Fashion e Reti d'Impresa - M. Del Gaudio - Internazionalizzazione per il fashion
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Transcript of Fashion e Reti d'Impresa - M. Del Gaudio - Internazionalizzazione per il fashion
“FASHION E RETI DI IMPRESE. Modelli e strumenti per fare reti"
� Retail Operation Manager
� Moscow Retail 000
� March 2010– Present (2 years 2 months)� Coordinator of Sales,Marketing and Retail
development export market.
� Export Development Manager
� PRECA BRUMMEL SPA
� Public Company; 501-1000 employees; Textiles industry
� Country Manager Asia
� SASCH SPA
� April 2000– November 2002 (2 years 8 months)� Manager at Asia office of Bangkok Thailand
� ASIA COUNTRY MANAGER
� Impress
� August 1995– October 2000 (5 years 3 months)� Head of COMMERCIAL RETAIL OFFICE
Mi presento……..
industry � June 2006– March 2010 (3 years 10 months)� Export Manager and Development manager all
BrandsBrums -Bimbus -Mek -Suomy-
� Consultant of DEP Milan Thay Ministry of Commerce
� DEP THAI TRADE
� January 2005– December 2008 (4 years)� Consultant for Brand Project and Marketing Project.
Consultant for Marketing and Fashion strategy.
� National Key Account
� SAMAR
� July 1992– September 1995 (3 years 3 months)� National Key Acoount GDO &D.O.� AREA MANAGER HYPERMARKETS
� Coop
� Privately Held; 10,001+ employees; Retail industry � January 1990– October 1992 (2 years 10 months)� Head and Team Leader of Fashion No -Food Area
Hypermarket� Store Manager
� Oviesse
� January 1988– December 1990 (3 years)Export Manager
� IVY OXFORD & SCHOTT U.S.A.
� May 2002– September 2005 (3 years 5 months)� Start up and introducing Brand worldwilde,business
planes,Dept.Stores corners grow up.Developmentalso for the Brand SCHOTT U.S.A.
� January 1988– December 1990 (3 years)
PANORAMICAPANORAMICACome sono organizzati,come si stanno organizzando,quali
gli scenari futuri?
A P E C
L' Asia-Pacific Economic Cooperation(Apec) è un organismo per la cooperazione economica nell'area asiatico-pacifica, nato nel 1989, allo scopo di favorire la cooperazione o, più in generale, la crescita economica, il libero scambio e gli economica, il libero scambio e gli investimenti nell'area medesima.
Dal punto di vista del diritto internazionale l'Apec sidefinisce organismo e non organizzazione internazionale perché, essendo composto da economie e non da Stati, èprivo di una piena personalità giuridica.
BrasileBrasile
RussiaRussia
IndiaIndia
CinaCina
SudafricaSudafrica
BRICS è un acronimo utilizzato in economia internazionale per riferirsi congiuntamente a:
La vera ricchezza dei paesi del BRICS è la popolazione, infatti questi quattro stati rappresentano il 42% della popolazione mondiale e la popolazione, in una economia capitalistica, rappresenta la principale determinante della domanda.
I Brics, effettivamente, si stanno muovendo verso la creazione di un potenziale blocco politico ed economico. È estremamente interessante notare come lo stiano facendo seguendo lo stesso ordine cronologico seguito dall’Unione Europea: hanno prima definito i meccanismi economici e poi hanno sollevato subito la questione politica.
Questi paesi condividono una grande popolazione (Russia e Brasile oltre il centinaio di milioni di abitanti, Cina e India oltre il miliardo di abitanti), un immenso territorio, abbondanti risorse naturali strategiche e, cosa più importante, sono stati caratterizzati da una forte crescita del PIL e della quota nel commercio mondialesoprattutto nella fase iniziale del XXI secolo.
La Cina prevede di mantenere anche per il 2012 un tasso di crescita intorno all'8% e non potendo contare sulla domanda in Europa e in America, dovra’
rinnovare le misure di stimolo per i settori in difficolta’e per le grandi opere infrastrutturali . Tra i settori con maggiori potenzialita’, l'Agroalimentare.Un comparto con interessanti prospettive di crescita è quello dell'Entertainment,
a cui fanno riferimento i diversi mercati dei veicoli da diporto (nautica e camper), dei media e dell'industria culturale (stampa e produzioni video) e del turismo.
Fattori determinanti per sviluppare e consolidare fatturati all’estero
Portare la propria azienda su uno o più mercati esteri è un processo di complessità paragonabile all'inizio di una nuova attività d'impresa.
Proprio per la sua complessità e per l'impatto che ha sull'intera struttura aziendale, senza un'attenta esull'intera struttura aziendale, senza un'attenta eadeguata attività di pianificazione il progetto di internazionalizzazione è destinato a fallire.
L'utilità del piano e di una programmazione esplicita e formalizzata delle proprie attività per un periodo protratto nel tempo, sembra ovvia soltanto alla luce delle seguenti considerazioni:delle seguenti considerazioni:
Gli investimenti necessari all'ingresso nei nuovi mercati hanno un effetto diluito nel tempo.I risultati che tali investimenti determinano non siverificano istantaneamente.Occorre raccogliere informazioni, attivare contatti, prevedere spesedi viaggio nei paesi esteri, eventualmente adattare i prodotti e i servizi offerti alle esigenze dei mercati locali.
1
Il sistema ambiente/mercato (compresa l'azienda inserita in tale sistema) evolve nel tempo, ed è quindi opportuno non farsi prendere in contropiede da cambiamenti inattesi.
2
La nostra azienda parte da una situazione di svantaggio nei confronti dei concorrenti già presenti sul mercato. È quindi di confronti dei concorrenti già presenti sul mercato. È quindi di fondamentale importanza individuare i nostri possibili punti di forza in relazione a particolari condizioni di mercato,caratteristiche dei clienti potenziali e punti di debolezza dei concorrenti che devono essere analizzati prima di decidere l'ingresso nei nuovi mercati.
3
Strategie e modalità di ingresso sul mercato Strategie e modalità di ingresso sul mercato
Identificazione dei segmenti obiettivo. (Retail?wholesales?...)Analisi competitiva sui segmenti scelti. Individuazione della modalità di presenza. Individuazione della modalità di presenza. Showroom?Company?Individuazione di possibili partner locali. Posizionamento dei prodotti e dei servizi ed eventuali adattamenti alle esigenze dei mercati esteri.
Strategia di prezzo Definizione delle condizioni di vendita e di pagamento Definizione delle condizioni di vendita e di pagamento Strategia di comunicazione Strategia di distribuzione Strategia di sviluppo della forza vendita Descrizione degli intermediari (Partners,Locations).
Strategie di difesa dai rischi Strategie di difesa dai rischi
a.a. Rischi legati al mercato Rischi legati al mercato b.b. Rischi di credito e di cambio Rischi di credito e di cambio c.c. Rischi politici Rischi politici
FASE1
• Analisi dell’azienda e sue problematiche (Punti di forza e debolezza del Brand ). Dobbiamo capire quale forza ha l’azienda nei confronti del mercato.
• Indicazioni delle linee guida
FASE2
• Indicazioni delle linee guida• Ha come obiettivo le indicazioni delle linee guida e strategiche di sviluppo territoriale
• Geografia dello sviluppo• Country, Partners, Location.
FASE3 • OBIETTIVO• In termini di tempi,fatturati e sviluppo
PRODOTTO
Quanto vale solo il prodotto?
MARKETINGINNOVAZIONE
VISUALE STRATEGICA
VELOCITA DECISIONALE
Visione attuale mercatoVisione attuale mercatomercato situazione Motivi di acquisto
Lusso
BRANDS
GD e Altri
IN CRESCI
TA
IN STALLO
lN LOTTA
Status
Vanità
Bisogno
“Consumi Italia: 2012, il peggior anno dal dopoguerra”Nel 2012 i consumi si ridurranno in un modo che non ha precedenti dal dopoguerra, con un calo del 2,7%. Lo ha affermato il direttore ufficio studi Confcommercio, Mariano Bella, durante la conferenza di presentazione dell'osservatorio sui consumi del Censis.
E quindi ? Io Pmi cosa devo fare?
Un’ azienda che vende all’estero senza un Un’ azienda che vende all’estero senza un piano e senza risorse:piano e senza risorse:
non mantiene i fatturati anzi li perde e si non mantiene i fatturati anzi li perde e si trova a ricercare nuove soluzioni sempre in trova a ricercare nuove soluzioni sempre in Italia per compensarli.Italia per compensarli.
Un’ azienda che dedica spazio alle risorse Un’ azienda che dedica spazio alle risorse estere cresce e consolida i fatturati.estere cresce e consolida i fatturati.
� AZIONI DA INTRAPREDERE PER LA VENDITA E LO SVILUPPO DI UN AZIENDA ALL’ESTERO
Faccio una fiera?� Lei conosce qualcuno?Lei e’ bravo nell’export?Ho degli stock da vendere!
RISORSA ESTERA
La risorsa estera pensa ed agisce a seguito di esigenze e tempi diversi da quello che l’azienda segue. Questo crea grande difficolta’ se la struttura italiana non lo recepisce o lo ritiene di secondaria importanza
Identifica i paesi dove vendere in base all’azienda ed al prodotto
Sceglie gli agenti, i distributori ed i partners in base alla loro forza di penetrazione e di vendita nel penetrazione e di vendita nel mercato.
Il mark –up su listino Italia oscilla tra il 5% e 15%
In accordo con l’ufficio prodotto seleziona e propone i modelli e colori esteri all’interno della collezione
Controlla e verifica i sistemi di
Prepara i budget per Paese e canale
Controlla e verifica le spedizioni
Controlla e verifica i sistemi di pagamento, L/C ,Garanzie Bancarie, Depositi
Ma quanto mi costa ?Ma quanto mi costa ?
Costo medio da 35.000 a 75.000 euro
Costo viaggi 15.000 euro
Ma quanto ci guadagno ?Ma quanto ci guadagno ?
Il mio Brand viene esportato e conosciuto nel mondo
In termini di fatturato da 800.000 a 5.000.000 euro
Margini 8% sopra il listino italia + anticipo del credito da scontare in banca
� Si puo’ essere uniti pur essendo diversi ed esportare un Brands?
Da solo o in gruppo?
PROGETTO di Rete in Thailandia con l’appoggio del PROGETTO di Rete in Thailandia con l’appoggio del PROGETTO di Rete in Thailandia con l’appoggio del PROGETTO di Rete in Thailandia con l’appoggio del DEP Dipartimento sviluppo e promozione Ministero del DEP Dipartimento sviluppo e promozione Ministero del CommercioCommercio
Department of Export Promotion
The Department of Export Promotion (DEP), Ministry of Commerce is the main agency that is responsible for promoting Thailand’s export products to the world market. DEP’s major role is to foster the development of the competitive capabilities of Thai companies and businesses by organizing activities and events that create opportunities to increase exports. DEP pursues marketing strategies that help Thai businesses reach their target groups by organizing activities such as trade shows in Thailand, participating in international trade fairs, organizing Thailand Exhibitions and Thailand Outlet events Thailand Exhibitions and Thailand Outlet events overseas, leading trade delegations and supporting joint promotions with foreign department stores.
www.thaitrade.com
TreeTree BooWearBooWear
Thai State of Mind Resort WearThai State of Mind Resort Wear
Maurizio Del Gaudio in meetingBangkok 28/April/2009
Marketing means "placing on the market" and therefore includes all actions related to the corporate market for the
placement of products, whereas purpose as the largest profit
Marketing in Treeboo strategy
placement of products, whereas purpose as the largest profit and causality as the ability to have products capable of
achieving this.
Marketing significa letteralmente "piazzare sul mercato" e comprende quindi tutte le azioni aziendali riferibili al mercato destinate al piazzamento di prodotti, considerando come finalità il maggiore profitto piazzamento di prodotti, considerando come finalità il maggiore profitto e come causalità la possibilità di avere prodotti capaci di realizzare tale operazione.
BiffBiff and Bill 2008and Bill 2008
The Resortmagazine
Grazie a tutti x l’attenzione ed un grazie particolare a:
Contatto supporto : [email protected]