Workshop informativo Alice Conforti Responsabile Area Autismo MOMO soc. cooperativa sociale...

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Workshop informativo

Alice Conforti Responsabile Area Autismo

MOMO soc. cooperativa sociale

Procedure e tecniche

Non osservano bene le persone che li circondano (non sappiamo se per inabilità innata, per disinteresse o per altro) e quindi non imitano; così non si servono di una delle tecniche di apprendimento umano più importante, cioè l'osservazione e l'imitazione. Vi è difficoltà a volte ad armonizzare lo stimolo sonoro voce con il contatto oculare.

STIMOLI DISCRIMINATIVI

Non sono intrinsecamente gratificati a compiere molte azioni (come per esempio le interazioni sociali, anche di quelle più semplici come il sorriso sociale del neonato), quindi il processo di apprendimento non è il processo spontaneo di azione-gratificazione sociale/ motivazione intrinseca- nuova azione, come è invece per

i bambini normali

MO- RINFORZO

L'ambiente naturale non fornisce una quantità sufficiente di occasioni di apprendimento. Difficoltà ad inibire gli stimoli irrilevanti. Difficoltà controllo sensoriale. Difficoltà attentiva.

STRUTTURAZIONE

COONTINUUM FRA APPROCCI procedurali

DISCRETE TRIAL TEACHING (per abilità specifiche di apprendimento)

NATURAL ENVIROMENT TEACHING(per l’area abilità sociali, linguaggio espressivo, gioco sociale…)

Differenza n.e.t e d.d.t

STIMOLO Scelto  dallo  studente INTERAZIONE Istruttore  e  studente  

interagiscono/giocano  con  lo   stesso  stimolo    RISPOSTA Contingenza  meno  rigida 

CONSEGUENZA  Contingenze  naturali  di  rinforzo   (poter  giocare  con  l’attivitá)  

N.E.T. INSEGNAMENTO AMBIENTE NATURALE

DDT INSEGNAMENTO STRUTTURATO

STIMOLO    Scelto  dall’istruttore

INTERAZIONE   Istruttore  mostra  lo  stimolo-  Non  funzionale  all’interazione  RISPOSTA    Rinforzo  dipendente  da  risposta  corettaa   o  approssimazione

CONSEGUENZA  Non  specifica  all’interazione.  

DA LOVAS AL P.R.T.- pivotal response trattament ( Koegel)

Da strutturazione rigida con schema di rinforzo artificiale a strutturazione naturale.

MOCollaborazioneScelta Rinforzi naturali - logiciEmpatia- Interazione emotiva

Tecniche per M.O.

comportamento bersaglio direttamente parte dell catena che porta al rinforzo.

Scrivo un biglietto al mio amico …..Faccio il compito di scrittura e dopo posso vedere la tv

PIVOTAL Abilità che sono al centro di vaste aree di

funzionamento i miglioramenti e i cambiamenti si verificano

su un numero ampio di comportamenti.

ES: imitazione … linguaggio ...

MOTIVAZIONE : "un aumento della reattività a stimoli ambientali e sociali". RL Koegel, O'Dell e Koegel (1987)

la scelta, l'uso di rinforzi naturali e il rafforzamento di tentativi.

Slide Formazione MIPIA TO 2010- Dott.ssa R. Giannattasio

PAIRING

PROCEDURA PROVE DTT

UTILIZZO DEL RINFORZO

STRUTTURAZIONE SETTING CON STRATEGIE VISIVE

Dal principio di transfert di funzione PAIRING

Il termine “pairing”, (dall'inglese to pair, che significa appaiare, accoppiare) è un processo basato su condizionamento classico o rispondente, attraverso il quale stimoli diversi vengono appaiati (stimulus-stimulus pairing) al fine di realizzare un condizionamento, cioè un trasferimento di funzione.

OBIETTIVO: aumentare e mantenere M.O, avere il controllo educativo e aumentare interessi r+

ATTIVITA'

OPERATORE

PAIRING

Assesment preferenze

L'operatore:

Aumenta gradualmente vicinanza, contatto oculare, voce, contatto fisico

Attira il bambino creando attività piacevoli Entra in contatto con il bambino tramite attività rinforzanti Consegna gli oggetti senza fare richieste e senza richiamare

continuamente il bambino Limita altri oggetti rinforzanti “solitari” Non insegue, non blocca e non forza il bambino; Offre tanti diversi oggetti \ giochi \ attività rinforzanti ,

evitando la sazietà Cerca di rendere l'attività in corso il più divertente possibile Non interrompe attività rinforzanti Non toglie al bambino gli oggetti “rinforzanti” Rinforza tutte le interazioni appropriate Orienta e potenza i toni “emotivi”

Pairing

Pairing

Il pairing può (e dovrebbe) portare al

CONTROLLO EDUCATIVO-Venire quando chiamati-Venire spontaneamente-Consegna del rinforzo-Accettare le transizioni -Sedersi

ATTENZIONE ALL’ALTRO (essere SD)-Guardare-Cercare -Imitare

Pairing

Il pairing ha rinforzo ..

Prova discreta si costruisce..

Fonte Slide –Mipia

Insegnamento strutturato (Discrete Trial Training)

Prove discrete DTT,

(per abilità ed attività in acquisizione può essere necessaria la strutturazione più essenziale possibile).Il DTT è una metodologia d’insegnamento che viene utilizzata per massimizzare l’apprendimento di diverse abilità: cognitive, di comunicazione, di gioco, abilità sociali e di autonomia.

Insegnamento strutturato

Insegnamento senza errori

Perché? memoria procedurale (importante rendere chiara e netta la

causa/effetto dell’attività)

tecniche di aiuto SD-RISPOSTA-RINFORZA scelta del materiale e modalità di esecuzione

Prompting

PromptÈ ‘ un’essenziale componente di aiuto

P.imitativo P.gestuale P.traccia P.fisici P.posizione

Modalità per sfumare i prompt

ritardandoli passando da quelli più invasivi a meno …

Prompt delay: dato inizialmente subito (P.1 secondo ... per allungare sistematicamente il tempo).

Prompting

Prompting

Usare sempre il prompt meno intrusivo (quello fisico è molto intrusivo);

Stabilire una gerarchia di prompt efficace per il bambino; Diminuire il livello di prompt prima possibile; Utilizzare prompt durante la correzione dell’ errore; Fare sempre una prova indipendente dopo la correzione; Se un abilità è acquisita ma ha avuto bisogno di prompt

ritestatela durante la sessione; Rinforzare sempre le risposte “promptate” in

acquisizione; Attenzione ai prompt inavvertiti; Dare sempre una tipologia di prompt alla volta

Dal concetto di conseguenza - principio del rinforzo

Tecniche e schedule per organizzare meccanismi di rinforzi e viceversa tecniche di estinzione.

Tangibili ……………. Sociali Continui ……………. A rapporto variabilenon esiste rinforzo in assoluto, dipende dalle conseguenze, bisogna osservare e registrare i comportamenti

TIPOLOGIA DI RINFORZI “artificiali”TIPOLOGIA DI RINFORZI “artificiali” Consumo Dinamici Manipolazione Possesso Sociali

I rinforzi tangibili sempre accompagnati da rinforzi sociali e l’obiettivo è arrivare alla

dinamica di rinforzo variabile e naturale.

Rinforzo

Rinforzo continuo Rinforzo variabile

Rinforzo contingente \ rinforzo non contingente - deve essere disponibile - deve essere presentato immediatamente - no saturazione - veloce nel consumo

Mischiare e variare: le attività devono variare sia per tipologia sia per difficoltà (deve essere maggiore la percentuale di attività già acquisite rispetto a quelle in apprendimento). È più facile avere attenzione per 10 minuti su 3 cose diverse che sulla stessa

Tecniche di rinforzo sia sociale si attraverso l’erogazione di SR+

Tecniche di spiegazione attività procedurale e non dichiarativa: il bambino può non capire una spiegazione, può imparare vedendo fare

Velocità nella proposizione delle attività e limitazione tempi di latenza. Istruzione chiara e ripetuta, condivisa con tutti gli operatori.

Rinforzo

Dal concetto di modellamento

Chaining

Fading

Shaping

Chaining

È una connessione stimolo-risposta tale da formare una catena di comportamenti

Concatenamento (in avanti – a ritroso) Catena completa

p.s utilizzabili anche agende visive per le sequenze di azioni

Fading

Il fading è costituito dal cambiamento graduale di uno stimolo che controlla una risposta, così da avere quella risposta in seguito ad uno stimolo parzialmente cambiato o completamente nuovo.

Es: traccie di pregrafismo

Fading

SCEGLIERE LO STIMOLO DI PARTENZA E I PASSI DEL FADING

Variazione delle dimensioni degli stimoli

Es: volume, intensità, pressione dello stimolo

Shaping

È una procedura che viene utilizzata per sviluppare un comportamento che non fa parte del repertorio di un individuo

Shaping

Lo shaping è il rinforzo di piccole approssimazioni progressive e l’estinzione diquelle precedenti

Es: maaa mamma

Oltre alle tecniche che ampliano e agiscono sulle risposte comportam. del bimbo - strategie di organizzazione dell’ ambiente …

L’importanza di essere in un sistema di comprensione

In che modo posso aiutarli a comprendere e interpretare le informazioni?

E quindi portarli ad UN COMPORTAMENTO UN COMPORTAMENTO GOVERNATO DA REGOLE, DA INFORMAZIONI GOVERNATO DA REGOLE, DA INFORMAZIONI COMPRESE E DA PATTI STABILITI?COMPRESE E DA PATTI STABILITI?

AUSILI VISIVISETTING AMBIENTE

Fonte slide : G. M.Arduino

CALENDARIO DELLA GIORNATA

STRISCIA PER LE ATTIVITA’

CARTELLO COMPORTAMENTI ADEGUATI E NO

FOTO PER PASSAGGIO DA ATTIVITA’ ALL’ALTRA (TRANSIZIONI)

TOKEN ECONOMY

SCHEMA PER AZIONI COMPITO

TOKEN ECONOMY Sistema in cui l’alunno ottiene un

generalized conditioned reinforcer (token, chips, punti) come immediata conseguenza di uno specifico comportamento; gli alunni accumulano token e li scambiano con giochi e attività