Quadrimestrale dell’Associazione Nazionale per l’assistenza ai figli minorati di dipendenti ed ex dipendenti militari e civili del Ministero della Difesa - ONLUS - via Mattia Battistini, 113 - 00167 RomaTel. 06 6142687 - Fax 06 6142688 - L’ANAFIM è affiliata alla International League of Societes for Persons with Mental Handicap - Galeries de la Toison d’Or - 29 Chaussée d’Ixelles, # 393/35 - B - 1050 Bruxelles (Belgique)

75 Anno 25 3° Quadrimestre 2010 - Poste Italiane S.p.A. - Sped. in abbon. post. -D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) articolo 1 comma 2 DCB - Roma

ANAFIMNNNN oooo tttt iiii zzzz iiii eeee

anafim notizie

editoriale3 Dopo di noi

Flavia Conidi

anafim notizie4 La spiaggia sottufficiali

Cosimo Calabrese

sezione Torino e Piemonte5 Novella sulla nascita dei figli disabili

Fiorella Sannita

5 Natale a Torino in CasaUn socio

sezione Roma e Lazio6 Torneo di burraco

Rossella Panella Fabrello

6 Mercatino d’autunno 2010Rossella Panella Fabrello

7 Cocktail Party Natalizio club Tre EmmePina Golino

8 Messa di NataleMarilena Odeven Pagnoni

9 Recita di NataleRossella Panella Fabrello

10 i ringraziamenti alle Forze Armate

sezione Taranto e Puglia14 La vendemmia

Chiara Valente

15 Inaugurata la sede ristrutturatadella Sezione di TarantoLoredana Lodeserto

17 Lettera a Monsignor Renato PizzigalloCosimo Calabrese

anafim con gli occhi della fede18 Messaggio del Papa per la Giornata

Mondiale del Malato 2011che si celebrerà l’11 febbraio

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Quadrimestrale dell’Associazione Nazionale perl’assistenza ai figli minorati di dipendenti ed ex dipendentimilitari e civili del Ministero della Difesa.Redazione - Pubblicità - Amministrazione:Via Mattia Battistini, 113 - 00167 Roma - Tel. 06 6142687anno 25 - n. 75 3° Quadrimestre 2010Direttore Responsabile: Flavia ConidiRedazione: Vincenzo Caffio, Cosimo Calabrese, UmbertoDecenvirale, Giovanni Falcone, Giuseppe Guarnieri,Marisa Diotto Mezza.Direttore Editoriale: Cosimo CalabreseUfficio Amministrazione: Dott. Commerc. Fabio MarzialeSpedizione in abbonamento postale articolo 2 comma 20/clegge 662/96 - Filiale di RomaFotolito e Stampa:Stilgrafica Srl - Via I. Pettinengo, 31/33 - 00159 RomaHanno collaborato:Cosimo Calabrese, Flavia Conidi, Pina Golino,Loredana Lodeserto, Marilena Odeven Pagnoni,Rossella Panella Fabrello, Fiorella Sannita, Chiara ValenteFinito di stampare nel mese di Febbraio 2011ANAFIM SEDE NAZIONALEVia Mattia Battistini, 113 - 00167 RomaTel. 06 6142687 - Fax 06 6142688 - c.c.p. n. 495010Personalità giuridica D.P.R. 16-12-1982 n. 1115G.U. n. 57 del 28-2-1983Sito internet: http://www.anafim.itE-mail: anafim-onlus@tiscali.itPresidente Nazionale: Cav. Sig. Cosimo CalabreseVicepresidente Nazionale: Cav. Rag. Giovanni FalconeSegretario Nazionale: Sig. Carlo Loreti

Sezioni ANAFIMSezione di ROMA E LAZIO: Centro Riabilitativo:Viale delle Medaglie d’Oro, 86 - 00136 RomaTel. 06 39735233 - E-mail: anafim.roma.lazio@gmail.comPresidente: Dott. Giuseppe GuarnieriSezione di PADOVA: Sede e Centro Riabilitativo:Via Telesio, 25 - 35124 Padova - Tel. 049 8804340E-mail: anafim@libero.itPresidente: Umberto DecenviraleSezione di CASERTA E CAMPANIA: Sede e Centro Riabilitat.:Viale Ellittico ex zona Velivoli - A.M. - 81100 CasertaTel./Fax 0823 354676 - E-mail: anafimcaserta@virgilio.itPresidente: Cav. Giovanni FalconeSezione di TARANTO E PUGLIA: Sede e Centro Riabilitativo:Via Crispi, 31 - 74100 Taranto - Tel. 099 7797865Presidente: C.C. Vincenzo CaffioE-mail: anafimseztaranto@libero.itSezione di TORINO E PIEMONTEc/o Caserma Vittorio Dabormida:C.so Unione Sovietica, 100 - 10134 TorinoTel. e fax 0113198549-0115174108E-mail: anafimsezto@virgilio.itPresidente: Sig.ra Marisa Diotto Mezza

ADERITE ALL’ANAFIM

Quote associative annuali:Socio Ordinario € 26,00Socio Sostenitore € 260,00Socio Aggregato € 26,00Al Sodalizio si possono affiancare o aggregare Enti epersone fisiche anche estranei all’Amministrazione dellaDifesa che, pur NON impegnati negli obblighi degliassociati, ne condividono e ne rispettano i fini sociali.

IIn questo numero

editoriale

Che ne sarà dei nostriragazzi dopo di noi?Quando noi non ci

saremo più, chi si occupe-rà di loro? Sono queste ledomande che affliggonospesso i genitori dei ra-gazzi disabili, soprattuttoquando non ci sono altrifigli oppure parenti oppu-re amici fidati ai quali po-terli affidare. A tale propo-sito, scrivo con piacere diun interessante Seminario,organizzato, presso l’Isti-tuto “Leonarda Vaccari,”,dalla Consulta per l’Han-dicap del Municipio XVIIdi Roma dal titolo “Il do-po di noi comincia adessocon tutti noi”. Attraversogli interventi di esperti delsettore, tanto in ambitosociale quando giuridico-economico, è stato postol’accento, innanzitutto,sull’importanza della rea-lizzazione di case fami-glie che possano offrireun’adeguata qualità di vi-ta al disabile. Qui, infatti,a differenza degli Istituti, èpossibile creare un climafamiliare, dove i ragazzipossono vivere come sefossero a casa propria.Dal punto di vista giuridi-co - economico si è parla-to della figura dell’Ammi-nistratore di sostegno, maanche di strumenti con-trattuali più tradizionali, quali la donazione e la rendita vitalizia e i nuovi istituti degli atti di destinazio-ne e del patto di famiglia. Inoltre, è stato presentato il Trust, una forma di tutela legale per le persone piùdeboli, da poco riconosciuto nel nostro ordinamento giuridico. Si è parlato, infine, anche delle proposteche le società fiduciarie offrono nelle gestioni patrimoniali delle persone tutelate, anche come partnernella gestione del Trust. Chi volesse avere maggiori informazioni riguardo a case-famiglia da realizzaresul territorio, può rivolgersi alla sig.ra Loredana, presso la Segreteria della Presidenza dell’Istituto “Leo-narda Vaccari” (Viale Angelico, 22 - Roma), alla quale è possibile segnalare il proprio nominativo perpoter essere contattati successivamente. Il telefono è 06 375930216.

* Direttore Responsabile

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Dopo di noiFlavia Conidi*

anafim notizie

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La spiaggia sottufficialiCav. Cosimo Calabrese*

Siamo in pieno inverno, ma per coordinare almeglio il lavoro, siamo già proiettati ai mesiestivi nell’organizzazione delle spiagge

messe a disposizione da Maridipart per i nostrisoci. Particolare attenzione voglio rivolgerla allastruttura balneare delle spiagge sottufficiali diSan Vito, frazione di Taranto, per evidenziare l’o-perato dei sottufficiali responsabili della gestio-ne. Per migliorare il soggiorno dei nostri ragazzi,infatti, i sottufficiali hanno, di loro iniziativa,ampliato i bagni, migliorato il percorso delle

carrozzine per farlo arrivare direttamente in ac-qua, aumentato gli ombrelloni dei nostri soci e,soprattutto, hanno creato un parcheggio riserva-to ai disabili a brevissima distanza dall’ingresso.Gli operatori sono Tobia Vozza, gestore capo di1° classe, Pantaleo Gioia, vice gestore capo di1° classe, Fabio Palumbo, coordinatore sportivocapo di 1° classe e Barivelo Francesco, segreta-rio capo di 2° classe.

* Presidente Nazionale ANAFIM

sezione Torino e Piemonte

Un giorno il Signore, mentre decideva dove farnascere i bimbi, disse all’angelo: “Stefano, lo fa-rò nascere nella famiglia Citti; Marcolino, inve-

ce lo darò alla famiglia Novelli; Elena, invece la farònascere nella famiglia Josè, e alla mamma Gertrudedarò un figlio disabile”. “Ma come Signore” rispose l’angelo “questa donnanon gode certo di una buona fama: da quello che so,ha compiuto innumerevoli peccati, tra cui quello del-l’egoismo. Come può accogliere e amare questa crea-tura?” “Sono sicuro che donerà a questo bambino tut-to l’amore che solo una mamma può dare al propriofiglio” rispose il Signore Gesù.“Mio Signore, scusami se mi permetto, non credoproprio che questa donna saprà donargli il suo affet-

to! Anzi, penso che lo farà sempre sentire un diverso,non meritevole di attenzioni e cure come una tuaSanta Creatura” sostenne l’angelo.Ma il Signore Gesù, colmo di tenerezza, gli rispose:“Invece ti sbagli mio caro angelo, io sono sicuro checostei lo accoglierà tra le sue braccia, facendolo sen-tire al sicuro, fin dal momento del parto, poiché be-nedirà ogni giorno della sua vita, la nascita del pargo-letto. Egli saprà renderla migliore, insegnandole levirtù dell’amore: amare più che essere amati. Questobambino, saprà insegnarle anche a perdonare e adapprezzare la vita così com’è, ogni giorno, anche nel-le piccole cose, come mio dono”.“Va bene mio Signore, mi hai convinto, sia fatta la tua vo-lontà” ribattè l’angelo, rapito dalle parole di nostro Signore.

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Novella sulla nascitadei figli disabili

Fiorella Sannita

IIsoci, gli assistiti ed i simpatizzanti della SezioneANAFIM Torino e Piemonte si sono ritrovati, nelpomeriggio del 11 dicembre per lo scambio degli

auguri natalizi. L’incontro è avvenuto nel salone dirappresentanza del “Campus Riberi” (ex Ospedale Mi-litare), gentilmente messo a disposizione dal nuovoComandante del complesso, Col. Rosario Rudi Bonan-no. Erano presenti tanti ospiti che, invitati dalla Presi-dente della sezione Marisa Diotto Mezza, hanno volu-to testimoniare la propria amorevole attenzione ai no-stri assistiti ed ai loro genitori. Tra gli ospiti di riguardofiguravano le rappresentanti della C.R.I., sorella Bosioe sorella Berto, la signora Carmen Beretta Rizzolio,promotrice dell’ANAFIM presso l’Inner Wheel - TorinoCastello ed il Col. Antonino Paternoster, già Coman-dante del Complesso “Riberi”. Organizzatrice della fe-stosa riunione è stata, come sempre, la nostra Presi-

dente Marisa Diotto Mezza, fattivamente coadiuvatadall’effervescente ed ispirata collaborazione della so-cia signora Filippa Crea, che ha radunato attorno a ségiovani e meno giovani per un’applauditissima recitadi brani, inneggianti all’amore fra i popoli e contrariad ogni forma di violenza verso chicchessia uomo,donna, bambino, giovinetta di ogni etnia e ceto socia-le. L’esplosiva vitalità e capacità di coinvolgimentodella socia Elisabetta Mezza ha coinvolto tutti con lasua chitarra e con la sua voce squillante, nei deliziosie tradizionali canti di Natale. Successivamente, è statoofferto un buffet ed un brindisi finale per un forte ab-braccio comune ed un caloroso Santo Natale e un fe-lice anno nuovo. Al momento del commiato, allamamme è stato donata, a nome dell’ANAFIM, unapiccola stella di Natale perché l’ANAFIM potesse esse-re nelle loro case nella Santa Notte.

Natale a Torino in Casaun socio

Con questa storia ho voluto esprimere tutta la mia gratitudine ai nostri angeli, per aver scelto di nascere nelle no-stre case, nelle nostre famiglie, ma soprattutto vorrei ringraziare Nostro Signore per averci donato le sue pupille.

sezione Roma e Lazio

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IIl Club Tre Emme è davvero felice di aver avutola possibilità di organizzare anche quest’annoil torneo di burraco di beneficenza a favore

della Sezione ANAFIM di Roma e Lazio! L’Ammi-raglio Parisi, infatti, nuovo Comandante di Mari-capitale, e la sua gentile consorte, si sono dimo-strati subito sensibili alle tematiche legate allarealtà dell’ANAFIM e hanno accolto con gioia l’i-dea di continuare a fornire, nei limiti del possibi-le, quel supporto logistico ed organizzativo cosìimportante per un’Associazione della Difesa lecui risorse economiche sono volte esclusivamentea realizzare progetti indispensabili per il benesse-re e lo sviluppo psicologico dei propri assistiti.

L’evento si è svolto il 16 novembre nei locali delteatro della Caserma Lante a noi ormai tanto fa-miliari. La pioggia non ha tenuto lontani i parteci-panti che sono accorsi con lo stesso entusiasmodi sempre. Ci ha accompagnati la consueta pia-cevole e affettuosa atmosfera che la Caserma Lan-te ci riserva, arricchita da una gustosa e graditissi-ma merenda. Il dott. Guarnieri, Presidente dellasezione ANAFIM di Roma e Lazio, e la signoraCesaretti, Presidente Nazionale del Club Tre Em-me, sono intervenuti a conclusione del torneo,ringraziando i presenti per la partecipazione e lasolidarietà dimostrate e consegnando i premi aifortunati ed abili (bisogna riconoscerlo!) vincitori.

IIl 28 novembre il Circolo Ufficialidella Marina Militare, in collabo-razione con il Club Tre Emme, ha

organizzato il tradizionale mercati-no d’autunno. Tale appuntamento èatteso dai ragazzi dell’ANAFIM conimpazienza poiché, come affettuosaconsuetudine ormai da qualche an-no, uno degli stand viene riservatoalla nostra associazione ed i ragazzistessi partecipano di persona allavendita benefica. Mentre preceden-temente i nostri validissimi assistentipreparavano, insieme ai ragazzi,piccoli oggetti decorati e fatti arti-gianalmente nelle sede di viale delleMedaglie d’oro, quest’anno le signo-re, nostre volontarie delle Tre Emme,vista l’inflazione dei vari gadget na-talizi, hanno suggerito di organizza-re una vendita di dolci fatti in casa. L’idea hariscosso grande successo presso i visitatori chesono stati anche gratificati da una degustazionedei prodotti in vendita: biscottini al cioccolato,

rose del deserto, ciambelloni, crostate e picco-le “pignolate” messinesi, offerte e fatte arrivareappositamente dalla Sicilia dalla carissima si-gnora Parisi, consorte del nuovo Ammiraglio,

Torneo di burracoRossella Panella Fabrello

Mercatino d’autunno 2010Rossella Panella Fabrello

sezione Roma e Lazio

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Comandante di Maricapitale. Nonostante ilmaltempo, l’affluenza è stata notevole ed i pre-senti hanno dimostrato di gradire l’iniziativaacquistando tutti i dolci in vendita e compli-

mentandosi con i ragazzi per la simpatica par-tecipazione. Il Presidente della sezione, dott.Guarnieri, è rimasto l’intera giornata con noi,intrattenendosi con le varie autorità della Mari-na Militare che, visto lo scopo benefico, nonhanno voluto mancare all’appuntamento.

Cocktail Party Natalizio club Tre Emme

Pina Golino

IIl 6 dicembre il dott. Giuseppe Guarnieri, inrappresentanza della sezione di Roma e Laziodell’ANAFIM, ha partecipato al cocktail party

natalizio organizzato dal club Tre Emme (MogliMarina Militare) presso il Circolo Ufficiali dellaMarina. In questi ultimi anni, infatti, tra il clubTre Emme e l’ANAFIM è nata una forte ed impor-tante collaborazione. Il Presidente era accompa-gnato dall’assistente Lina Graziani. Il Capo diStato Maggiore della Marina, l’Ammiraglio BrunoBranciforte, e la Presidente Nazionale delle TreEmme, la sig.ra Nicoletta Cesaretti, hanno a lun-go parlato dell’opera importante svolta nei con-fronti dei ragazzi diversamente abili. In particola-re, si sono soffermati sulla necessaria coopera-zione delle volontarie e del club per cercare diattuare il progetto di Casa Famiglia per tutelare ilfuturo dei ragazzi. Anche l’Ammiraglio Parisi,Comandante di Roma Capitale - Dipartimento diRoma e Lazio, ha tenuto a sottolineare il suo im-pegno ad appoggiare, qualora fosse possibile, leiniziative della sezione. Al termine della manife-stazione è intervenuto il dott. Giuseppe Guarnie-

ri per ringraziare le autorità e le Tre Emme perl’appoggio finora adoperato per i ragazzi, sottoli-neando le difficili condizioni in cui oggi versanole finanze del centro a causa delle restrizioni difondi attuate dal Ministero della Difesa. Speran-do di superare il contingente momento di crisi ciauguriamo che, per il bene dei ragazzi dell’ANA-FIM, si possano attuare i progetti prefissati!

sezione Roma e Lazio

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Messa di NataleMarilena Odeven Pagnoni

IIl 7 dicembre, vigiliadell’Immacolata Con-cezione, nella sede di

viale delle Medaglie d’o-ro, è stata celebrata lamessa in preparazione alNatale. Anche quest’annoha officiato MonsignoreVittorio Formenti, dellaSegreteria di Stato Vatica-no, affiancato da Monsi-gnor Paolo Di Domenico,nuovo Ispettore per i Cap-pellani della Marina Mili-tare. Erano presenti il Ge-nerale Squadra Aerea, Ma-rio Martinelli, il GeneraleGennaro Marino, l’Ammi-raglio di Divisione Antonio Parisi e signora Cetti-na, la signora Adele La Rosa, la signora MariellaLuppino, il Dirigente Superiore Ministero dell’E-conomia e delle Finanze, ing. Francesco Tesei,la Presidente Inner Wheel, N.D. Lucia ScoppolaCadorna, la Presidente del club Tre Emme, sig.raNicoletta Cesaretti, un folto gruppo di signoredel club Tre Emme, tanti familiari parenti edamici dei nostri ragazzi. Nell’omelia, Don Vittorio, sempre molto conten-to di essere con noi in questi momenti di mag-giore unione e amore dell’Associazione, ha ri-cordato gli incontri dell’ultimo anno, fra i qualila recita di maggio, alla quale ha assistito ancheS.E.R. Cardinale Raymond Leo Burke il quale,invitato anche questa volta, ha dovuto declinare

a causa della sua recente promozione. Tuttavia,tramite Don Vittorio, egli ha inviato i suoi auguriper il prossimo Natale a tutti i presenti e ha pro-messo di partecipare al nostro prossimo evento,per poter godere della compagnia dei nostri ra-gazzi ai quali è molto affezionato. Don Vittorio ha chiesto, come sempre, ai ragazzi“dove siamo?” e loro in coro hanno risposto“nella cattedrale”. Proprio così, perché la catte-drale è la chiesa più importante della città ed an-che la nostra piccola cappella è resa cattedraledalla presenza dei nostri importantissimi ragazzi. I ragazzi hanno preso parte attivamente alla santamessa leggendo le intenzioni con entusiasmo ecantando con impegno e serietà. Chi li conoscesa che sono veramente dei ragazzi speciali che ir-

radiano tanta serenità e tanta gioia. Alla fine della cerimonia, il Presidentedella sezione di Roma e Lazio, dott.Giuseppe Guarnieri, ha ringraziatotutti i presenti per la loro partecipazio-ne ed i terapisti i quali, con la loro de-dizione ed il loro affetto, rendono ve-ramente speciale questo Centro. Al termine, c’è stato il rinfresco conle famose torte (crostate e torta dimele) della nostra preziosissima Giu-si Cadoni e il mercatino con i manu-fatti degli assistenti con la collabora-zione dei ragazzi. Il tutto conditodalla amabile compagnia dei ragazzie delle loro famiglie che, con il lorocaldo abbraccio, hanno fatto trascor-rere a tutti un pomeriggio piacevole.

sezione Roma e Lazio

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Recita di NataleRossella Panella Fabrello

Come tutti gli anni, il 20 dicembre si è svoltapresso la sede di viale delle Medaglie d’oro,la consueta rappresentazione di Natale,

messa in scena dai nostri ragazzi. Quest’anno il

titolo era “A Natale vorrei”. Un gruppo di angeliscende sulla terra ed esprime il desiderio di ave-re un mondo più pulito e senza guerre, dove tut-ti possano vivere in pace e serenità. Per evocaredue dei mali più diffusi del nostro tempo sonostati utilizzati, all’interno della scenografia, unbidone della spazzatura eduna pistola. Come sempre leterapiste hanno cucito la sto-ria su misura dei ragazzi,dando ad ognuno l’opportu-nità di esprimersi secondo leproprie capacità ed inclina-zioni. Emanuela Gatta ed Ar-manda Lattari da anni svol-gono oramai con loro un sa-piente ed illuminato lavorodi preparazione, coinvolgen-doli con entusiasmo ed inco-raggiandoli nell’apprendi-mento delle battute. Tutto ciòsi è rivelato indispensabile alfine di un ulteriore sviluppodelle capacità cognitive edell’ evoluzione personale diogni ragazzo, i cui risultati

sono stati evidenti e davvero importanti. Damettere in risalto la grazia con cui tutti i ragazzi,anche quelli con problemi motori più accentua-ti, vengono portati sul palcoscenico e messi nel-

la condizione di gode-re della gioia comunee degli applausi che ilpubblico, compostodalle famiglie e dagliamici, riserva loro.Non vanno dimenticatineanche gli assistentiche sono le colonneportanti di questo mi-crocosmo. Affiancanole terapiste in tutto e sioccupano con amore(la sola professionalitànon basterebbe!) didare ai ragazzi, duran-te le giornate trascorseal centro, tutto ciò dicui hanno bisogno: as-sistenza materiale, af-

fetto, dolcezza, pazienza, perseveranza, sicurez-za, affidabilità. Speriamo che tutto ciò non fini-sca mai. I fondi diminuiscono, ma noi siamo fi-duciosi che da lassù la Madonnina protegga l’A-NAFIM e mandi qualcuno che possieda soluzio-ni e strumenti per aiutare i nostri amati angeli.

i nostri ringraziamenti alle Forze Armate

1ª B.A. (PD)1° COMFOD (Vittorio Veneto)1° Rep. Infrastrutture (TO)1° rgt. Bersaglieri (CS)1° rgt. Fanteria Corazzato (Teulada)1° rgt. “NIZZA CAVALLERIA” (Pinerolo)1° rgt. Aviazione E.I.-ANTARES (VT)1° rgt. G. Sardegna (Bracciano)1° rgt. Man. (Rivoli)1° rgt. Sostegno AVES “IDRA” (Bracciano)1° rgt. Trasmissioni (MI)1° rgt. Trasporti (Bellinzago Novarese)1° dep. C.le A.M. (Monterotondo)10° CE.RI.MANT. (NA)10° Rep. Infrastrutture (NA)10° rgt. Man. (Persano)10° rgt. G.gua. (CR)10° rgt. Trasporti (BA)11° dep. Centrale A.M. (Orte)11° Rep. Infrastrutture (PA)11° rgt. Bersaglieri (Orcenico)11° rgt. G.gua. (FG)11° rgt. Trasmissioni (Civitavecchia)112° dep. Sus. A.M. (Sanguinetto)114° dep. Sus. A.M. (Francavilla Fontana)12° Rep. Infrastrutture (UD)121° rgt. A. C.A.L. (BO)123° rgt. (CH)131° rgt. Carri (Persano)132ª B. Corazzata ARIETE (PN)“132° rgt. A. CAM. SMV. “ARIETE” (Maniago)132° rgt. Carri (Cordenons)134ª Squadriglia Radar A.M. (Lampedusa)14° dep. Centrale A.M. (MO)14° Rep. Infrastrutture (CA)15° CERIMANT (PD)15° Rep. Infrastrutture (BA)151° rgt. f. “SASSARI” (CA)152° rgt. f. “SASSARI” (SS)16° Stormo (Martina Franca)17° rgt. a.c/a SFORZESCA (Sabaudia)17° Stormo Incursori (Furbara)183° rgt. par. “NEMBO” (PT)184° rgt. Sostegno TLC “CANSIGLIO” (TV)

185° rgt. a. par. FOLGORE (LI)186° rgt. a. par. FOLGORE (SI)187° rgt. a. par. FOLGORE (LI)19° rgt. Cavalleggeri Guide (SA)2/121 rgt. a.c/a (RN)2° COMFOD (S. Giorgio a Cremano)2° dep. Centrale A.M. (Gallarate)2° gr. mant. Autoveicoli (FC)2° Rep. mant. msl. (PD)2° rgt. g.pt. (PC) 2° rgt. AVES “SIRIO” (Lamezia Terme)2° rgt. Sostegno AVES “ORIONE” (BO)2° rgt. Trasmissioni alp. (BZ)2° rgt. a.alp.cam. “VICENZA” (TN)2° rgt. G.gua (TN)2° Stormo (Rivolto)21° gr. Radar (Tirli)21° gr. sqd. A.L.E. Orsa Maggiore (Elmas)21° rgt. g.gua. (CE)21° rgt. a.ter. “TRIESTE” (FG)22° C. radar (Licola)22° stb. g. Mil. (PV)232° rgt. Trasmissioni (AV)235° R.A.V. “PICENO” (AP)24° RELOMA Dolomiti (Merano)24° rgt. a.cam. “PELORITANI” (ME)28° rgt. f. “PAVIA” (PS)3ª RA QG (Palese)3° Rep. Infrastrutture (MI)3° rgt. g.gua. “VERBANO” (UD)3° rgt. Sostegno AVES AQUILA (Orio al Serio)3° rgt. Trasmissioni - 43° btg. Abetone (FI)3° rgt. Trasmissioni (RM)3° Stormo Supporto Operativo (Villafranca)3° CERIMANT (MI)31° gr. Radar - dist. Jacotenete (Vico del Gargano)31° rgt. Carri (Altamura)31° Stormo C. RAITI (Ciampino)32° rgt. Carri (Spilimbergo)32° Stormo A.M. (Amendola)32° gr. Radar A.M. (Otranto)32° rgt. g.gua. (TO)32° rgt. Trasmissioni (PD)33° btg. EW Falzarego (TV)33° rgt. a.ter ACQUI (AQ)

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i nostri ringraziamenti alle Forze Armate

34° gr. sqd. AV.ES. “TORO” (Venaria Reale)36° Stormo (Gioia del Colle)4° Stormo (GR)4° Rep. Infrastrutture (BZ)4° Rep. Tecnico A.M. (Borgo Piave)4° rgt. a.c/a Peschiera (MN)4° rgt. c.(A) ALTAIR (BZ)4° rgt. Sostegno Scorpione (VT)4° rgt. alp. par. (BZ)4° rgt. Carri (Bellinzago N.)4° rgt. g.PA.gua.41° rgt. CORDENONS (Sora)41° Stormo (CT)44° rgt. Sostegno TLC PENNE (RM)45° rgt. Trsmissioni VULTURE (Nocera I.)46° B.A. (PI)46° rgt. Trasmissioni “MONGIBELLO” (PA)47° btg. Trasmissioni (Gennargentu)5ª Sz. RIMANT (TV)5° Rep. Infrastrutture (PD)5° rgt. a.c/a Pescara (RO)5° rgt. a.ter Superga (Portogruaro)5° rgt. alp. (Vipiteno)5° rgt. c.(A) “RIGEL” (Casarsa della D.)5° rgt. g.gua (Macomer)5° rgt. fanteria “AOSTA” (ME)5° rgt. mec. “AOSTA” (ME)5° Stormo (Cervia)50° Stormo (PC)51° Stormo (Istrana)52° rgt. a.cam. smv. “TORINO” (VC)57° btg. Fanteria Abruzzi (Sulmona)6° rgt. Bersaglieri (TP)6° RE.Ma. rep.sa (NO)6° Rep. Infrastrutture (BO)6° rgt. alp. (Brunico)6° rgt. g.pt. (RM)6° rgt. Manovra (PI)6° rgt. Trasporti (Budrio)6° Stormo (Ghedi)61° Stormo (LE)62° rgt. f. Corazzato SICILIA (CT)64° dep. Territoriale A.M. (Porto S. Stefano)66° rgt. Fanteria “TRIESTE” (FC)

7° Rep. Infrastrutture (FI)7° rgt. a.pe.cam Cremona (Civitavecchia)7° rgt. alp. (BL)7° rgt. Aviazione Vega (Miramare di RN)7° rgt. Bersaglieri (BA)7° rgt. Trasmissioni (Sacile)70° Stormo A.M. (LT)72° Stormo (FR)8° btg. g.gua. (Legnago)8° dep. Centrale (Torricola)8° rgt. Trasporti Casilina U.CE.TRA. (RM)8° rgt. trasporti (Remanzacco)8° rgt. ter. Pasubio (Borgo S. Lazzaro)8° rgt. alp. (Cividale del Friuli)8° rgt. Bersaglieri Garibaldi (CE)8° rgt. Lancieri di Montebello (RM)80° RAV (Cassino)82° rgt. Fanteria “TORINO” (Barletta)85° rgt. Fanteria “VERONA” (Montorio V.)9° rgt. ass. par. COL MOSCHIN (LI)9° rgt. alp. (AQ)9° rgt. Fanteria “BARI” (Trani)9° Stormo F. Baracca (Grazzanise)Acc. Mil. A.M.Acc. Mil. E.I.Acc. Mil. M.M.Arsenale M.M. (Augusta)Arsenale M.M. (BR)Arsenale M.M. (ME)Arsenale M.M. (SP)Arsenale M.M. (TA)B. airmob. Friuli (BO)B. alp. Julia - 3° rgt. a.mon. (Tolmezzo)B. alp. Julia (UD)B. alp. Taurinense -1° rgt. a.mon. (Fossano)B. alp. Taurinense - 2° rgt. alp. (S. Rocco Castagneto)B. alp. Taurinense - 3° rgt. alp. (Pinerolo)B. Artiglieria (Portogruaro)B. Cavalleria Pozzuolo del Friuli (GO)B. Corazzata Pinerolo (BA)B. Genio (UD)B. L. di Proiezione (TV)B. Meccanizzata Aosta (ME)B. Meccanizzata G. di Sardegna (RM)B. Meccanizzata Sassari (SS)

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anafim disposizioni normative

B. par. Folgore (LI)ba. L. Addestrativa (NU)btg. L. Ariete (Maniago)btg. elf. (Ozzano)btg. Trasmissioni Frejus (TO)btg. alp. Taurianense (TO)C. Mil. vet. (GR)C. Ospedaliero (MI)C. Polifunzionale Sperimentazione (Montelibretti)C. Simulazione e Validazione E.I. (Civitavecchia)C. Supervisione Reti (Rocca di Papa)C. Tecnico Logistico Interforze NBC (Civitavecchia)C. Tecnico Rifornimenti (Fiumicino)C.E.S.S.I.I. (LT)C.O.F.A. - A.M. (Poggio Recanati)C.O.I. QG (RM)CA E.I. (RM)CAALP (AO)CAPAR (PI)CASACA (Sabaudia)CASD (RM)CERICO - Ca’ di DavidCERICO (NA)CI Munizionamento Avanzato (Aulla)CIM (Montelibretti)CISAM (S. Piero a Grado)COM E.I. Toscana (FI)COMALP (BZ)Comando A.M. QG (RM)Comando Aeroporto (Cameri)Comando Aeroporto F. Baracca (RM)Comando Aeroporto (Guidonia)Comando Aeroporto L. Bourlot (Vigna di Valle)Comando Aeroporto Paliano e Gori (Aviano)Comando Aeroporto QG 1ª RA (MI)Comando Aeroporto Trapani Birgi (Marausa)Comando Aeroporto U. Niutta (NA)Comando Aeroporto (Pratica di Mare)Comando Arma CCComando Aviazione E.I. (VT)Comando BA (RN)Comando CIMIC GROUP SOUTH (Motta di Livenza)Comando Comprensorio Mil. (Persano)Comando Infrastrutture Centro (RM)

Comando Infrastrutture Sud (NA)Comando Mil. E. Abruzzo (AQ)Comando Mil. E. Basilicata (PZ)Comando Mil. E. Calabria (CZ)Comando Mil. E. Campania (NA)Comando Mil. E. Emilia Romagna (BO)Comando Mil. E. Friuli V.G. (TS)Comando Mil. E. Liguria (GE)Comando Mil. E. Lombardia (MI)Comando Mil. E. Marche (AN)Comando Mil. E. Molise (CB)Comando Mil. E. Puglia (BA) Comando Mil. E. Trentino Alto A. (TN)Comando Mil. E. Umbria (PG)Comando Mil. E. Veneto (PD)Comando QG UNIF. di AFSOUTH (NA)Comando Rete P.O.L. (PR)Comando TRIN E. (Anzio)COMFOTER (VR)COMLOG/N (PD)COMLOG - 2° uff. Aerogestioni (RM)COMSA (CA)COMSUP (RM)CSRNE (Foligno)DG com. e servizi generali (VR)DG com. (NA)DG Uf. tec. T. (FI)dirz. com. M.M. (Augusta)dirz. Munizionamento M.M. (Buffoluto)dist. Aeroportuale (Alghero)dist. A.M. (BR)dist. A.M. (Lampedusa)dist. A.M. (Pantelleria)dist. Aeroporto (Elmas)dist. L. A.M. (Orvieto)dist. M.M. (AN)GDF (AQ)GDF (BO)GDF (CE)GDF - Centro Aviazione (Pomezia)GDF (GE)GDF (MI)GDF (PA)GDF (RM)

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anafim disposizioni normative

GDF (TO)GDF (TS)gr. Rifornimenti 4 RTM (RM)I.G.M. (Gaeta)I.G.M. (FI)ISPE Infrastrutture E. (RM)M.M. (AN)MA. C.R.A. (PC)MARICOMMI (RM)MARICOMMI (TA)MARIDIST (NA)MD - rgpt. Autonomo (RM)OPM (S. Maria Capua V.)par. mat. mot. e g. (Peschiera del Garda)par. mat. TLC (RM)par. mezzi cincolati e cor. LentaPM (Anzio)PM (RM)pol. Sperimentale Add. Interforze (Villaputzu)pol. Sperimentale Interforze (NU)Polo mant. Armi leggere (TR)Polo mant. Mz. TLC (RM)Polo mant. Pesante N (PC)Polo mant. Pesante S (NA)Presidenza del Consiglio dei MinistriQG DIV form. Superiore (FI)QG Italiano EUROFOR (FI)QG Italiano (VR)RE.T.LA. IST. GDG (RM)Rep. COMSUP tattici Aosta (ME)Rep. COMSUP tattici Ariete (PN)Rep. COMSUP tattici (BZ)Rep. COMSUP tattici Friuli (BO)Rep. COMSUP tattici Garibaldi (CE)Rep. COMSUP tattici (LI)Rep. COMSUP tattici Pinerolo (BA)Rep. COMSUP tattici Pozzuolo del Friuli (GO)Rep. COMSUP tattici (RM)Rep. COMSUP tattici (SS)rep. Sper. e Standardizzazione ti. Aereo (Dicimomannu)rep. Supporti L. (Monte Romano)rgpt. LOSME (RM)rgpt. unità addestrative (Capua)rgpt. Unità Difesa (RM)

rgt. Artiglieria a Cavallo (MI)rgt. g.fv. (Castel Maggiore)rgt. Genova Cavalleria 4 (Palmanova)rgt. Lagunari Serenissima (Mestre)rgt. Lancieri Aosta (PA)rgt. Lancieri Novara 5 (Codroipo)rgt. Piemonte Cavalleria 2 (TS)rgt. Savoia Cavalleria 3 (GR)rgt. spt. tat. e L.C.A. (Solbiate Olona)rgt. Sostegno Materiali Speciali (Montorio V.)RMC (RM)RMN (TO)RMS (NA)RMS (PA)SA (TO)Sc. Interforze Difesa NBC (RI)Sc. Marescialli A.M. (Viterbo)Sc. Perfezionamento Sottufficiali (Loreto)Sc. Specialisti A.M. (CE)Sc. Volontari truppa A.M. (TA)Sc. Mil. Nunziatella (NA)Sc. Mil. Teuliè (MI)SCA (Bracciano)SCUCAV (LE)SCUF (Cesano)SCUTEL (Chiavari)SERIMANT (CA)SERIMANT (PA)SLEE (PG)SMASMDSMD C.I.I.SMESMICA (Maddaloni)SMMSS M.M. (La Maddalena)SS M.M. (Taranto)SSE (Viterbo)Stabilimento Balneo Trmale (Ischia)Stab. Munizionam. Terrestre (Baiano di Spoleto)Stabilimento Munizionamento (Capua)Stabilimento Propellenti (Fontana Liri)Sz. Serv. com. M.M. (CA)U.T.T. (Nettuno)

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sezione Taranto e Puglia

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Con la ripresa delle attività all’ANAFIM, è stataelaborata la programmazione di tutto il lavo-ro da svolgere in questo nuovo anno. Come

di consueto, abbiamo dato ampio spazio alle atti-vità inerenti all’alternarsi delle stagioni. Quest’an-

no si è scelto dimettere l’accentosu degli aspettipeculiari di ogniperiodo dell’an-no. Da qui l’ideadi proporre perquesto autunnouna bella ven-demmia. L’autun-no è una stagionecosì particolareper i suoi colori,

che vanno dal giallo delle foglie all’arancionedelle zucche di Halloween, per i suoi profumi discoppiettanti caldarroste e frittura di “pettole”, peri suoi suoni di campanelle della ripresa dellescuole alle zampogne di Santa Cecilia, per i suoisapori di funghi, melograni, arance e uva. Già diuva. Una volta lavendemmia eraun rituale che co-involgeva tutta lafamiglia, oggi, in-vece, se ne haun’idea astratta.Abbiamo scoper-to che qualcunopensa addiritturache il vino crescasugli alberi! Per-tanto abbiamovoluto fornire ainostri ragazziun’occasione diapprendimento tramite l’esperienza diretta diquesta magnifica procedura. Così, abbiamo por-tato la vendemmia all’ANAFIM di Taranto. L’attivi-tà è stata suddivisa in tre fasi: una teorica, unapratica ed una di verifica.

La fase di teoricaDurante la fase teorica si è parlato dell’autunno,dei cambiamenti climatici, dei suoi frutti. Abbia-mo parlato dell’uva, dei suoi vari impieghi, del vi-

no. Tutto suppor-tato da schede di-dattiche, lavorimanuali, poesie eracconti.

La fase praticaLa fase pratica haemozionato e co-involto attiva-mente i ragazzi.Ogni ragazzo haportato un grap-polo d’uva e conesso abbiamo potuto toccare con mano la fogliadell’uva, il pampino, il raspo, il tralcio e, soprat-tutto, l’acino. Il giorno in cui abbiamo organizza-to la rappresentazione della vendemmia ci siamotutti vestiti da contadini con foulard, grembiulinicolorati e, ovviamente, eravamo tutti rigorosa-mente scalzi. Ogni momento è stato commenta-to e spiegato. Quando siamo arrivati alla pigiatu-ra è stato fantastico: ogni ragazzo ha immerso isuoi piedi nella tinozza e ha cominciato aschiacciare gli acini. Hanno avuto tutti reazionidifferenti. Il senso del tatto è stato fortemente sti-molato e, quando dal chicco d’uva mediante lapigiatura usciva del succo, era un’esplosione dirisate e incredulità da parte dei ragazzi. A turno

tutti hanno potutofare quest’espe-rienza, compresenoi operatrici. Ilmosto ottenuto èstato raccolto. Do-po un po’ di giorniha iniziato a fer-mentare e l’abbia-mo filtrato e versa-to in una piccolabotte. Adesso spe-riamo che tanta fa-tica venga premia-ta! Tutti ci aspettia-mo di poter beredel buon vino per iprimi di maggio,ma se cosi non fos-se almeno avremodell’ottimo aceto.

La vendemmiaChiara Valente

sezione Taranto e Puglia

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La fase di verificaLa terza ed ultima parte di questo lavoro è statala fase di verifica. Qui i nostri campioni si sonodimostrati ormai ferratissimi sull’argomento adimostrazione del fatto che la teoria è impor-tante, ma deve essere senza alcun dubbio sup-

Nel progetto dell’ANAFIM destinato al rias-setto di tutte le sezioni, Taranto, finalmen-te, riapre nella sua sede storica. Il Comita-

to Nazionale si ritiene soddisfatto del completa-mento di quest’opera, avendo investito i proven-ti del cinque per mille destinato alle strutture

delle sezioni. Dopo il successo della nuova co-struzione della sezione di Caserta ad opera del-l’A.M. e del comune di Caserta, sempre grazieai fondi del cinque per mille, saranno riorganiz-zate anche le sezioni di Roma e Padova, mentreTorino, da poco più di un anno, ha ottenuto una

portata dallapratica. Proprioper questo ogninostra attivitàviene eseguitacon lavori prati-ci, concreti, conl’esperienza di-retta dei ragazzicosi come ab-biamo fatto an-che in occasionedella Pettolata.Adesso Franco,Teresa, Michele,Stefania, Massi-mo, Alessandra,Mimmo, Franca,Giovanni, Vin-cenzo, Andrea,Carlo e Salvatoresanno perfetta-mente che:“Quandoè autunnol’uva è buonail contadinofa la vendemmia,stacca i grappoli,schiaccia gli acini,si forma il mostopoi viene il vin,si forma il mosto poi viene il vin”.

IInaugurata la sederistrutturatadella Sezione di Taranto

Loredana Lodeserto

sezione Taranto e Puglia

struttura all’interno di una caserma dell’E.I. Iprogetti dell’ANAFIM proseguiranno nella siste-mazione degli automezzi di tutte le sezioni te-

nendo conto della nuova finanziaria che imponedi destinare il ricavato del cinque per milleesclusivamente per alcuni utilizzi.

La cerimonia di inaugurazioneL’11 gennaio alle ore 17.00 l’ANAFIM sezione diTaranto e Puglia, è ritornata nella sua storica “ca-sa”. I lavori, come vi avevamo già raccontato nel

numero 71 del2009, sono comin-ciati lo scorso an-no con non pochedifficoltà. La ceri-monia, benedettadal nostro CapoCappellano Mons.Renato Pizzigallo,ha visto la parteci-pazione di nume-rosi rappresentantidelle F.F.A.A. comeil Capo di StatoMaggiore, Com.Ricchiuti, che ai

giornali locali ha espresso la sua soddisfazione perl’importante recupero della sezione nella sua sedenaturale. “Conosco questo fabbricato” ha ricorda-to “da quando ospitava l’ufficio benessere. La Ma-

rina ha sempre avuto a cuore le sorti di questa as-sociazione. Il ruolo svolto dall’ANAFIM meritagrande attenzione”. A tagliare il nastro il C.V. Lu-po, Capo dell’Ufficio Infrastrutture di Maridipart, ilquale ha fortemente voluto il nostro rientro in viaCrispi.

Le autorità presenti alla cerimoniaAlla cerimonia erano presenti, inoltre, l’Amm.Scanio, Direttore dell’Arsenale, l’Amm. Confes-sore, Comandante di Maricentadd, l’Amm. Cu-smai, Comandante delle Scuole Sottufficiali, ilC.V. Nisi di Maridipart, il C.V. Spezzano, il Com.Conversano, il Col. D’Andria, Comandante della

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sezione Taranto e Puglia

Saram., il C.V.Vincenzo Caf-fio, Presidentedell’ANAFIM diTaranto, e tuttoil Consiglio Di-rettivo.Cogliamo l’oc-casione per rin-graziare l’Amm.Cusmai per lasua disponibili-tà verso la no-stra associazio-ne, per aver or-ganizzato con-ferenze cono-scitive che cihanno permesso già dal mese di novembre di ri-cevere le adesioni al contributo dei 50 centesimisu busta paga del personale permanente e deipartecipanti al corso in S.P.E.L’ANAFIM nazionale era rappresentata daL Cav.Cosimo Calabrese, nostro Presidente Nazionale,“anima” della sede ionica, dal VicepresidenteGiovanni Falcone e dal Consigliere Cipullo. IlVicepresidente Falcone nel suo intervento hamesso in evidenza il lavoro svolto dal PresidenteNazionale Calabrese e l’idoneità della struttura.“L’ANFIM doveva tornare nella sua sede” hadetto nel suo intervento il presidente Calabre-se “perché era la più idonea per i ragazzi. Ri-metterla a nuovo è stato uno sforzo notevole!Ringrazio il Com. Lupo per averci consentitodi rientrare in questi locali, ma anche il Col.D’Andria per l’ospitalità di questi anni pressola Saram”.

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Lettera a Monsignor Renato Pizzigallo

Cav. Cosimo Calabrese*

Con grande piacere esprimo, attraverso questo giornale, la mia gratitudine nei con-fronti di don Renato Pizzigallo, il Capo Cappellano Militare di Taranto. Il suo primoingresso nella nostra associazione risale intorno agli anni novanta, e da allora, “fu

subito amore”! Monsignor Renato è sempre stato presente non solo con le celebrazionieucaristiche delle feste religiose ma, soprattutto, con le parole di conforto, sostegno edincoraggiamento che solo lui sa trovare per i familiari dei nostri assistiti. Egli non perdemai occasione nel reclutare aiuti per la nostra sezione! Un piccolo esempio risale al me-se scorso in occasione dei festeggiamenti del suo venticinquesimo anniversario di sacer-dozio. Mons. Renato, infatti, ha chiesto ai suoi fedeli di devolvere la spesa che avrebberoimpegnato nell’acquisto del suo regalo in beneficenza a favore dell’ANAFIM. È di grandeincoraggiamento incontrare persone così sensibili e generose che ci sostengono concre-tamente nel nostro impegno quotidiano!

* Presidente Nazionale ANAFIM

anafim con gli occhi della fede

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Cari fratelli e sorelle! Ogni anno, nella ricor-renza della memoria della Beata Vergine diLourdes, che si celebra l’11 febbraio, la

Chiesa propone la Giornata Mondiale del Mala-to. Tale circostanza, come ha voluto il venerabi-le Giovanni Paolo II, diventa occasione propiziaper riflettere sul mistero della sofferenza e, so-prattutto, per rendere più sensibili le nostre co-munità e la società civile verso i fratelli e le so-relle malati. Se ogni uomo è nostro fratello, tan-to più il debole, il sofferente e il bisognoso dicura devono essere al centro della nostra atten-zione, perché nessuno di loro si senta dimenti-cato o emargi-nato; infatti “lamisura dell’u-manità si deter-mina essenzial-mente nel rap-porto con la sof-ferenza e colsofferente. Que-sto vale per ilsingolo comeper la società.Una società chenon riesce adaccettare i soffe-renti e non è ca-pace di contri-buire mediante la compassione a far sì che lasofferenza venga condivisa e portata anche inte-riormente è una società crudele e disumana”(Lett. enc. Spe salvi, 38). Le iniziative che saran-no promosse nelle singole Diocesi in occasionedi questa Giornata, siano di stimolo a renderesempre più efficace la cura verso i sofferenti,nella prospettiva anche della celebrazione inmodo solenne, che avrà luogo, nel 2013, al San-tuario mariano di Altötting, in Germania.1. Ho ancora nel cuore il momento in cui, nelcorso della visita pastorale a Torino, ho potutosostare in riflessione e preghiera davanti allaSacra Sindone, davanti a quel volto sofferente,che ci invita a meditare su Colui che ha portatosu di sé la passione dell’uomo di ogni tempo edi ogni luogo, anche le nostre sofferenze, le no-

stre difficoltà, i nostri peccati. Quanti fedeli,nel corso della storia, sono passati davanti aquel telo sepolcrale, che ha avvolto il corpo diun uomo crocifisso, che in tutto corrisponde aciò che i Vangeli ci trasmettono sulla passione emorte di Gesù! Contemplarlo è un invito a ri-flettere su quanto scrive san Pietro: “dalle suepiaghe siete stati guariti” (1Pt 2,24). Il Figlio diDio ha sofferto, è morto, ma è risorto, e proprioper questo quelle piaghe diventano il segnodella nostra redenzione, del perdono e della ri-conciliazione con il Padre; diventano, però, an-che un banco di prova per la fede dei discepoli

e per la nostrafede: ogni voltache il Signoreparla della suapassione e mor-te, essi noncomprendono,rifiutano, si op-pongono. Perloro, come pernoi, la sofferen-za rimane sem-pre carica dimistero, difficileda accettare eda portare. Idue discepoli di

Emmaus camminano tristi per gli avvenimentiaccaduti in quei giorni a Gerusalemme, e soloquando il Risorto percorre la strada con loro, siaprono ad una visione nuova (cfr Lc 24,13-31).Anche l’apostolo Tommaso mostra la fatica dicredere alla via della passione redentrice: “Senon vedo nelle sue mani il segno dei chiodi enon metto il mio dito nel segno dei chiodi enon metto la mia mano nel suo fianco, io noncredo” (Gv 20,25). Ma di fronte a Cristo chemostra le sue piaghe, la sua risposta si trasfor-ma in una commovente professione di fede:“Mio Signore e mio Dio!” (Gv 20,28). Ciò cheprima era un ostacolo insormontabile, perchésegno dell’apparente fallimento di Gesù, diven-ta, nell’incontro con il Risorto, la prova di unamore vittorioso: “Solo un Dio che ci ama fino

“Dalle sue piaghe siete stati guariti”(1Pt 2,24)

Messaggio del Papa per la GiornataMondiale del Malato 2011che si celebrerà l’11 febbraio

anafim con gli occhi della fede

a prendere su di sé le nostre ferite e il nostrodolore, soprattutto quello innocente, è degno difede” (Messaggio Urbi et Orbi, Pasqua 2007).2. Cari ammalati e sofferenti, è proprio attraver-so le piaghe del Cristo che noi possiamo vedere,con occhi di speranza, tutti i mali che affliggonol’umanità. Risorgendo, il Signore non ha tolto lasofferenza e il male dal mondo, ma li ha vinti al-la radice. Alla prepotenza del Male ha oppostol’onnipotenza del suo Amore. Ci ha indicato, al-lora, che la via della pace e della gioia è l’Amo-re: “Come io ho amato voi, così amatevi anchevoi gli uni gli altri” (Gv 13,34). Cristo, vincitoredella morte, è vivo in mezzo a noi. E mentre consan Tommaso diciamo anche noi: “Mio Signoree mio Dio!”, seguiamo il nostro Maestro nelladisponibilità a spendere la vita per i nostri fratel-li (cfr 1 Gv 3,16), diventando messaggeri di unagioia che non teme il dolore, la gioia della Ri-surrezione.San Bernardo afferma: “Dio non può patire, mapuò compatire”. Dio, la Verità e l’Amore in per-sona, ha voluto soffrire per noi e con noi; si èfatto uomo per poter com-patire con l’uomo, inmodo reale, in carne e sangue. In ogni sofferen-za umana, allora, è entrato Uno che condividela sofferenza e la sopportazione; in ogni soffe-renza si diffonde la con-solatio, la consolazionedell’amore partecipe di Dio per far sorgere lastella della speranza (cfr Lett. enc. Spe salvi, 39).A voi, cari fratelli e sorelle, ripeto questo mes-saggio, perché ne siate testimoni attraverso lavostra sofferenza, la vostra vita e la vostra fede.3. Guardando all’appuntamento di Madrid, nelprossimo agosto 2011, per la Giornata Mondialedella Gioventù, vorrei rivolgere anche un parti-colare pensiero ai giovani, specialmente a colo-ro che vivono l’esperienza della malattia. Spessola Passione, la Croce di Gesù fanno paura, per-ché sembrano essere la negazione della vita. Inrealtà, è esattamente il contrario! La Croce è il“sì” di Dio all’uomo, l’espressione più alta e piùintensa del suo amore e la sorgente da cui sgor-ga la vita eterna. Dal cuore trafitto di Gesù èsgorgata questa vita divina. Solo Lui è capace diliberare il mondo dal male e di far crescere ilsuo Regno di giustizia, di pace e di amore alquale tutti aspiriamo (cfr Messaggio per la Gior-nata Mondiale della Gioventù 2011, 3). Cari gio-vani, imparate a “vedere” e a “incontrare” Gesùnell’Eucaristia, dove è presente in modo realeper noi, fino a farsi cibo per il cammino, masappiatelo riconoscere e servire anche nei pove-ri, nei malati, nei fratelli sofferenti e in difficoltà,che hanno bisogno del vostro aiuto (cfr ibid., 4).A tutti voi giovani, malati e sani, ripeto l’invito acreare ponti di amore e solidarietà, perché nes-suno si senta solo, ma vicino a Dio e parte dellagrande famiglia dei suoi figli (cfr Udienza gene-rale, 15 novembre 2006).

4. Contemplando le piaghe di Gesù il nostrosguardo si rivolge al suo Cuore sacratissimo, incui si manifesta in sommo grado l’amore di Dio.Il Sacro Cuore è Cristo crocifisso, con il costatoaperto dalla lancia dal quale scaturiscono san-gue ed acqua (cfr Gv 19,34), “simbolo dei sacra-menti della Chiesa, perché tutti gli uomini, atti-rati al Cuore del Salvatore, attingano con gioiaalla fonte perenne della salvezza” (Messale Ro-mano, Prefazio della Solennità del SacratissimoCuore di Gesù). Specialmente voi, cari malati,sentite la vicinanza di questo Cuore carico diamore e attingete con fede e con gioia a talefonte, pregando: “Acqua del costato di Cristo,lavami. Passione di Cristo, fortificami. Oh buonGesù, esaudiscimi. Nelle tue piaghe, nascondi-mi” (Preghiera di S. Ignazio di Loyola).5. Al termine di questo mio Messaggio per laprossima Giornata Mondiale del Malato, deside-ro esprimere il mio affetto a tutti e a ciascuno,sentendomi partecipe delle sofferenze e dellesperanze che vivete quotidianamente in unionea Cristo crocifisso e risorto, perché vi doni la pa-ce e la guarigione del cuore. Insieme a Lui vegliaccanto a voi la Vergine Maria, che invochiamocon fiducia Salute degli infermi e Consolatricedei sofferenti. Ai piedi della Croce si realizza perlei la profezia di Simeone: il suo cuore di Madreè trafitto (cfr Lc 2,35). Dall’abisso del suo dolo-re, partecipazione a quello del Figlio, Maria èresa capace di accogliere la nuova missione: di-ventare la Madre di Cristo nelle sue membra.Nell’ora della Croce, Gesù le presenta ciascunodei suoi discepoli dicendole: “Ecco tuo figlio”(cfr Gv 19,26-27). La compassione materna ver-so il Figlio, diventa compassione materna versociascuno di noi nelle nostre quotidiane sofferen-ze (cfr Omelia a Lourdes, 15 settembre 2008).Cari fratelli e sorelle, in questa Giornata Mon-diale del malato, invito anche le Autorità affin-ché investano sempre più energie in strutture sa-nitarie che siano di aiuto e di sostegno ai soffe-renti, soprattutto i più poveri e bisognosi, e, ri-volgendo il mio pensiero a tutte le Diocesi, invioun affettuoso saluto ai Vescovi, ai sacerdoti, allepersone consacrate, ai seminaristi, agli operatorisanitari, ai volontari e a tutti coloro che si dedi-cano con amore a curare e alleviare le piaghe diogni fratello o sorella ammalati, negli ospedali oCase di Cura, nelle famiglie: nei volti dei malatisappiate vedere sempre il Volto dei volti: quellodi Cristo.A tutti assicuro il mio ricordo nella preghiera,mentre imparto a ciascuno una speciale Benedi-zione Apostolica.Dal Vaticano, 21 Novembre 2010, Festa di Cri-sto Re dell’Universo.

BENEDICTUS PP XVI[© Copyright 2011 - Libreria Editrice Vaticana]

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anafim notizie

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II nostri ringraziamenti

Ringraziamo tutti coloro che, anche con piccole somme, forniscono il loro contributo alla nostra associa-zione. Solo grazie all’aiuto di tutti possiamo continuare ad assistere i nostri ragazzi!

Sezione di Roma e Lazio - Avv. Prof. Senatore Renato Schifani (Presidente Senato della Repubblica)- Nobildonna Scoppola Cadorna (Presidente Club Inner Wheell - Roma Est)- Ammiraglio di Squadra Luigi Binelli Mantelli (Comandante in Capo della Squadra Navale) e gentile signora

Cristina- Ammiraglio di Squadra Ulderico Grazioli- Generale di Squadra Aerea Mario Martinelli (Comandante Comando Aeronautica)- Gentile Signora Cettina Parisi (consorte dell’Ammiraglio Div. Antonino Parisi - Comandante di Roma Capitale)- Ammiraglio Ispettore Nicola Luppino e gentile sig.ra Mariella- Gentile signora Nicoletta Cesaretti (Presidente Club Tre Emme)- Dott. Giorgio Tessarolo (Segretario Lions Club Tiberis)- Sig.re Francesco Fabrizi (Socio Sostenitore) e nostro Babbo Natale- Sig. Arturo Saccone (Assistente Parlamentare - Senato della Repubblica)Il Consiglio Direttivo di sezione, le famiglie, i ragazzi frequentatori e tutto il personale ringraziano di verocuore tutti i sostenitori della sezione di Roma e Lazio.

Sezione di Taranto e Puglia- Il Presidente Nazionale ringrazia il club Tre Emme di Taranto nella persona del suo Presidente, signora

Franchini, per la donazione alla sede di Taranto di 900 Euro. Esprimiamo, inoltre, il ringraziamento per lapartecipazione all’inaugurazione della sede di via Crispi a testimonianza del sempre vivo interesse verso lanostra associazione.

- Ringraziamo il Comandante C.V. Nicola Nisi e la sua signora per la loro costante benevolenza rivolta allanostra associazione non solo attraverso la generosità dimostrata, ma anche per la stima e l’affetto che dasempre ci rivolgono.

- Ringraziamo tutti i fedeli di don Renato per la donazione devolutaci.

Come destinare la quota del 5 per mille all’ANAF IIM

IIl contribuente può destinare la quota del 5 per mille della sua imposta sul reddito delle persone fisiche, rela-tiva al periodo di imposta 2009, apponendo la firma nell’apposito riquadro dedicato a “sostegno del volon-

tariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni e fondazioni” che figura sui mo-delli di dichiarazione (CUD; 730/1; UNICO PF, ovvero, sulla scheda per la scelta dell’8 e del 5 per mille, inse-rita nel fascicolo delle istruzioni dell’Unico PF riservata ai soli soggetti esonerati dalla presentazione della di-chiarazione). È consentita una sola scelta di destinazione. Il contribuente può indicare il codice fiscale dellospecifico soggetto cui intende destinare direttamente la quota del 5 per mille, traendo il codice fiscale stessodagli elenchi pubblicati. Il codice fiscale dell’ANAFIM è: 80433640580. La scelta di destinazione del 5 permille e quella dell’8 per mille, di cui alla legge n. 222 del 1985, non sono in alcun modo alternative fra loro.A nome di tutti i ragazzi dell’ANAFIM, grazie di cuore a coloro che sceglieranno la nostra associazione!