AU Magazine

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The city is as diverse as the people who live there. The reality of a place is subjective and dependent on how it’s perceived, there- fore attempting to describe it in a purely technical or systematic way is inevitably reductive. With this notion in mind, the first investigations began to take shape. The initial approach was to encour- age the general public to send material that would be collected together and simply re- presented, but subsequently evolved into a documentary film made available to those who wish to observe, interpret and design the city. Six interventions, relating to five… Verso un archivio percettivo / 2010 Verso un’opera collettiva / 2011 Verso l’identità del luogo / 2012 — 2013 Towards a perceptual archive / 2010 Towards a collective work / 2011 Towards an identity of place / 2012 — 2013 Magazine Angolazioni Urbane un magazine interamente dedicato alle identità dei terreni vacui di Mestre. Angolazioni Urbane is a magazine dedicated to investigating vacant spaces around Mestre. > pagina 1 > pagina 3 > pagina 5 > page 1 > page 3 > page 5 La città si presenta nelle sue molteplici facce, tanto diverse quanto il numero delle persone che la abitano. Il territorio reale è prima di tutto il territorio percepito e al mo- mento di descriverlo ogni soluzione tecni- co–scientifica risulta inevitabilmente ridutti- va. Da questi principi ha preso orientamento la prima investigazione. Rispetto all’iniziale logica partecipati- va che prevedeva la realizzazione dell’opera mediante la semplice assimilazione del ma- teriale spontaneamente inviato dai cittadini, si è optato a favore della produzione di un vi- deo documentario da rendere disponibile… Risulta di rilevante importanza nella se- conda edizione, il concetto teorico di relati- vismo descrittivo per cui un singolo oggetto, nel caso specifico una parte di città, può es- sere osservato da punti di vista diversi. Tut- ti derivanti dall’orientamento cognitivo del singolo individuo e considerati tutti ugual- mente validi. Concepita come percorso di avvici- namento alla XV Biennale dei Giovani Arti- sti dell’Europa e del Mediterraneo (BJCEM) l’investigazione si è orientata su un’area ur- bana circoscritta individuata per semplice “analogia formale” nell’ottica di poter… In the second edition, the concept of descriptive relativism, in which a single thing (in this case a specific area of the city) can be perceived in different but equally val- id ways by a group of individuals, was of the utmost importance. With the idea of participating in the XV Biennial of Young Artists from Europe and the Mediterranean (BJCEM) in mind, the enquiry initially focussed on finding two formally similar urban areas in Casablanca and Venice, with the aim of experiencing the work in different contexts. These areas — Via Libertà in Marghera Venice and Avenue… La terza edizione del progetto indaga il tema dell’identità del luogo. Determinato un “non luogo”, per definirlo secondo il ter- mine dell’antropologo francese Marc Augé, il gruppo di lavoro (AUT, Marco Cecotto, Giu- lia Filippi, Denis Isaia, michielizanatta, Ales- sandro Nassiri, Roberto Sartor, Spedstudio e TRI.p Group) intraprende un palinsesto d’azioni utili a restituire, al medesimo vuoto urbano, maggiore leggibilità e riconoscibilità. La sommatoria dei contributi raccolti durante l’iniziale fase d’investigazione (In- tervista n. 4, Zona d’ombra) compone un quadro conoscitivo polifonico utile alla… The third edition of Angolazioni Urbane explores the theme of place and identity. Once an appropriate “non-place” (to use French anthropologist Marc Augé’s term) has been determined, the working group (AUT, Marco Cecotto, Giulia Filippi, Denis Isaia, michielizanatta, Alessandro Nassiri, Roberto Sartor, Spedstudio and TRI.p Group) will embark on a continuing schedule of ac- tions in order to stimulate a renewed recog- nition of the urban void. The contributions gathered during the initial phase of investigation (Interview no. 4, Shadow Zone), constitute a pool of ideas…

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Angolazioni Urbane Magazine:è un magazine interamente dedicato alleidentità dei terreni vacui di Mestre, Venezia. /is a magazine dedicated to investigatingvacant spaces around Mestre, Venice.

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Page 1: AU Magazine

The city is as diverse as the people who live there. The reality of a place is subjective and dependent on how it’s perceived, there-fore attempting to describe it in a purely technical or systematic way is inevitably reductive. With this notion in mind, the first investigations began to take shape.

The initial approach was to encour-age the general public to send material that would be collected together and simply re-presented, but subsequently evolved into a documentary film made available to those who wish to observe, interpret and design the city. Six interventions, relating to five…

Verso un archiviopercettivo / 2010

Verso un’operacollettiva / 2011

Verso l’identitàdel luogo / 2012 — 2013

Towards a perceptual archive / 2010

Towards a collective work / 2011

Towards an identity of place / 2012 — 2013

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Angolazioni Urbane un magazine interamente dedicato alle identità dei terreni vacui di Mestre.

Angolazioni Urbane is a magazine dedicated to investigating vacant spaces around Mestre.

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La città si presenta nelle sue molteplici facce, tanto diverse quanto il numero delle persone che la abitano. Il territorio reale è prima di tutto il territorio percepito e al mo-mento di descriverlo ogni soluzione tecni-co–scientifica risulta inevitabilmente ridutti-va. Da questi principi ha preso orientamento la prima investigazione.

Rispetto all’iniziale logica partecipati-va che prevedeva la realizzazione dell’opera mediante la semplice assimilazione del ma-teriale spontaneamente inviato dai cittadini, si è optato a favore della produzione di un vi-deo documentario da rendere disponibile…

Risulta di rilevante importanza nella se-conda edizione, il concetto teorico di relati-vismo descrittivo per cui un singolo oggetto, nel caso specifico una parte di città, può es-sere osservato da punti di vista diversi. Tut-ti derivanti dall’orientamento cognitivo del singolo individuo e considerati tutti ugual-mente validi.

Concepita come percorso di avvici-namento alla XV Biennale dei Giovani Arti-sti dell’Europa e del Mediterraneo (BJCEM) l’investigazione si è orientata su un’area ur-bana circoscritta individuata per semplice “analogia formale” nell’ottica di poter…

In the second edition, the concept of descriptive relativism, in which a single thing (in this case a specific area of the city) can be perceived in different but equally val-id ways by a group of individuals, was of the utmost importance.

With the idea of participating in the XV Biennial of Young Artists from Europe and the Mediterranean (BJCEM) in mind, the enquiry initially focussed on finding two formally similar urban areas in Casablanca and Venice, with the aim of experiencing the work in different contexts. These areas — Via Libertà in Marghera Venice and Avenue…

La terza edizione del progetto indaga il tema dell’identità del luogo. Determinato un “non luogo”, per definirlo secondo il ter-mine dell’antropologo francese Marc Augé, il gruppo di lavoro (AUT, Marco Cecotto, Giu-lia Filippi, Denis Isaia, michielizanatta, Ales-sandro Nassiri, Roberto Sartor, Spedstudio e TRI.p Group) intraprende un palinsesto d’azioni utili a restituire, al medesimo vuoto urbano, maggiore leggibilità e riconoscibilità.

La sommatoria dei contributi raccolti durante l’iniziale fase d’investigazione (In-tervista n. 4, Zona d’ombra) compone un quadro conoscitivo polifonico utile alla…

The third edition of Angolazioni Urbane explores the theme of place and identity. Once an appropriate “non-place” (to use French anthropologist Marc Augé’s term) has been determined, the working group (AUT, Marco Cecotto, Giulia Filippi, Denis Isaia, michielizanatta, Alessandro Nassiri, Roberto Sartor, Spedstudio and TRI.p Group) will embark on a continuing schedule of ac-tions in order to stimulate a renewed recog-nition of the urban void.

The contributions gathered during the initial phase of investigation (Interview no. 4, Shadow Zone), constitute a pool of ideas…

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A / B — Viva via piave! Due momenti dell’evento conclusivo del progetto realizzato da Brave New Alps in collaborazione con ETAM ed un comitato cittadino locale.

A / B — Viva via piave! Two photos taken on the last day of the Brave New Alps project, in collaboration with ETAM and a local residents committee.

Verso un archiviopercettivoMestre / Venezia

Towards a perceptual archiveMestre / Venice

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Settembre 2010

September 2010

Angolazioni Urbane | Magazine

La città si presenta nelle sue molteplici facce, tanto diverse quan-to il numero delle persone che la abitano. Il territorio reale è prima di tutto il territorio percepito e al momento di descriverlo ogni soluzione tecnico – scientifica risulta inevitabilmente riduttiva. Da questi principi ha preso orientamento la prima investigazione.

Rispetto all’iniziale logica partecipativa che prevedeva la realiz-zazione dell’opera mediante la semplice assimilazione del materiale spontaneamente inviato dai cittadini, si è optato a favore della produ-zione di un video documentario da rendere disponibile a chi intende osservare, interpretare e progettare la città.

Sei interventi performativi riferiti a cinque luoghi rappresentativi della città di Mestre. Più precisamente, Francesco Liggieri, Marco Ce-cotto, Brave New Alps, Martin Romeo, GruppoWorkshow con Lorenzo Pinna e LAB2 hanno compiuto un’indagine urbana ad ampio raggio che ha coinvolto: le zone di risulta ed i terreni vacui di Via Ca’ Marcello, Via Piave, Via Torino e il Laguna Palace quale luogo emblematico della mo-dernità, Riviera XX Settembre e Via Poerio - quali immagini degli spazi paradossali - ovvero dei luoghi che evocano, oramai solo nel nome, anti-che presenze di aree verdi o percorsi d’acqua oggi non più rintracciabili.

In fase d’esecuzione delle singole azioni artistiche Videotrope con Arianna Testino e TRI.p Group hanno registrato in presa diretta le percezioni di chi vive o semplicemente attraversa quei luoghi compiendo, successivamente, un racconto della città ottenuto per frammenti urbani.

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The city is as diverse as the people who live there. The reality of a place is subjective and dependent on how it’s perceived, therefore at-tempting to describe it in a purely technical or systematic way is inevi-tably reductive. With this notion in mind, the first investigations began to take shape.

The initial approach was to encourage the general public to send material that would be collected together and simply re-presented, but subsequently evolved into a documentary film made available to those who wish to observe, interpret and design the city. Six interven-tions, relating to five representative areas of the city of Mestre were carried out.

Francesco Liggieri, Marco Cecotto, Brave New Alps, Romeo Mar-tin, GruppoWorkshow with Lorenzo Pinna and LAB2 made a wide-ranging urban survey including: vacant demolition sites in Via Ca’ Mar-cello, Via Piave, Via Torino and Laguna Palace an emblematic building of modernity, Riviera XX Settembre and Via Poerio which for local resi-dents evoke memories of green spaces where the river once was.

During the execution of individual artistic actions, Videotrope with Arianna Testino and TRI.p Group recorded the responses of those who live or pass through the areas, in order to reveal a story of the city through urban fragments.

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C — La fase performativa con la quale le persone intervenute, coordinate dall’artista Francesco Liggieri, eseguono l’opera site specific nel sottopasso di Via Ca’ Marcello.

C — A performance of site specific work in the Via Ca’ Marcello underpass coordinated by artist Francesco Liggieri.

D / E — Installazione interattiva a cura dell’artista Martin Romeo sulla facciata principale del NH Laguna Palace di Mestre, Venezia.

D / E — Interactive installation by Martin Romeo on the main front of the NH Laguna Palace in Mestre, Venice.

www.angolazioniurbane.net

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Identità visiva:Rocco Cacciari.

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Visual identity:Rocco Cacciari.

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Verso un’operacollettivaMarghera /Venezia

Towards a collective workMarghera /Venice

Gennaio — Ottobre 2011

January — October 2011 A — Untitled (Cleaned Circle) di Neill Kidgell, Via delle Industrie Marghera, Venezia. Pulitura di un’area circolare di un muro, diametro 150 cm.

A — Untitled (Cleaned Circle) by Neill Kidgell, Via delle Industrie Marghera, Venice. Circular area cleaned on wall, diameter 150 cm.

B —L’installazione conclusiva realizzata a Salonicco durante SYM_BIOS_IS? XV Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo.

B —The project exhibited in Thessaloniki during SYM_BIOS_IS? XV Biennial of Young Artists from Europe and the Mediterranean.

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Risulta di rilevante importanza nella seconda edizione, il concetto teorico di relativismo descrittivo per cui un singolo oggetto, nel caso specifico una parte di città, può essere osservato da punti di vista di-versi. Tutti derivanti dall’orientamento cognitivo del singolo individuo e considerati tutti ugualmente validi.

Concepita come percorso di avvicinamento alla XV Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo (BJCEM) l’investigazione si è orientata su un’area urbana circoscritta individuata per semplice “analogia formale” nell’ottica di poter sperimentare la metodologia di lavoro in contesti urbani differenti.

Nello specifico, la similitudine è stata stabilita fra due arterie di scorrimento interposte fra città ed aree industriali ovvero fra via Liber-tà a Marghera (Venezia) e l’Avenue de l’Armée Royal a Casablanca.

Le diverse percezioni, riferite all’area d’investigazione, raccol-te dal gruppo di lavoro (Valentina Ciarapica, Giulia Filippi, Neill Kidgell, Claudia Rossini, Videotrope), hanno generato quattro opere realizzate secondo linguaggi espressivi eterogenei.

Le opere, filtrate mediante la capacità creativa di tre giovani studi d’architettura emergenti (Clinica Urbana, michielizanatta e Spedstu-dio) hanno contribuito alla formulazione di visioni e proposte proget-tuali di rigenerazione del luogo mediante elementi di arredi urbano concepiti secondo la filosofia low budget.

In the second edition, the concept of descriptive relativism, in which a single thing (in this case a specific area of the city) can be per-ceived in different but equally valid ways by a group of individuals, was of the utmost importance.

With the idea of participating in the XV Biennial of Young Artists from Europe and the Mediterranean (BJCEM) in mind, the enquiry initial-ly focussed on finding two formally similar urban areas in Casablanca and Venice, with the aim of experiencing the work in different contexts. These areas — Via Libertà in Marghera Venice and Avenue de l’Armée Royal in Casablanca — were chosen principally because of similarities between the relation of road structures and industrial zones. The dif-ferent ideas that emerged from the investigations of participating art-ists Valentina Ciarapica, Giulia Filippi, Neill Kidgell, Claudia Rossini and Videotrope, resulted in four diverse works.

These works then provided a springboard for further discourse involving three young architecture firms (Clinica Urbana, michielizan-atta e Spedstudio) who contributed with project proposals to regen-erate the site involving the design of street furniture developed in ac-cordance with a low budget philosophy.

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Angolazioni Urbane | Magazine

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C — Un momento dell’esposizione informale del progetto durante il workshop “La Ville Ouverte” tenutosi a Casablanca.

C — An informal discussion of the project during the workshop “La Ville Ouverte” in Casablanca.

E — Mar gh’era di Giulia Filippi, libro d’artista, carta fustellata,60x40 cm.

E — Mar gh’era by Giulia Filippi, artist’s book, punched paper,60x40 cm.

D — Kit di Videotrope, sovrappasso pedonale su via Libertà, Marghera, Venezia.

D — Kit by Videotrope. Pedestrian overpass on Via Libertà, Marghera, Venice.

F — 13 view of VEGA, Claudia Rossini / Valentina Ciarapica, cortometraggio 13' HD consultabile dal sito:www.angolazioniurbane.net.

F — 13 view of VEGA, Claudia Rossini / Valentina Ciarapica, short movie 13' HD available on:www.angolazioniurbane.net.

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www.angolazioniurbane.net

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Identità visiva:Neill Kidgell.

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Visual identity:Neill Kidgell.

Page 6: AU Magazine

Ottobre 2012 — Maggio 2013

Verso l’identitàdel luogoMestre /Venezia

Towards an identity of placeMestre /Venice

October 2012 — May 2013

2012 / 2013

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La terza edizione del progetto indaga il tema dell’identità del luogo. Determinato un “non luogo”, per definirlo secondo il termine dell’antro-pologo francese Marc Augé, il gruppo di lavoro (AUT, Marco Cecotto, Giu-lia Filippi, Denis Isaia, michielizanatta, Alessandro Nassiri, Roberto Sartor, Spedstudio e TRI.p Group) intraprende un palinsesto d’azioni utili a re-stituire, al medesimo vuoto urbano, maggiore leggibilità e riconoscibilità.

La sommatoria dei contributi raccolti durante l’iniziale fase d’in-vestigazione (Intervista n. 4, Zona d’ombra) compone un quadro co-noscitivo polifonico utile alla redazione di un documento d’indirizzo (Masterplan) concepito quale istruzione d’uso per un re–impiego in-formale del terreno vacuo predefinito.

Nella fase successiva, l’apertura di un AU Itinerary Office dà modo a curatori ed artisti intervenuti di avviare workshop (Acustinario Urba-no), dibattiti pubblici, azioni urbane (pavimentazione urbana) nonché di produrre e divulgare un magazine dedicato (AU Magazine).

Dette attività, destinate alla cittadinanza, hanno la finalità di co-stituire e diffondere l’immagine pubblica del luogo, ovvero comporre, per definirlo con le parole del teorico americano Kevin Lynch, “quel quadro mentale comune che larghi strati della popolazione di una città portano con sé”.

The third edition of Angolazioni Urbane explores the theme of place and identity. Once an appropriate “non-place”, to use French anthropologist Marc Augé’s term, has been determined, the working group (AUT, Marco Cecotto, Giulia Filippi, Denis Isaia, michielizanatta, Alessandro Nassiri, Roberto Sartor, Spedstudio and TRI.p Group) will embark on a continuing schedule of actions in order to stimulate a re-newed recognition of the urban void.

The contributions gathered during the initial phase of investiga-tion (Interview no. 4, Shadow Zone), constitute a pool of ideas from which to draw while forming a more concrete proposal (Masterplan) that can ultimately prescribe an approach to re-using the defined “non-place” in an informal way.

In the next step, the opening of a AU Itinerary Office will provide the involved curators and artists with the opportunity to organize workshops (Acustinario Urbano), public debates, urban actions (pavi-mentazione urbana) as well as produce and distribute a dedicated magazine (AU Magazine).

These activities, intended to benefit and be of interest to the local population, aim to establish and share the public images of a place, showing, to quote American theorist Kevin Lynch, “the common men-tal pictures carried by large numbers of a city’s inhabitants”.

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A / B — Area d’indagineI sottopassi di Via Da Verrazzano e Rampa Rizzardi a Mestre, Venezia. Foto di Roberto Sartor.

A / B — Area of Investigation The underpasses located in Via Da Verrazzano and Rampa Rizzardi, Mestre, Venice. Photo by Roberto Sartor.

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Angolazioni Urbane | Magazine

Page 7: AU Magazine

C / D — Azioni UrbanePavimentazione urbana, installazione artistica di Giulia Filippi, San Basilio, Venezia.

C / D — Urban Actions Pavimentazione urbana, an artistic project led by Giulia Filippi, San Basilio, Venice.

Ottobre 2012 Intervista nº4Indaginea cura di Alessandro Nassiri Tabibzadeh e Denis Isaia.

Novembre 2012 —Febbraio 2013Zona d’ombraWorkshop di fotografia a cura di Roberto Sartor.

Marzo⁄ 2013InterferenzeWorkshop di progettazione a cura di Spedstudio e michielizanatta.net.

Aprile — Maggio 2013AU itinerary officeUfficio itinerantea cura di AUT con Alvise Giacomazzi e Alessandro Bellinato.

Aprile 2013 ⁄ PavimentazioneurbanaWorkshop di autocostruzione a cura di Giulia Filippi.

Aprile 2013 ⁄ AcustinariourbanoIndagine esplorazioni acustiche di spazi urbani a cura di Marco Cecotto.

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www.angolazioniurbane.net

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Identità visiva:AUT.

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Visual identity:AUT.

Page 8: AU Magazine

Angolazioni Urbane, verso l’identità del luogo è un’iniziativa del progetto Watching Outside, realizzato nell’ambito dei Piani Locali Giovani - Città Metropolitane, promossi e sostenuti dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani.

1 ED / 1st ED

Brave New Alps (Bianca Elzenbaumer, Fabio Franz)

Marco Cecotto

Circuitozero

Gruppo Workshow(Davide Totaro, Alessio Chierico, Manuel Buscemi, Giovanni Bedetti, Marco Triverio con Lorenzo Pinna)

LAB2(Antonio Altomare, Gianni Cardone, Daniele Muscella, Roberto Picerno)

Francesco Liggieri

Martin Romeo

Arianna Testino

Videotrope(Robero Sartor, Matteo Stocco)

Piani locali giovani - Città metropolitane

Angolazioni Urbane, verso l’identità del luogo è un’iniziativa del progetto Watching Outside, realizzato nell’ambito dei Piani Locali Giovani - Città Metropolitane, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Angolazioni Urbane è un progetto dedicato all’arte pubblica realizzato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili e Pace del Comune di Venezia in collaborazione con l’associazione culturale LiveOutsideinVEnice. La prima e la terza edizione rientrano tra le iniziative realizzate nell’ambito dei Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promosse e sostenute dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani.Nato dalla commistione fra i singoli temi d’indagine dei collettivi Videotrope (Roberto Sartor e Matteo Stocco) e TRI.p Group (Alessandro Bellinato, Alvise Giacomazzi e Carlo Tinti), Angolazioni Urbane rappresenta un’investigazione multidisciplinare in divenire riferita all’individuazione di un sistema metodologico d’intervento sugli spazi pubblici non consolidati. Ottenuto mediante continui affinamenti compiuti nel corso delle edizioni, il metodo si basa su perlustrazioni di luoghi vacui alle quali fa seguito una produzione artistica maturata dalle differenti percezioni dei medesimi luoghi da parte degli artisti intervenuti. Il prodotto artistico così concepito diviene background per la formulazione di nuovi scenari relativi alla rivitalizzazione dei luoghi mediante azioni urbane condivise ed interventi spontanei.

Angolazioni Urbane is a public art project realized by the Municipality of Venice - Department of Youth and Peace in collaboration with the cultural association LiveOutsideinVEnice. The first and third editions are among the initiatives undertaken by Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promoted and supported by the Youth Department - Office of the Prime Minister and ANCI (National Association of Italian Municipalities).Evolving out of the shared concerns of Videotrope collective (Roberto Sartor and Matteo Stocco) and TRI.p Group (Alessandro Bellinato, Alvise Giacomazzi and Carlo Tinti), Angolazioni Urbane is an ongoing multidisciplinary investigation relating to methods of intervention in transient public spaces.Over the course of the various editions of the project, the enquiry into vacant spaces has become more refined, following the creation of works by artists who have been invited to respond to a specific place. The artistic productions thus constitute a background for the formulation of new strategies for the revitalization of urban spaces through shared actions and spontaneous interventions.

Comune di VeneziaAssessorato alle Politiche Giovanili e Pace

Assessore Gianfranco BettinDirezione Ambiente e Politiche GiovaniliServizio Partecipazione Giovanile e Culture di PaceDirettore Andrea CostantiniResponsabile del servizio Alberta BasagliaCoordinamento progetto Elena Cardillo

Artisti, curatori e architetti coinvolti / Artists, curators and architects involved

2 ED / 2nd ED

Younes e Zouheir Atbane

Marco Cecotto

ClinicaUrbana

Valentina Ciarapica

Giulia Filippi

Neill Kidgell

michielizanatta.net

Claudia Rossini

SpedStudio

Marco Trulli

Videotrope(Robero Sartor, Matteo Stocco)

3 ED / 3th ED

AUT(Riccardo Berrone, Federico Bovara,Luca Coppola)

Marco Cecotto

Giulia Filippi

michielizanatta.net

Alessandro Nassiri Tabibzadeh con Denis Isaia

Roberto Sartor

SpedStudio

Angolazioni Urbane Magazine:è un magazine interamente dedicato alle identità dei terreni vacui di Mestre, Venezia. /is a magazine dedicated to investigating vacant spaces around Mestre, Venice.

Stampato nel / Printed on:Marzo 2013 / March 2013.

Progetto grafico / Graphic design:AUT (www.98800.org).

Coordinamento generale / Coordination:Alvise Giacomazzi, Alessandro Bellinato.

Ringraziamenti / Thanks:Alberta Basaglia e Elena Cardillo (Servizio Partecipazione Giovanile e Culture di Pace - Comune di Venezia), Associazione per la Decrescita, BJCEM, Galleria Contemporaneo, Casamémoire, Collaboratorio, Complet Edil 3, Forte Marghera, Galleria A+A, InTransizione, Le voci di via Piave, Eleonora Marton, Marco Polo System, Sebastiano Mestre, Microclima, Giovanni Mucelli, Municipalità di Mestre Carpenedo, Municipalità di Marghera, NH Laguna Palace, Petersen Tegl, Serra dei Giardini, Sala Prove Monteverdi, Servizio ETAM, Villa Franchin, VEGA, Venice Film Commission, WEYA.

1 ED / 1st ED

Brave New Alps (Bianca Elzenbaumer, Fabio Franz)

Marco Cecotto

Circuitozero

Gruppo Workshow(Davide Totaro, Alessio Chierico, Manuel Buscemi, Giovanni Bedetti, Marco Triverio con Lorenzo Pinna)

LAB2(Antonio Altomare, Gianni Cardone, Daniele Muscella, Roberto Picerno)

Francesco Liggieri

Martin Romeo

Arianna Testino

Videotrope(Robero Sartor, Matteo Stocco)

Piani locali giovani - Città metropolitane

Angolazioni Urbane, verso l’identità del luogo è un’iniziativa del progetto Watching Outside, realizzato nell’ambito dei Piani Locali Giovani - Città Metropolitane, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Angolazioni Urbane è un progetto dedicato all’arte pubblica realizzato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili e Pace del Comune di Venezia in collaborazione con l’associazione culturale LiveOutsideinVEnice. La prima e la terza edizione rientrano tra le iniziative realizzate nell’ambito dei Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promosse e sostenute dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani.Nato dalla commistione fra i singoli temi d’indagine dei collettivi Videotrope (Roberto Sartor e Matteo Stocco) e TRI.p Group (Alessandro Bellinato, Alvise Giacomazzi e Carlo Tinti), Angolazioni Urbane rappresenta un’investigazione multidisciplinare in divenire riferita all’individuazione di un sistema metodologico d’intervento sugli spazi pubblici non consolidati. Ottenuto mediante continui affinamenti compiuti nel corso delle edizioni, il metodo si basa su perlustrazioni di luoghi vacui alle quali fa seguito una produzione artistica maturata dalle differenti percezioni dei medesimi luoghi da parte degli artisti intervenuti. Il prodotto artistico così concepito diviene background per la formulazione di nuovi scenari relativi alla rivitalizzazione dei luoghi mediante azioni urbane condivise ed interventi spontanei.

Angolazioni Urbane is a public art project realized by the Municipality of Venice - Department of Youth and Peace in collaboration with the cultural association LiveOutsideinVEnice. The first and third editions are among the initiatives undertaken by Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promoted and supported by the Youth Department - Office of the Prime Minister and ANCI (National Association of Italian Municipalities).Evolving out of the shared concerns of Videotrope collective (Roberto Sartor and Matteo Stocco) and TRI.p Group (Alessandro Bellinato, Alvise Giacomazzi and Carlo Tinti), Angolazioni Urbane is an ongoing multidisciplinary investigation relating to methods of intervention in transient public spaces.Over the course of the various editions of the project, the enquiry into vacant spaces has become more refined, following the creation of works by artists who have been invited to respond to a specific place. The artistic productions thus constitute a background for the formulation of new strategies for the revitalization of urban spaces through shared actions and spontaneous interventions.

Comune di VeneziaAssessorato alle Politiche Giovanili e Pace

Assessore Gianfranco BettinDirezione Ambiente e Politiche GiovaniliServizio Partecipazione Giovanile e Culture di PaceDirettore Andrea CostantiniResponsabile del servizio Alberta BasagliaCoordinamento progetto Elena Cardillo

Artisti, curatori e architetti coinvolti / Artists, curators and architects involved

2 ED / 2nd ED

Younes e Zouheir Atbane

Marco Cecotto

ClinicaUrbana

Valentina Ciarapica

Giulia Filippi

Neill Kidgell

michielizanatta.net

Claudia Rossini

SpedStudio

Marco Trulli

Videotrope(Robero Sartor, Matteo Stocco)

3 ED / 3th ED

AUT(Riccardo Berrone, Federico Bovara,Luca Coppola)

Marco Cecotto

Giulia Filippi

michielizanatta.net

Alessandro Nassiri Tabibzadeh con Denis Isaia

Roberto Sartor

SpedStudio

Angolazioni Urbane Magazine:è un magazine interamente dedicato alle identità dei terreni vacui di Mestre, Venezia. /is a magazine dedicated to investigating vacant spaces around Mestre, Venice.

Stampato nel / Printed on:Marzo 2013 / March 2013.

Progetto grafico / Graphic design:AUT (www.98800.org).

Coordinamento generale / Coordination:Alvise Giacomazzi, Alessandro Bellinato.

Ringraziamenti / Thanks:Alberta Basaglia e Elena Cardillo (Servizio Partecipazione Giovanile e Culture di Pace - Comune di Venezia), Associazione per la Decrescita, BJCEM, Galleria Contemporaneo, Casamémoire, Collaboratorio, Complet Edil 3, Forte Marghera, Galleria A+A, InTransizione, Le voci di via Piave, Eleonora Marton, Marco Polo System, Sebastiano Mestre, Microclima, Giovanni Mucelli, Municipalità di Mestre Carpenedo, Municipalità di Marghera, NH Laguna Palace, Petersen Tegl, Serra dei Giardini, Sala Prove Monteverdi, Servizio ETAM, Villa Franchin, VEGA, Venice Film Commission, WEYA.

1 ED / 1st ED

Brave New Alps (Bianca Elzenbaumer, Fabio Franz)

Marco Cecotto

Circuitozero

Gruppo Workshow(Davide Totaro, Alessio Chierico, Manuel Buscemi, Giovanni Bedetti, Marco Triverio con Lorenzo Pinna)

LAB2(Antonio Altomare, Gianni Cardone, Daniele Muscella, Roberto Picerno)

Francesco Liggieri

Martin Romeo

Arianna Testino

Videotrope(Robero Sartor, Matteo Stocco)

Piani locali giovani - Città metropolitane

Angolazioni Urbane, verso l’identità del luogo è un’iniziativa del progetto Watching Outside, realizzato nell’ambito dei Piani Locali Giovani - Città Metropolitane, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Angolazioni Urbane è un progetto dedicato all’arte pubblica realizzato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili e Pace del Comune di Venezia in collaborazione con l’associazione culturale LiveOutsideinVEnice. La prima e la terza edizione rientrano tra le iniziative realizzate nell’ambito dei Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promosse e sostenute dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani.Nato dalla commistione fra i singoli temi d’indagine dei collettivi Videotrope (Roberto Sartor e Matteo Stocco) e TRI.p Group (Alessandro Bellinato, Alvise Giacomazzi e Carlo Tinti), Angolazioni Urbane rappresenta un’investigazione multidisciplinare in divenire riferita all’individuazione di un sistema metodologico d’intervento sugli spazi pubblici non consolidati. Ottenuto mediante continui affinamenti compiuti nel corso delle edizioni, il metodo si basa su perlustrazioni di luoghi vacui alle quali fa seguito una produzione artistica maturata dalle differenti percezioni dei medesimi luoghi da parte degli artisti intervenuti. Il prodotto artistico così concepito diviene background per la formulazione di nuovi scenari relativi alla rivitalizzazione dei luoghi mediante azioni urbane condivise ed interventi spontanei.

Angolazioni Urbane is a public art project realized by the Municipality of Venice - Department of Youth and Peace in collaboration with the cultural association LiveOutsideinVEnice. The first and third editions are among the initiatives undertaken by Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promoted and supported by the Youth Department - Office of the Prime Minister and ANCI (National Association of Italian Municipalities).Evolving out of the shared concerns of Videotrope collective (Roberto Sartor and Matteo Stocco) and TRI.p Group (Alessandro Bellinato, Alvise Giacomazzi and Carlo Tinti), Angolazioni Urbane is an ongoing multidisciplinary investigation relating to methods of intervention in transient public spaces.Over the course of the various editions of the project, the enquiry into vacant spaces has become more refined, following the creation of works by artists who have been invited to respond to a specific place. The artistic productions thus constitute a background for the formulation of new strategies for the revitalization of urban spaces through shared actions and spontaneous interventions.

Comune di VeneziaAssessorato alle Politiche Giovanili e Pace

Assessore Gianfranco BettinDirezione Ambiente e Politiche GiovaniliServizio Partecipazione Giovanile e Culture di PaceDirettore Andrea CostantiniResponsabile del servizio Alberta BasagliaCoordinamento progetto Elena Cardillo

Artisti, curatori e architetti coinvolti / Artists, curators and architects involved

2 ED / 2nd ED

Younes e Zouheir Atbane

Marco Cecotto

ClinicaUrbana

Valentina Ciarapica

Giulia Filippi

Neill Kidgell

michielizanatta.net

Claudia Rossini

SpedStudio

Marco Trulli

Videotrope(Robero Sartor, Matteo Stocco)

3 ED / 3th ED

AUT(Riccardo Berrone, Federico Bovara,Luca Coppola)

Marco Cecotto

Giulia Filippi

michielizanatta.net

Alessandro Nassiri Tabibzadeh con Denis Isaia

Roberto Sartor

SpedStudio

Angolazioni Urbane Magazine:è un magazine interamente dedicato alle identità dei terreni vacui di Mestre, Venezia. /is a magazine dedicated to investigating vacant spaces around Mestre, Venice.

Stampato nel / Printed on:Marzo 2013 / March 2013.

Progetto grafico / Graphic design:AUT (www.98800.org).

Coordinamento generale / Coordination:Alvise Giacomazzi, Alessandro Bellinato.

Ringraziamenti / Thanks:Alberta Basaglia e Elena Cardillo (Servizio Partecipazione Giovanile e Culture di Pace - Comune di Venezia), Associazione per la Decrescita, BJCEM, Galleria Contemporaneo, Casamémoire, Collaboratorio, Complet Edil 3, Forte Marghera, Galleria A+A, InTransizione, Le voci di via Piave, Eleonora Marton, Marco Polo System, Sebastiano Mestre, Microclima, Giovanni Mucelli, Municipalità di Mestre Carpenedo, Municipalità di Marghera, NH Laguna Palace, Petersen Tegl, Serra dei Giardini, Sala Prove Monteverdi, Servizio ETAM, Villa Franchin, VEGA, Venice Film Commission, WEYA.

1 ED / 1st ED

Brave New Alps (Bianca Elzenbaumer, Fabio Franz)

Marco Cecotto

Circuitozero

Gruppo Workshow(Davide Totaro, Alessio Chierico, Manuel Buscemi, Giovanni Bedetti, Marco Triverio con Lorenzo Pinna)

LAB2(Antonio Altomare, Gianni Cardone, Daniele Muscella, Roberto Picerno)

Francesco Liggieri

Martin Romeo

Arianna Testino

Videotrope(Robero Sartor, Matteo Stocco)

Piani locali giovani - Città metropolitane

Angolazioni Urbane, verso l’identità del luogo è un’iniziativa del progetto Watching Outside, realizzato nell’ambito dei Piani Locali Giovani - Città Metropolitane, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Angolazioni Urbane è un progetto dedicato all’arte pubblica realizzato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili e Pace del Comune di Venezia in collaborazione con l’associazione culturale LiveOutsideinVEnice. La prima e la terza edizione rientrano tra le iniziative realizzate nell’ambito dei Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promosse e sostenute dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani.Nato dalla commistione fra i singoli temi d’indagine dei collettivi Videotrope (Roberto Sartor e Matteo Stocco) e TRI.p Group (Alessandro Bellinato, Alvise Giacomazzi e Carlo Tinti), Angolazioni Urbane rappresenta un’investigazione multidisciplinare in divenire riferita all’individuazione di un sistema metodologico d’intervento sugli spazi pubblici non consolidati. Ottenuto mediante continui affinamenti compiuti nel corso delle edizioni, il metodo si basa su perlustrazioni di luoghi vacui alle quali fa seguito una produzione artistica maturata dalle differenti percezioni dei medesimi luoghi da parte degli artisti intervenuti. Il prodotto artistico così concepito diviene background per la formulazione di nuovi scenari relativi alla rivitalizzazione dei luoghi mediante azioni urbane condivise ed interventi spontanei.

Angolazioni Urbane is a public art project realized by the Municipality of Venice - Department of Youth and Peace in collaboration with the cultural association LiveOutsideinVEnice. The first and third editions are among the initiatives undertaken by Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promoted and supported by the Youth Department - Office of the Prime Minister and ANCI (National Association of Italian Municipalities).Evolving out of the shared concerns of Videotrope collective (Roberto Sartor and Matteo Stocco) and TRI.p Group (Alessandro Bellinato, Alvise Giacomazzi and Carlo Tinti), Angolazioni Urbane is an ongoing multidisciplinary investigation relating to methods of intervention in transient public spaces.Over the course of the various editions of the project, the enquiry into vacant spaces has become more refined, following the creation of works by artists who have been invited to respond to a specific place. The artistic productions thus constitute a background for the formulation of new strategies for the revitalization of urban spaces through shared actions and spontaneous interventions.

Comune di VeneziaAssessorato alle Politiche Giovanili e Pace

Assessore Gianfranco BettinDirezione Ambiente e Politiche GiovaniliServizio Partecipazione Giovanile e Culture di PaceDirettore Andrea CostantiniResponsabile del servizio Alberta BasagliaCoordinamento progetto Elena Cardillo

Artisti, curatori e architetti coinvolti / Artists, curators and architects involved

2 ED / 2nd ED

Younes e Zouheir Atbane

Marco Cecotto

ClinicaUrbana

Valentina Ciarapica

Giulia Filippi

Neill Kidgell

michielizanatta.net

Claudia Rossini

SpedStudio

Marco Trulli

Videotrope(Robero Sartor, Matteo Stocco)

3 ED / 3th ED

AUT(Riccardo Berrone, Federico Bovara,Luca Coppola)

Marco Cecotto

Giulia Filippi

michielizanatta.net

Alessandro Nassiri Tabibzadeh con Denis Isaia

Roberto Sartor

SpedStudio

Angolazioni Urbane Magazine:è un magazine interamente dedicato alle identità dei terreni vacui di Mestre, Venezia. /is a magazine dedicated to investigating vacant spaces around Mestre, Venice.

Stampato nel / Printed on:Marzo 2013 / March 2013.

Progetto grafico / Graphic design:AUT (www.98800.org).

Coordinamento generale / Coordination:Alvise Giacomazzi, Alessandro Bellinato.

Ringraziamenti / Thanks:Alberta Basaglia e Elena Cardillo (Servizio Partecipazione Giovanile e Culture di Pace - Comune di Venezia), Associazione per la Decrescita, BJCEM, Galleria Contemporaneo, Casamémoire, Collaboratorio, Complet Edil 3, Forte Marghera, Galleria A+A, InTransizione, Le voci di via Piave, Eleonora Marton, Marco Polo System, Sebastiano Mestre, Microclima, Giovanni Mucelli, Municipalità di Mestre Carpenedo, Municipalità di Marghera, NH Laguna Palace, Petersen Tegl, Serra dei Giardini, Sala Prove Monteverdi, Servizio ETAM, Villa Franchin, VEGA, Venice Film Commission, WEYA.1 ED / 1st ED

Brave New Alps (Bianca Elzenbaumer, Fabio Franz)

Marco Cecotto

Circuitozero

Gruppo Workshow(Davide Totaro, Alessio Chierico, Manuel Buscemi, Giovanni Bedetti, Marco Triverio con Lorenzo Pinna)

LAB2(Antonio Altomare, Gianni Cardone, Daniele Muscella, Roberto Picerno)

Francesco Liggieri

Martin Romeo

Arianna Testino

Videotrope(Robero Sartor, Matteo Stocco)

Piani locali giovani - Città metropolitane

Angolazioni Urbane, verso l’identità del luogo è un’iniziativa del progetto Watching Outside, realizzato nell’ambito dei Piani Locali Giovani - Città Metropolitane, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Angolazioni Urbane è un progetto dedicato all’arte pubblica realizzato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili e Pace del Comune di Venezia in collaborazione con l’associazione culturale LiveOutsideinVEnice. La prima e la terza edizione rientrano tra le iniziative realizzate nell’ambito dei Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promosse e sostenute dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani.Nato dalla commistione fra i singoli temi d’indagine dei collettivi Videotrope (Roberto Sartor e Matteo Stocco) e TRI.p Group (Alessandro Bellinato, Alvise Giacomazzi e Carlo Tinti), Angolazioni Urbane rappresenta un’investigazione multidisciplinare in divenire riferita all’individuazione di un sistema metodologico d’intervento sugli spazi pubblici non consolidati. Ottenuto mediante continui affinamenti compiuti nel corso delle edizioni, il metodo si basa su perlustrazioni di luoghi vacui alle quali fa seguito una produzione artistica maturata dalle differenti percezioni dei medesimi luoghi da parte degli artisti intervenuti. Il prodotto artistico così concepito diviene background per la formulazione di nuovi scenari relativi alla rivitalizzazione dei luoghi mediante azioni urbane condivise ed interventi spontanei.

Angolazioni Urbane is a public art project realized by the Municipality of Venice - Department of Youth and Peace in collaboration with the cultural association LiveOutsideinVEnice. The first and third editions are among the initiatives undertaken by Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promoted and supported by the Youth Department - Office of the Prime Minister and ANCI (National Association of Italian Municipalities).Evolving out of the shared concerns of Videotrope collective (Roberto Sartor and Matteo Stocco) and TRI.p Group (Alessandro Bellinato, Alvise Giacomazzi and Carlo Tinti), Angolazioni Urbane is an ongoing multidisciplinary investigation relating to methods of intervention in transient public spaces.Over the course of the various editions of the project, the enquiry into vacant spaces has become more refined, following the creation of works by artists who have been invited to respond to a specific place. The artistic productions thus constitute a background for the formulation of new strategies for the revitalization of urban spaces through shared actions and spontaneous interventions.

Comune di VeneziaAssessorato alle Politiche Giovanili e Pace

Assessore Gianfranco BettinDirezione Ambiente e Politiche GiovaniliServizio Partecipazione Giovanile e Culture di PaceDirettore Andrea CostantiniResponsabile del servizio Alberta BasagliaCoordinamento progetto Elena Cardillo

Artisti, curatori e architetti coinvolti / Artists, curators and architects involved

2 ED / 2nd ED

Younes e Zouheir Atbane

Marco Cecotto

ClinicaUrbana

Valentina Ciarapica

Giulia Filippi

Neill Kidgell

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Claudia Rossini

SpedStudio

Marco Trulli

Videotrope(Robero Sartor, Matteo Stocco)

3 ED / 3th ED

AUT(Riccardo Berrone, Federico Bovara,Luca Coppola)

Marco Cecotto

Giulia Filippi

michielizanatta.net

Alessandro Nassiri Tabibzadeh con Denis Isaia

Roberto Sartor

SpedStudio

Angolazioni Urbane Magazine:è un magazine interamente dedicato alle identità dei terreni vacui di Mestre, Venezia. /is a magazine dedicated to investigating vacant spaces around Mestre, Venice.

Stampato nel / Printed on:Marzo 2013 / March 2013.

Progetto grafico / Graphic design:AUT (www.98800.org).

Coordinamento generale / Coordination:Alvise Giacomazzi, Alessandro Bellinato.

Ringraziamenti / Thanks:Alberta Basaglia e Elena Cardillo (Servizio Partecipazione Giovanile e Culture di Pace - Comune di Venezia), Associazione per la Decrescita, BJCEM, Galleria Contemporaneo, Casamémoire, Collaboratorio, Complet Edil 3, Forte Marghera, Galleria A+A, InTransizione, Le voci di via Piave, Eleonora Marton, Marco Polo System, Sebastiano Mestre, Microclima, Giovanni Mucelli, Municipalità di Mestre Carpenedo, Municipalità di Marghera, NH Laguna Palace, Petersen Tegl, Serra dei Giardini, Sala Prove Monteverdi, Servizio ETAM, Villa Franchin, VEGA, Venice Film Commission, WEYA.

1 ED / 1st ED

Brave New Alps (Bianca Elzenbaumer, Fabio Franz)

Marco Cecotto

Circuitozero

Gruppo Workshow(Davide Totaro, Alessio Chierico, Manuel Buscemi, Giovanni Bedetti, Marco Triverio con Lorenzo Pinna)

LAB2(Antonio Altomare, Gianni Cardone, Daniele Muscella, Roberto Picerno)

Francesco Liggieri

Martin Romeo

Arianna Testino

Videotrope(Robero Sartor, Matteo Stocco)

Piani locali giovani - Città metropolitane

Angolazioni Urbane, verso l’identità del luogo è un’iniziativa del progetto Watching Outside, realizzato nell’ambito dei Piani Locali Giovani - Città Metropolitane, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Angolazioni Urbane è un progetto dedicato all’arte pubblica realizzato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili e Pace del Comune di Venezia in collaborazione con l’associazione culturale LiveOutsideinVEnice. La prima e la terza edizione rientrano tra le iniziative realizzate nell’ambito dei Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promosse e sostenute dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani.Nato dalla commistione fra i singoli temi d’indagine dei collettivi Videotrope (Roberto Sartor e Matteo Stocco) e TRI.p Group (Alessandro Bellinato, Alvise Giacomazzi e Carlo Tinti), Angolazioni Urbane rappresenta un’investigazione multidisciplinare in divenire riferita all’individuazione di un sistema metodologico d’intervento sugli spazi pubblici non consolidati. Ottenuto mediante continui affinamenti compiuti nel corso delle edizioni, il metodo si basa su perlustrazioni di luoghi vacui alle quali fa seguito una produzione artistica maturata dalle differenti percezioni dei medesimi luoghi da parte degli artisti intervenuti. Il prodotto artistico così concepito diviene background per la formulazione di nuovi scenari relativi alla rivitalizzazione dei luoghi mediante azioni urbane condivise ed interventi spontanei.

Angolazioni Urbane is a public art project realized by the Municipality of Venice - Department of Youth and Peace in collaboration with the cultural association LiveOutsideinVEnice. The first and third editions are among the initiatives undertaken by Piani Locali Giovani – Città Metropolitane, promoted and supported by the Youth Department - Office of the Prime Minister and ANCI (National Association of Italian Municipalities).Evolving out of the shared concerns of Videotrope collective (Roberto Sartor and Matteo Stocco) and TRI.p Group (Alessandro Bellinato, Alvise Giacomazzi and Carlo Tinti), Angolazioni Urbane is an ongoing multidisciplinary investigation relating to methods of intervention in transient public spaces.Over the course of the various editions of the project, the enquiry into vacant spaces has become more refined, following the creation of works by artists who have been invited to respond to a specific place. The artistic productions thus constitute a background for the formulation of new strategies for the revitalization of urban spaces through shared actions and spontaneous interventions.

Comune di VeneziaAssessorato alle Politiche Giovanili e Pace

Assessore Gianfranco BettinDirezione Ambiente e Politiche GiovaniliServizio Partecipazione Giovanile e Culture di PaceDirettore Andrea CostantiniResponsabile del servizio Alberta BasagliaCoordinamento progetto Elena Cardillo

Artisti, curatori e architetti coinvolti / Artists, curators and architects involved

2 ED / 2nd ED

Younes e Zouheir Atbane

Marco Cecotto

ClinicaUrbana

Valentina Ciarapica

Giulia Filippi

Neill Kidgell

michielizanatta.net

Claudia Rossini

SpedStudio

Marco Trulli

Videotrope(Robero Sartor, Matteo Stocco)

3 ED / 3th ED

AUT(Riccardo Berrone, Federico Bovara,Luca Coppola)

Marco Cecotto

Giulia Filippi

michielizanatta.net

Alessandro Nassiri Tabibzadeh con Denis Isaia

Roberto Sartor

SpedStudio

Angolazioni Urbane Magazine:è un magazine interamente dedicato alle identità dei terreni vacui di Mestre, Venezia. /is a magazine dedicated to investigating vacant spaces around Mestre, Venice.

Stampato nel / Printed on:Marzo 2013 / March 2013.

Progetto grafico / Graphic design:AUT (www.98800.org).

Coordinamento generale / Coordination:Alvise Giacomazzi, Alessandro Bellinato.

Ringraziamenti / Thanks:Alberta Basaglia e Elena Cardillo (Servizio Partecipazione Giovanile e Culture di Pace - Comune di Venezia), Associazione per la Decrescita, BJCEM, Galleria Contemporaneo, Casamémoire, Collaboratorio, Complet Edil 3, Forte Marghera, Galleria A+A, InTransizione, Le voci di via Piave, Eleonora Marton, Marco Polo System, Sebastiano Mestre, Microclima, Giovanni Mucelli, Municipalità di Mestre Carpenedo, Municipalità di Marghera, NH Laguna Palace, Petersen Tegl, Serra dei Giardini, Sala Prove Monteverdi, Servizio ETAM, Villa Franchin, VEGA, Venice Film Commission, WEYA.