AgileIot: Agile meets IoT
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@DevOps@Work 2016
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Agile meets IoT
Felice Pescatore - Giuseppe Famiglietti
agileiot.org@agileiotdotorg
@DevOps@Work 2016
#DOAW16
AgileIoT Crew
&
@DevOps@Work 2016
#DOAW16
The Internet of ThingsIoT Project GovernanceAgileIoT Big Picture
AgileIoT TeamArtefattiCerimonieMetriche
Risorse e Riferimenti
Agenda
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#DOAW16
The Internet of Thigs
Internet of Things (IoT) sottende la possibilità di connettere tra di loro oggetti e luoghi concreti, sfruttando le infrastrutture di rete esistenti
IoT Solutions
Diffusione
Ambiti Multidisciplinari
La linfa costituente
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Diffusione
Gartner stima che entro il 2020 nel mondo esisteranno 26 miliardi di dispositivi connessi in Rete.
Nel 2025 la Rete verrà completamente subordinata all’IoT, secondo la ricerca del Pew Research Center.
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Ambiti Multidisciplinari
Smart Car
Smart Home
Smart City
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La linfa costituente
Smart Thing (la “T” di IoT), gli oggetti intelligenti sempre connessi
Cloud (la “I”, Internet, di IoT), che si occupa dell’elaborazione, dell’analisi e della persistenza delle informazioni.
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IoT Project Governance IoT Project Governance
Filosofia
PrincipiAgileIoT mette al centro il bisogno del cliente, armonizzando
competenze, approcci e tecnologie differenti, grazie alla definizione
di un main-set comune di strumenti che rendono economicamente
sostenibile la creazione di una soluzione Internet of Things. Pratiche
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Filosofia
Bottega Rinascimentale
La Filosofia di AgileIoT è quella della bottega rinascimentale, ovvero la cellula in cui veniva fatto tutto quanto necessario alla realizzazione di una nuova opera: dalla progettazione alla commercializzazione, passando per la formazione e la produzione.
I membri del team sono spinti a comportarsi come gli artigiani rinascimentali che con estrema abilità utilizzavano materiali, tecniche e strumenti diversi per soddisfare il cliente che aveva commissionato l’opera.
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Principi
It’s not software, hardware or service: it’s about jobs to be done!
Think less and do it fast!
Simple is better!Più semplice è la soluzione che si realizza, maggiori saranno
le possibilità di farla evolvere in funzione delle esigenze degli stakeholder.
Non si tratta di completare un progetto software o hardware, bensì di realizzare una soluzione intelligente che sfrutta
entrambi per risolvere un’esigenza in modo efficiente ed efficace.
Ridurre all’essenziale il tempo dedicato alla fase di analisi in favore di un rapido avvio delle attività di sviluppo della
soluzione.
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Pratiche
Cloud
Energy
Security
Oltre a sfruttare le pratiche tipiche del mondo Agile, AgileIoT introduce la CES Oriented practice (Cloud, Energy e Security oriented practice), ponendo al centro delle attività gli aspetti di adattabilità e scalabilità, unitamente a quelli di sicurezza ed energia.
AgileIoT pone sin dalle prima fasi l’accento sugli elementi CES che devono essere esplicitamente analizzati al fine di definirne i criteri di riferimento e i livelli di qualità a supporto delle successive fasi di engineering e deployment.
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AgileIoT Big Picture AgileIoT Big Picture
Fasi
Goal
Make-Measure-Learn
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The Big Picture
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Fasi
Si entra nel vivo della realizzazione della Soluzione.Per ogni Iterazione viene definita la Mid Picture da parte
del team, ovvero l’obiettivo a medio termine da raggiungere.
Il Prodotto viene messo in esercizio (deployment) e vengono attivati i servizi a supporto del suo
funzionamento.
Si prende atto della volontà di realizzare la nuova soluzione, definendo la Solution Vision e i
Solution Goal. Fondamentali sono le metriche di validazione.
Prototyping Phase
Engineering Phase
DeploymentPhase
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Goal
Similarity Search
Hypothesis Validation
Vision Definition
Fast Prototyping Team Creation
Full AgileIoT Team
Solution Definition of Done
Adjust Work Environment
Define Product Backlog
CES design
Bill of Materials (BOM)
Create end-to-end full solution
Reduce uncertainty
Solution Continuous Improvement
Full Working Solution
Solution Support
Company Improvement
Team Improvement Company Agility
Buffer Budget
Prototyping Phase Engineering Phase Deployment Phase
Cross Phases
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Make-Measure-Learncreare un prototipo per testare le ipotesi annesse alla Vision e per iniziare a consolidare il team.
analizzare il prototipo in funzione dei Goal e delle relative metriche, verificando se l’organizzazione aziendale ed il team sono a proprio agio per la realizzazione del progetto.
attuare le opportune modifiche in funzione dei risultati.
Prototyping Phase
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Elements AgileIoT Core
AgileIoT Team
Artefatti
Cerimonie
Metriche
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AgileIoT Team
Primary RolesCloser RolesTemporary Team
L’ AgileIoT Team è composto da un numero variabile di 4:8 membri afferenti ai Primary Roles:
• T-Shape Maker :: 2, 4, 6 • Prime Maker :: 1 • Product Owner :: 1
a cui è possibile aggiungere ulteriori 4 Closer Roles: • Cloud Closer, Data Flow Closer, Security Closer,
Energy Closer
per un totale di 8:12 membri totali.
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Primary Roles
Makers
Prime Maker
Product Owner
Ogni AgileIoT Team contempla un numero pari di maker caratterizzati da 2 skill primari: Software Makers Oriented
- Hardware Makers Oriented.
Il Prime Maker è il Team Lead Metodologico e Tecnologico dell’AgileIoT Team, indossando alternativamente il
“cappello” più adatto in funzione delle esigenze temporalmente localizzate. Il Product Owner ha il compito primariom di
massimizzare il Valore della soluzione prodotta dal team in funzione di quelle che sono le necessità del cliente e dei
key stakeholder.
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Closer Roles
Cloud Closer
Data Flow Closer
Security Closer
Supporta le attività di analisi dei dati/eventi e la generazione di opportune rappresentazioni e action di
risposta. Supporta l’analisi delle tecnologie e degli strumenti necessari per la “raccolta”, la “pulizia” e la “gestione” dei RawData
provenienti dai dispositivi. Supporta l’analisi e la gestione degli aspetti di security, particolarmente rilevanti vista l’importanza dei dati, degli
eventi e delle relative azioni che ne scaturiscono.
Energy Closer
Supporta la gestione degli aspetti energetici a cui sottendono l’operatività dello smart thing, al fine di garantire
una sufficiente continuità operativa.
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Temporary Team
Fast Prototyping Temporary Team
Signal Temporary Team
Si occupa del Fast Prototyping. E’ costituto da un Prime Maker, da due T-Shape Maker e,
possibilmente, dai Closer.Si va così a delineare il nucleo del futuro AgileIoT
Team.
Il team temporaneo a cui è affidato lo sviluppo del singolo Signal, tipicamente Cloud Oriented o Smart Thing
Oriented, in funzione del Signal da realizzare.
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Artefatti
Work Item
Visual Management
Delivery Item
Gli Artefatti sono gli elementi che caratterizzano il processo. Consentono di concentrare l’attenzione e gli sforzi del team e implicitamente descrivono lo stato di avanzamento di realizzazione della soluzione.
Ogni artefatto ha una governance specifica che appartiene ad uno o più membri dell’AgileIoT Team ed è soggetto a continue azioni di review per allinearlo allo stato corrente del progetto ed al know-how maturato sulla soluzione.
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Work Item
enfatizza il Valore in funzione del Cliente, cogliendo aspetti relativi sia ai Software Maker che agli Hardware Maker.
è l’elemento su cui si concentra l’attività dei Maker, in particolare del Signal Temporary Team. Si tratta di un’attività descrivibile in funzione di elementi di input/output dei dispositivi IoT specifici.
è l’unità minima di lavoro, possibilmente specializzata per singola area applicativa: hardware [slot], firmware [slot], service [slot] e cloud [slot].
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Visual Management
Product Backlog
Makers Backlog
Signals Board
Contiene le Value Story della soluzione ordinate in chiave top-down: l’elemento al top è quello a maggior
valore relativo.Contiene i Signal da realizzare nell’iterazione in avvio.
L’ordinamento è derivato da quello delle Value Story, combinato con la gestione del Rischio.Consente di orchestrare lo sviluppo dei Signal in funzione
del loro stato. Di base sono previste tre colonne: To Do, Doing, Completed.
Technical Debt & Risk Board
Supporta gli aspetti realizzativi della soluzione, andando ad evidenziare il Debito Tecnico e i Rischi annessi in
essere.BurndownChart
Consente di monitorare l’avanzamento delle attività correlando gli Slot (o le Value Story) al fattore “tempo”.
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Delivery Item
Smart Thing
Solution to Delivery
Solution Definiton of Done Document
E’ il componente intelligente di base: l’hardware può essere acquistato o progettato e realizzato specificamente.
E’ la Soluzione funzionante ed incrementale da mostrare al raggiungimento della Mid Picture, durante la
Solution Overview:Smart Thing, Soluzioni Cloud a Supporto,
Componentistica di Delivery.Si tratta del live-document che definisce gli elementi chiave per considerare la soluzione
completa.
Smart ThingBill of Material
E’ l’elenco di tutti i componenti, sottoinsiemi, semilavorati e materie prime necessari per realizzare l’hardware.
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Cerimonie
Fast Prototyping
Planning
Retrospectives
Le Cerimonie sono momenti ben precisi in cui si concentrano specifiche azioni di pianificazione o di review.Sono fondamentali per allineare le attività alle necessità del cliente e degli stakeholder.
In funzione alla specifica Cerimonia, ad essa partecipa l’intero AgileIoT o solo parte di esso. Anche la governance stessa varia in funzione del tipo di evento tenuto.
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Fast PrototypingEnergy Prototyping: incentrato sulla verifica delle ipotesi relative agli aspetti energetici.Hardware Prototyping: incentrato sulla validazione delle ipotesi hardware tramite uno o più Evaluation Kit (EVK). Code Prototyping: incentrato sulla prototipazione del firmware e dei servizi a supporto per i dati/eventi.Data Flow Prototyping: incentrato sugli aspetti legati alla gestione dei Raw Data provenienti dai device.Cloud Prototyping: incentrato sugli aspetti cloud della soluzione, intesa come piattaforma elaborativa a supporto.Security Prototyping: incentrato sulla verifica delle ipotesi relative agli aspetti centrali di security.Delivery Prototyping: incentrato sull’analisi di vincoli normativi/ambientali del dispiegamento degli Smart Thing.
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Planning
Product e MakersBacklog planning
Grooming
Flashback
Vengono popolati e ordinati il Product Backlog il Makers Backlog.
Obiettivo: identificare e scegliere le Value Story e i Signal da realizzare.Vengono aggiornati il Product Backlog e il Makers Backlog.
Obiettivo: allineare I funzione dei feedback e del know-how maturato.
Cerimonia on-site di overview delle attività in corso.Obiettivo: allineare tutti i membri del team sulle stato
delle attività
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Retrospettive
Solution Overview
Technical Retrospective
Methodology Retrospective
Viene mostrare la Solution to Delivery al committente e agli stakeholder.
Obiettivo: raccoglie i feedback per il grooming del Product Backlog.Viene fatto il punto sulle tecnologie e sugli strumenti di
sviluppo utilizzati. Obiettivo: preserve or pivot in funzione dei risultati ottenuti.
Viene valutata l’applicazione della metodologia e l’organizzazione del team.
Obiettivo: continuous improvement.
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Retrospettive
Rhythm
Lead TimeThroughput
Definisce la cadenza di esecuzione del flashback, calcolato in funzione del Signal con minor numero di Slot associati:
• Signal di 1 - 2 Slot: Daily Rhythm, flashback giornaliero• Signal di 4 - 8 Slot: b-Daily Rhythm, flashback bi-giornalieri
Il Lead Time è il tempo medio impiegato da un Signal per essere completato.
Il Throughput è la stima del tempo necessario a completare il Makers Backlog:
Throughput = All Signal * Lead Time
Le Metriche consentono all’AgileIoT Team di monitorare l’andamento delle attività e di pianificare le cerimonie e le altre azioni a supporto di esse.
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Risorse e Riferimenti
Agile Application Lifecycle Management con VSO/TFSPubblicare un package nuget grazie alla buildGestire la Semantic Versioning con GitFlow e GitVersion in una vNext BuildLean Startup, Jump Start!
Agile@Scale: visione olistica del valoreLean Philosophy Introduzione a KanbanApplication Lifecycle Management (ALM) con VSO
https://paolopatierno.wordpress.com/ https://github.com/ppatierno/azuresblite http://mattvsts.blogspot.it/ http://blogs.dotnethell.it/suxstellino/ http://www.codewrecks.com/
http://www.felicepescatore.it/
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Grazie agli sponsor
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