Caratterizzazione delle zeolititi impiegate nel progetto ed analisi mineralogica dei suoli
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Caratterizzazione delle zeolititi impiegate nel progetto ed analisi
mineralogica dei suoliAngela Laurora
Dipartimento di Scienze Chimiche e GeologicheUniversità degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Project Code: LIFE10/ENV/IT/00321“Water pollution reduction and water saving using a natural zeolitite cycle”
Acronimo: ZeoLIFE
Provincia diFerrara
Caratterizzazione delle zeolititiLa zeolitite è una roccia composta da più del 50% di zeolite.
Le zeoliti sono una famiglia di minerali allumino silicatici idrati caratterizzati dalla presenza di cavità strutturali collegate da canali comunicanti fra loro e con l’esterno del cristallo. Le aperture sono di diametro tale da consentire a cationi e molecole di vario tipo di migrare all'interno della struttura, e dunque di uscire dal cristallo o di entrarvi.
La chabasite è una zeolite caratterizzata da elevati valori di CSC. È la più efficiente nella captazione e nel rilascio selettivi di NH4.
Lo scopo dell’indagine è individuare una zeolitite quanto più possibile ricca in zeolite, e specificatamente in chabasite.
Risultati dell’indagine• La zeolitite della cava di Sorano (Piandirena) è caratterizzata dal più alto contenuto
zeolitico totale, con predominanza di chabasite, e dal più alto valore di CSC.• La cava di Piandirena è la più vicina a Codigoro (Fe). Ciò significa minimizzazione
del Carbon Footprint.• Allo stato attuale il volume di materiale di cava ancora disponibile a Piandirena è
stimato in almeno 4.450.000 m3.• Oltre alla zeolitite estraibile, in cava sono presenti almeno 650.000 m3 di materiale
di scarto proveniente dalla lavorazione dei mattoni. Tale materiale ha caratteristiche tecnologiche perfettamente idonee agli scopi del progetto e può essere vantaggiosamente riciclato.
• A Piandirena è presente un apparato di frantumazione e setacciatura che rende disponibili direttamente in cava due semilavorati di granulometria < 3 mm e 3-6 mm. Per la produzione dei due semilavorati viene utilizzato il materiale di scarto proveniente dalla lavorazione dei mattoni.
Caratterizzazione del suolo
Cinque carote di suolo sono state prelevate nel campo pilota fino a profondità variabili tra 1,5 e 4,5 m ca.
Le carote sono state suddivise in segmenti che sono stati caratterizzati singolarmente.
C3
C5C1
C4
C2
Minerali e non…
Specie minerali
quarzo SiO2
plagioclasio NaAlSi3O8 - CaAl2Si2O8
k-feldspato KAlSi3O8
illite K0.77(Al1.9Mg0.1)(OH)2(Al0.67Si3.33O10)·0.23H2Ocalcite CaCO3
dolomite MgCa(CO3)2
clorite (Mg,Fe2+,Al)6(OH)8(Si,Al)4O10
serpentino Mg3(OH)4Si2O5
caolinite Al2(OH)4Si2O5
interlaminati smectite/illite, caolinite/illite…
Svolgono un ruolo attivo nei processi di interazione tra suolo e apparati radicali poiché quasi tutte sono in grado di legare, in superficie o entro la struttura cristallina, acqua e altre molecole organiche e inorganiche. La reattività è in stretta relazione col pH.
sostanza amorfa
Analisi quantitativa C1
Qz = 19(3); Pl = 4(2); Ill = 24(9); Cal = 6(2); Dol = 1(0); Cl = 3(2); K-feld = 4(2); Serp = 1(1); Caol = 10(2); Res = 31(8)
Analisi quantitativa C2
Qz = 22(4); Pl = 10(5); Ill = 23(6); Cal = 8(2); Dol = 2(1); Cl = 3(1); K-feld = 4(1); Ges = 1; Caol = 7(0); Res = 24(15)
Analisi quantitativa C3
Qz = 25(5); Pl = 8(4); Ill = 20(1); Cal = 7(4); Dol = 2(1); Cl = 2(1); K-feld = 3(1); Caol = 8(1); Res = 26(10)
Analisi quantitativa C4
Qz = 20(7); Pl = 10(9); Ill = 24(9); Cal = 12(6); Dol = 2(1); Cl = 2(2); K-feld = 6(4); Caol = 8(2); Res = 15(11)
Analisi quantitativa C5
Qz = 19(2); Pl = 7(2); Ill = 27(2); Cal = 4(1); Dol = 1(0); Cl = 2(2); K-feld = 4(1); Ges = 1; Caol = 9(2); Res = 28(5)
Risultati dell’indagine• Le specie minerali e non individuate nei suoli esaminati sono in accordo con la
geologia dell’area e con altre indagini condotte in aree limitrofe, consentendo di ampliare la scala applicativa dei risultati.
• I suoli delle 5 carote analizzate hanno composizione mineralogica sostanzialmente comparabile.
• All’interno di ciascuna carota non si osservano variazioni regolari della composizione mineralogica all’aumentare della profondità, se si eccettua una tendenziale diminuzione del residuo (amorfo più interlaminati) nelle carote C2, C3 e C5.
• Considerata la elevata presenza di minerali argillosi, si suggerisce di correggere i suoli con una quantità di zeolitite dai 5 ai 15 kg/m2.
Si ringrazia per la cortese attenzione