gastech Iraq oil 2011 Fiera Internazionale di Erbil oiltech · presentazioni di prodotto o...
Transcript of gastech Iraq oil 2011 Fiera Internazionale di Erbil oiltech · presentazioni di prodotto o...
oiltech Iraq 2011
oil&tech Iraq 2011
oil&tech Iraq 2011oiltech Iraq 2011
oil&gasTech Iraq 2011
O>ech Iraq 2011
OIL&GAS Iraq 2011
oiltech Iraq 2011
oil&gastech Iraq 2011
1° e d i z i o n eFiera Internazionale di ErbilRegione Autonoma del Kurdistan Iracheno
International Oil&Gas Technologies Exhibition for Iraq by
oiltech Iraq 2011
oil&tech Iraq 2011
oil&tech Iraq 2011oiltech Iraq 2011
oil&gasTech Iraq 2011
O>ech Iraq 2011
OIL&GAS Iraq 2011
oiltech Iraq 2011
oil&gastech Iraq 2011 8-11 Novembre 2011
Il settore Idrocarburi da solo costituisce il 90,7% delle entrate di bilancio ed il 60% del P.I.L. Sono ben 12 i contratti di sfruttamento dei maggiori giacimenti iracheni (e mondiali) assegnati ad altrettante “Majors”, tra cui l’italiana Eni.Gli analisti del mercato petrolifero stimano che l’Iraq possa incrementare la produzione giornaliera, superando in 10 anni ben 12 milioni di barili al giorno.
oltre: riserve di 3 volte superiori ed un 5° ragguardevole posizionamento.In essere il MOU siglato tra Iraq ed Europa per favorire lo sviluppo delle relazioni nel settore energetico, che individua nell’Iraq il maggior potenziale fornitore di gas naturale per l’Europa, surclassando la stessa Russia. In Kurdistan, compagnia primaria di riferimento e la Dana Gas, presente in associazione con la Crescent Petroleum fin dal 2008.
D e f i n i t o l’assetto governativo, riparte la corsa verso “l’oro nero”: in calendario, ulteriori 12 giacimenti i cui diritti di sfruttamento saranno oggetto di gara; Nassiriya riparte come polo strategico, con il Giappone in prima fila per aggiudicarsi i diritti; l’Eni, nel giacimento di Zubair, in soli 8 mesi
ha già estratto una quantità di petrolio sufficiente per coprire i costi di investimento; in programma, la realizzazione di 4 nuovi impianti per la raffinazione del greggio.In Kurdistan, sono già oltre 42 le compagnie petrolifere di tutto il mondo operanti sul territorio e dal febbraio la regione potrà nuovamente esportare petrolio nel mondo.
Dopo la sigla degli accordi per lo sfruttamento dei giacimenti di Gas, 3° step delle gare, conclusosi a fine 2010, è di questi giorni l’annuncio della scoperta del più grande giacimento di gas in territorio iracheno. La scoperta è firmata dalla Heritage Oil Company; il giacimento si trova nel Kurdistan (pozzo 2 di Miran West) della capacità stimata tra i 192 e 257 miliardi di mc con previsioni al rialzo fino a circa 350 miliardi di mc. Inizio produzione: 2015.
Fonte: sondaggio effettuato dal Middle East Economy / settembre 2010
Fonte: EIA / settembre 2010
Iraq 2010 / OIL
Iraq 2011 / GAS
Iraq 2011 / OIL
Area stabile e sicuraNo-fly zone durante la guerra, dal 2003 governo
regionale autonomo all’interno del Governo Federale
Iracheno, stabilità e governance. E in meno di 10 anni
il Kurdistan Iracheno ha davvero bruciato le tappe,
grazie anche alla politica di investimenti perseguita dal
governo volta a creare condizioni favorevoli al business
per attirare investitori privati, sia locali sia esteri.
Attualmente operano nella Regione circa 1.200 realtà
imprenditoriali straniere. Il Kurdistan punta a diventare il
volano dell’economia nazionale proponendo un modello
di sviluppo come esempio di crescita per tutto l’Iraq,
e in ciò la Regione può contare sulla legittimazione del
proprio operato grazie alle costanti relazioni istituzionali
con gli altri Paesi, da oriente a occidente, che portano
alla firma di accordi bilaterali di cooperazione e sviluppo
non solo in ambito economico, ma anche culturale e
formativo.
Sul fronte del petrolio, le cifre si commentano da sé.
Dagli attuali 100 mila barili giornalieri, la produzione
entro fine anno è destinata a raddoppiare, e le previsioni
nell’arco dei prossimi 3 anni (2014) danno le quote
export in salita fino a raggiungere 1 milione di barili al
giorno. Da qui il progetto di costruzione di un oleodotto
destinato ad affiancare l’esistente che porta il petrolio
a Ceyhan, nella vicina Turchia. Le riserve di greggio
stimate si aggirano intorno a 45 miliardi di barili, tali da
posizionare l’area al 6° posto nella classifica mondiale.
Il Kurdistan Iracheno è oggi una realtà in pieno boom economico, non a caso acquisisce di giorno in giorno maggior
rilevanza nello scenario internazionale, sia nell’ambito delle relazioni diplomatiche sia come fonte di opportunità di business.
Ma è una cifra destinata ad essere corretta al rialzo, così
come quella riferita al settore gas dopo la recentissima
scoperta fatta nel giacimento di Miran West –
probabilmente la più cospicua negli ultimi 30 anni in Iraq,
con potenziali riserve fino a 350 miliardi di metri cubi di gas
naturale.
42 sono le società petrolifere estere a investire nel settore
petrolifero nel solo Kurdistan. Ma a dare nuovo impulso
al settore sono i recenti accordi raggiunti tra il Kurdistan
Regional Government (KRG) e il governo centrale sulle
modalità di ristorno dei proventi e sulla ratifica dei contratti
di concessione basati sulla ripartizione dei profitti, siglati
dal KRG con società petrolifere estere.
Con queste premesse, non poteva mancare nella Regione
una manifestazione dedicata al settore oil&gas.
La ricchezza abita quiL’Iraq - nel 2009 – si è posizionato al 12°
posto tra i maggiori produttori di petrolio
nel mondo, e – se parliamo di riserve – ne
dispone in abbondanza: un ottimo 4° posto
dopo Arabia del Sud, Canada ed Iran.
E questo è un fatto.
L’Iraq potrebbe rivelarsi come uno di quei
pochi territori dove la riserva di “oro
nero” – nota o ancora sconosciuta - è
sfruttata in minima parte; un settore –
quello dell’Oil & Gas – che ha patito le
conseguenze della guerra in modo assai
ingente e necessita di un immediato
ammodernamento delle strutture –
spesso fatiscenti. Arrivano dagli USA i
primi stanziamenti per questo processo:
2,05 miliardi di dollari stanziati a giugno 2010.
Ed anche questo è un fatto.
È il Governo Centrale di Baghdad l’unico
a poter disporre di questa ingente
ricchezza: assegna i diritti di sfruttamento
alle Majors mondiali; distribuisce parte dei
ricavi alle amministrazioni locali ove sono
situati i giacimenti attivi; stanzia il budget
più consistente per la riorganizzazione del
comparto.
Obiettivo finale: tra i Paesi fondatori
dell’OPEC, tornare ai vertici mondiali della
produzione con la prospettiva di produrre –
da qui a 10 anni – più di 12 milioni di barili
al giorno.
Costi stimati: il processo di
ristrutturazione ed ammodernamento del
comparto prevede investimenti superiori ai
100 miliardi di dollari.
Uno sguardo agli introiti: ad oggi –
febbraio 2011 – il prezzo del greggio sul
mercato oscilla intorno ai 100 USD/b.
Il prezzo del greggio non toccava
questi vertici dal 2008. Se le quotazioni
restassero tali, è facile calcolare gli introiti
giornalieri; ma se anche il prezzo a barile
tornasse entro ranghi più ragionevoli (stime
del governo iracheno a inizio gennaio,
all’atto della discussione del budget, pari
a 76 dollari al barile), stiamo parlando di
912.000.000 di dollari al giorno.
E forse questo è il fatto più importante.
Fonte: istituto Speciale di Statistica Generale per la Ricostruzione Generale – Oil and gas Journal / settembre 2010
Oil&Gas Iraq 2011perché in Kurdistan
KurdistanRegion
Legend
Oil FieldGas FieldOil & Gas FieldProspectGas PipelineOil Pipeline
Fonte: Ministero del Petrolio Iraq / settembre 2010
Distribution of Oil Reserves Fields Reserves 2010 production Potential Production (bbl/d) (1,000 bbl/d) (1,000 bbl/d)
100 113 2,360 13,225
Fields Reserves (trillion cubic feet)al-Mansuriyah 3,0Akkas 4,5Sibba 0,1Third Round Total 7,6
Third Bid Round - Natural Gas Fields
(bbl/d) Baiji North 310,000 Improvements in operational issue
Basrah Near Basrah 150,000
70,000 bb/d distillation tower
70,000 bb/d distillation towerErbil Erbil 40,000 -
Najaf, Qaiyarah-Mosul diesel and keroseneNassiriyah-Samawan
1990-20093.02.52.01.51.00.5
0
19901992
19941996
19982000
20022004
20062008
Production
Net Exports
2009
Fonte: Sonadaggio effettuato dal Middle East Economy / settembre 2010
Nassiriyah 300,000 $8 billion Foster WheelerKirkuk 150,000 $5 billion Shaw GroupMisan 150,000 $5 billion Shaw GroupKerbala 140,000 $5 billion TechnipTotal 740,000
Ingenti le riserve di gas presenti in Iraq, calcolate in circa 3.200 miliardi di metri cubi che posizionano il Paese tra i primi 10 produttori mondiali. Ma le stime si spingono
Iraq 2010 / GAS
Perché partecipareEssere presenti a alla 1° edizione di Oil&Gas Iraq 2011 significa
- entrare nel mercato iracheno attraverso la sua naturale e sicura
porta di accesso: il Kurdistan iracheno
- entrare in relazione diretta con buyers e decision makers operanti
all’interno della Regione, in tutto l’Iraq e anche nei paesi del vicino
e medio oriente
- disporre di una piattaforma ideale e di un circuito privilegiato per
presentare il meglio della produzione e innovazione tecnologica
- rafforzare la propria presenza in un mercato dalle straordinarie
potenzialità, pronto a conquistare posizioni di primato nel mondo
- avere opportunità di nuovi contatti a livello locale, ma anche
oltreconfine
- essere tra i key players internazionali
Campagna promozionaleQuesto primo evento nel Kurdistan Iracheno in un settore di così
grande rilevanza per tutto l’Iraq non mancherà di riscuotere grande
attenzione anche oltre i confini regionali e nazionali.
La campagna promozionale a sostegno prevede
- una intensa attività di comunicazione attraverso i media e le
istituzioni e le organizzazioni di settore
- messaggi pubblicitari sui principali giornali e periodici, stampa
online, affissioni e newsletter
- inviti mirati a decision-makers del settore pubblico e privato
Un evento in cui protagonisti sono espositori e visitatoriLe caratteristiche della domanda interna connotata
da innovazione tecnologica – forniture a 360° e
know how in ogni segmento del mercato – hanno
suggerito la formula dell’evento: una manifestazione
fieristica allo stato puro e non a complemento di
attività congressuali, in cui il cosiddetto momento
“convegnistico” è messo a disposizione di quegli
espositori che sentissero l’esigenza di creare
uno spazio di approfondimento attraverso brevi
presentazioni di prodotto o case-histories.
In altre parole, si è voluto creare per il visitatore un
momento di full immersion per l’aggiornamento
professionale attraverso la conoscenza diretta e
l’approfondimento su tecnologie, produzione e novità
ottenute direttamente da chi le mette in campo.
Oil&Gas Iraq 2011 si svolgerà all’interno di un
unico padiglione dedicato e beneficerà della
contemporaneità della 5° edizione di Italianexpo
Iraq - sempre organizzata da Axis Fairs & Services -
che include il salone delle costruzioni e delle opere
infrastrutturali, settore in testa alla graduatoria degli
investimenti che richiama, tra gli altri, investitori,
contractors e qualificate presenze dell’area
istituzionale, provenienti da tutto l’Iraq e dai Paesi
limitrofi.
il progetto e le azioniErbil diventa per quattro giorni crocevia del mondo Oil&GasErbil, capitale della Regione Autonoma del Kurdistan
Iracheno, concentra le sedi delle maggiori funzioni
di governo, è scelta dagli interlocutori stranieri
come luogo ideale per incontri ufficiali e di affari,
e per aprire uffici di rappresentanza in ambito sia
istituzionale sia privato.
Questo grazie soprattutto al clima di sicurezza che
vi si respira e che la differenzia dalle altre provincie
irachene, ma grazie anche alle infrastrutture
ricettive e di comunicazione che negli ultimi anni
offrono servizi di standard internazionale di livello.
Oltre 75 i voli settimanali che la collegano con
importanti hub europei e mediorientali.
Erbil vanta anche la sede fieristica più moderna di
tutto l’Iraq, ubicata nella zona ovest della città, ma
ben collegata all’aeroporto internazionale da cui
dista solo 5 km. Dispone di una superficie espositiva
coperta climatizzata di oltre 10.000 m2 e quasi
altrettanti di area esterna, un business center e
ampie aree di parcheggio. (http://www.erbilfair.com)
About us
Axis Fairs&Services nasce nel 1991
e si pone come core business
l’individuazione di mercati emergent
e post-bellici in cui accompagnare
l’imprenditoria italiana.
Prima in assoluto, scelse Belgrado
come sede fieristica per riaprire il
mercato subito dopo la fase bellica.
Attraverso le attività di promozione di
Axis nell’Est Europa fino al Far East,
molteplici sono le realtà imprenditoriali
– dalle grandi alle medio-piccole,
ma tutte dotate di grande spirito
pionieristico – che hanno ampliato
la propria attività, attestandosi come
partners qualificati ed apprezzati.
Dal 2006 opera nel Kurdistan
Iracheno, dove ha saputo costruire
una fitta rete di relazioni istituzionali e
imprenditoriali. Dal 2007, in quattro
anni di edizioni ininterrotte, organizza
a Erbil ITALIANEXPO IRAQ, primo
evento B2B sul territorio dedicato al
made-in-Italy, affinando di volta in
volta l’offerta espositiva in funzione
della crescita e modernizzazione del
territorio. In parallelo, si propone
come interfaccia commerciale,
operativo e logistico attraverso i
servizi dell’Italian Business Center
for Iraq, struttura con sede a Erbil
costituita per promuovere e agevolare
gli scambi delle imprese aderenti sul
mercato locale. Attraverso la divisione
Project Management & Trade gestisce
commesse di progetti e forniture in
ambito sia istituzionale sia privato.
Nel 2010, il Governatorato di Erbil
ha conferito ad Angelo Caspani,
Presidente di Axis, la cittadinanza
onoraria quale riconoscimento
del lavoro svolto in questi anni a
favore della Regione. Nella cultura
araba, un segno di fratellanza
che rende i rapporti ancora più
profondi e duraturi. Presso la
propria sede in Italia, ospita gli uffici
di rappresentanza della Saladdin
University di Erbil e dell’Institute Khak
Press & Media Center di Sulaimaniya.
FACT SHEET
Denominazione: 1° Oil&Gas Iraq 2011
International Oil&Gas Technologies Exhibition for Iraq
Data: 8-11 novembre 2011
Luogo di svolgimento: Fiera di Erbil, Kurdistan Iracheno
Frequenza: Annuale
Profilo espositori: Produttori di impianti tecnologici, macchine, attrezzature,
forniture per l’industria estrattiva e di processo per la produzione e il trasporto di
prodotti petroliferi e gas. Fornitori di servizi per il mercato oil&gas.
Profilo visitatori: Tecnici, consulenti e decision makers dell’industria petrolifera
e del gas e dell’area istituzionale di pertinenza.
Geologi e geofisici. Progettisti, tecnici e managers legati alle attività estrattive,
alle opere infrastrutturali di settore, alle raffinerie, al trasporto e alla distribuzione
di prodotti petroliferi e di gas. Operatori e managers addetti alla gestione e
manutenzione degli impianti di estrazione, raffineria e trasporto.
Oil&Gas Iraq 2011
L’organizzazione
Stand base di 12 mq (4x3), attrezzato
con: pannelli perimetrali, moquette,
fascione,allacciamento e consumo
elettrico a forfait fino a 1kW, presa
elettrica da 220V/50Hz, illuminazione a
faretti, tavolo con sedie.
Spedizione delle merci via mare/terra/
aerea, a mezzo spedizioniere ufficiale
della manifestazione
Prenotazione/acquisto biglietto aereo
A/R Italia - Erbil, capitale del Kurdistan
Iracheno
Gestione pratiche per il rilascio del visto
di ingresso nel paese
Organizzazione pernottamento e
soggiorno presso i maggiori hotel della
città di Erbil
Servizio pickup da e per l’aeroporto;
collegamento quotidiano A/R tra hotel e
quartiere fieristico
Servizio con interpreti qualificati per
tutta la durata della manifestazione
Azioni di advertising sui media locali;
affissioni/billboard lungo il viale
d’ingresso alla fiera, manifesti rollup,
pagina pubblicitaria sul catalogo
ufficiale della fiera, banner sul sito
della manifestazione
Personale Axis di appoggio e di
supporto operativo durante i giorni
di manifestazione e nelle fasi di
allestimento e smontaggio
Connessione internet wireless nei
padiglioni durante lo svolgimento della
manifestazione
Tariffe di partecipazione
stand base 1 lato libero US$/m2 400.00
stand ad angolo 2 lati liberi US$/m2 415.00
stand a penisola 3 lati liberi US$/m2 430.00
stand a isola 4 lati liberi US$/m2 450.00
stand a 3 lati liberi US$/m2 265.00
(superficie minima acquistabile 48 m2
stand a 4 lati liberi US$/m2 280.00
(superficie minima acquistabile 72 m2
per il titolare di contratto US$ 1,170.00
marchio rappresentati
Il preallestito comprende:
pannelli perimetrali, struttura portante con
insegna, moquette, allacciamento all’impianto
faretti, tavolo con sedie.
SUPERFICIE NUDA
QUOTA DI ISCRIZIONE
main commodity class
OIL&GAS Iraq 2011International Oil&Gas Technologies Exhibition for Iraq organized by
- Drilling & Downhole Technology
- Education & Training Associations
- Electrical Products and Services
- Enhanced Recovery System
- Facilities Management, Maintenance and Repair
- Fluid Mechanisms & Oil Recovery Products
- Geosciences Technology and Services
- Health, Safety & Environmental Products and Management
- Instrumentation & Control Technology
- Lifting Equipment, Cranes and Winches
- Marine Equipment, Diving, Navigation, Subsea, R.O.V.
- Offshore Platforms, Design, Piling, Floating Equipment
- LNG Production Technology
- Oil & Gas Production Technology and Services
- Pipeline Products and Services
- Pumps, Compressors, Valves, Tanks and Storage
- Refining & Petrochemical Equipment and Services
- Reservoir Engineering, Evaluation, Monitoring,
& Testing Technology
- Rig Manufacture & Repair Yards
- Transportation Products and Services
- Well Completion Equipment and Well Logging
Erbil International Fair
8-11 November 2011
AXIS FAIRS & SERVICES Srl Via Sonna 30 - 23806 Torre De Busi (LC) - Italy Tel. +39 035 781256 (10 l. a.r.) - Fax +39 035 781292
U.I.C. n. 12679 - C.C.I.A.A. LC 309623 - Trib. BG n. 48564 V.A.T. NR. IT02329940163 - Cap. Soc. € 110.000,00 i.v. [email protected] - www.italianexpo.itcopyright©2011 - Marzo 2011
by
OIL&GAS Iraq 2011
Axis
Fai
rs a
nd S
ervi
ces
srl s
i ris
erva
di v
aria
re le
car
atte
ristic
he e
i da
ti rip
orta
ti ne
l pre
sent
e pr
ospe
tto in
qua
lunq
ue m
omen
to e
sen
za p
reav
viso
, ne
ll’in
tent
o di
mig
liora
re i s
ervi
zi e
i pro
dotti
offe
rti.
Que
sto
pros
petto
non
può
ess
ere
cons
ider
ato
com
e un
con
tratto
nei
con
front
i di t
erzi.
cop
yrig
ht©
2011
mar
zo 2
011