la legge applicabile alla specifica fattispecie, la giurisdizione e il riconoscimento di provvedimenti formati da autorità straniere con specifico riferimento ai contenuti della legge 218/1995 e alle modifiche scaturite dall’entrata in vigore di regolamenti comunitari riferiti alle materie delle obbligazioni, della comunicazione e notificazione di atti, del decreto ingiuntivo europeo, del procedimento europeo per le controversie di modesta entità, ma, soprattutto, per quanto riguarda gli aspetti di maggiore interesse per gli ufficiali di stato civile e anagrafe, vengono analizzate questioni inerenti il diritto di famiglia. Sono altresì riportate sentenze della giurisprudenza italiana, della Corte di Giustizia europea e della Corte europea dei diritti dell’uomo rilevanti per le problematiche di diritto internazionale privato della persona e della famiglia. Di estrema utilità poi, per verificare la comprensione dei concetti analizzati, la parte finale del testo, dove sono presenti domande e risposte commentate: certamente un’opportunità da sfruttare per gli ufficiali di stato civile per acquisire dimestichezza con una materia che dà origine spesso a dubbi interpretativi.Per questi motivi ANUSCA sente di doverlo consigliare agli Ufficiali di Stato Civile che spesso si trovano di fronte a queste casistiche.

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LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE TRA RIFORME E SEMPLIFICAZIONEI SERVIZI DEMOGRAFICI PROTAGONISTI DEL CAMBIAMENTO

Centro Congressi Excelsior c/o Grand Hotel ExcelsiorVia Sant’Agnese, 6 – CHIANCIANO TERME (SI)

23 - 27 novembre 2015PROGRAMMA DI MASSIMA

Lunedì 23 Novembre 2015- Serata di benvenuto

Martedì 24 Novembre 20151° sessioneSaluti:- Sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti- Presidente EVS Jurgen Rast- Prefetto di Siena Renato SacconeRelazione introduttiva del Presidente ANUSCA Paride Gullini- Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente. Protagonisti, ruoli, risultati attesi e nuovi scenari (Ministero dell’Interno, Carla Ramella - SOGEI, ANCI, Alessandro Francioni e Romano Minardi - ANUSCA)- Le esigenze della formazione per gli operatori di anagrafe e stato civile: veicolo e strumento per attuare le riforme e le innovazioni. I crediti formativi ANUSCA (Riccardo Ubaldi)2° sessione- Civilia Next: una piattaforma per realizzare il cambiamento (Luigi Zanella)- L’ANPR: esigenze ed opportunità di riorganizzazione delle anagrafi (Gilberto Guerriero)- Il processo di digitalizzazione delle PA ele strategie governative della Crescita Digitale. Ruolo di AgID (Maria Pia Giovannini)- Tavola Rotonda: Profughi e rifugiati, cosa resta dopo l’emergenza: iscrizione anagrafica, presa in carico, assistenza legale, gestione convenzioniPartecipano: Anna Brambilla, Romano Minardi, Paolo Morozzo della Rocca, Nadia Patriarca, Mariangela Remondini, Antonella Valesio

Mercoledì 25 Novembre 20151° sessione- La celebrazione del matrimonio fuori dalla casa comunale: le richieste di una società che cambia (Tiziana Piola)- Nuove modalità di risoluzione della crisi coniugale: le novità normative (Luigi Balestra)- L’impatto delle variazioni normative sulle rilevazioni statistiche: il caso delle Separazioni e dei Divorzi (Giancarlo Gualtieri)- Il cognome del neocittadino: tra prassi ed i richiami alla giurisprudenza della Corte di Giustizia (Renzo Calvigioni)- La trascrizione degli atti di nascita formati all’estero: contrarietà all’ordine pubblico e tutela dei diritti umani (Roberta Clerici)- Il rispetto degli affetti e la loro tutela giuridica: legislazione nazionale e nuove dinamiche sociali (Marina Caliaro)- La dichiarazione di nascita in casi particolari: genitori stranieri, non conosciuti, minorenni, senza fissa dimora (Giuseppa Mantineo)2° sessione- Il riconoscimento dei figli nati fuori dal matrimonio: la responsabilità dell’ufficiale di Stato Civile quando il dichiarante è unico genitore coniugato (Antonia De Luca)

- Focus sui D.D.L. AS. 1611 e AC.3189 disciplina delle attività funerarie: quali novità in vista per l’ordinamento funerario italiano? (Lorella Capezzali, Graziano Pelizzaro)- Tavola Rotonda: Separazione e divorzio consensuali. Facciamo il punto dopo un anno di applicazione della legge 162/2014Coordina: Roberta ClericiPartecipano: Renzo Calvigioni, Tiziana Piola, Gianna Nencini

Giovedì 26 Novembre 20151° sessioneCoordina: Andrea Zuccotti- Legge 241/1990: la legge 124/2015 e le nuove regole per l’autotutela con la riforma della P.A. (Liliana Palmieri)- Una scelta consapevole in Comune: norme, procedure e risultati della registrazione della dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti (Daniela Storani, Nicola Corvino)- Le autenticazioni elettorali alla luce delle ultime sentenze del Consiglio di Stato (Iginio Del Vecchio)- L’ufficiale elettorale - riflessioni su una figura atipica nell’organizzazione comunale (Sergio Santi)- Il cittadino è cambiato: come innovare nei servizi e nella relazione di sportello (Silvia Parmigiani)- Tra diritti da garantire e scandali in TV: come gestire i senza fissa dimora? (Andrea Antognoni, Nadia Patriarca)- Gli istituti del trattamento economico accessorio del personale: idennità particolari responsabilità per gli ufficiali di stato civile e anagrafe (Carla Mariani)- Carta d’identità elettronica ed accesso a servizi al cittadino: interdipendenti? (Roberto Folgori)- L’iscrizione anagrafica in istituto di cura, case di riposo, ospedali e carceri: come orientarsi tra le varie fattispecie (Antonella Valesio)

2° sessione- Tavola Rotonda: Casa Vs Residenza le sfide di una società in trasformazione e delle norme antiabusivismoPartecipano: Andrea Antognoni, Mariangela Remondini, Luca Tavani- Gli italiani nel mondo: il riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis. Criticità e proposte di semplificazione (Fausto Guilherme Longo, Christian Zovico, Renzo Calvigioni)- Tavola Rotonda: Il neo cittadino italiano e le problematiche connesse agli adempimenti successivi all’acquisto della cittadinanza italiana: cambio di generalità, riconoscimento, trascrivibilità degli atti di stato civile formati all’esteroPartecipano: Felicina Comoglio, Silvia Cornetto, Paola Lucchi, Liliana Palmieri

Venerdì 27 Novembre 2015- Tavola Rotonda: ANUSCA RISPONDE AGLI OPERATORI

Con il patrocinio di

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WORKSHOPMartedì 24 novembre 2015:Ore 15 - Traduzioni e legalizzazioni: Paese che vai, timbro che trovi (Rosalia Messina, Antonella Valesio)Ore 16 - Lo stato civile: teoria e pratica. Sentenze italiane e straniere: trascrizioni, annotazioni, adempimenti (Renzo Calvigioni - a cura di Maggioli)Ore 17 - La gestione dei conflitti allo sportello: strumenti di ausilio per l’operatore (Tiziana Piola)

Mercoledì 25 novembre 2015:Ore 9 - Imposta di bollo: alcune recenti pronunce (Romano Minardi, Liliana Palmieri)Ore 10 - I legami tra anagrafe e servizi socio-sanitari: un approccio integrato a servizio del cittadino (Andrea Antognoni, Massimo Stefanini)Ore 11 - Attestazione soggiorno permanente dei cittadini comunitari: requisiti e condizioni per il rilascio (Patrizia Dolcimele, Rosalia Messina)Ore 15 - Il falso documentale, identificazioni e controlli (Stefano Paoli)Ore 16 - Progettualità di semplificazione in materia elettorale e anagrafica (Mariagrazia Ronzoni, Antonia De Luca)

Ore 17 - La Corte di Strasburgo e i matrimoni same-sex. L’Ufficiale di Stato Civile a fronte di un vuoto normativo in materia (Mariagrazia Ronzoni, Antonia De Luca)

Giovedì 26 novembre 2015:Ore 9 - ANPR Next. La nuova anagrafe sta arrivando...(Alessandro Francioni - a cura di Dedagroup)Ore 10 - La nuova rilevazione statistica di separazioni e divorzi presso gli Ufficiali di Stato Civile: come funzionerà? L’ISTAT e i Comuni a confronto (Giancarlo Gualtieri, Antonella Guarneri, Paola Brandimarti, Renato Torelli)Ore 11 - Gli sportelli demografici si evolvono. Dai sistemi di semplificazione delle code a quelli di monitoraggio della qualità. L’esperienza del comune di Cesena (Alessandro Francioni - a cura di Ermes srl)Ore 15 - Autenticazioni e ruolo del funzionario incaricato dal Sindaco: limiti e poteri (Patrizia Dolcimele)Ore 16 - Sportello Facile: la video relazione che valorizza il dialogo con il cittadino anche a distanza (Alessandro Francioni, Matteo Ballarati – a cura di Phonetica SpA)Ore 17 - Responsabilità civile, penale ed erariale dei pubblici dipendenti (Giovanni Pellacchia)

AL CONVEGNO NAZIONALE DI ANUSCA...“L’ESPERTO RISPONDE SUBITO”

Ecco il programma indicativo delle presenze degli esperti ANUSCA nella saletta quesiti per una risposta pratica e immediata a casi particolarmente complessi e/o particolari

POLIZIA MORTUARIAMartedì 24 Novembre

• Ore 17 – 18

SARANNO PRESENTI AL CENTRO CONGRESSI EXCELSIOR

STATO CIVILEMartedì 24 Novembre

• Ore 16 – 18 Giovedì 26 Novembre

• Ore 11 – 12 • Ore 17 - 18

ELETTORALEMercoledì 25 Novembre

• Ore 15 – 17

ANAGRAFEMercoledì 25 Novembre

• Ore 10 – 12 • Ore 16 – 17

Giovedì 26 Novembre• Ore 10 – 11

PERSONALEGiovedì 26 Novembre

• Ore 16-17

Mercoledì 25 Novembre• Ore 17 – 18

Una presenza consolidata ai Congressi ANUSCA a sottolineare la fruttuosa

sinergia con l’Associazione e una chiara disponibilità all’ascolto degli operatori

Il Nuovo Circondario Imolese rappresentato dal Comune di Castel San

Pietro Terme, sede di ANUSCA, presenta a Chianciano le eccellenze del territorio

COMUNE DICASTEL S. PIETRO T.

NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE

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COORDINATORI E RELATORI DEL XXXV CONVEGNO NAZIONALE

Antognoni AndreA – Responsabile Procedimenti Anagrafe e Stato Civile Comune di Poggio TorrianaBAlestrA luigi – Professore Ordinario di Diritto Civile - Università degli Studi di Bologna BAllArAti MAtteo – Marketing Manager Phonetica SpABrAMBillA AnnA - Avvocato ASGI (Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione)BrAndiMArti PAolA - Ricercatore ISTATCAliAro MArinA – Responsabile Servizio Stato Civile e AIRE Comune di PadovaCAlvigioni renzo - Responsabile Servizi Demografici Comune di CorridoniaCAPezzAli lorellA- Responsabile Servizio Stato Civile e Servizi Cimiteriali Comune di Bastia UmbraCleriCi roBertA - Professore Ordinario di Diritto Internazionale Privato - Università degli Studi di MilanoCoMoglio FeliCinA - Responsabile dei Servizi Demografici - Statistici ed Informatici Comune di SanthiàCornetto silviA – Responsabile Stato Civile Comune di CollegnoCorvino niColA – Esperto ANUSCAde luCA AntoniA - Funzionario Responsabile dei Servizi Demografici e Statistici Comune di Lissonedel veCChio iginio - Responsabile Servizio Elettorale Comune di Sannicandro di BaridolCiMele PAtriziA - Responsabile Area Affari Generali Comune di BaranzateFolgori roBerto – Avvocato e Consigliere di Amministrazione Dedem Automatica srlFrAnCioni AlessAndro – Dirigente del settore servizi al cittadino e del settore sistemi informatici e telematici Comune di CesenagiovAnnini MAriA PiA - Responsabile Area Pubblica Amministrazione AgIDguAltieri giAnCArlo – Responsabile dell’Unità Operativa “Formazione e scioglimento delle unioni coniugali” - Servizio Struttura e dinamica demografica ISTATguArnieri AntonellA - Ricercatore ISTATguerriero gilBerto - Coordinatore Responsabile dei Servizi Demografici, Comunicazione, Sistemi Informativi Comune di Ivreagullini PAride - Presidente ANUSCA longo FAusto guilherMe - Senatore della Repubblica ItalianaluCChi PAolA – Funzionario Servizi Demografici Comune di PesaroMAntineo giusePPA - Capo Servizio Anagrafe – Elettorale Comune di Siracusa

MAriAni CArlA - Dirigente Personale e Relazioni Istituzionali, Demografico e ITC Comune di PomeziaMessinA rosAliA - Responsabile IPR Comune di Bologna Sportello del Cittadino Q.re Navile - Zona BologninaMinArdi roMAno - Responsabile Servizi Demografici Comune di Bagnacavallo Morozzo dellA roCCA PAolo - Professore Ordinario di Diritto Privato Università degli Studi di UrbinonenCini giAnnA - Responsabile Servizi Demografici Comune di Volterra PAlMieri liliAnA - Responsabile Servizi Demografici Comune di TreiaPAoli steFAno - Esperto ANUSCAPArMigiAni silviA - General Manager Phonetica SpA PAtriArCA nAdiA - Responsabile Servizi Demografici Comune di MonzaPelizzAro grAziAno – Esperto ANUSCAPellACChiA giovAnni – Avvocato matrimonialista, consulente criminologo presso il Tribunale Penale di RomaPiolA tiziAnA – Responsabile Servizi Demografici Comune di SavonarAMellA CArlA - Responsabile della Funzione Dogane e Monopoli, Sanità e Interni SOGEIreMondini MAriAngelA – Funzionario Servizi Educativi e Sociali Comune di Mantovaronzoni MAriAgrAziA – Dirigente Servizi Demografici e Statistici Comune di LissonesAnti sergio - Esperto ANUSCAsteFAnini MAssiMo - P.O. Servizi Sociali Unione Comuni Valle del MarecchiastorAni dAnielA - Dirigente Area Organizzazione, Comunicazione e Relazioni Istituzionali Centro Nazionale TrapiantitAvAni luCA – Responsabile Area Amministrazione Generale Comune di Somagliatorelli renAto - Ricercatore ISTATuBAldi riCCArdo - Prefetto, già Vice Capo Dipartimento Vicario Dipartimento Affari Interni e Territoriali Ministero dell’InternovAlesio AntonellA - Responsabile Servizi Demografici Comune di Casale MonferratozAnellA luigi - Direttore Consulting e Business Development Divisione PA, Dedagroup ICT NetworkzoviCo ChristiAn - AvvocatozuCCotti AndreA - Responsabile Servizi Demografici, Protocollo e Archivio Comune di Milano

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COSA PENSI DEL CONVEGNO ANUSCA?INTERVISTIAMO I SOCI

Pochi giorni fa abbiamo tenuto una riunione del comitato provinciale e mi è capitato di buttare lì

qualche domanda sulla partecipazione al Convegno Nazionale che si terrà da qui a poco. Sentite cosa mi hanno risposto alcuni colleghi:

Loredana Ruggieri: Da pochi anni partecipo al convegno nazionale. La mia prima volta è stata preceduta dal racconto di colleghi che vi partecipavano da tempo, generando in me una forte aspettativa e un grande entusiasmo. Ho condiviso da subito tanto slancio. Mi hanno colpita in particolar modo il forte interesse con cui tutti i partecipanti seguono instancabili ogni intervento fino al tardo pomeriggio, sia in sala plenaria che nelle sale collaterali, e la mega organizzazione di ANUSCA e dei suoi collaboratori infaticabili, sempre gentili e disponibili. Certo ogni anno parto con ottimi propositi: saprò organizzarmi, farò una scaletta delle priorità, non mi perderò neanche una tavola rotonda ecc… La realtà è poi un po’ diversa: ci sono troppe cose interessanti, la saletta quesiti rappresenta un’attrattiva invincibile, la zona espositiva è il richiamo delle sirene di Ulisse!!! Meno male che poi potrò avere tutte le relazioni e guardarle con calma.

Teresa Riggio: E chi se ne perde uno?! In realtà ogni tanto ho dovuto rinunciare per motivi personali ed è stato un grande dispiacere. Al Convegno si respira un’aria…. Non so, è come un contagio generale, una corrente elettrica che ti carica a mille, un virus che ti acchiappa e non ti molla più e ti dà la spinta continua a girare per gli stand, passare da una sala all’altra per ascoltare i tanti interessanti interventi. Ma la mia passione segreta sono le tavole rotonde: l’argomento centrale viene affrontato da molte angolature diverse, vivisezionato e offerto ai partecipanti in modo chiaro ed esaustivo; senza dimenticare che alla fine viene anche data l’opportunità per intervenire con

domande e osservazioni! Alla fine vado via con una valigia in più: ci metto dentro la soddisfazione di esserci stata.

Cettina Pepe: Purtroppo da qualche anno diserto il convegno per più motivi e me ne rammarico davvero. Il convegno è il posto in cui tu, singolo operatore dei Servizi Demografici che, come nel mio caso, rivesti il ruolo di Ufficiale di Stato Civile, d’Anagrafe ed Elettorale di un piccolo comune, ti senti finalmente al sicuro e non più solo.

Lì siamo un tutt’uno, condividiamo idee, dubbi, lamentele, esperienze, entusiasmi, problematiche e soluzioni; le condividiamo tra noi e con gli esperti, nostri colleghi senza arie da supereroi.Uno dei momenti migliori è quello finale: la tavola rotonda “ANUSCA risponde agli operatori” seguitissima da un numero ancora più che considerevole di partecipanti, nonostante si sia già alla fine di un’intensa settimana trascorsa insieme.Ah, dimenticavo! I dopo cena in pista da ballo. È fantastico ritrovarsi tutti in un’altra veste, ballare, conversare, divertirsi all’insegna della spensieratezza dopo giornate dense di studio, ascolto, attenzione.Corrado Zaccaria: Che potrei dire io del convegno ANUSCA? Per me era già

un’istituzione quando lo frequentavo senza rivestire alcuna carica; ora è un impegno di cui sento tutta la rilevante importanza. Ma è sempre una splendida occasione per stare insieme a persone, amici, che ormai conosco da decine di anni e con cui mi accompagno molto volentieri. Vivere il Convegno significa partecipare al cuore dell’attività di ANUSCA, è come partecipare al raccolto dopo mesi di semina e lavoro. Il Convegno poi ti fa sentire quel senso di appartenenza alla grande famiglia dei Demografici che, in questa occasione, ha anche opportunità di confronto con il Ministero dell’Interno, l’ISTAT, docenti universitari e rappresentanti delle Associazioni estere. È sempre comunque un forte momento di formazione a cui ogni operatore dei Servizi Demografici dovrebbe avere il piacere/dovere di partecipare allo scopo di accrescere la propria professionalità.

Pia Mantineo: Si, mi intervisto anch’io, voglio dire la mia. Partecipo ormai da tanti anni al Convegno e vi posso assicurare che è stato un crescendo di interesse e attenzione. Nel tempo non ho perduto il desiderio di esserci e di prendervi parte sempre più attiva, sempre più dare un contributo, collaborare da vicino. Sono convinta che noi dei Demografici svolgiamo un lavoro bellissimo e di grande utilità e rilevanza sociale e il Convegno Nazionale ci fornisce la misura di questo, riuscendo a superarsi ad ogni anniversario: le tematiche sono sempre più complesse e intriganti, gli interventi qualificati e la partecipazione dei colleghi, sempre più coinvolgente, dà una carica speciale a quanti lavorano duramente nei mesi che precedono l’avvenimento affinché questo riesca nel migliore dei modi.Allora, appuntamento a Chianciano Terme dal 23 al 27 novembre. E ricordate: in ANUSCA un posto in prima fila è garantito a chiunque!

di Pia Mantineo - Capo Servizio Anagrafe/Elettorale Comune di Siracusa

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In occasione del 35° Convegno Nazionale di Chianciano Terme, ANUSCA ha pensato per gli accompagnatori dei convegnisti un programma di escursioni, alla scoperta della Val di Chiana, di Siena e della Val d’Orcia.

Terre di suggestiva bellezza, tra natura e storia, conosciute e apprezzate in tutto il mondo. Un viaggio alla scoperta dell’antichità, dell’arte e, perché no, anche della saporita gastronomia toscana.

Ecco di seguito i dettagli del tour:

XXXV CONVEGNO NAZIONALE ANUSCAPROGRAMMA ESCURSIONI

Martedì 24 novembre 2015VALDICHIANA: MONTEPULCIANO E CHIUSI

Ore 14.15: Punto di ritrovo (1) presso Hotel Admiral Ore 14.20: Punto di ritrovo (2) presso Hotel Excelsior Ore 14.30: Partenza per Montepulciano • Arrivo a Montepulciano, città nota come Perla del Cinquecento e famosa per il suo vino Nobile. Visiteremo, con le spiegazioni di una guida del luogo, la parte monumentale del centro storico: Piazza Grande con le stupende facciate dei palazzi rinascimentali, il Palazzo Pubblico, che ricorda

nelle forme Palazzo Vecchio di Firenze, e la Cattedrale dell’Assunta imponente struttura che accoglie vari capolavori come la pala d’altare di Taddeo di Bartolo dallo sfavillante sfondo oro.• Partenza per Chiusi, l’antica città del re etrusco Porsenna. Passeggiata, accompagnata da guida turistica, nel centro storico alla scoperta della splendida Cattedrale di San Secondiano, una delle chiese più antiche della Toscana, risalente al VI secolo e caratterizzata da un colonnato realizzato con materiale romano di spoglio

e dalla decorazione pittorica ad imitazione del mosaico.• Fine della visita a Chiusi e partenza verso l’Azienda Agricola “Nenci”, dove i nostri ospiti potranno degustare prodotti genuini e vini tipici della zona. Franco Nenci, produce vino dal 1972. La particolare composizione dei terreni di Chiusi, la favorevole esposizione e lo speciale microclima, che già gli antichi etruschi avevano scoperto sul monte, caratterizzano il prezioso risultato che l’azienda ottiene. L’azienda vanta anche del marchio “Prodotto Tipico di Chiusi – La terra di Porsenna” rilasciato dal Comune, che certifical’autenticitàeleoriginidelprodotto.• Partenza per Chianciano Terme

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Ore 7:45: Punto di ritrovo (1) presso Hotel AdmiralOre 8:00: Punto di ritrovo (2) presso Hotel ExcelsiorOre 8:10: Partenza per Siena

Mercoledì 25 novembre 2015SIENA

Giovedì 26 novembre 2015VAL D’ORCIA: PIENZA, SAN QUIRICO D’ORCIA, BAGNO DI VIGNONI

• Arrivo a Siena, antica città patrimonio dell’UNESCO, universalmente conosciuta per il suo ingente patrimonio storico, artistico, paesaggistico e per la sua sostanziale unità stilistica dell’arredo urbano medievale, nonché per il celebre Palio. Dalla Basilica di San Domenico, dove sono custodite le reliquie di Santa Caterina, seguiremo il percorso dell’antica via Francigena, spina dorsale della grande Siena medievale. Il Monte dei Paschi, sede storica della più antica banca d’Europa, piazza Tolomei, la Cattedrale dell’Assunta, superbo esempio di architettura gotica dove Michelangelo, Donatello, Bernini, Nicola e Giovanni Pisano hanno lasciato i loro lavori, l’Accademia Chigiana saranno le tappe principali della visita guidata.

Ore 7:30: Punto di ritrovo (1) presso Hotel AdmiralOre 7:45: Punto di ritrovo (2) presso Hotel Excelsior Ore 8:00: Partenza per Pienza

PER QUESTIONI ORGANIZZATIVE VI INVITIAMO A PRENOTARE LA VOSTRA PARTECIPAZIONE ALLE ESCURSIONI ENTRO LE ORE 12:00 DI MARTEDÌ 24 NOVEMBRE

Conclusione naturale del nostro percorso la celebre Piazza del Campo che con la sua forma avvolgente sembra abbracciare l’ospite ed invitarlo a conservare nella memoria l’esperienza di un viaggio attraverso il tempo. Su Piazza del Campo troneggia la celebre Torre del Mangia, la terza più alta di Italia.

• Pranzo presso Ristorante in Piazza del Campo. Pomeriggio libero per shopping e ritrovo per rientro• Partenza da Siena e rientro nei rispettivi hotel

• Arrivo a Pienza, dove visiteremo il centro storico, con i suoi palazzi rinascimentali e le sue botteghe di formaggio pecorino, la bellissima Cattedrale, fatta costruire da Papa Pio II e la terrazza con vista mozzafiato sulla Val d’Orcia. Insieme scopriremo lastoria di un piccolo borgo medievale trasformato in città ideale, grazie al sogno umanista di Enea Silvio Piccolomini. Il centro storico è stato dichiarato nel 1996 Patrimonio dell’Umanità.• Partenza da Pienza verso San Quirico D’Orcia, alla scoperta dell’anticapieve,metadipellegrinifindall’epocamedievale, lavia principale, con i suoi antichi palazzi e le sue chiese medievali e romaniche, il vecchio Ospedale di Santa Maria della Scala e gli Orti Leonini.• Partenza da San Quirico D’Orcia verso Bagno di Vignoni, piccolo borgo termale, le cui proprietà delle acque erano già conosciute al tempo degli antichi romani; il programma prevede una breve passeggiata per la splendida piazza principale e al Parco dei Mulini, con un meraviglioso affaccio sulla Rocca D’Orcia. • Partenza da Bagno di Vignoni e rientro nei rispettivi alberghi.

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Una serata dedicata all’Italia intera: tutti i Comuni della nostra bellissima Penisola si uniscono in un grande abbraccio di suoni, colori e canti.Per rendere omaggio ai partecipanti del Convegno Nazionale, una serata all’insegna delle canzoni tradizionali per rivivere insieme le tradizioni regionali con il grande Roberto Scaglioni, una presenza storica e apprezzata ai nostri Convegni. Una garanzia per chi ha voglia di divertirsi ascoltando ottima musica!

“DA NORD A SUD: PERCORSO MUSICALE TRA LE REGIONI D’ITALIA”

“WEDNESDAY PARTY” con Nearco ed il DJ Cita

Il mercoledì sera sarà la volta di uno degli appuntamenti più ballati degli ultimi anni di Convegno Nazionale. Fra luci, bolle di sapone e le note della musica di Claudio Giacometti, in arte “Cita”, il cantautore e vocalist Nearco accompagnerà i Convegnisti in una serata all’insegna del puro divertimento. Il repertorio del Dj Cita va dagli anni ‘60, ‘70, ‘80 alla musica più commerciale dei giorni nostri, dal genere pop ai balli di gruppo, per accontentare tutti i gusti, ma proprio tutti.

SERATA BENVENUTO

Inaugureremo il 35° Convegno Nazionale, con la Serata di Benvenuto. Un momento per ritrovarsi con i colleghi, appena arrivati a Chianciano e augurarsi “Buon Convegno”. La serata sarà allietata da intrattenimento musicale e da un piacevole buffet con piccola pasticceria e bevande per un cin cin in compagnia, col piacere di ritrovare, dopo un anno, tanti amici di tutta Italia.

Per festeggiare il 35° compleanno dell’Associazione, una serata speciale. Chiederemo ad ogni partecipante di indossare un capo d’abbigliamento oppure un accessorio blu: il blu, colore di ANUSCA, sarà il colore della serata! E per una festa di compleanno che si rispetti, non può mancare una bella serata di danze. Interverrà Associazione BBGroup, di Castel San Pietro Terme: attiva dal 1992 e dal 2003 associata alla FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva) ci accompagnerà con i suoi ballerini in questa serata travolgente all’insegna del “Blue Emotion”. Prima, una bella esibizione con balli di sala e di intrattenimento; a seguire, i ballerini e un dj coinvolgeranno i presenti per quattro salti, rigorosamente in blu, tutti in compagnia.

Serata a tema “BLUE EMOTION”

NELLA SPLENDIDA ATMOSFERA DELLE SALE DEL GRAND HOTEL EXCELSIOR DI CHIANCIANO TERME, ANUSCA PROPONE ANCHE QUEST’ANNO MOMENTI DI INTRATTENIMENTO E AGGREGAZIONE, AL TERMINE DELLE SESSIONI DI LAVORO. UN PROGRAMMA ALL’INSEGNA DELLA MUSICA E DEL BALLO, CHE SARÀ OCCASIONE ANCHE PER CEMENTARE CONOSCENZE E AMICIZIE CON COLLEGHI DI TUTTO IL PAESE, PER TORNARE NEI PROPRI UFFICI CON TANTI CONTATTI IN PIÙ

E DOPO I LAVORI...

Lun - 23/11

Mer - 25/11

Mar - 24/11

Gio - 26/11

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IL CONVEGNO NAZIONALE SARÀ UN’OTTIMA OCCASIONE PER RINNOVARE LA PROPRIA ADESIONE ANNO 2016

L’Ufficio Tesseramento Ti aspetta presso lo stand ANUSCA (c/o il Foyer del Centro Congressi Excelsior)

per illustraTi tutti i vantaggi di essere Socio e fornirTi le informazioni sulla Polizza di Assicurazione professionale

Sarà possibile anche utilizzare il POS per il

pagamento.E ricordate!

Tutti coloro che verseranno la propria

quota associativa 2016 a Chianciano Terme

riceveranno un SIMPATICO OMAGGIO

Anche quest’anno nel FOYER del Centro Congressi

sarà a disposizione lo studio fotografico

Sebastiano Galioto de “Il gruppo digitale”,

pronto a immortalare a colpi di clic i momenti “da ricordare” del Convegno.

Portate a casa le vostre “fotoricordo”

da Chianciano.Stampa in pochi minuti!

QUALCHE CONSIGLIO PER UNO SHOPPING DI...PRELIBATEZZE

Il SALUMIFICIO CARNIGEST presenta anche quest’anno al Convegno la qualità dei prodotti tipici dell’Emilia Romagna più gustosi e saporiti

La PASTICCERIA DINO proporrà un gustoso assortimento di golosità, da gustare anche subito: praline, zuccherini bolognesi, torrone meringato e il tipico “certosino”

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CONOSCIAMO GLI ESPOSITORI DEL 35° CONVEGNO NAZIONALE

ANDROMEDA INFORMATICA – è una azienda attiva dal 1976 nel mondo dell’informatica. Lavora da anni con Comuni, Province e Comunità Montane per fornire soluzioni all’avanguardia: software e assistenza tecnica specializzata sono al centro delle proposte rivolte agli Enti locali.

DATAMANAGEMENT - Con un’esperienza più che trentennale e una ramificata presenza nella Pubblica Amministrazione Locale, Data Management PA rappresenta oggi una delle più importanti realtà nell’ambito dello sviluppo e della gestione di Sistemi Informativi per gli Enti Pubblici, per la fornitura di soluzioni software e servizi, con soluzioni che rendono più efficienti i processi di back-office e i servizi di front-office per i Cittadini. Grazie ad un percorso di Ricerca e Sviluppo, Data Management PA propone una completa suite di Soluzioni altamente avanzate: @kropolis, per le Pa, la Soluzione applicativa web 2.0 nativa, integrata, sicura, evoluta e allineata rispetto alle indicazioni di innovazione del percorso di Crescita Digitale, di cui è protagonista attiva.

DEDAGROUP ICT NEWWORK - Dedagroup ICT Network crede fermamente nella transizione al digitale delle PA. Seguendo tale visione e facendo leva sulle consolidate esperienze a supporto di oltre 1.600 PA in tutta Italia, ha riscritto in una logica interamente digitale Civilia Next, la nostra soluzione gestionale per gli enti locali. Civilia Next è multiente, full

digital, cloud e data driven. È aperta e connessa e, unica sul mercato in questo momento, già integrata con le logiche e gli strumenti di ANPR. Forte di questo elemento differenziante, Civilia Next è oggi in sperimentazione presso il Comune di Cesena, nostro storico cliente e primo tra i Comuni italiani a abbracciare l’evoluzione verso ANPR.

Anche quest’anno, il Convegno Nazionale di ANUSCA sarà l’occasione anche per visitare stand di aziende che lavorano in sinergia con il mondo dei Servizi Demografici. Nuove soluzioni, prodotti all’avanguardia, strumenti per migliorare l’attività degli uffici saranno “a portata di convegnista” per tutta la durata dell’evento.

DEDEM AUTOMATICA SRL - Presente in Italia dal 1962, opera nel settore dei servizi automatici registrando nei quasi 2.000 punti al pubblico circa 20 milioni di contatti annui soprattutto tra il pubblico sotto i trenta anni. L’attività si incentra nella vendita di servizi connessi all’uso dell’immagine nei documenti pubblici e in usi privati. I suddetti punti al pubblico forniscono anche informazioni civiche e di pubblica utilità in forma gratuita ed immediata. A seguito del Decreto del Ministero degli Interni del Luglio 2000 la società ha elaborato “VISO – Valid ID Solutions” Sistema Integrato per la C.I.E. in Self Area.

ERMES SRL - Leader nel mondo dell’identificazione della persona presenta le proprie soluzioni per il mondo della Pubblica Amministrazione. Già importatore diretto dei maggiori brand di stampanti termografiche per card quali Dai Nippon, Fargo HID, Evolis, ha selezionato ed inserito nella propria gamma prodotti nuove soluzioni innovative. Top di gamma è la soluzione di Customer Flow Management di QMatic per la gestione delle flusso degli utenti agli sportelli. La soluzione, completamente upgradabile, contempla dal solo punto di prenotazione con sistema stand alone, fino alla piattaforma web che consente la prenotazione e la gestione del proprio

turno da smart phone. L’ultima linea di prodotti introdotti è rappresentata dai sistemi professionali di distruggi documenti e di demagnetizzazione dei dischi rigidi a marchio Depei.

GESITALIA SRL – L’Azienda fornisce, con professionalità e qualità, consulenza e servizi avanzati nel campo della gestione del territorio, nei servizi dell’informatica, e delle esigenze degli Enti Locali impiegando procedure mirate per la fornitura di servizi ad alto contenuto tecnico, che possono essere di volta in volta adattate alle specifiche esigenze di ogni Amministrazione. L’obiettivo è quello di occuparsi di servizi informatici finalizzati alla acquisizione e gestione dei dati territoriali ed alla valorizzazione ed innovazione tecnologica nella Pubblica Amministrazione. Gesitalia S.r.l offre oggi ai Comuni un SIT (Sistema Informativo Territoriale) su base cartografica georeferenziata dove l’oggetto immobile diventa il punto di partenza delle varie gestioni che oggi necessitano all’azienda Comune.

GRAFICHE GASPARI - Le Grafiche Gaspari nascono nel 1913. L’idea fu fornire consulenza e contestualmente stampare la modulistica adatta alle esigenze normative e operative della nascente Pubblica Amministrazione. Il centenario dalla sua fondazione vede arrivare accanto alla tradizionale attività di stampa, consulenza e servizi anche una produzione orientata alla tecnologia web 2.0 e mobile.Al 35° Convegno Nazionale ANUSCA l’azienda presenterà le ultime novità dedicate all’Ufficiale di Stato Civile e d’Anagrafe, come la nuova pratica interattiva per separazioni e divorzi consensuali, con la modulistica e la guida operativa integrata in un unico prodotto, consultabile online. Saranno poi illustrati i progetti di sviluppo del servizio Memoweb.

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HALLEY INFORMATICA - Dal 1979 produce software e realizza progetti di informatizzazione per la Pubblica Amministrazione. La sua missione è migliorare l’efficienza e l’efficacia degli Enti con la produzione e la fornitura di servizi e software applicativo specialistico. In 35 anni con la sua capacità di innovazione ha fissato ed imposto sempre nuovi standard per il mercato del software per gli Enti locali.

INSIEL MERCATO - Insiel Mercato è un’azienda di riferimento nel settore IT per la Sanità e la Pubblica Amministrazione, grazie a un team di oltre duecento professionisti, un’ampia gamma di prodotti e servizi, oltre mille clienti in Italia e all’estero. Progetta e realizza soluzioni di e-Government e e-Health, da progetti su misura a prodotti software “chiavi in mano”, adeguando la propria offerta alle esigenze dei clienti sia in ambito applicativo sia tecnologico. Insiel Mercato ha sedi principali a Trieste e Udine e uffici a Cernusco sul Naviglio (MI), Bolzano, Bologna, Pisa, Firenze, Roma e Napoli.

INTESI GROUP – È una società privata italiana, attiva sul mercato dal 1998, che opera nell’ICT e che offre servizi professionali specialistici, prodotti ad elevato contenuto tecnologico e soluzioni avanzate in cloud. Grazie alle sue competenze in ambito sicurezza (Firma Digitale, Strong Authentication, Crittografia), Intesi Group si configura come il partner ideale per chi desidera integrare in modo veloce e affidabile tecnologie avanzate nelle proprie

applicazioni. Nel corso del 2015, per la piattaforma di Firma Digitale Remota PkBox, l’azienda ha ottenuto – prima in Italia - la certificazione europea di Dispositivo Sicuro di Firma (SSCD – Secure Signature Creation Device) acquisendo la completa conformità legale della soluzione sia a livello italiano che europeo.

MAGGIOLI (Gruppo) – Una storia iniziata oltre 100 anni fa che procede di pari passo con l’evoluzione della Pubblica Amministrazione e delle libere professioni ad essa collegate. Per il settore Servizi Demografici degli Enti Locali il Gruppo Maggioli offre Software per l’informatizzazione dei Comuni (J-Demos per i Servizi Demografici e J-Cim per i Servizi Cimiteriali); Editoria specializzata, Banche Dati e Servizi Internet (servizidemografici.com – cittadinistranieri.it); Servizi integrati per un Full Outsourcing dei processi documentali in conformità alla normativa per la Conservazione dei Documenti Informatici e Fatturazione Elettronica; Pratiche, Guide, Regolamenti, Formulari, Modulistica cartacea e on line (www.modulisticaonline.it); Consulenza per il Management Pubblico finalizzata alla semplificazione dei procedimenti amministrativi e alla progettazione di Sportelli Polivalenti di terza generazione.

SIMI - è specializzata nella vendita e nell’assistenza tecnica di stampanti dedicate ai Servizi Demografici, in particolare per la stampa della Carta d’Identità ( con opzione scanner per la digitalizzazione dei cartellini ), degli Atti di Stato Civile e dei certificati elettorali. Le stampanti vengono consegnate e installate secondo il software in uso presso gli Uffici con personalizzazione della stampante in base alle esigenze specifiche. Al termine della garanzia propone un servizio di assistenza tecnica di tipo assicurativo con: assistenza telefonica, interventi di riparazione illimitati, pezzi di ricambio compresi, eventuale sostituzione della stampante per il tempo necessario alla riparazione, una visita annua di manutenzione della stampante, tempi di intervento entro 24/48 ore.

STESEI - Sviluppa applicativi  informatici ed eroga servizi ed assistenza specialistica per gestire correttamente ed usare proficuamente l’ANPR.Il bagaglio di esperienza e competenza formato in molti anni di attività nel settore, consentono a Stesei di proporre ai Comuni- DIAGNOS PLUS – Applicativo per scoprire e bonificare - per tempo - criticità che andranno ad ostacolare il processo di subentro di ANPR- ASSOP - Assistenza specialistica ad ore su INA SAIA ed ANPR- INDAGOR – Servizio di reperimento e distribuzione per tutti gli interessati nel Comune di dati anagrafici e di residenza nazionali. 

PHONETICA SPA - Phonetica si prende cura delle relazioni delle aziende da 17 anni, attraverso l’outsourcing di servizi innovativi sviluppati secondo qualità, tecnologia e design Made in Italy. Ascoltare, soddisfare e valorizzare le esigenze di relazione delle persone permette di creare nuove soluzioni per fare la differenza sul attraverso servizi su misura: dal Customer Care, alla Customer Experience; dalla Social Care, al Telemarketing; dai progetti di

Sales Empowerment, al Marketing Relazionale. Inspirata da una forte vocazione ad innovare, Phonetica si posiziona come pioniere nel mercato tecnologico grazie ai nuovissimi servizi di VideoRelazione, brevettati a livello Europeo, che permettono di gestire le relazioni con il pubblico con maggior cura ed efficienza per innovare il business del futuro.

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8° CORSO DI ALTA FORMAZIONE AL VIA

Lo scorso 8 ottobre ha avuto il via il Corso di Alta Formazione in materia demografica, giunto alla

sua ottava edizione. Un risultato, in termini di continuità, che la dice lunga sul valore di questa esperienza formativa, che rappresenta un unicum nel panorama italiano e, per quanto ci risulta, anche europeo. Il Corso di Alta Formazione mutua l’idea di una preparazione specialistica di alto livello dalle esperienze dei master che, nei primi anni Duemila, nell’ambito di un organico disegno in materia di formazione della Direzione Centrale dei Servizi Demografici, sono stati organizzati da diverse Università italiane, ma indubbiamente ha avuto il pregio di proporre un percorso formativo ancora più completo e aderente alla specifica attività professionale.Inoltre, è risultata premiante la scelta di valorizzare l’esperienza di lavoro negli uffici, scegliendo di non escludere candidati non muniti di diploma di laurea, ma che comunque possono vantare nel proprio curriculum competenze professionali acquisite con l’attività di anni nel settore demografico.Questi in sintesi i punti di forza dell’esperienza, che ogni anno conferma il proprio appeal fra operatori di tutto il Paese, che si sobbarcano talvolta anche viaggi impegnativi per sette mesi pur di non perdere l’occasione di una formazione, cui si cerca di attribuire la effe maiuscola. L’esperienza di ogni anno è preziosa per apportare nuovi suggerimenti nell’edizione successiva: la novità assoluta di questo anno accademico è l’inserimento di un modulo legato alla statistica demografica, in cui interverrà come docente un dirigente dell’ISTAT. Resta comunque piatto forte del corso l’intreccio fra le materie squisitamente tecniche, approfondite in ogni aspetto grazie ad un bagaglio orario importante (130 ore sulle totali 294), e le discipline giuridiche con esse in più stretta correlazione

di Silvia Zini - Ufficio Stampa ANUSCA

e maggiormente utili per l’operatore demografico. Non mancheranno neppure moduli di carattere più gestionale, perché il corso di Alta Formazione, non dimentichiamolo, si rivolge in primis a chi riveste un ruolo di coordinamento di settore o di servizio e a chi mira ad acquisire competenze in vista di futuri incarichi.Insomma, l’obiettivo è quello di formare delle figure professionali

con competenze a tutto tondo, che possano gestire con consapevolezza e competenza questa fase di profondo cambiamento che sta attraversando il settore demografico.Va letta in quest’ottica la scelta di dedicare la prima settimana di lezione ad un quadro generale dei servizi demografici, sui principi ispiratori della normativa anagrafica, elettorale e di stato civile, ma soprattutto per gettare uno sguardo al futuro di questi servizi, alla direzione e al significato dell’evoluzione che li caratterizza in questo periodo storico. La formazione resta un caposaldo per poter gestire con autorevolezza

questa fase di cambiamento, non solo nell’ambito della nostra Pubblica Amministrazione, ma più diffusamente a livello europeo.Questo è stato il senso dell’intervento del Prefetto Riccardo Ubaldi, già Vice Capo Vicario Dipartimento degli Affari Interni e Territoriali presso il Ministero dell’Interno, invitato a tenere una relazione di apertura al Corso di Alta Formazione. Dopo i saluti di rito dell’Avv. Aldo Bacchiocchi, che, nella sua qualità di Segretario Generale della Fondazione Accademia degli Ufficiali di Stato Civile, ha brevemente illustrato le peculiarità dell’Accademia, ha preso parola il Prefetto Ubaldi.L’obiettivo della lezione è stato quello di portare la mente degli operatori presenti a misurarsi con le novità contingenti e stimolare la loro capacità di osservare i problemi a 360 gradi: viviamo un momento di grandi

trasformazioni, soprattutto in un’ottica europea e gli operatori sono sempre più spesso chiamati a svolgere il proprio ruolo con passione e carica vitale.La formazione, in questo contesto, completa l’informazione, da intendersi come raccolta di dati e notizie, nella sua dimensione culturale e umanistica.Un prolungato applauso ha salutato l’augurio di buon lavoro rivolto dal Prefetto ai partecipanti al Corso di Alta Formazione a conclusione di un intervento ricco di riferimenti colti, puntuali e pertinenti, che costituisce un ottimo viatico a questa esperienza sicuramente impegnativa, ma si auspica, ancora una volta, premiante.

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L’ANAGRAFE TRA WELFARE E ACCOGLIENZA: A RIMINI DOPPIO EVENTO DI GRANDE SUCCESSO

Un progetto di formazione integrata per ufficiali d’anagrafe, servizi sociali e sanitari e

personale di cooperative e centri immigrati. È accaduto a Rimini, il 29 settembre e 6 ottobre scorsi, con due pomeriggi di studio organizzati dalla Provincia e accreditati anche dall’Ordine degli assistenti sociali. Ad ascoltare l’esperto ANUSCA Andrea Antognoni erano presenti oltre 150 operatori, provenienti da settori diversi ma strettamente correlati tra loro nella gestione dei servizi al cittadino. Il tema centrale del progetto era l’iscrizione anagrafica e le varie e complesse modalità con cui l’esercizio di tale diritto si intreccia con le situazioni di vita più delicate e ha implicazioni dirette sull’accesso alle prestazioni di welfare locale.Partendo dai capisaldi dell’anagrafe,

troppo spesso misconosciuti o sottovalutati, nella prima parte sono state esaminate tutte le situazioni complesse quali senza fissa dimora, iscrizione in strutture di ricovero e comunità, minori, mentre la seconda parte è stata interamente dedicata ai cittadini stranieri, con un approfondimento su rifugiati e richiedenti asilo. Particolarmente gradito è stato l’intervento introduttivo del Prefetto, Peg Strano Materia,

da poco insediata sul territorio che, ricordando le sue passate esperienze lavorative anche come formatrice ANUSCA, ha ribadito il ruolo cruciale delle anagrafi e l’importanza di una gestione corretta e uniforme da parte dei Comuni. A sottolineare l’importanza di far incontrare operatori di diversi settori sul tema dell’iscrizione anagrafica è stata anche la consigliera provinciale con delega ai servizi sociali, Ivana Baldinini: “In questa fase di forte difficoltà economica e frantumazione sociale gli operatori locali si trovano a rispondere ad una crescente richiesta di servizi e prestazioni complesse: per questo è necessario – ha sottolineato – dotarci di competenze amministrative articolate, stringere la collaborazione inter-istituzionale, confrontarci per una migliore gestione del welfare locale”.

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In molti Comuni si usa rilasciare il permesso di seppellimento anche quando il cadavere è destinato alla

cremazione. È una procedura corretta?Occorre innanzitutto ricordare che il D.P.R. 396/2000 ha modificato non tanto la relativa disciplina, quanto piuttosto la sua formulazione.L’art. 141 del previgente R.D. 1238/1939 così si esprimeva: “Non si dà sepoltura se non precede l’autorizzazione dell’ufficiale dello stato civile, da rilasciare in carta non bollata e senza spesa”.La nuova disciplina dettata dall’art. 74 del D.P.R. 396/2000 oggi recita: “1. Non si può far luogo ad inumazione o tumulazione di un cadavere senza la preventiva autorizzazione dell’ufficiale dello stato civile, da rilasciare in carta semplice e senza spesa”.All’apparenza non cambia molto, tranne il fatto che viene chiarito che per “sepoltura” si deve intendere la “inumazione” o la “tumulazione”, ovvero il conferimento del feretro in un sepolcro, per esservi conservato il tempo sufficiente alla sua lenta decomposizione, tempo che ha una durata minima ordinaria di dieci o venti anni. Lo stesso art. 74 poi, al comma 3, dispone in merito all’eventualità che del cadavere, anziché essere richiesta la sepoltura, sia richiesta la cremazione e quindi dispone: “In caso di cremazione si applicano le disposizioni di cui agli articoli 79 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285” (oggi il riferimento va fatto anche all’art. 3 della legge 130/2001). Il R.D. 1238/1939 non conteneva alcuna disposizione in merito alla cremazione.Il fatto stesso che il Legislatore abbia ritenuto di distinguere la procedura della autorizzazione alla sepoltura da quella della cremazione discende proprio dalla considerazione che si tratta di due distinti processi, alternativi uno all’altro. Con la disciplina della cremazione dettata dall’art. 79 del D.P.R. n.

SEPPELLITO O CREMATO?DOPPIA AUTORIZZAZIONE?

di Graziano Pelizzaro - Esperto ANUSCA

285/1990 la competenza ad autorizzare la cremazione spetta al Sindaco, quale autorità sanitaria locale, mentre con l’avvento della legge 130/2001 la competenza è affidata all’ufficiale dello stato civile, ma questo non può certo significare che egli sia tenuto a rilasciare anche l’autorizzazione alla inumazione /tumulazione nel caso il cadavere sia destinato alla cremazione.Per il vero, il Ministero di Grazia e Giustizia, all’epoca competente, già nel 1992 aveva convenuto con un Comune istante che “il rilascio collaterale dell’autorizzazione al seppellimento, in caso di cremazione, non solo sia pleonastico, configurandosi

come un inutiliter datum, ma potrebbe integrare extrema ratio una sorta di falso ideologico giacché un cadavere o si seppelisce (ovvero si tumula) o si crema ed è quanto meno illegittimo, perché illogico e contraddittorio”.Il dizionario Treccani definisce la voce “autorizzazione” come l’atto con cui un privato (in diritto civile) o un’autorità (in diritto amministrativo) permette a un altro soggetto l’esercizio di un diritto o di una facoltà. Autorizzare contemporaneamente la facoltà di seppellire e di cremare il cadavere non solo è illogico e contradditorio, ma contravviene ai principi generali dell’attività amministrativa.Perché allora ci sono Comuni che continuano a rilasciare entrambe le autorizzazioni? Forse per inveterata consuetudine che considera il rilascio del “permesso di seppellimento” come la logica e puntuale conclusione del procedimento innescato dall’evento morte presso l’ufficio di stato civile? O forse perché taluni gestori di forni crematori lo pretendono (ingiustamente), per cui risulta più semplice assecondare la loro richiesta che cercare di convincerli che non è corretto questo doppio rilascio? Si ha notizia di alcuni addetti ai forni crematori che pretendono di acquisire insieme all’autorizzazione alla cremazione anche l’autorizzazione al seppellimento: a che pro? L’autorizzazione al seppellimento deve accompagnare il feretro fino al cimitero dove verrà sepolto, come prescrive l’art. 52 del D.P.R. 285/1990.Comunque sia, non v’è dubbio che il contemporaneo rilascio sia dell’autorizzazione alla inumazione o tumulazione e dell’autorizzazione alla cremazione è illegittimo e contradditorio.Infine, in più occasioni e da più parti è emersa la necessità di formazione e aggiornamento per molti operatori addetti ai forni crematori, attività di cui ANUSCA potrebbe farsi promotrice con l’obiettivo di uniformare le procedure tra tutti gli addetti ai lavori.

suwww.anusca.it

S C O P R I LO

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CHIANCIANO TERME: STORIA, CULTURA E BENESSERE

COMUNI IN VETRINA

Il Comune di Chianciano Terme, che quest’anno ospiterà il 35° Convegno Nazionale, è iscritto ad

ANUSCA già da tre anni, ma la Dott.ssa Loredana Banini, Responsabile dei Servizi Demografici del Comune di Chianciano, è una nostra affeziona associata da oltre sedici anni!La Dott.ssa Banini ci racconta di aver seguito sempre con costanza i nostri corsi di formazione, che secondo le sue stesse parole “sono fondamentali per aggiornarsi su tutte le novità in materia d’anagrafe che si susseguono di anno in anno. Senza l’aiuto di ANUSCA, non riusciremmo a svolgere bene il nostro lavoro! L’Associazione è a disposizione di chi come me opera nei servizi demografici per risolvere i casi più strutturati e per aggiornarci continuamente sulle modifiche che vengono apportate alla normativa anagrafica”. Chianciano Terme è un tipico centro della Toscana meridionale, caratterizzato da una struttura urbana di piccole strade antiche, punteggiate di chiese e di splendide piazze e circondata dalle verdi colline del senese, percorse dai filari delle vigne. È considerata una delle località termali più famose d’Italia e d’Europa: le proprietà benefiche delle acque minerali di questa cittadina erano già apprezzate da Etruschi e Romani, che avevano occupato stabilmente la zona edificando un importante centro abitato, grazie anche alla posizione strategica della città, fra la Val d’Orcia, con le sue crete, e la Valdichiana, dai terreni molto fertili. I primi ritrovamenti etruschi appartengono al IV secolo a.C. e raffigurano la Dea Sillene: la leggenda vuole che Sillene, considerata dagli Etruschi dea della bellezza, si celasse nei bagni che era solita fare nelle acque della sorgente, che in seguito ha preso il suo nome. Abbiamo avuto il piacere di parlare con il Sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti, in carica da maggio 2014, il quale ci ha raccontato la storia della città, che ha ospitato per lungo tempo la popolazione etrusca (una

lapide del 1600 narra della presenza del re etrusco Porsenna già nel VI secolo a.C e la presenza di questo misterioso popolo è confermata anche dai tanti ritrovamenti di oggetti negli scavi effettuati nel corso degli anni) inoltre ci ha illustrato gli eventi di maggior interesse svolti sul territorio del Comune. ll Comune di Chianciano Terme si articola in una parte antica ed una moderna: la prima comprende l’antico borgo storico che sorge su di un colle e la seconda rappresenta la grande e famosa zona termale. L’atmosfera dell’antico borgo medievale di Chianciano Vecchia si accompagna al fascino paesaggistico delle colline circostanti e dalle vedute panoramiche sulla Valdichiana. Di notevole importanza storica il Museo Civico Archeologico delle Acque, noto anche come Museo Etrusco, che è stato inaugurato nel 1997 ed è

cresciuto negli ultimi anni grazie alle costanti campagne di scavi. Il museo si trova in via Dante, all’interno di un ex granaio nei pressi del centro storico e raccoglie materiali archeologici rinvenuti nel territorio comunale a seguito di capillari ricerche. L’esposizione è articolata in sezioni tematiche, in cui sono presentati i materiali archeologici scoperti nel territorio, nel corso delle campagne di scavo che hanno permesso di recuperare significative testimonianze dell’età etrusca e romana, databili tra il VI e il V secolo a. C., epoca di massimo sviluppo per la città. All’interno del museo troviamo una galleria dedicata ai canopi rinvenuti nella necropoli di Tolle, la ricostruzione di una tomba principesca del VI sec. a.C. e una parte della decorazione del frontone del Tempio Etrusco dei Fucoli (II sec. a.C.). Nel 2009, proprio nei locali contigui al museo, è stato aperto un centro di restauro.Il Sindaco Marchetti ci ha ricordato anche un evento che si è concluso nel mese di ottobre, la 19ª edizione del Terre di Siena Film Festival, che ha visto protagonisti i Comuni di Chianciano Terme e Chiusi, oltre a Siena naturalmente. Luoghi molto amati da Fellini, in onore del quale è stata restaurata la pellicola del film “Amarcord” e proiettata al Festival. Il noto regista Federico Fellini si recava spesso a Chianciano Terme: amava la sua gente, con la quale si intratteneva volentieri a chiacchierare, e ne apprezzava molto i paesaggi, l’aria e le terme, dove si recava ogni anno con la moglie Giulietta.

Andrea Marchetti - Sindaco di Chianciano

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LA PAGINA DEI QUESITI RISOLTI

CITTADINO ITALIANO ISCRITTO IN APR - CONIUGATO IN DANIMARCA SENZA PUBBLICAZIONIUn cittadino residente, regolarmente iscritto in APR, ma che vive in Germania per motivi di lavoro, ha contratto matrimonio con una cittadina bulgara in Danimarca.Ora mi esibisce il certificato di matrimonio regolarmente contratto nello stato estero, ma che non rispetta però le leggi italiane (é stato contratto senza previa pubblicazione che doveva comunque eseguire in Italia), affinché si provveda alla trascrizione dell’atto di matrimonio. Quale procedura deve ora seguire il cittadino per poter regolarmente richiedere a trascrizione del matrimonio nel mio Comune, dove risiede?

Risponde l’esperto ANUSCA Renzo Calvigioni

La mancanza della pubblicazione non inficia in alcun modo la validità del matrimonio celebrato all’estero.Non solo, ma il Ministero dell’Interno con la circolare n. 5 del 22 maggio 2008,

aveva fornite direttive in merito alla mancanza dell’obbligo di procedere alle pubblicazioni di matrimonio in Italia, in caso di matrimonio da celebrare all’estero presso le autorità straniere, a seguito dell’espressa abrogazione dell’articolo 115, comma 2 del codice civile, a meno che la legge straniera non richieda tali pubblicazioni.In sostanza, le pubblicazioni di matrimonio per il cittadino italiano che contrae matrimonio all’estero, non sono dovute, a meno che non siano espressamente richiesto dalla normativa dello stato estero di celebrazione.Pertanto, se il certificato di matrimonio presentato dal cittadino italiano è in regola con le norme in materia di legalizzazione e traduzione, cioè è legalizzato dalla nostra autorità consolare o apostillato o rilasciato in forza di convenzioni internazionali che

escludono la legalizzazione, ed è tradotto a norma di legge, può essere trascritto nei registri di matrimonio e risultare pienamente efficace. In sostanza, la trascrizione avverrà nel Comune di residenza ed il cittadino italiano risulterà regolarmente coniugato dalla data di celebrazione avvenuta all’estero.

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