LA LEGISLAZIONE D IL MERCATO EUROPEO DEL BIODIESEL

OIL & NON OIL

MODENA 14 MAY, 2012

Claudio Rocchietta

Growing EnergyGrowing Energy1

DIRETTIVA RED 2009-28 DIRETTIVA RED 2009-28

1. Direttiva EU 2009/28 (RED: Renewable Energy Directive) obbligo di miscelazione utilizzando solo biocarburanti sostenibili

2. Target specifico per il settore dei trasporti nel 2020 --> 10%

3. Criteri di sostenibilità :

riduzione emissioni --> min 35% dal 2013, 50% dal 2017, 60% dal 2018

materie prime non devono provenire da terreni con elevato valore di biodiversità, elevato stock di carbonio etc

Slove.5% Malta

1,5%

Austria5,75%

Cipro2%

Bulgaria4%

Romania5%

Slovakia5,75%

Hungary4,4%

C. Rep.4,5%Poland

6,2%

Finland.6%

Belgium4%

Lithuania5,75%

Latvia5,75%

Norway5%

Ireland4%

Spain7%

Portugal10%

UK4%

Holland5,75%

France7,6% Italy

4%

EU-27: % OBBLIGO (2011)

Germany6,25%

Secondo i piani nazionali dei 27 Stati Membri

TARGET CONSUMO BIOCARBURANTI EU

ESPANSIONE PRODUZIONE BIODIESEL EU(x1.000tons)ESPANSIONE PRODUZIONE BIODIESEL EU(x1.000tons)

•La produzione è incrementata da circa 400ktons nel 1998 a circa 9Mtons nel 2009 media aumento/anno +37%

* Source: EBB

DOMANDA / OFFERTA MONDIALEDOMANDA / OFFERTA MONDIALE

• L’Europa rappresenta l’80% dei consumi mondiali

• Tutti i flussi di export sono verso l’Europa

• Il 90% dell’export dell’Argentina è diretto verso il Mediterraneo (Italia + Spagna)

PAESI PRODUZIONE CONSUMI EU 8.6 11,6USA 1,3 1.0BRAZIL 1,8 1,8ARGENTINA 2.2 0,6SE ASIA 1,7 0.5ROW 0,5 0,5 TOTAL 16 16

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DISTORSIONI MERCATODISTORSIONI MERCATO

USA• 1 $/gallone (circa 300 $/ton) ai produttori US x blend B99• EBB "anti-dumping" contro US applicazione di dazio → import da USA bloccato• si cerca di bloccare anche fenomeno “circumvention“ (cambio documenti via Canada, India

etc)

ARGENTINA• Differential Export Tax olio soia grezzo vs biodiesel pari a circa 15% • Vantaggio competitivo 150 $/t• “Inattaccabile” legalmente

MALESIA/INDONESIA• Modulazione ExportTax mensile fra 15-20% → pari a 100/120 $/t

• Prodotto finito da peasi terzi arriva in Italia a prezzo inferiore al costo della materia prima

• Distorsione mercato + concorrenza sleale

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CONCLUSIONI

- Domanda mondiale in crescita

- Ruolo sempre maggiore paesi produttori materie prime

- Europa introdotto severi criteri sostenibilità

- Italia consuma 1.5 milioni tonnellate

- decreti attuativi recepimento Direttiva ancora in evoluzione

- Necessità maggiore coordinamento Brussels