BE FAIR BE PERSONS BE INNOVATIVE - Sensation Profumerie · 2019. 10. 30. · Processo di creazione...
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spa
REPORT INTEGRATO 2018
BE FAIRBE PERSONS BE INNOVATIVE
PANORAMICA
CONTESTO
1
2
INTRODUZIONE
2
Identità Mission e Vision 10 Valori dell'azienda 11 Storia 12 Brand 14
Governance Assetto societario 18 Modello di Governance 18 Organigramma funzionale 20 Modello organizzativo 231 e Codice etico 22 Rating di legalità e Privacy Policy 24
Business Model 28Gestione dei rischi e materialità Rischi e opportunità 30 Analisi di Materialità 34 Stakeholder engagement 34
Highlights 4Lettera del presidente 6
INDICE
STRATEGIA3
NOTA METODOLOGICA
PROSPETTIDI BILANCIO
3
Obiettivi strategici Processo di creazione del valore nel tempo 38 Impegni per lo sviluppo sostenibile 42Capitali e Performance Capitale Finanziario 43 Capitale Produttivo 46 Capitale Sociale e Relazionale 48 Capitale Intellettuale 51 Capitale Umano 52 Capitale Naturale 54Prospettive future 55
PERFORMANCE HIGHLIGHTS
4
BEAUTYPROF PERSONE
ANNI DI STORIA
23DIPENDENTI
116
PUNTI VENDITA
14ORE DI FORMAZIONE
1.780
REFERENZE CATALOGO E-COMMERCE
16.481
CLIENTI FIDELIZZATI
38.325
PROGETTI DI INNOVAZIONE AVVIATI
6
AGENTI
7
INTRODUZIONE
5
VALORI E SOSTENIBILITÀ FINANCIAL
RATING LEGALITÀ FATTURATO
22.105.184
OBIETTIVI SDGs 2030
5CAPITALE INVESTITO
18.037.721
INIZIATIVE PER LA COLLETTIVITÀ
19
EBITDA
1.424.863
SEDI CON TECNOLOGIE LED
8
CASH FLOW OPERATIVO
1.080.553
6
Domenico Novembre
LETTERA DEL PRESIDENTE
Gent.li Stakeholder,
la Beautyprof Spa è oggi un’azienda alla quale viene
riconosciuta efficienza e credibilità grazie ad una storia
ultraventennale fatta di sacrificio, dedizione e rispetto della
legalità avviata nei primi anni '90 del secolo scorso.
Ciò che anima il nostro lavoro è il desiderio continuo di crescita
come azienda e come persone singole che ne fanno parte in un
rapporto di collaborazione proficua e leale. L’azienda si colloca in un territorio difficile come la Calabria
ma la caparbietà e la voglia di fare impresa hanno fatto
sì che si affermasse nel settore della cosmesi e della
profumeria, diventando leader in Calabria e ponendo le basi
per nuovi ed importanti sviluppi oltre i confini regionali.
Il costante incremento di fatturato testimonia la dinamicità
dell’azienda che prosegue il cammino di crescita garantendo
stabilità e opportunità alle donne e agli uomini che lavorano
in Beautyprof e che costituiscono la nostra forza.
INTRODUZIONE
7
Presidente
La centralità del valore umano all’interno dell’azienda
è testimoniata dalle assunzioni sempre in aumento ma
anche dal continuo processo di formazione che viene messo
periodicamente in atto.
L’investimento nell’innovazione tecnologica e
nell’incremento dell’efficienza dell’organizzazione e dei
processi lavorativi è fondamentale per guardare al futuro
con ottimismo e consentire di continuare nel percorso di
sviluppo. Nel corso degli anni l’azienda è riuscita a coniugare
crescita, sostenibilità economica e responsabilità sociale per
raggiungere obiettivi di eccellenza.
Si è cercato di creare una “comunità” aziendale ovvero un
insieme di persone che lavorano in squadra per raggiungere
obiettivi comuni.
Sono orgoglioso dei risultati via via raggiunti e questo
Report integrato, costruito a misura sulla nostra azienda, è
appunto il frutto e la dimostrazione della trasparenza che
caratterizza la nostra quotidiana attività.
PANORAMICA
10
PANORAMICA
MISSION E VISION
1995 - 2018
IDENTITÀ
La Beautyprof articola la propria attività sulla vendita
all’ingrosso e al dettaglio di prodotti di profumeria e per la
cura e l’igiene della persona.
Da sempre operiamo nel rispetto delle persone e delle
leggi, garantendo a tutti gli Stakeholder il massimo
dell’impegno e della serietà.
Sul versante dell’ingrosso assicuriamo ai clienti visite
periodiche dei nostri mandatari, rapidità nell’evasione
dell’ordine e nella consegna della merce, standard di
qualità costanti nei rapporti commerciali, adeguato
servizio post vendita.
Sul versante del retail, con la rete di Profumerie ad insegna
SENSATION PROFUMERIE, garantiamo competenza,
professionalità e la massima assistenza nell’acquisto unita
a consigli di bellezza.
Una storia digrande valore,una storia digrandi valori
11
Per realizzare la nostra vision ci ispiriamo ad un insieme
di valori di riferimento quali il rispetto e l’attenzione
al cliente, la correttezza nelle relazioni, la formazione
continua e la valorizzazione del personale, lo sviluppo
delle professionalità attraverso il coinvolgimento di
tutti i collaboratori nell’attività dell’impresa in base alle
singole competenze.
Tali valori costituiscono la stella polare del management,
ispirando i comportamenti e le decisioni con lo scopo
di sviluppare un senso di appartenenza e di identità
comune all’interno della azienda al fine di rendere tutti
partecipi dei successi via via ottenuti.
VALORI DELL'AZIENDA
Essere leader nelsettore della cosmesi e
della profumeria, offrendo un vasto assortimento di
prodotti e servizi di qualità customer oriented
12
Coraggio è anche saper abbandonare una strada
comoda per seguire un'intuizione... è così che inizia
nel 1994 la storia di Beautyprof.
Domenico Novembre è un giovane che, come tanti
dopo il diploma, decide di iscriversi all'Università
ma il cui desiderio di mettersi in gioco lo porta,
ben presto, alla scelta di abbandonare gli studi
in Economia e Commercio per avviare un'attività
imprenditoriale.
Passa un po' di tempo a guardarsi attorno prima
di trovare la sua strada. Arriva l'intuizione! Vendere
all'ingrosso articoli per tabaccai (profumi e prodotti
per la cura della persona).
Così nel 1995, a soli 20 anni, apre la sua ditta
individuale e armato di buona volontà indossa
contestualmente i panni del rappresentante, del
magazziniere, del corriere e dell'amministratore.
Dopo sei mesi l'attività si espande oltre i confini
della provincia di Reggio Calabria e Domenico
assume i primi rappresentanti. Proprio grazie a loro
la sua intuizione si trosforma. L'esigenza è quella
di un nuovo format che punti, oltre che ai prodotti
per la cura della persona, alla bassa profumeria
rifornendo altre tipologie di attività.
Il salto di qualità tuttavia non avviene attraverso la
commercializzazione dei prodotti, ma attraverso
la modalità di presentazione degli stessi. I
rappresentanti iniziano a vendere dotati di canvas
fotografici e computer portatili.
"Quello che volevo era dare da subito l'idea di
un'azienda ben organizzata. Ho comprato una delle
prime stampanti laser a colori e dotato i rappresentanti
di computer portatili per poter effettuare gli ordini in
tempo reale".
Nel 2003 l'espansione della concorrenza
partenopea dell'ingrosso porta Domenico a
riflettere sul futuro dell'azienda, che in otto anni si
era già trasformata da ditta individuale in srl con
dipendenti amministrativi e contabili, magazzinieri
e agenti.
"A questo punto potevo scegliere di percorrere due
strade: aprire negozi al dettaglio casa-toilette o
spostarmi sull'alta profumeria. Ho scelto la seconda".
Dopo una prima fase, lunga e difficile, viene così
inaugurato il primo punto vendita Sensation
Profumerie a Cosenza. "Il valore più grande di
un'azienda è il capitale umano; non volevo che nel
mio negozio ci fossero solo delle commesse, ma
delle persone con un alto valore aggiunto, dato dalla
formazione sul prodotto e dall'assistenza al cliente,
per questo ho fortemente voluto assumere come
formatrice Laura Sedioli, al tempo beauty di Clarins".
STORIACAPITALE UMANO E
TECNOLOGIA
PANORAMICA
Vivere sempre il presente,
guardando il futuro
13
Dal 2003 al 2018, nascono così 14 Punti Vendita tra
Calabria e Puglia.
Nel 2017 i graduali cambiamenti nelle abitudini di
acquisto dei consumatori e soprattutto il desiderio
di uscire dai confini territoriali ed ampliare il proprio
business portano Domenico a voler andare online
con l'e-shop Sensationprofumerie.it.
"Non mi sono mai posto limiti di crescita, investo molto
in tecnologia perchè fondamentale per migliorare i
processi aziendali di vendita ma anche l'esperienza di
acquisto. Siamo stati, per esempio, i primi in Calabria
ad utilizzare le etichette prezzo trasparenti, dove viene
riportato il prezzo di listino del prodotto, lo sconto
applicato e il prezzo finale."
Da qui a 10 anni l'obiettivo di Domenico è arrivare
a 30 punti vendita e classificarsi, in termini di
fatturato, tra i primi posti in Italia per l' e-commerce.
"Sono una persona con i piedi per terra, credo nello
sviluppo graduale e sostenibile, l'importante è non
fermarsi mai e avere al proprio fianco persone di
fiducia che lavorino con scrupolosa professionalità e
che si sentano parte integrante dell'azienda. Ci sono
persone che lavorano in azienda con me fin dagli
inizi. Posso affermare con orgoglio di aver contribuito
a dare stabilità lavorativa a un centinaio di persone,
generando reali benefici socio-economici sul territorio".
1995
1998
2003
2017
2018
Ingrosso articoli per tabaccai
Specializzazione igiene della persona
S.p.A. - Brand SENSATION PROFUMERIE
E-Commerce / Consorzio BIU’
...verso un futuro sempre più sostenibile
14
Presente sul mercato da oltre quindici anni SENSATION PROFUMERIE è un brand giovane e dinamico, una realtà frizzante ed innovativa. L’assortimento merceologico è trasversale: dalle marche premium price fino alle marche più conosciute nel mercato internazionale del make-up, del trattamento e dei profumi.
BRAND
PANORAMICA
15
16
1717
18
La Beautyprof Spa è una società per azioni a socio
unico, con un capitale sociale di € 2.000.000,00
interamente versato.
Domenico Novembre, fondatore e Presidente del
CdA, detiene il 100% delle azioni.
Il modello di governance dell’azienda si fonda su un
sistema trasparente ed efficiente con la definizione
di adeguati organismi di controllo e gestione dei
rischi.
La direzione dell’impresa spetta esclusivamente
all’organo amministrativo (Consiglio di
Amministrazione) formato da due componenti
Novembre Domenico e Loredana Calabrò, i quali
ricoprono rispettivamente la carica di Presidente
del CdA e di Amministratore Delegato.
Al Presidente spetta il potere di rappresentanza
della Società; all’Amministratore Delegato spetta il
potere di esecuzione delle delibere assunte in seno
al Consiglio o di attuazione di quanto previsto da
norme, regolamenti e leggi.
ASSETTO SOCIETARIO
MODELLO DI GOVERNANCE
DOMENICO NOVEMBRECEO
LOREDANA CALABRÒ
Amministratore delegato
PANORAMICA
GOVERNANCE
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE RUOLO
Domenico Novembre Presidente
Loredana Calabrò AmministratoreDelegato
COLLEGIO SINDACALE RUOLO
Alessandro Cutrullà Presidente
Rosalba Catalano Sindaco
Antonio Palermo Sindaco
Flavio Staffa Sindaco supplente
Monica Maria Luisa Busso Sindaco supplente
ORGANISMO DI VIGILANZA RUOLO
Domenico Giglio Presidente
Annabruna Simonetti Membro
Maria Elisabetta Cannizzaro Membro
AREA SICUREZZA RUOLO
Vitaliano Marino R.S.P.P.
AREA STRATEGIA E CONTROLLO RUOLO
Francesco Catanese Responsabile
AREA COMPLIANCE FISCALE RUOLO
Paolo Strada Responsabile
19
Al CdA è affiancato un Collegio Sindacale, che dura in
carica tre anni, composto da tre componenti effettivi
e due supplenti cha hanno il compito di vigilare
sull’osservanza della legge e dello statuto sociale,
sui corretti metodi di gestione ed amministrazione.
Con delibera del CdA del 30 ottobre 2015 l’azienda
si è dotata del Modello di organizzazione, gestione
e controllo ex D. Lg. 231/01 con la previsione di un
codice etico all’interno dello stesso.
Per la verifica periodica è stato, altresì, costituito
l’organismo di vigilanza composto da tre
professionisti del settore legale e contabile che si
riunisce periodicamente durante l’anno; per l’invio
di segnalazioni, richieste di chiarimenti, reclami
o notizie di potenziali o attuali violazioni è stato
istituito un indirizzo di posta elettronica dedicato
La società ha incaricato un consulente esterno
quale responabile del servizio di Prevenzione e
Protezione.
Un consulente di management opera in staff con
la direzione aziendale e la assiste nella definizione
delle strategie e nelle politiche di controllo.
Un commercialista è incaricato dalla società ad
effettuare il controllo contabile, elaborare il progetto
di bilancio e garantire gli adempimenti fiscali.
20
MANAGEMENTDOMENICO NOVEMBRE - Presidente del CdA al quale compete la direzione generale dell’azienda
e la gestione dei rapporti con i fornitori; Avv. LOREDANA CALABRO’ - Amministratore Delegato
alla quale spettano le funzioni di supporto alla direzione generale dell’azienda e di esecuzione
delle delibere assunte in seno al consiglio, le competenze legali e le facoltà espressamente
delegate dallo Statuto o dall’assemblea del CdA nonché la delega specifica quale Responsabile
delle Risorse umane.
STRATEGIA E CONTROLLO DI GESTIONEArea affidata alla responsabilità di un Consulente di Management che segue l’azienda dal 1997.
Supporta l’azienda nel processo di pianificazione strategica. Garantisce l’attività di internal auditing e
cura i progetti di sviluppo e di innovazione.
ACQUISTILa funzione acquisti cura tutti i rapporti di collaborazione e partnership con i vari fornitori.
La negoziazione delle condizioni contrattuali di base relative alle forniture di prodotti destinati alla
vendita è delegata alla direzione commerciale dei consorzi di appartenenza.
SICUREZZA E MEDICINA LEGALEFunzione relativa alla gestione e coordinazione della sicurezza e della salute dei lavoratori. La
vigilanza sui luoghi di lavoro e le attività connesse, le visite mediche periodiche del personale, la
gestione degli infortuni e delle malattie professionali sono affidate a figure professionali esterne
all’azienda.
AMMINISTRAZIONESettore che gestisce i processi contabili ed amministrativi dell’azienda ed il coordinamento delle
attività di vendita all’ingrosso e delle attività di vendita al dettaglio. I 12 impiegati dell’amministrazione
si occupano principalmente di contabilità, fatturazione, elaborazione buste paga dipendenti e
relativi adempimenti fiscali e previdenziali, gestione merci da fornitore, ordini web.
PANORAMICA
ORGANIGRAMMA FUNZIONALE
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RISORSE UMANE E FORMAZIONESettore relativo al personale dipendente dell’azienda in cui vi è una figura alla quale spetta la
direzione e gestione delle risorse umane con funzioni generali di indirizzo, coordinamento e
controllo. Un'altra figura cura la formazione delle addette alle vendite e, in collaborazione con la
responsabile del personale, ne verifica le performance; valuta inoltre l'andamento e la gestione
dei punti vendita.
ICTUfficio che si occupa dello sviluppo tecnologico e dell'ottimizzazione delle procedure relative alla
trasmissione, ricezione ed elaborazione di dati; cura inoltre i rapporti con i partner tecnologici.
È dedicato a questa funzione un dipendente con il supporto del consulente informatico Elio
Condelli.
LOGISTICAIn questo settore sono impegnati 13 dipendenti che si occupano della gestione della merce in
entrata e dei trasferimenti verso i punti vendita; preparano inoltre le spedizioni per l'e-commerce
e per l’attività di ingrosso.
MARKETING E COMUNICAZIONESettore relativo alle strategie di comunicazione e di promozione per tutti i canali di vendita e per
la cura dei rapporti con i fornitori nell'ambito specifico. In questa area sono impegnate 2 risorse.
VENDITA ALL’INGROSSOSettore relativo alla gestione delle vendite per l’attività di ingrosso. Un dipendente si occupa
dell’evasione degli ordini dei clienti e della gestione dei rapporti con gli agenti. Sono attivi sette
contratti di agenzia con mandatari per la Calabria e la Sicilia.
RETAIL I singoli punti vendita SENSATION PROFUMERIE, al 31/12/2018, sono 14 ( diventati 15 alla stesura
del presente report). Nei negozi sono impiegati 81 dipendenti tutti a tempo indeterminato.
E-COMMERCE L’e-shop Sensationprofumerie.it è online da marzo 2017. Le funzioni commerciali, operative ed
amministrative sono seguite da figure interne all'azienda, lo sviluppo della piattaforma è demandato
ad un'azienda specializzata. Il ruolo di eCommerce Manager è affidato alla consulente Selene Toscano
che pianifica e coordina le diverse attività.
22
Il Codice Etico, adottato dall’azienda e approvato dal CdA ad
ottobre del 2015 unitamente al Modello di organizzazione,
gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001, si rivolge a tutti
coloro che hanno rapporti di lavoro dipendente o qualsiasi
forma di collaborazione con Beautyprof S.p.A. Esso
stabilisce il rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti e
sancisce i principi di comportamento cui devono attenersi
tutti i destinatari nello svolgimento quotidiano delle
proprie attività lavorative e dei propri incarichi. I contratti
di collaborazione, di fornitura e, più in generale, i contratti
aventi ad oggetto le relazioni d’affari con la società sono
rivisti in modo da prevedere l’esplicito riferimento al Codice
Etico e l’inosservanza delle cui norme potrà costituire
inadempimento delle obbligazioni contrattuali assunte.
Nel Codice etico sono espressi i principi etici generali (quali
legalità, correttezza, trasparenza, riservatezza, rispetto
della dignità della persona) che, permeando ogni processo
del lavoro quotidiano, costituiscono elementi essenziali e
funzionali per il corretto svolgimento della collaborazione
ad ogni livello.
Nell’ambito di ogni funzione aziendale vengono poi declinati
i principi etici da perseguire: per la corporate governance
sono indicati i valori della trasparenza nella nomina dei
componenti dei vari organi sociali, della riservatezza delle
LEGALITÀ, TRASPARENZA, CORRETTEZZA
PANORAMICA
MODELLO ORGANIZZATIVO 231CODICE ETICO
23
informazioni, dell’integrità e trasparenza nella contabilità
aziendale, del controllo per il miglioramento dell’efficienza
dei processi aziendali e del contenimento dei rischi delle
operazioni aziendali; nell’ambito delle relazioni con il
personale vengono richiamati i principi di eguaglianza e
pari opportunità nel reclutamento del personale rifiutando
qualsiasi favoritismo o clientelismo, di garanzia di un rapporto
di lavoro regolare, di sicurezza e salvaguardia della integrità
psico-fisica dei lavoratori; e ancora nei confronti dei terzi
(clienti finali) viene assicurata la massima imparzialità e viene
rifiutata qualsiasi forma di discriminazione così come nella
scelta dei fornitori tutti i processi sono improntati sui principi
della legalità, della correttezza e massima trasparenza, sul
rispetto dei diritti umani fondamentali dei dipendenti, sul
divieto di corruzione.
La Beautyprof si impegna a diffondere i valori e i principi
contenuti nel Codice etico tra i propri dipendenti e tutti
coloro che a vario titolo collaborano con essa. Difatti, a tutti
coloro che fanno parte dell’azienda o hanno rapporti con
essa viene richiesto di rispettare le norme etiche aziendali;
ciò rappresenta condizione fondamentale per ogni tipo di
rapporto che viene instaurato sia con i dipendenti che con i
fornitori di merci e servizi.
Con il rispetto del Codice adottato da parte di tutti coloro che
entrano in relazione con l’azienda (amministratori, sindaci,
dipendenti, consulenti, fornitori, clienti) si tende a garantire
il rigoroso funzionamento di quelle che sono le funzioni
aziendali e a prevenire ogni forma di illecito.
24
PANORAMICA
L’azienda ha ottenuto dall’Autorità Garante della Concorrenza
e del Mercato il riconoscimento del Rating di Legalità con atto
adottato nell’adunanza del 4 maggio 2016 e rinnovato in data
13 giugno 2018 con punteggio di +Il rating di legalità è lo strumento con il quale l’AGCM attribuisce
un punteggio (da una a 3 stellette) a quelle aziende virtuose
con fatturato superiore a due milioni di euro che rispettano
una serie di requisiti giuridici e di qualità.
Inoltre, a fronte del Regolamento Europeo 679/2016 in
materia di protezione dei dati, divenuto applicabile in Italia
dal 25/05/2018, l’azienda ha adeguato la propria compliance
interna alla nuova disciplina normativa.
Difatti, nel corso del 2018 la Beautyprof, in qualità di Titolare
del trattamento, ha provveduto a dare ai terzi con cui mantiene
rapporti le informazioni sul trattamento dei dati personali
forniti o acquisiti nel corso del rapporto contrattuale, in
conformità con quanto prescritto dalla normativa e per le
finalità del rapporto contrattuale stesso, nel pieno rispetto
dei principi di liceità, correttezza, trasparenza e riservatezza.
Inoltre, tutti i dipendenti sono stati formalmente incaricati
quali responsabili del trattamento per i dati acquisiti
nell’espletamento della propria mansione con assunzione
dell’impegno per ciascuno di adottare tutte le misure
necessarie all'attuazione delle norme prescritte sulla
sicurezza dei dati affidati.
RATING DI LEGALITÀPRIVACY POLICY
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Anche nella vitaeconomico-sociale
sono da tenere in massimorilievo e da promuovere la
dignità della persona umana, la sua vocazione integrale
e il bene dell'intera società.L'uomo infatti è l'autore,
il centro e il fine di tutta la vitaeconomico-sociale.
Concilio Vaticano II, GS 63
CONTESTOOPERATIVO
27
28
CONTESTO OPERATIVO
BUSINESS MODEL VALUE PROPOSITIONPARTNER CHIAVE ATTIVITÀ CHIAVE
RISORSE CHIAVE
STRUTTURA DI COSTO
SEGMENTI DI CLIENTELACANALI DI VENDITA
FLUSSI DI RICAVI
RAPPORTI CON I CLIENTI
VALUE PROPOSITION
Offrire, nel settore della cosmesi e della profumeria, un
VASTO ASSORTIMENTO di prodotti customer oriented,
con SERVIZIO DI QUALITÀ nel canale retail in store ed
on-line ed EFFICIENZA ORGANIZZATIVA sul versante
dell’ingrosso.
L’assortimento merceologico è trasversale: dalle
marche premium price fino alle marche più conosciute
nel mercato internazionale del makeup, del trattamento
e dei profumi.
SEGMENTI DI CLIENTELA
Target della clientela differenziato. Donne e uomini di
ogni età sono i consumatori tipici dei negozi Sensation
Profumerie e del sito E-commerce. Supermercati,
profumerie, casa toilette e negozi specializzati i clienti
serviti con il settore ingrosso.
CANALI
RETAIL: 13 punti vendita in Calabria e 1 punto vendita
in Puglia.
E-COMMERCE: 16.481 referenze in catalogo,
autorizzazioni delle marche più prestigiose.
INGROSSO: 7 agenti rappresentano l’azienda sul
territorio calabrese e siciliano.
RAPPORTI CON I CLIENTI
Orientamento al cliente, competenza, professionalità,
elevati standard qualitativi per offrire la migliore
esperienza d'acquisto possibile, si traducono in 38.325
CLIENTI FIDELIZZATI.
Nei negozi non ci sono solo delle commesse,
ma delle PERSONE CON UN ALTO VALORE
AGGIUNTO, dato dalla formazione sul prodotto
e dall'assistenza al cliente.
Sul versante dell’ingrosso assicuriamo visite
periodiche dei nostri mandatari, RAPIDITÀ
nell’evasione dell’ordine e nella consegna della
merce, standard di qualità costanti nei rapporti
commerciali, adeguato servizio POST VENDITA.
ATTIVITÀ CHIAVE
In conformità alla mission, l'azienda basa la sua
leadership sull’offerta di prodotti e servizi di
qualità.
Nel suo settore si distingue per gli elevati
investimenti in INNOVAZIONE TECNOLOGICA,
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VALUE PROPOSITIONPARTNER CHIAVE ATTIVITÀ CHIAVE
RISORSE CHIAVE
STRUTTURA DI COSTO
SEGMENTI DI CLIENTELACANALI DI VENDITA
FLUSSI DI RICAVI
RAPPORTI CON I CLIENTI
driver fondamentale per incrementare l’efficienza dell’organizzazione e
dei processi lavorativi, oltre che per sfruttare i canali di vendita digitali,
vicini alle nuove generazioni.
RISORSE CHIAVE
Le risorse chiave che l’impresa dispone per far funzionare il proprio
business sono le PERSONE.
In altri termini responsabilità sociale e cultura etica orientata alla
sostenibilità integrale, che mirano a costruire benessere duraturo per
tutti gli stakeholder, mettendo sempre al centro la persona umana.
PARTNER CHIAVE
Per realizzare il proprio modello di business la Beautyprof ha rapporti
consolidati con le multinazionali più importanti del settore, collabora
con partner tecnologici di alto profilo, si fa supportare da consulenti di
comprovata esperienza e professionalità, sfrutta le alleanze strategiche
dei consorzi di appartenenza.
STRUTTURA DI COSTO
La crescente redditività delle
vendite conferma che la struttura
dei costi è equilibrata con i flussi
dei ricavi.
I costi principali dell’attività di
business sono: acquisti di merce,
personale, mantenimento delle
strutture, logistica e spese per
innovazione.
FLUSSI DI RICAVO
Il valore economico direttamente
generato è in continua crescita
grazie ad un incremento costante
delle vendite.
I principali flussi di ricavi riflettono
i canali di vendita e consentono,
non solo di consolidare i
risultati raggiunti, ma anche di
incrementare la quota di mercato
nelle varie aree di business.
30
GESTIONE DEI RISCHI E MATERIALITÀ
Nella gestione strategica della nostra Società riteniamo fondamentale comprendere
quali siano le opportunità e i rischi che influiscono sulla capacità dell'organizzazione
di creare valore nel breve, medio o lungo termine.
I rischi possono riferirsi sia al sistema macroeconomico esterno che alle scelte
strategiche interne.
Per ogni tipologia di rischio, interno o esterno, è stata valutata la probabilità che
il rischio o l'opportunità si concretizzino e, in tal caso, la portata degli effetti, in
considerazione anche delle azioni adottate per mitigarlo.
Con questo obiettivo abbiamo provveduto ad una mappatura dei rischi da
gestire o delle opportunità per creare valore, dando prevalenza agli aspetti
maggiormente significativi, finanziari e non finanziari.
I risultati di questa analisi sono esposti nella seguente Tabella che, per ogni
classe di rischio, esplicita le misure di mitigazione adottate, gli indicatori utilizzati
per la misurazione e i capitali impattati da ciascuna tematica.
Inoltre, le tematiche richiamate nella Tabella vengono rappresentate nel grafico
a corredo, evidenziando il principio guida della materialità, che associa maggiore
significatività al crescere della rilevanza dell’impatto per Beautyprof e della sua
probabilità di accadimento.
CONTESTO OPERATIVO
RISCHI E OPPORTUNITÀ
RISCHIO TEMATICA CAPITALI IMPATTATI MISURE DI MITIGAZIONE INDICATORE
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Profittabilità 2 Incremento del volume di affari
Capitale FINANZIARIO Pianificazione strategica ed analisi swot periodica
Andamento delle vendite
3 Riduzione dei costi di approvvigionamento
Capitale FINANZIARIO Controllo di gestione sistematico
% margine sulle vendite
4 Incremento redditività della gestione caratteristica
Capitale FINANZIARIO Monitoraggio costi commerciali
ROS, Valore aggiunto, EBITDA
Comunicazione 11 Esaustività della comunicazione verso i media e la collettività
Capitale SOCIALE E RELAZIONALE
Rating Legalità eCodice Etico
Punteggio rating di legalità
Efficienza operativa 12 Rotture di stock Capitale SOCIALE E RELAZIONALE
Sistema di approvigionamento automatizzato
Lead time medio
13 Rispetto tempi di consegna ai clienti
Capitale SOCIALE E RELAZIONALE
Sistema logistico avanzato
Valore e descrizione Investimenti per Supply Chain
Iniziative locali 14 Investimenti e creazione di valore sul territorio
Capitale SOCIALE E RELAZIONALE
Contributi alla collettività Numero e importo contributi alla collettività
15 Creazione di opportunità per i giovani studenti o in cerca di occupazione
Capitale SOCIALE E RELAZIONALE
Attivazione stage aziendali
Numero ore stage
Classe di Rischio ECONOMICO FINANZIARIO
Classe di Rischio di MERCATO
Classe di Rischio OPERATIVO
Equilibrio finanziario 1 Patrimonializzazione e reinvestimento degli utili aziendali
Capitale FINANZIARIO Politica pluriennale direinvestimento degli utili aziendali
Rapporto Debt/Equity
Rete di vendita adeguata 5 Rafforzamento del canale di vendita online
Capitale PRODUTTIVO Innovazione tecnologica dei processi di vendita
Valore e descrizioneinvestimenti per e-commerce
6 Ampliamento del numero dei punti vendita
Capitale PRODUTTIVO Piano di apertura nuovi punti vendita e ammodernamenti
Numero nuovi punti vendita e numero ammodernamenti
Reputazione 8 Reputazione e soddisfazione clienti
Capitale SOCIALE E RELAZIONALE
Monitoraggio qualità delle forniture/Innovazione tecnologica
Programmi fedeltà
9 Valutazione rischi etico-sociali e ambientali dei fornitori
Capitale SOCIALE E RELAZIONALE
Selezione dei fornitori per qualità e correttezza etica (sociale/ambientale)
Esiti selezione fornitori
Prezzo 10 Prezzo e qualità di prodotti e servizi
Capitale SOCIALE E RELAZIONALE
Attività di benchmarking del prezzo e monitoraggio della qualità
Andamento quota di mercato
TAB. "RISCHI E OPPORTUNITÀ"
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RISCHIO TEMATICA CAPITALI IMPATTATI MISURE DI MITIGAZIONE INDICATORE
Reputazione 16 Reputazione verso i fornitori
Capitale SOCIALE E RELAZIONALE
Partnership con i principali fornitori
Seniority fornitori
17 Tempi e regolarità di pagamento
Capitale SOCIALE E RELAZIONALE
Monitoraggio evoluzione del capitale circolante
DPO
Strategia commerciale 18 Diversificazione dei prodotti
Capitale SOCIALE E RELAZIONALE
Analisi dell'allineamento dell'offerta rispetto alle richieste del mercato
Tipologie/marchi a catalogo
Sviluppo risorse umane
19 Crescita professionale e apprendimento continuo
Capitale INTELLETTUALE Formazione ad hoc e piani di crescita
Premi produttività / Turnover / Ore formazione
20 Stabilità del posto di lavoro
Capitale UMANO Politiche di Welfare/Benefit nel Contratto di 2° livello
Turnover
21 Giusta remunerazione e rispetto dei contratti di lavoro
Capitale UMANO Politiche di Welfare/Benefit nel Contratto di 2° livello
Livelli di integrazione del contratto di 2° livello
Ambiente naturale 22 Tutela della salute e della qualità della vita
Capitale NATURALE Procedure interne per la gestione ambientale
Monitoraggio delle procedure interne
Classe di Rischio OPERATIVO
Classe di Rischio di COMPLIANCE
Sicurezza sul lavoro 23 Salute e Sicurezza dei luoghi di lavoro
Capitale UMANO Formazione del personale sulla sicurezza / Ispezioni / Polizze assicurative
Numero infortuni
Sviluppo risorse umane 24 Chiarezza organizzativa (di ruoli e di mezzi) e di procedure
Capitale UMANO Modello Organizzativo D.Lgs 231/01- Organigramma funzionale
Azioni adottate da Modello 231
25 Pari opportunità e conciliazione vita-lavoro
Capitale UMANO Politiche di Welfare/Benefit nel Contratto di 2° livello
Flessibilità / Rapporto stipendio donna-uomo / descrizione politiche benessere
CONTESTO OPERATIVO
33
GRAFICO MATERIALITÀ
LEGENDA
9
6
1
3
5724 4
12
2
PRO
BABI
LITÀ
RILEVANZA IMPATTO
Bass
aAl
ta
Bassa Alta
10
16
23
1720
13
819
21
14
15
18
22
25 11
La misura dell’influenza sulle decisioni degli stakeholder è rappresentata come segue:
ALTA
MEDIA
MEDIO-BASSA
La numerazione si riferisce alle tematiche elencate nella tabella precedente
(colore giallo) TEMATICA MATERIALE <IR>, ossia rilevante dal punto di vista della gestione strategica dirischi/opportunità di Beautyprof (IR)
(colore giallo/verde) TEMATICA MATERIALE <IR> / GRI, ossia rilevante, sia dal punto di vista della gestionestrategica di rischi/opportunità di Beautyprof (IR), sia dal punto di vista delle decisioni degli Stakeholder (GRI)
34
L’analisi di materialità è strettamente connessa con la Gestione di Rischi e
Opportunità, per ciascuno dei quali, in funzione della probabilità di accadimento,
viene prevista una specifica misura di mitigazione del rischio, come evidenziato nella
Tabella precedente.
Tuttavia, in corrispondenza di ciascun tema materiale per Beautyprof, è
stata misurata anche l’influenza sulle decisioni degli stakeholder, secondo la
metodologia utilizzata per definire la matrice di materialità, in accordo ai GRI
Standards, che incrocia le esigenze e le priorità degli stakeholder insieme alle
strategie aziendali.
La materialità è stata, quindi, rappresentata graficamente con logica innovativa,
indicando nello spazio cartesiano, oltre alle dimensioni di rilevanza e
probabilità, anche la terza dimensione della rilevanza per gli stakeholder: tale
rappresentazione consente di unire e contemperare le attese e necessità degli
stakeholder con la realtà operativa e strategica di Beautyprof.
CONTESTO OPERATIVO
ANALISI DI MATERIALITÀ
STAKEHOLDER ENGAGEMENT
Ogni azienda ha come primaria responsabilità sociale quella di realizzare profitto.
Quando un’azienda è in salute e adotta in maniera volontaria strategie aziendali
finalizzate allo sviluppo sostenibile, tutto il tessuto economico-sociale circostante ne
beneficia.
Il Report Integrato di Beautyprof, quindi, analizza la materialità delle tematiche
rappresentate nella Tabella precedente anche dal punto di vista degli indicatori
socio-ambientali GRI Standards e dell’Agenda 2030 dell’ONU (SDGs) per il
percorso di sostenibilità.
STAKEHOLDERINTERESSATO
CANALI DICOINVOLGIMENTO
TEMATICAINFLUENZA SU DECISIONI
DEGLI STAKEHOLDER
CLIENTI - Esperienza d'acquisto sul canale tradizione e digitale- Report Integrato
10 Prezzo e qualità di prodotti e servizi18 Diversificazione dei prodotti 8 Reputazione e soddisfazione clienti13 Rispetto tempi di consegna ai clienti
ALTAMEDIO-BASSAMEDIAMEDIA
FORNITORI - Incontri periodici- Report integrato
16 Reputazione verso i fornitori17 Tempi e regolarità di pagamento
ALTAALTA
RISORSE UMANE- Attività formative- Percorsi di sviluppo manageriale- Incontro con le parti sociali
19 Crescita professionale e apprendimento continuo20 Stabilità del posto di lavoro21 Giusta remunerazione e rispetto dei contratti di lavoro25 Pari opportunità e conciliazione vita-lavoro23 Salute e sicurezza dei luoghi di lavoro
MEDIAALTAMEDIAMEDIO-BASSAALTA
COLLETTIVITÀ - Iniziative sociali- Sito internet- Report integrato
14 Investimenti e creazione di valore sul territorio15 Creazione di opportunità per i giovani studenti o in cerca di occupazione11 Esaustività della comunicazione verso i media e la collettività
MEDIAMEDIA
MEDIO-BASSA
AMBIENTE - Incontri interni- Report integrato
22 Tutela della salute e della qualità della vita MEDIO-BASSA
TAB. "STAKEHOLDER ENGAGEMENT"
35
Pertanto, la significatività delle tematiche di rischi/
opportunità sono state approfondite in base alla
rilevanza dell’impatto per Beautyprof ed a quella
per gli Stakeholder di riferimento.
Essi sono stati identificati attraverso momenti di
confronto interno, coinvolgendo le figure aziendali
che intrattengono abitualmente rapporti con i
portatori d’interesse.
Gli Stakeholder sono tutti gli interlocutori che
intrattengono un rapporto di mutua interazione
con Beautyprof, ossia i clienti, i fornitori, le risorse
umane, la collettività e l'ambiente.
STRATEGIA
37
38
OBIETTIVI STRATEGICI
Coerentemente con il Framework internazionale del Reporting Integrato
viene di seguito illustrato come Beautyprof gestisce ed utilizza le diverse
categorie di capitali per la creazione di valore in ottica di breve, medio e
lungo termine.
I capitali possono essere di tipo finanziario, produttivo, intellettuale, umano,
sociale e relazionale e naturale; alcuni di essi materiali, altri immateriali:
Capitale finanziario: insieme dei fondi che l’organizzazione può utilizzare
per produrre beni o fornire servizi, ottenuti anche tramite forme di
finanziamento.
Capitale produttivo: oggetti fisici (es. edifici, macchinari, impianti,
attrezzature) che un’organizzazione può utilizzare per produrre beni o
fornire servizi.
Capitale sociale e relazionale: insieme delle relazioni con i gruppi di
Stakeholder e altri network, e capacità di condividere informazioni al fine di
aumentare il benessere individuale e collettivo.
Capitale intellettuale: beni immateriali corrispondenti al capitale
organizzativo e al valore della conoscenza (es. brevetti, procedure e
protocolli, know-how organizzativo).
Capitale umano: competenze, capacità ed esperienza delle persone e loro
motivazione ad innovare.
STRATEGIA
PROCESSO DI CREAZIONE DEL VALORE NEL TEMPO
39
Capitale naturale: processi e risorse ambientali, rinnovabili e non
rinnovabili, che forniscono beni o servizi per il successo passato, presente
e futuro di un’organizzazione.
Nel seguente Grafico viene rappresentato il modello di creazione di valore
di Beautyprof come un sistema, utilizzato per trasformare i diversi Input di
Capitale, attraverso le Attività di Business, in Output/Risultati e Outcome/
Impatti, al fine di raggiungere gli obiettivi strategici e creare valore.
Il funzionamento delle Attività aziendali, le risorse impiegate e gli Output
realizzati producono impatti sui diversi Capitali. Tali Impatti possono riferirsi
a Stakeholder interni all’organizzazione oppure esterni. Nel caso di Impatti
positivi si realizza un incremento netto dei capitali creando valore.
Ciascuna categoria di Capitali impatta su diversi Stakeholder interessati,
attraverso specifiche Tematiche di Coinvolgimento, così come esplicitato
nel grafico.
Gli Impatti vengono misurati utilizzando Key Performance Indicators di
carattere finanziario o non finanziario, ma tuttavia quasi sempre numerici.
Per ciascun Capitale, saranno misurati gli indicatori, scelti sulla base della
materialità, per valutare quantitativamente la complessiva performance
aziendale e quella di ciascun capitale, garantendo comparabilità temporale.
40
FATTORI DISTINTIVI CREAZIONE DI VALORE
Capitale FinanziarioElevata patrimonializzazione1,08 Debiti / patrimonio netto
Capitale ProduttivoPresenza capillare14 punti vendita
Capitale Sociale e RelazionaleConsolidata esperienza23 Anni di storia
Capitale IntellettualeElevata propensione all’innovazione 6 iniziative di innovazione
Capitale UmanoPersone al centro Contratto di 2° livello
Capitale NaturalePriorità a efficienza energetica2 iniziative di efficientamento
INPUT ATTIVITÀ BUSINESS IMPATTI
CAPITALI(IMPATTI)
STAKEHOLDERINTERESSATO
TEMATICHE DELCOINVOLGIMENTO
KEY PERFORMANCE INDICATOR2018 Obiettivi 2019
Capitale Finanziario
AZIONISTIBANCHEPUBBLICAAMMINISTRAZIONE
Reinvestimento degliutili aziendali / Incrementodel volume di affariIncremento redditività
Rapporto Debt/EquityAndamento delle venditeEBITDA (su fatturato)Valore ec. distribuito
< 1+6,50 % su fatturato7 % +5 %
€ 200.000
11
4,5 % incidenza sui salariNuova contrattazione
2.000 0
10
45.500
75 DPO
20€ 50.000
€ 160.000
**++
1,08+4,68%6,45 %+4 %
€ 46.177
01
4 %Sì
1.7800
8
38.325
80 DPO
19€ 38.322
€ 145.646
**+
Valore investimenti e-commerce
Numero nuovi punti venditaNumero ammodernamenti pv
Numero Sensation card
Tempi medi pagamento
Numero sedi con tecnologia LED
Numero iniziative localiImporto contributi alla collettivitàPunteggio Rating di legalità
Costi implementazione edaggiornamento sistemiinformatici e tecnologici
Contratto di 2° livelloPremi produttivitàOre formazioneNumero infortuni
Rafforzamento delcanale onlineAmpliamento del numerodei punti vendita
Reputazione esoddisfazione clienti
Tempi e regolaritàdi pagamento
Business ProcessManagement
Giusta remunerazioneSistemi incentivantiFormazioneSalute e sicurezza dei luoghi di lavoro
Razionalizzazione energetica
Creazione di valore sulterritorio / Esaustivitàdella comunicazione
AZIONISTIBANCHE
CLIENTI
FORNITORI
COLLETTIVITÀ
CLIENTI
RISORSE UMANE
AMBIENTE
Capitale Produttivo
Capitale Intellettuale
Capitale Umano
Capitale Naturale
Capitale Sociale eRelazionale
Vendita al dettaglio
Vendita online
Venditaall’ingrosso
OUTPUT
€ 22.105.184FATTURATO
€ 18.037.721CAPITALE INVESTITO
€ 1.424.863EBITDA
€ 1.080.553CASH FLOW OPERATIVO
STRATEGIA
41
FATTORI DISTINTIVI CREAZIONE DI VALORE
Capitale FinanziarioElevata patrimonializzazione1,08 Debiti / patrimonio netto
Capitale ProduttivoPresenza capillare14 punti vendita
Capitale Sociale e RelazionaleConsolidata esperienza23 Anni di storia
Capitale IntellettualeElevata propensione all’innovazione 6 iniziative di innovazione
Capitale UmanoPersone al centro Contratto di 2° livello
Capitale NaturalePriorità a efficienza energetica2 iniziative di efficientamento
INPUT ATTIVITÀ BUSINESS IMPATTI
CAPITALI(IMPATTI)
STAKEHOLDERINTERESSATO
TEMATICHE DELCOINVOLGIMENTO
KEY PERFORMANCE INDICATOR2018 Obiettivi 2019
Capitale Finanziario
AZIONISTIBANCHEPUBBLICAAMMINISTRAZIONE
Reinvestimento degliutili aziendali / Incrementodel volume di affariIncremento redditività
Rapporto Debt/EquityAndamento delle venditeEBITDA (su fatturato)Valore ec. distribuito
< 1+6,50 % su fatturato7 % +5 %
€ 200.000
11
4,5 % incidenza sui salariNuova contrattazione
2.000 0
10
45.500
75 DPO
20€ 50.000
€ 160.000
**++
1,08+4,68%6,45 %+4 %
€ 46.177
01
4 %Sì
1.7800
8
38.325
80 DPO
19€ 38.322
€ 145.646
**+
Valore investimenti e-commerce
Numero nuovi punti venditaNumero ammodernamenti pv
Numero Sensation card
Tempi medi pagamento
Numero sedi con tecnologia LED
Numero iniziative localiImporto contributi alla collettivitàPunteggio Rating di legalità
Costi implementazione edaggiornamento sistemiinformatici e tecnologici
Contratto di 2° livelloPremi produttivitàOre formazioneNumero infortuni
Rafforzamento delcanale onlineAmpliamento del numerodei punti vendita
Reputazione esoddisfazione clienti
Tempi e regolaritàdi pagamento
Business ProcessManagement
Giusta remunerazioneSistemi incentivantiFormazioneSalute e sicurezza dei luoghi di lavoro
Razionalizzazione energetica
Creazione di valore sulterritorio / Esaustivitàdella comunicazione
AZIONISTIBANCHE
CLIENTI
FORNITORI
COLLETTIVITÀ
CLIENTI
RISORSE UMANE
AMBIENTE
Capitale Produttivo
Capitale Intellettuale
Capitale Umano
Capitale Naturale
Capitale Sociale eRelazionale
Vendita al dettaglio
Vendita online
Venditaall’ingrosso
OUTPUT
€ 22.105.184FATTURATO
€ 18.037.721CAPITALE INVESTITO
€ 1.424.863EBITDA
€ 1.080.553CASH FLOW OPERATIVO
OBIETTIVI DESCRIZIONE
3 - Salute e benessere Assicurare la salute e il benessere di tutti e per tutte le età
5 - Parità di genere Raggiungere l'uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze
8 - Lavoro dignitoso e crescita economica
Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
9 - Impresa, innovazione e infrastratture
Costruire una infrastruttura resiliente e promuovere l'innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile
11 - Città e comunità sostenibili Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi,
sicuri, duraturi e sostenibili
TAB. "SDGs"
42
STRATEGIA
Come rappresentato nel paragrafo precedente, il modello di Creazione del
valore di Beautyprof consente di trasferire agli Stakeholder, in termini di
Outcome, le performance economico-finanziarie, oltre che socio-ambientali,
incrociate alle tematiche degli SDGs, evidenziando la sostenibilità delle
attività di business.
Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che Beautyprof ritiene più inerenti al
proprio business sono 5. Nonostante ciò, l’impegno aziendale in termini di
sostenibilità si avvicina, su molti fronti, a tutto l’insieme degli SDGs.
IMPEGNI PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
2018 2017 2016
Rapport Debt/Equity 1,08 1,13 1,27
EBITDA 1.424.863 1.074.186 1.196.328
EBITDA (% su fatturato) 6,45% 5,09% 5,92%
PFN Netta 1.916.847 1.112.936 1.084.959
Cash Flow Operativo 1.080.553 187.368 -96.933
TAB. "PERFORMANCE FINANZIARIE"
43
CAPITALI E PERFORMANCE
EQUILIBRIO FINANZIARIO E PERFORMANCE
La capacità di produrre risultati positivi e di generare le relative risorse
finanziarie sono gli elementi di base che caratterizzano la continuità di
ogni impresa. Nell’attuale contesto economico significa soprattutto essere
competitivi, creare valore in una prospettiva di lungo termine, assicurare
la giusta remunerazione dei fattori produttivi e rispondere alle attese dei
vari stakeholder. I dati dell’esercizio 2018, che registrano un generale
miglioramento delle performance rispetto agli esercizi precedenti,
confermano questa propensione della Beautyprof. Risulta, infatti, positivo
il trend di una serie di indicatori, sia economici che finanziario-patrimoniali.
I risultati conseguiti sono frutto di un’attenta pianificazione strategica e di
una efficace azione commerciale. Certamente per la gestione riveste una
fondamentale importanza l’attività di controllo sistematico ed il monitoraggio
periodico del raggiungimento degli obiettivi aziendali. La consolidata
politica di reinvestimento degli utili, già in atto fin dalla costituzione della
società, favorisce l’equilibrio finanziario e la solidità aziendale nonché
agevola l’attuazione delle politiche di investimento già pianificate e relative
alle strategie di sviluppo indicate nella sezione Prospettive future.
CAPITALE FINANZIARIO
2018 2017 2016
Valore economico direttamente generato
22.493.330 21.375.630 20.479.718
Valore economico distribuito
Costi operativi 18.136.936 17.448.935 16.636.761
Salari e benefit dei dipendenti 2.671.086 2.576.218 2.395.286
Pagamenti ai Fornitori di capitale 39.648 49.058 85.484
Pagamenti alla Pubblica Amministrazione
370.624 288.017 301.879
Investimenti nella comunità 38.222 60.398 63.113
Dividendi ai soci 0 0 0
Valore economico distribuito 21.256.516 20.422.626 19.482.523
Valore economico trattenuto 1.236.814 953.004 997.195
Di cui utile d’esercizio 880.675 696.289 532.169
2018 2017 2016
Fatturato 22.105.184 21.115.778 20.204.293
Margine sulle vendite 28,25% 27,97% 28,96%
ROS 4,83% 3,87% 3,69%
Valore Aggiunto 3.977.689 3.654.520 3.583.518
Valore aggiunto (% sul fatturato)
17,99 17,31 18,55
TAB. "PERFORMANCE ECONOMICHE"
TAB. "VALORE ECONOMICO"44
VALORE ECONOMICO DIRETTAMENTE GENERATO E DISTRIBUITO
Il valore economico generato registra una crescita costante cosi come la
sua distribuzione a favore dei dipendenti e dei fornitori.
In particolare, nel corso del 2018, il valore economico direttamente
generato ha registrato un incremento del 5%, consentendo di aumentare il
valore economico distribuito del 4%.
STRATEGIA
45
VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO 2018 (%)
Investimenti nelle comunità: 38.222
Salari e benefit dei dipendenti: 2.671.086
Costi operativi: 18.136.936
Pagamenti alla Pubblica Amministrazione: 370.624
Pagamenti ai fornitori di capitale: 39.648
80,63%
0,17%
11,88%
0,18%1,67%
2018 2017 2016
INVESTIMENTI 276.638 131.889 491.330
46
Per rimanere competitivi è necessario leggere lo scenario in rapida
evoluzione, individuare nuovi punti di forza e di maggiore attrattività,
intercettare i nuovi stili di consumo e fidelizzare una clientela sempre più
esigente.
Per tali ragioni l’azienda attua una costante politica degli investimenti
finalizzata a rafforzare i canali distributivi ed a migliorare i vari processi
gestionali.
Nel 2018 sono stati realizzati investimenti, per un importo di € 276.638,
che si riferiscono principalmente allo sviluppo del sito e-commerce
www.sensationprofumerie.it, all’acquisizione di nuove attrezzature ed al
rifacimento del punto vendita di Bovalino (RC).
La Beautyprof è cresciuta nel tempo in modo progressivo ed equilibrato.
L’organizzazione dell’azienda e la sua attuale struttura hanno consentito
la pianificazione di una politica aziendale rivolta non solo a consolidare i
risultati raggiunti, ma anche ad incrementare la sua quota di mercato nelle
varie aree di business.
CAPITALE PRODUTTIVO
STRATEGIA
2018 2017 2016
RISTRUTTURAZIONI ED AMMODERNAMENTI
1 1 2
47
RETAIL
Nel retail l’azienda opera con una catena di
profumerie selettive ad insegna Sensation
Profumerie, caratterizzate da un catalogo brand
molto esteso che comprende anche le marche più
prestigiose, da un posizionamento category killer
e da un forte presidio territoriale, attualmente
nell’area sud dell'Italia. Il piano di sviluppo prevede la
diffusione del brand sull'intero territorio nazionale.
Il servizio in-store altamente professionale è
fortemente orientato alla soddisfazione dei clienti.
Il concept store è curato, originale e moderno,
dispone di spazi che favoriscono la customer
experience.
Va anche avanti il programma di ristrutturazione
delle profumerie. Nel 2018 è stato ammodernato il
negozio situato nel Parco Commerciale La Galleria
di Bovalino (RC).
E-COMMERCE
È l'area di business sulla quale l’azienda sta
dedicando importanti risorse con l’obiettivo
di diventare uno dei primi player di mercato.
Gli sviluppi del 2018 riguardano soprattutto le
implementazioni al sito finalizzate ad ottenere la
concessione alla vendita di alcuni tra i marchi più
prestigiosi del settore del beauty e la completa
integrazione con il sistema informativo aziendale.
LOGISTICA
La gestione di un’azienda come Beautyprof, con un
giro d’affari importante che riguarda circa 25.000
referenze, tre settori (mass market, punti vendita
ed e-commerce) con conseguenti modalità diverse
di flusso della merce, richiede un’organizzazione
ottimale dei magazzini. Per tale ragione l’azienda si
è dotata di un sistema di logistica gestito attraverso
un verticale specifico per la gestione di magazzino
integrato all’ERP aziendale. I magazzinieri
eseguono le funzioni di picking direttamente con i
terminali e ciò evita il verificarsi di errori e favorisce
l’incremento della produttività.INGROSSO
L’attività della società è iniziata proprio nel settore
ingrosso. Nel corso degli anni, grazie alla sua
struttura organizzativa e all’offerta commerciale,
ha conquistato la fiducia di tantissimi clienti
(supermercati, profumerie, casa toilette ecc.).
Nel 2018 il fatturato è cresciuto del 5,12% ed è stato
avviato un nuovo rapporto di agenzia, con l’obiettivo
di incrementare la quota di mercato in Sicilia.
48
STRATEGIA
UN MODELLO DI SVILUPPO ETICO E SOSTENIBILE
Etica, rispetto delle regole, responsabilità sociale d’impresa, sono solo
alcuni dei valori che rappresentano il capitale più importante di cui
l’azienda dispone. La Beautyprof già diversi anni fa ha adottato il modello
organizzativo 231 ed opera nel rispetto di un rigoroso codice etico, secondo
principi di legalità, correttezza e trasparenza.
Ha conquistato migliaia di clienti, instaurato e consolidato rapporti di
collaborazione ultra ventennali con le principali multinazionali del settore e
con alcune delle più importanti istituzioni finanziarie del paese.
Una cultura d’impresa che ha permesso alla società di conquistare
reputazione, immagine e credibilità nei confronti di tutti gli stakeholder.
CAPITALE SOCIALE E RELAZIONALE
Sono convinto che le funzioni dell’impresa sonoeconomiche e sociali; le scelte non devono essere
guidate esclusivamente dal raggiungimento diun profitto di breve periodo, ma il governo
dell’impresa si deve basare su valori etici e criteri disostenibilità, e deve mirare a generare benessere
duraturo per tutti i portatori di interesse,operando con una visione di lungo termine e
nel rispetto delle generazioni futureDomenico Novembre - Presidente
2018 2017 2016
NUMERO CARD EMESSE 38.325 31.850 25.079
2018 2017 2016
INIZIATIVE SUPPORTATE 19 17 21
CONTRIBUTI EROGATI 38.222 60.938 63.113
49
SERVIZIO E SODDISFAZIONE DEI CLIENTI
L’orientamento al cliente è uno dei punti di forza
del modello di business di Beautyprof.
Grande attenzione è riservata all’erogazione di
servizi ad elevato standard qualitativo ed alla
continua attività di miglioramento della customer
experience.
Tra i plus più significativi l’elevata competenza
delle vendeuse nel retail, la qualità dei prodotti e
l’ampio assortimento disponibile, l’allineamento
dell’offerta rispetto alle esigenze di mercato, i
tempi di consegna rapidi e l’efficienza nei processi
operativi.
SENSATION CARD
Positivi i risultati della politica di fidelizzazione
messa in atto dall’azienda che intende comunque
ulteriormente valorizzare ed incentivare.
Nel 2018 si conferma il trend positivo di crescita
del numero di Sensation Card emesse.
BANCHE
Grazie ai risultati ottenuti la Società ha un
elevato rating aziendale. Gode della fiducia di
tutte le banche con cui intrattiene rapporti di
collaborazione ed ottiene l’accesso al credito senza
il rilascio di fidejussioni di tipo personale.
CONTRIBUTI PER LA COLLETTIVITÀ
La Beautyprof supporta numerose iniziative locali
a carattere sociale, culturale, religioso, ricreativo e
sportivo.
Nel 2018 per diffondere la cultura della sostenibilità
ha anche sponsorizzato l’evento “Obiettivo Futuro
Sostenibile: Asset intangibili e nuovi modelli di
sviluppo economico e sociale”. Nel convegno
organizzato da APCO - Associazione Professionale
Italiana Consulenti di Management - nell’ambito del
Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASvis,
ha partecipato come relatore Domenico Novembre
Presidente della società, per testimoniare il
contributo della Beautyprof per il raggiungimento
degli obiettivi SDGs dell’agenda Onu 2030.
FORNITORI
La Beautyprof ha rapporti basati su assoluta
trasparenza e correttezza nei confronti di tutti
i fornitori. Nelle politiche di selezione la società
dà molta rilevanza ai criteri di qualità, affidabilità,
rispetto delle tematiche ad impatto sociale ed
ambientale, osservanza delle leggi.
La società effettua i pagamenti nel rispetto rigoroso
delle scadenze pattuite. Con numerosi fornitori
ha concordato di anticipare i tempi di pagamento
ottenendo degli sconti finanziari.
Per tale ragione l’indice (DPO) della seguente
tabella registra dei valori medio-bassi rispetto al
settore di appartenenza.
2018 2017 2016
DAYS PAYABLE OUTSTANDING
80 73 73
50
ISCRIZIONE AD ASSOCIAZIONE DATORIALE
La società aderisce ad ANPIT-Associazione
Nazionale Per l’Industria ed il Terziario-, dalla quale
ha ricevuto nel 2016 l’importante riconoscimento
“Impresa Bene Comune”. Il Presidente di ANPIT,
nel libro “Santi, Eroi ed Imprenditori” di cui è co-
autore, presentato nel 2018 anche a Gioiosa Ionica
(RC) durante una manifestazione organizzata
dal club Unesco territoriale, ha definito la
Beautyprof “un’eccellenza dell’imprenditorialità
nel Mezzogiorno”.
RATING DI LEGALITÀ
Avendo maturato ulteriori elementi di premialità,
la Beautyprof nel corso dell’anno ha richiesto
all’Autorità Garante della Concorrenza e del
Mercato l’incremento del punteggio già assegnato.
Con la delibera di rinnovo del 13/06/2018 l’AGCM ha
attribuito il nuovo punteggio di **+, confermando
l’iscrizione nell’elenco nazionale delle imprese con
Rating di Legalità.
CONSORZIO IN.PROF.
La Beautyprof è associata al consorzio IN.PROF. da
oltre 20 anni. La mission di tale consorzio è quella
di favorire la massima produttività delle imprese
consorziate, rendendole competitive in un mercato
sempre più esigente. È affiliato al gruppo VéGé e
si occupa prevalentemente di contratti nazionali,
di ideare e promuovere iniziative marketing e di
mantenere i rapporti con l’industria.
CONSORZIO UNIBEE
UNIBEE -di cui Beautyprof è tra i soci fondatori-
rappresenta un percorso di evoluzione
imprenditoriale nel settore retail. Lo scenario
economico e le interdipendenze generate dal
mercato globale impongono di mettere a fattore
comune le esperienze e di attivare dei sistemi di
sinergia collaborativa. Il Consorzio nasce appunto
da questa idea di fondo. È, anzitutto, uno spazio
importante di confronto, di dialogo e di scambio
tra le realtà imprenditoriali che lo compongono,
che insieme rappresentano circa il 10% della quota
di mercato. Il progetto ha l’obiettivo ambizioso
di costruire, anche attraverso il marchio Biù, un
nuovo futuro della profumeria.
STRATEGIA
2018 2017 2016
Costi per implementazioni ed aggiornamento dei sistemi informatici e tecnologici
145.646 143.503 78.702
Numero progetti di innovazione avviati 6 5 8
51
L’innovazione accompagna la crescita della Beautyprof e da sempre fa
parte della sua visione strategica. Le implementazioni innovative, via via
introdotte, hanno permesso all’azienda di differenziarsi nel settore di
riferimento ottenendo forti vantaggi competitivi.
La struttura organizzativa della Beautyprof è uno degli asset determinanti
nel processo di creazione del valore.
L’azienda è dotata di un’infrastruttura IT molto evoluta che si basa su un ERP
che gestisce i processi di base, arricchita nel corso degli anni da una serie
di applicazioni specifiche e di apparati tecnologici, utili per semplificare al
massimo l’operatività e per conseguire obiettivi di efficienza ed efficacia. Le
principali implementazioni eseguite riguardano la gestione delle seguenti
aree e/o processi: retail, agenti, logistica, premi fornitori, internal audit,
tesoreria, paghe, accessi, presenze, piattaforma B2B, e-commerce B2C,
riassortimento prodotti, business intelligence.
Le procedure sono completamente integrate e garantiscono un’elevato
grado di interoparibilità. È questo un modello che permette un costante
dialogo tra le diverse funzioni aziendali.
La Beautyprof, grazie all’esperienza maturata, si è dotata negli anni di
routines ben definite e collaudate, utili anche ad affrontare le situazioni di
maggiore complessità.
È costante l’attività di Business Process Management che consente
un’azione continua ed efficace per migliorare le prestazioni complessive ed
allineare i processi alle strategie aziendali.
I progetti avviati, le risorse destinate al mantenimento ed ammodernamento
degli asset organizzativi dimostrano l’importanza che assume per Beautyprof
e per il suo modello di business l’ambito descritto in questa sezione.
CAPITALE INTELLETTUALE
INNOVAZIONE costante e strutturatacome driver di competitività e fattore di successo
che genera capitale INTANGIBILE
96donne
20uomini
DIPENDENTI
100a tempo indeterminato
11a tempodeterminato*
5con contrattodi apprendistato
*di cui 6 per il solo mese di dicembre
TIPOLOGIA CONTRATTO TREND OCCUPAZIONALE
FASCIA DI ETÀ
18 - 25
10
26 - 40
58
over 40
48
TITOLO DI STUDIO
Laurea
12%
Diploma
83%
Licenzamedia
5%
QUALIFICA
Impiegato
10%
Operaio
90%
2016 2017 2018
Nell’ultimo triennio il trend occupazionale ha registrato un andamento positivo con unincremento di 10 unità.
52
STRATEGIA
CAPITALE UMANO
2018 2017 2016
IMPORTI PREMI 81.870 88.184 48.856
INCIDENZA SU SALARI E STIPENDI
4,23% 4,73% 2,78%
2018 2017 2016
ORE FORMAZIONE 1.780 1.625 1.552
53
ATTIVITÀ DI FORMAZIONE
In azienda è presente una risorsa che si occupa
della formazione e dell’aggiornamento delle
addette alla vendita. Annualmente vengono
programmati corsi che si tengono nella sede della
Beautyprof e presso le aziende di settore (es.
Chanel, Dior, Clarins, Lancôme, ecc.).
Sono pianificate inoltre attività formative per i
dipendenti delle altre aree aziendali, così da far
accrescere le loro competenze. Nella tabella che
segue sono indicate le ore di formazione.
Nel triennio 2016/2018 sono stati garantiti 12
tirocini ed un percorso di alternanza scuola-
lavoro.
TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA
L’azienda è molto attenta al tema della sicurezza
sui luoghi di lavoro. Ha nominato un R.S.P.P.
che vigila sulla salute e sicurezza dei dipendenti
e regolarmente tiene corsi di formazione,
informazione ed aggiornamento.
I lavoratori sono sottoposti alle visite mediche
periodiche previste dalla norma.
All’interno di ogni sede vi sono uno o più persone
incaricate al primo soccorso e all’antincendio.
INFORTUNI E ASSENZE DA LAVORO
Nell’ultimo triennio non si sono verificati infortuni
sul lavoro o malattie professionali.
I giorni di assenza per malattia nel corso dell’anno
2018 sono stati in totale pari a 1678.
PARI OPPORTUNITÀ
Nell’azienda si garantisce il principio delle pari
opportunità non ostacolando le assunzioni o i
rapporti di collaborazione per ragioni connesse al
genere, alla religione e alle convinzioni personali,
alla razza e all'origine etnica, alla disabilità, all'età,
all'orientamento sessuale o politico. La retribuzione
corrisposta rispetta la parità di genere.
POLITICHE DI ASSUNZIONE
Le assunzioni avvengono tramite selezione con
colloquio conoscitivo attingendo ai curricula
che pervengono online sul sito o presentati
direttamente presso i punti vendita.
CONTRATTAZIONE COLLETTIVA
E SISTEMI INCENTIVANTI
L’azienda applica il CCNL Commercio ANPIT- CISAL
Terziario integrato da un contratto di secondo
livello aziendale che prevede l'erogazione di un
premio obiettivo, costituito da una componente
legata all’assenteismo e da una componente
legata alla produttività.
L’azienda riconosce la forza lavoro quale risorsa
imprescindibile e preziosa per la sopravvivenza
delle attività economiche aziendali. Ha individuato
quale obiettivo specifico della regolamentazione
aziendale integrativa la valorizzazione e la
motivazione del personale, ed oltre ai sistemi
incentivanti descritti, promuove un insieme
di politiche e di azioni di riconoscimento e
affinamento del welfare aziendale e della
conciliazione vita-lavoro. All’interno dell’azienda
é costituita una R.S.A. che garantisce la relazione
sindacale dei lavoratori con la direzione aziendale.
2018 2017 2016
NUMERO SEDI CON LED 8 7 6
54
AMBIENTE
L’azienda garantisce il rispetto delle norme in materia ambientale e non ha
subito nessuna sanzione per reati che rientrano in questa tipologia.
CONSUMO E RAZIONALIZZAZIONE ENERGETICA
La Beautyprof ha messo in atto una politica di razionalizzazione del
consumo energetico dotando varie sedi di corpi illuminanti a tecnologia
LED. Anche i progetti di ristrutturazione o ammodernamento in corso
prevedono l’installazione degli apparati LED per tutte le sedi aziendali
attualmente sprovviste.
PRODUZIONE E GESTIONE DEI RIFIUTI
La Società, per le consegne dirette delle merci dai depositi verso i punti
vendita, utilizza da più anni delle vasche prodotte con materiale riutilizzabile
che consentono di abbattere il consumo degli scatoli in cartone.
Per ridurre lo spreco di cartone ha, inoltre, allestito le vetrine dei negozi
utilizzando delle strutture permanenti.
Effettua, altresì, la raccolta differenziata nelle sedi in cui i comuni prevedono
tale servizio. Inoltre, ha in essere i seguenti contratti con due aziende
specializzate:
1) Raccolta e recupero di rifiuti speciali non pericolosi;
2) Raccolta, trasporto e smaltimento di toner esauriti.
CAPITALE NATURALE
STRATEGIA
55
La Beautyprof vuole continuare a giocare un ruolo da protagonista nel settore
della cosmesi e della profumeria e guarda con molto ottimismo al futuro.
Fare meglio è sempre possibile! È l'idea costante che guida il management
per orientare l’organizzazione verso nuovi obiettivi ed essere in grado di
affrontare le sfide dei cambiamenti culturali, generazionali e tecnologici.
Tenendo fede ai valori dichiarati, che da sempre contraddistinguono il
suo operato, continua a portare avanti dei progetti che mirano con decisa
determinazione ad incrementare la sua quota di mercato cosi da generare
maggiore valore da distribuire ai vari stakeholder.
Gli interventi previsti riguardano principalmente i seguenti ambiti:
VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE
Rinnovo del contratto aziendale di secondo livello
Negli ultimi mesi del 2018 si sono susseguiti degli incontri per la definizione
di un nuovo contratto aziendale, poi stipulato a gennaio 2019. Il nuovo
accordo prevede l’introduzione di logiche di premialità legate a nuovi KPIs
che, nell’ambito del settore retail, mirano all’incremento del fatturato ed a
favorire il programma di fedeltà. La possibilità riconosciuta di convertire
i premi in servizi di welfare garantirà ai dipendenti un minore carico
fiscale/previdenziale. Inoltre, l’azienda conta di coinvolgere maggiormente
il personale e favorire una loro partecipazione più attiva attraverso
l’istituzione di una comitato paritetico.
Formazione
La formazione è il migliore investimento che un’organizzazione possa fare.
La Beautyprof continuerà ad attuare politiche formative finalizzate alla
crescita del bagaglio professionale di ciascun collaboratore.
Sono previste per il 2019 le attività di formazione delle addette alle vendite
con lo scopo di rendere ancora più professionale il servizio in-store.
PROSPETTIVE FUTURE
56
STRATEGIA
Inoltre saranno destinate delle risorse al reskilling del personale, in
particolare per l’uso di nuove tecnologie in un’ottica della digitalizzazione
dei processi e dei progetti di innovazione in corso.
PROGETTI DI INNOVAZIONE
L’azienda investe molto in innovazione ed è continuamente attiva nella
ricerca di soluzioni che permettono l’ammodernamento dei suoi assetti
organizzativi. Sono tanti i progetti che l’azienda porta avanti. I più significativi
già avviati e che dovrebbero concludersi nel 2019 sono i seguenti:
K-SUPPLY: procedura software, integrata al gestionale, per il riassortimento
dei punti vendita che analizza i dati a partire dal forecasting del venduto
generato con tecniche di Machine Learning;
EDI: implementazione attualmente in fase di test che dovrebbe essere
avviata nel 2019 e che attiverà le relazioni di scambio dei messaggi ORDERS,
DESADV e INVOICE con i fornitori più importanti;
WORKFLOW: soluzione per automatizzare la comunicazione tra l’ufficio
risorse umane ed i dipendenti. Sarà operativa, anche tramite APP, la
gestione di un processo standardizzato per le richieste e le autorizzazioni
relative a presenze, piano ferie, permessi e giustificativi di assenza.
SMART-TAG: progetto di ricerca e sviluppo per l’implementazione della
tecnologia R-FID nella profumeria
RAFFORZAMENTO CANALI DI VENDITA
Ingrosso
Per il settore ingrosso è in fase di test una piattaforma B2B che la società
conta di poter utilizzare nella seconda metà del 2019. È stata progettata per
facilitare l’accesso alle informazioni da parte dei clienti e per semplificare
la gestione degli ordini. Ma grazie all’ampio assortimento disponibile (oltre
25.000 referenze) ed all’ offerta competitiva si prevede possa essere anche
utile per espandere questo business in aree non presidiate dalla rete degli
agenti.
Retail
La Beautyprof ha strutturato un ambizioso piano di nuove aperture dei punti
vendita Sensation Profumerie, che riguarda l’intero territorio nazionale,
affidando ad una società di consulenza la ricerca di nuove location.
57
A fine anno la collaborazione avviata ha prodotto il primo risultato concreto.
È stato raggiunto un accordo con la proprietà del Parco Commerciale
Belvedere di Melilli (SR) per la realizzazione del primo punto vendita in
Sicilia, aperto al pubblico il 4 maggio 2019.
Sono anche in programma ristrutturazioni ed ammodernamenti degli
attuali punti vendita.
L’azienda è fortemente impegnata nello studio di un nuovo Concept Store,
che attraverso una serie di implementazioni tecnologiche ha come obiettivo
un’integrazione OnLife (combinazione canale digitale e retail fisico): una
sorta di “store del futuro” che metta a disposizione del consumatore una
serie di servizi innovativi e tutti gli strumenti più moderni ed avanzati che
facilitino e rendano accattivante l’esperienza di acquisto.
È stata anche avviata un’interlocuzione con i responsabili del settore
Corporate Finance e M&A Advisory di un’importante istituzione finanziaria
per un progetto di crescita per linee esterne. Si prevede di affidare tale
incarico nel 2019.
E-Commerce www.sensationprofumerie.it
Il sito, online da marzo 2017, sarà lanciato ufficialmente nella prima metà
del 2019, appena ottenute tutte le autorizzazioni richieste ai luxury brand.
L’azienda punta a diventare in questo ambito uno dei primi player di
settore. Saranno avviati importanti investimenti per l'ulteriore sviluppo
della piattaforma e per la sua completa integrazione con i sistemi aziendali.
A supporto di questa area di business, l’azienda prevede:
1) la realizzazione di un "magazzino web" che sia anche dotato di sistema
robotizzato, così da implementare una logistica avanzata per garantire
celerità nei tempi di evasione dell'ordine;
2) il miglioramento del servizio clienti;
3) lo sviluppo di un area digital marketing che comprenda figure come il
web editor, il web analyst, il SEO specialist e un social media manager.
NOTAMETODOLOGICA
59
60
NOTA METODOLOGICA
REPORT INTEGRATO <IR>
Per la prima volta, nell’anno 2018, la Società
Beautyprof ha deciso di predisporre un Report
Integrato, o Integrated Report <IR>, quale
principale strumento di rendicontazione delle
proprie attività e strategie, dei risultati e degli
impatti, con l’obiettivo di documentare la creazione
di valore nel medio-lungo periodo.
Nonostante i crescenti oneri di compliance, le
imprese sono generalmente tenute a produrre un
reporting con ottica di breve termine e focalizzato
sul passato, che difficilmente riesce a raccontare
l’impresa in maniera olistica e che non è in grado di
fornire agli investitori le giuste informazioni di cui
hanno bisogno.
Il Report Integrato, invece, è una comunicazione
strategica e orientata al futuro, che descrive la
modalità con cui le organizzazioni incidono sulle
diverse risorse e sui capitali per creare valore nel
tempo.
Il presente documento adotta integralmente ed è
pienamente aderente alle seguenti linee guida e
standard:
• Framework Internazionale del Reporting
Integrato <IR>, emanato nel dicembre 2013
dall’International Integrated Reporting Council
(IIRC);
• i GRI Sustainability Reporting Standards
pubblicati nel 2016 dal Global Reporting
Initiative (GRI), opzione in accordance “Core
Option”;
• gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs)
dell’Agenda 2030 dell’ONU;
• i principi contabili emanati dall’Organismo
• Italiano di Contabilità (OIC).
Il Report segue l'IIRC per i concetti di creazione
di valore, connettività e Integrated Thinking, i GRI
per gli indicatori economico-socio-ambientali
e l’Agenda 2030 dell’ONU (SDGs) per i temi di
sostenibilità.
I contenuti previsti dalle linee guida dell’IIRC sono
organizzati in 3 sezioni, accompagnate da Nota
metodologica e Prospetti contabili:
1. Panoramica:
Presentazione dell’organizzazione e
dell’ambiente esterno
Governance
2. Contesto Operativo
Modello di business
Rischi e opportunità
3. Strategia
Strategia e allocazione delle risorse
Le informazioni sulla preparazione e le indicazioni
generali sul reporting sono fornite nella presente
nota metodologica.
Sono state inoltre rispettate le norme fissate dalla
Commissione di valutazione per l’Oscar di Bilancio
Italiano.
Nel Report i valori monetari sono espressi in valuta
Euro.
I CAPITALI
L’International <IR> Framework, come pubblicato
dall’International Integrated Reporting Council
(IIRC), identifica 6 grandi categorie di capitali:
61
• Capitale finanziario
• Capitale produttivo
• Capitale intellettuale
• Capitale umano
• Capitale sociale e relazionale
• Capitale naturale
Il valore creato da un'organizzazione nel tempo si
manifesta attraverso gli aumenti, le riduzioni o le
trasformazioni dei capitali provocati dalle attività
aziendali e dai relativi output.
Nel presente Report Integrato vengono analizzati,
in riferimento a Beautyprof, i sei diversi capitali,
contraddistinti da altrettanti diversi colori,
misurando con indicatori prettamente quantitativi
il contributo alla creazione di valore aziendale.
GRI STANDARDS
Il presente report è stato redatto in conformità ai
GRI Sustainability Reporting Standards pubblicati
nel 2016 dal Global Reporting Initiative (GRI),
opzione in accordance “Core Option”, soddisfando
i requisiti del GRI 101: Principi di rendicontazione.
L’informativa generale sull’organizzazione è fornita
utilizzando il GRI 102, in particolare:
• Profilo dell'organizzazione (da 102-1 a 102-13)
• Strategia (102-14)
• Etica e integrità (102-16)
• Governance (102-18)
• Coinvolgimento degli stakeholder (da 102-40 a
102-44)
• Pratiche di rendicontazione (da 102-45 a 102-56)
Per tutti i temi materiali vengono evidenziate le
modalità di gestione ed il perimetro in base al GRI 103.
Le tematiche materiali sono rendicontate
utilizzando i GRI Standards specifici, serie 200,
300, 400.
Tutte le informazioni citate sono dettagliate nella
seguente tabella “GRI CONTENT INDEX”.
62
GRI DISCLOSURE SEZIONE DEL REPORT PAG
Profilo dell'organizzazione
102-1 Nome dell'organizzazione Mission e Vision 10
102-2 Attività, marchi, prodotti e servizi Storia / Brand 12 / 14
102-3 Luogo della sede principale Lettera del Presidente 6
102-4 Luogo delle attività Lettera del Presidente 6
102-5 Proprietà e forma giuridica Assetto Societario 18
102-6 Mercati serviti Business Model / Capitali e performances 28 / 43
102-7 Dimensione dell'organizzazione Capitali e performances 43
102-8 Informazioni sui dipendenti e gli altri lavoratori Capitali e performances 43
102-9 Catena di fornitura Business Model / Capitali e performances 28 / 43
102-10 Modifiche significative all'organizzazione e alla sua catena di fornitura
Capitali e performances 43
102-11 Principio di precauzione Capitali e performances 43
102-12 Iniziative esterne Capitali e performances 43
102-13 Adesione ad associazioni Capitali e performances 43
Strategia
102-14 Dichiarazione di un alto dirigente Lettera del Presidente 6
Etica e integrità
102-16 Valori, principi, standard e norme di comportamento Lettera del Presidente / Governance 6 / 18
Governance
102-18 Struttura della governance Governance 18
Coinvolgimento degli stakeholder
102-40 Elenco dei gruppi di stakeholder Nota metodologica 60
102-41 Accordi di contrattazione collettiva Capitali e performances 43
102-42 Individuazione e selezione degli stakeholder Nota metodologica / Gestione dei rischi e materialità 60 / 30
102-43 Modalità di coinvolgimento degli stakeholder Nota metodologica / Gestione dei rischi e materialità 60 / 30
102-44 Temi e criticità chiave sollevati Nota metodologica / Gestione dei rischi e materialità 60 / 30
Pratiche di rendicontazione
102-45 Soggetti inclusi nel bilancio consolidato Nota metodologica 60
102-46 Definizione del contenuto del report e perimetri dei temi Nota metodologica 60
102-47 Elenco dei temi materiali Nota metodologica / Gestione dei rischi e materialità 60 / 30
102-48 Revisione delle informazioni Nota metodologica 60
102-49 Modifiche nella rendicontazione Nota metodologica 60
NOTA METODOLOGICA
63
GRI DISCLOSURE SEZIONE DEL REPORT PAG
102-50 Periodo di rendicontazione Nota metodologica 60
102-51 Data del report più recente Nota metodologica 60
102-52 Periodicità della rendicontazione Nota metodologica 60
102-53 Contatti per richiedere informazioni riguardanti il report Nota metodologica 60
102-54 Dichiarazione sulla rendicontazione in conformità ai GRI Standards Nota metodologica 60
102-55 Indice dei contenuti GRI Nota metodologica 60
102-56 Assurance esterna Nota metodologica 60
Temi materiali - Categoria: Economica
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro Nota metodologica 60
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti Nota metodologica / Gestione dei rischi e materialità 60 / 30
103-3 Valutazione delle modalità di gestione Nota metodologica / Gestione dei rischi e materialità 60 / 30
201-1 Valore economico direttamente generato e distribuito Capitali e performances 43
203-2 Impatti economici indiretti significativi Capitali e performances 43
204-1 Proporzione di spesa verso fornitori locali Capitali e performances 43
Temi materiali - Categoria: Ambiente
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro Nota metodologica 60
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti Nota metodologica / Gestione dei rischi e materialità 60 / 30
103-3 Valutazione delle modalità di gestione Nota metodologica / Gestione dei rischi e materialità 60 / 30
307-1 Non conformità con leggi e normative in materia ambientale Capitali e performances 43
Temi materiali - Categoria: Sociale
103-1 Spiegazione del tema materiale e del relativo perimetro Nota metodologica 60
103-2 La modalità di gestione e le sue componenti Nota metodologica / Gestione dei rischi e materialità 60 / 30
103-3 Valutazione delle modalità di gestione Nota metodologica / Gestione dei rischi e materialità 60 / 30
401-1 Nuove assunzioni e turnover Capitali e performances 43
401-2 Benefit previsti per i dipendenti a tempo pieno Capitali e performances 43
401-3 Congedo parentale Capitali e performances 43
403-1 Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro Capitali e performances 43
403-5 Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro Capitali e performances 43
404-2 Programmi di aggiornamento delle competenze dei dipendenti Capitali e performances 43
405-1 Diversità negli organi di governo e tra i dipendenti Capitali e performances 43
405-2 Rapporto dello stipendio base e retribuzione delle donne rispetto agli uomini
Capitali e performances 43
413-1 Attività che prevedono il coinvolgimento delle comunità locale Capitali e performances 43
419-1 Non conformità con leggi e normative in materia sociale ed economica
Capitali e performances 43
TAB. "GRI CONTENT INDEX"
64
OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE (SDGs)
DELL’AGENDA 2030 DELL’ONU
Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che Beautyprof
ritiene più inerenti al proprio business sono 5.
Nonostante ciò, l’impegno aziendale in termini
di sostenibilità si avvicina, su molti fronti, a tutto
l’insieme degli SDGs (vedere Tab "Obiettivi di
Sviluppo Sostenibile).
ANALISI DI MATERIALITA’ <IR> E GRI
Il presente Report Integrato è corredato da
un’analisi di materialità delle informazioni,
nell’ottica della creazione del valore per la Società,
classificando i vari fenomeni aziendali in base
alle dimensioni dell’impatto di tali fenomeni sulla
creazione di valore e della loro probabilità di
occorrenza.
L’analisi di materialità è quindi strettamente
connessa con la Gestione dei Rischi, per
ciascuno dei quali, in funzione della probabilità di
accadimento, viene prevista una specifica misura
di mitigazione del rischio, come evidenziato nel
paragrafo Gestione dei rischi e materialità.
Tuttavia in corrispondenza di ciascun tema
materiale per Beautyprof è stata misurata anche
l’influenza sulle decisioni degli stakeholder,
secondo la metodologia utilizzata per definire la
matrice di materialità, in accordo ai GRI Standards,
che incrocia le esigenze e le priorità degli
stakeholder insieme alle strategie aziendali.
Nel paragrafo Gestione dei rischi e materialità, la
materialità è stata rappresentata graficamente,
in maniera innovativa, indicando nello spazio
cartesiano, oltre alle dimensioni di rilevanza e
probabilità, anche una terza dimensione della
rilevanza per gli stakeholder: tale rappresentazione
consente di unire e contemperare le attese e
necessità degli stakeholder con la realtà operativa
e strategica di Beautyprof.
GRUPPO DI LAVORO E STAKEHOLDER
ENGAGEMENT
Il presente Report Integrato è il risultato di
un processo guidato dal Gruppo di Lavoro
composto dal Presidente Domenico Novembre e
dall’Amministratore Delegato Loredana Calabrò
e supportato dai consulenti esterni Francesco
Catanese e Marco Pasquotti, e che ha visto il
coinvolgimento dell’intera organizzazione.
In stretta connessione all’analisi di materialità, il
Gruppo di Lavoro ha proceduto altresì a condurre
un’analisi interna in merito ai propri stakeholder,
alla loro composizione, alle loro aspettative ed
esigenze nei confronti dell’Azienda, come illustrato
nel paragrafo Gestione dei rischi e materialità
(c.d. “stakeholder engagement”). La volontà di
Beautyprof è quella di procedere, nei prossimi
esercizi, ad approfondire ulteriormente tale esame
degli stakeholder tramite questionari, interviste ed
incontri periodici con i portatori di interesse.
Il Report Integrato 2018 di Beautyprof, disponibile
nel sito internet dell’Azienda (https://www.
sensationprofumerie.it), è stato sottoposto
all'attenzione del Consiglio di Amministrazione che
lo ha approvato in data 28 giugno 2019.
Per qualsiasi informazione inerente al Report
Integrato è possibile rivolgersi a Francesco
Catanese (e-mail: [email protected]).
NOTA METODOLOGICA
OBIETTIVI RIF. GRI SEZIONE DEL REPORT PAG
3 - Salute e benessere 307-1 Storia / Capitali e performances 12 / 43
5 - Parità di genere102-8 405-1 405-2
Lettera del Presidente / Capitali e performances
6 / 43
8 - Lavoro dignitoso e crescita economica 201-1
404-2Capitali e performances 43
9 - Impresa, innovazione e infrastratture
102-8 201-1 405-1
Lettera del Presidente / Capitali e performances
6 / 43
11 - Città e comunità sostenibili 413-1 Storia / Capitali e performances 12 / 43
TAB. "OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE"
65
PROSPETTIDI BILANCIO
67
STATO PATRIMONIALE
31-12-2018 31-12-2017Stato patrimoniale
ATTIVOA) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
Parte richiamataParte da richiamareTotale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A)
B) ImmobilizzazioniI - Immobilizzazioni immateriali
1) costi di impianto e di ampliamento 1.000 1.5002) costi di sviluppo 52.176 43.8393) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili 25.929 28.7215) avviamento6) immobilizzazioni in corso e acconti7) altre 197.503 221.430Totale immobilizzazioni immateriali 276.608 295.490
II - Immobilizzazioni materiali1) terreni e fabbricati 335.206 344.9822) impianti e macchinario 31.898 2.2763) attrezzature industriali e commerciali 436.744 430.6234) altri beni5) immobilizzazioni in corso e accontiTotale immobilizzazioni materiali 803.848 777.881
III - Immobilizzazioni finanziarie1) partecipazioni in
a) imprese controllateb) imprese collegate 27.500 27.500c) imprese controllantid) imprese sottoposte al controllo delle controllantid-bis) altre imprese 3.451 3.451Totale partecipazioni 30.951 30.951
3) altri titoli4) strumenti finanziari derivati attiviTotale immobilizzazioni finanziarie 30.951 30.951
Totale immobilizzazioni (B) 1.111.407 1.104.322C) Attivo circolante
I - Rimanenze1) materie prime, sussidiarie e di consumo2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati3) lavori in corso su ordinazione4) prodotti finiti e merci 7.952.807 7.696.9975) acconti 28.946 15.550Totale rimanenze 7.981.753 7.712.547
II - Crediti1) verso clienti
esigibili entro l'esercizio successivo 3.229.754 2.871.485esigibili oltre l'esercizio successivo68
PROSPETTI DI BILANCIO
69
Totale crediti verso clienti 3.229.754 2.871.4852) verso imprese controllate
esigibili entro l'esercizio successivoesigibili oltre l'esercizio successivoTotale crediti verso imprese controllate
3) verso imprese collegateesigibili entro l'esercizio successivo 11.600esigibili oltre l'esercizio successivoTotale crediti verso imprese collegate 11.600
4) verso controllantiesigibili entro l'esercizio successivoesigibili oltre l'esercizio successivoTotale crediti verso controllanti
5) verso imprese sottoposte al controllo delle controllantiesigibili entro l'esercizio successivoesigibili oltre l'esercizio successivoTotale crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
5-bis) crediti tributariesigibili entro l'esercizio successivo 133.256 81.360esigibili oltre l'esercizio successivo 61.304 61.304Totale crediti tributari 194.560 142.664
5-ter) imposte anticipate 109.759 123.0145-quater) verso altri
esigibili entro l'esercizio successivo 729.568 765.866esigibili oltre l'esercizio successivo 58.882 58.706Totale crediti verso altri 788.450 824.572
Totale crediti 4.334.123 3.961.735IV - Disponibilità liquide
1) depositi bancari e postali 4.381.745 3.445.8622) assegni 37.6423) danaro e valori in cassa 105.925 164.014Totale disponibilità liquide 4.487.670 3.647.518
Totale attivo circolante (C) 16.803.546 15.321.800D) Ratei e risconti 122.768 116.730Totale attivo 18.037.721 16.542.852
PASSIVOA) Patrimonio netto
I - Capitale 2.000.000 2.000.000II - Riserva da soprapprezzo delle azioniIII - Riserve di rivalutazioneIV - Riserva legale 277.094 242.101V - Riserve statutarieVI - Altre riserve, distintamente indicate
Riserva straordinaria 5.502.066 4.840.770Riserva da deroghe ex articolo 2423 codice civileRiserva azioni (quote) della società controllanteRiserva da rivalutazione delle partecipazioniVersamenti in conto aumento di capitaleVersamenti in conto futuro aumento di capitaleVersamenti in conto capitaleVersamenti a copertura perdite
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Riserva da riduzione capitale socialeRiserva avanzo di fusioneRiserva per utili su cambi non realizzatiRiserva da conguaglio utili in corsoVarie altre riserve (2)Totale altre riserve 5.502.064 4.840.770
VII - Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesiVIII - Utili (perdite) portati a nuovoIX - Utile (perdita) dell'esercizio 880.675 696.289Perdita ripianata nell'esercizioX - Riserva negativa per azioni proprie in portafoglioTotale patrimonio netto 8.659.833 7.779.160
B) Fondi per rischi e oneri1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili 270.826 250.5842) per imposte, anche differite 92.198 117.3733) strumenti finanziari derivati passivi4) altri 271.750 271.750Totale fondi per rischi ed oneri 634.774 639.707
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 1.211.631 1.111.690D) Debiti
1) obbligazioniesigibili entro l'esercizio successivoesigibili oltre l'esercizio successivoTotale obbligazioni
2) obbligazioni convertibiliesigibili entro l'esercizio successivoesigibili oltre l'esercizio successivoTotale obbligazioni convertibili
3) debiti verso soci per finanziamentiesigibili entro l'esercizio successivoesigibili oltre l'esercizio successivoTotale debiti verso soci per finanziamenti
4) debiti verso bancheesigibili entro l'esercizio successivo 1.125.818 1.632.516esigibili oltre l'esercizio successivo 1.445.005 902.066Totale debiti verso banche 2.570.823 2.534.582
5) debiti verso altri finanziatoriesigibili entro l'esercizio successivoesigibili oltre l'esercizio successivoTotale debiti verso altri finanziatori
6) accontiesigibili entro l'esercizio successivoesigibili oltre l'esercizio successivoTotale acconti
7) debiti verso fornitoriesigibili entro l'esercizio successivo 3.996.915 3.564.828esigibili oltre l'esercizio successivoTotale debiti verso fornitori 3.996.915 3.564.828
8) debiti rappresentati da titoli di creditoesigibili entro l'esercizio successivoesigibili oltre l'esercizio successivo
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Totale debiti rappresentati da titoli di credito9) debiti verso imprese controllate
esigibili entro l'esercizio successivoesigibili oltre l'esercizio successivoTotale debiti verso imprese controllate
10) debiti verso imprese collegateesigibili entro l'esercizio successivo 36.600esigibili oltre l'esercizio successivoTotale debiti verso imprese collegate 36.600
11) debiti verso controllantiesigibili entro l'esercizio successivoesigibili oltre l'esercizio successivoTotale debiti verso controllanti
11-bis) debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllantiesigibili entro l'esercizio successivoesigibili oltre l'esercizio successivoTotale debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
12) debiti tributariesigibili entro l'esercizio successivo 127.820 126.456esigibili oltre l'esercizio successivoTotale debiti tributari 127.820 126.456
13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza socialeesigibili entro l'esercizio successivo 121.760 112.756esigibili oltre l'esercizio successivoTotale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 121.760 112.756
14) altri debitiesigibili entro l'esercizio successivo 333.406 309.679esigibili oltre l'esercizio successivoTotale altri debiti 333.406 309.679
Totale debiti 7.187.324 6.648.301E) Ratei e risconti 344.159 363.994Totale passivo 18.037.721 16.542.852
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Conto economicoA) Valore della produzione
1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 22.105.184 21.115.7785) altri ricavi e proventi
contributi in conto esercizio 14.250 1.000altri 170.100 59.239Totale altri ricavi e proventi 184.350 60.239
Totale valore della produzione 22.289.534 21.176.017B) Costi della produzione
6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 16.055.602 15.646.3797) per servizi 1.276.600 1.274.3418) per godimento di beni di terzi 991.103 976.9789) per il personale
a) salari e stipendi 1.933.839 1.868.310b) oneri sociali 590.090 563.422c) trattamento di fine rapporto 143.736 138.401e) altri costi 3.421 6.085Totale costi per il personale 2.671.086 2.576.218
10) ammortamenti e svalutazionia) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 113.159 103.663b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 156.396 133.443d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 81.564 14.660Totale ammortamenti e svalutazioni 351.119 251.766
11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (195.810) (436.440)13) altri accantonamenti 5.020 4.94914) oneri diversi di gestione 66.090 64.355Totale costi della produzione 21.220.810 20.358.546
Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 1.068.724 817.471C) Proventi e oneri finanziari
16) altri proventi finanziarid) proventi diversi dai precedenti
altri 203.796 199.613Totale proventi diversi dai precedenti 203.796 199.613
Totale altri proventi finanziari 203.796 199.61317) interessi e altri oneri finanziari
altri 39.648 49.058Totale interessi e altri oneri finanziari 39.648 49.058
Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) 164.148 150.555Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D) 1.232.872 968.02620) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate
imposte correnti 352.197 271.737Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate 352.197 271.737
21) Utile (perdita) dell'esercizio 880.675 696.289
CONTO ECONOMICO
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PROSPETTI DI BILANCIO
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Rendiconto finanziario, metodo indirettoA) Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa (metodo indiretto)
Utile (perdita) dell'esercizio 880.675 696.289Imposte sul reddito 352.197 271.737Interessi passivi/(attivi) (164.148) (150.555)(Dividendi)(Plusvalenze)/Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione 1.068.724 817.471
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto
Accantonamenti ai fondi 101.806 34.831Ammortamenti delle immobilizzazioni 269.555 237.106Svalutazioni per perdite durevoli di valoreRettifiche di valore di attività e passività finanziarie di strumenti finanziari derivati che non comportano movimentazione monetarieAltre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari 118.561 113.226Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto 489.922 385.163
2) Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto 1.558.646 1.202.634Variazioni del capitale circolante netto
Decremento/(Incremento) delle rimanenze (269.206) (451.072)Decremento/(Incremento) dei crediti verso clienti (439.833) (304.847)Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori 432.087 97.218Decremento/(Incremento) dei ratei e risconti attivi (6.038) 14.408Incremento/(Decremento) dei ratei e risconti passivi (19.835) (48.348)Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto (82.273) (2.347)Totale variazioni del capitale circolante netto (385.098) (694.988)
3) Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto 1.173.548 507.646Altre rettifiche
Interessi incassati/(pagati) 164.148 150.555(Imposte sul reddito pagate) (213.348) (441.785)Dividendi incassati(Utilizzo dei fondi) 1Altri incassi/(pagamenti) (43.795) (29.049)Totale altre rettifiche (92.995) (320.278)
Flusso finanziario dell'attività operativa (A) 1.080.553 187.368B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali(Investimenti) (182.363) (87.163)Disinvestimenti
Immobilizzazioni immateriali(Investimenti) (94.277) (44.726)Disinvestimenti
Immobilizzazioni finanziarie(Investimenti) (27.500)Disinvestimenti
Attività finanziarie non immobilizzate(Investimenti)
RENDICONTO FINANZIARIO, METODO INDIRETTO
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Disinvestimenti(Acquisizione di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquide)Cessione di rami d'azienda al netto delle disponibilità liquideFlusso finanziario dell'attività di investimento (B) (276.640) (159.389)
C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamentoMezzi di terzi
Incremento/(Decremento) debiti a breve verso banche (506.698) 252.772Accensione finanziamenti 542.939 (632.516)(Rimborso finanziamenti)
Mezzi propriAumento di capitale a pagamento(Rimborso di capitale)Cessione/(Acquisto) di azioni proprie(Dividendi e acconti su dividendi pagati) (2) (1)
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) 36.239 (379.745)Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) 840.152 (351.766)Effetto cambi sulle disponibilità liquideDisponibilità liquide a inizio esercizio
Depositi bancari e postali 3.445.862 3.861.795Assegni 37.642 43.836Danaro e valori in cassa 164.014 93.654Totale disponibilità liquide a inizio esercizio 3.647.518 3.999.285Di cui non liberamente utilizzabili
Disponibilità liquide a fine esercizioDepositi bancari e postali 4.381.745 3.445.862Assegni 37.642Danaro e valori in cassa 105.925 164.014Totale disponibilità liquide a fine esercizio 4.487.670 3.647.518Di cui non liberamente utilizzabili
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La Beautyprof ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla stesura del presente Report Integrato.
In particolare, per l’attività di consulenza relativa all’avvio del progetto ed all’impostazione e redazione del presente documento:
Francesco CataneseConsulente di ManagementSocio Qualificato APCO-CMC Membro del Consiglio Direttivo e Coordinatore Delegazione SUD di APCO(Associazione Professionale Italiana dei Consulenti di Management)Membro aderente Fondazione OIBR (Organismo Italiano Business Reporting)
Marco PasquottiConsulente aziendalePresidente ANDAF NordestMembro Consiglio Indirizzo Fondazione OIBR (Organismo Italiano Business Reporting)Membro Advisory Board CUOA Finance
Per l’ideazione e la realizzazione del progetto grafico:
Selene ToscanoConsulente di comunicazione digitale
BEAUTYPROF SPA a socio unico
Sede legale e amministrativa:
c.da Candido 24/D - 89042 Gioiosa Ionica (RC)
Sedi operative depositi:
via Lazio, 19 - 89042 Gioiosa Ionica (RC)
c.da Dragoni Grotteria (RC)
Punti vendita Sensation Profumerie:
Bovalino (RC), Parco Comm. Center Gross - S.S. 106, Km 84
Catanzaro, Parco Comm. Le Fontane - v.le Emilia
Cinquefrondi (RC), Centro Comm. Peguy - c.da Pizzicato
Corigliano (CS), Centro Comm. I Portali - c.da Salice
Cosenza, via Isonzo, 41
Crotone, Centro Comm. Le Spighe - S.S. 106 Km 249
Molfetta (BA), Centro Comm. Gran Shopping Mongolfiera - via Adriano Olivetti
Rende (CS), via Marconi
Rossano (CS), via Aldo Moro
Siderno (RC), c.so Garibaldi 188
Siderno (RC), Centro Comm. La Gru - S.S. 106 Km 106,400
Soverato (CZ), c.so Umberto 88/90
Villa San Giovanni (RC), Centro Comm. La Perla dello Stretto - via Zanotti Bianco 46
Zumpano (CS), Centro Comm. I Giardini del Sole - c.da Malavicina
spa
www.sensationprofumerie.it