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full circle magazine n. 45 1 indice ^ Full Circle T T O O P P 5 5 0 0 A A P P P P P P E E R R S S C C R R I I V V E E R R E E M M U U S S I I C C A A L L i i l l y y p p o o n n d d 0 0 L L i i l l y y p p o o n n d d T T o o o o l l 0 0 D D e e n n e e m m o o 0 0 N N o o t t e e E E d d i i t t 0 0 R R o o s s e e G G a a r r d d e e n n Photo: jorik de beer (Flickr.com) LA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ LINUX UBUNTU NUMERO 45 0 Gennaio 2011 full circle magazine non è affiliata né sostenuta da Canonical Ltd.

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fullcirclemagazinenonèaffiliatanésostenutadaCanonicalLtd. fullcirclemagazinen.45 NUMERO450Gennaio2011 LARIVISTAINDIPENDENTEPERLACOMUNITÀLINUXUBUNTU Photo: jorik de beer (Flickr.com) 1 indice^

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full circle magazine n. 45 1 indice ^

Full Circle

TTOOPP 55 -- AAPPPP PPEERR SSCCRRIIVVEERREE MMUUSSIICCAALLiillyyppoonndd -- LLiillyyppoonnddTTooooll -- DDeenneemmoo -- NNootteeEEddiitt -- RRoosseeGGaarrddeenn

Photo:jorikdebee

r(Flickr.com)

LA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ LINUX UBUNTU

NUMERO 45 - Gennaio 2011

full circle magazine non è affiliata né sostenuta da Canonical Ltd.

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Full Circle

InstallareUbuntu conm23 p.10

Notizie Linux p.04

Virt.: DebianXen pt2 p.09

Programmare inPythonpt. 19 p.07

Donne Ubuntu p.24

Giochi Ubuntu p.25

Comanda & Conquista p.05

Top 5 p.32

Scrivere per Full Circle p.12

Le linee guida per inviare unarticolo a Full Circle. Contiamomolto sui vostri articoli, quindiscriveteli e inviateceli!

Linux Lab p.13

Siete pronti per far rivivere unvecchio PC ma non c'è il lettoreCD né funziona come Ubuntu.E quindi?

Recensione - KDE 4.5 p.20 Lettere p.22

LA RIVISTA INDIPENDENTE PER LA COMUNITÀ UBUNTU

Gli articoli contenuti in questa rivista sono stati rilasciati sotto la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stessomodo 3.0. Ciò significa che potete adattare, copiare, distribuire e inviare gli articoli ma solo sotto le seguenti condizioni: dovete attribuire il lavoroall'autore originale in una qualche forma (almeno un nome, un'email o un indirizzo Internet) e a questa rivista col suo nome ("Full Circle Magazine") econ suo indirizzo Internet www.fullcirclemagazine.org (ma non attribuire il/gli articolo/i in alcun modo che lasci intendere che gli autori e la rivista

abbiano esplicitamente autorizzato voi o l'uso che fate dell'opera). Se alterate, trasformate o create un'opera su questo lavoro dovete distribuire il lavoro risultante con lastessa licenza o una simile o compatibile. Fullcircle è completamente indipendente da Canonical, lo sponsor dei progetti di Ubuntu, e i punti di vista e le opinioniespresse nella rivista non sono in alcun modo da attribuire o approvati dalla Canonical.

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EEDDIITTOORRIIAALLEE

Benvenuti alla prima edizione di Full Circle del 2011!

Speroche tutti voi abbiatepassatodellegrandi vacanzeovunquesiate stati. Benvenuti adunaltroannodiFCM!Quest'anno (adaprileperessereesatti) saremoalnostroquartoanno. È incredibilepensare chestiamoandandoavanti da cosi tanto tempo.Comunque, abbiamodettoancheabbastanzadiAprile!

Questomese, Lucas ritorna conunaltroarticolo sulla virtualizzazione,Gregèarrivatoalla suadiciannovesimapuntatadella serie “ComeProgrammare inPython”, ed inpiùvimostreremocome installareUbuntuutilizzandom23.Nelmioarticolodi LinuxLabhospiegato invecequale sia, secondome, ilmodopiùfacileper infilare inununica chiavettaUSBpiùdistribuzioni utilizzandoMultiSystem. LaTop5diquestomese,scrittodaAndrew, trattadelle applicazioni per la creazionedi spartitimusicali. E, Robin staper casodiventandoun fandiKDE?Sarebbedavverounoshockdaorrore!

Mentre scrivoquestoEditoriale, Robine il suogruppohannoappena rilasciato il quindicesimoepisodiodelPodcastdovediscutonodi tuttodaAndroidaDropbox.Dateun'occhiataapagina sei permaggiori informazionisuquestoargomento,oppure cliccate sul linkadestradi questapaginaper farpartire il download. Enonè tutto:credocheRobin sia riuscitonell'impresadimettereassiemetutte leparti della serie, perciòaspettatevi prestoun'edizionespeciale contenenteanche la seriediPerfect Server cheutilizzaUbuntu9.10.

Dalprossimomese, spero inoltredi aggiungereunanuova seriedi articoli scritti daElmerPerry - unodeinostri autori più richiesti - che sarà il vostro tutor riguardoadOpenOffice, perciò rimanete sintonizzati.

Comesempre, abbiamo infinebisognodinuovi articoli, perciòaccertatevi di aver aggiuntoalla vostra listadelle coseda fareper il nuovoanno“scriveredegli articoli per FCM”.Andateapaginadodici per avereunabrevepanoramicadelleprincipali lineeguidada seguireper scrivereed inviare il vostro capolavoro.Non fateviproblemiper la vostragrammaticaoortografia: il nostro teameditoriale (cheprovvedea leggereogni articolo)sistemeràanche il vostro.

Imieimigliori auguri per il 2011, edeccoci qui adunnuovoanno!Ronnie

[email protected]

Questo magazine è realizzato usando:

Full Circle PodcastRilasciato ogni due settimane,ogni episodio tratta tutte leprincipali notizie, opinioni, riviste,interviste e feedback dei lettoridel mondo di Ubuntu. Il Side-Pod èuna novità: è un breve podcastaggiuntivo (senza regolarità),inteso come un'appendice delpodcast principale. Qui vengonoinseriti tutti gli argomenti ditecnologia generale e materialinon inerenti Ubuntu che nonrientrano nel podcast principale.

Conduttori:Robin CatlingEd HewittDave Wilkinshttp://fullcirclemagazine.org

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Arriva il primo rilasciodi LibreOffice

L a Document Foundation(TDF) ha annunciato cheLibreOffice 3.3, primorilascio stabile ufficiale

della suite per ufficio open-source,è disponibile in rete per ildownload. Questo rilasciointroduce un bel numero di nuovecaratteristiche degne di nota e ci

sono diversi miglioramenti in tuttele applicazioni incluse. Ma, cosaancora più significativa, questorilascio riflette la forza crescentedel neonato progetto LibreOffice.

La TDF è stata fondata lo scorsoanno quando un gruppo chiave disviluppatori di OpenOffice.org(OOo) decise di formareun'organizzazione indipendente alfine di sviluppare un derivato diOOo guidato dalla comunità. Lascelta si rese necessaria a causa delfallimento da parte di Oracle arisolvere i problemi di governanceche avevano attanagliato OOofintanto che era stato sotto ilcontrollo di Sun (in particolare lecontroverse politiche diassegnazione dei diritti d'autore delprogetto). L'acquisizione di Sun daparte di Oracle e la cattiva gestionedelle attività open-source chefacevano capo alla prima e che ne èseguita avevano creato ulterioridubbi sul futuro di OOo e sullasostenibilità della sua comunitàsotto l'amministrazione di Oracle.

Fonte: arstechnica.com

LLIINNUUXX NNEEWWSS

Full Circle Notifier - Versione Beta!

Il nostro carissimoRobertClipsham(mrmonday)ha rilasciato laprimaversionebetadi

Full CircleNotifier, unapiccola applicazionechesi sistemanel vostro systemtrayavi

annuncerànonsolo il rilasciodi nuovi numeri epodcas,mapuòessere settataancheper

scaricarveli direttamente in

automatico!Diversepersone

stanno lavorandoavari pacchetti

di FCNper lediversedistro. Per

maggiori informazioni dateuno

sguardoalGoogleGroupdi FCN:

http://goo.gl/4Ob4

Broadcom entra a farparte della FondazioneLinux

Il produttore di chipsetwirelessBroadcomèentrato a far parte dellaFondazione Linux,mossa che lasciasupporre unmaggior rilascio futuro didriver open-source per Linux. Durantel'ultimomese, peraltro, anche Timesys,Protecode eMentorGraphics sonoentrate a far parte dell'organizzazionenonprofit di patrocinio per Linux.

LaBroadcomè stata a lungo vistacomeuna sorta di cattivo dei fumettidalla comunità open-source Linux,maquesto venditore di semiconduttoriwireless aveva cominciato a ricucire lostrappogià a Settembre, quando avevarilasciato undriver open-source perLinux per i suoi più recenti chipset802.11.

OraBroadcomha fatto il passosuccessivo unendosi alla Fondazione(senza scopodi lucro) Linux (LF),aumentando in questomodo lesperanze che altri driver e supporto perLinux possano seguire quelli già diffusi.

Fonte: linuxfordevices.com

AskUbuntu raggiungequota 6.000

Tremesi dopo il riuscito lanciocome sito permanente diDomande&Risposte nel nostro nuovodesign di Ubuntu,[http://askubuntu.com] , è stataraggiunta la soglia di 6.000 domande:6.000problemi che sono statisottoposti e risolti con unapercentuale che sfiora il 91%con14.000 risposte da parte di 8.600diversi utenti. Inoltre, ben 60.000 votisono stati espressi per domandeerisposte!

Fonte: txwikinger.me.uk

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Q uestomesemidedicheròalladescrizionedi alcunefunzionalità aggiuntiverealizzabili conConky,

pensateper coloro chevoglionounmonitordi sistemacheassomigli adunaGUI. Primadi iniziare, però, consiglio atutti coloro chesi chiederannoperqualemotivoabbia sceltodipredisporreunoscript separatopergli aggiornamentiinvecedi inserire le istruzioni all'internodel file .conkyrc, di dareun'occhiataallamia spiegazionenella rubricaLetterediquestonumero.

Chi haavutomododi vedereun'immaginedelmiodesktop(http://lswest.deviantart.com/), avràsicuramentenotatoun'appariscentesezione "Musica" all'internodellasezioneprincipaledelmioConky.Per chisi stesse chiedendodi cosa stoparlandoconsigliodi osservare l'immaginepiùrecentepresenteaquesto indirizzo(riportataqui adestra):http://lswest.deviantart.com/#/d360pfy.Fondamentalmenteciò che faccioall'internodiquello scriptè leggere leinformazioni relativealla canzonedaMPD(MusicPlayerDaemon)e reperireun'immaginedaalbumart.orgutilizzando il nomedell'artistae

dell'album.Se lo scriptnondovesseriuscirci, posso sempre scaricarel'immagineesalvarlanella cartella.covers attribuendole il nomeattesodalprogrammae l'immagineverrebbeutilizzata.Affinchévengamostrata inConky, ilmio scriptne salvaunacopia in/tmp/cover: aquelpuntoConkymostreràquell'immagine (aggiornataogni 15 secondi).Questa funzionesitrova inpartedentroun'istruzione if, inmododaevitare chevenganomostratispazi vuoti quantoMPDnonè inesecuzione.Hopreparatounsemplicefile .conkyrcper ilmio script chetroveretequi:http://lswestfcm.pastebin.com/rrCS0hDtequi lo script:http://lswestfcm.pastebin.com/iX7Y7W3v

Eoraveniamoalle spiegazioni. Laprima rigadi .conkyrc (“imlib_cache_size0”)diceaConkydi nonmettere in cachele immagini (necessariogiacché le sivoglionosempreaggiornate). Lealtrerighe sono tuttepressappoco le stessedelmesescorso, adeccezionediquelleche riguardanoMPD, chesemplicementediconoaConkydovepuò trovare ilmiodemone. Tutto ciòèutile solo sevieneutilizzatoMPDper

ascoltare lamusica, viceversabisognacorreggere lo scriptPython inmodochevadaa reperire le informazioni relativeadartistaealbumdalprogrammarealmente inuso, sostituendonel fileconkyrc tutti i riferimenti specifici aMPD.Lealtre sezioni dovrebbero risultareautoesplicative,ma inogni caso, questoèciò cheaccadedopo il titoloTEXT:

Forzo l'usodiUTF-8 così davisualizzarequalunquecaratterespecialedovesse saltar fuori

Scrivo il titolo "MUSIC"

Visualizzo lo status

Inizio dell'istruzione If• Esecuzione dello script

python ogni 2 secondi• Visualizzo /tmp/cover

alla posizione (100,330)(espresso in coordinate (x,y))con una dimensione di 50px per50px, aggiornata ogni 15 secondi

• Visualizzo il nomedell'artista

• Visualizzo il titolo• Visualizzo una barra con

il tempo trascorso e il tempototale.Fine dell'istruzione If.

CCOOMMAANNDDAA && CCOONNQQUUIISSTTAAScritto da Lucas Westermann

CCoonnkkyy -- PPaarrttee 22

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Lucasha imparato tutto ciò che conoscedistruggendopiù volte il suo sistemaecapendodi non avere altre alternativeche scoprire come rimetterlo infunzione. Potete spedire unmail a Lucasall'indirizzo: [email protected].

COMANDA & CONQUISTA

Mi rendocontochequestoarticoloèbreveeprobabilmentenonmoltopertinente (sonodubbioso suquantiutentiUbuntueffettivamenteutilizzinoMPD)ma lo trovomoltoutileeunbuonesercizioper chiunqueabbia vogliadiimpararequalcosa inpiù inmeritoaConky. Inoltre consiglio a tutti coloro chenon l'hannoancora fattodiprovareMPD.Comeognidemoneesso salva ilsuo statoadogni spegnimentodelsistema,di conseguenzaèpossibilericominciareadascoltare il branoimmediatamentedopoun riavviooppurecontinuareunacanzonedalpunto in cui la si era interrotta. Possiedeunbuonnumerodiprogrammidiinterfaccia con l'utente, alcuni dei qualisonogià stati recensiti inunmioprecedentearticolo (pagina25di FCMn.32). Perunpiccoloesempiodi cosaancora si possa fare conConky, visegnaloquesto riferimento:https://bbs.archlinux.org/viewtopic.php?pid=875306#p875306. Si trattadi uncontributoapparso sul forumdiArchLinux chemostraConkymentreeseguealcuni elementi dellaGUI scritti in

linguaggioLua.CredocheattualmenteConkyabbiaabilitatoautomaticamenteil supportoaLua,maèpossibile che laversionepresentenei repositorydiUbuntuabbiaquesta impostazionedisabilitata, quindi tenetepresentequestapossibilitànel casodecidestediprovarequeste configurazioni.

Comeal solito, sperochealmenoalcunidi voi abbiano trovatoutilequestoarticolo,mipiacerebbe ricevere le vostreopinioni sui programmidi interfacciautentediMPD, sugli utilizzi di Conky,ogni commento inmeritoosuggerimenti per articoli!Mipoteteraggiungereall'[email protected], ricordatevi solodiscriverenel soggetto "C&C"oppure "FullCircleMagazine", inmodochenonmisfugga.Preferiscoemail in ingleseotedesco: l'altrogiornoneho ricevutaunain franceseedèstatopiuttostodifficileda comprendere.Al suo interno il lettoreevidenziava l'esistenzadi "file", uncomandoche restituisce informazioni inmeritoal contenutodi un file (ades.:JPEG,MP3, ecc.).

Full Circle Podcast

Nell'episodio n. 15: Scambio di idee,FUD e Riproduttore Multimediali

* Recensione: Numero 44 di FullCircle Magazine* Notizie: Scambio di idee, giudizisu Software Centre, Fuduntu, Unity,Android e altro ancora!* Giochi: Humble Indie Bundle 2,Mass Effect, FreeCiv e Dropbox.

Dimensione del file:OGG - 46,9Mbmp3 - 40,4Mb

Durata: 1ora 24min 34secondiPubblicato: 13 Gennaio 2011

http://fullcirclemagazine.org/

“Faccio inmodochevengautilizzatoUTF-8 così davisualizzarequalunquecarattere specialedovesse saltar fuori...

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HHOOWW--TTOOScritto da Greg Walters PPrrooggrraammmmaarree iinn PPyytthhoonn -- PPaarrttee 1199

Q uesta volta lavoreremo perterminare il nostroprogramma 'Tris'. Tuttavia,diversamente dalla

maggior parte dei miei altri articoli,non fornirò il codice. Lo farete voi.Comunque vi darò le regole. Dopo 18mesi, avete gli strumenti e leconoscenze per terminare questoprogetto. Ne sono sicuro.

Per prima cosa diamo uno sguardoalla logica del gioco del Tris. Vedremoil suo pseudo-codice. Diamo primaun'occhiata al tavolo da gioco. Èdisposto così...

Spigolo| Lato | Spigolo-------+--------+-------Lato | Centro | Spigolo

-------+--------+-------Spigolo| Lato | Spigolo

Ora, chiunque sia "X", inizia perprimo. La miglior mossa iniziale èprendere uno spigolo. Uno spigoloqualunque, non importa quale sia. Cene occuperemo con le combinazionidi gioco per la prima mossa di "X",che sono indicati destra.

Il punto di vista del giocatore "O"è mostrato in basso a destra.

Alcune possibili giocate sonomostrate nella prossima pagina.

Come si può vedere, la logica èalquanto complessa, ma può esserefacilmente ripartita in una serie diistruzioni IF (notare che ho utilizzato"Then", ma in Python non lo usiamo,utilizziamo invece ":"). Dovreste

essere capaci dimodificare il codice delmese scorso peradattarlo, o comeminimo scriverne uno dazero per essere unsemplice programmadesktop Tris.

SE “O” prende uno SPIGOLO ALLORA# Scenario 1“X” dovrebbe prendere uno degli spigoli rimasti. Non importa quale.SE “O” blocca la vittoria ALLORA

“X” prende il restante spigolo.Termina per vincere.

ALTRIMENTITermnare per vincere.

ALTRO SE “O” prende un LATO ALLORA# Scenario 2“X” prende il CENTROSE “O” blocca la vittoria ALLORA

“X” prende lo spigolo che non è delimitato con nessun “O”Termina per vincere.

ALTRIMENTITermina per vincere.

ALTRIMENTI# “O” ha preso il centro – Scenario 3“X” prende lo spigolo diagonalmente opposto

alla mossa inizialeSE “O” prende uno spigolo

“X” prende il restante spigoloTermina per vincere.

ALTRIMENTI# Il gioco avrà un pareggio – Scenario 4Blocca la vittoria di “O”.Blocca ogni altra possibilità di vittoriaPareggio.

SE “X” non prende il centro ALLORA“O” prende il CentroSE “X” ha preso lo spigolo E il

lato ALLORA#Scenario 5“O” prende lo spigolo

diagonalmente opposto da quello di “X”Blocca ogni possibile

vittoria per pareggiare.ALTRIMENTI

# “X” ha preso due Lati –Scenario 6

“O” prende lo spigoloconfinante con entrambe le “X”

SE “X” blocca la vittoriaALLORA

“O” prende ogni lato.Bloccare e forzare il pareggioALTRIMENTI

Termina per vincere.

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PROGRAMMARE IN PYTHON - PARTE 19

Greg Walters è proprietario dellaRainyDay Solution, LLC, una societàdi consulenza in Aurora, Colorado, eprogramma dal 1972. Gli piacecucinare, fare escursioni, la musica etrascorrere il tempo in famiglia.

Proposte e AutoriCercansi

Su LaunchPad abbiamo creato lepagine del progetto e dellasquadra Full Circle. L'idea è quellache i nonscrittori possonocollegarsi alla pagina, fare clic su"Answers" in alto e lasciare ideeper articoli, ma vi prego siatespecifici! Non inserite solo"articolo sui server" ma indicateanche cosa il server dovrebbe fare!

I lettori che volessero scrivere unarticolo ma sono a corto di idee,possono registrarsi alla pagina delgruppo Full Circle quindi auto-assegnarsi gli articoli proposti einiziare a scrivere! Chiediamo chese non è possibile scriverel'articolo nel giro di alcunesettimane (unmese circa) la richiesta vengariaperta per permettere aqualcun'altro di adottarla.- Pagina del progetto per le idee:https://launchpad.net/fullcircle- Pagina per il gruppo d'autori:https://launchpad.net/~fullcircle

Scenario 1X | - | - X | - | - X | - | - X | - | - X | - | X X | - | X X | X | X- | - | - - | - | - - | - | - O | - | - O | - | - O | O | - O | O | -- | - | - - | - | O X | - | O X | - | O X | - | O X | - | O X | - | O

Scenario 2X | - | - X | - | - X | - | - X | - | - X | - | X X | - | X X | X | X- | - | - O | - | - O | X | - O | X | - O | X | - O | X | - O | X | -- | - | - - | - | - - | - | - - | - | O - | - | O O | - | O X | - | O

Scenario 3X | - | - X | - | - X | - | - X | - | X X | O | X X | O | X X | O | X- | - | - - | O | - - | O | - - | O | - - | O | - - | O | - - | O | X- | - | - - | - | - - | - | X O | - | X O | - | X O | - | X O | - | X

Scenario 4X | - | - X | - | - X | - | - X | - | - X | - | - X | - | X X | O | X- | - | - - | O | - - | O | O X | O | O X | O | O X | O | O X | O | O- | - | - - | - | - - | - | X - | - | X O | - | X O | - | X O | - | X

Scenario 5X | - | - X | - | - X | - | - X | - | - X | - | - X | - | - X | - | X- | - | - - | O | - - | O | X - | O | X X | O | X X | O | X X | O | X- | - | - - | - | - - | - | - - | - | O - | - | O O | - | O O | - | O

Scenario 6- | - | - - | - | - - | - | - - | - | - - | - | X O | - | X O | - | XX | - | - X | O | - X | O | - X | O | - X | O | - X | O | - X | O | -- | - | - - | - | - - | X | - O | X | - O | X | - O | X | - O | X | 0

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HHOOWW--TTOOScritto da Lucas Westermann PPrrooxxmmooxx && DDeebbiiaann XXeenn -- PPaarrttee 22

M i rendo conto che questa“Parte II” arriva un pò inritardo, ma eroimpossibilitato a trovare

del tempo per configurare una macchinadi prova a causa dei miei esamidell'ultimo mese. Ho avuto tempo perimpostare un ambiente di prova durantele mie vacanze, comunque il mio vecchiolaptop non era in grado di eseguireefficacemente Xen, rendendoimpossibile la prova. A questo puntoavrò un ritardo indefinito nella Parte IIper Debian Xen, fino a che non installeròArch sul mio computer, oppure trovareuna vera e propria macchina di prova. Miscuso con chiunque sperava diguadagnare da questo articolo una certacomprensione in Xen. Invece hointenzione di presentarvi alcuni sistemidi Virtualizzazione che conosco e trovoutili/interessanti. Così senza ulterioriindugi eccoli (in nessun ordine specifico):

Proxmox VE – Una piattaforma libera divirtualizzazione con uno stileprofessionale. Destinata ad esseregestita facilmente per eseguire unServer virtuale, offre un sacco diistruzioni e applicazioni virtuali ed écostruita sopra Debian Linux, la quale

può essere installata dal live CD con unaconfigurazione completa Proxmox.Supporta molteplici forme divirtualizzazione (per esempio kvm perhost linux-based). Mi ci sono imbattutomentre stavo guardando Hak5 (suwww.revision3.com/hak5). Potetetrovare maggiori informazioni a questosito:http://www.proxmox.com/products/proxmox-ve

Qemu – Un sistema di virtualizzazionebasato su QT-based. Non è potentecome VirtualBox o VMWare o qualcosadel genere - ma può essere resoportabile e portato in giro su una chiaveUSB. Per lungo tempo ho avuto unacopia di Damn Small Linux eseguita suun disco virtuale Qemu. Maggioriinformazioni potete trovarle qui:http://wiki.qemu.org/Main_Page

VirtualBox – qui non c'è molto da dire,dato che è stato utilizzato negli ultimiarticoli. Maggiori informazioni:http://www.virtualbox.org/

VMWare – Un sistema simile aVirtualBox e di solito ben conosciuto.Maggiori informazioni:http://www.vmware.com/

KVM – un possibile back-end perProxmox, che è una completa soluzionedi virtualizzazione per Linux, fino aquando il processore contiene entrambele estensioni Intel VT o AMD-V. Di solitoKVM richiede una modifica al sistemaQemu e l'hardware è riservato (i.e. noncondiviso tra ospiti virtuali maspecificamente diviso tra gli ospiti).Qualunque kernel è anche contenuto alsuo interno a partire dal 2.6.20. Maggioriinformazioni: http://www.linux-kvm.org/page/Main_Page

Xen – Una soluzione di virtualizzazioneenterprise-oriented che offre una vastagamma di opzioni e hardware supportati(sia per host sia per ospiti).Maggioriinformazioni possono essere trovate qui:http://www.xen.org/

Oltre a questi 6 elencati, sono sicuroche ci sono molti altri sistemi diVirtualizzazione. Se qualcuno èappassionato di un sistema o ha unabuona esperienza con qualsiasi deisistemi che ho elencato sentitevi liberi dimandarmi una email con la vostraopinione. Come sempre posso essereraggiunto all'indirizzo:[email protected], e vi invito a

ricordare di mettere nell'oggetto"Virtualizzazione" o "Full CircleMagazine" così non la trascuro. Mi scusoancora per il breve articolo e lamancanza di Part II su Xen. L'articolo èbreve dato che ho trascorso troppotempo cercando di creare la miamacchina di prova configurata efunzionante e la Parte II manca visto chela macchina di prova non ha funzionatonel modo che avrei voluto! Solo unesempio del perché la gestione deltempo è estremamente importantenella vita.

Lucas ha imparato tutto ciò che conoscedistruggendo più volte il suo sistema ecapendo di non avere altre alternativeche scoprire come metterlo in funzione.Potete spedire una mail a Lucasall'indirizzo: [email protected].

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HHOOWW--TTOOScritto da Hauke Goos-Habermann IInnssttaallllaarree UUbbuunnttuu ccoonn mm2233

M 23 (http://m23.sf.net) èun sistemadidistribuzionedisoftware libero rilasciato

sotto licenzaGPL con il quale installaree amministraremacchine client conUbuntu, Kubuntu, Xubuntu, Debian eLinuxMint 9. Tutta l'amministrazionediM23èeffettuata tramite interfacciawebe ci vogliono solo tre passaggi percreare unnuovo clientm23. È inoltrepossibile l'integrazione con client giàesistenti basati suDebian. Le funzioni digruppoegli strumenti dimassarendono comoda la gestionedi ungrandenumerodi client. È inclusoanche il software di backupper client eserver per evitare perdite di dati. Con lasoluzionedi virtualizzazione integrata,m23può creare e gestire clientm23virtuali che possonogirare su serverm23 reali e/o clientm23. Script epacchetti software (per l'installazionesui client) sono creati direttamentedall'interfacciawebdim23.

Mabasta con l'introduzione!Iniziamoad installare il server e il clientm23.

In primo luogoènecessarioinstallare il serverm23, che deve avere

accesso a Internet (per una installazionetipo del client). Il serverm23 archivia leinformazioni relative a tutti i clientm23,memorizza inmemoria temporanea ipacchetti software, fornisce l'interfacciagraficaweb, ecc. C'è un file immagineISOpermasterizzare il CDdiinstallazionedel serverm23, o perutilizzarlo in un software divirtualizzazionequale "Virtualbox".Sono anchedisponibili pacchetti Debianper l'installazionedim23 su un serverDebian esistente e su unamacchinavirtuale preinstallata. Tutto ciò puòessere scaricato dalla sezionedownload(http://url.fullcirclemagazine.org/bcad77) sulla pagina del progettom23. La"guida all'installazione"(http://url.fullcirclemagazine.org/1410b6) descrive i dettagli per installazioni ditutti i tipi.

Dopo aver installato il serverm23ènecessario almenoun computeraggiuntivo (come clientm23). Puòessere unamacchina reale o virtuale.Poiché i clientm23 sono avviabilitramite PXE (è possibile anche l'avviotramite CDedischi floppy), si deveconoscere il loro l'indirizzoMAC (PXEsta per Preboot eXecutionEnvironment, quandoun quandoun

computer si avvia da un'interfaccia direte).

Aprite l'indirizzo IP del serverm23comeURLnel browser e autenticatevi.Per prima cosa è necessario aggiungereun client facendo clic su "Clients" >"Add" (vedi sopra) dall'interfacciaweb.Qui inserite i parametri per il nuovoclientm23e, ovviamente, l'indirizzo

MAC. Se non sapete cosa inserire in unospecifico campo, questo nonèunproblema, perché in fondo aognipagina c'è l'aiuto in linea.

Adesso avviate il clientm23e fatelopartire tramite PXE.Dall'interfacciawebdel server sonodisponibili leinformazioni hardware dopol'accensione, e il vostro clientm23è

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HOWTO - INSTALLARE UBUNTU CONM23prontoper il partizionamento e laformattazione. Andate su "Cliens" >"Setup" e fate clic su "Setup" sulla lineadel vostro client. Se il clientm23èunamacchina virtuale, oppure non viimporta dei dati sul disco fisso, si puòselezionare "Automatic partitioning"(partizionamento automatico), e fateclic su "Execute scheme".Questodistruggerà dati e partizioni sul discofisso, e creerà duenuovepartizioni (unaper il sistemaoperativo e i dati, e unaper la partizionedi swap).Mapotetesempre cambiare prima ilpartizionamento facendo clic su"Finalise the partitioning andformatting and choose thedistribution"(Finalizzare il partizionamentoformattare e scegliere ladistribuzione"). fare clic su "Finalise..."quando si è soddisfatti (vedi sotto).

Adesso è ilmomentoper sceglierela vostra distribuzione. Almomento cisonoUbuntu, Kubuntu, Xubuntu (tuttenella versione 10.04 Lucid Lynx LTS),Debian, e LinuxMint 9. PerUbuntuscegliere "lucid" dall'elenco "Packagesources" (sorgente pacchetti), e fare clicsu "Select". Nell'elenco "User interface"(interfaccia utente), si può scegliere il"gusto"Ubuntu. Selezionare"KubuntuDesktop" se voleteKubuntu(KDE), "UbuntuDesktop" se voleteUbuntu (Gnome), o "XubuntuDesktop"se voleteXubuntu (XFce), e fate clic sulsuccessivo pulsante "Select". Scegliete ilvostro kernel e fate clic su "Installdistribution" (installare la distribuzione).

Dopoqualche tempo, il client èinstallato e ripartirà. Vedrete la finestradi accessoKDM (se avete scelto

"KubuntuDesktop"), doveinserire il nomeutente e lapassword che è stata inseritasulla finestra di inserimentoutente.

Ci sonomolti altriargomenti e cose da saperesum23 chenonpossonoessere trattati in questoarticolo. Sulla pagina delprogettom23(http://m23.sourceforge.net)troverete un forumpersegnalare gli errori e porredomande, la newsletterm23,manuali, codicisorgente, video, schermate emolto altro.

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HHOOWW--TTOO

GuideL'unica regolaper scrivereunarticolo

èchedeveessere comunquecollegatoadUbuntuoadunadellemoltederivatediUbuntu (Kubuntu,Xubuntu,Lubuntuecc). Scrivete il vostroarticoloconqualunquesoftware scegliete.Vorrei raccomandareOpenOffice,maCORTESEMENTECONTROLLATEL'ORTOGRAFIAELAGRAMMATICA!

ScritturaVipreghiamodi indicarenel vostro

articolodovevorreste chevenisseposizionataun'immagine inparticolare.Per favorenonmettete immaginiincorporatenel vostrodocumentoOpenOffice.

ImmaginiLe immagini dovrebberoessere in

formatoJPGconunabassacompressione.

Riguardo ledimensionidell'immagine: seaveteundubbio,inviateci l'illustrazioneadimensionepienaeprovvederemonoi aricampionare l'immagine.

Se state scrivendouna recensioneper cortesia seguite le lineeguida chesonomostratequi.

Perunapiùdettagliata listadelleregole stilisticheepergli errori piùcomuni si pregadi fare riferimentoall'indirizzo:https://wiki.ubuntu.com/UbuntuMagazine/Style - Inbreve:OrtografiaUS, nienteparole combinate (es: l33t) enientefaccine.

Quandosietepronti apresentare ilvostroarticoloper favore inviateceloall'indirizzoemail:[email protected]

Senonsiete capaci di scrivereunarticoloma frequentate il forumdiUbuntu, inviateci gli argomentiinteressanti chepotremmostampare.

Scrittori non-inglesiSe la vostra linguanativanonè

l'inglese, nonpreoccupatevi. Scrivetel'articoloeun revisoredibozze loleggeràper voi e correggeràqualunqueerroregrammaticaleeortografico.Nonsolo, stateaiutando la rivistae lacomunità,manoi vi aiuteremoamigliorare il vostro inglese!

Scritto da Ronnie Tucker SSccrriivveerree ppeerr FFuullll CCiirrccllee MMaaggaazziinneeRECENSIONI

Giochi/ApplicazioniMentre scrivete recensioni riguardanti i giochi o le applicazioni, vipreghiamodi essere chiari nello scrivere:• titolodelgioco• chi ha creato il gioco• seègratisoapagamento• dove lo si può trovare (linkdownload/URLdellahomepage)• seèungioconativoperLinuxoaveteusatoWine• il vostrogiudizio conunmassimodi cinque• unsommario conpunti positivi enegativi

HardwareMentre scrivete una recensione riguardante l'hardware per favoresiate chiari nello scrivere:• marcaemodellodell'hardware• inquale categoria vorreste inserirequestohardware• eventuali difetti che si potrebbero incontraredurante l'utilizzodell'hardware• seè facile fare inmodoche l'hardware lavori conLinux• seènecessarioaverbisognodiusaredriverWindows• il vostrogiudizio conunmassimodi cinque

Nonbisogna essere esperti per scrivere unarticolo: scrivete una recensione che riguarda igiochi, le applicazioni e l'hardware che usate tuttii giorni.

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LLIINNUUXX LLAABBScritto da Ronnie Tucker

I l vecchio detto di nonmetteretutte le vostre uova in un solopaniere non viene applicato inquesto caso. Immaginate se vi

venisse chiesto di aggiustare un PC, evoi usciste fuori il vostro fidato live CDdi Ubuntu solo per scoprire che il PC onon ha il lettore CD o è talmentevecchio che Ubuntu non si avvia inmacchine di tale età.

Una chiave USBmultiboot è unapenna USB la quale avvia unmenù chepermette all'utente di scegliere qualedistribuzione Linux avviare. Ladistribuzione deve essere unadistribuzione 'live' (comeUbuntu oMint), o può essere una distribuzionecompatta (Puppy oDSL), qualedistribuzione inserire è solo unavostra scelta.

Il modo più facile di creare unachiavemultiboot è quella di usareMultiSystem (precedentemente notacomeMultiboot), che potete scaricareda:http://liveusb.info/multisystem/install-depot-multisystem.sh.tar.bz2

Dopo che il file è stato scaricato,fate doppio clic ed estraete il file .shin una cartella a vostra scelta. Ora,

fate doppio clic su install-depot-

multisystem.sh; questo installerà ilprogrammaMultisystem.L'applicazione potrebbe ricercaredegli aggiornamenti, se chiederà diaggiornare è probabilmentemegliofarlo. Se aveteMultiboot installato, ilprogramma chiederà il permesso perla disinstallazione di questo e perl'installazione diMultisystem, che èl'aggiornamento diMultiboot.

Quindi, conMultisystem installato,andate suMenu > Accessori >Multisystem

Dovreste vedere la finestra diMultisystem con un avvertimento in

rosso su Grub2 (mostrato a sinistra),ma non preoccupatevi. La cosa piùimportante è dover vedere la vostrachiave USB elencata. Fate doppio clicsu di essa per continuare. Una finestrain stile terminale potrebbe apparireper chiedere la password diamministratore, questa è necessariaper dare aMultisystem un accessoappropriato alla vostra chiave USB.

Se la vostra chiave USB non hanome, o ha un nome incompatibile,Multisystem provvederà a cambiarla evi chiederà di rimuoverla e reinserirla,

avrete anche bisogno di caricarenuovamenteMultisystem (mostratain basso a destra).

Quindi, ora avremo la finestraMultisystem vuota, pronta perl'azione. Dopo tutta questapreparazione, è solo questione ditrascinare un file .iso nel rettangolovuoto in basso nella finestra di

Multisystem:

Un'altra finestra in stile terminaleapparirà (mostrata all'inizio dellaprossima pagina) con alcuneoperazioni di copia dei file cheMultisystem sta processando:

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LINUX LAB - CHIAVE USB MULTISISTEMA

Una volta che avrete trascinato idiversi file ISO, potretemodificarel'ordine di boot usando le frecce

accanto l'elenco delle distribuzioni:

Ecco fatto! Avrete una chiavettaUSB dimultiboot. Nel caso sopra, homesso Puppy e TinyCore nellamiapenna da 1GB.

Ma aspettate! Come facciamo asapere se ha funzionato? Una buonafunzionalità è la possibilità di testarela vostra penna conQemu

semplicemente cliccando sul grandepulsante 'Q' sotto l'elenco delledistribuzioni.

Non solo si può vedere se il menùfunzioni, ma si può lasciare avviare ledistribuzioni per essereassolutamente certi. Sopra èmostratoQemu che avvia Puppy(dallamia penna USB) inMint 10.

Per il mio articolo Linux Lab inFCM, ho usato una chiave USB di 8GBcon Puppy, DSL, TinyCore, Lubuntu10.10 e LinuxMint 10. Sonoabbastanza sicuro di poter avviarealmeno uno di questi in ognicomputer!

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LLAA MMIIAA SSTTOORRIIAAScritto da Adam Pope

Q uando comprai il mio primoPersonal Computer, nel 1992,scelsi un Macintosh. Da alloraho avuto diversi PC e

notebook con Windows. Diversi tipi diUnix e Linux, invece, sono stati i sistemioperativi principali che ho usato inambiente lavorativo, comeamministratore di database. Io preferiscoLinux a Windows ed ho aspettato unaversione di Linux per desktop che fosseabbastanza user-friendly, in modo dausarla anche a casa.

Stare al passo con gli aggiornamentidi Windows e la protezione antivirus suimiei PC è stata sempre una sfida,sebbene fattibile. Finché i miei figlidivennero abbastanza grandi da iniziare ausare il PC di casa e, a quel punto, laprevenzione antivirus è diventata unlavoro a tempo pieno.

Circa due anni fa, dopo aver passatoun'altra lunga serata a tentare dirimuovere un virus dal portatile Windowsdi mia figlia, ho deciso che era arrivato ilmomento di far conoscere Linux alla miafamiglia. Dopo aver cercato sul web edessermi consultato con alcuni colleghi, hoscelto Ubuntu 9.04.

L'installazione sul notebook di miafiglia è filata liscia, a parte un grossoproblema: la scheda WiFi Broadcom 4311non voleva funzionare. Una veloce ricercaonline mi ha suggerito la soluzione,consentendomi di avere il mio primosistema Ubuntu completamentefunzionante.

Da allora ho iniziato a installareUbuntu su dozzine di PC e portatili, per lopiù Dell. In questo momento stoaggiornando i portatili della famiglia aUbuntu 10.04 Lucid Lynx. Ubuntu è statoben recepito da tutti quelli che sonoriuscito a convertire.

Mia moglie e i ragazzi amano lavelocità di Ubuntu, oltre che la vastaquantità di applicazioni disponibili.Usiamo i nostri portatili con Ubuntu perla navigazione in Internet, ascoltare efare musica, conservare le fotografie,fare i compiti e giocare. Le nostreapplicazioni più usate sonoOpen Office, Pidgin,Audacity, Shotwell e Alice.Io adoro anche lasicurezza e i vantaggiderivanti dal cloudpersonale di UbuntuOne.

Sebbene ci siano a volte delledifficoltà da superare, la comunità diUbuntu è sempre stata fantastica atrovare le soluzioni. Adesso il nostrotempo passato al computer è dedicatoalla prova di nuovi giochi e applicazioni,non alla rimozione di virus.

Una preziosa fonte di informazionisulle funzionalità di Ubuntu sui notebookè il "Laptop Testing Project"all'indirizzohttps://wiki.ubuntu.com/Testing/Laptop. Un magnificomodo per dare uncontributo alla comunitàdi Ubuntu è quello dicreare o aggiornare unreport ogni volta checonfigurate Ubuntu suun portatile.

“Sebbene ci siano avolte delle difficoltà[...] la comunità diUbuntu è sempre statafantastica a trovare lesoluzioni.

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LLAA MMIIAA SSTTOORRIIAAScritto da Brian Hartnell

A vendo lavorato concomputer di diversi tipi findal 1980, nel campo dellafotografia nel settore

industriale, ho avuto modo di testaremolti dei più famosi sistemi operativie le rispettive versioni delleinterfacce a finestre. Il primo fu ilCommodore 128, poi il CommodoreAmiga (giustamente), Macintosh SE(B&W), Color Mac, da Windows 3.1fino all'odierno Windows 7, finendofinalmente su Ubuntu 7.04.

Tutti avevano il loro fascino e tuttiavevano i loro specifici problemi, matutti consentivano il loro obiettivoprefissato di permettere alle personedi lavorare efficacemente a progettiche dovevano essere portati atermine. Non era sempre divertente,ma questo non era un buon motivoper non usarli. Valutare questi sistemioperativi per anni, comparandoli pergli aggiornamenti e le caratteristicheaggiuntesi nel tempo, consente diavere una formazione interessante eapre gli occhi quando, avendo a chefare con un sistema come Ubuntu, ci sirende conto delle sue peculiaricaratteristiche nonché della suaflessibilità. Si impara ad apprezzare i

punti cardine di un sistema che èlibero da virus, libero dai crash delleapplicazioni di Windows, un sistemadove tutto è libero, flessibile emodificabile nell'aspetto e poi, perme il fiore all'occhiello, ha unostrumento per l'arresto forzato delleapplicazioni.

Il lavoro del mio studio fotograficorichiede applicazioni e hardware chenon posso usare in questo momentocon i software e l'hardwarecompatibili con Ubuntu. Sonointeressato ad usare diverse GUI perdiletto e per cambiare, perchédesidero imparare e questo è ilmiglior sistema operativo con cui ioabbia lavorato. L'uso principale che hofatto con uno dei miei due PC conLinux è stato utilizzarlo comesorgente di uno streaming TV sulweb. La mia TV Sony da 42 pollici nondispone di connettore HDMI, poiché èstata costruita prima dell'avvento diquesta tecnologia, ha però unconnettore Video Component. Hocomprato un convertitore da VGA aComponent per riuscire a collegare lamia scheda NVIDIA Geforce 7300 GT(da 500 MB) direttamente alla TV.Attualmente ho Ubuntu Maverick

Meerkat 10.10 che è molto stabile perquesta applicazione e il videostreaming fa un buon lavoro usandowww.hulu.com come sorgente.

Sono disponibili anche altri sitiweb, ma ho scelto Hulu poiché ha unmodo facile per ricevere laprogrammazione corrente attraversoun browser, invece che doverconfigurare un sistema MythTV chenon mi ha poi impressionato cosìtanto. Lo ammetto, potreteraramente incorrere in qualchepiccolo intoppo durante lo streaming(come un errore di Flash) ma sonocose semplici che si risolvono dalbrowser, permettendovi di tornaresubito allo streaming. Niente è

perfetto, ma questa applicazionefunziona senza intoppi,consentendovi di vedere programmiTV con limitate interruzionipubblicitarie, facendo partire ofermando la riproduzione se dovetefare qualcosa. Ogni contenuto è avostra richiesta, non dovete aspettaregiorno e ora per guardare qualcosa.Ho già detto che ho ridotto la miabolletta "Dish Network" da 72 dollarimensili ad appena 20? Potrei tagliarladel tutto, ma mi interessano alcunicanali che non riesco a fruire via web.

Il sistema operativo è gratuito(Ubuntu), il computer è un vecchioAMD Athlon 64 3200+ e Hulu è liberoper lo streaming video, a meno che

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LA MIA STORIAnon optiate per la versione Plus conpiù programmazione. Bisogna usareda 500 MB a 1 GB di memoria dellascheda NVIDIA per avere unostreaming fluido e circa 2 GB di RAMper avere le migliori prestazionigenerali del sistema operativo.Qualsiasi sitema operativo avràbisogno degli stessi requisiti per ilvideo streaming e per ilfunzionamento regolare. Nessunodegli altri sistemi operativi è gratuitoo senza problemi di sorta, da qui ilvantaggio di Ubuntu. Il tempo di avviodi Ubuntu è di circa 20 secondi, neimpiega intorno a 10 per spegnersi.Provate con Windows!

Se siete almeno un po' abili con i

PC, è divertente cimentarsi in tuttequelle possibilità che Ubuntu offreper creare una macchina capace difare ciò di cui avete bisogno. Quinditanta flessibilità e, se non vi piacequello che avete realizzato, si puòprovare qualcos'altro. Quante volteuna qualunque versione di MicrosoftWindows si è piantata nello stessoscenario e avete perso del tempo arimettere tutto a posto? ProvateUbuntu su un Live-CD se volete primaverificare, ma una voltasperimentato, non tornerete piùindietro. Probabilmente avretebisogno di altri sistemi operativi peresigenze particolari, mageneralmente Ubuntu è piùdivertente.

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LLAA MMIIAA OOPPIINNIIOONNEEScritto da Laidback

Circa unmese fami sonomesso al mio pc, l'hoavviato e ho aperto Firefox -come avevo fatto altre

centinaia di volte. Ma stavoltaqualcosa era diverso, non c'era nessunaccesso a Internet. Ok, ho provato adaprire Google Chrome,ma niente.Eppure aveva funzionato bene per piùdi quattro anni emezzo con il serviziofornito dallo stesso ISP.

Ho provato con il PCWindows dimiamoglie, anche lì niente internet.Sono tornato al mio e ho aspettato unping, che ha funzionato quando hofatto il DNS server tanto che potevoaspettare che apparisse Google.com.Ho di nuovo provato Firefox, maquesta volta per una ricerca suGoogle. Ho avuto gli stessi risultati,ma nel doppio del tempo. QuindiGoogle funzionava - come ricercasemplice - ma non sui risultati dellaricerca iniziale. Google rispondeva aogni interrogazione? Ho provatoqualcosa che normalmente non avreimai chiesto per vedere la risposta. Erastrano.

Cosa succedeva con Synaptic e gliaggiornamenti di Ubuntu? Anche

questi funzionavano, ma lamia e-mailno – che era la vera brutta notizia. Erodavvero confuso, quindi ho contattatoil supporto tecnico delmio ISP. Dopola solita attesa e alcuni ascolti delleQuattro Stagioni di Vivaldi, ho potutoparlare con qualcuno. "Il problema èdalla sua parte, qui non c'è niente dafare". Di certo avrete già sentitoquesto ritornello.

Cosa fare? Controllare il router?L'ho fatto e tutto sembrava apposto –sebbene non comprendessi tutte leimpostazioni e le opzioni disponibili.Sono andato alle semplici opzioni disetupwizard emi sono fermato lì. Horeinserito il mio id e la password - soloper sicurezza - e ho salvato lemodifiche. Il router rilevava che laconnessione era stabilita, e iniziava aconteggiare il tempo, comemiaspettavo. Ma ancora nessunarisposta dal Desktop.

A questo punto sono rimasto acorto di idee, così ho contattato ilfiglio di alcuni amici che si occupa direti e comunicazioni in una grandecompagnia. Abbiamo fatto di nuovo itest e la sua conclusione è stata lastessa a cui ero arrivato io– era un

problema del provider. Le sue ultimeparole sono state proprio quelle chetemevo: "Ma le tue chance diconvincerli di questo sono pocheperché persino noi (una grandecompagnia) abbiamo problemi afarlo". Per una coincidenza avevo unacopia del Linux Formatmagazinedove c'era un articolo sui networksche riportava un piccolo accenno alproblema che sembravoavere incontrato, con lasoluzione - cambiare ISP!

Così l'ho fatto e nellostesso giorno il servizio si èattivato, ho inserito il mioid e la password nel router,ho salvato le impostazionie provato di nuovo adaprire Firefox. Fantastico,di nuovo collegato. Chesollievo! Anche lamia e-mail era tornata afunzionare.

Non so cosa era andatostorto, ma adesso nonmiimporta, perché so che nonavrei mai risolto ilproblema restando con ilmio vecchio ISP.

Quindi il miomessaggio per voi,gentili lettori, è questo: non restatefedeli sempre e comunque al vostroprovider, se avete problemi cambiateISP. E scegliete qualcuno che vi lasciavere un contrattomensile per potercambiare nuovamente se necessario.

Felice navigazione.

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RREECCEENNSSIIOONNEEScritto da Robin Catling

F in dallamia recensionedi KDE4.0 tempoaddietro in agostoe la (inevitabile) reazioneviolenta, stavo giocherellando

conKDE4.5 comeparte di una 'sfidadesktop'. Sono stato un criticopiuttosto severo del desktopKDEo'giocattolo Fisher-Price' come lochiamavo. Dopoprove su un vecchioportatile e in unamacchina virtualedevo seriamente fare unarivalutazione.

Hoodiato sia KDE4.0 che 4.2 inquanto pieni di bug, lenti, soggetti ablocchi e in generale disorientanti.Tuttavia KDE4.5 è veramenteimpressionante. Stabile, rapido, conattraenti effetti patinati dello schermoe sono sorpreso daquanteimpostazioni e controlli adessovengono facilmente a portata dimano.

Hopensato di contrapporre dueinstallazioni, un portatile con unPentiumMobile, 1GBmemoria e tuttoil resto a bassa potenza e unamacchinavirtuale con 512MBdimemoria e leVBGuest Additions,mi avrebbedato unaragionevole indicazionedelleprestazioni. Ho installatoKubuntu10.10 con il desktopKDE4.5 su un

disco vuoto avviabile aspettandomi chetutte e due faticassero in un ambientea bassa potenza.

Kwin è il gestore di finestre ed eccole grandi novità. È rapido e non siblocca, il ritmodi lavoro sotto il cofanoè fenomenale emi piace. Ecco! L'hodetto! Non vi serve più Compiz per glieffetti desktop; adessoKDEhaunefficiente compositor di serie che èincredibilmente stabile e senza essere ilmonopolizzatore di risorse che era.

L'aspetto e lamodalità diinterazione fannocolpoimmediatamente.KDEha eliminatomolti deimenùeil formatodipannello a cuisono abituato inGnome. Il temaOxygenrinnovato ha unaspetto elegantemenodagiocattolo Fisher-Price diqualunque versioneprecedente, dalsottovalutato set di icone alla completarielaborazionedel vassoio di sistema

con le iconedi notifica riadattate. Lenuove iconedel vassoio di sistema,monocromatiche (cioè principalmentegrigie e bianche) lo fanno appariremolto adulto. Se gli utenti KDEesistenti lo gradiranno èun'altraquestione. Tutto è scintillante ealluminio satinato in stileMacintosh. Lefinestre delle applicazioni hannobordisottili con una illuminazioneblu neonintorno alla finestra in primopiano.Kwin fa rapidamente e conunabuonarisoluzione gli effetti di scorrimento

finestra fianco afianco.

KDEhamodificato ilmodoin cui gliavvertimenti e lenotifiche vengonopresentatiall'utente. Nientepiù bolla conmessaggio singoloopop-up. Adesso lenotifiche arrivanosotto formadi un

chiaro indicatore di progresso checonsente all'utente di cancellare alcuneo tutte le notifiche.Questo sistemaèefficiente e non appariscente. Non solo

le notifiche di evento sono visualizzatein questamaniera, le notifiche deiWidgets Plasma seguonoquestomodello.

Premete il Cashewdi KDE, quelbuffo pulsante d'angolo in alto a destrasullo schermo che rappresenta lacassetta degli attrezzi e troverete unanuova voce, "Attività", una sorta dimeta versionedei desktop virtuali.Comequando si lavora col desktop,potete crearne di nuove cheordinino ivostri oggetti, visualizzino differenticartelle desktop e simili. Adesso poteteassociare gli spazi di lavoro desktopcon le attività e avere più attività suuno spazio di lavoro singolo. Poteteassociare applicazioni o file conAttivitàcosì che potete avere file specifici oistanze delle applicazioni su unaspecifica attività.

Le prestazioni del desktopPlasmapotrebbero non infrangere alcunrecord né sul portatile né sullaMVma,considerando il ritmodi lavoro, lavelocità complessiva èmoltomiglioredi quantomi aspettassi. Tutti gli effettianimati di KDE funzionanoe leanimazioni KDE sonomolto#/cool#/,anchequelle semplici come

KKDDEE 44..55

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RECENSIONE: KDE 4.5Minimizza/Massimizza finestra. Horiscontrato delle piccole esitazioni quae la a causa delle limitazioni hardwarema…trascinate e riposizionate unafinestra: ottenete effetti completi ditrasparenza e offuscamento. Il nuovoeffetto Plana fa scivolare le finestrementre si chiudonoe si aprono,mentrel'effetto Sfocatura dà un effettosfumato ai pannelli e alle applicazioni. Ilmenù a sommario adesso scivolarapidamentemadolcementementrepassate ilmouse sulle differenti voci e itooltip delle Impostazioni di sistemasono stati espansi a tutto il resto delsistema.

Piccoli inconvenienti

Trovo ancora unpo' piccoli icaratteri predefiniti; tuttaviamassimizzano l'uso a videodello spaziomentre rimangono leggibili. Le iconenascoste nell'area di notifica adessovengonomostrate tramite unmenùpop-up chemi ricordaWindowsXPdiparecchi anni fa.

Il Centro di controllo KDEèbenimpostato ediviso per categorie, facileda navigare per le impostazioni, conciascuna pagina dei controlli nontroppo affollata. Potrei abituarmici. Viè un immensonumerodipersonalizzazioni da farsi con glielementi dell'aspetto e dellamodalità

di interazione. Le anteprime sonoimmediatamente disponibili e possonoessere scaricati nuovi temi per ildecoratore di finestre da dentro ildialogodelle impostazioni.

Applicazioni

Nonho caricato un insiemecompleto di applicazioni Kma l'insiemestandardmi si adatta proprio bene. Ilbrowser Re-Konq (Konqueror in unanuova veste) rappresenta un enormemiglioramento rispetto alla vecchiaversionedi Konqueror che ioODIAVO.È veloce, intuitivo esorprendentemente ergonomico. Lovaluto della stessa classe di Firefox e

Chromium.OpenOffice va bene conKDEeAmarok è unmedia-player'coltellino svizzero' di alto calibro.Dolphin è unbuongestore di file conNetworking e condivisioni Samba aportata dimano; semplicementepuntate e fate click inDolphin e ci siete.ConKpackageKit si gestisconopacchetti, installazioni e repository, un"tutto in uno" davvero di grandeeffetto. Comparato al SoftwareCenter,(anche installato in Kubuntu), è testa atesta su caratteristiche e usabilità: sonodisposto ad annunciare il pareggio.

La febbre dei Plasmoidi

I Plasmoidi hanno raggiunto

finalmente un livello di usabilità tale dagiustificarne l'inclusione; per esempiogli strumenti di social networking e lostrumentodimonitoraggio. È un altroaspetto delmiglioramentodel 4.5 che iPlasmoidi sianomolto più stabili efunzionali di prima.

Verdetto

Questa non èuna recensioneapprofondita di ogni applicazioneKperil desktopKDEma, quanto allo spiritoKDEdell'ambiente desktop, sonodisposto a rivedere lamia opinione.KDE4.5 è l'equivalente del salto aWindows -7 oOS-X in prestazioni estabilità sui suoi predecessori. SulCompaqpasso lametà delmio tempofacendo il dual-boot tra Kubuntu eUbuntuGnome10.10. Nonho fatto ilpassaggio completo dato che vi è unostrascico di applicazioni Gnomee flussidi lavoro cheproprio nonpossomollare.Ma sonoun sostenitore.

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LLEETTTTEERREESiamo lieti di pubblicare ogni mese alcune delle mail che riceviamo. Se voleteproporre una lettera per questo spazio, di critiche o complimenti, potete inviarla a:[email protected]. ATTENZIONE: alcune lettere potranno essere tagliateper ragioni di spazio.

Macbuntu

Scrivo in risposta all’articolo diRobin Catling nella rivista#42, “Macbuntu. Perché?”

Sebbene utilizzi Ubuntu ormai daoltre tre anni, sono stato un utenteMac. Ero passato aMac perchémipiaceva l’estetica e l’ambiente dicalcolo. Mi piaceva anche non avereproblemi con i virus.

Mi sono allontanato daMacperché l’hardware e il software eranodiventati proibitivamente costosi coltempo – non per “evitare il softwarechiuso e sempre più dittatoriale delleaziende e degli stati capitalisti cripto-fascisti” come iperbolicamente èstato definito. Lamiamotivazioneprimaria a usare Ubuntu è statasempre la facilità d’uso, i bassi costi digestione e un ambiente di calcoloflessibile che io posso controllare.

Ci sono cose peggiori nel mondodell’essere idealisti riguardo alsoftware, tuttavia non credo chel’aspetto del desktop sia una diqueste. Uno deimolti benefici del

software open source è la libertà equesto include anche la libertà dipersonalizzare il tuo ambiente comemeglio credi. Sono passato anch’ioprima daMacbuntu – questo nonsignifica che io sia d’accordo con gliideali di Apple e certamente nonsignifica che li supporto. Mi piaceessere in grado di far somigliare il miodesktop a quello di unMacsemplicemente perchémi divertefarlo e poi cambiarlo in qualcos’altroquandomi ne sarò annoiato.

Credo sia importante anchericordare che non tutti coloro cheusano Ubuntu sono degli ideologi eche non dovrebbero essere tenuti adagire come un altro.

Dan

Più Grep

N ella sottosezione di“Lettere”, “Grep o nonGrep”, il seguentecomando era stato

modificato:

ls | grep *zip

Con il commento dell’autore sucome grep prenda un’espressioneregolare e quindi come il modocorretto sia:

ls | grep .*zip

Tuttavia il .* è superfluo e tuttoquello che è richiesto da grep èsemplicemente:

ls | grep zip

Se una persona sta cercando deifile zip, consiglio:

ls | grep \.zip$

Grazie per questa grande rivista!

Benjamyn

C&C (FCM#44)

Per prima cosa voglio direquantomi sia piaciutoquesto articolo e comeadesso io abbia un

notificatore degli aggiornamenti nelmio Conky. Ma l’ho risolto in unmodo

leggermente più semplice di LucasWestermann così che non ènecessario scrivere un file batch extraper cercare nuovi aggiornamenti. Hoaggiunto la riga direttamente al fileconkyrc:

${fontDejaVuSans:bold:size=8}Updates:$font ${exec apt-get -supgrade|grep upgraded,|cut --delimiter=" " -f1}

e funziona.

Devo anche dire che apt-getrichiede i privilegi di root! Quando silancia apt-get –s upgrade senzaessere root, appare una nota che diceche è solo una simulazione! Non soesattamente cosa significa perchémostra il giusto numero diaggiornamenti disponibili. Credo chenon controlli realmente se ci sononuovi aggiornamenti ma chemostrisolo aggiornamenti che abbiamo giàcontrollato.

Daniel Löffler

Lucas risponde: Si, puoi metterlo

direttamente in Conky ma io uso lo

stesso script in tre diverse istanze di

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Conky, perché sia sempre visibile, in

questo modo il mio metodo è più

flessibile. La simulazione significa

che cerca gli aggiornamenti senza

richiedere i privilegi di root dal

momento in cui il metodo di

installazione non è stato richiamato.

Esso richiede i sorgenti per essere

aggiornato, ma Ubuntu lo fa di

default.

Formato e-Reader

A vete mica la possibilità dipubblicare FCM in unmodo più comodo per glie-reader?

Somatik (sul Ubuntu Forums)

Ronnie dice: Il modo migliore che

posso suggerirti è quello di usare

Calibre e di convertire il PDF.

Jazzy Jeff dice: Ho trovato che

convertire il PDF in epub e poi [se

necessario] l’epub in mobi dà la

migliore qualità.

Recuperare spazio

I n FCM#44di FSMunutente hariportato problemi nel recuperarespazio su undispositivo esternoUSB. La risposta era

marginalmente corretta. Se seiirriducibile fan del “Linux non fa nientedi sbagliato”, allora non andare avanti.

Il problema riscontrato è causato daNautilus e il suo usodel cestino.Nautilus tratta i dispositivi dimemorizzazionedimassa alla stessamaniera di ogni partizione dell’harddiskmontata, per es.: crea file e cartellenascosti per consentire un successivorecupero (o riutilizzo), sempre che nonvenga eseguita una cancellazionecompleta e non ripristinabile.Svuotando il cestino si lascia ancora unpo’ di spazzatura dietro. Gli sviluppatoridi Nautilus sono stati informati diquesto edel fatto che alcuni filenascosti creanodanni ad alcunefotocamere e ad alcuni lettorimp3nonprogettati per lavorare con sistemioperativi diversi daWindows. Si sa,Windowsnon crea artefatti suidispositivi dimemorizzazionedimassa,o almenononnehomai trovati. Glisviluppatori di Nautilus scelgonodiignorare le numerose richieste direttifica del problemaedel danno cheesso può causare; immagino che essinonpotrebbero ammettere disbagliare e che non si trovano sottoobblighi legali o fiscali tanto da andaresul sicuro con l’hardware degli altri.

Oh, eMacOS-X ha comportamentianchepeggiori di Nautilus.Semplicemente, inserisci un qualsiasi

dispositivo dimemorizzazionedimassaparzialmente pieno in unMacBook eguarda come500kBdi spaziospariscono in file e cartelle nascosti,grazie a Finder. AncheApple haignorato gli utenti che avevanorichiesto di risolvere il problema.Volete provare a collegare il vostroNexusOne a unMacBook?

Bill

LETTERE

UNAPPELLOAFAVOREDELGRUPPOPODCAST

Come avrete sentito nell’episodio #15 del podcast, stiamo cercandoargomenti per questa sezione della rivista.

Invece di lasciar parlare noi a ruota libera su qualsiasi cosa ci colpisca,perché non ci proponete un argomento e guardate l’esplosionenucleare che ne deriva all’orizzonte? È altamente improbabile che tre dinoi siano d’accordo.

Oppure, un pensiero ancora più radicale, inviaci un parere attraverso uncontributo!Puoi postare commenti e opinioni nella pagina del podcast sufullcirclemagazine.org, nella nostra sezione Ubuntu Forums e via mail [email protected]. Puoi mandarci anche un commentoregistrando un clip audio di non più di 30 secondi e inviandolo allostesso indirizzo. I commenti e l’audio possono essere modificati perla lunghezza. Per favore ricorda che questa è una rivista aconduzione familiare.

Sarebbe una gran cosa avere collaboratori che venganoin redazione ed esprimino un’opinione di persona.

Robin

Join us on:

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DDOONNNNEE UUBBUUNNTTUUScritto da Elizabeth Krumbach

Elizabeth Krumbach: Raccontaciqualcosa su di te.Silvia Bindelli: Sono Silvia Bindelli,ho 27 anni. Sono nata e cresciuta aVerona (la città di Romeo e Giulietta)in Italia, ma ora vivo a Milano. Sonoun ingegnere informatico e lavoronel reparto sistemi informativi di unacasa di moda, dove sonoresponsabile del Business ProcessManagement e di ogni progetto web

intrapreso dalla compagnia. UsoUbuntu da cinque anni e mi piacemolto!

EK:Cosa ti ha spinto ad esserecoinvolta nella comunità diUbuntu?SB: Il mio primo contatto con lacomunità è avvenuto attraverso ilgruppo Ubuntu-Women, alla fine del2007. Ho aderito perché ero cosìsoddisfatta di questo sistemaoperativo da voler dare il miocontributo alla sua diffusione.Sapevo che la percentuale di donneche lo usavano era molto bassa epensavo che questo fosse dovutoprincipalmente ad una certa“ignoranza”: è difficile usare unsoftware che non conosci, o su cuihai dei grandi pregiudizi. Con lapartecipazione al gruppo Ubuntu-Women speravo di dare il miocontributo alla promozione diUbuntu – da una prospettivafemminile. Successivamente,attraverso il gruppo sono entrata incontatto con Flavia Weisghizzi, laprima e unica donna italiana membrodi Ubuntu. È stata lei a introdurminell'Italian Loco Team, con cuicollaboro dall'aprile 2010.

EK: Qual è il tuo ruolo nellacomunità Ubuntu?SB: Scrivo settimanalmentenell'edizione italiana dellaNewsletter Ubuntu e prendo partead altre iniziative promozionali. Hocontribuito anche con alcunetraduzioni. Sono co-fondatore e co-amministratore del team italiano dilocalizzazione di Ubuntu Women,attraverso il quale Flavia e io stiamocercando di avvicinare il più possibileUbuntu alle donne italiane e anchealle altre non parlanti inglese. Almomento stiamo avviando unacollaborazione con Girl Geek Team diMilano e Roma; organizzando eventisull'open source e su Ubuntu –pensati in particolare per le donne- escrivendo post sul blog digirlgeekdinnersitalia.com includendodelle guide introduttive a Ubuntu.

EK: C'è qualcosa nella comunitàUbuntu in cui al momento non seicoinvolta, ma a cui ti piacerebbepartecipare?SB: Beh, per cominciare vorrei fare dipiù per i progetti a cui già partecipo –traduzioni per la newsletter italianae promozione. Poi mi piacerebbe

molto essere coinvolta nei progettiweb (siti web e così via), utilizzandola mia esperienza nel settore edunendola ai miei interessi nel web.E... beh, mi piacerebbe ancheprovare con il coding. Ho alcuni amicinella Ubuntu-it community cheprovano a coinvolgermi nel team disviluppo, e credo che prima o dopomi lascerò convincere.

EK: Cos'altro ti interessa oltreall'open source e a Ubuntu?SB: Durante il giorno passo moltotempo davanti al mio laptop. Sonomolto interessata alle tecnologieweb, alla comunicazione e all'opensource, e adoro quando questiaspetti si combinano insieme! Mipiace viaggiare, visitare posti nuovi ecapire come vivono le persone nelresto del mondo. Mi diverte ancheimparare le lingue straniere, inquesto momento sto studiando lospagnolo. In più sono interessata allafotografia, ovunque vado cerco diportare con me la macchinafotografica. E mi piace cucinare!Sperimento sempre nuove ricetteche poi propongo ai miei amici.

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GGIIOOCCHHII UUBBUUNNTTUUScritto da Dave Wilkins

Compilando questo mese per Ed,David Wilkins (dal Podcast di FullCircle) ha dato un'occhiata a questaentusiasmante nuova avventuradell'orrore della Frictional Games, lostesso studio indipendente che ci haportato l'acclamata serie "Penumbra".Molti lettori probabilmentericorderanno Frictional moltovividamente a partire dal loroinserimento nel primo Humble IndieBundle che causò una vera e propriamania nella scena dei giochi Linux ametà del 2010 (tanto che Ed e io cisiamo veramente entusiasmati e neabbiamo parlato molto in un paio dipodcasts). Penumbra, però, fusottoposto al terzo grado alcuninumeri fa, soprattutto a causa dellasua interfaccia pesante e lo stranoritmo, così ho pensato di rivedere gli

errori passati dando personalmenteun'occhiata al suo successorespirituale, dato che sono unappassionato del genere horror.

Tecnicamente, il gioco è un enormemiglioramento del suo predecessore,evidenziando una vasta crescita nelramo della grafica, apparendo moltopiù moderno di Penumbra. Il prezzoper questo, comunque, sembra doveressere una vasta riduzione delledimensioni degli ambienti, sacrificandoin tal modo molto dell'ampia etentacolare natura di Penumbra afavore di un po' di fascino. Mi ha moltoimpressionato per quanto fosseagevole per le mie risorse di sistema,comunque, e sono stato in grado digiocare con tutte le impostazioni almassimo senza nessun genere diproblema, avendo spesso inesecuzione diverse finestre aperte. Ingenerale, la qualità del design è moltoalta ed estremamente professionale edevo dire che, giunto ai crediti finali,sono rimasto colpito dall'esiguonumero di addetti al team diproduzione.

La storia di sfondo di Amnesia èmolto semplice, forse confinante con i

luoghi comuni: siete i tipiciprotagonisti di un video gioco che, conmia grande e totale sorpresa,sembrate essere affetti da amnesiatotale. Vi svegliate in un vecchiocastello, in un certo istante del 19°secolo, con solo una vaga idea di chisiete e cosa state facendo nel desolatoluogo ed, essendo profondamenteaddentrati nelle cose, si dovràimparare la maggior parte di quelloche si fa mentre lo si fa. Non hointenzione di addentrarmi oltre, poichédire qualsiasi altra cosa rovinerebbedavvero l'esperienza. Basti dire che siha la sensazione di essere inseguitisulla nostra strada da un oscuro orroredi qualche tipo: la fuga non èassolutamente un'opzione mentre ci siimmerge nelle profondità umide eombrose del castello.Fondamentalmente, quindi, è un tipicogioco stile "haunted house" con unaforte sensazione Lovecraftiana. Possodire, felicemente, che tutto si chiariscementre giocate e c'è poca spremituradel precedente episodio, che è fintroppo comune nel mercato dei giochimoderni. Il tutto è abbastanzaelegante, indipendente esoddisfacente, anche se non moltosorprendente.

Il modo in cui "Amnesia: The DarkDescent" rende veramente la sua notaqualità è attraverso la sua giocabilità.Costruito sui temi Lovercraftiani, èchiaro che tra le maggiori influenze delgioco c'è stato il venerato classico“The Call of Ctulu: Dark Corners of theEarth”, famigerato per la suasnervante scena di inseguimento,all'inizio circa, in cui il personaggioprincipale deve fuggire da un orda dicattivi attraverso una serie di stanze -senza neanche una matita perdifendersi. Mentre Cthulu proseguivafornendo le armi al protagonista ecambiando completamentel'esperienza di gioco, Amnesia siincolla al tema, dall'inizio alla fine,garantendo che le uniche cose che viseparano dall'essere tra due fette dipane per le bestie appostate nelcastello sono i vostri due piedi e ipollici opponibili, necessari perazionare le maniglie delle porte, deiquali i nemici sembrano privi.

Tagliare l'accesso a qualsiasi tipo distrumento dannoso che potrebbeessere utilizzato per la difesa e dare ainemici completa invulnerabilità, senzadubbio la dice lunga nel far sentire ilgiocatore a disagio e, quando unito

News

•OpenMWNeeds necessita disviluppatori! - OpenMW è unnuovo motore per "Elder Scrolls3: Morrowind", che glipermetterà di girare su Linux!Hanno bisogno di sviluppatoriC++.

AAmmnneessiiaa:: TThhee DDaarrkk DDeesscceenntt

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con una colonna sonora estremamentedi atmosfera e un ambienteraccapricciante, quello che si ha è loschema di una sorta di dispositivoautomatico bagna-pantaloni. Incontricon i nemici sono fortunatamentepiuttosto rari sebbene questo non èaffatto un vantaggio quando l'unicacosa che si può fare al riguardo ènascondersi in un angolo –rannicchiandosi sperando che passinoavanti e ci lascino soli, possibilmentecon le cavità corporee intatte, come sestesse fuggendo via da una sorta didisgustoso e scontroso bullo di scuola,anche se vuole i vostri organi anziché isoldi per la merenda e che puòabbattere una solida porta di ferro conle mani nude.

Ciò è assistito nei suoi sforzi da unostrumento di misurazione della salutementale, simile a quello di “EternalDarkness: Sanity's Requiem”, che sisuppone debba rispecchiare la pauradel protagonista per l'oscurità e peraltre cose simili, prendendo punti ognivolta che si è lontani da una sorgentedi luce per un lungo periodo, che si ètestimoni di “sconvolgimenti” o tantoquanto guardare un nemico. Perderela salute mentale rende il protagonistapiù difficile da controllare e più facileda inseguire, così si è spesso costrettia scegliere tra il non essere visti e il

non essere uccisi, che tende aprovocare molti incontri inaspettatidietro gli angoli che portano ainseguimenti tesi e spesso aprematura rimozione facciale. Tuttoquesto è in realtà un complotto oscurodegli sviluppatori per impedirvi diessere effettivamente in grado divedere e interagire con gli orrori che siannidano nell'oscurità, lavorandosull'idea della "paura dell'ignoto."Come dispositivo, è incredibilmenteefficace. Costringe a correre acapofitto giù per corridoi, lontano da

suoni che potrebbero o no essere di unnemico effettivo, il tutto in uno sforzoper conservare le preziose e calantirisorse mentali.

Sono ben consapevole di esserestato fastidiosamente vago suidettagli concreti in questa recensione,ma l'ho fatto in rispetto alle supplichedei progettisti dell'installazione dievitare l'uso di guide quando si gioca(quel che rimane è la mia vedutasanguinaria e il mio sadismodisumano). Hanno inoltreraccomandato l'utilizzo di cuffie e

suggerito un'appropriata calibrazionedella gamma di impostazioni. Sebbeneciò poteva sembrare essereparsimonioso e pignolo, ed erodavvero piuttosto scettico in un primomomento, vi informo caldamente chequeste sono istruzioni che a cuidovreste prestare la massimaattenzione. Amnesia non è un giocodifficile, con qualche sforzo, e,sebbene le risorse potrebbero essereestese a numerosi luoghi(specialmente in quelle dannateprigioni..), il pericolo è spessoinaspettatamente molto lontano.Questo gioco è un'esperienza nientemale, e va apprezzato per questo, datoche non riesco a immaginare unostudio come Frictional che sfornagiochi a questo ritmo. I giocatoridovrebbero certamente mirare autilizzare l'atmosfera nella suamassima ampiezza, in quanto non civuole molto tempo per completarlo, enon peserà molto sulle grigie cellulecelebrali. Datemi retta e non ve nepentirete.

L'ultima cosa a cui accennerò, e chesento essere un piacevole e personaletocco, è la capacità di vedere moltodel materiale utilizzato per lacreazione del gioco dopo aversbloccato alcuni segreti alla fine.Questo è in realtà molto istruttivo e

GIOCHI UBUNTU

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GIOCHI UBUNTUrivela esattamente quantaprogettazione sia stata necessarianella creazione di ogni area. C'è unposto, per esempio, che sarà ricordatodai giocatori come tra il piùterrificante del gioco, nel quale ilprotagonista rivive una serie diflashback che sembrano sconnessi adogni altro che accade. Anche dopoaverlo giocato più volte, è improbabileche qualcuno vedrà il collegamentoche esiste con gli eventi successivi,sebbene leggendo le note si svelal'esatta natura del luogo, spiegandoperché esiste un sottile brivido moltodifficile da identificare. Questa è senzadubbio la prova di un incredibile livellodi qualità dei dettagli e diprogettazione, che tenta diinfluenzare il giocatore anche a livellosubconscio, ed è paragonabile, a mioparere, soltanto a simili titani delgenere quali “Silent Hill”, cheottimamente utilizzava questa tecnicanella seconda e terza puntata dellaserie di grande effetto.

Amnesia: The Dark Descent è ungioco che ha dei controlli facili daimparare e, nonostante le suenumerose arguzie, si finisce quasinell'arco di una notte, un classico dellacategoria horror che vorreiraccomandare vivamente, anche comeprima introduzione a questo stile di

giochi. Non è per deboli di cuore,comunque, e se l'orrore in realtà non èla vostra passione , allora questo èprobabilmente un gioco che finirà conil raccogliere molta polvere. È quasiunico nel suo utilizzo di ambientazioniinquietanti e ininterrotte, incombinazione con fughe forzate danemici, e la strategia utilizzata quandoci si avvicina potrebbe essere spiegatameglio parafrasando ciò che il giocostesso dice:

Non giocare per vincere. Provasoltanto a non perdere troppomalamente.

Pro• Incredibile atmosfera e andatura.• Raffinatezza e attenzione aldettaglio negli ambienti.• Grafica eccellente, anche se ancoraabbastanza leggero sulle risorse.• Un livello d’innovazione che puòessere descritto solo come “ispirato”.

Contro• Davvero corto.• Scarsa rigiocabilità.• Gli enigmi sono molto semplici espesso si riducono nel “gettarel'elemento X sull'ostacolo Y”.• Scarsi effetti di salute mentale, adifferenza del genio di EternalDarkness.

Voto: 9/10

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DD&&RRCompilato da Gord Campbell

Se avete domande su Ubuntu, scrivete a [email protected] Gord vi risponderà nelle prossime edizioni. Per favore inserite piùinformazioni che potete riguardo il problema.

D Quando eseguo ilGestore Aggiornamentiottengo i seguentierrori:

Richiede l'installazione di pacchetti nonattendibiliL'azione richiederebbe l'installazioni dipacchetti da fonti non autenticati.

Quando eseguo il comando:sudo apt-get update ottengo moltierrori che assomigliano a questo:Err http://archive.canonical.com

maverick Release.gpg

Impossibile connettersi al

68.199.83.207:7212 (68.199.83.207).

- connect (110: Connection timed

out)

RSei dietro un server proxyquando esegui apt-getupdate. Disabilita il serverproxy.

D Quale file contiene ilnome di condivisione?

ROgni nome dicondivisione è il nome diun file all'interno di unacartella

/var/lib/samba/usershares, i nomi dicondivisione non sono conservatiall'interno di un file.

D Venendo da Windows,ero solito creare unosbarramento con iprogrammi di sicurezza.

In Ubuntu non ho potuto trovare unqualcosa del genere, neanche nel"Centro Software". Non c'è bisognodi un programma di sicurezza comeNorton, o mi è sfuggito qualcosa?Cosa utilizzano le altre persone?

RRisposta breve: Non haibisogno di nulla. Rispostalunga: ci sono deiprogrammi anti-virus; per

lo più i programmi anti-virus perLinux effettuano la scansione per ivirus di Windows, i quali non possonofunzionare su Linux. L'anti-virusprotegge i tuoi amici, così che noninvii a loro degli allegati email infetti,oppure esegui un CD o dispositiviflash infetti sui loro computer.Ubuntu viene fornito con il firewall

"iptables" e "ufw" come interfaccia.Per una discussione completa cercasu Google: Ubuntu Securityubuntuforums.

D Ho comprato unadattatore wireless USBTP-Link TL-WN727N. Siconnette al router ma

non posso navigare su Internet.

RScrivi nel terminale ilseguente comando:

sudo gedit/etc/modprobe.d/blacklist.conf

Vai alla fine del file e scrivi:

blacklist rt2800usb

Salva il file, riavvia il compter econnettiti al tuo router.

D Accidentalmente il miorouter era resettato. Hoprovato a inserire il CDd'installazione "Linksys"

nel mio computer per vedere sepotevo reinstallare il router e leimpostazioni della rete wi-fi, ma

Ubuntu dice che non è in grado dieseguire automaticamente il CD.

RNon hai bisogno del CDd'installazione ma puoicompletamenteconfigurare il router dal

tuo browser. Connettitisemplicemente al 192.168.1.1, einserisci "admin" come nomeutentee password. La prima cosa chedovresti fare è cambiare la password.Poi cambiare l'SSID, specificare il tipodi chiave per la protezione e lapassword di essa.

D Recentemente hoeffettuato una frescainstallazione di Ubuntu10.10. Quando ho usato

il CD per installarlo il mio monitorha mostrato "No input signal" dopoche ho selezionato "InstallaUbuntu" o "Prova Ubuntu senzaapportare alcuna modifica alcomputer". Ho effettuato unaricerca nel web che mi dice di doverselezionare "nomodeset" per far siche funzionasse con la miainstallazione, che ho fatto. Infinel'ho installato, dopo lo schermo

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D & Rd'avvio del BIOS, viene mostratauna sottolineatura intermittenteper alcuni secondi, poi il miomonitor mostra "No input signal". IlGRUB non viene mostrato, maposso dire che dopo 10-20 secondiil mio computer sta funzionandoperché viene eseguito il suono dellogin, ma non posso vedere nientesul mio schermo.

RAll'avvio, tieni premuto iltasto Shift fino a quandonon vedi il menù del GRUB.Seleziona la prima opzione

e premi "e" per modificarlo. Gira finoa trovare la parola "quiet splash",cancellala e digita "nomodeset" nellospazio (senza le virgolette). PremiCtrl + X per continuare l'avvio. Unavola sul desktop, vai su Sistema>Amministrazione > Driver Aggiuntivie attiva i driver raccomandati e ilproblema dovrebbe esserescomparso per sempre.

D Ho installato Ubuntu10.10 su due PC.L'installazione è andatabene, ma entrambri i

browser Firefox e Opera caricano lepagine lentamente. Sospetto che cisia un problema dell'IPv6.

RAvvia Firefox, poi digitanella barra dell'indirizzo:

about:config

Ignora l'avviso di pericolo chesegue. Digita nella barra filtro: ipv6.Fai doppio clic sulla linea permodificare il valore da "false" a"true". Riavvia Firefox per unanavigazione ad alta velocità.

D Uso Maverick 64bit,con una rete wirelessnascosta. Ho cambiatola crittografia da WEP a

WPA2, e ora non si connetteautomaticamente. Ho spuntato nelprofilo wireless "connettiautomaticamente" e "disponibileper tutti gli utenti".

RInstallando WICD, quindirimpiazzando il NetworkManager, hai risolto ilproblema.

D Sto cercando di avereun'opzione in WinFF perconvertire un file MPEGin un formato video

compatibile per iPod.

R(Grazie afakeoutdoorsman nelforum di Ubuntu)Dimentica WinFF. I preset

per H.264 iPod sono terribilmenteobsoleti. Prova ad usaredirettamente FFmpeg dalla linea dicomando:

ffmpeg -i input.mp4 -vcodecmpeg4 -map_meta_data 0:0 -s480x320 -acodec libfaacoutput.m4v

(Nota che devi inserire prima ilcomando cs alla cartella in cui risiedeil file input.)

D Ho installato Ubuntu10.10 su un vecchiocomputer ed è troppopesante. Così l'ho

cambiato con Xubuntu, ma nonposso vedere la mia cartella /home(formattato in NTFS).

RInserisci i seguenticomandi:

sudo mkdir -p /mnt/data

sudo ntfs-3g /dev/sda5/mnt/data

(sda5 è stata identificata usando ilcomando sudo fdisk -l)

Ora, apri una finestra e navigamanualmente verso /mnt/data.

D Ho avuto Windows 7 a64-bit sul mio computer.Ho installato Lubuntu10.10 affianco a

Windows 7. Dopo il riavvio iniziale edopo l'installazione, ho dovutoscegliere se avviare con Lubuntu oWindows e ho scelto Lubuntu. Lavolta successiva ho riavviato ilcomputer e ho avuto l'opzione diavviare solo Lubuntu.

RInstalla os-prober:

sudo apt-get install os-prober

Poi esegui:

sudo os-prober

D Ho inserito lapassword per il miorouter, ma il networkmanager mi richiede

sempre la chiave.

RCambia l'ssid in un'unicaparola e di lettereminuscole.

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IILL MMIIOO DDEESSKKTTOOPP

In questo desktop la mia distribuzione è Ubuntu 10.10 (conGnome). Ho utilizzato screenlet e avant window navigator.Qui ho usato il tema Shiki-wise ed Elementary come temaicone; entrambi reperibili nei repository di Ubuntu.

Le specifiche del mio portatile sono:• Modello: Toshiba Satellite-L510• CPU: Intel Centrino 2.1 GHz• RAM: 2 GB• Scheda grafica: ATI HD Mobility Raedon 4530, 1 GB• HDD: 320 GB

Mohammad Zunayed Hassan

Questa è la tua occasione per mostrare al mondo il tuo desktop estroso o il tuoPC. Manda le tue schermate e foto a: [email protected] . Includi unabreve descrizione del tuo desktop, le caratteristiche del tuo PC e altre curiositàsulla tua configurazione.

Questo è il mio desktop. Ho un notebook Toshiba Equiuma100-055 comprato nel 2007. Processore Intel Core 2 DuoT5200, con 1 GB di RAM e un HDD da 120 GB.

Utilizzo Ubuntu dalla versione 9.04 e ora ho installato Ubuntu10.04 con Compiz e Conky. Sono un grande fan di '2001:Odissea nello spazio' e ho riprodotto un sistema simile adHAL9000. Ho impostato Conky per somigliare ai monitor delsistema del film. Mi piace molto la semplicità, ma anche avereil sistema sotto controllo.

Matteo Masini

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IL MIO DESKTOP

Utilizzo Linux solamente dal 1999 e leggo Full Circle dalnumero 26, sebbene avessi scaricato anche qualche numeroprecedente. Qualche mese fa ho fatto un aggiornamentoonline a Ubuntu 10.04 dal 9.10 sul mio portatile erecentemente ho installato l’interfaccia Ubuntu netbook.

Prima dell’interfaccia Ubuntu netbook, cairo-dock era l'unicooggetto nella parte bassa del mio desktop... ed è ancora lìcon la mia Audi rossa preferita come sfondo. Le icone sonoAzenis, il bordo delle finestre è Clearlooks e i controlli sonoCrux.

Le specifiche del mio notebook:• HP Compaq CQ40• Intel pentium dual core T4200 @2.0GHz• 2GB RAM• Lucid Lynx with kernel 2.6.32-25-generic

Abhishek Mathur

Come utente Ubuntu sono una matricola, perciò, lo scorso10 Ottobre, ho installato la versione 10.10 sul mio portatile(Thinkpad). Ogni cosa sembra andare perfettamente finora.Ho aggiunto docky al mio desktop usando Ubuntu SoftwareCenter, così da poter lanciare velocemente le applicazioni –qq, Firefox, Rhythmbox e, naturalmente, software center,ecc. Allo stesso tempo, ho spostato la barra dei processi inalto. Questo dovrebbe renderla più simile a MAC-OS.

Prima di Ubuntu, ho usato spesso Windows. Adesso ho tresistemi (XP, Win7 e Ubuntu) sul mio computer. Non houtilizzato Win 7 per molto tempo, ma ancora non riesco adabbandonare XP del tutto. La configurazione del miocomputer è: CPU T4400, scheda grafica Intel graph 4 series,1 GB RAM, 250 GB hard disk, display da 14’’. La videocamerae il microfono integrati funzionano benissimo entrambi.

Logan

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II MMIIGGLLIIOORRII 55Scritto da Andrew Min

LilyPond

Home: http://www.lilypond.org/

LilyPond è uno dei più noti software opensource al mondo per lascrittura di spartiti musicali. Creato da due musicisti tedeschi (Han-Wen Nienhuys e Jan Nieuwenhuizen), LilyPond utilizza un potentema anche semplice linguaggio di scripting che include il supporto pernote, accordi, testo, parti orchestrali e molto altro. Potete ancheaggiungere il compositore e l'autore, maggiori/minori, chiavi e altroancora. Il lavoro può essere esportato in LaTeX, HTML o (attraversoapposito plugin) in OpenOffice.org.

Per installare LilyPond utilizzate il pacchetto lilypond nel repositoryuniverse.

LilyPondTool

Home: http://lilypondtool.organum.hu/

Se preferite una interfaccia All-in-one provate LilyPondTool. È unplugin per jEdit, un editor basato su java. In definitiva non avretesoltanto le caratteristiche del plugin (un debugger LilyPond, ilcompletamento del codice e le macro) ma anche tutte lecaratteristiche di jEdit (plugin, auto-indentazione, evidenziamento deltesto, funzione per nascondere parti di codice e altro ancora).

Per installare LilyPondTool dovete prima installare jEdit. Per fare ciòpotete usare il pacchetto jedit nel repository universe. Una voltainstallato jEdit avrete due possibilità: installare il plugin usando ilgestore dei plugin di jEdit, oppure usare il pacchetto presente inSourceforge all'url: http://url.fullcirclemagazine.org/e6ff17.

AApppplliiccaazziioonnii ppeerr llaa nnoottaazziioonnee mmuussiiccaallee

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I MIGLIORI 5 - APPLICAZIONI PER LA NOTAZIONE MUSICALE

Denemo

Home: http://www.denemo.org/

Certi musicisti non sono proprio entusiasti quando si trovano davantiad un editor di testo essenziale ed un linguaggio di scriptingapparentemente confuso. Denemo è una soluzione eccezionale.Sviluppato per oltre un decennio, questo programma funziona comeuna facile interfaccia GTK+ per LilyPond. Potete usare sia una tastierache uno strumento MIDI per inserire le note. Supporta anche lascrittura di script tipo macro ed una lunga lista di scorciatoie datastiera. È possibile anche editare i file di LilyPond ed esportare inPDF, MIDI e PNG.

Per installare Denemo, usate il pacchetto denemo del repositoryuniverse.

NoteEdit

Home: http://noteedit.berlios.de/

Se siete utenti Kubuntu, può darsi preferiate NoteEdit basato su KDE.Permette molte caratteristiche simili a quelle di LilyPond come layout,testo ed una varietà di strumenti automatici (come il posizionamentoautomatico della barra). Potete anche provare l'anteprima del vostrospartito con un semplice riproduttore MIDI ed esportare i lavori in unalunga lista di formati. In più il suo formato è di tipo testo, ciò significache potrete modificare ogni file a mano nel caso in cui non preferiateusare la GUI.

Per installare NoteEdit usate il pacchetto noteedit del repositoryuniverse.

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I MIGLIORI 5 - APPLICAZIONI PER LA NOTAZIONE MUSICALE

Rosegarden

Home: http://www.rosegardenmusic.com/

Se desiderate un pacchetti più completo, provate Rosegarden. È piùun sequencer audio che un editor per spartiti e proprio per questosupporta una grande quantità di funzioni. Non accetta solo MIDI iningresso ma vanta la presenza di strumenti per il missaggio e lasintetizzazione. Una volta mixata la vostra musica, potete esportarlausando un motore LilyPond. Ogni cosa è fatta attraverso ilframework JACK, quindi potete anche integrare Rosegarden con unavarietà di altre applicazioni per l'audio.

Per installare Rosegarden usate il pacchetto rosegarden nelrepository universe. Rosegarden è già installato in Ubuntu Studio.

Il podcast Ubuntu UK è presentato da membri della comunità diUbuntu Linux del Regno Unito.

Il nostro obiettivo è di fornire informazioni aggiornate e attualisugli e per gli utenti di Ubuntu Linux di tutto il mondo. Trattiamotutti gli aspetti di Ubuntu Linux e del Software Libero e cirivolgiamo a tutti, dai nuovissimi utenti ai più espertiprogrammatori, dalla linea di comando fino all'ultima GUI.

Dato che la trasmissione è prodotta dalla comunità di Ubuntu UK, ilpodcast rispetta il Codice di Condotta di Ubuntu ed è quindi adattoa tutte le età.

Disponibile in formatoMP3/OGG in Miro, iTunes oascoltatelo direttamente dalsito.

http://podcast.ubuntu-uk.org/

full circle magazine n. 45 35 indice ^

Siamo sempre in attesa di vostri nuovi articoli da pubblicare nella rivista Full Circle.Per articoli, guide, idee e per le traduzioni della rivista , date un'occhiata al nostrowiki: http://wiki.ubuntu.com/UbuntuMagazine

Inviateci i vostri articoli a: [email protected]

Se desiderate inviarci delle notizie, scrivete a: [email protected]

Inviate i vostri commenti o esperienze Linux a: [email protected]

Le revisioni Hardware/software vanno inviate a: [email protected]

Le domande sulle interviste future vanno inviate a: [email protected]

Le schermate deiDesktop vanno inviate a: [email protected]

... oppure visitate il nostro forum a: www.fullcirclemagazine.org

FULL CIRCLE HA BISOGNO DI VOI!Una rivista non è una rivista senza degli articoli e Full Circle non è un'eccezione.

Abbiamo bisogno delle vostre Opinioni, Desktop e Storie. Desideriamo anche le vostre

Recensioni (giochi, applicazioni & hardware), articoli How-To (su ogni soggetto

K/X/Ubuntu) e qualsiasi domande, o suggerimenti, che possiate avere.

Inviateli a: [email protected]

CCOOMMEE CCOONNTTRRIIBBUUIIRREE

Termine per il n. 46:Domenica 06 febbraio 2011.

Pubblicazione del n. 46:Venerdì 25 febbraio 2011.

Gruppo Full Circle

Capo redattore - Ronnie [email protected] - Rob [email protected] comunicazioni - [email protected] - Robin [email protected]

Editing e correttori di bozzeMike KennedyDavid HaasGord CampbellRobert Orsino

Il nostro ringraziamento va aCanonical, ai molti gruppi ditraduzione nel mondo e a ThorstenWilms per il nuovo logo Full Circle.

IILL GGRRUUPPPPOO FFCCMM IITTAALLIIAANNOO

Traduttori:Alessandro LosavioBianca KweyFabrizio BrusaFabrizio NicastroFrancesco CargiuliGianluca SantoroGiulio TaniGiuseppe D'AndreaIrene BontàLuigi Di GaetanoRoald De Tino

Revisori:Aldo LatinoAlessandro LosavioDario CavedonDavide MiceliMarco BuonoMarco LetiziaRiccardo VianelloRoald De TinoSilvia Bindelli

Impaginatori:Aldo LatinoDavide MiceliFabrizio Nicastro

Marco BuonoPaolo GarbinRiccardo Vianello

Edizione audio/video:Paolo Rotolo

Edizione eBook:Aldo LatinoDavide Miceli

Hanno collaborato alla realizzazione di questo numero:

Coordinatore del gruppo: Cristiano Luinetti

EENNTTRRAA AANNCCHHEE TTUU NNEELL GGRRUUPPPPOO FFCCMM!!La rivista Full Circle nasce da una idea della Comunità degliutenti di Ubuntu e vive del lavoro di coloro che hanno scelto didedicare parte del loro tempo libero alla riuscita di questoprogetto. È un progetto veramente aperto: tutti possonocollaborare, in un modo o nell’altro. C’è chi scrive gli articoli,chi li corregge, chi li traduce, chi li impagina e così via.

Anche tu puoi collaborare attivamente alla continua crescita diquesta rivista, il cui unico scopo è la diffusione della culturadel Software Libero.

Se conosci l'inglese e il Software Libero è la tua passione, puoicollaborare:• scrivendo articoli in inglese;• traducendo in italiano i testi;• revisionando i testi;• impaginandoli con Scribus.

Se vuoi saperne di più, visita la pagina Partecipare del nostrowiki.

Oggi partecipare e' ancora piu' facile! Questa rivista è stata tradotta dal Gruppo FCM della comunità Ubuntu-it.

Per ogni altra informazione visitate il nostro sito web: http://wiki.ubuntu-it.org/Fcm.

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