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IO5- DISPOSITIVO DI CONVALIDA DELLE COMPETENZE DEGLI OPERATORI DI ORIENTAMENTO CHE LAVORANO CON I NEET Linee guida e strumenti per la convalida 2016

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IO5- DISPOSITIVO DI

CONVALIDA DELLE

COMPETENZE DEGLI

OPERATORI DI

ORIENTAMENTO CHE

LAVORANO CON I NEET

Linee guida e strumenti per

la convalida

2016

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Editori:

Mary Tountopoulou, Ison Psychometrica

Nikos Stathopoulos, Ison Psychometrica

Georgia Oikonomou, Ison Psychometrica

Ioanna Ntakou, Ison Psychometrica

Volume 1, Ottobre 2016

Questo output intellettuale è prodotto nel quadro di Erasmus+ del ECVET.OER.NEET Intellectual Ouput n.5

- “DISPOSITIVO DI CONVALIDA DELLE COMPETENZE DEGLI OPERATORI DI ORIENTAMENTO CHE

LAVORANO CON I NEET”, coordinato dal partner Studio Risorse S.r.l. (Matera, Italy).

Contatti degli editori:

[email protected], [email protected], [email protected], [email protected]

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Indice

Introduzione Pag. 03

I Background Teorico

Pag. 11

I.a La convalida della competenza Pag. 12

I.b Framework esistenti per la convalida delle competenze Pag. 14

- I.b.1 Contesto europeo di validazione

- I.b.2 Apprendimento non formale e informale nella strategia

Europa 2020

- I.b.3 Linee guida CEDEFOP per la convalida

dell'apprendimento precedente

- I.b.4 Le quattro fasi della convalida

- I.b.5 I principi e le linee guida fondamentali

Pag. 14

Pag. 15

Pag. 16

Pag. 17

Pag. 18

I.c ISO/IEC 17024 – Requisiti generali per gli enti che operano nelle certificazioni delle persone

Pag. 23

- I.c.1 Processo e metodologia di certificazione

- I.c.2 Responsabili / persone coinvolte nel processo di

certificazione

Pag. 24

Pag. 25

I.d Le linee guida di miglioramento - IMPROVE Pag. 26

- I.d.1 Il processo e gli elementi di valutazione Pag. 26

I.e EVGP Professionista dell’orientamento professionale e vocazionale Pag. 27

- I.e.1 Caratteristiche di riferimento per l'accreditamento Pag. 27

- I.e.2 Le caratteristiche e il processo della valutazione Pag. 30

I.f MEVOC Pag. 31

- I.f.1 Il processo e gli elementi di valutazione Pag. 31

I.g EAF Quadro europeo di accreditamento per i professionisti

dell'orientamento professionale

Pag. 32

- I.g.1 Processo ed elementi per l'accreditamento Pag. 32

I.h Le NVQ per consulenza e orientamento Pag. 32

4

I.i Panoramica delle metodologie per la valutazione delle competenze Pag. 33

II. Processo di accumulazione: linee guida ECVET sulla convalida

delle competenze

Pag. 37

II.a Gli elementi per la valutazione Pag. 37

II.b.Strumento per la valutazione: il PFI e il punteggio Pag. 38

II.c Procedura di convalida / Il processo di valutazione Pag. 39

II.d I valutatori Pag. 41

II.e Validazione dei risultati di apprendimento Pag. 42

III Il PFI e i punti ECVET Pag. 46

III.a Il processo di produzione dell'intervista Pag. 46

III.b Unità ed elementi per la valutazione e punti ECVET Pag. 47

III.C LE DOMANDE DELLA PFI Pag. 50

III.D Dispensa ai candidati prima dell'intervista Pag. 57

III.E Modulo per confrontare i risultati della valutazione e dell'autovalutazione - Piano di miglioramento

Pag. 58

IV Strumenti del processo di Pag. 59

V Conclusioni Pag. 60

ALLEGATI Pag. 61

Annex A - Modulo di valutazione individuale Pag. 62

Annex B – ALLOCAZIONE DEI PUNTI ECVET - MATRICE Pag. 70

Annex C - Self – Strumento di autovalutazione Pag. 76

Annex D - CONFRONTO TRA VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE Pag. 79

Bibliografia Pag. 81

5

Introduzione

Il Dispositivo di convalida sarà sviluppato all’interno del progetto “Valutazione ECVET e

OER e formazione degli operatori di orientamento che lavorano con i NEET”, ovvero un

progetto internazionale co-finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito di Erasmus +

KA2. Lo scopo generale del progetto è:

- migliorare le capacità tecniche degli operatori di orientamento che lavorano nei centri di

collocamento pubblici e privati e dei formatori che si occupano di orientamento all'interno

del programma di Garanzia Giovani;

- migliorare le tecniche di orientamento e le competenze degli operatori per utilizzare un

approccio individualizzato con utenti difficili come i giovani NEET (Not in Education,

Employment or Training) attraverso l'uso di specifici OER creati grazie alle attività del

progetto.

Questo output intellettuale (n. 5), designato di conseguenza IO5, vuole descrivere la

procedura di convalida delle competenze dell'operatore di orientamento che lavora con i

NEET. In particolare attraverso questo dispositivo, come riportato nel modulo di domanda,

questa procedura dovrà presentare una struttura che esponga i seguenti aspetti:

1. Il processo di analisi;

2. Quali mezzi utilizzeremo per valutare le prove;

3. Come valuteremo quelle prove;Quale sarà il modo di supervisionare i valutatori;

5. Quali prove stiamo raccogliendo.

Il dispositivo dovrebbe inoltre seguire un approccio focalizzato sull'analisi delle

competenze basata sulle prestazioni di coloro che sono operatori di orientamento che

lavorano con i NEET. In particolare, intende esporre in che modo i professionisti "svolgono

i loro compiti in base a un livello ottimale predefinito, quindi la convalida si concentra sulle

prestazioni". Pertanto, la struttura del dispositivo di validazione comporta l'identificazione

delle attività chiave esposte in gruppi di attività evidenziate in IO4 (elementi da valutare)

con una struttura simile alle radici di un albero. In IO5 gli elementi del dispositivo saranno

le attività chiave specifiche già identificate nel precedente IO (n. 4), il quale definisce il

professionista dell'orientamento che lavora con il profilo di NEET.

Come tipo di risultato, i crediti del corso saranno assegnati ai professionisti

dell'orientamento che superano la valutazione sotto forma di punti ECVET (già stabiliti

dalle attività chiave e dall'unità nella parte III della Relazione finale IO4 - ANALISI FINALE

6

DESCRIZIONI MATRICE, pp. 150-161), per ogni attività / competenza chiave nelle unità

identificate.

Una delle attività di progetto più importanti è la definizione di Profilo (IO4 "Profilo di

competenza dell'operatore dell'orientamento che lavora con NEET" e la creazione di un

dispositivo di Validazione di competenza dell'operatore dell'orientamento che lavora con

NEET "(IO5), basato su l'applicazione del sistema di certificazione ECVET.

ECVET è un acronimo inglese, che significa "Sistema europeo di crediti per l'istruzione e

la formazione professionale" ed è un quadro metodologico per l'assegnazione di corsi di

formazione in unità di credito. È uno strumento di conversione che consente di tradurre le

diverse esperienze di apprendimento in una "valuta" comune.

Il sistema ECVET è stato lanciato nel 2002 durante il Consiglio europeo di Barcellona

attraverso il "Programma di lavoro, istruzione e formazione 2010". Dal novembre 2006 al

marzo 2007, la Commissione europea ha condotto una consultazione pubblica con

l'obiettivo di definire le linee guida di questo nuovo sistema. Tramite la raccomandazione

del Parlamento europeo e del Consiglio n. 2009 / C 155/02, il sistema ECVET è stato

inserito nel quadro normativo europeo. La decisione di utilizzare uno strumento soft law è

coerente con lo scopo di questo dispositivo, che non è la sostituzione del sistema

nazionale di certificazione, ma il miglioramento degli strumenti utilizzati per confrontare

diversi sistemi nazionali. Ciascuno Stato membro è libero di attuare la presente

raccomandazione o di realizzare questo sistema, ma dal 2012 è invitato a definire misure

che consentano l'uso del sistema ECVET.

ECVET completa gli altri strumenti creati dall'Unione Europea per supportare la mobilità

delle persone coinvolte in attività di formazione, come EUROPASS, il Quadro europeo

delle qualifiche (EQF), il Quadro europeo dell'istruzione e della qualità della formazione

professionale (EQAVET), la Carta europea della mobilità Qualità (EQCM) ed il Sistema

europeo di accumulazione e trasferimento dei crediti (ECTS).

Il sistema ECVET prevede la suddivisione delle qualifiche in unità di risultati

dell'apprendimento e l'assegnazione di un punteggio fisso a ciascuna unità. Questo

sistema richiede una partnership tra diversi centri di istruzione e formazione professionale

e un accordo che consente il riconoscimento reciproco dei risultati di apprendimento.

Il programma Erasmus + sostiene gli strumenti che l'Unione europea ha creato nel campo

della trasparenza e del riconoscimento delle capacità e delle qualifiche, come Europass,

Youthpass, EQF, ECTS e ECVET.

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Le principali fasi operative della metodologia ECVET sono le seguenti:

Queste fasi sono realizzate attraverso le seguenti tecniche:

Qualificazione

PRIMA

Unità di Risultati dell’Apprendimento

Crediti

Conoscenza del Memorandum

Accordo di apprendimento

Valutazione dei risultati DURANTE

Convalida dei risultati

DOPO Riconoscimento dei risultati

Registrazione sul libro personale

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FASE "PRIMA"

Le attività che devono essere realizzate all'interno della Fase "PRIMA" sono:

Creazione di un partenariato ECVET, che è una partnership Erasmus + che

coinvolge le istituzioni che, nei paesi partner sono responsabili di:

identificazione delle Unità di apprendimento

realizzazione del corso di formazione

valutazione dei risultati

convalida e riconoscimento dei risultati

Il partenariato può costruire una rete di cooperazione a lungo termine (che può

funzionare anche dopo la fine del progetto Erasmus +)

Firmare un Memorandum d’intesa-MoU (Erasmus+ Accordo di Partership), che:

deve essere formalizzato

potrebbe essere bi- o multi-laterale

potrebbe riguardare un progetto specifico o prevedere una cooperazione a

lungo termine

dovrebbe avere alcuni contenuti specifici: fiducia reciproca, identificazione di

tutte le parti coinvolte nel processo (istituzioni competenti), condizioni per il

lavoro di partnership, accordo sui criteri e le procedure per il trasferimento

dei risultati, accordo sulla comparabilità delle Unità di qualificazione (EQF)

Identificare le Unità di risultato dell'apprendimento, si tratta di un'operazione più

specifica del sistema attuale. Infatti:

i contenuti delle attività di formazione devono essere espressi in Unità di

risultati dell'apprendimento, collegati a una qualifica specifica

l’Unità dovrebbe indicare:

- - il titolo generale di qualifica di riferimento

- - il livello di qualifica EQF / NQF

- - i risultati di apprendimento

- - i criteri e le procedure di valutazione

- - i punti ECVET assegnati all'unità

- - la validità (non obbligatoria)

Le Unità di Risultato dell'Apprendimento:

- può essere un'unità di qualificazione esistente

- può essere un'unità aggiunta di una qualifica esistente

- può essere creato per un'esperienza di apprendimento specifica (in

questo caso, deve essere riferito ai risultati previsti nel corso di

formazione di una qualifica esistente)

Condividere le metodologie di valutazione dell'Unità e definire:

metodologie di valutazione, profilo del valutatore, contesto di valutazione

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tempo di realizzazione

informazioni per studenti (per progetti di mobilità)

prove del processo

standard qualitativo minimo

Identificare le metodologie di validazione e riconoscimento e considerare che:

le scelte devono essere formalizzate

i beneficiari devono essere coinvolti

Questi due passaggi sono gli elementi chiave che caratterizzano un progetto sperimentale

di nuove competenze / profilo ECVET.

Firmare un accordo di apprendimento con lo studente, vale a dire il contratto di

formazione con:

l'indicazione delle unità di risultato dell'apprendimento (e dei crediti ECVET

assegnati)

metodologie di valutazione

metodologie di validazione e riconoscimento

FASE "DURANTE"

Le attività che devono essere realizzate all'interno della Fase "DURANTE" sono:

Per realizzare il corso di formazione:

rispettare l'accordo di apprendimento

essere coerente con i risultati dell'apprendimento identificati e con la qualifica

di riferimento

essere condiviso da tutte le persone coinvolte

Valutare l'acquisizione di Unità di risultati dell'apprendimento:

durante la formazione (non obbligatoria) e dopo la formazione (obbligatoria)

in base ai contenuti di MoU e LA (per evitare problemi di riconoscimento)

Dimostrare l’acquisizione delle Unità di Risultati dell’Apprendimento per

supportare la validazione e il riconoscimento, attraverso:

modulo di valutazione

rapporto di valutazione

punteggio

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FASE "DOPO"

Le attività che devono essere realizzate all'interno della fase "DOPO" sono:

Convalidare i "Crediti" ottenuti all'estero, con l'obiettivo di confermare che i

risultati valutati sono gli stessi richiesti per ottenere la qualifica esistente. Per

realizzare la valutazione, i risultati ottenuti potrebbero essere:

Gli stessi

Corrispondenti/paragonabili

rilevanti per la qualifica

Riconoscere i Crediti validati ottenuti durante durante la formazione, al fine di

certificare i risultati valutati e convalidati:

allo stesso tempo o dopo la convalida

dalle stesse istituzioni che effettuano la convalida o da diverse istituzioni, che

sono rilevanti per la qualifica

La Partnership strategica Erasmus + "ECVET.OER.NEET" è nata con l'obiettivo di

utilizzare il sistema ECVET per pianificare, sperimentare e convalidare una procedura per

la valutazione delle competenze del professionista dell'orientamento che lavora con NEET.

Questa procedura prevede la suddivisione dell'intera qualifica in Unità di risultati

dell'apprendimento del credito e l'assegnazione di punteggi di credito fissi a ciascuna

unità.

Questa metodologia è suddivisa nei seguenti momenti:

1. Creazione di una partnership tra i centri di formazione. Ogni centro può garantire la

qualifica nel suo contesto o fornire crediti legati ai risultati di apprendimento ottenuti

al fine di trasferirli.

2. Descrizione della qualifica per l'applicazione del sistema ECVET: la qualifica deve

far parte del Quadro europeo di qualificazione (EQF) per essere sicuri che vi sia

compatibilità tra i profili esistenti in ciascun paese partner.

3. Divisione della qualifica in Unità di risultato dell'apprendimento

4. Descrizione delle Unità di Risultato dell'Apprendimento, con l'indicazione di:

il titolo dell'unità

il titolo generale di qualifica di riferimento

il livello di qualifica EQF

i risultati di apprendimento

i criteri e le procedure di valutazione

i punti ECVET assegnati all'unità

la validità (non obbligatoria)

5. Valutazione dei risultati dell'apprendimento: strumenti (PFI) e modulo di valutazione

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6. Elaborazione di strumenti per avviare il processo di trasferimento del

riconoscimento:

- Memorandum d’intesa - MoU

- Contratto di apprendimento (LA)

L'obiettivo di questo dispositivo di valutazione e validazione è descrivere una procedura

per la valutazione delle competenze dell'operatore dell'orientamento che lavora con NEET,

stabilire come utilizzare il processo di analisi, quali prove devono essere utilizzate, quali

strumenti e modalità devono essere adottati per valutare e convalidare le prove.

Grazie all'IO4 "Profilo di competenza dell'operatore dell'orientamento che lavora con

NEET", abbiamo definito il "profilo" professionale dell'operatore di orientamento a livello

europeo e quindi abbiamo focalizzato la nostra attenzione sulla qualifica di "operatore di

orientamento" e sull'analisi delle attività chiave fatto da professionisti di orientamento che

lavorano con NEET.

L'analisi del lavoro ci ha dato la possibilità di descrivere le attività chiave (unità di

competenza) e le unità di risultati dell'apprendimento che saranno valutate e convalidate

dopo i corsi di formazione.

La descrizione delle attività, secondo un diagramma di flusso che mette in evidenza la

connessione tra le diverse azioni di lavoro dei professionisti dell'orientamento che lavorano

con NEET, ha permesso la definizione di una gerarchia di attività, dalle più importanti

(attività principali) alla meno importanti (attività e sotto-attività). Una somma di punti

ECVET è stata assegnata a ciascuna unità chiave / unità di competenza / unità di risultato

di apprendimento individuate.

Nel dispositivo per la valutazione delle competenze dell'operatore di orientamento che

lavora con NEET, il Colloquio Focalizzato sulle Prestazioni PFI è lo strumento scelto per

raccogliere tutte le prove che dimostrano le abilità dei professionisti. Questo strumento è

stato scelto perché il sistema di valutazione deve trovare il giusto compromesso tra

efficacia, costi e durata del processo di valutazione.

Il PFI è un colloquio di discussione professionale: tutti gli operatori devono rispondere alle

stesse domande e le domande saranno focalizzate su campo fisso che rimanda alle loro

attività professionali. Nelle interviste, le domande non saranno incentrate sulle

caratteristiche personali o sulle anteprime di formazione ed esperienze professionali, ma

sull'argomento "come l'operatore di orientamento che lavora con NEET in YG svolge il suo

lavoro".

L'obiettivo della convalida è infatti quello di assicurarsi che gli operatori di orientamento

che lavorano con i NEET eseguano i loro compiti in base a un livello ottimale predefinito,

quindi la convalida si concentra sulle prestazioni.

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Il dispositivo si baserà su una valutazione esterna condotta da uno o più valutatori.

Prevede anche un sistema di autovalutazione, utile all'operatore per verificare le sue

conoscenze e il suo processo di apprendimento, che potrebbe essere usato come

esercizio per la valutazione finale. Sarà creato un questionario di autovalutazione.

La valutazione sarà effettuata concentrandosi sulla competenza mostrata nell'esecuzione

dell'offerta di orientamento professionale. L'obiettivo è la convalida di tale competenza,

della competenza principale necessaria e dimostrata sul lavoro (prestazione lavorativa).

Ovviamente, oltre alle attività, saranno valutate anche le conoscenze e le attitudini.

Attraverso questa descrizione saremo in grado di dare un quadro generale di:

I quadri e le linee guida esistenti per la convalida delle competenze

Processo di accumulo: riconoscimento dei risultati dell'apprendimento al fine di

conseguire la qualifica di operatori dell'orientamento che lavorano con NEET

Le principali linee guida su cui ci concentreremo per preparare lo strumento di

valutazione, tra cui:

a. gli elementi - attività chiave / punti ECVET che saranno la guida per la costruzione

del dispositivo

b. gli strumenti di valutazione, concentrandosi in particolare sulla PFI

c. la procedura della convalida

d. le qualifiche dei valutatori

e. le domande della PFI e,

f. i punti ECVET per ogni unità

g. la convalida dei risultati dell'apprendimento

Strumenti di processo di trasferimento

a. Memorandum d’apprendimento (Memorandum of Understanding-MoU)

b. Accordo di Apprendimento (Learning Agreement-LA)

c. Documento di convalida

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I. Background teorico

È di grande importanza per l'Europa avere professionisti qualificati e competenti, la cui

competenza si estende dall'educazione formale all'apprendimento acquisito in modo non

formale o informale. I professionisti devono essere in grado di dimostrare ciò che hanno

imparato ed utilizzare questo apprendimento nella loro carriera e per ulteriore istruzione e

formazione.

Pertanto, la creazione di sistemi che consentano alle persone di identificare, documentare,

valutare e certificare (= convalidare) tutte le forme di apprendimento per utilizzare questo

apprendimento per far progredire la loro carriera e per un'ulteriore istruzione e formazione

è molto importante (CEDEFOP, 2014).

Tenendo conto dell'importanza e della pertinenza dell'apprendimento al di fuori del

contesto formale di istruzione e formazione, il Consiglio europeo ha adottato una serie di

principi europei comuni per l'identificazione e la convalida dell'apprendimento non formale

e informale. Formulato con un alto livello di astrazione, questi principi hanno identificato le

questioni chiave che sono fondamentali per lo sviluppo e l'implementazione di metodi e

sistemi per la convalida. Dal 2004, le linee guida europee per la convalida dei principi di

apprendimento non formale e informale sono state utilizzate nei paesi come riferimento

per gli sviluppi nazionali.

L'UE e i suoi paesi membri hanno lavorato per diversi anni su principi e idee comuni che

aiutano a identificare e convalidare l'apprendimento non formale e informale. Negli ultimi

anni sono stati sviluppati in un processo di apprendimento tra pari e in stretta

cooperazione con la Commissione europea e il CEDEFOP le "Linee guida europee per la

convalida dell'apprendimento non formale e informale" (CEDEFOP, 2009). Ad eccezione

di queste Linee guida, anche altri materiali come le norme ISO, Migliorare le Linee guida e

le strutture di convalida e i materiali dal campo della Guida alla carriera sono riconosciuti

come la base per la produzione del nostro dispositivo di validazione.

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I.a La convalida della competenza

La convalida della competenza è un processo in tre fasi che include la valutazione, il

riconoscimento e la convalida, che è una forma specifica di riconoscimento

dell'apprendimento precedente.

Il termine validazione è usato per esprimere "un processo di conferma da parte di un ente

autorizzato che un individuo ha acquisito risultati di apprendimento misurati rispetto a uno

standard rilevante" (Consiglio dell'Unione Europea, 2012).

Il concetto di competenza si basa sulla definizione di "competenze chiave" utilizzata

dall'OCSE, in base al quale: "Una competenza è più della semplice conoscenza e abilità.

Implica la capacità di soddisfare richieste complesse, attingendo e mobilizzando risorse

psicosociali (comprese abilità e attitudini) in un contesto particolare. Ad esempio, la

capacità di comunicare in modo efficace è una competenza che può attingere alla

conoscenza del linguaggio da parte di un individuo, alle abilità pratiche IT e agli

atteggiamenti nei confronti di coloro con cui sta comunicando. "(OECD, 2005, e Rychen /

Salganik, 2003).

La competenza è considerata come un attributo di un individuo che può essere appreso

ed essere più o meno sviluppato (OCSE, 2003). Un altro aspetto centrale del significato

della competenza è che è orientato alla prestazione, il che significa che avere una

competenza dà a qualcuno la capacità di agire efficacemente in una particolare situazione

attraverso il possesso di tutte le abilità cognitive e pratiche rilevanti, pezzi di conoscenza e

atteggiamenti, emozioni, valori e comportamenti. Pertanto, poiché la competenza è visibile

sulle prestazioni, ciò significa che quando una persona deve affrontare una situazione o

un problema, il modello di convalida delle competenze dovrebbe essere basato su tali

situazioni o problemi e definire gli indicatori che ci fanno capire se la performance ha

successo o no.

Per affrontare situazioni e problemi, le persone devono essere in grado di utilizzare una

vasta gamma di risorse intellettuali, motivazionali ed emotive, che sono requisiti per

prestazioni competenti. Ad eccezione di ciò, gli individui dovrebbero anche avere la

capacità di affrontare cambiamenti e incertezze e dare un senso a situazioni sconosciute /

non di routine e applicare o adattare risorse rilevanti per affrontare con successo queste

situazioni (Weber, et al., 2012).

In generale, la valutazione, il riconoscimento e la convalida possono essere intrapresi per

supportare i professionisti e le istituzioni nell'identificare le prestazioni dei professionisti

della CG e dare un suggerimento se una competenza è ad un livello adeguato, in modo da

permettere all'individuo di svolgere un'attività specifica. L'obiettivo della valutazione è

quello di assistere gli operatori nell'autoriflessione e nella pianificazione di ulteriori sviluppi,

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i datori di lavoro nella pianificazione delle attività di sviluppo e dei processi di reclutamento

e le organizzazioni di formazione nell'arricchire i loro programmi.

Secondo Evangelista (2008), ci sono diversi approcci che possono essere applicati per

convalidare le competenze.

Per riconoscere e assicurare che i lavori siano svolti bene definiamo competente la

persona che è in grado di fare qualcosa di buono o, secondo uno standard prestabilito. Ci

sono diversi approcci per assicurare che un'occupazione sia svolta da persone

competenti. Ad esempio come competente può essere riconosciuto qualcuno:

Chi possiede un titolo di studio specifico

Chi possiede un'esperienza specifica

Chi possiede caratteristiche personali specifiche - abilità, conoscenza, ecc.

Chi può dimostrare direttamente una buona prestazione nel lavoro specifico

In base allo scopo del progetto "ECVET e OER basati sulla valutazione e sulla formazione

degli operatori dell'orientamento che lavorano con i NEET", nel nostro dispositivo di

validazione presteremo attenzione fondamentalmente all'ultimo approccio, l '"approccio

basato sulle prestazioni" che include la dimostrazione del prestazione diretta di una

persona in un'attività specifica.

L’ultimo approccio sembra più efficace poichè:

Concentrarsi sulla competenza senza tener conto delle prestazioni può essere

fuorviante, poiché altri metodi si concentrano su altri criteri e non sulla competenza

nel senso della definizione data,

dà l'opportunità al praticante CG di avere una visione approfondita del livello della

sua performance e ottenere un suggerimento per la riflessione e l'ulteriore sviluppo.

La fine del processo di convalida è solitamente seguita dalla certificazione - "una

valutazione esterna registrata per iscritto che di solito è basata su un esame esterno,

orientata al risultato e allineata alle competenze professionali" (Gnahs, 2010) - che si

svolge sul base di determinati standard. Certificazione significa che un organismo

competente e legittimato conferma che un individuo è in possesso delle competenze,

abilità e competenze rilevanti e che queste sono state valutate in conformità con standard

specifici (CEDEFOP 2009). La certificazione avviene sempre sulla base dei risultati delle

fasi precedenti in cui potrebbe essere rilasciato un certificato, se l'organismo di

certificazione ha il mandato di farlo.

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I.b Quadri esistenti per la convalida delle competenze

I.b.1 Convalida nel Contesto Europeo Le opportunità di apprendimento di oggi sono illimitate, senza confini e istantanee. Le

persone imparano e acquisiscono nuove abilità e competenze non solo nell'ambiente di

classe tradizionale (apprendimento formale) ma sempre più al di fuori di esso

(Commissione europea, 2012).

L'apprendimento avviene anche sul lavoro, attraverso la partecipazione di individui nelle

organizzazioni e nella società civile o nello spazio virtuale fornito da Internet e dispositivi

mobili, individualmente o in coppia e da questo, le istituzioni, sempre più, offrono ai loro

lavoratori opportunità di formazione per migliorare la loro competenze attraverso

l'apprendimento organizzato ma non formale. L'apprendimento informale sta diventando

sempre più importante in un mondo globale interconnesso in cui la tecnologia consente

alle persone di apprendere in una miriade di modi diversi, ad esempio, risorse educative

aperte e a distanza (Commissione europea, 2012).

Le istituzioni europee e i governi nazionali sono sempre più consapevoli della necessità di

istituire sistemi di convalida dell'apprendimento non formale e informale, vale a dire

sistemi in grado di convalidare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite al

di fuori del sistema di istruzione formale, e attraverso metodi non-formali ed

informali.

In questo modo, la convalida dell'apprendimento non formale e informale sta diventando

sempre più importante in tutta Europa.

Da un punto di vista individuale, la convalida porta a prospettive di maggiore occupabilità, aumenti delle retribuzioni e delle carriere, una più facile trasferibilità delle competenze tra paesi, un migliore accesso all'istruzione formale e alla formazione, porta anche maggiore motivazione all'apprendimento e maggiore autostima. La dichiarazione di Copenaghen del novembre 2002 ha avviato la strategia europea per una cooperazione rafforzata in materia di istruzione e formazione professionale (VET), solitamente denominata "processo di Copenaghen", che comprende la necessità di sistemi consolidati per garantire la convalida di informazioni non formali e informali apprendimento. L'inclusione di sistemi di convalida dell'apprendimento non formale e informale nei programmi e nelle politiche di apprendimento per adulti è promossa da diversi organismi europei. La risoluzione del Consiglio europeo del novembre 2011 su un'agenda europea rinnovata per l'apprendimento degli adulti2 ha definito l'attuazione di sistemi pienamente funzionali per convalidare l'apprendimento non formale e informale come uno dei suoi

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settori prioritari per il periodo 2012-2014, nonché promuovere l'uso del sistema da parte di adulti di tutte le età e a tutti i livelli di qualifica e dalle imprese e altre organizzazioni. I.b.2 Apprendimento non-formale e informale nella strategia in Europa 2020

La convalida delle esperienze di apprendimento professionale non formale e informale

negli Stati membri dell'UE è un contributo fondamentale per l'ambizione dell'UE di

realizzare una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, definita nella strategia Europa

2020.

Ma anche nel mercato del lavoro - i meccanismi di convalida consentono una maggiore

trasparenza delle competenze disponibili nella forza lavoro e facilitano una migliore

corrispondenza tra le competenze e la domanda di manodopera nonché nel mercato del

lavoro. Facilitando la mobilità occupazionale e geografica e un miglior adeguamento delle

competenze, la validazione ha un forte impatto sulla riduzione delle carenze di

competenze nei settori in crescita e sul sostegno alla ripresa economica.

La convalida dell'apprendimento non formale e informale è stata inserita nell'agenda

politica europea sin dal 2001, quando la Commissione ha definito l'apprendimento

permanente come un'attività di apprendimento permanente, al fine di migliorare le

conoscenze, le abilità e le competenze in ambito personale, civico, sociale e

occupazionale contesto. Dopo la dichiarazione di Copenaghen sul rafforzamento della

cooperazione europea in materia di istruzione e formazione professionale, sono state

prese diverse iniziative per sviluppare strumenti europei, in particolare e per ordine:

- Nel 2004 sono stati adottati i Principi Europei Comuni sulla convalida sotto

forma di Conclusioni del Consiglio.

- Nel 2004 è stato istituito il quadro Europss, compreso il CV Europass e un

portafoglio di documenti che i cittadini possono utilizzare per comunicare e

presentare le proprie qualifiche e competenze in tutta Europa.

- Un punto di riferimento importante per la convalida dell'apprendimento non

formale e informale è stata l'adozione nel 2008 da parte del Parlamento europeo e

del Consiglio della raccomandazione sul Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF)

per l'apprendimento permanente. L'EQF è un quadro di riferimento dei livelli di

qualifica definiti attraverso i risultati dell'apprendimento. Ha portato a un processo in

corso in base al quale tutti gli Stati membri istituiscono il proprio Quadro Nazionale

delle Qualifiche e fanno riferimento alle loro qualifiche ai livelli di qualificazione

europei. Attraverso questo processo di qualificazione diventerà più comparabile e

più facile da capire per i datori di lavoro, le istituzioni educative, i lavoratori e gli

studenti.

- Nel 2009 la Commissione e il Cedefop hanno pubblicato le Linee Guida

Europee per convalidare l'apprendimento non formale e informale che fornisce

18

ai responsabili delle politiche e ai professionisti consulenza tecnica sulla convalida.

Si concentrano su diverse prospettive di convalida (ad es. Individuale,

organizzativo, nazionale, europeo). Le linee guida costituiscono uno strumento

pratico da applicare su base volontaria.

- Accanto agli altri strumenti, i sistemi di credito basati sui risultati

dell'apprendimento facilitano la convalida dell'apprendimento non formale e

informale. Per l'istruzione superiore si tratta del sistema europeo di Trasferimento

e Accumulazione di crediti (ECTS), sviluppato nell'ambito del processo di

Bologna per facilitare la mobilità tra istituti di istruzione superiore. Per l'istruzione e

la formazione professionale riguarda il Sistema Europeo di Crediti per

l'Istruzione e la Formazione Professionale (ECVET).

Inoltre, dal 2007 il Lifelong Learning Programme ha finanziato una serie di progetti pilota

che hanno consentito lo sviluppo di processi e strumenti di convalida in specifici settori

o contesti, in particolare nell'istruzione e formazione professionale e nell'educazione

degli adulti (Commissione europea, 2012). Per questo particolare rapporto, nei

prossimi punti esponiamo solo ed evidenziamo di quegli Strumenti Europei

precedentemente menzionati alcuni aspetti che consideriamo rilevanti per il nostro

scopo in questo rapporto IO5.

I.b.3 Le linee guida CEDEFOP per la convalida dell'apprendimento precedente

La convalida dell'apprendimento precedente e la convalida delle competenze sono di

crescente importanza in tutta Europa. Inoltre, l'impegno di un gran numero di paesi

nell'attività dell'OCSE in questo campo e la partecipazione al cluster di apprendimento tra

pari della Commissione europea indicano che la convalida è considerata un elemento

importante delle politiche nazionali in materia di istruzione, formazione e occupazione.

Secondo il Consiglio dell'UE (2012) la convalida è definita come "un processo di conferma

da parte di un ente autorizzato che un individuo ha acquisito risultati di apprendimento

misurati rispetto a uno standard pertinente". La convalida consiste, innanzitutto, nel

rendere visibile l'apprendimento vario e ricco di individui, che avviene al di fuori

dell'istruzione e della formazione formale e, in secondo luogo, nell'attribuire valore

all'apprendimento degli individui, indipendentemente dal contesto in cui ha avuto luogo

tale apprendimento. Passare attraverso la convalida aiuta il discente a "scambiare" i

risultati dell'apprendimento per le opportunità di apprendimento o di lavoro future. Il

processo deve generare fiducia, in particolare dimostrando che i requisiti di affidabilità,

validità e garanzia della qualità sono stati soddisfatti. Questi elementi di visibilità e valore

dovranno sempre essere presi in considerazione durante la progettazione degli accordi di

convalida, anche se in modi e combinazioni diversi

19

I.b.4 Le quattro fasi della convalida

Per chiarire le caratteristiche di base della convalida, sono state identificate quattro fasi

distinte: identificazione; documentazione; valutazione; e certificazione.

• Identificazione dei risultati di apprendimento di una persona

• Documentazione dei risultati di apprendimento di una persona

• Valutazione dei risultati di apprendimento di una persona

• Certificazione dei risultati della valutazione dei risultati di apprendimento di una persona,

o crediti che portano a una qualifica, o in un'altra forma, a seconda dei casi. "(Consiglio

dell'UE, 2012).

a. Identificazione: La validazione inizia necessariamente con l'identificazione delle

conoscenze, abilità e competenze acquisite ed è dove l'individuo diventa sempre più

consapevole dei risultati precedenti. Questo stadio è cruciale in quanto i risultati

dell'apprendimento differiscono da persona a persona e saranno acquisiti in vari contesti:

a casa, durante il lavoro o attraverso attività di volontariato. Per molti, la scoperta e una

maggiore consapevolezza delle proprie capacità è un risultato importante del processo.

b. Documentazione: La documentazione normalmente seguirà la fase di identificazione e

prevede la fornitura di prove dei risultati di apprendimento acquisiti. Ciò può essere

realizzato attraverso la "costruzione" di un portafoglio che tende a includere un CV e una

storia professionale dell'individuo, con documenti e / o campioni di lavoro che attestano i

risultati ottenuti. La convalida deve essere aperta a vari tipi di prove, che vanno da

documenti scritti a campioni di lavoro e dimostrazioni di pratica.

c. Valutazione: La valutazione viene normalmente definita come lo stadio in cui i risultati di apprendimento di un individuo vengono confrontati con specifici punti di riferimento e / o standard. Ciò può implicare la valutazione di prove scritte e documentali, ma potrebbe anche comportare la valutazione di altre forme di prova. La valutazione è fondamentale per la credibilità generale della convalida dell'apprendimento non formale e informale. La costruzione della fiducia reciproca è strettamente legata all'esistenza di solidi accordi di garanzia della qualità che assicurano che tutte le fasi di convalida, compresa la valutazione, siano aperte al controllo critico. d. Certificazione: La fase finale di validazione è legata alla certificazione e alla valutazione finale dell'apprendimento identificato, documentato e valutato. Questo può assumere forme diverse, ma è comunemente l'assegnazione di una qualifica formale (o di una qualifica parziale) (CEDEFOP, 2015). Con la pubblicazione CEDEFOP 2009 e 2015 "Linee guida europee per la convalida dell'apprendimento non formale e informale", il "Cluster europeo sul riconoscimento dei risultati dell'apprendimento" ha contribuito a questo con una serie di linee guida più elaborate per la convalida.

20

I.b.5 Principi Fondamentali e Linee Guida Dalla conclusione della pubblicazione CEDEFOP, dovrebbero essere considerati i

seguenti principi e linee guida fondamentali:

L'individuo è al centro della convalida.

La convalida deve essere volontaria.

La privacy delle persone dovrebbe essere rispettata.

Garantire l'accesso equo e il trattamento equo.

Le parti interessate dovrebbero essere coinvolte nello stabilire sistemi per la

convalida.

Il processo, le procedure e i criteri per la convalida devono essere equi,

trasparenti e sostenuti dalla garanzia della qualità.

I sistemi dovrebbero rispettare gli interessi legittimi delle parti interessate e

cercare una partecipazione equilibrata.

Il processo di convalida deve essere imparziale ed evitare conflitti di

interesse.

Le competenze professionali di coloro che effettuano le valutazioni devono

essere garantite.

I principi fondamentali alla base della convalida: (CEDEFOP, 2009).

L'individuo è al centro della convalida

Le attività di altre agenzie coinvolte nella convalida dovrebbero essere considerate alla

luce del loro impatto sull'individuo. Le linee guida CEDEFOP affermano che tutti

dovrebbero avere accesso alla convalida e l'enfasi sulla motivazione a impegnarsi nel

processo è particolarmente importante (CEDEFOP, 2009).

La convalida deve essere volontaria

Il praticante CG partecipa alla convalida delle sue competenze per libero arbitrio e

volontariamente. Convalida se non è stata proposta come obbligatoria da terzi, ad

esempio: datori di lavoro, enti pubblici o organismi professionali (CEDEFOP, 2009).

La privacy delle persone dovrebbe essere rispettata

Il personale deve rispettare la legislazione sulla protezione dei dati quando si tratta di dati

personali. Né le informazioni fornite dal partecipante, né le informazioni sul processo di

convalida o sui risultati devono essere fornite a terzi (CEDEFOP, 2009).

Dovrebbe essere garantito pari accesso e trattamento equo

21

L'organizzazione di convalida deve assicurarsi che tutti i professionisti che desiderano

prendere parte alla procedura di convalida abbiano accesso ad essa. Ciò include che

l'organizzazione intraprende azioni per informare in modo trasparente e visibile

sull'opportunità e i dettagli del processo. Il partecipante al processo di convalida deve

essere trattato in maniera equa, il che significa che viene informato prima del processo

sulla procedura di convalida, i requisiti, le risorse necessarie e le opportunità, è trattato allo

stesso modo e in condizioni comparabili e che il risultato del processo si basa

solennemente sulla competenza valutata (CEDEFOP, 2009).

Le parti interessate dovrebbero essere coinvolte nello stabilire sistemi per la convalida

La cooperazione con le parti interessate dal campo è necessaria per stabilire un sistema

di convalida per i professionisti dell'orientamento professionale. I soggetti interessati a

livello europeo, nazionale, regionale e locale devono essere coinvolti, a tutti i livelli,

quando un attore inizia a stabilire un sistema di convalida (CEDEFOP, 2009).

Il processo, le procedure e i criteri per la convalida devono essere equi, trasparenti e

sostenuti dall'assicurazione della qualità.

Ciò che viene detto sulla garanzia della qualità dei sistemi di validazione è anche rilevante

per il processo di validazione, le procedure e i criteri. Tuttavia, per questi argomenti sono

rilevanti anche alcuni aspetti professionali e tecnici. Se viene creato un sistema di

convalida, è necessario definire un sistema di garanzia della qualità che copra un chiaro

impegno per i criteri di qualità da un lato e le procedure per l'assicurazione della qualità e

lo sviluppo della qualità dall'altro. Tali procedure dovrebbero includere in particolare

responsabilità chiare per la garanzia della qualità, meccanismi di garanzia della qualità,

strutture di valutazione e feedback, revisione frequente dei processi e delle procedure,

apprendimento continuo e formazione per il personale coinvolto e alta trasparenza per

tutte le parti interessate sul modello di garanzia della qualità e azioni intraprese.

La garanzia della qualità del sistema è un compito rilevante per tutte le parti interessate.

Per la garanzia della qualità delle pratiche di convalida, le linee guida CEDFOP

propongono inoltre i seguenti indicatori di qualità (CEDEFOP, 2009):

affidabilità

validità

sicurezza e riservatezza

standard / punti di riferimento per la misurazione della competenza

sostenibilità

visibilità e trasparenza

idoneità allo scopo

efficacia dei costi

I sistemi dovrebbero rispettare gli interessi legittimi delle parti interessate e cercare una

partecipazione equilibrate

22

Nel processo di costruzione e mantenimento dei sistemi di validazione, dovrebbero essere

coinvolte le parti interessate a supporto, in quanto hanno interesse nel buon esito della

validazione. Le parti interessate possono svolgere un ruolo importante nel sostenere,

sviluppare e mantenere la convalida dei praticanti CG e sono dei collegamenti importanti

con le varie comunità servite dai risultati della convalida. La composizione di tale comitato

dovrebbe essere ben bilanciata tra i tipi di parti interessate (CEDEFOP, 2009).

Il processo di convalida deve essere imparziale ed evitare conflitti di interesse

La convalida delle competenze è un'opportunità per il singolo consulente CG. Come

affermato prima che la convalida venga intrapresa dalla sua libera scelta. Il candidato non

deve essere costretto a partecipare da parte di terzi. "Gli interessi dei singoli non sono

compromessi dagli interessi di coloro che gestiscono la convalida e altre parti interessate

(nessun conflitto di interessi)". Pertanto l'organizzazione e le procedure di convalida e le

persone coinvolte devono essere indipendenti e neutrali.

La competenza professionale di coloro che effettuano le valutazioni deve essere

assicurata

I valutatori / valutatori hanno la responsabilità di "cercare e verificare le prove

dell'apprendimento di un individuo e giudicare ciò che soddisfa o non soddisfa gli standard

specifici". Pertanto, tali persone dovrebbero essere "familiari con gli standard e i metodi di

valutazione potenzialmente utili che potrebbero essere utilizzati per fare riferimento a

prove contro standard" (CEDEFOP, 2009).

Inoltre i valutatori dovrebbero essere professionisti nel settore in cui stanno valutando i

professionisti. "L'autenticità della situazione di valutazione dovrebbe essere migliorata

quando esperti settoriali possono orientare l'uso di uno strumento di valutazione o

giudicare i risultati del suo utilizzo". Le persone che assumono questo ruolo devono:

avere familiarità con il processo di convalida (validità e affidabilità);

non avere alcun interesse personale nel risultato della convalida;

avere familiarità con diverse metodologie di valutazione;

essere in grado di ispirare fiducia e creare un adeguato setting psicologico per i

candidati;

essere impegnato a fornire un feedback sulla corrispondenza tra risultati

dell'apprendimento e standard / riferimenti di convalida

essere formati nei processi di valutazione e convalida ed essere ben informato sui

meccanismi di garanzia della qualità "(CEDFOP, 2009: 68).

Oltre ai principi fondamentali della pubblicazione CEDEFOP, vengono anche descritte

linee guida aggiuntive. Le più rilevanti in termini di pratiche di convalida sembrano essere

quelle che riguardano la convalida in termini più pratici:

Struttura delle procedure di convalida;

Metodi di valutazione;

Ruoli nel processo di convalida.

23

Struttura del processo di validazione

Secondo il CEDEFOP, i tre processi di informazione, valutazione e revisione esterna

possono essere utilizzati per valutare le procedure di convalida esistenti e sostenere lo

sviluppo di nuove procedure di convalida. Per semplificare il processo ai fini di questa

linea guida si suggerisce che vi siano tre fasi distinte delle procedure di convalida. Il primo

è l'orientamento di un individuo, un'ampia area che copre tutti gli aspetti della produzione e

della distribuzione delle informazioni, l'interazione degli studenti con i consulenti, i

consulenti e altri attori significativi come i datori di lavoro.

La successiva valutazione dell'apprendimento individuale copre l'intero processo di

valutazione dalla comprensione dei requisiti e degli standard, dall'identificazione

dell'apprendimento, dalla ricerca di prove, dall'organizzazione per la valutazione e dalle

procedure di valutazione e convalida concordate.

Infine è l'audit del processo di convalida che rappresenta una fase di post-convalida che

implica una revisione esterna e indipendente dell'orientamento e della valutazione.

Metodi di valutazione

Le Linee guida CEDEFOP (2015) sottolineano che i metodi utilizzati devono essere

adottati, combinati e applicati in un modo che rifletta la specificità della convalida del tipo

che verrà intrapresa. Quindi la convalida delle competenze dei praticanti CG ha bisogno di

metodi adeguati. È generalmente accettato che i seguenti criteri debbano essere

considerati: • scopo del processo di validazione; • ampiezza di conoscenze, abilità e

competenze da valutare; • profondità di apprendimento richiesta; • quanto attuali o recenti

siano conoscenze, abilità e competenze; • sufficienza delle informazioni per un valutatore

per esprimere un giudizio; • l'autenticità delle prove è il risultato di apprendimento del

candidato stesso.

Un aspetto importante che dovrebbe essere considerato è il tipo di precedente

apprendimento e competenza di cui ci stiamo occupando quando si guardano i praticanti

di CG. Soprattutto l'ampiezza di conoscenze, abilità e competenze necessarie in questo

tipo di pratica, la profondità dell'apprendimento che è necessario per raccogliere tali

competenze, e quanto attuali o recenti siano le conoscenze, le abilità e le competenze con

cui abbiamo a che fare.

Ruoli nel processo di convalida

L'efficace funzionamento dei processi di convalida dipende fondamentalmente dall'attività

professionale dei consulenti, dei valutatori e degli amministratori dei processi di convalida.

La preparazione e la formazione continua di queste persone è di fondamentale

importanza. Il networking che consente di condividere esperienze e il pieno funzionamento

di una comunità di pratica dovrebbe essere parte di un programma di sviluppo per i

professionisti. L'interazione tra i professionisti in un singolo processo di convalida porterà

24

probabilmente a pratiche più efficienti ed efficaci che supportano le persone che cercano

la convalida (CEDEFOP, 2009).

È probabile che l'interazione tra i diversi professionisti in un singolo processo di convalida

porti a pratiche più efficienti ed efficaci che supportino le persone che cercano la

convalida. Possono essere necessari ruoli / funzioni supplementari o la stessa persona

può assumere più di un ruolo in diverse fasi del processo. "Ogni processo di validazione è

unico e i ruoli (funzioni) possono variare (...)" (CEDEFOP, 2009). Sembra essere

importante, che per il professionista che cerca la convalida e per gli attori esterni, la qualità

e la trasparenza del processo sono buone. Pertanto sono necessari addestramento,

documentazione e informazioni sui ruoli coinvolti e sui relativi compiti.

25

I.c ISO / IEC 17024- Requisiti generali per gli organismi che operano la certificazione delle persone

Oltre alle linee guida CEDEFOP, la norma ISO 17024 è una fonte extra di informazioni sui

requisiti per i processi di validazione (Evangelista, 2011). Questa norma ISO stabilisce

requisiti diversi per le organizzazioni che gestiscono la certificazione delle persone e

pertanto può essere vista come una serie di linee guida in aggiunta alle linee guida

CEDEFOP che forniscono una base aggiuntiva per migliorare gli schemi di convalida

esistenti nel campo dell'orientamento professionale.

Secondo la norma ISO 2003, lo standard "è stato elaborato con l'obiettivo di raggiungere e

promuovere un punto di riferimento accettato a livello globale per le organizzazioni che

gestiscono la certificazione delle persone. La certificazione delle persone è un mezzo per

garantire che la persona certificata soddisfi i requisiti dello schema di certificazione. La

fiducia nei rispettivi schemi di certificazione viene raggiunta attraverso un processo di

valutazione accettato a livello globale, una sorveglianza successiva e rivalutazioni

periodiche della competenza delle persone certificate. Una delle funzioni caratteristiche

dell'organismo di certificazione del personale è di condurre un esame, che utilizza criteri

obiettivi per la competenza e il punteggio. '(ISO, 17024, 2003).

La norma ISO fornisce regole chiare sui seguenti punti:

indipendenza e imparzialità degli organismi di certificazione

lo / gli schema / i di certificazione deve essere sviluppato da un comitato di

schemi nominato dall'ente di certificazione

un "comitato di schemi" è responsabile dello sviluppo e della manutenzione

dello schema di certificazione

il comitato organizzatore deve rappresentare in modo equo ed equo gli

interessi di tutte le parti

metodi e meccanismi da utilizzare per valutare la competenza dei candidati

sono definiti dall'ente di certificazione in accordo con il comitato di schema

l'organismo di certificazione valuta i metodi di esame dei candidati.Gli esami

devono essere equi, validi e affidabili.

devono essere definite metodologie e procedure appropriate (come la

raccolta e il mantenimento di dati statistici) per riaffermare, almeno una volta

all'anno, l'equità, la validità, l'affidabilità e la prestazione generale di ciascun

esame e tutte le carenze identificate corrette.

il completamento di un corso di formazione approvato (da parte del

candidato) può essere un requisito di uno schema di certificazione.

l'organismo di certificazione deve esaminare le competenze del candidato,

26

sulla base dei requisiti del programma, con mezzi scritti, orali, pratici, di

osservazione o di altro tipo.

Requisiti di ISO (ISO, 17024, 2003).

I.c.1 Processo e metodologia di certificazione

Devono essere definite metodologie e procedure appropriate per riaffermare, almeno una

volta all'anno, l'equità, la validità, l'affidabilità e le prestazioni generali di ciascun esame e

correggere tutte le carenze individuate. I criteri di valutazione / valutazione della

competenza dovrebbero essere definiti in conformità con le norme internazionali e altri

documenti pertinenti. La certificazione non deve essere limitata limitando condizioni quali

indebiti requisiti finanziari o appartenenza a un'associazione o ad un gruppo.

La norma ISO 17024 prevede un processo di certificazione in tre fasi che consiste in

applicazione, giudizio (valutazione) e decisione in merito alla certificazione

In primo luogo, la fase "Richiesta" consiste in una descrizione dettagliata del processo di

certificazione e del requisito per la certificazione, i diritti dei richiedenti e le funzioni,

compreso un codice di condotta. L'applicazione è documentata in un modulo di domanda,

firmato dal richiedente. Nella fase di giudizio (valutazione), l'ente di certificazione conferma

di avere la capacità di fornire la certificazione richiesta e il richiedente possiede la

qualifica, l'esperienza e la formazione richieste specificate dallo schema. La competenza

deve essere esaminata in base ai requisiti del programma mediante osservazioni scritte,

orali, pratiche, di osservazione o in altro modo. La pianificazione e la struttura dell'esame

devono garantire che tutti i requisiti siano oggettivamente e sistematicamente verificati e

documentati. La documentazione deve essere eseguita in modo appropriato e

comprensibile e include informazioni sull'esecuzione del candidato e sui risultati

dell'esame (ISO 17024, 2003).

La decisione sulla certificazione è la terza fase che si basa sulle informazioni provenienti

dalla valutazione / giudizio del candidato. Coloro che prendono la decisione di

certificazione non devono aver partecipato all'esame o alla formazione del candidato.

L'organismo di certificazione fornisce un certificato che ha la forma di una lettera e deve

contenere, come minimo, le seguenti informazioni:

a) il nome della persona certificata e un numero di certificazione univoco; b) il nome dell'ente di certificazione; c) un riferimento allo standard di competenza o altri documenti pertinenti, incluso il rilascio, su cui si basa la certificazione; d) l'ambito della certificazione, comprese le condizioni e le limitazioni di validità; e) data effettiva di certificazione e data di scadenza (ISO 17024, 2003: 7).

I.c.2 Consulenti / persone coinvolte nel processo di certificazione

27

Tutte le persone dovrebbero impegnarsi a rispettare le regole definite dall'ente di

certificazione. La competenza delle persone, l'istruzione, l'esperienza e le competenze

tecniche appropriate devono essere identificate. La qualifica pertinente di ciascun

individuo deve essere documentata. I valutatori devono soddisfare i requisiti necessari

dell'ente di certificazione sugli standard applicabili e di competenza. Per essere più

specifici, devono:

avere familiarità con lo schema di certificazione,

avere conoscenza dei metodi e dei documenti di esame pertinenti,

avere un'adeguata competenza nel campo da esaminare,

sono fluenti nella lingua del candidato

sono liberi da qualsiasi interesse che possano essere giudicati in modo imparziale e

non discriminatorio (valutazione).

Nel caso in cui l'esaminatore abbia un conflitto di interessi, l'organismo di certificazione

deve assicurarsi che la riservatezza e l'imparzialità dell'esame non siano compromesse

(ISO 17024, 2003).

I.d Le linee guida per il Miglioramento - “The IMPROVE Guidelines”

Le linee guida per il Miglioramento sono sviluppate dai partner del progetto IMPROVE

Migliorare la convalida dell'apprendimento non formale nei professionisti europei

dell'orientamento professionale 510640-LLP-1-2010-1-IT-GRUNDTVIG-GMP (2011-2012).

Queste linee guida si concentrano principalmente sulla convalida delle prestazioni attuali

dei professionisti. Secondo Improve il processo di validazione delle prestazioni attuali dei

lavoratori deve essere basato sulle prestazioni. Un'attenzione sostanziale alla procedura

di valutazione deve includere l'esame diretto delle prestazioni lavorative del candidato e /

o la ricostruzione delle prestazioni del candidato al lavoro, come nel Colloquio Focalizzato

sulle Prestazioni-PFI).

I.d.1 Il processo e gli elementi di valutazione

Secondo le linee guida di Miglioramento le caratteristiche principali che si focalizzano sul

processo e gli elementi di valutazione sono le seguenti:

Il processo di valutazione e la metodologia di valutazione utilizzati devono essere gli

stessi per tutti i candidati e applicati nello stesso modo da tutti i Consulenti, mentre

la struttura di validazione, compresa la sua struttura, il processo di valutazione, i

ruoli, il sistema di punteggio, i termini chiave devono essere chiaramente descritti e

liberamente a disposizione.

28

La valutazione viene effettuata attraverso un esame diretto del candidato (contatto

diretto o contatto mediato tramite videoconferenza).

Gli elementi (compiti principali di lavoro e mansioni lavorative) che i candidati

devono padroneggiare devono essere precedentemente definiti attraverso

un'analisi del lavoro e l'esame della documentazione disponibile sulle professioni e

uno studio pilota. I risultati dell'indagine devono essere discussi e concordati tra i

professionisti e le altre parti interessate del settore.

Le prove che dimostrano la padronanza dei compiti principali del lavoro dovrebbero

essere basate sui metodi di valutazione, come osservazione diretta della persona

durante lo svolgimento del suo lavoro, discussione professionale, colloquio

focalizzato sulle prestazioni della PFI, discussione di casi studio, testimonianze di

colleghi e supervisori , Testimonianze dei clienti, Esame della documentazione

prodotta dalla persona durante lo svolgimento del suo lavoro, Esame del portafoglio

di lavoro, Simulazione di mansioni lavorative.

La convalida riuscita non può essere subordinata al possesso di un titolo di studio,

un'esperienza comprovata o la frequenza di corsi di formazione specifici,

l'appartenenza all'associazione o al gruppo.

La convalida può essere avviata da un'organizzazione per verificare la competenza

dei suoi dipendenti e collaboratori o del professionista stesso. Nel secondo caso il

processo di validazione, e nello specifico il valutatore, garantirà la riservatezza dei

risultati nei confronti di terzi.

I Consulenti devono essere adeguatamente formati per il processo di validazione e

possedere una profonda esperienza lavorativa dei compiti principali che stanno

valutando, mentre il sistema di assicurazione della qualità della procedura di

validazione deve includere la supervisione professionale tra i Consulenti e la

condivisione delle loro esperienze con altri Consulenti per scopi di apprendimento

(Improve partner, 2012).

29

I.e EVGP Praticante di Orientamento Educativo e Professionale (Educational and

Vocational Guidance Practitioner)

Nel 1999, IAEVG ha iniziato lo sviluppo di una serie di competenze internazionali di cui i

professionisti hanno bisogno per fornire servizi educativi e di orientamento professionale di

qualità. EVGP è la struttura per l'accreditamento degli operatori di orientamento

professionale a livello internazionale lanciati nel 2007 da IAEVG.

Le competenze EVGP sono costituite da una serie di competenze chiave incentrate sulle

conoscenze, abilità e attitudini necessarie a tutti i professionisti e su una serie di

competenze specialistiche richieste per alcuni professionisti a seconda della natura del

loro lavoro.

Il concetto alla base delle credenziali EVGP è che:

Il conseguimento di un diploma accademico in career counseling non significa

necessariamente che qualcuno abbia le competenze per svolgere bene il lavoro e

in base agli standard esistenti.

Le competenze possono essere raggiunte in molti modi e non necessariamente

solo attraverso una formazione formale.

I clienti hanno esigenze diverse: informazioni - consulenza - orientamento -

consulenza. Queste diverse esigenze possono essere soddisfatte da diversi servizi

e / o da professionisti con diversi tipi di formazione e diversi livelli e ampiezza di

competenze.

I.e.1 Caratteristiche di riferimento per l'accreditamento

Ogni sistema di accreditamento ha una serie di caratteristiche che vengono prese come

riferimento e che chi vuole essere accreditato deve possedere o padroneggiare. Per

EVGP, per essere certificato, il candidato ha bisogno di entrambe le caratteristiche

personali e dovrebbe essere in grado di gestire diverse attività lavorative. Tra gli elementi

che vengono valutati ci sono: Conoscenza, Atteggiamento, Abilità, Lavoro.

Gli elementi di cui sopra sono raggruppati in Competenze principali e competenze

specializzate. Le competenze chiave sono:

1. Dimostrare un comportamento etico e una condotta professionale nell'adempimento

dei ruoli e delle responsabilità

2. Dimostrare sostegno e leadership nel far progredire l'apprendimento dei clienti, lo

sviluppo della carriera e le preoccupazioni personali

30

3. Dimostrare consapevolezza e apprezzamento delle differenze culturali dei clienti

per interagire in modo efficace con tutte le popolazioni

4. Integrare la teoria e la ricerca nella pratica nell'orientamento, nello sviluppo della

carriera, nella consulenza e nella consultazione

5. Capacità di progettare, attuare e valutare programmi e interventi di orientamento e

consulenza

6. Dimostrare consapevolezza delle proprie capacità e limiti

7. Capacità di comunicare efficacemente con colleghi o clienti, utilizzando

l'appropriato livello di linguaggio

8. Conoscenza di informazioni aggiornate su istruzione, formazione, tendenze

occupazionali, mercato del lavoro e questioni sociali

9. Sensibilità sociale e interculturale

10. Capacità di cooperare efficacemente in un team di professionisti

11.Dimostrare la conoscenza del processo di sviluppo della carriera lungo tutto l'arco

della vita

Le competenze specializzate sono raggruppate nelle seguenti aree:

1. Valutazione: analisi delle caratteristiche e dei bisogni del singolo gruppo a cui è rivolto

il programma, e anche del contesto in cui sono inseriti, inclusi tutti gli agenti coinvolti.

L'obiettivo è quello di integrare e valutare i dati da inventari, test, interviste, scale e altre

tecniche che misurano le capacità, le attitudini, le barriere, i ruoli di vita, gli interessi, la

personalità, i valori, le attitudini, i risultati educativi, le abilità e altre informazioni rilevanti.

Questa specializzazione include la competenza correlata ma distinta dell'interpretazione

del test, ovvero la spiegazione a un cliente dei risultati di una valutazione e delle relative

implicazioni.

2. Orientamento educativo: assistere le persone a selezionare corsi, formulare piani

educativi, superare difficoltà di apprendimento e prepararsi per l'istruzione post-

secondaria, la formazione o l'ingresso nel mondo del lavoro. La guida viene spesso

condotta in gruppi numerosi, in contrasto con la consulenza che viene eseguita più spesso

con individui o piccoli gruppi.

3. Sviluppo della carriera: promozione degli atteggiamenti, delle credenze e delle

competenze che facilitano la padronanza dei compiti di sviluppo professionale, la capacità

di pianificare e adattarsi alle transizioni del ruolo di lavoro nel corso della vita. In genere

utilizza un modello di sviluppo.

4. Consulenza: Promuovere l'auto-riflessione per chiarire i concetti di sé, identificare le

opzioni, prendere decisioni e risolvere le difficoltà.

5. Gestione delle informazioni: raccolta, organizzazione, mantenimento e diffusione di

informazioni pertinenti all'istruzione, alla formazione, alle professioni e alle opportunità di

lavoro; istruire i clienti nel suo uso efficace.

31

6. Consultazione e coordinamento: fornitura di informazioni, orientamento e consulenza

professionale a genitori, insegnanti, amministratori scolastici e datori di lavoro che

desiderano facilitare il progresso educativo e lo sviluppo della carriera delle loro cariche.

Organizzazione e gestione del personale scolastico e della comunità per creare fonti di

riferimento per gli studenti su programmi, servizi e reti.

7. Ricerca e valutazione: Studiare le questioni relative all'orientamento e alla consulenza,

come i processi di apprendimento, il comportamento professionale e il suo sviluppo, i

valori, ecc. Esaminando l'efficacia degli interventi.

8. Gestione dei programmi e dei servizi: progettazione, attuazione, supervisione e

valutazione degli interventi per soddisfare le esigenze di una popolazione target.

9. Sviluppo delle capacità della comunità: Incoraggiare la collaborazione tra i partner

della comunità per valutare il capitale umano e le esigenze della comunità, nonché

sviluppare piani per affrontare gli obiettivi economici, sociali, educativi e occupazionali

della comunità.

10. Posizionamento: sostenere le persone nei loro sforzi per ottenere posizioni

In generale si considera che il candidato possiede ogni competenza specifica se lui/lei ha

partecipato a un corso di formazione incentrato su essa o se due esperti dichiarano che il

candidato la possiede. Se nessuno delle suddette circostanze è applicata, allora il

candidato può dimostrare la sua competenza presentando “artefatti” che dimostrano una

vasta esperienza professionale nei settori di specializzazione.

Al fine di richiedere l'accreditamento è richiesta una combinazione di educazione formale

ed esperienza ed il candidato deve dimostrare di essere competente in tutte le

competenze chiave e almeno in un settore di specializzazione.

I.e.2 Caratteristiche e procedimento della valutazione

I candidati che cercano la designazione come EVGP devono rivolgersi al Centro per le

credenziali e l'istruzione (CCE) con un portfolio contenente almeno le seguenti

componenti:

1. Una dichiarazione personale di riflessione che delinea la filosofia dell'orientamento

professionale del candidato

2. Documentazione di educazione formale o informale relativa a questa credenziale.

(opzionale)

3. Autovalutazione delle competenze.

4. Verifica dell'esperienza di sviluppo professionale, firmata da un datore di lavoro

5. Manufatti (prove) applicate a ciascuna delle competenze con motivazioni.

6. Copia del diploma, laurea o trascrizione per il massimo livello di istruzione completato.

32

7. Valutazione del giurisprudenza a libro aperto che documenta la familiarità del

richiedente con gli standard etici. La valutazione della giurisprudenza è in fase di sviluppo

e non sarà richiesta ai candidati iniziali.

8. Revisione delle competenze da parte di due persone qualificate per valutare il

richiedente nei casi in cui non esiste documentazione di formazione formale (Evangelista,

2011).

I.f MEVOC

MEVOC è un quadro creato attraverso un progetto europeo nel 2003-2006 (sito Web

MEVOC 2011), che consente di ottenere un certificato europeo per consulenti di

orientamento professionale e si basa su 35 elementi.

L'ECGC è un passo verso il raggiungimento dell'obiettivo della strategia europea di

apprendimento permanente e la professionalizzazione del settore dell'orientamento

professionale su base nazionale e internazionale. ECGC - Il certificato europeo di

orientamento professionale è sviluppato sulla base degli standard di competenza del

MEVOC per i consulenti di orientamento professionale. L'obiettivo principale è sviluppare

un sistema di certificazione standardizzato e trasferibile a livello internazionale ("certificato

ECGC") per riconoscere le conoscenze / abilità / competenze acquisite formalmente o non

formalmente dei consulenti di orientamento professionale che siano compatibili con le

offerte di formazione esistenti.

I.f.1 Il procedimento e gli elementi di valutazione

MEVOC è un framework basato sulle competenze, ovvero l'insieme delle funzionalità sono

caratteristiche personali considerate antecedenti delle prestazioni. Il certificato si basa su

un esame in tre fasi con rispettivi formati di esame appropriati in relazione al contenuto

dell'esame: test online (incentrato sulle conoscenze specialistiche e metodologiche

rilevanti per i consulenti di orientamento), centro di valutazione (incentrato sulle

competenze trasversali, vedere una definizione di seguito ), Documento scritto incentrato

sulla teoria della consulenza educativa e orientamento professionale). Esiste anche uno

strumento di autovalutazione per verificare le competenze e le competenze dei consulenti

e identificare i deficit.

Nel MEVOC gli elementi che vengono valutati sono:

Capacità (es. Avere le competenze per motivare i clienti o essere in grado di fornire

informazioni rilevanti su specifici campi di studio / formazione. Le ragioni per i due

diversi modi - avere le capacità e la capacità non sono)

Conoscenza (Conoscenza dei processi di candidatura formale e informale)

Attitudine (es. Non aver paura di nuove esperienze o cambiamenti)

33

Queste caratteristiche, denominate standard di competenza, ammontano a 35 e sono

raggruppate in quattro categorie principali: Istruzione e carriera, Pratica di consulenza,

Personalità, Competenze ICT.

Il Certificato conferma l'adempimento degli standard di qualità indipendentemente dal

modo in cui sono stati acquisiti.

I.g EAF Quadro europeo di accreditamento EAF per i professionisti

dell'orientamento professionale

Il Quadro europeo di accreditamento EAF per i professionisti dell'orientamento

professionale è un framework sviluppato da Leonardo Evangelista, nell'ambito del

progetto europeo EAS European Accreditation Scheme per i consulenti dell'orientamento

professionale svolto nel 2006-2008 (Evangelista 2008). Il quadro consente di ottenere il

certificato EAF su uno o più di uno dei 3 compiti principali (elementi) del quadro. Ai fini

della valutazione, ciascuna delle attività principali è suddivisa in diversi sottogruppi

(sottoattività) con una struttura ad albero.

I.g.1 Il procedimento e gli elementi per l’accreditamento

La valutazione EAF si basa sulla prestazione dei compiti principali. Ciò significa che

durante la valutazione, il candidato deve dimostrare di essere in grado di svolgere il / i

compito / i principale / i per il quale chiede l'accreditamento. Per ciascun compito

principale su cui è richiesto l'accreditamento, il candidato deve fornire prove per

conformarsi a elementi specifici. La valutazione viene effettuata esaminando il CV del

candidato e l'intervista focalizzata sulle prestazioni della PFI.

Il processo di valutazione si svolge in due fasi:

Nella Fase 1, prove quali titoli di studio, esperienza, apprendimento autogestito,

testimonianze di colleghi e supervisori, documentazione prodotta dalla persona durante lo

svolgimento del suo lavoro, ecc. sono raccolte e presentate in un portfolio dal richiedente

e valutate.

Nella Fase 2 il candidato viene esaminato attraverso un Intervista focalizzata sulle

prestazioni PFI. La PFI è incentrata su come il candidato svolge il compito principale su

cui è richiesto l'accreditamento e può essere fatto vis a vis o in videoconferenza

utilizzando Skype o Messenger).

34

Per standardizzare la valutazione, viene fornito un sistema di punteggio per la valutazione

delle evidenze presentate e un modello per l'intervista.

Gli elementi su cui si basa la valutazione sono 3 compiti principali svolti dai professionisti

nel fornire l'orientamento professionale. I compiti principali identificati da EAF sono i

seguenti:

1. Fornire informazioni relative all'orientamento professionale come attività separata.

2. Eseguire colloqui di orientamento professionale

3. Svolgere attività di orientamento professionale in piccoli gruppi

Ogni persona che fornisce un orientamento professionale può richiedere l'accreditamento

su uno o più compiti principali. Poiché l'accreditamento EAF è basato sulle competenze, è

vivamente raccomandata un'esperienza di almeno 1.000 ore in ciascuna delle principali

attività per le quali è richiesto l'accreditamento. Nella valutazione EAF, ci sono alcuni

elementi comuni che vengono valutati per ogni candidato e ulteriori elementi che

rispondono al compito principale che il candidato richiede per l'accreditamento.

Per ottenere una migliore visione d'insieme del candidato, in ogni valutazione del compito

vengono esaminati anche ulteriori elementi relativi alla storia professionale, all'attività

corrente, alla conoscenza delle informazioni relative all'orientamento professionale, alla

sensibilità al miglioramento continuo, all'etica e all'empowerment dei clienti.

Al momento della richiesta di accreditamento, il candidato deve presentare diversi

documenti, come Modulo di richiesta e dichiarazione, CV, Dichiarazione personale sulla

pratica dell'orientamento professionale, Dichiarazione di esperienza nel campo

dell'orientamento professionale dal documento attuale o da qualsiasi altro documento

ritenuto utile dal candidato.

I.h NVQ 3 per la Consulenza

La guida NVQ 3 è stata sviluppata da Employment NTO, un'organizzazione inglese

incaricata di sviluppare e mantenere gli standard di occupazione nazionale del Regno

Unito in materia di orientamento professionale. Il quadro consente di ottenere un premio in

consulenza e orientamento a diversi livelli di esperienza.

I.h.1 Il Procedimento e gli Elementi di Valutazione

Secondo ENTO (2006) la valutazione dovrebbe essere focalizzata sulle prove risultanti dai

compiti principali che il candidato svolge nel suo normale ruolo lavorativo. La scelta dei

metodi di valutazione spetta al valutatore. Piuttosto che prendere un approccio elemento

per elemento, esaminando a turno ciascuno dei criteri di rendimento, l'esaminatore

incoraggia i candidati a utilizzare le prove su quante più attività ed elementi della NVQ

possibile.

35

Una Mappa Funzionale descrive le vaste attività lavorative che si svolgono in un settore

professionale. Descrive queste attività lavorative in termini generali per costruire un

quadro del tipo di lavoro svolto dai singoli membri del personale. Lo scopo di una mappa

del lavoro è identificare ruoli di lavoro ampi e accettati a tutti i livelli (di anzianità) all'interno

del settore.

ENTO (2006) elenca 30 elementi (attività). Durante la valutazione, a seconda del livello di

NVQ, alcuni elementi sono obbligatori, altri facoltativi e possono essere scelti dal

candidato. All'interno di ciascuna attività, gli standard di prestazione richiesti e le relative

conoscenze e abilità per tale attività sono descritti sotto forma di risultati di prestazioni

efficaci e dichiarazioni di conoscenza e comprensione richieste. Alcuni standard

presentano anche una serie di comportamenti tipici alla base delle prestazioni effettive. Ai

fini della valutazione, ciascuno di essi è suddiviso in diversi sottogruppi (sottoattività) con

una struttura a radice di albero. La valutazione viene effettuata sulla base di metodi di

valutazione concordati con il candidato. I mezzi usuali sono l'osservazione diretta della

persona durante lo svolgimento del proprio lavoro, la discussione professionale, le

testimonianze di colleghi e supervisori, l'esame della documentazione prodotta dalla

persona durante lo svolgimento del proprio lavoro.

L'ENTO elenca i seguenti principali metodi di valutazione: Osservazione Diretta,

Discussione Professionale, Prove da parte di altri, Questionario e Verifica dei prodotti

dell'attività lavorativa di un candidato

Esistono cinque livelli di NVQ che vanno dal Livello 1, che si concentra sulle attività di

lavoro di base ("Competenza che implica l'applicazione delle conoscenze nell'esecuzione

di una serie di attività lavorative varie, la maggior parte delle quali sono di routine e

prevedibili"), al Livello 5 per l'alta direzione (Competenza che implica l'applicazione di una

serie di principi fondamentali attraverso un'ampia e spesso imprevedibile varietà di

contesti).

Il valutatore lavora in collaborazione con un supervisore (Verificatore Interno) basato sul

Centro di Valutazione. I verificatori esterni, assunti dagli enti aggiudicatori, possono

rivedere l'attività dei Centri di valutazione.

I.i Panoramica delle metodologie per la valutazione della competenza

Prendendo in considerazione le linee guida e i framework esistenti sopra menzionati,

cercheremo di ottenere una panoramica dei principali aspetti del processo, della

metodologia e degli elementi di valutazione.

Parlando della pratica della CG, è ovvio che abbiamo a che fare con un servizio sociale

complesso, comunicativo e altamente integrato che richiede conoscenze recenti e attuali

provenienti da diversi campi e conoscenze fondamentali sugli individui e sui processi di

36

comunicazione. Come discusso nella teoria della professionalizzazione (Mieg, 2005,

Singer / Ricard, 2009), questo tipo di compiti professionali richiedono competenze

sviluppate in un lungo e intenso periodo di apprendimento - tempo formale o informale,

mentre l'apprendimento formale senza esperienza pratica e riflessione mai può essere

sufficiente Considerando questo, la metodologia che viene esercitata deve inserirsi in

questo tipo di competenze professionali.

Pertanto i metodi utilizzati nella convalida delle competenze e dell'apprendimento

pregresso dovrebbero soddisfare determinati criteri quali:

validità: lo strumento deve misurare ciò che è destinato a misurare,

affidabilità: la misura in cui risultati identici verrebbero raggiunti ogni volta che un

candidato viene valutato alle stesse condizioni,

equità: la misura in cui una decisione di valutazione è esente da pregiudizi

(dipendenza dal contesto, cultura e pregiudizio del valutatore,

gamma cognitiva: lo strumento consente ai valutatori di valutare l'ampiezza e la

profondità dell'apprendimento (o della competenza) dei candidati,

idoneità allo scopo della valutazione: accertarsi che lo scopo dello strumento di

valutazione corrisponda all'utilizzo per il quale è destinato "(CEDEFOP, 2009).

Va detto che il modo in cui le competenze sono sviluppate e possono essere mostrate da

un individuo non può essere standardizzato. È evidente che la competenza è una

combinazione di conoscenze, abilità e anche aspetti emotivi e motivazionali in determinate

azioni. Per tenere conto di questo fatto, la convalida deve includere metodi che

consentano l'osservazione delle prestazioni piuttosto che, ad esempio, solo

un'autovalutazione sulla base dei cataloghi delle competenze. Metodi utili per convalidare

le competenze e in particolare le competenze di orientamento professionale / consulenza

sono:

dibattito: offre al candidato l'opportunità di dimostrare profondità di conoscenza e

capacità comunicative;

metodi dichiarativi: basati sull'identificazione e registrazione delle proprie

competenze individuali, normalmente firmati da una terza parte, per verificare

l'autovalutazione;

interviste (BEI e PFI): possono essere utilizzate per chiarire le questioni sollevate

nelle prove documentali presentate e / o per rivedere l'ambito e la profondità

dell'apprendimento;

37

osservazione: estrazione di prove di competenza da parte di un individuo mentre

svolgono compiti quotidiani al lavoro;

portfolio: l'utilizzo di un mix di metodi e strumenti ha utilizzato fasi inconsuete per

produrre un insieme coerente di documenti o campioni di lavoro che mostrano le

capacità e le competenze di un individuo in modi diversi.

presentazione: può essere formale o informale e può essere utilizzata per verificare

la capacità di presentare le informazioni in modo appropriato per soggetto e

pubblico;

simulazione e prove estratte dal lavoro: dove gli individui sono posti in una

situazione che soddisfa tutti i criteri dello scenario di vita reale per far valutare le

loro competenze

test ed esami: identificazione e convalida dell'apprendimento informale e non

formale attraverso o con l'aiuto di esami nel sistema formale.

Per la validazione dei professionisti dell'orientamento professionale / consulenza, i diversi

tipi di metodi di validazione dovrebbero essere distinti in diverse categorie per discutere

più chiaramente il loro scopo, i loro punti di forza e le loro debolezze.

Metodi Tipo A: Presentazione Metodi di tipo B: valutazione di sé e dei pari Metodi di tipo C: metodi orientati alle prestazioni

Nel processo di validazione si possono usare e combinare metodi di tutti i tipi.

Naturalmente ogni metodologia ha i suoi punti di forza e di debolezza. Per quanto riguarda

la teoria delle competenze, è emerso che i metodi di "tipo B" consentono una visione più

approfondita della competenza dei professionisti in CG rispetto a "tipo A", e anche "tipo C"

consente intuizioni più profonde di "tipo A" e "tipo B". Si raccomanda che solo i metodi del

tipo C consentano a un tempo di giudizio concreto e valido di giudicare una persona in

grado di eseguire una certa competenza in base a un determinato compito (all'interno di

un determinato contesto e in determinate condizioni ambientali).

Dei quadri esaminati, EAF, IMPROVE e NVQ per Advice and Guidance si sono dimostrati

realmente basati sulle prestazioni, mentre EVGP, MEVOC sono misti. ISO / IEC 17024 è

invece un insieme di linee guida su come strutturare un sistema generale per

l'accreditamento dei lavoratori. Gli approcci basati sulla valutazione delle prestazioni si

sono dimostrati i più affidabili sulla base dell'osservazione diretta o della ricostruzione delle

prestazioni, mentre gli altri sono indiretti, basati sul possesso di antecedenti che sono

correlati solo probabilisticamente alle prestazioni. Il possesso di qualifiche ed esperienze

sono utili scorciatoie per un primo screening dei candidati, ma non sono sufficienti per

identificare i lavoratori competenti. I framework basati sul possesso di caratteristiche

personali si sono rivelati più inclini agli errori piuttosto che basati sulla performance. Dopo

38

aver esaminato i quadri e le linee guida esistenti per la valutazione delle competenze,

emerge che la metodologia basata sulle prestazioni si è dimostrata più efficiente e su

questa metodologia ci concentreremo per lo sviluppo del nostro dispositivo.

39

II. Processo di accumulazione: linee guida ECVET sulla convalida delle competenze Al fine di sviluppare il dispositivo per la convalida delle competenze degli operatori di

orientamento professionale che lavorano con i NEET, daremo enfasi su diverse linee

guida, che sono basate su linee guida e framework esistenti che sono stati menzionati

sopra.

Poiché il nostro obiettivo è quello di concentrarci sulla validazione delle prestazioni attuali

dei professionisti, la nostra attenzione sarà soprattutto sui quadri e le linee guida che si

occupano della valutazione delle prestazioni.

Dopo aver esaminato i framework esistenti, cosa ne viene fuori che in ogni framework di

validazione ci sono quattro componenti principali:

1. Cosa viene riconosciuto o concesso al termine della procedura di convalida. Può

essere un titolo, una qualifica, un certificato o crediti accademici.

2. Gli elementi che il candidato deve possedere o padroneggiare (mansioni

lavorative) per essere riconosciuto come competente.

3. Gli strumenti per raccogliere le prove che dimostrano il possesso o la

padronanza degli elementi.

4. Il processo di valutazione.

II.a Elementi per la valutazione

Per poter continuare a convalidare le competenze dei professionisti, dovremmo stilare una

lista di elementi che il Candidato di successo deve possedere o padroneggiare per

ottenere la convalida e una specifica del livello desiderato di conseguimento di ciascun

elemento.

Gli elementi della nostra valutazione si baseranno sui risultati dell'analisi del lavoro che

verrà eseguita nell'Output O4 dove verranno definiti i compiti che vengono svolti nel ruolo

di un professionista. Le azioni saranno identificate disegnando un diagramma di flusso che

descrive come viene eseguito un lavoro e in questo modo le attività principali, le attività e

le attività secondarie sono descritte come una radice dell'albero, in cui la combinazione di

azioni più semplici consente di effettuare le operazioni più complesse. L'analisi del lavoro

consentirà inoltre di identificare una gerarchia di compiti, dai più importanti e generali

(compiti principali) a quelli minori (attività e sottoprogrammi).

Pertanto, nell'output 4 verrà descritto il profilo dell'operatore dell'orientamento che lavora

con i NEET.

40

Il profilo del professionista sarà descritto in termini di attività / competenze chiave che

sono comuni nonostante le specificità nazionali. Per ogni attività chiave, verranno definite

anche le conoscenze e le abilità, l'operatore deve essere padrone per ottenere la qualifica.

Il nostro dispositivo avrà un formato radice dell'albero. Saranno costituiti da elementi

chiave - le attività chiave di base classificate in diversi fattori - e per ciascun elemento

chiave, ci saranno sotto-elementi, ad esempio le competenze e le conoscenze che

saranno necessarie per ciascun elemento chiave, prendendo in considerazione il peso di

ciascun elemento / attività chiave e i punti ECVET equivalenti.

Per avere un'idea, il PFI sarà costruito in modo da valutare il lavoro di un consulente di

carriera in tre fasi: FASE PRELIMINARE, FASE DI ANALISI e FASE FINALE.

Quindi per ogni fase ci saranno domande su come il professionista gestisce le attività

chiave della fase. Per fare le domande giuste per ogni attività chiave ci concentreremo

sulle azioni principali e inoltre sulla Conoscenza richiesta, le Abilità specifiche richieste e

le Abilità trasversali richieste.

Quindi, la radice sarà:

II.b. Strumento per la valutazione: il PFI e il punteggio

Gli strumenti per la raccolta di prove relative alle caratteristiche personali sono numerosi,

ma poiché il nostro obiettivo è valutare le prestazioni sul posto di lavoro, utilizzeremo

principalmente la PFI - Performance Focused Interview (Allegato A), la prova viene

tradotta dalle risposte delle domande dell'intervistatore.

Il PFI può essere un colloquio definito come una discussione professionale strutturata e

standardizzata, cioè un'intervista tra un valutatore e un candidato (persona valutata), in cui

il candidato descrive ai suoi compiti lavorativi le loro prestazioni professionali ai requisiti

stabiliti da le norme Nell'intervista del PFI le domande sono incentrate su specifici aspetti

predeterminati delle prestazioni dei candidati e sono tutte poste sullo stesso elenco di

domande. Tuttavia, il valutatore può porre ulteriori domande per chiarimenti o una migliore

comprensione dell'argomento che alla fine richiede una conferma più chiara.

Fase Attività Chiave Azioni Principali

Conoscenza Competenza Specifiche Competenze Trasversali

41

Nella PFI, le prove sono le risposte fornite dal candidato al processo di convalida. Tuttavia,

per ogni domanda verranno forniti i criteri da considerare "sotto la soglia", cioè i criteri

descrivono quando il livello di padronanza o comportamento del candidato è inferiore allo

standard, in modo che tutti i valutatori utilizzino lo stesso formato per Intervista e sistema

di punteggio pure.

Per quanto riguarda il sistema di punteggio, va notato che il punteggio può essere molto

soggettivo, ed è per questo che dovremmo standardizzare il più possibile il "giudizio" dei

diversi valutatori, utilizzando un modello comune, rendendo i criteri di valutazione più

espliciti e usando domande con risposte "tagliate".

In questo senso, verrà assegnato un punteggio a ciascun elemento. Il valutatore informerà

il partecipante / candidato che si fermerà quando la sua / la sua risposta quando già

soddisfa o copre il contenuto della domanda posta dal valutatore. Per ciascun elemento, il

valutatore fornirà un marchio "sufficiente" o "insufficiente" che spiega la ragione della sua

opzione al partecipante.

La scala che verrà utilizzata è di tipo likert - 3 articoli / opzioni e come tale, il punteggio

dato alla domanda dal candidato presenta una variazione tra 1 e 3 (ampiezza della

risposta).

Nella figura seguente (Figura 1. Sistema di punteggio nella PFI), presentiamo il punteggio

possibile che deve essere ottenuto dal candidato e il suo significato.

Figura 1. Sistema di punteggio nella PFI

Punteggio Significato e Criterio

1 Non Raggiunto: Il candidato è sotto la soglia

2 Raggiunto: Il candidato è convincente in merito alle prestazioni, ma non può

spiegare teoria e principi chiaramente incorporati

3 Molto buono: il candidato è convincente in merito alle prestazioni e può

spiegare teoria e principi chiaramente incorporati

42

II.c Procedura di convalida / Il processo di valutazione

Nel dare forma alla procedura di validazione, dobbiamo considerare che in fase di

validazione è necessario trovare un buon compromesso tra efficacia e peso della

procedura di valutazione.

Una procedura può essere molto efficace, ma se richiede una notevole dedizione di tempo

e risorse economiche, avrà la minima possibilità di affermarsi e di implementare

ampiamente.

D'altra parte, una procedura che richiede poco tempo, ma è meno efficace, presenta

anche la debolezza dell'utilità minima.

Nel nostro caso la procedura che proponiamo consiste in tre passaggi: Informazioni del

candidato, intervista 1 e intervista 2.

La procedura dettagliata potrebbe essere la seguente:

1. Il candidato richiede la valutazione.

2. Il Valutatore entra in contatto con il Candidato per concordare i tempi della PFI e

fornisce al Candidato ulteriori informazioni sul processo.

3. Intervista 1: il Valutatore intervista il Candidato sugli elementi seguendo un modello

di domande. Intervista 1 richiede circa 1 ora. Un valutatore aggiuntivo può

partecipare per una migliore valutazione. Al termine dell'Intervista 1, il Valutatore

invia al Candidato un ulteriore questionario di autovalutazione e chiede a lui / lei di

valutare se stesso in non più di un giorno. Non appena terminata l'intervista, il

valutatore riempie anche il registro di valutazione con il punteggio e i commenti.

4. Il valutatore riempie la matrice di corrispondenza tra il punteggio e l'assegnazione

del punto ECVET

5. Il candidato invia al valutatore il registro di valutazione e il suo CV.

6. In non più di una settimana, il Valutatore esamina il questionario compilato dal

Candidato, aggiungendo i suoi punteggi e commenti insieme.

7. Intervista 2: Valutatore e Candidato discutono i risultati dell'intervista 1 e elaborano

il Piano per il miglioramento. L'intervista 2 dura circa 1 ora.

Il riconoscimento formale dei punti ECVET può essere ottenuto dal Candidato solo

dopo l'esame effettuato da un ente pubblico, autorizzato nella concessione di

credito, in base agli accordi ufficiali, come spiegato nelle sezioni successive.

43

II.d I valutatori

I valutatori svolgono un ruolo molto importante nel processo di valutazione. Ecco perché i

valutatori devono:

essere adeguatamente formati per il processo di convalida e possedere una

profonda esperienza lavorativa dei principali compiti che stanno valutando.

dichiarare qualsiasi possibile conflitto di interessi e deve ritirarsi da qualsiasi

valutazione in cui l'imparzialità e la riservatezza non possano essere garantite.

avere familiarità con il processo di convalida (validità e affidabilità);

non ha alcun interesse personale nel risultato della convalida (per garantire

l'imparzialità ed evitare conflitti di interesse);

avere familiarità con diverse metodologie di valutazione;

essere in grado di ispirare fiducia e creare un adeguato setting psicologico

per i candidati;

essere informati sui meccanismi di garanzia della qualità "(CEDFOP, 2009:

68).

Il sistema di garanzia della qualità della procedura di convalida deve includere la

supervisione professionale tra i valutatori e la condivisione delle loro esperienze con altri

valutatori a fini di apprendimento. In ciascuna valutazione, potremmo utilizzare due

valutatori o registrare il colloquio di valutazione e un secondo valutatore potrebbe rivedere

il punteggio di quegli elementi in cui il punteggio è 2.

Il ruolo di un valutatore è:

Eseguire il PC secondo la procedura

Esaminare i feedback dei Candidati sul PC (incluso il comportamento e le

competenze degli Assessori)

aiutare il candidato ad elaborare un piano per il miglioramento

Fornire suggerimenti periodici sui miglioramenti della procedura di

valutazione

Tenere un registro dei Candidati e dei risultati PFI di ogni Candidato

44

II.e Validazione dei risultati di apprendimento

Per descrivere la convalida dei risultati dell'apprendimento, dobbiamo precisare che:

- la valutazione dei risultati dell'apprendimento è l'insieme di strumenti e processi

utilizzati per stabilire quanto una persona ha una conoscenza, una competenza e

una competenza

- la convalida dei risultati dell'apprendimento è l'insieme di processi che possono

confermare che i risultati ottenuti da uno studente / apprendista corrispondono ai

risultati specifici richiesti per un'unità di apprendimento (ECVET) o una

qualifica

- il riconoscimento dei risultati dell'apprendimento è l'insieme dei processi che

certificano da un punto di vista ufficiale i risultati ottenuti dallo studente

attraverso il conseguimento di una qualifica o di una parte della qualifica

Per quanto riguarda la convalida del LO ottenuta dai professionisti dell'orientamento che

lavorano con NEET, il processo utilizzato dal partenariato ECVET.OER.NEET è stato

creato secondo i principi e le procedure previste dal sistema ECVET.

L'accordo dei partner sulla formazione è un punto molto importante per la valutazione, la

convalida e il riconoscimento dei risultati dell'apprendimento nell'ambito nazionale. Prima

di tutto condividono l'idea di Qualifica / Profilo di riferimento e il fatto che questa qualifica

deve far parte del Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF). In questo modo, sono sicuri

che i profili nazionali esistenti siano comparabili. Per questo motivo, i partner devono

garantire la qualità di tutte le attività e hanno anche la responsabilità di scegliere le

procedure necessarie per trovare i criteri di valutazione delle competenze.

Per fare la convalida e il riconoscimento delle competenze sviluppate in diversi paesi, è

necessario essere sicuri che l'utente abbia effettivamente acquisito tali competenze. La

metodologia di valutazione deve essere collegata alla competenza scelta. Grazie alla

valutazione PFI è possibile testare sia i risultati dell'apprendimento definiti come unità di

risultati dell'apprendimento in base al sistema ECVET o alla qualifica nazionale, sia le

competenze acquisite durante le attività lavorative.

Il processo di definizione, convalida e certificazione delle competenze acquisite in contesto

formale, non formale e informale, consente il riconoscimento di tutti i tipi di competenze e

dà la possibilità di creare crediti ufficiali utilizzabili per il conseguimento di titoli formali. In

realtà, questo processo è il servizio indirizzato al riconoscimento delle competenze da

parte di un ente autorizzato, secondo le leggi regionali / nazionali, attraverso la

valutazione dell'apprendimento formale, non formale e informale.

La definizione e il processo di convalida potrebbero essere completati:

- con l'emissione di un Documento di convalida che è un atto / certificazione

pubblico

- con la procedura di certificazione delle competenze, se la persona lo richiede

n questo processo, la fase di definizione e convalida si riferisce solo alla prima verifica

delle competenze e non può finire con il rilascio di un Documento di convalida delle

45

competenze. Per questo motivo, la valutazione deve essere effettuata da "organismi

autorizzati", che sono:

- Organismi che possono riconoscere crediti formativi per attività di

formazione professionale svolte nella propria Regione / Paese;

- Centri e organismi di collocamento pubblici o privati autorizzati a definire,

convalidare e certificare le competenze.

La validazione richiede una valutazione fatta da un mix di persone che hanno

competenze fisse. Il processo di validazione, infatti, prevede:

una persona esperta con competenze nelle tecniche di certificazione che

deve garantire l'intero processo;

un operatore che conosce le definizioni delle competenze, i processi di

convalida e certificazione e il sistema standard di addestramento utilizzato

nel proprio Paese

una o più persone esperte nelle attività di formazione, che devono essere

scelte dal centro di formazione che realizza il processo di convalida. Deve

essere una persona che conosce gli argomenti della convalida o un esperto

nel sistema di lavoro.

Queste persone esperte devono definire i contenuti / prove chiave durante l'intervista e

gli eventuali test aggiuntivi necessari per verificare le competenze valutate.

Analizzano le competenze che potrebbero essere convalidate attraverso una forma di

prova di valutazione. Grazie a questo strumento è possibile trovare le competenze che

devono essere validate, collegarle a un profilo standard di riferimento e valutare

l'affidabilità delle evidenze (prima) e il livello delle competenze acquisite (quindi).

Il Modulo di valutazione consente inoltre di collegare, attraverso una matrice, i risultati

della valutazione con il punto ECVET che potrebbe essere riconosciuto, secondo questo

criterio:

se i risultati della valutazione coprono almeno l'80% della competenza di

riferimento (attività chiave), l'utente ha acquisito queste competenze (in una

formazione formale, non formale o informale) e deve passare la valutazione formale

per ottenere i punti ECVET ;

se i risultati della valutazione coprono dal 50% al 79,99% della competenza di

riferimento (attività chiave), sarà necessario un piano di miglioramento. Grazie a

questo piano, l'utente ha potuto recuperare il suo vuoto e ha potuto ripetere la

valutazione del PFI, al fine di raggiungere la soglia;

e i risultati della valutazione coprono meno del 49,99% della competenza di

riferimento (attività chiave), l'utente non acquisirà competenze sufficienti per

completare il processo di valutazione.

Per completare la descrizione, è importante sottolineare che in questo dispositivo, la

valutazione delle competenze e l'allocazione correlata dei punti ECVET fa riferimento alla

46

singola attività chiave individuata nell'IO4 "Profilo di competenza dell'operatore

dell'orientamento che lavora con NEET" e il punteggio ECVET calcolato nello stesso IO4

per ciascuna attività chiave. In questo modo, il dispositivo è molto flessibile e adattabile a

ciascuna attività di formazione futura connessa alla stessa qualifica, in quanto ciascuna

attività chiave (come unità di risultato dell'apprendimento) viene valutata individualmente,

con i suoi criteri di valutazione e la sua soglia. In futuro, le Unità di risultati

dell'apprendimento potrebbero essere associate al fine di creare un corso di formazione:

- secondo lo standard fornito in questo dispositivo (e grazie individuati attraverso

l'analisi del lavoro realizzata nell'ambito delle attività del progetto in anteprima)

- in base ad altri bisogni formativi. In questo caso, verranno creati altri corsi di

formazione, che saranno incentrati su diversi argomenti, ma sempre legati alla

qualifica professionale di riferimento

Questa idea consente di realizzare, valutare e convalidare corsi di formazione brevi

(anche focalizzati su una sola attività chiave) o corsi di formazione complessi (anche con

tutte le Attività Chiave). In ogni caso, i punti ECVET allocabili saranno collegati alle Unità

di risultati dell'apprendimento che rappresentano l'oggetto della formazione, da un minimo

di 2 punti ECVET (per attività di formazione che fanno riferimento a 1 Attività chiave) ad un

massimo di 60 punti ECVET ( per attività di formazione che fa riferimento a tutte le 30

Attività Chiave individuate)

La convalida delle competenze può riferirsi a:

- l'intero profilo professionale, come descritto nei Registri regionali degli standard di

formazione esistenti in ciascun Paese;

- singole competenze, come l'insieme delle competenze minime e la conoscenza di un

profilo professionale;

- conoscenze e competenze minime singole, come parte di una competenza

professionale del profilo.

La certificazione delle competenze convalidate

In base al test / colloquio finale dei risultati, la valutazione termina con una delle seguenti

opzioni:

a) la convalida di tutte le competenze previste dal profilo professionale di

riferimento

b) la convalida di una o più competenze di uno o più profili professionali

c) nessuna convalida o riconoscimento

In caso di convalida di una o più competenze del profilo professionale (b) o della convalida

di tutte le competenze previste dal profilo professionale (a), l'utente riceverà il Documento

di convalida.

47

Il Documento di convalida è rilasciato da un organismo autorizzato che, attraverso

questo documento, certifica che una persona possiede tutte le competenze di un profilo

professionale o che ha solo alcune di queste competenze. In questo caso, l'organismo

autorizzato certifica che la persona ha le competenze e le conoscenze minime che si

riferiscono a un profilo professionale specifico. In tutti i casi, l'organismo autorizzato

certifica che le competenze sono state acquisite grazie ad un'attività di apprendimento

formale, non formale o informale.

Il Documento di convalida deve avere alcuni contenuti fissi, in base alle leggi vigenti di

ciascun Paese e potrebbe essere rilasciato con un documento aggiuntivo che descriva

tutti i risultati dell'apprendimento ottenuti durante la formazione o l'esperienza (Europass).

Le leggi di riferimento per la produzione del documento di convalida sono le seguenti:

- D.lgs n.13 16 gennaio 2013 e D.M. 30 giugno 2015 in Italia

- Legge 5/2002, 19 giugno e Regio decreto 1224/2009, 17 luglio in Spagna

- Legge n. 3879/2010 del 21/09/2010 art.16 e legge n.4009 / 2011 - 6-9-11 art.70-72.

in Grecia

- Decreto 1082-A / 2001 del 5 settembre in Portogallo

- Legge dell’11 luglio 2014 e 22 dicembre 2015, regolamento del Ministro della

scienza e dell'istruzione superiore del 2 e 4 novembre 2011 in Polonia

Dopo la convalida, l'utente può "utilizzare" i crediti connessi alle competenze convalidate

previste nel Documento di convalida (ad esempio, se decide di iniziare un corso di

formazione, avrà quei crediti iniziali).

Infatti, il processo di validazione è strettamente connesso all'assegnazione del credito

secondo il sistema ECVET e rappresenta l'elemento più importante per il riconoscimento

dei crediti iniziali.

Se una persona raggiunge la convalida di tutte le competenze connesse ad un profilo

professionale, deve avere la possibilità di fare l'esame finale e ottenere la certificazione

prevista dalle istituzioni regionali / enti pubblici (secondo le leggi nazionali).

Questo è il compito che la Partnership ECVET.OER.NEET formalizzerà attraverso un "Memorandum Comprensivo" con gli stakeholder locali, che saranno coinvolti nell'adozione della procedura prevista da o Dispositivo di Validazione e nel Riconoscimento dei crediti ottenuti grazie alla partecipazione a corsi di formazione gratuiti (OER) durante e dopo la fine del progetto (certificazione ufficiale dei risultati ottenuti, valutati e convalidati).

48

III I punti PFI e ECVET

L'idea di convalida sviluppata nell'ambito del progetto "ECVET e OER basati sulla

valutazione e la formazione degli operatori dell'orientamento che lavorano con i NEET", è

fondamentalmente un'intervista basata sulle prestazioni. Nelle seguenti unità verrà

presentato il processo di produzione dell'intervista, il modello delle domande, le dispense

ai candidati, il modulo di valutazione e lo strumento di autovalutazione.

III.a Il processo di produzione del colloquio

Per produrre il colloquio basato sulle prestazioni abbiamo seguito diversi passaggi, che

sono presentati in dettaglio nelle linee guida del programma ECVET. Anche se

presenteremo il processo in sintesi attraverso il seguente schema.

Prima del colloquio

Durante il colloquio

Dopo il colloquio

Contatto Analisi del

lavoro

Sviluppare Domande

Sviluppare le scale di

votazione

Determinare

lo scopo del

colloquio

Preparare gli

intervistatori

Fare domande

Prendere appunti

Punteggio ottenuto risposte

Valutare e definire il risultato del colloquio

Rispondere alle domande del

Candidato

Follow up

49

III.b Unità ed elementi per la valutazione e punti ECVET

Nell’intervista 1 (la PFI) saranno valutati i seguenti elementi secondo l’Unità venuta fuori

da O4..

UNITÀ/ELEMENTI

PUNTI ECVET

Unità 1 - Metodo di sostegno ai NEET

Elementi

WPKA 2 Valutazione (profilazione) dei punti di forza / debolezza del NEET

WPKA 24 Consulenza alle persone per aiutarle a comprendere e superare i problemi personali, sociali o

comportamentali che riguardano le loro situazioni educative o professionali

WPKA 3 Preparazione di un piano d'azione individuale

WPKA 1 Intervista iniziale individuale

2

2

2

2

Unità 2: Azioni di assistenza faccia a faccia con i NEET

Elementi

WPKA 14 Sessioni di gruppo con i NEET

WPKA 5 Assistenza nella ricerca di lavoro

WPKA 10 Mantenimento diretto, di persona, dei NEET registrati

WPKA 4 Fornire informazioni sulle offerte di lavoro disponibili

WPKA 23 Spiegare le politiche, le procedure, le leggi, gli standard o le normative sulle risorse umane

2

2

2

2

2

50

Unità 3: Assistenza professionale ai NEET e aggiornamento delle informazioni

Elementi

WPKA 28 Gestire i bisogni multiculturali

WPKA 30 Partecipare alle attività di formazione e condivisione delle informazioni di orientamento con i

NEET

WPKA 20 Utilizzo di strumenti informatici specializzati e altri strumenti per la valutazione

WPKA 7 Fornire informazioni sulle politiche attive del mercato del lavoro

WPKA 27 Partecipa a reti sociali e istituzionali

WPKA 16 Mantenimento del contatto con i NEET registrati tramite telefono / e-mail

WPKA 6 Materiali e strumenti di indagine

WPKA 8 Rimando a un professionista di politiche attive del mercato del lavoro adeguato (ad esempio

valutazione specialistica, formazione, ecc.)

WPKA 22 Fornitura e aggiornamento in loco e informazioni on-line sui corsi di formazione disponibili /

politiche attive del mercato del lavoro

2

2

2

2

2

2

2

2

2

Unità 4: Assistenza approfondita con i NEET

Elementi

WPKA 25 Gestione dei conflitti

WPKA 13 Guida alla pianificazione / sviluppo della carriera

WPKA 9 Monitoraggio dell'attuazione del piano d'azione individuale

WPKA 26 Interagire e collaborare con la rete locale di servizi per l'impiego e la formazione

2

2

2

2

51

Unità 5: Fornire e abbinare assistenza ai NEET

Elementi

WPKA 18 Fornire informazioni e aggiornamenti on-site e on-line sulle posizioni aperte di lavoro disponibili

WPKA 29 Fornire indicazioni in un'altra lingua (ad es. Inglese)

WPKA 11 Riempimento di posti vacanti - selezione dei candidati

WPKA 12 Informare i datori di lavoro in merito a politiche attive/ sostegni del mercato del lavoro

2

2

2

2

Unità 6: Rimandare i NEET ad altri servizi / professionisti

Elementi

WPKA 15 Networking con altre parti interessate e provider

WPKA 17 Fornitura di informazioni e assistenza telefonica / on-line sul lavoro

WPKA 21 Monitoraggio in caso di rimando a un altro professionista / o percorso di formazione

2

2

2

Unità 7: Processo amministrativo formale di registrazione

Elemento

WPKA 19 Registrazione dei disoccupati (processo di registrazione formale)

2

52

III.C THE PFI QUESTIONS

Unità 1 - Metodo di sostegno ai NEET

WPKA DOMANDE CUT OFF POINTS

WPKA 2 Valutazione (profilazione) dei punti di forza / debolezza del NEET

1. Come fate la valutazione del profilo professionale del vostro cliente?

2. Potreste menzionare gli strumenti di valutazione che utilizzate?

1. Non può descrivere il modo in cui fa la valutazione

2. Lui / lei non usa nessuno strumento di valutazione

WPKA 24 Consulenza alle persone per aiutarle a comprendere e superare i problemi personali, sociali o comportamentali che riguardano le loro situazioni educative o professionali

3. Come aiutate i vostri clienti nel capire che i loro problemi personali o sociali influenzano la loro situazione educativa o professionale? Come mostrate empatia verso i loro problemi? Perfavore fornisca un esempio

4. Mi parli di una situazione, avvenuta durante l'anno scorso, in cui ha dovuto occuparsi di un caso molto difficile con un cliente con problemi sociali e psicologici. Come ha gestito la situazione? Quale è stato il risultato?

3. Non può dare alcun esempio

4. Non può menzionare alcuna situazione o il modo in cui lui / lei ha detto che ha gestito la situazione non è convincente

WPKA 3 Preparazione di un

piano d'azione individuale

5. Può fare alcuni esempi di come aiuta i suoi clienti a identificare un obiettivo di carriera e progettare un piano d'azione?

6. Come capite che un cliente non ha un obiettivo di carriera?

7. Mi fornisca un esempio di un problema che ha affrontato nell'aiutare i clienti a identificare gli obiettivi di carriera e redigere i piani d'azione e mi dica come lo ha risolto.

8. Immagini un cliente che non ha un obiettivo di carriera e non deve fare un piano d'azione per la carriera. Con quali strumenti e metodologie aiutate i vostri clienti a identificare un professionista o un obiettivo di apprendimento e a preparare un piano d'azione?

5. Non può dare alcun esempio

6. Non sa dire come capire se un cliente non ha un obiettivo

7. Non riferisce nessun problema o non da un modo convincente per risolverlo

8. Non sa menzionare in modo convincente alcuno strumento o metodologia per assistere i clienti nell'identificazione degli obiettivi e nella preparazione di piani d'azione.

WPKA 1 Intervista iniziale

individuale

9. Come accogliete un cliente? .

10. Quale sono gli step principali delle vostre interviste?

11. Nel colloquio iniziale, quali sono le sfide principali? Come le affronta? Potreste fornirmi un

9. Non sa dare uno specific o metodo di benvenuto

10. Non descrive alcun passaggio

53

esempio? significativo

11. Non elenca alcuna sfida o modo per risolverla

54

Unità 2: Azioni di assistenza faccia a faccia con i NEET

WPKA DOMANDE CUT OFF POINTS

WPKA 14 Sessioni di gruppo con i NEET

1. Quali sono le difficoltà e le sfide nel fornire sessioni di gruppo? Fornisca un esempio

2. Secondo quali test di verifica componete un gruppo?

1. Non sa occuparmi di gruppi

2. Non sa menzionare più di 1 criterio

WPKA 5 Assistenza nella ricerca di lavoro

3. Come aiutate un cliente nela ricerca di lavoro? Con quali strumenti e metodologie? Quali sono le più efficaci?

4. Che cosa è il mercato invisibile di lavoro? Potete fare un esempio?

5. Quali modelli di CV preferite e perchè? Come strutturereste una lettera di accompagnamento?

3. Non sa rispondere in modo convincente né elencare alcun strumento o metodologia

4. Non sa fare alcun esempio

5. Non sa menzionare i modelli di CV e il modo di strutturare una lettera di accompagnamento.

WPKA 10 Mantenimento diretto, di persona, dei NEET registrati

6. Come mostra al cliente che lo sta ascoltando?

7. Con quali parole mettete a proprio agio il cliente e lo fate parlare di se stesso/a?

6. Non sa rispondere in modo convincente

7. Non sa menzionare le parole che usa

WPKA 4 Fornire informazioni sulle offerte di lavoro disponibili

8. Quali sono le risorse specifiche in cui potete trovare le informazioni sulle posizioni di lavoro aperte?

9. Che genere di informazioni, sulle offerte di lavoro, fornite a un NEET ?

8. Non sa menzionare almeno due risorse

9. Non sa rispondere in modo convincente

WPKA 23 Spiegare le politiche, le procedure, le leggi, gli standard o le normative sulle risorse umane

10. Quali sono le risorse specifiche che preferite al fine di familiarizzare con le politiche delle risorse umane, con le leggi o i regolamenti?

11. In che modo potete chiarire ai vostri clienti le politiche o le leggi sulle risorse umane?

10. Non sa menzionare almeno due risorse

11. Non sa rispondere in modo convincente

11. Non posso rispondere in modo convincente

55

Unità 3: Assistenza professionale ai NEET e aggiornamento delle informazioni

WPKA DOMANDE CUT OFF POINTS

WPKA 28 Gestire i bisogni multiculturali

1. Quali sono le sfide principali nel fornire servizi di counseling per la carriera a persone di culture differenti? Come li affrontate?

1. Non sa menzionare alcuna sfida o modi per affrontarle

WPKA 30 Partecipare alle attività di formazione e condivisione delle informazioni di orientamento con i NEET

2. Potreste elencare le risorse o gli strumenti che potete utilizzare per migliorare le vostre abilità e conoscenze relative al CG per I NEET?

3. Mi fornisca un esempio di attività di training o di condivisione di informazioni sul CG a cui ha partecipato negli ultimi 12 mesi e/o a cui parteciperà nei prossimi mesi?

2. Non conosce almeno due risorse

3. Negli ultimi 12 mesi non ha partecipato a nessuna attività o non ha programmi per il futuro

WPKA 20 Utilizzo di strumenti informatici specializzati e altri strumenti per la valutazione

4. Usate degli strumenti IT specifici per la valutazione? Quale? 4. Non usa nessuno strumento IT o non può nominare almeno 1

WPKA 7 Fornire informazioni sulle politiche attive del mercato del lavoro

5. Che tipo di informazioni chiedono i clienti in riferimento alle politiche del mercato del lavoro?

6. Come rimanete informati sulle politiche attive del mercato del lavoro? Mi elenchi queste risorse

5. Non sa dire nessun tipo di informazione

6. Non sa menzionare come rimane informato / almeno 2 risorse

WPKA 27 Partecipare a reti sociali e istituzionali

7. Partecipate a qualche rete sociale ed istituzionale? Le elenchi, perfavore 7. Lui / lei non partecipa a nessuna rete o non sa menzionarne nessuna.

WPKA 16 Mantenimento del

contatto con i NEET

registrati tramite telefono / e-

mail

8. Quanto spesso contatta i suoi clienti? In che modo?

9. Quali sono gli argomenti di cui parlate solitamente con i vostri clienti quando li contattate al telefono o per email?

8. Lui / lei non mantiene i contatti

9. Non sa menzionare almeno 2 argomenti

WPKA 6 Materiali e 10. Ogni quanto tempo aggiornate le informazioni sugli addestramenti disponibili? 10. Lui / lei non fa sondaggi

56

strumenti di indagine

11. Effettuate delle indagini nel vostro lavoro?

12. Se si, I materiali / gli strumenti li fate voi? Su quale metodologia vi basate per costruirli?

11. 12. Lui / lei non fa gli strumenti da solo o non può spiegare la metodologia che lui / lei usa

WPKA 8 Rimando a un professionista di politiche attive del mercato del lavoro adeguato (ad esempio valutazione specialistica, formazione, ecc.)

13. In quali casi fate rinvio ad altri consulenti o specialist di politiche del mercato del lavoro? Perchè?

13.Non sa elencare alcun motivo per un rinvio o qualsiasi organizzazione a cui i client possono rivolgersi.

WPKA 22 Fornitura e aggiornamento in loco e informazioni on-line sui corsi di formazione disponibili / politiche attive del mercato del lavoro

14. Quali sono le risorse specifiche dove può trovare informazione su training disponibili o politiche attive del mercato del lavoro?

15. Ogni quanto tempo aggiornate le informazioni sui training disponibili?

14. Non sa menzionare almeno 2 argomenti

15. Si aggiorna meno di due volte all'anno

57

Unità 5: Fornire e abbinare assistenza ai NEET

WPKA DOMANDE CUT OFF POINTS

Unità 4: Assistenza approfondita con i NEET

WPKA DOMANDE CUT OFF POINTS

WPKA 25 Gestione dei conflitti

1. In caso di conflitto, come reagisce? Mi faccia un esempio 1. Lui / lei non sa spiegare come affrontare un conflitto

WPKA 13 Guida alla pianificazione / sviluppo della carriera

2. Come assite il suo cliente nella pianificazione della suoa carriera?

3. Quali metodologie o strumenti utilizza nell’aiutare i suoi clienti per migliorare le loro competenze o il loro profilo professionale?

2. Lui / lei non sa spiegare come assiste il cliente

3. Non sa menzionare metodologie e strumenti

WPKA 9 Monitoraggio dell'attuazione del piano d'azione individuale

4. Quali sono le sfide principali nel supportare I client mentre implementate il loro piano d’azione? Come le affrontate? Mi può fare un esempio?

5. Perchè I client dovrebbero aver bisogno di aiuto nell’implementazione dei loro piani d’azione?

4. Non sa citare alcuna sfida

5. Non sa fare alcun esempio.

6. Non sa spiegare in modo convincente il motivo per cui un cliente potrebbe aver bisogno di supporto..

WPKA 26 Interagire e collaborare con la rete locale di servizi per l'impiego e la formazione

6. Con i professionisti di quali organizzazioni ti colleghi in rete fornendo assistenza professionale? Puoi fare alcuni esempi di come garantisci un'efficace cooperazione con i professionisti di altre organizzazioni?

7. Puoi fare alcuni esempi di quali possono essere i principali problemi nel fare networking con i professionisti di altre organizzazioni e come li affronti?

7. Non sa menzionare alcun professionista o organizzazione con cui lui / lei collabora e come lui / lei assicura una cooperazione efficace.

8. Non sa elencare alcun problema in rete con organizzazioni esterne o modi per ridurli al minimo.

58

WPKA 18 Fornire informazioni e aggiornamenti on-site e on-line sulle posizioni aperte di lavoro disponibili

1. Quali sono le risorse specifiche in cui è possibile trovare informazioni sulle opportunità di lavoro?

2. Con quale frequenza aggiorni le informazioni sulle offerte di lavoro?

1. Non sa menzionare almeno due risorse

2. Lui / lei aggiorna raramente (meno di due volte al mese)

WPKA 29 Fornire indicazioni in un'altra lingua (ad es.

Inglese)

3. In quali casi è necessario fornire assistenza in un'altra lingua?

4. Come ti occupi di fornire assistenza in un'altra lingua?

3. Lui / lei non sa fornire una guida in un'altra lingua

4. Non sa rispondere in modo convincente

WPKA 11 Riempimento di

posti vacanti - selezione dei

candidati

5. Come può essere strutturato un processo di assunzione?

6. Su quali aspetti del candidato ti concentri per selezionarlo tra gli altri / Quali sono le caratteristiche che rendono un candidato di successo?

7. Quali mezzi / metodologie utilizzate nella selezione del personale?

5. Non sa spiegare la struttura del processo

6. Impossibile rispondere in modo convincente

7. Non sa menzionare almeno 2 strumenti di selezione

WPKA 12 Informare i datori di lavoro in merito a politiche attive/ sostegni del mercato del lavoro

8. Quali risorse e strumenti utilizzi per informare i datori di lavoro sulle politiche del mercato del lavoro?

9. Assistete i datori di lavoro nel loro lavoro e nelle relazioni con i loro dipendenti? In quale modo?

8. Non sa menzionare almeno due risorse

9. Lui / lei non lavora con i datori di lavoro e non sa come lui / lei potrebbe aiutarli

59

Unità 6: Rimandare i NEET ad altri servizi / professionisti

WPKA DOMANDE CUT OFF POINTS

WPKA 15 Networking con altre parti interessate e provider

1. Con i professionisti di quali organizzazioni ti colleghi in rete fornendo assistenza professionale? Puoi fare alcuni esempi di come garantisci un'efficace cooperazione con i professionisti di altre organizzazioni?

2. Puoi fare alcuni esempi di quali possono essere i principali problemi nel mettere in rete i professionisti di altre organizzazioni e come li affronti?

1. Non sa menzionare alcun professionista o organizzazione con cui lui / lei collabora e come lui / lei assicura una cooperazione efficace.

2. Non sa elencare alcun problema in rete con organizzazioni esterne o modi per ridurli al minimo.

WPKA 17 Fornitura di informazioni e assistenza telefonica / on-line sul lavoro

3. Quali sono i principali argomenti di orientamento professionale e assistenza richiesta dal cliente di un servizio di orientamento professionale tramite telefono o on-line

3. Non sa elencare almeno due argomenti

WPKA 21 Monitoraggio in caso di rimando a un altro professionista / o percorso di formazione

4. In caso di rimando come monitora i progressi del suo cliente? 4. Non sa rispondere in modo convincente

60

Unità 7: Processo amministrativo formale di registrazione

WPKA DOMANDE CUT OFF POINTS

WPKA 19 Registrazione dei disoccupati (processo di registrazione formale

1. Descrivi qual è il processo di registrazione formale per una disoccupazione nel tuo paese

1. Non sa descriverlo

61

III.D Dispensa ai candidati prima dell’intervista

Prima dell'intervista, i candidati potranno ricevere le seguenti dispense:

1. “Vi faremo domande sulle vostre esperienze e qualifiche e su come affrontate

diverse situazioni. Il colloquio durerà 45 minuti.

2. Le domande dell'intervista sono state progettate per valutare le competenze

necessarie per riuscire nella posizione di consulente di orientamento

professionale che lavora con i NEET.

3. A tutti i candidati verranno poste le stesse domande e saranno valutati in

base agli stessi criteri. Dopo aver fornito la risposta, gli intervistatori

potrebbero porre ulteriori domande per chiarire qualsiasi punto della risposta.

4. Nel rispondere alle domande, puoi descrivere le situazioni di lavoro e come le

gestisci.

5. Vorremmo che ci comunicassi cosa hai fatto in ogni situazione, anche se si

trattava di uno sforzo di squadra.

6. In risposta ad ogni domanda, dovresti essere il più specifico e dettagliato

possibile nel descrivere la situazione o il problema, cosa hai effettivamente

fatto, cosa hai pensato, voluto o sentito, chi è stato coinvolto, quale è stato il

tuo contributo e quale è stato l’esito o il risultato delle tue azioni.

7. Una volta che abbiamo terminato con tutte le domande, ti verrà consegnato

un questionario di autovalutazione che dovrai compilare, in modo che tu

possa avere la possibilità di riflettere da solo e in una seconda fase per

confrontare i risultati ".

62

III.E Modulo per confrontare i risultati della valutazione e dell'autovalutazione -

Piano di miglioramento

A questo punto vogliamo scoprire la relazione tra le opzioni di risposta assegnate da

ciascun valutatore nelle rispettive attività chiave con le opzioni di risposta assegnate dagli

operatori NEET in queste stesse attività chiave.

Si tratta, quindi, di variabili qualitative di tipo ordinale e la cui analisi, dal punto di vista

statistico, riporta, secondo Laureano (2013), un'analisi descrittiva bivariata la cui misura

fondamentale di associazione è operazionalizzata attraverso il coefficiente di Spearman

(correlazione ordinale- denominata dalla lettera greca ρ-rho), ed è una misura di

correlazione non parametrica.

Per l'autore (Laureano, 2013), questo coefficiente varia da -1 a 1, dove:

-1 Si traduce in una relazione perfettamente negativa;

0 Un' assenza di relazione;

1, una relazione positiva perfetta.

Pestana e Gageiro (2014, pagina 748), gli autori suggeriscono i seguenti criteri di

classificazione per questa particolare misura di associazione lineare:

| ρ | < 0,2 Si traduce in un rapporto molto debole;

0,2 | ρ | < 0,4 Si traduce in un rapporto debole;

0,4 | ρ | < 0,7 Si traduce in un rapporto moderato;

0,7 | ρ | < 0,9 Si traduce in un rapporto elevato;

0,9 | ρ | 1 Si traduce in un rapporto molto elevato

Dove R in un modulo significa essere indipendente dal suo segnale.

Per calcolare il coefficiente R, analizzeremo i risultati della valutazione utilizzando la

correlazione bivariata del software SPSS.

63

IV Strumenti del processo di trasferimento

Per realizzare il processo di trasferimento del credito, i Partner ECVET.OER.NEET, e alla

fine del progetto, adotteranno i seguenti strumenti:

- Conoscenza /Memorandum (MuO)

- Accordo di Apprendimento

- Documento di Convalida

In questo dispositivo non prevediamo i formati di questi strumenti perché la loro

adozione sarà realizzata dopo la fine delle attività del progetto.

64

V Conclusioni

Sfide Future/ problematiche

Le difficoltà più importanti che potremmo trovare nell'uso di questo dispositivo sono le

differenze tra le Leggi Nazionali o Regionali in materia di Identificazione, Convalida,

Certificazione e Riconoscimento delle Qualifiche Professionali esistenti nei Paesi Partner.

Soluzioni e punti fermi

Le soluzioni ed i punti di forza che permetteranno di superare i problemi legati alla

sperimentazione e all'applicazione del sistema ECVET sono le seguenti metodologie che

caratterizzano il nostro lavoro:

il progetto Erasmus + ECVET.OER.NEET utilizza il sistema ECVET. Quindi,

assegna le qualifiche (nel nostro caso il profilo professionale di "Practance

Practitioner" nell'Unità Risultati dell'apprendimento e assegna a ciascun punto

ECVET dei Punti di apprendimento definiti punti;

per garantire la convalida delle competenze, questo dispositivo prevede la

creazione di una partnership tra i centri di formazione professionale e professionale

e la firma di un mutuo fiduciario che assicuri il riconoscimento reciproco dei risultati

dell'apprendimento e il processo di trasferimento ECVET di credito.

Infatti, il progetto è realizzato da varie organizzazioni che lavorano con NEET nell'ambito

del Programma di garanzia per i giovani in diversi paesi. ECVET è il riferimento comune

(linguaggio comune) per descrivere gli obiettivi del partenariato strategico

ECVET.OER.NEET e per creare metodologie standard e strumenti individuali per la

formazione e la convalida del professionista dell'orientamento che lavora con i NEET.

Dopo la fine del corso di formazione e dei test di e-learning, gli operatori riceveranno una

dichiarazione che certificherà le competenze acquisite. Questa Dichiarazione sarà scritta

secondo il Sistema ECVET e la Legge Nazionale e farà riferimento alle Unità Risultati

dell'apprendimento completate con successo.

Il "Dispositivo di validazione di competenza" e le sue procedure saranno testati,

condivisi e convalidati durante lo sviluppo del progetto Erasmus + ECVET.OER.NEET.

Quindi, dopo la fine del progetto, i risultati saranno condivisi a livello europeo attraverso un

Memorandum di apprendimento, che sarà firmato volontariamente dalle organizzazioni

coinvolte. Essi, con le parti interessate locali, useranno e trasferiranno la procedura e le

metodologie che verranno create e testate all'interno di questo progetto per 3 anni dopo la

fine delle attività del progetto.

Il valore aggiunto che permetterà di raggiungere gli obiettivi prefissati e la creazione di

una Good Practice è l'individuazione di un Processo per la Certificazione e il

Riconoscimento delle competenze richieste al Praticante di orientamento che lavora

65

con i NEET. Questo processo rappresenta un valore aggiunto perché prevede il sistema

ECVET per l'assegnazione di Crediti Formativi e di Formazione Professionale.

66

ALLEGATI

67

Allegato A - Modulo di valutazione individuale

Candidato da valutare: ................................................

Data dell'intervista: .............................................................

Nome del valutatore ......................................................... ..

Firma del candidato ......................................................... ..

Firma del valutatore ......................................................... ..

Dai il tuo voto agli elementi che seguono secondo i seguenti criteri:

Punteggio Significato e criterio

1

Non raggiunto: Candidato sotto il cut off in 1 domanda dell'elemento

2 Raggiunto: quando il Candidato è convincente in merito alle prestazioni

ma non può spiegare teoria e principi chiaramente incorporati

3 Molto buono: il Candidato è convincente in merito alle prestazioni e può

spiegare teoria e principi chiaramente incorporati

68

Unità 1 - Metodo di sostegno ai NEET

WPKA DOMANDE PUNTEGGIO

WPKA 2 Valutazione (profilazione) dei punti di forza / debolezza del NEET

1. Come fate la valutazione del profilo professionale del vostro cliente?

2. Potreste menzionare gli strumenti di valutazione che utilizzate?

1 2 3

1 2 3

WPKA 24 Consulenza alle persone per aiutarle a comprendere e superare i problemi personali, sociali o comportamentali che riguardano le loro situazioni educative o professionali

3. Come aiutate i vostri clienti nel capire che i loro problemi personali o sociali influenzano la loro situazione educativa o professionale? Come mostrate empatia verso i loro problemi? Perfavore fornisca un esempio

4. Mi parli di una situazione, avvenuta durante l'anno scorso, in cui ha dovuto occuparsi di un caso molto difficile con un cliente con problemi sociali e psicologici. Come ha gestito la situazione? Quale è stato il risultato?

1 2 3

1 2 3

WPKA 3 Preparazione di un piano

d'azione individuale

5. Può fare alcuni esempi di come aiuta i suoi clienti a identificare un obiettivo di carriera e progettare un piano d'azione?

6. Come capite che un cliente non ha un obiettivo di carriera?

7. Mi fornisca un esempio di un problema che ha affrontato nell'aiutare i clienti a identificare gli obiettivi di carriera e redigere i piani d'azione e mi dica come lo ha risolto.

8. Immagini un cliente che non ha un obiettivo di carriera e non deve fare un piano d'azione per la carriera. Con quali strumenti e metodologie aiutate i vostri clienti a identificare un professionista o un obiettivo di apprendimento e a preparare un piano d'azione?

1 2 3

1 2 3

1 2 3

1 2 3

WPKA 1 Intervista iniziale

individuale

9. Come accogliete un cliente? .

10. Quale sono gli step principali delle vostre interviste?

11. Nel colloquio iniziale, quali sono le sfide principali? Come le affronta? Potreste fornirmi un esempio?

1 2 3

1 2 3

1 2 3

PUNTEGGIO TOTALE

70

Unità 2: Azioni di assistenza faccia a faccia con i NEET

WPKA DOMANDE PUNTEGGIO

WPKA 14 Sessioni di gruppo con i NEET

1. Quali sono le difficoltà e le sfide nel fornire sessioni di gruppo? Fornisca un esempio

2. Secondo quali test di verifica componete un gruppo?

1 2 3

1 2 3

WPKA 5 Assistenza nella ricerca di lavoro

3. Come aiutate un cliente nela ricerca di lavoro? Con quali strumenti e metodologie? Quali sono le più efficaci?

4. Che cosa è il mercato invisibile di lavoro? Potete fare un esempio?

5. Quali modelli di CV preferite e perchè? Come strutturereste una lettera di accompagnamento?

1 2 3

1 2 3

1 2 3

WPKA 10 Mantenimento diretto, di persona, dei NEET registrati

6. Come mostra al cliente che lo sta ascoltando?

7. Con quali parole mettete a proprio agio il cliente e lo fate parlare di se stesso/a?

1 2 3

1 2 3

WPKA 4 Fornire informazioni sulle offerte di lavoro disponibili

8. Quali sono le risorse specifiche in cui potete trovare le informazioni sulle posizioni di lavoro aperte?

9. Che genere di informazioni, sulle offerte di lavoro, fornite a un NEET ?

1 2 3

1 2 3

WPKA 23 Spiegare le politiche, le procedure, le leggi, gli standard o le normative sulle risorse umane

10. Quali sono le risorse specifiche che preferite al fine di familiarizzare con le politiche delle risorse umane, con le leggi o i regolamenti?

11. In che modo potete chiarire ai vostri clienti le politiche o le leggi sulle risorse umane?

1 2 3

1 2 3

PUNTEGGIO TOTALE

71

Unità 3: Assistenza professionale ai NEET e aggiornamento delle informazioni

WPKA DOMANDE PUNTEGGIO

WPKA 28 Gestire i bisogni multiculturali

1. Quali sono le sfide principali nel fornire servizi di counseling per la carriera a persone di culture differenti? Come li affrontate?

1 2 3

WPKA 30 Partecipare alle attività di formazione e condivisione delle informazioni di orientamento con i NEET

2. Potreste elencare le risorse o gli strumenti che potete utilizzare per migliorare le vostre abilità e conoscenze relative al CG per I NEET?

3. Mi fornisca un esempio di attività di training o di condivisione di informazioni sul CG a cui ha partecipato negli ultimi 12 mesi e/o a cui parteciperà nei prossimi mesi?

1 2 3

1 2 3

WPKA 20 Utilizzo di strumenti informatici specializzati e altri strumenti per la valutazione

4. Usate degli strumenti IT specifici per la valutazione? Quale? 1 2 3

WPKA 7 Fornire informazioni sulle politiche attive del mercato del lavoro

5. Che tipo di informazioni chiedono i clienti in riferimento alle politiche del mercato del lavoro?

6. Come rimanete informati sulle politiche attive del mercato del lavoro? Mi elenchi queste risorse

1 2 3

1 2 3

WPKA 27 Partecipare a reti sociali e istituzionali

7. Partecipate a qualche rete sociale ed istituzionale? Le elenchi, perfavore 1 2 3

WPKA 16 Mantenimento del

contatto con i NEET

registrati tramite telefono / e-

mail

8. Quanto spesso contatta i suoi clienti? In che modo?

9. Quali sono gli argomenti di cui parlate solitamente con i vostri clienti quando li contattate al telefono o per email?

1 2 3

1 2 3

72

WPKA 6 Materiali e

strumenti di indagine

10. Ogni quanto tempo aggiornate le informazioni sugli addestramenti disponibili?

11. Effettuate delle indagini nel vostro lavoro?

12. Se si, I materiali / gli strumenti li fate voi? Su quale metodologia vi basate per costruirli?

1 2 3

1 2 3

1 2 3

WPKA 8 Rimando a un professionista di politiche attive del mercato del lavoro adeguato (ad esempio valutazione specialistica, formazione, ecc.)

13. In quali casi fate rinvio ad altri consulenti o specialist di politiche del mercato del lavoro? Perchè?

1 2 3

WPKA 22 Fornitura e aggiornamento in loco e informazioni on-line sui corsi di formazione disponibili / politiche attive del mercato del lavoro

14. Quali sono le risorse specifiche dove può trovare informazione su training disponibili o politiche attive del mercato del lavoro?

15. Ogni quanto tempo aggiornate le informazioni sui training disponibili?

1 2 3

1 2 3

PUNTEGGIO TOTALE

Unità 4: Assistenza approfondita con i NEET

WPKA DOMANDE PUNTEGGIO

WPKA 25 Gestione dei conflitti

1. In caso di conflitto, come reagisce? Mi faccia un esempio 1 2 3

WPKA 13 Guida alla pianificazione / sviluppo della carriera

2. Come assite il suo cliente nella pianificazione della suoa carriera?

3. Quali metodologie o strumenti utilizza nell’aiutare i suoi clienti per migliorare le loro

1 2 3

1 2 3

73

competenze o il loro profilo professionale?

WPKA 9 Monitoraggio dell'attuazione del piano d'azione individuale

4. Quali sono le sfide principali nel supportare I client mentre implementate il loro piano d’azione? Come le affrontate? Mi può fare un esempio?

5. Perchè I client dovrebbero aver bisogno di aiuto nell’implementazione dei loro piani d’azione?

1 2 3

1 2 3

WPKA 26 Interagire e collaborare con la rete locale di servizi per l'impiego e la formazione

6. Con i professionisti di quali organizzazioni ti colleghi in rete fornendo assistenza professionale? Puoi fare alcuni esempi di come garantisci un'efficace cooperazione con i professionisti di altre organizzazioni?

7. Puoi fare alcuni esempi di quali possono essere i principali problemi nel fare networking con i professionisti di altre organizzazioni e come li affronti?

1 2 3

1 2 3

PUNTEGGIO TOTALE

Unità 5: Fornire e abbinare assistenza ai NEET

WPKA DOMANDE PUNTEGGIO

WPKA 18 Fornire informazioni e aggiornamenti on-site e on-line sulle posizioni aperte di lavoro disponibili

1. Quali sono le risorse specifiche in cui è possibile trovare informazioni sulle opportunità di lavoro?

2. Con quale frequenza aggiorni le informazioni sulle offerte di lavoro?

1 2 3

1 2 3

WPKA 29 Fornire indicazioni in un'altra lingua (ad es.

Inglese)

3. In quali casi è necessario fornire assistenza in un'altra lingua?

4. Come ti occupi di fornire assistenza in un'altra lingua?

1 2 3

1 2 3

WPKA 11 Riempimento di

posti vacanti - selezione dei

5. Come può essere strutturato un processo di assunzione?

6. Su quali aspetti del candidato ti concentri per selezionarlo tra gli altri / Quali sono le caratteristiche

1 2 3

74

candidati

che rendono un candidato di successo?

7. Quali mezzi / metodologie utilizzate nella selezione del personale?

1 2 3

1 2 3

WPKA 12 Informare i datori di lavoro in merito a politiche attive/ sostegni del mercato del lavoro

8. Quali risorse e strumenti utilizzi per informare i datori di lavoro sulle politiche del mercato del lavoro?

9. Assistete i datori di lavoro nel loro lavoro e nelle relazioni con i loro dipendenti? In quale modo?

1 2 3

1 2 3

PUNTEGGIO TOTALE

PUNTEGGIO TOTALE

Unità 6: Rimandare i NEET ad altri servizi / professionisti

WPKA DOMANDE PUNTEGGIO

WPKA 15 Networking con altre parti interessate e provider

1. Con i professionisti di quali organizzazioni ti colleghi in rete fornendo assistenza professionale? Puoi fare alcuni esempi di come garantisci un'efficace cooperazione con i professionisti di altre organizzazioni?

2. Puoi fare alcuni esempi di quali possono essere i principali problemi nel mettere in rete i professionisti di altre organizzazioni e come li affronti?

1 2 3

1 2 3

WPKA 17 Fornitura di informazioni e assistenza telefonica / on-line sul lavoro

3. Quali sono i principali argomenti di orientamento professionale e assistenza richiesta dal cliente di un servizio di orientamento professionale tramite telefono o on-line

1 2 3

WPKA 21 Monitoraggio in caso di rimando a un altro professionista / o percorso di formazione

4. In caso di rimando come monitora i progressi del suo cliente? 1 2 3

75

Unità 7: Processo amministrativo formale di registrazione

WPKA DOMANDE PUNTEGGIO

WPKA 19 Registrazione dei disoccupati (processo di registrazione formale

1. Descrivi qual è il processo di registrazione formale per una disoccupazione nel tuo paese

1 2 3

PUNTEGGIO TOTALE

OBTAINED SCORE

WPKA 1 ___/9

WPKA 2 ___/6

WPKA 3 ___/12

WPKA 4 ___/6

WPKA 5 ___/9

WPKA 6 ___/6

WPKA 7 ___/6

WPKA 8 ___/3

WPKA 9 ___/9

WPKA 10 ___/6

OBTAINED SCORE

WPKA 11 ___/9

WPKA 12 ___/6

WPKA 13 ___/6

WPKA 14 ___/6

WPKA 15 ___/6

WPKA 16 ___/6

WPKA 17 ___/3

WPKA 18 ___/6

WPKA 19 ___/3

WPKA 20 ___/3

OBTAINED SCORE

WPKA 21 ___/3

WPKA 22 ___/6

WPKA 23 ___/6

WPKA 24 ___/6

WPKA 25 ___/3

WPKA 26 ___/6

WPKA 27 ___/3

WPKA 28 ___/3

WPKA 29 ___/6

WPKA 30 ___/6

76

ALLEGATO B – ALLOCAZIONE DEI PUNTI ECVET - MATRICE

Unità 1 - Metodo di sostegno ai NEET

WPKA QUESTIONS TOTAL SCORE

(A)

OBTAINED SCORE

(B)

ECVET WPKA

(C)

ECVET POINT ALLOCATED

Threshold = 80%

WPKA 2 2 Valutazione (profilazione) dei punti di forza / debolezza del NEET

1.

6 2 □ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 2.

WPKA 24 Consulenza alle persone per aiutarle a comprendere e superare i problemi personali, sociali o comportamentali che riguardano le loro situazioni educative o professionali

3.

6 2 □ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6)

4.

WPKA 3 Preparazione di un piano d'azione individuale

5.

12 2 □ 2 if B > 9 (80% of 12)

□ 0 if B < 9 (80% of 12)

6.

7.

8.

WPKA 1 Intervista iniziale individuale 9.

9 2 □ 2 if B > 7 (80% of 9)

□ 0 if B < 7 (80% of 9) 10.

11.

PUNTEGGIO TOTALE 8

77

Unit 2: NEET Assistance Actions face to face

WPKA QUESTIONS TOTAL SCORE

(A)

OBTAINED SCORE

(B)

ECVET WPKA

(C)

ECVET POINT ALLOCATED

Threshold = 80%

WPKA 14 Sessioni di gruppo con i NEET

1.

6 2 □ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 2.

WPKA 5 Assistenza nella ricerca di lavoro

3.

9 2 □ 2 if B > 7 (80% of 9)

□ 0 if B < 7 (80% of 9) 4.

5.

WPKA 10 Mantenimento diretto, di persona, dei NEET registrati

6. 6 2

□ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 7.

WPKA 4 Fornire informazioni sulle offerte di lavoro disponibili

8. 6 2

□ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 9.

WPKA 23 Spiegare le politiche, le procedure, le leggi, gli standard o le normative sulle risorse umane

10. 6 2

□ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 11.

TOTAL SCORE 8

78

Unità 3: Assistenza professionale ai NEET e aggiornamento delle informazioni

WPKA QUESTIONS TOTAL SCORE

(A)

OBTAINED SCORE

(B)

ECVET WPKA

(C)

ECVET POINT ALLOCATED

Threshold = 80%

WPKA 28 Gestire i bisogni multiculturali

1. 3 2

□ 2 if B > 2 (80% of 3)

□ 0 if B < 2 (80% of 3)

WPKA 30 Partecipare alle attività di formazione e condivisione delle informazioni di orientamento con i NEET

2.

6 2 □ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 3.

WPKA 20 Utilizzo di strumenti informatici specializzati e altri strumenti per la valutazione

4.

3 2 □ 2 if B > 2 (80% of 3)

□ 0 if B < 2 (80% of 3)

WPKA 7 Fornire informazioni sulle politiche attive del mercato del lavoro

5. 6 2

□ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 6.

WPKA 27 Partecipare a reti sociali e istituzionali

7. 3 2

□ 2 if B > 2 (80% of 3)

□ 0 if B < 2 (80% of 3)

WPKA 16 Mantenimento del contatto

con i NEET registrati tramite telefono /

e-mail

8.

6 2 □ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 9.

WPKA 6 Materiali e strumenti di indagine

10. 6 2

□ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 11.

WPKA 8 Rimando a un professionista di politiche attive del mercato del

12. 3 2 □ 2 if B > 2 (80% of 3)

79

lavoro adeguato (ad esempio valutazione specialistica, formazione, ecc.)

□ 0 if B < 2 (80% of 3)

WPKA 22 Fornitura e aggiornamento in loco e informazioni on-line sui corsi di formazione disponibili / politiche attive del mercato del lavoro

13.

6 2 □ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 14.

TOTAL SCORE 18

Unità 4: Assistenza approfondita con i NEET

WPKA QUESTIONS TOTAL SCORE

(A)

OBTAINED SCORE

(B)

ECVET WPKA

(C)

ECVET POINT ALLOCATED

Threshold = 80%

WPKA 25 Gestione dei conflitti 1. .3 2

□ 2 if B > 2 (80% of 3)

□ 0 if B < 2 (80% of 3)

WPKA 13 Guida alla pianificazione / sviluppo della carriera

2. 6 2

□ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 3.

WPKA 9 Monitoraggio dell'attuazione del piano d'azione individuale

4.

9 2 □ 2 if B > 7 (80% of 9)

□ 0 if B < 7 (80% of 9) 5.

6.

WPKA 26 Interagire e collaborare con la rete locale di servizi per l'impiego e

7. 6 2

□ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 8.

80

la formazione

TOTAL SCORE 8

Unità 5: Fornire e abbinare assistenza ai NEET

WPKA QUESTIONS TOTAL SCORE

(A)

OBTAINED SCORE

(B)

ECVET WPKA

(C)

ECVET POINT ALLOCATED

Threshold = 80%

WPKA 18 Fornire informazioni e aggiornamenti on-site e on-line sulle posizioni aperte di lavoro disponibili

1. 6 2

□ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 2.

WPKA 29 Fornire indicazioni in

un'altra lingua (ad es. Inglese) 3.

6 2 □ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 4.

WPKA 11 Riempimento di posti vacanti - selezione dei candidati

5.

9 2 □ 2 if B > 7 (80% of 9)

□ 0 if B < 7 (80% of 9) 6.

7.

WPKA 12 Informare i datori di lavoro in merito a politiche attive/ sostegni del mercato del lavoro

8. 6 2

□ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 9.

TOTAL SCORE 8

Unità 6: Rimandare i NEET ad altri servizi / professionisti

81

WPKA QUESTIONS TOTAL SCORE

(A)

OBTAINED SCORE

(B)

ECVET WPKA

(C)

ECVET POINT ALLOCATED

Threshold = 80%

WPKA 15 Networking con altre parti interessate e provider

1. 6 2

□ 2 if B > 4 (80% of 6)

□ 0 if B < 4 (80% of 6) 2.

WPKA 17 Fornitura di informazioni e assistenza telefonica / on-line sul lavoro

3. 3 2

□ 2 if B > 2 (80% of 3)

□ 0 if B < 2 (80% of 3)

WPKA 21 Fornitura di informazioni e assistenza telefonica / on-line sul lavoro

4. 3 2

□ 2 if B > 2 (80% of 3)

□ 0 if B < 2 (80% of 3)

TOTAL SCORE 6

Unità 7: Processo amministrativo formale di registrazione

WPKA QUESTIONS TOTAL SCORE

(A)

OBTAINED SCORE

(B)

ECVET WPKA

(C)

ECVET POINT ALLOCATED

Threshold = 80%

WPKA 19 Registrazione dei disoccupati (processo di registrazione formale

1. 3 2

□ 2 if B > 2 (80% of 3)

□ 0 if B < 2 (80% of 3)

TOTAL SCORE 2

PUNTEGGIO TOTALE (PUNTEGGIO DELLE WPKA)

PUNTEGGIO TOTALE DI PUNTI ECVET

82

ALLEGATO C – Strumento di Auto-Valutazione

Si prega di controllare il grado di performance che si ottiene in ciascuna delle unità e attività

come consulente per la carriera

1: performance bassa

2: performance media

3: performance alta

Unità 1 - Metodo di sostegno ai NEET

WPKA

WPKA 2 Valutazione (profilazione) dei punti di forza / debolezza del NEET 1 2 3

WPKA 24 Consulenza alle persone per aiutarle a comprendere e superare i problemi personali, sociali o comportamentali che riguardano le loro situazioni educative o professionali

1 2 3

WPKA 3 Preparazione di un piano d'azione individuale 1 2 3

WPKA 1 Intervista iniziale individuale 1 2 3

Unità 2: Azioni di assistenza faccia a faccia con i NEET

WPKA

WPKA 14 Sessioni di gruppo con i NEET 1 2 3

WPKA 5 Assistenza nella ricerca di lavoro 1 2 3

WPKA 10 Mantenimento diretto, di persona, dei NEET registrati 1 2 3

WPKA 4 Fornire informazioni sulle offerte di lavoro disponibili 1 2 3

WPKA 23 Spiegare le politiche, le procedure, le leggi, gli standard o le normative sulle risorse umane

1 2 3

Unità 3: Assistenza professionale ai NEET e aggiornamento delle informazioni

WPKA

83

WPKA 28 Gestire i bisogni multiculturali 1 2 3

WPKA 30 Partecipare alle attività di formazione e condivisione delle informazioni di orientamento con i NEET

1 2 3

WPKA 20 Utilizzo di strumenti informatici specializzati e altri strumenti per la valutazione 1 2 3

WPKA 7 Fornire informazioni sulle politiche attive del mercato del lavoro 1 2 3

WPKA 27 Partecipare a reti sociali e istituzionali 1 2 3

WPKA 16 Mantenimento del contatto con i NEET registrati tramite telefono / e-mail 1 2 3

WPKA 6 Materiali e strumenti di indagine 1 2 3

WPKA 8 Rimando a un professionista di politiche attive del mercato del lavoro adeguato (ad esempio valutazione specialistica, formazione, ecc.)

1 2 3

WPKA 22 Fornitura e aggiornamento in loco e informazioni on-line sui corsi di formazione disponibili / politiche attive del mercato del lavoro

1 2 3

Unità 4: Assistenza approfondita con i NEET

WPKA

WPKA 25 Gestione dei conflitti 1 2 3

WPKA 13 Guida alla pianificazione / sviluppo della carriera 1 2 3

WPKA 9 Monitoraggio dell'attuazione del piano d'azione individuale 1 2 3

WPKA 26 Interagire e collaborare con la rete locale di servizi per l'impiego e la formazione 1 2 3

Unità 5: Fornire e abbinare assistenza ai NEET

WPKA

WPKA 18 Fornire informazioni e aggiornamenti on-site e on-line sulle posizioni aperte di lavoro disponibili

1 2 3

WPKA 29 Fornire indicazioni in un'altra lingua (ad es. Inglese) 1 2 3

WPKA 11 Riempimento di posti vacanti - selezione dei candidati 1 2 3

WPKA 12 Informare i datori di lavoro in merito a politiche attive/ sostegni del mercato del lavoro

1 2 3

Unità 6: Rimandare i NEET ad altri servizi / professionisti

WPKA

84

WPKA 15 Networking con altre parti interessate e provider 1 2 3

WPKA 17 Fornitura di informazioni e assistenza telefonica / on-line sul lavoro 1 2 3

WPKA 21 Monitoraggio in caso di rimando a un altro professionista / o percorso di

formazione

1 2 3

Unità 7: Processo amministrativo formale di registrazione

WPKA

WPKA 19 Registrazione dei disoccupati (processo di registrazione formale) 1 2 3

85

ALLEGATO D – COMPARAZIONE TRA LA VALUTAZIONE E L’AUTO-

VALUTAZIONE

Elementi/ Unità

Punteggio

(auto-

valutazione)

A

Punteggio

(Valutazion

e)

B

R coefficiente

Unità 1 - Metodo di sostegno ai NEET

WPKA 2 Valutazione (profilazione) dei punti di forza / debolezza del NEET

WPKA 24 Consulenza alle persone per aiutarle a comprendere e superare i problemi personali, sociali o comportamentali che riguardano le loro situazioni educative o professionali

WPKA 3 Preparazione di un piano d'azione individuale

WPKA 1 Intervista iniziale individuale

Unità 2: Azioni di assistenza faccia a faccia con i NEET

WPKA 14 Sessioni di gruppo con i NEET

WPKA 5 Assistenza nella ricerca di

lavoro

WPKA 10 Mantenimento diretto, di persona, dei NEET registrati

WPKA4 Fornire informazioni sulle offerte di

lavoro disponibili

WPKA 23 Spiegare le politiche, le procedure, le

leggi, gli standard o le normative sulle risorse

umane

Unità 3: Assistenza professionale ai NEET e aggiornamento delle informazioni

WPKA 28 Gestire i bisogni multiculturali

WPKA 30 Partecipare alle attività di formazione e condivisione delle informazioni di orientamento con i NEET

WPKA 20 Utilizzo di strumenti informatici specializzati e altri strumenti per la valutazione

86

WPKA 7 Fornire informazioni sulle politiche attive del mercato del lavoro

WPKA 27 Partecipare a reti sociali e istituzionali

WPKA 16 Mantenimento del contatto con i NEET registrati tramite telefono / e-mail

WPKA 6 Materiali e strumenti di indagine

WPKA 8 Referral to appropriate active labour market policies provider (e.g. specialist assessment, training, etc.)

WPKA 22 Fornitura e aggiornamento in loco e informazioni on-line sui corsi di formazione disponibili / politiche attive del mercato del lavoro

Unità 4: Assistenza approfondita con i NEET

WPKA 25 Gestione dei conflitti

WPKA 13 Guida alla pianificazione / sviluppo della carriera

WPKA 9 Monitoraggio dell'attuazione del piano d'azione individuale

WPKA 26 Interagire e collaborare con la rete

locale di servizi per l'impiego e la formazione

Unità 5: Fornire e abbinare assistenza ai NEET

WPKA 18 Fornire informazioni e aggiornamenti on-site e on-line sulle posizioni aperte di lavoro disponibili

WPKA 29 Fornire indicazioni in un'altra lingua (ad

es. Inglese)

WPKA 11 Riempimento di posti vacanti -

selezione dei candidati

WPKA 12 Informare i datori di lavoro in merito a

politiche attive/ sostegni del mercato del lavoro

Unità 6: Rimandare i NEET ad altri servizi / professionisti

WPKA 15 Networking con altre parti interessate

e provider

WPKA 17 Fornitura di informazioni e

assistenza telefonica / on-line sul lavoro

87

WPKA 21 Monitoraggio in caso di rimando a un

altro professionista / o percorso di formazione

Unità 7: Processo amministrativo formale di registrazione

WPKA 19 Registrazione dei disoccupati

(processo di registrazione formale)

88

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