freeride in lombardia

17
Giuliano Bordoni Paolo Marazzi FREERIDE IN LOMBARDIA 50 itinerari - 50 itineraries Livigno - Isolaccia - Bormio Santa Caterina - Madesimo - Tonale WITH ENGLISH VERSION COLLANA LUOGHI VERTICALI EDIZIONI VERSANTE SUD

description

50 itinerari Livigno Isolaccia Bormio Santa Caterina Madesimo Tonale

Transcript of freeride in lombardia

Page 1: freeride in lombardia

ISBN  978-88-96634-23-3E 25,00

Giuliano BordoniPaolo Marazzi

FREERIDEIN LOMBARDIA

50 itinerari - 50 itinerariesLivigno - Isolaccia - BormioSanta Caterina - Madesimo - Tonale

with english version

Gul

iano

Bo

rdo

niP

aolo

Mar

azzi

FREE

RID

E IN

LO

MBA

RDIA

Livi

gno,

Iso

lacc

ia, B

orm

io, S

anta

Cat

erin

a, M

ades

imo,

Ton

ale

COLLANA LUOGHI VERTICALI

EDIZIONI VERSANTE SUD

La Lombardia del freeride è un territorio molto vasto e per molti versi ancora sconosciuto. Comprensori sciistici ormai divenuti punti di riferimento per milioni di sciatori in pista e per generazioni di scialpinisti racchiudono tesori di assoluto valore anche per i riders più accaniti.

Questa guida è il primo mattone, il primo passo, anzi la prima curva, per conoscere e apprezzare queste tracce.

“Freeride abbraccia uno stile di vita, una filosofia, un pensiero positivo.Freeride vuol dire sapere amare la montagna, volerla conoscere, imparare a rispettarla.”

Sono descritti 50 itinerari più molte varianti da Madesimo al Tonale. Ogni discesa è corredata da una scheda che riassume le caratteristiche tecniche fondamentali, oltre a numerose fotografie a colori con i tracciati delle salite e discese.

The region of Lombardy is a vast territory for free riding and still relatively unknown. Ski resorts which have by now become reference points for many skiers and generations of ski mountaineers also contain treasures of the highest level even for the fiercest of riders.

This guide book is the first brick, the first step, in fact the first turn, to discover and appreciate these tracks.

“Free riding embraces a life style, a philosophy, positive thinking.Free riding means loving the mountains, wanting to get to know them, learning to respect them.”

50 itineraries are described here as well as many variants from Madesimo to Tonale. Each descent has a table included with summaries of the main technical characteristics as well as many colour photographs with uphill itineraries and descents marked.

www.versantesud.it

Giuliano Bordoni (Grosio, 1981) è una guida alpina estroversa ed esuberante, poetica e romantica. Nel corso degli anni ha percorso le cascate più affascinanti e impegnative delle Alpi aprendo numerosi nuovi itinerari. Si è spinto in Canada, nello stato dell’Alberta, sulle Rocky Mountains e in Norvegia. Ha aperto anche nuovi itinerari su roccia. Ultimamente è tornato alla sua prima grande passione: il freeride, trasportando anche in questa disciplina la sua attitudine di bambino curioso ed esploratore. Ha aperto, infatti, alcune ripide discese nel Gruppo dell’Ortles-Cevedale e sulle alpi Retiche. Ha viaggiato in Canada, nella British Columbia, e in Norvegia attraverso le Lyngen Alpen alla ricerca della tanto amata powder.Il suo motto è: vivere la montagna con la professionalità di una guida, ma con gli occhi e l’animo di un bambino”.

Giuliano Bordoni (Grosio, 1981) is an extrovert and exuberant mountain guide, both poetic and romantic. Over the years he has climbed the most fascinating and difficult ice falls in the Alps opening many new itineraries. He has also travelled to Alberta in Canada, the Rocky Mountains as well as to Norway. He has also opened new itineraries on rock. Lately he has gone back to his first great passion: freeriding, bringing to it his curious child-like and explorer’s attitude. He has in fact opened some steep descents in the Ortles-Cevedale group and on the Rhaetian Alps. He has travelled to British Columbia and over the Lyngen Alps in Norway in search of his much loved powder snow.His motto is: “Living the mountains with the professionalism of a guide, but with the eyes and soul of a child.”

Paolo Marazzi (Como 1989). Un passato sportivo in atletica leggera e nuoto prima dell’incontro folgorante con la montagna. Grazie al fratello Alberto si avvicina alla scalata e all’hard grit. A 17 anni inizia a sfogliare le riviste di sci fuoripista e da lì il passo è breve: quello stesso inverno compra i suoi primi sci larghi. 86 mm sotto il piede! Pensa di aver scoperto l’oro, ma il fuoripista per lui è solo l’anticamera del tesoro. Quando, spinto dal fratello, un giorno prova il telemark, non l’abbandona più. Ora scia solo in telemark, non scala quasi più perché anche in estate trova occasione per sciare, magari in pista e sicuramente non in un metro di neve polverosa. Attualmente frequenta la facoltà di Viticoltura ed Enologia all’Università degli Studi di Milano.

Paolo Marazzi (Como 1989). He used to be active in athletics and swimming before his dazzling encounter with the mountains. Thanks to his brother Alberto he approaches climbing and hard grit. At the age of 17 he starts to read magazines about off-piste skiing and from there he only needs to take a short step forward: that same winter he buys his first fat skis. 86mm under his feet! He feels he has discovered gold, but off-piste skiing for him is only a taste of things to come. Encouraged by his brother, he tries telemarking and never gives it up. Now he only skis on telemark skis, he hardly climbs any more since he manages to ski even in summer, usually on ski slopes and not in deep powder snow. Currently he is studying Viticulture and Enology at the University of Milan.

Tnf_F10_FreerideInLomb_150x210_Marja_IT.indd 1 01/10/10 16:04

Mappatura satellitare by

Mappatura satellitare by

Page 2: freeride in lombardia

NotaIl freeride è uno sport potenzialmente pericoloso, chi lo pratica lo fa a suo rischio e pericolo. Tutte le notizie riportate in quest’opera sono state aggiorna-te in base alle informazioni disponibili al momento, ma vanno verificate e valutate sul posto e di volta in volta, da persone esperte prima di intraprendere qualsiasi escursione.

NoteOff-piste skiing is a potentially dangerous sport, those who practise it do so at their own risk. All the information presented in this work has been upda-ted based on information available at that time, but should be verified and evaluated on site by experts before embarking on any excursion.

Prima edizione Ottobre 2010ISBN 978-88-96634-23-3

Copyright © 2010 VERSANTE SUD Milano via Longhi, 10, tel. 027490163www.versantesud.it

Copertina Giuliano Bordoni, Il Madonnone, Livigno (foto Daniele Castellani)

Testi Giuliano Bordoni, Paolo Marazzi

Traduzione Alexandra Ercolani

Piantine Chiara Benedetto

Simbologia Chiara Benedetto, Iacopo Leardini

Stampa Monotipia Cremonese

I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento, totale o parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi.

All translation, reproduction, adaptation and electronic registration, either totally or partially, by any methods, are rights reserved for all countries.

Page 3: freeride in lombardia

EDIZIONI VERSANTE SUD

Giuliano BordoniPaolo Marazzi

FREERIDE INLOMBARDIA50 itinerari - 50 itineraries

LivignoIsolacciaBormioSanta CaterinaMadesimoPonte di Legno - Tonale

Page 4: freeride in lombardia

Indi

ce e

car

tina

- Ind

ex a

nd m

ap Indice e cartina - Index and map

RINGRAZIAMENTI - ACKNOWLEDGEMENTS 8PREFAZIONE - PREFACE 12INTRODUZIONE TECNICA - TECHNICAL INTRODUCTION 18SCALA DIFFICOLTÀ - GRADING SYSTEM 26SIMBOLOGIA - SYMBOLS 32

TABELLA DEGLI ITINERARI - SUMMARY TABLE OF ITINERARIES 158

I LIVIGNO 36 1 Vallaccia 38 2 Bosco della M �0 3 Mont da l’Ables �2 � La vista di Martina (Spazzè di Clus) �� 5 Deshana �6 6 Calcheira bassa �8 7 Cantone basso 50 8 Madonnone 52 9 La Valletta del Monte di Fuori 5�10 Un sorriso da paura 56 II ISOLACCIA 5811 Prei 6012 Il bosco dei cacciatori 6213 Bosco Bucciano 6�1� Miss you - S. Colombano 6615 Il rock degli stambecchi – Pizzo Borron 6816 Tramontana - Pizzo Borron 70 III BORMIO 7217 Vallone 7�18 Croce 7619 Croce sud 7820 Un Tampax per quattro 8021 Canale dei camosci 8222 Posto degli sciatori 8�23 Antenne 86

IV SANTA CATERINA 882� Il boschetto dei trip e dei trick 9025 Colombina 9226 Il Calderone 9�27 Manuelita 9628 Giù dalla seggiola 9829 Sei bella vestita di lividi 10030 L’ultima volta assieme 10231 Morfeo 10� V MADESIMO 10632 Canalone 10833 Camosci 1103� Diavolo 11235 Streghe 11�36 Cavi 11637 Fiammifero 11838 Cavallina 12039 Est 122�0 Abruzzo 12�

VI PONTE DI LEGNO - TONALE 126�1 Canale del Dito 128�2 Canale Pericle-Sacchi 130�3 Canalone del Gendarme 13��� Canale del Diavolo 136�5 Lares 138�6 Alaska 1�0�7 Cantiere 1�2�8 Ficazza 1���9 Pisgana 1�850 Pisganino 152

Page 5: freeride in lombardia

PROGETTO ROCK MAP La mappatura gps, che è ormai entrata nella consuetudine degli spostamenti automobili-stici, sta diventando anche un piacevole au-silio a chi si muove in montagna. Il mondo della mountain bike per primo, ma a ruota anche quello del trekking, dell’alpinismo, del freeride stanno scoprendo la praticità e la sicurezza di farsi aiutare nell’orientamen-to dalla tecnologia gps.

A questo proposito Versante Sud e Garmin hanno stretto un importante accordo per iniziare l’imponente lavoro di mappa-tura dei percorsi interessati dalle guide di sci di montagna. Per farvi vivere al meglio le vostre avventure, vogliamo dare a tutti la possibilità di non perdersi, di trovare con facilità l’attacco di una via o il sentiero battuto per arrivare in falesia.Questa guida fa parte di questo progetto.

ROCKMAP

ROCK MAP PROJECT GPS mapping, which has by now become a habit while driving, is also becoming a popular aid for moving around in the mountains. First of all it was the world of mountain bikes, but trekking and moun-taineering are now discovering the practical and safety aspects of assistance from GPS technology.

This is why Versante Sud and Garmin have joined forces to start the impressive work of mapping the itineraries covered in mountain guide books. We want to give everyone the chance not to get lost, to easily find the start of a route or the path to reach a crag in order to enjoy their adventure fully.This guide book is part of this project.

Rider: Giuliano Bordoni. Ph. Matteo Parnigoni 5

Sondrio

Tirano

BormioSt. Moritz

Chiesa V.

EdoloAprica

Ponte di Legno

P. Tonale

SantaCaterina

Valdisotto

Grosio

MorbegnoColico

Novate M.

Chiavenna

Madesimo

Campodolcino

ValdidentroPontresina

Poschiavo

Livigno 1-10

11-1617-23

24-3132-40

41-50

Page 6: freeride in lombardia

10

Page 7: freeride in lombardia

Rider: Lorenzo Munari. Ph. Giuliano Bordoni 11

Page 8: freeride in lombardia

Pref

azio

ne Prefazione

12

Freeride: una parola nuova, giovane che è già entrata prepotentemente nel gergo comune ed è diventata subito una moda.Qualcuno, non molti anni fa, ha iniziato a usarla per identificare qualcosa che, a ben guardare, esisteva già da molto tempo: lo sci fuoripista. Proprio così! Esisteva molto prima di noi! Abbiamo dimenticato che i gatti delle nevi sono nati dopo, ma moooolto dopo lo sci?

Questa parola non identifica solo coloro che sciano nella neve fresca, la powder, ma identifica un modo più fluido di sciare, più veloce dove gli archi di curva tendono a raddrizzarsi.

…eppure…

eppure questo termine nasconde un significato più profondo, le indicazioni sopra citate sono solo come la punta di un iceberg che, sotto il livello del mare, racchiude una grandezza e una lucentezza infinita!

Freeride va oltre a una curva tecnica e ben descritta dai manuali o dai professionisti.Freeride va oltre ai cliff di 30 metri.Freeride va oltre ai canali di �5° percorsi sulla linea di massima pendenza per uscirne come sputati da un cannone a mach 2.

Freeride abbraccia uno stile di vita, una filosofia, un pensiero positivo.Freeride vuol dire sapere amare la montagna, volerla conoscere, imparare a rispettarla.Freeride significa prendere coscienza del tempo che passa inesorabile, di noi stessi, del mondo che ci circonda e saper amare tutto ciò.

Ho iniziato a raddrizzare le mie curve alla ricerca della neve farinosa e profonda. Il giorno dopo sono tornato a osservare la mia linea, ma il vento l’aveva cancellata.Continuavo a guardare quel pendio dove fino a poche ore prima c’erano le scie ben impresse dei miei sci e di colpo, come un fulmine a ciel sereno, realizzai pienamente lo scorrere del tempo e ne rimasi scioccato. Dovevo fare qualcosa, dovevo agire. Agii e, curva dopo

curva, imparai a esser più fluido, più veloce. Ma ciò mi portò a imparare qualcosa in più, qualcosa di più profondo. Imparai a vivere pienamente l’attimo, a vivere col sorriso il momento che stavo respirando. Senza proiettare alcun futuro, senza rifugiarmi in alcun passato. Smisi di bivaccare il mio corpo e la mia anima. Iniziai a vivere! Fiocco dopo fiocco compresi l’importanza di circondarmi di persone positive e di condividere pienamente l’energia. Energia scatena energia! Iniziai a girare il mondo, iniziai ad aprire la mia mente. Portai in superficie il sorriso racchiuso dentro di me. Cliff dopo cliff imparai a librarmi in aria, a tendere per un secondo verso l’orizzonte, verso l’infinito per poi tornare saldamente alla terra, alle mie radici. Compresi l’energia che la natura emana con i suoi profumi, i suoi colori, i suoi suoni. M’illuminai abbracciando il mondo.

Questo è il freeride e noi che siamo i suoi figli abbiamo il compito e il dovere di mantenere viva la sua fiamma, di non deturpare questo significato, questo amore.

Questa guida non ha la presunzione di essere perfetta, ma è semplicemente il primo mattone, il primo passo, anzi la prima curva. Abbiamo bisogno di voi powder’s brothers per migliorarla, per arricchirla! Affinché la luce sprigionata da ogni singolo cristallo magico di neve non smetta mai di illuminare le nostre tracce!

Leggero, veloce, profondoGiuliano “bordons” Bordoni

Scriveteci:[email protected]: verticalbambi

[email protected]

Page 9: freeride in lombardia

Pref

ace

13

Preface

Freeride: a new word, a young word which has already pushed its way into common usage and quickly become fashionable.Someone, not very long ago, started using this term to describe an activity, which if closely considered, has already been in existence for a long time: off-piste skiing. Just like that! It existed long before us! Have we forgotten that snow cats came on the scene a very long time after skis?This word does not only describe those who ski in powder snow, but also describes how they ski, more smoothly, faster and straighter.

…and yet

And yet this word hides a deeper meaning, and what has been written above is like the tip of an iceberg hiding its infinite grandeur and brightness beneath the sea!Freeride goes beyond a technical turn de-scribed in textbooks or by professionals.Freeride is more than 30 metre high cliffs.Freeriding is more than �5° couloirs, skied straight down the fall line like a cannon ball fired at full speed.

Freeride embraces a life style, a philosophy, positive thinking.Freeride means loving the mountains, wanting to get to know them, learning to respect them.Freeride means appreciating the inexorable passing of time, discovering ourselves and the world around us and learning to love all of this.

I started to straighten my turns in search of powdery and deeper snow. The following day I went back to look at my line, but the wind had erased it. I continued looking up at that slope where up until a few hours before were the well marked tracks of my skis and then suddenly, like a bolt from the blue, I fully realized how quickly time passes and I was shocked by this. I had to do something, I had to act. I did act, and turn after turn I learned

to go more smoothly, more quickly. But this helped me to learn something else, something deeper. I learned how to live the moment fully, with a smile on my face, without thinking about the future, without hiding in my past. I stopped bivouacking in my body and soul. I started to live! Snowflake after snowflake I understood the importance of surrounding myself with positive people and sharing this energy. Energy unleashes energy! I started travelling the world, I started to open up my mind. I brought to the surface the smile which had been locked up inside me.

Cliff after cliff I learned to hover in the air, stretch out for a second horizontally towards infinity and then come back solidly to earth, to my roots. I understood the energy that na-ture emanates with its perfumes, colours and sounds. I became enlightened while embrac-ing the world.

This is freeride and we are its children and therefore must keep this flame burning and never defile its meaning, this love.

This guide book does not presume to be per-fect, but it is simply the first step, the first turn. We need you: brothers of powder to improve it and enrich it so that the light liber-ated by every single, magic, snow crystal may never cease to light up our tracks!

Light, fast, deep.Giuliano “bordons” Bordoni

Write to us [email protected]: verticalbambi

[email protected]

Page 10: freeride in lombardia

16

TREKMAP ITALIA, IL RISULTATO DELLE PART-NERSHIP TRA GARMIN E GLI ENTI TERRITORIALI

TrekMap Italia è la nuova cartografia digitale to-pografica nazionale, sviluppata da Garmin e di-sponibile per i GPS dedicati all’outdoor.

L’azienda leader mondiale nella navigazione satellita-re, prosegue nel proprio piano di sviluppo sul territorio italiano presentando TrekMap Italia, ovvero la carto-grafia topografica del territorio nazionale.La TrekMap Italia ha una copertura di sentieri e trac-ciati, oltre a numerosi dati turistici e outdoor, e Garmin Italia rilascerà versioni sempre più aggiornate grazie ai dati provenienti da nuove collaborazioni locali. At-tualmente TrekMap Italia mette a disposizione più di 73.000 chilometri tra sentieri, itinerari ciclabili e piste ciclabili, oltre a 50.000 punti di interesse escursioni-stico/turistico. È il risultato di una collaborazione con quattro Regioni, due Province e tre Sezioni del CAI che hanno contribuito ad arricchire TrekMap con le infor-mazioni in loro possesso della sentieristica territoriale.Nella confezione di TrekMap Italia trovano posto due DVD ed una scheda di memoria. In un DVD la car-tografia, installabile sul proprio computer e completa dell’indispensabile software di gestione. Nel secon-do DVD ci sono tutti i dati turistici e relativi alla “vita all’aria aperta” messi a disposizione dagli enti territo-riali partner del progetto: schede informative su itine-rari e punti di interesse, road-book, immagini, carto-grafie stampabili, veri e propri “libri” in formato PDF, filmati, audioguide MP3… e molto altro ancora.Nella scheda di memoria invece, la cartografia già pronta all’uso per gli strumenti Garmin.

BirdsEye™: L’ARCHIVIO DELLE MIGLIORI IMMAGI-NI SATELLITARI COMPATIBILI CON GPS GARMIN

Siglato l’accordo tra Garmin e DigitalGlobe che consente ai possessori di GPS Garmin di ac-cedere a BirdsEye™ Satellite Imagery, il nuovo data base mondiale di immagini satellitari, dal quale scaricare i migliori “scatti” ad alta risolu-zione e utilizzarli sul proprio GPS Garmin.

Il mondo della navigazione satellitare fa passi da gi-gante e le novità spesso sorprendono persino i più accaniti affezionati del GPS.DigitalGlobe® è titolare di BirdsEye™ Satellite Ima-gery, il più importante archivio fotografico di imma-gini satellitari: tutte le fotografie sono georeferen-ziate e vengono visualizzate immagini “real life“ di edifici, strade, sentieri, montagne e paesaggi. Una rappresentazione reale dell’ambiente che ci circon-da, esattamente come l’utente del GPS lo vede nel-le sue escursioni.Con BirdsEye™, gli utenti Garmin potranno caricare immagini aeree e satellitari ad alta definizione sui GPS compatibili, utilizzando il software Base Camp di Garmin.Gli appassionati di outdoor potranno inoltre caricare mappe vettoriali Garmin, sugli strumenti compati-bili per comprendere ancora meglio il territorio che stanno attraversando. I dati dei prodotti topografici Garmin, come le curve di livello, i fiumi e le strade, saranno visibili sopra le immagini satellitari, unen-do l’intuitività di un’immagine “reale” fornita da un satellite con le avanzate funzionalità di calcolo automatico del percorso e ricerche dei punti di in-teresse, tipiche della cartografia vettoriale Garmin.I GPS compatibili sono tutti i portatili cartografici della Outdoor Series: Dakota, Colorado e Oregon.

Copertina dvd TrekMap Italia Display con foto satellitare

Page 11: freeride in lombardia

17

GARMIN “CUSTOM MAPS”: IL MATRIMONIO TRA CARTOGRAFIA VETTORIALE E MAPPE CARTACEE

È possibile utilizzare nei GPS Garmin per l’out-door di ultima generazione anche le mappe car-tacee e integrare la scansione di queste ultime con la cartografia digitale. Una esclusiva Gar-min che valorizza il patrimonio di cartine di ogni escursionista.

L’azienda leader mondiale nel mondo della navigazio-ne satellitare presenta la nuova funzionalità “Custom Maps” che permette di integrare nel proprio GPS da ou-tdoor la cartografia digitale con la cartografia cartacea.Grazie al processo Custom Maps messo a punto da Garmin, è possibile convertire le cartine che ognuno possiede in formato cartaceo in cartine uploadabili sui GPS Garmin per l’outdoor.Con poche e semplici operazioni, infatti si possono trasferire i dettagli delle mappe cartacee o digitali non Garmin sui modelli Oregon, Dakota o Colorado. Questo servizio è gratuito ed è compatibile con PC e Mac.La nuova funzione delle Custom Maps apre il cam-po di utilizzo a numerose applicazioni fino ad oggi impensabili. Infatti, oltre alle tradizionali applicazioni mirate alla navigazione outdoor, è ipotizzabile che Custom Maps venga utilizzata da chi vuole “esplo-rare” il parco vicino a casa oppure da chi deve tro-vare un ristorante e possiede soltanto le indicazioni su una cartina disegnata, oppure un turista evoluto che desidera visitare un’area archeologica descritta su una rivista.

BASECAMP: FACILE E DIVERTENTE PIANIFICA-RE L’AVVENTURA

Garmin presenta BaseCamp, l’evoluzione dello storico software cartografico MapSource che permetterà di pianificare un’escursione e di ge-stire in 3D i dati cartografici e di percorso.

L’escursionismo è disciplina semplice e naturale: camminare su sentieri, tra vallate e boschi è di per sé un’emozione impagabile, ma con la tecnologia di ul-tima generazione, diventa anche più sicura e persino divertente.Garmin è l’azienda protagonista di questa rivoluzione e l’ultima novità del leader mondiale nella navigazione satellitare si chiama BaseCamp, un software che per-metterà agli appassionati dell’outdoor di pianificare e realizzare percorsi, itinerari e waypoint e trasferirli dal proprio computer direttamente ai GPS Garmin e viceversa.Numerose le funzionalità che Base Camp offre agli utilizzatori, quali la visualizzazione della mappe topo-grafiche, sia in 2D che in 3D. Inoltre è possibile visua-lizzare il profilo altimetrico contestualizzato alla traccia in ogni momento.Inoltre, grazie alla funzione Track Draw, gli escursio-nisti potranno tracciare un itinerario e ottenere imme-diatamente un profilo per determinare la difficoltà del percorso.Il rivoluzionario software BaseCamp gestisce la carto-grafia e i dati di percorso tramite una semplice inter-faccia che permette l’orientamento e la modifica della prospettiva di visione, oltre alla funzione “riproduzio-ne” che garantisce l’esperienza virtuale di navigazione in 3D su percorsi.

www.garmin.it - info@garm

in.it

Display con Custom Map Screenshot da computer BaseCamp

Page 12: freeride in lombardia

Scal

a di

ffico

ltà -

Grad

ing

syst

em

Scala difficoltà - Grading system

SKI Difficoltà discesa - Difficulty descent Blanchèrescale

Traynardscale

Ski 1 1.1 1.2 1.3

Terreno facile. Pendii ampi o bosco rado; inclinazione < 30° e dislivello contenuto (< 800 m). Esposizione e rischio valanghe limitati. La qualità della neve condi-ziona in maniera determinan-te la difficoltà.

Easy terrain. Wide slopes or sparse woods; gradient < 30° and a contained verti-cal height gain (< 800 m). Exposure and avalanche dan-ger are limited. The snow’s quality deter-mines the difficulty.

MS S1

Ski 2 2.1 2.2 2.3

Terreno con poche difficoltà tecniche. Pendii più acciden-tati e ripidi, ma con inclina-zione < 35°. Il dislivello e l’esposizione possono essere significativi ( dislivelli > 800 m). Richiesta una buona tec-nica sciistica e una buona capacità di valutazione della stabilità della neve.

Terrain with few technical dif-ficulties. Slopes are steeper and more irregular, but with gradients < 35°. The vertical height gain and exposure can be significant (vertical height gain > 800 m). A good ski-ing technique is required as well as a good evaluation of the snowpack.

BS S2

Ski 3 3.1 3.2 3.3

Terreno tecnico. Passaggi tecnici e canali, pendii a 35° anche molto lunghi e brevi settori a �0/�5°. L’esposi-zione ed eventuali pericoli oggettivi possono essere im-portanti. Richiesta un’ottima tecnica sciistica e un’ottima capacità di valutazione della stabilità della neve.

Technical terrain. Techni-cal passages and couloirs, slopes at 35° which are very long with short sections at �0/�5°. The exposure to pos-sible objective dangers can be important. A very good skiing technique is necessary as well as a good ability in evaluating the snowpack.

OS S3

Ski 4 �.1 �.2 �.3

Sci ripido e canali (couloirs).Pendii a �0°, anche molto lunghi, e con brevi settori fino a �5/50°. Canali stretti, terreno impegnativo e pas-saggi esposti.

Steep skiing and couloirs. Slopes at �0°, can be very long, with short sections at �5/50°. Narrow couloirs, difficult terrain and exposed passages.

S�/5

Ski 5 5.1 5.2 5.3 5.� 5.5 …

Itinerari estremamente dif-ficili. Canali e pendii molto sostenuti con inclinazione sopra i �5° e con importanti settori fino a 50/55°. Forte esposizione.Questo livello è aperto verso l’alto e con i gradi più alti (5.� - 5.5…) indica itinerari sopra i 50/55° raramente in condizioni.

Extremely difficult itinerar-ies.Couloirs and extremely sus-tained slopes with gradients above �5° and with impor-tant sections up to 50/55°. Very exposed. This level is open and with high numbers (5.�-5.5…) and indicates itineraries above 50/55° rarely in condition.

S5/6

30

Page 13: freeride in lombardia

Scal

a di

ffico

ltà -

Grad

ing

syst

em

31

EXP Esposizione/Pericolo - Exposure

E1 Pendio uniforme o collegato col pendio sottostante. Rocce e alberi non obbliga-no in modo significativo il passaggio, ma possono essere un elemento di pericolo in caso di caduta.

Uniform slope, connected to the slope be-low. Rocks and trees do not significantly force the direction, but can be an element of danger in case of a fall.

E2 Canale abbastanza largo, pendio con pic-cole barre rocciose che interrompono la continuità del pendio. Una caduta può essere potenzialmente molto pericolosa.

Quite a wide couloir, slope with rock bars which interrupt the continuity of the slo-pe. A fall could be potentially very dan-gerous.

E3 Stretti canali o pendii con passaggi obbli-gati o alti salti di roccia. Una caduta nei tratti esposti avrà sicuramente gravissime conseguenze.

Narrow couloirs or slopes with a forced passage or cliffs. A fall in the exposed sections will definitely have very serious consequences.

E4 Pareti rocciose dove è assolutamente vietato cadere.

Long rock faces where it is absolutely for-bidden to fall.

ALP Difficoltà alpinistica - Alpine Difficulty

E Difficoltà escursionisticheTerreno facile. Anche con condi-zioni neve ghiacciata non sono necessari ramponi e piccozza.

Excursion levelEasy terrain. Even with icy snow, crampons and ice axes are not needed.

F Alpinismo facileNessuna difficoltà particolare, ma occorre buona capacità di orientamento.

Easy alpinismNo specific difficulty, but a good ability in finding one’s direction is required.

PD Alpinismo poco difficileAlcune difficoltà alpinistiche sia su roccia che su ghiaccio/neve. Pendii di neve e ghiaccio a 35/�0°, spesso necessari ramponi e piccozza.

Alpinism which is not very difficult Some mountaineering difficulties both on rock and ice/snow. Snow and ice slopes at 35/�0°, crampons and ice axes often needed.

AD Alpinismo abbastanza difficileDifficoltà alpinistiche sia su roccia che su ghiaccio/neve. Pendii di neve e ghiaccio tra i �0° e 50°.

Quite difficult alpinism Alpine difficulties both on rock and on ice/snow. Snow and ice slopes from �0° to 50°.

D Alpinismo difficileDifficoltà alpinistiche sostenute sia su roccia che su ghiaccio/neve. Pendii di neve e ghiaccio tra i 50° e 70°.

Difficult alpinismMountaineering difficulties, sustained both on rock and on ice/snow. Ice and snow slopes from 50° to 70°.

Page 14: freeride in lombardia

Livi

gno

I Livigno

1 Vallaccia 2 Bosco della M 3 Mont da l’Ables � La vista di Martina (Spazzè di Clus) 5 Deshana 6 Calcheira bassa 7 Cantone basso 8 Madonnone 9 La Valletta del Monte di Fuori 10 Un sorriso da paura

Info: in caso di particolari nevicate o di condizioni avver-se, il Comune di Livigno emette un’ordinanza che vieta lo sci fuori pista se non accompagnati da una Guida Alpina.Al Bar Engadina, ritrovo dei rider locali, tutte le info sulle condizione e la sciabiltà degli itinerari.

36

Livigno: rinomata e attrezzata località turistica al centro delle Alpi. Il suo fascino invernale con copiose nevicate offre il terreno ideale per giornate ricche di adrenalina nella polvere e notti all’insegna del divertimento nei numerosi pub. I due comprensori sciistici, Mottolino

e Carosello, hanno un unico skipass e sono collegati da efficienti e numerosi bus navetta gratuiti. Entram-bi offrono snowpark per gli amanti del freestyle: dai principianti sino ai prorider. Non per niente il park del Mottolino è uno tra i più belli d’Europa.

Cartine di riferimento: Swisstopo 1258 La Stretta 1:25 000Swisstopo 1238 Piz Quattervals 1:25 000

Numeri utili:Soccorso alpino 118 Socc. alpino stazione di Livigno 0039 335 10 09 930Carabinieri 112Polizia 113Vigili del fuoco 115Centro niveo Bormio 0039 03�2 91� �00Interalpen-Guide Alpine Livigno 003903�2996 262Servizio taxi 0039 03�2 970 209Vigili (per gli oggetti smarriti) 0039 03�2 991 199APT 0039 03�2 052 200 Ufficio Skipass 0039 03�2 996 915Trauma clinic 0039 03�2 996 601Alcolisti anonimi 0039 3�7 07 8� 689

03

04

01

06 05

02

Livigno

P.zo Cantone

Campacciolo di Sotto

PalibertHotel Sport07

08

10

09 Monte delle Mine

ponte di Calcheira

pista motoslitte

Passo d’Eira

Rif. Mottolino

Page 15: freeride in lombardia

I Livigno

Rider: Paolo Marazzi. Ph. Karin Pizzinini 37

This well organised and famous tourist location is situ-ated in the centre of the Alps. Its winter charm with abundant snowfall offers the ideal terrain for adrena-line filled days in powder snow followed by evening entertainment in its many pubs. The two ski resorts, Mottolino and Carosello have one single ski pass and are connected by frequent, efficient ski buses which are free of charge. Both resorts offer a snowpark for freestyle lovers: from beginners to pro. This is why Mottolino’s park is among the best in Europe.

Info: in case of unusually heavy snowfall or adverse con-ditions, the local council of Livigno issues a decree which prohibits off-piste skiing unless accompanied by a Mountain Guide.

Reference maps: Swisstopo 1258 La Stretta 1:25 000Swisstopo 1238 Piz Quattervals 1:25 000

Useful numbers:Mountain Rescue 118 Livigno Mountain Rescue Station 0039 335 10 09 930Carabinieri 112Police 113Fire Brigade 115Bormio Niveological centre 0039 03�2 91� �00Town Hall 0039 03�2 991 111Interalpen Agency-Livigno Mountain Guides 0039 03�2 996 262Taxi service 0039 03�2 970 209Vigili urbani (for lost property) 0039 03�2 991 199APT (Tourist Office) 0039 03�2 052 200 Skipass Office 0039 03�2 996 915Trauma Clinic 0039 03�2 996 601International Clinic 0039 03�2 978 112Alcoholics Anonymous 0039 3�7 07 8� 689

Page 16: freeride in lombardia

38

Vallaccia (2700 m)

Livi

gno

Mot

tolin

o - V

alla

ccia

01

01I Livigno

Itinerario di ampio respiro ideale per il riscaldamento o per l’introduzione alle tecniche del freeride. La Vallaccia ha sempre il suo perché.

Arrivo della seggiovia Valfin 2700 m.

Dalla seggiovia procedere dritti per 50 m fino al limite della pista battuta e da qui entrare in Vallaccia.

Senza percorso obbligato portarsi nel fondo della valle dove, all’altezza delle baite, si trova la strada innevata che conduce al ponte del Rex e, quindi, alla statale.

Una volta raggiunta la statale se non si vuole attendere l’autobus che passa proprio sul lato opposto della strada rispetto a dove si arriva, si può telefonare al servizio taxi.

This wide open itinerary is ideal for warming up or for learning freeriding techniques. La Vallaccia is always interesting.

Top of Valfin chairlift 2700 m.

From the chairlift continue straight on for 50 m till you reach the edge of the ski slope and from here enter Vallaccia.

No obligatory itinerary, head to the bottom of the valley, once you are level with the huts, find the snow covered road which leads to the Rex bridge and then to the main road.

Once you reach the main road if you do not want to wait for the bus which stops on the opposite side of the road you can call a taxi.

Loc. di partenza

Accesso

Disces

Info utili

Starting point

Access

Descent

Useful info

700

m.

30°SKI

1.1ALP

–EXP

1E

– 5 min.

Gps (

swiss

grid

) 80

82 5

7 - 1

5 �5

12

Page 17: freeride in lombardia

salita per raggiungereitinerario 03

01

Vallaccia (Livigno). Rider: Christian “Kaleur” Cusini. Ph. Giuliano Bordoni 39

04