a.s. 2007/2008

29
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE POLO QUALITÀ DI NAPOLI a.s. 2007/2008 Istituto Comprensivo “E. Botto Picella” Forino (AV) “MANUALE DELLA QUALITA“ Fragneto Monforte 11/02/08

description

Istituto Comprensivo “E. Botto Picella” Forino (AV) “MANUALE DELLA QUALITA“ Fragneto Monforte 11/02/08. a.s. 2007/2008. IL MANUALE DELLA QUALITÀ Norme UNI EN ISO 9004:2000 Cap. 5 Responsabilità della Direzione. 5. RESPONSABILITA’ DELLA DIREZIONE 5.1 GUIDA GENERALE - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of a.s. 2007/2008

Page 1: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

a.s. 2007/2008

Istituto Comprensivo“E. Botto Picella”

Forino (AV)

“MANUALE DELLA QUALITA“

Fragneto Monforte 11/02/08

Page 2: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

IL MANUALE DELLA QUALITÀ

Norme UNI EN ISO 9004:2000

Cap. 5 Responsabilità della Direzione

Page 3: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

5. RESPONSABILITA’ DELLA DIREZIONE

5.1 GUIDA GENERALE5.2 ESIGENZE ED ASPETTATIVE DELLE PARTI

INTERESSATE5.3 POLITICA PER LA QUALITA’5.4 PIANIFICAZIONE5.5 RESPONSABILITA’, AUTORITA’ E

COMUNICAZIONE5.6 RIESAME DA PARTE DELLA DIREZIONE

Page 4: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

5.1 GUIDA GENERALE

La Direzione definisce e documenta, attraverso il Manuale, la Politica per la Qualità e si impegna nella diffusione, nella condivisione ed applicazione del Sistema Gestione Qualità. La Direzione dell’Istituto ritiene che l’impegno e il coinvolgimento della leadership e di tutti gli operatori della scuola siano fattori essenziali per la crescita e il mantenimento di un Sistema di Gestione per la Qualità efficace ed efficiente.

In particolare il DS assume un ruolo di promozione e di sostegno.

Page 5: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

COORDINAMENTO DELLE FASI DELLA PIANIFICAZIONE• contributo di tutte le professionalità coinvolte nella elaborazione del POF, dalla fase

di rilevazione dei bisogni/aspettative, fino alla sua pubblicazione • attuazione di quanto programmato con partecipazione diretta nelle fasi del percorso

curriculare e delle iniziative di ampliamento dell'offerta formativa• intervento diretto nei processi di valutazione ed auto-valutazione di Istituto.

VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE• ampio coinvolgimento di tutte le risorse professionali a disposizione• responsabilizzazione, attraverso l'istituto della delega, da esercitarsi in stretta

collaborazione con il DS. . • pianificazione di iniziative finalizzate alla sensibilizzazione e formazione di tutto il

personale scolastico

Page 6: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

RELAZIONI INTERNE ED ESTERNEIl rapporto che l’Istituto mantiene con gli alunni è finalizzato al

raggiungimento degli obiettivi formativi.Le relazioni all’interno dell’Istituto hanno lo scopo di creare il “clima”

più favorevole per l’organizzazione, l’apprendimento e la vita di relazione, requisito determinante per il buon funzionamento della scuola.

Le relazioni con l’esterno hanno lo scopo di “tessere” una rete di collaborazioni costruite su un “principio di sistema” tra l’ istituto, le famiglie e tutte le forze buone del territorio anche privati che a vario titolo possono, sinergicamente, contribuire alla promozione e al sostegno dei processi formativi

Le iniziative concordate con Istituzioni, Enti, Associazioni vengono formalizzate attraverso accordi di programma e protocolli di intesa.

Page 7: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

RICERCA, INNOVAZIONE E SVILUPPO

Questo settore particolarmente delicato ed impegnativo interviene:

• sul potenziamento della conoscenza di base delle discipline;

• nell’utilizzo delle tecnologie informatiche per stimolare i processi di apprendimento;

• nell’implementazione della qualità d' aula e della qualità di sistema;

• nell’ampliamento dell'offerta formativa quale progettualità coerente con l'attività curriculare e finalizzata al raggiungimento di due obiettivi:

1) potenziare ed arricchire conoscenze e capacità

2) offrire agli studenti in difficoltà opzioni di percorsi alternativi, con l’obiettivo di motivarli e di accrescerne l’ autostima.

Page 8: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

MONITORAGGIOINTERNO: rilevazione dei bisogni, delle aspettative e del gradimento; Customer satisfaction dei portatori d’interesse ESTERNO: verifiche con il Polo Qualità di Napoli; monitoraggio del successivo percorso

scolastico degli alunni GESTIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALIscelte strategiche e criteri 1. controllo di gestione a scansione programmata, di concerto con il DSGA, al fine di

verificare: - l'andamento delle entrate e delle uscite; - che siano rispettati gli obiettivi ed i tempi programmati; - che si provveda, in caso di ritardi, nuove esigenze o difficoltà di varia natura, con gli

interventi tempestivi ed efficaci, alle necessarie modifiche del programma; 2. interventi finalizzati al miglioramento delle condizioni degli edifici, nel rispetto delle

norme di sicurezza e al potenziamento della prevenzione dei rischi (626); 3. incentivazione del lavoro svolto, 4. potenziamento delle attrezzature dei laboratori informatici e del laboratorio scientifico;5. ……………………………………………………………………………………

Page 9: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

5.2 ESIGENZE ED ASPETTATIVE DELLE PARTI INTERESSATE

l’Istituto individua come parti interessate:• l’alunno in prima istanza• la famiglia • la società nel suo complesso • l'“utente interno”

Perché qualità del servizio significa anche rispondere in modo sempre più adeguato alle aspettative di chi lavora all’interno dell’Istituto…

pertantol’Istituto di Forino ha considerato:

• la tipologia dei propri allievi• tutti i portatori di interesse anche potenziali• le aspettative del sociale• le opportunità e i futuri vantaggi• le caratteristiche essenziali del servizio offerto

Per il servizio tiene conto:• della conformità alle norme vigenti• della progettualità e continuità didattico-educativa tra scuola dell’infanzia e 1°ciclo• del coordinamento dei docenti a livello educativo e didattico• dei servizi integrativi all’offerta didattica

Page 10: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

L’Istituto realizza il suo impegno attuando una serie di iniziative riferibili in particolare ai seguenti aspetti:

•PROGETTAZIONE•ORGANIZZAZIONE•DIDATTICA ED INNOVAZIONE•VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE•VALUTAZIONE

5.3 POLITICA PER LA QUALITA’

Page 11: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

organizzativo/gestionale

delle relazioni

co-progettazione,offerta formativa,

innovazione

risorse/responsabilità

diffusa,formalizzazioni

ed accordi

valutazione,collaborazioni,

integrazione socialee culturale

I portatori di interesse

responsabilità eimpegno dell’

ISTITUTO COMPRENSIVO di FORINOnell’ambito

La nostra Politica per la Qualità

formativo

ciò si traduce in

Page 12: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

l’Istituto sul piano della progettazione…. investe sulla co-progettazione; il raccordo disciplinare ed il confronto sui criteri

didattico-valutativi “producono” una Offerta Formativa Unitariasul piano organizzativo/gestionale

… procede all’assegnazione di incarichi, funzioni, compitiarticola il collegio in commissioni, referenti/responsabili di progetto

sul piano della didattica ed innovazione … pianifica percorsi di potenziamento e arricchimento dell’offerta formativa

azioni di ricerca e sperimentazione didatticasul piano della valorizzazione delle risorse

progetta iniziative di formazione attribuzione di incarichi e responsabilità

accordi di programma e protocolli d’intesasul piano delle valutazioni

esegue il monitoraggio del POF e larilevazione del grado di soddisfazione dei portatori d’interesse

Page 13: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

LA NOSTRA POLITICA PER LA QUALITA’

La Mission e la Politica per la Qualità esprimono quello che l’Istituto Comprensivo di Forino intende realizzare e rappresentare nella comunità di appartenenza

Le linee di valore che motivano la valutazione della qualità dell’ Istituto sono relative alla didattica, alla ricerca, all’erogazione di servizi amministrativi, efficaci ed efficienti, e ad un altro elemento determinante, il supporto dell’adeguata gestione delle risorse strutturali, logistiche, audiovisive e informative. Per conservare la fiducia dei portatori d’interesse attuali e conquistarne di nuovi l’ Istituto ritiene indispensabile attuare una strategia di innovazione e miglioramento affinché la scuola possa raggiungere un livello di “eccellenza” nei servizi scolastici.L’Istituto comprensivo, infatti considera, quale obiettivo fondamentale, il raggiungimento di un alto grado di soddisfazione dell’utenza.…All’ utenza, in prima istanza l’alunno e, successivamente ai genitori e alla società l’istituto intende offrire un servizio scolastico che risponda con la massima professionalità ai bisogni dell’ Utenza stessa…

Page 14: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

La Direzione si impegna a:• istituire un Sistema Gestione Qualità secondo la norma UNI EN ISO

9004:2000 e nominare una Commissione Qualità responsabile dell’istituzione, gestione e controllo SGQ

• coinvolgere diffusamente il personale, per la graduale implementazione del Sistema Qualità

• promuovere e sostenere le attività del Consiglio d’Istituto per l’assegnazione delle necessarie e opportune risorse e mezzi per il raggiungimento degli obiettivi della Politica per la Qualità;

• definire gli obiettivi specifici di analisi, misurazione e miglioramento che si intendono perseguire per l’implementazione della Politica per la Qualità, in coerenza con la piena attuazione dell’autonomia scolastica.

• il Responsabile della Qualità ha la piena responsabilità ed autorità per attivare azioni preventive e correttive al fine di assicurare la realizzazione della presente politica.

Page 15: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

5.4 PIANIFICAZIONE DELLA QUALITA’

La Direzione e il Responsabile del Sistema Qualità hanno il compito di definire e documentare in che modo i requisiti della qualità siano soddisfatti, pianificano il SGQ in accordo con i requisiti riportati nel capitolo 4.1 del manuale.

La pianificazione della qualità comprende la preparazione del Manuale della Qualità, delle Procedure e della documentazione della Qualità, attraverso i quali viene attuata la politica per la qualità.

Page 16: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

I NOSTRI OBIETTIVI PER LA QUALITA’- migliorare il raccordo tra l’Istituzione e l’extrascuola, allo scopo

di promuovere e sommare esperienze positive;- ottimizzare il raccordo tra i servizi amministrativi e didattici per

una migliore fruizione del servizio erogato;- promuovere una maggiore circolarità delle informazioni;- attuare iniziative di coinvolgimento dei docenti nella ricerca e

sperimentazione didattica - definire le procedure.- Migliorare la qualità delle prestazioni tramite l’adozione di un

SGQ secondo quanto descritto dalla normativa ISO 9004:2000- sensibilizzare il personale della scuola nei confronti della cultura

del SGQ

Page 17: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

La Dirigenza per favorire una chiara visione della organizzazione e della gestione del nostro Istituto, individua le figure, riconosce e tutela le competenze di ciascun organo collegiale e definisce le responsabilità e le autorità legate ai diversi ruoli. Il D.S ha realizzato “infrastrutture” e ha nominato i responsabili di area e di settore…

…costituendo un sistema di gestione decentrata…

• La persona giusta al posto giusto• Il principio di rotazione

RESPONSABILITA’ DELLA DIREZIONE

Page 18: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

5.5 RESPONSABILITA’ AUTORITA’ E COMUNICAZIONE

Il DS, avendo la necessità di decentrare funzioni e compiti, deve: - individuare e valorizzare le risorse umane, orientandole verso forme di

collaborazione, che risultino più consone alla professionalità e alla competenza degli interessati

- distribuire le responsabilità di leader fra un team di incaricati, responsabili di plesso …….

- predisporre un valido sistema per veicolare la comunicazione - predisporre un organigramma di collaborazioni

Page 19: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

RESPONSABILITA’ E AUTORITA’

La Direzione attribuisce e comunica le responsabilità e le autorità per l’attuazione e il mantenimento di un efficace ed efficiente sistema di gestione per la qualità.

Nell’ambito di ogni funzione sono stati predisposti dei Mansionari, che fanno riferimento ai contratti di lavoro e che elencano le attività e le responsabilità dei vari addetti nelle singole funzioni dell’Istituto Comprensivo di Forino. Questi documenti sono gestiti direttamente dalla Direzione attraverso Lettere d’incarico destinate ai singoli collaboratori dalla Direzione o dal DSGA, per il personale ATA, attraverso i quali sono assegnate Responsabilità e Autorità.

La struttura organizzativa dell’Istituto è rappresentata nell’organigramma e nel funzionigramma di seguito riportati.

Le responsabilità individuate in riferimento ai processi sono indicate nella successiva Matrice delle responsabilità.

Page 20: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

La struttura organizzativa del nostro Istituto, in maniera schematica, può essere rappresentata con questo organigramma

Personale docente

responsabili di progetto

privacy

D.S.G.A.

R.S.U.G.S.Q.coll. del Dirigente C. D.

D.S. GIUNTA ESECUTIVA C.di I.

O.O. C.C.

sicurezza

r. diplesso

F. S.personale A.T.A

Page 21: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

e nel seguente funzionigramma

personale docente

coll. scolastici

resp. progetto Qualità PON Scuo/Territ. …………… ……………

resp. Privacy incaricati

D.S.G.A.

R.S.U.R. Q.coll. didattici C. dei D.

D.S. GIUNTA ESECUTIVA C.di I.

segreteriaamministrativa

rapp. za docente O.O. C.C.

RSPP

res.plessiForino centro Sc. Dell’In. Sc. Primariafraz. Celzi Sc. Dell’In. Sc. Primariafraz. Petruro Sc. Dell’In. Sc. Primaria

f. s. POF rapp. territorio sup. att.Docenti sup. att. Alunni ricerca/innov. comunicazione documentazione

segreteriadidattica

Incarichi aggiuntivi

commissioni

tecnicodi laboratorio

Coll.

Coll V

Coordin. Sc. Infanzia

gruppo miglioramento RSL

incaricatoRSPP

commissioni

responsabiliprocessi

res.Sc. Secondariadi Primo Grado coord. di classe…….…….

RSPP

res.Sc. Secondariadi Primo Grado coord. di classe…….…….

rapp. za docente O.O. C.C.

RSPP

res.Sc. Secondariadi Primo Grado coord. di classe…….…….

resp. Privacy incaricati

rapp. za docente O.O. C.C.

RSPP

res.Sc. Secondariadi Primo Grado coord. di classe…….…….

res.plessiForino centro Sc. Dell’In. Sc. Primariafraz. Celzi Sc. Dell’In. Sc. Primariafraz. Petruro Sc. Dell’In. Sc. Primaria

resp. Privacy incaricati

rapp. za docente O.O. C.C.

RSPP

res.Sc. Secondariadi Primo Grado coord. di classe…….…….

segreteriaamministrativa

segreteriadidattica

tecnicodi laboratorio

segreteriaamministrativa

segreteriadidattica

coll. scolastici

tecnicodi laboratorio

segreteriaamministrativa

segreteriadidattica

Incarichi aggiuntivi

coll. scolastici

tecnicodi laboratorio

segreteriaamministrativa

segreteriadidattica

coll. didattici

Coll Vgruppo

miglioramento

coll. didattici

Coll V

R. Q.

gruppo miglioramento

coll. didattici

Coll V

R.S.U.R. Q.

gruppo miglioramento

coll. didattici

Coll V

C. dei D.R.S.U.R. Q.

gruppo miglioramento

coll. didattici

Coll V

responsabiliprocessi

C. dei D.R.S.U.R. Q.

gruppo miglioramento

coll. didattici

Coll V

Coll. responsabiliprocessi

C. dei D.R.S.U.R. Q.

gruppo miglioramento

coll. didattici

Coll V

Coordin. Sc. Infanzia

Coll. responsabiliprocessi

C. dei D.R.S.U.R. Q.

gruppo miglioramento

coll. didattici

Coll V

commissioni

Coordin. Sc. Infanzia

Coll. responsabiliprocessi

C. dei D.R.S.U.R. Q.

gruppo miglioramento

coll. didattici

Coll V

f. s. POF rapp. territorio sup. att.Docenti sup. att. Alunni ricerca/innov. comunicazione documentazione

commissioni

Coordin. Sc. Infanzia

Coll. responsabiliprocessi

C. dei D.R.S.U.R. Q.

gruppo miglioramento

coll. didattici

Coll V

resp. progetto Qualità PON Scuo/Territ. …………… ……………

f. s. POF rapp. territorio sup. att.Docenti sup. att. Alunni ricerca/innov. comunicazione documentazione

commissioni

Coordin. Sc. Infanzia

Coll. responsabiliprocessi

C. dei D.R.S.U.R. Q.

gruppo miglioramento

coll. didattici

Coll V

resp. progetto Qualità PON Scuo/Territ. …………… ……………

f. s. POF rapp. territorio sup. att.Docenti sup. att. Alunni ricerca/innov. comunicazione documentazione

commissioni

Coordin. Sc. Infanzia

Coll. responsabiliprocessi

C. dei D.R.S.U.R. Q.

gruppo miglioramento

coll. didattici

Coll V

resp. progetto Qualità PON Scuo/Territ. …………… ……………

f. s. POF rapp. territorio sup. att.Docenti sup. att. Alunni ricerca/innov. comunicazione documentazione

commissioni

Coordin. Sc. Infanzia

Coll. responsabiliprocessi

C. dei D.R.S.U.R. Q.

gruppo miglioramento

coll. didattici

Coll V

Page 22: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

PROCESSI AUTORITA’ / RESPONSABILITA’

Individuazione delle esigenze delle Parti Interessate

Definizione degli obiettivi generali e di apprendimento

Progettazione dell’offerta formativa

Pianificazione dell’offerta formativa

Definizione ruoli, responsabilità e autorità

Attività didattica curriculare

Attività extracurriculari

Formazione e Aggiornamento

Gestione infrastrutture

Gestione risorse finanziarie

DS

FS Area 1 commissione POF

DS /DSGA

Coll DS

Responsabili di progetto

FS area 2

Responsabile della Sicurazza

DS / DSGA

Matrice delle responsabilità

Page 23: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLIMatrice delle responsabilità

PROCESSI AUTORITA’ / RESPONSABILITA’

Gestione degli approvvigionamenti

Gestione amministrativa

Relazioni esterne

Gestione risorse umane

Politiche e obiettivi per la qualità

Gestione documenti e registrazioni

Monitoraggio e Analisi dei dati

Comunicazione interna

Comunicazione esterna

DSGA

FS Area 4

Coll DS

DS

FS Area 5

RQ

FS Area 6

Web master

Page 24: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

Come rappresentante della Direzione è stato identificato il Dirigente Scolastico stesso che dispone dell’autorità e responsabilità necessarie per gestire, monitorare, valutare e coordinare il SGQ.

LA COMUNICAZIONE

La condivisione delle informazioni è uno dei principi fondanti della politica del nostro Istituto pertanto, è fondamentale un adeguato flusso informativo, sia per quanto attiene ai processi interni all’Istituto, sia per quanto attiene l’ambiente esterno

Le comunicazioni interne sono supportate da un sistema cartaceo e/o da un sistema informatico. Le attività che caratterizzano un Istituto Scolastico si svolgono in maniera tale che solo in alcuni aspetti differiscono la comunicazione “interna” da quella “esterna”. Una stessa informazione, infatti, può contemporaneamente interessare gli studenti ed i genitori in qualità di utenti/beneficiari ma anche i docenti ed il personale , che dovranno organizzare di conseguenza il proprio lavoro.

Chiaramente rivolta all’esterno è invece la comunicazione di tipo istituzionale e divulgativo volta a far conoscere a possibili futuri studenti o più in generale ai cittadini ed alle istituzioni le attività nelle quali l’Istituto è impegnato

RAPPRESENTANTE DELLA DIREZIONE

Page 25: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

circolari

Coll. vicario

Gestione Comunicazione Interna……….come veicola l’informazione…

MPI…..CSA… Ufficioscolastico regionale…

D.S.informative

Ass. amministrativi

E-mail

Responsabili di plesso

Casella di posta interna

Università/A.S.L./uff. pubblici/Istituzioni scolastiche/privati/..

Coll D.

FF SS

Prot.

archivia

Albo

utenti

Reg.contabili

bacheca

docenti

incaricati

normeinformative

norme

circolari

informativenorme

Prot.circolari

informativenorme

Prot.circolari

informativenorme

Prot.circolari

informativenorme

Responsabili di plesso

Casella di posta interna

Page 26: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

Casella di posta inerna

Coll. vicario

Gestione Comunicazione da e verso l’Esterno……….come veicola la comunicazione…

D.S.

F.S.relazioni/territorio

Coll D.

segreteria

responsabili di progetto

E.L.

associazioniPROTOCOLLI

d’ INTESA

IST. SCOLASTICHE

UFFICI PUBBLICI

PRIVATI

informazione

Responsabili di plesso utenti

docenti

bacheca

UNIVERSITA’

PORTATORI d’INTERESSE

D.S.Coll D.

D.S.Coll D.

D.S.Coll D.

D.S.Coll D.

E.L.D.S.Coll D.

PORTATORI d’INTERESSE

E.L.D.S.Coll D.

UFFICI PUBBLICI

PRIVATI

UNIVERSITA’

IST. SCOLASTICHE

UNIVERSITA’

utenti

IST. SCOLASTICHE

UNIVERSITA’

IST. SCOLASTICHE

UNIVERSITA’UNIVERSITA’

IST. SCOLASTICHE

associazioni

informazione Casella di posta inerna

associazioni

informazione

segreteria

Casella di posta inerna

associazioni

informazione

Responsabili di plesso

segreteria

Casella di posta inerna

associazioni

informazione

docenti

utenti

E-mail

PROTOCOLLI d’ INTESA

PORTATORI d’INTERESSE

Page 27: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI5.6 RIESAME DA PARTE DELLA DIREZIONE

La Direzione, al fine di essere sicura dello stato di attuazione del Sistema di Gestione per la Qualità, ha definito che debba essere effettuato, a scansione concordata, un Riesame del

Sistema di Gestione per la Qualità. Il riesame riguarda tutti i processi, le attività e gli indicatori del Sistema, per valutarne l'adeguatezza e l’efficacia in riferimento agli obiettivi stabiliti nella politica della qualità.

In particolare i riesami tengono conto di:• informazioni sul raggiungimento degli obiettivi prefissati e sulle risorse impiegate• rilievi derivanti da verifiche interne relative al rispetto delle metodologie gestionali stabilite• considerazioni relative agli aspetti innovativi di tecnologia, di strumentazione,di metodologia di intervento, ovvero a tutte le opportunità di miglioramento.

È compito della Direzione apportare tutti gli eventuali cambiamenti operativi che si reputano necessari per garantire la continuità, l’adeguatezza e l’efficacia del Sistema di

Gestione per la Qualità dell’Istituto

Page 28: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

La Direzione dell’Istituto Comprensivo di Forino per eseguire il RSQ prende in esame i seguenti aspetti:• gli elementi in uscita del precedente Riesame del Sistema Qualità • lo stato e gli obiettivi per la qualità e le attività di miglioramento

ASPETTI RIGUARDANTI IL SERVIZIO• soddisfazione degli alunni e delle famiglie• raggiungimento degli obiettivi didattico-formativi definiti nella programmazione

ASPETTI RIGUARDANTI IL PROCESSO DI EROGAZIONE• fattibilità di quanto progettato• possibilità di controllare e verificare quanto progettato• possibilità e disponibilità per l’approvvigionamento dei materiali da utilizzare

ELEMENTI IN INGRESSO PER IL RIESAME

Page 29: a.s. 2007/2008

Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania

DIREZIONE GENERALE

POLO QUALITÀ DI NAPOLI

L’attività di riesame da parte della Direzione è documentata come tutte le altre attività svolte e come richiesto dal Sistema di Gestione per la Qualità; pertanto la Direzione redige, a riesame effettuato, un Verbale che illustri i risultati riscontrati, sulla base dei quali vengono identificati gli Obiettivi di miglioramento del Sistema di Gestione per la Qualità per il periodo successivo. I risultati dei riesami da parte della Direzione si focalizzano in particolare su:

• migliori prestazioni dei processi

• adeguatezza della struttura organizzativa e delle risorse

• pianificazione di risorse future

ELEMENTI IN USCITA DAL RIESAME