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Datacenter Dinamici

PierGiorgio Malusardi IT Pro Evangelist

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TechNet New Wave Tour

Agenda

• Microsoft Windows Server Virtualization• System Center Virtual Machine Manager

– Gestione centralizzata dell’infrastruttura fisica e virtuale

– Consolidamento in un’unica infrastruttura– Posizionamento delle macchine virtuali per

massimizzare l’uso delle risorse– Librerie offline– Portale self-service


Benefici della virtualizzazione• Aumento dell’utilizzazione

– Il consolidamento incrementa l’utilizzo dell’hardware– Scalabilità su sistemi multi processore e multi core

• Diminuzione dei costi operativi– I tool di gestione riducono i costi– I carichi di lavoro diventano agnostici rispetto all’hardware

• Aumento della disponibilità– Alta disponibilità in caso di fermi pianificati e non pianificati– Blocchi costruttivi per la continuità del business

• Aumento della capacità di risposta– Rapida creazione di nuove macchine virtuali anche self service


Architettura di Virtual Server 2005

Win2003 or WinXP

Kernel VMM.sys

Ring 0

Hardware

Ring 1

Ring 3

Windows in VM

VM Additions

Applicazioni Guest

Ring 3

Virtual ServerService

IIS

AdminWeb Site

Virtual hardware

Host Guest (VM)

Ring 1


Architettura di Virtual Server 2005 – VT

Win2003 or WinXP

Kernel VMM.sys

Ring 0

Hardware

Host Guest (VM)

Ring 1

Ring 3

Windows in VM

VM Additions

Applicazioni Guest

Ring 3

Virtual ServerService

IIS

AdminWeb Site

Virtual hardwareCPU

Ring "-1"


Windows Server Virtualization

• Soluzione per Windows basata su hypervisor– Dimensione ridotta: ~ < 1 MB

• Virtualizzazione è un Ruolo Server• Nuovo modello di condivisione dell’IO per

migliorare le performance• Supporto al failover clustering degli host e dei

guest


Windows Virtualization – Architettura

Windows (core)

Kernel

Windows Hypervisor

Ring 0

Hardware

Partizione parent Partizione child

Ring 3Applicazione Guest

Ring "-1"

Windows

VMBus Enlightments

KernelVSPs VSCs

Stack di virtualizzazione

VM Service

WMI

VM Worker

Drivers


Windows Virtualization – Architettura

Applicazioni

Applicazioni

Applicazioni

Sistema operativo

legacy

Windows Server 2003, “Longhorn”Kernel

Windows VS

C

VMBus VMBus Emulazione VMBus

Hardware “Designed for Windows” Server

Windows hypervisor

Kernel Linux con Xen

Linux VSC

Hypercall Adapter

Partizione parent

Partizioni child

VM Service

WMI Provider

VM Worker Processes

OS

ISV / IHV / OEM

Windows Server Virtualization

Microsoft / XenSource

Ring 3

Ring 0

Fornito da:

“Longhorn” Server

VSP

Kernel Window

s


Comunicazione VSC – VSP

VM Worker Process Applicazioni

Windows File System

Volume

Partizione

Disco

Fast Path Filter (VSC)

iSCSI port

Windows Hypervisor

VM Bus

Virtual Storage miniport

Virtual Service ProviderDisco

StorPortStorPort Miniport

Hardware

Ring 3

Ring 0

Ring -1


VS2005 vs WSV Virtual Server 2005 R2 SP1 Windows Server

Virtualization

RAM fisica supportata 256 GB 2 TB

Supporto hardware alla virtualizzazione Si Si

VM a 32-bit Si Si

VM a 64-bit No Si

VM multi-processore No Si, fino a 8 processori per VM

RAM per VM 3.6 GB per VM Più di 32 GB per VM

Supporto di memory overcommit No Si

Supporto di Volume Shadow Service Si Si

Supporto delle VLAN No Si

Gestibile da SC Virtual Machine Manager 2007 Si Si

Supporto di Microsoft Cluster Si Si

Scrittabile / Estensibile Si, COM Si, WMI

Numero di VM attive in contemporanea 64 (x86) / Limite imposto da HW (x64) Limite imposto da HW

Interfaccia di amministrazione Interfaccia Web Interfaccia MMC 3.0


• Tool per massimizzare l’agilità delle operazioni

• Fornitura rapida dei server

• Ripristino rapido da perdite di dati, server o siti

• Necessità di amministrazione basata sui ruoli

• Necessarie funzioni di migrazioni scalabili

• Gestione centralizzata delle VM

• Virtual Server 2005 consente solo la gestione host per host

• La mancanza di tool limita il deployment della soluzione

• Necessaria una console singola per la gestione dell’intero ambiente virtualizzato

• Tool per aumentare l’uso delle risorse

• 15% di utilizzazione dei server è comune nell’industria

• Necessario trovare i candidati al consolidamento

• Necessario un OS host sottile e veloce

• Necessaria una pianificazione della capacità

VMVMVM

VM

VMVMVM

VMVMVM

VM VMVM

VMVM

VMVMVM

VMVM VM

VMVM

VM

Gestire la virtualizzazione


Gestire la virtualizzazione oggi

• Virtual Server 2005 R2: solo un’interfaccia Web• Management pack di MOM 2005

– Rilasciato nell’Aprile 2005– Liberamente scaricabile– Controllo centralizzato delle VM via MOM

• Virtual Server Migration Toolkit (VSMT)– Migrazione da ambiente fisico a virtuale (P2V)– Costruito sulla tecnologia ADS - supporta NT4, W2K,

W2K3


Gestione ambienti fisici e virtuali

‘Gruppi di host’:– Soluzione chiave per le organizzazioni– Contenitori per asset fisici o sistemi– Derivati da Active Directory o costruiti manualmente

dagli amministratori– Gruppi di host organizzati in un struttura ad albero

completamente personalizzabile– Abilitano il pooling delle risorse che consente una

migliore utilizzazione dell’hardware


VM 1“Parent”

VM 2“Child”

VM 2“Child”

VirtualHard Disks

(VHD)

SC Virtual Machine Manager

SC VIRTUAL MACHINE MANAGER

WINDOWS SERVER VIRTUALIZATION


Consolidare con il virtuale

• Identificazione dei candidati al consolidamento– Report di OM2007 con i candidati al consolidamento– Considerare prestazioni di picco vs. valori medi– Parametri dei report configurabili

• Migrazione da fisico a virtuale– Basata su VSS scordiamoci VSMT– Supporta W2K Server, W2K3 Server, ottimizzata per W2K3 e

successivi– Trasporto di rete: BITS P2V alla velocità di rete– Non è necessario boot da PXE (W2K3 e successivi)– Basata su wizard o su script Powershell


Posizionamento delle macchine virtuali

• Capacità di pianificazione– Posizionamento corretto delle VM massimo uso dell’HW– Considerazioni di capacità necessarie per ogni tipo di workload

• Posizionamento in VMM2007– Eseguito per:

• creazione di VM• migrazione P2V• distribuzione di template

– Tre input per lo schema di rating:• Risorse CPU, RAM, Disco e Rete non già allocate ad altre VM• Storia delle performance: per workload fisici possono essere derivati da

MOM, per i workload virtuali sono derivati dai dati di SCVMM• Prestazioni dell’host: il consumo di risorse in essere sugli host fisici


Organizzazione del data center virtuale

Librerie offline• Template

– Impostazioni software/hardware virtuale deploy standard di nuove VM– “Sysprepped .vhd” + configurazione hardware virtuale

• Macchine virtuali– Metodo per l’immagazzinamento di macchine virtuali non in uso

• Dischi, ISO e script• Architettura distribuita

– Server di libreria multipli distribuzione delle immagini nell’organizzazione– Possibile usare Distributed File System Replication per replicare le immagini


Portale self-service

• Interfaccia web• Controllo e gestione del deployment

– Gli utenti possono solo gestire le proprie VM– Insieme limitato di template disponibili per ciascun utente– Impostazione di quote sulle risorse per utente

• È opzionale• Macchine non usate sono ritirate alla scadenza del

periodo di leasing


Virtual Machine ManagerArea di gestione Funzioni della versione 1

Configurazione dell’host • Setup e configurazione automatica dell’host

• Impostazione globali dell’host (path dei VHD, VM Additions ecc.)

Creazione di macchine virtuali • Interfaccia utente basata su wizard

• Creazione rapida di VM usando P2V, Media, Template

• Possibilità di salvare definizioni come template

Gestione delle librerie • Store offline dei template, di VM, immagini ISO

• Creazione, aggiornamento, cancellazione e salvataggio di oggetti in librerie distribuite

Posizionamento e distribuzione delle VM • Raccomandazioni basate su capacità e utilizzazione degli host

• Sovrascritture manuali

• Spostamento di VM su LAN o SAN

Monitor e Report • Vista centralizzata di tutte le VM e del loro stato

• Raggruppamenti di Host/VM scalabili fino a migliaia di VM

• MP di MOM per report e controllo dello stato di salute

• Report sui candidati al consolidamento, trend di uso, opportunità di ottimizzazione

Ripristino rapido • VM “checkpoints”

Interfaccia utente per il provisioning self service • Consentito agli utenti la richiesta e il posizionamento di VM

• Amministratore configura regole e confini per il provisioning

Automazione • Gestione completa via script


Risorse utili

• Blog team di sviluppo Windows:http://blogs.technet.com/windowsserver

• Blog di PierGiorgio Malusardihttp://blogs.technet.com/pgmalusardi/archive/2007/04/22/windows-server-virtualization-il-glossario.aspxhttp://blogs.technet.com/pgmalusardi/archive/2007/04/26/windows-server-virtualization-obiettivi-di-sviluppo.aspxhttp://blogs.technet.com/pgmalusardi/archive/2007/05/02/windows-server-virtualization-architettura-parte-1.aspxhttp://blogs.technet.com/pgmalusardi/archive/2007/05/08/windows-server-virtualization-architettura-parte-2.aspx

• Windows Server 2008 su TechNethttp://www.microsoft.com/technet/windowsserver/longhorn/default.mspx


Per altre informazioni…

“System Center Virtual Machine Manager ”

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