2013 UX RESEARCH - InCar Infotainment: System Guidelines

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IN-CAR INFOTAINMENT System guidelines Luglio 2013

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INDICE 2

1.  Obiettivo del documento

2.  Ambito

3.  Overview: Integrazione e Internet of things

4.  Automotive e Sistemi integrati di infotainment: stato dell’arte

5.  “EYES-ON-THE-ROAD”: DOT (Department of Transport) Guidelines

6.  “EYES-ON-THE-ROAD”: Allianz of Automobile Manifactures Guidelines

7.  Conclusioni

1. Obiettivo del documento

Obiettivo del documento è condividere una serie di outcomes significativi emersi

a seguito dell’attività di benchmark condotta sui migliori sistemi di infotainment

integrati di bordo adottati dalle maggiori case automobilistiche internazionali.

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2. Ambito

Il benchmarck è stato eseguito prendendo come riferimento le 2 maggiori fonti ufficiali che

nel corso dell’ultimo decennio hanno approfondito e sistematizzato le tematiche relative

all’usabilità, al design e all’ergonomia dei sistemi e delle interfacce uomo-macchina

applicate al settore automotive:

•   Ricerca effettuata dal Department of Transports (D.O.T.) del Governo degli Stati Uniti

d’America, volta a minimizzare il numero e le possibili cause di incidenti stradali dovuti a

distrazione cognitiva;

•   Guidelines di design definite dall’Alliance of Automobile Manufactures.

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INDICE 5

1.  Obiettivo del documento

2.  Ambito

3.  Overview: Integrazione e Internet of things

4.  Automotive e Sistemi integrati di infotainment: stato dell’arte

5.  “EYES-ON-THE-ROAD”: DOT (Department of Transport) guidelines

6.  “EYES-ON-THE-ROAD”: Allianz of Automobile Manifactures Guidelines

7.  Conclusioni

3. Overview: Integrazione e Internet of things

I moderni sistemi di infotainment (ICE, In-Car Infotainment, o IVE, in-Vehicle Infotainment)

sono caratterizzati dall’integrazione, ossia dalla capacità di un hardware e di un software di

gestire una serie combinata di attività.

Si passa dall’insieme dei diversi dispositivi hardware installati in vettura (sistemi audio-

video, navigatori satellitari, apparecchi per connettere il cellulare all’auto via bluetooth), ad

un unico dispositivo, un’unica interfaccia multifunzione, inclusa nella dotazione standard

delle automobili e non più considerati a livello di optional o aftermarket.

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4. Automotive e Sistemi integrati di infotainment: stato dell’arte

In Europa, le politiche riguardanti i sistemi di Infotainment integrati nelle automobili sono

ancora poco sviluppate.

•   In Italia se ne occupa solo il Codice della Strada, in particolare l’Art. 173: Uso di lenti o di determinati

apparecchi durante la guida (testo applicabile dal 19 gennaio 2013).

•   A livello europeo sono state avviate soltanto delle ricerche negli anni Novanta, con un marcato

indirizzo psicologico ed ergonomico.

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Le Fonti più importanti a cui fare riferimento per la progettazione di sistemi e interfacce

uomo-macchina applicate al settore automotive sono:

•   Le guidelines dettate dal Department of Transports (D.O.T.) del Governo degli Stati

Uniti d’America;

•   Le guidelines di design definite dall’Alliance of Automobile Manufactures.

INDICE 8

1.  Obiettivo del documento

2.  Ambito

3.  Overview: Integrazione e Internet of things

4.  Automotive e Sistemi integrati di infotainment: stato dell’arte

5.  “EYES-ON-THE-ROAD”: DOT (Department of Transport) guidelines

6.  “EYES-ON-THE-ROAD”: Allianz of Automobile Manifactures Guidelines

7.  Conclusioni

5. “EYES-ON-THE-ROAD”: DOT (Department of Transport) Guidelines

Le guidelines sono state redatte dalla National Highway Traffic Safety Administration

(NHTSA) e si basano sullo studio empirico (tramite ricerche periodiche) dell’interazione

degli automobilisti con sistemi di infotainment durante la guida.

Scopo delle guidelines è indirizzare i produttori verso il design di sistemi che aiutino i

guidatori a massimizzare i livelli di attenzione e a ridurre il livello di DRIVER DISTRACTION.

La ricerca ha individuato 3 tipi di distrazioni:

1.  Distrazione visiva: causata da una fonte visiva interna all’abitacolo.

2.  Distrazione manuale: causata dalla necessità di maneggiare direttamente un artefatto

per avviarne il funzionamento.

3.  Distrazione cognitiva: causata da un’attività (pratica o riflessiva) a maggiore

coinvolgimento cognitivo rispetto all’attività di guida dell’auto.

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Le tre tipologie di distrazioni conducono ad una serie di comportamenti negativi, in quanto

pericolosi:

•   inserimento manuale di testi sui devices;

•   riproduzione di schermate con informazioni testuali molto dense;

•   utilizzo dello scrolling automatico per i testi;

•   riproduzione di certi tipi di grafiche e fotografie – soprattutto immagini 3D, satellitari o

comunque troppo dettagliate;

•   riproduzione di video non correlati alla guida – in generale, ogni tipo di contenuto video.

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5. “EYES-ON-THE-ROAD”: DOT (Department of Transport) Guidelines

Le guidelines del DOT tuttavia non forniscono indicazioni pratiche sulle norme di

progettazione usabile ed ergonomica dei sistemi di infotainment integrati nelle auto, ma si

limitano a dettare una serie di principi generali:

•   il guidatore deve essere nella condizione di non distogliere lo sguardo dalla strada;

•   il guidatore deve poter tenere almeno una mano sul volante mentre svolge un’attività

secondaria;

•   ogni attività secondaria rispetto alla guida deve poter essere abbandonata dal guidatore

in qualsiasi momento;

•   il guidatore, non il device, deve controllare il ritmo/l’andamento dell’interazione;

•   i display/monitor devono essere ben visibili e presentare contenuti facilmente leggibili.

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5. “EYES-ON-THE-ROAD”: DOT (Department of Transport) Guidelines

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Un altro dato interessante che emerge dai test: alcune attività sarebbero non solo a basso

rischio, ma addirittura protettive per la sicurezza del guidatore. Interagire con un

passeggero e utilizzare un telefono in modalità hands-free per parlare/ascoltare sono

attività a basso carico visivo, manuale e cognitivo.

LIVELLO DI

RISCHIO

Autocarri

Automobili

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 23

Afferrare un oggetto in movimento

Leggere

Comporre un numero con un telefono hand-held Parlare/

ascoltare telefono hand-held

Interagire con un passeggero

Parlare/ ascoltare telefono hand-free

Interagire con un passeggero

Parlare/ ascoltare telefono hand-held

Settare il pannello di controllo

Afferrare un oggetto non in movimento

Leggere Scrivere un messaggio di testo con un telefono hand-held

Comporre un numero con un telefono hand-held

5. “EYES-ON-THE-ROAD”: DOT (Department of Transport) Guidelines

INDICE 13

1.  Obiettivo del documento

2.  Ambito

3.  Overview: Integrazione e Internet of things

4.  Automotive e Sistemi integrati di infotainment: stato dell’arte

5.  “EYES-ON-THE-ROAD”: DOT (Department of Transport) guidelines

6.  “EYES-ON-THE-ROAD”: Allianz of Automobile Manifactures Guidelines

7.  Conclusioni

L’Alliance of Automobile Manufactures riunisce i maggiori produttori di automobili: BMW,

Chrysler, Ford, General Motors, jaguar, Mazda, Mercedes, Mitsubishi, Porsche, Toyota,

Volkswagen, Volvo.

Le linee guida sono studiate per aiutare i designer nella progettazione di In-Car devices che

agevolino gli automobilisti nei comportamenti che garantiscono il mantenimento di buoni

livelli di attenzione e quindi di una guida sicura.

Le linee guida danno indicazioni sulla progettazione di sistemi integrati di infotainment

sotto 5 diverse prospettive:

1.  IN-CAR INSTALLATION

2.  VISUAL & LAYOUT

3.  INTERACTION DESIGN

4.  FEEDBACK & SUPPORT

5.  INFORMATION & INSTRUCTION

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6. “EYES-ON-THE-ROAD”: Allianz of Automobile Manifactures Guidelines

INSTALLATION

•   Nessuna parte del sistema deve ostruire il campo visivo del guidatore;

•   Il sistema/device deve essere settato e collocato nel rispetto delle normative vigenti e delle

indicazioni dei produttori;

•   il sistema/device deve essere posizionato abbastanza vicino al guidatore da essere visto senza

difficoltà, e comunque in modo tale da non ostruire in nessun modo la vista della strada né di altri

controller/display;

•   tutti i display devono essere progettati e installati in modo da ridurre al minimo bagliori e riflessi.

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CORRETTA applicazione delle guidelines:

un display con controllo automatico della

luminosità, incassato nel cruscotto, in

posizione centrale elevata che non riflette

immagini sul vetro del veicolo e può essere

letto facilmente in tutte le condizioni di luce

normale.

ERRATA applicazione delle guidelines:

un sistema di navigazione after market che

ostacola gli interruttori dello sbrinatore, con

un controllo supplementare sul volante che

rende le manovre più difficoltose,

soprattutto in curva.

6. “EYES-ON-THE-ROAD”: Allianz of Automobile Manifactures Guidelines

VISUAL & LAYOUT

•   Utilizzare gli standard (inter)nazionali correlati a laggibilità del font, acronimi, abbreviazioni, simboli e

icone;

•   Il guidatore deve poter completare il compito desiderato con una sequenza di sguardi verso il device/

display abbastanza brevi da non condizionare la guida (non più di due secondi ciascuno, non

eccedere la durata massima di 12 secondi totali per il completamento dell’attività);

•   tutte le informazioni che riguardano le attività collegate alla guida e al traffico devono essere

presentate dal sistema in maniera tempestiva ed accurata;

•   il sistema non deve produrre avvisi sonori a volume troppo elevato o comunque non controllabile dal

guidatore.

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CORRETTA applicazione delle guidelines:

tutte le abbreviazioni utilizzate nelle norme

ISO 2575 sono comunemente riconosciute.

ERRATA applicazione delle guidelines:

un menu di navigazione che utilizza simboli

e abbreviazioni inventati da un progettista,

senza tenere conto degli standard in uso.

6. “EYES-ON-THE-ROAD”: Allianz of Automobile Manifactures Guidelines

INTERACTION DESIGN

•   il guidatore deve essere in grado di controllare il ritmo dell’interazione;

•   Le azioni richieste dal guidatore al sistema (e viceversa) devono prevedere che una mano resti

sempre sul volante;

•   Le interazioni basate sulla comunicazione vocale devono prevedere un’opzione hands-free sia per la

fase di input (speaking) che per la fase di output (listening);

•   Il sistema non deve presentare sequenze non interruttibili di interazioni a livello visivo/manuale:

•   In generale, il guidatore deve poter controllare il ritmo e l’andamento delle interazioni con il sistema;

•   le risposte del sistema (es: conferme, feedback) devono essere veloci e veicolate al guidatore in modo

chiaro.

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ERRATA applicazione delle guidelines:

un dispositivo portatile con i tasti che

richiede l’utilizzo di entrambe le mani per

eseguire le varie attività.

CORRETTA applicazione delle guidelines:

la dotazione del veicolo prevede un sistema

di altoparlanti integrati con la radio e un

microfono integrato con il cruscotto o con

lo specchietto retrovisore.

6. “EYES-ON-THE-ROAD”: Allianz of Automobile Manifactures Guidelines

FEEDBACK & SUPPORT

•   Le informazioni visuali non correlate alla guida e che potrebbero distrarre il guidatore (video,

immagini e grafiche particolari, testo auto-scrolling) devono essere disabilitate mentre il veicolo è in

movimento;

•   Le funzioni di sistema che non sono state progettate per essere usate durante la guida devono essere

inaccessibili mentre il veicolo è in movimento;

•   Il sistema deve quindi presentare in maniera chiara e distinta al guidatore le funzionalità che possono

essere utilizzate quando il veicolo è in movimento e le funzionalità più legate all’infotainment.

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CORRETTA applicazione delle guidelines:

Un dispositivo che distingue chiaramente le

operazioni a disposizione del guidatore

mentre il veicolo è in movimento, rendendo

agilmente accessibili mappe e cartine

bidimensionali e informazioni sul traffico.

ERRATA applicazione delle guidelines:

un dispositivo che rende disponibile al

guidatore la fruizione di immagini troppo

dettagliate, contenuti social, video etc.

Mentre il veicolo è in movimento.

6. “EYES-ON-THE-ROAD”: Allianz of Automobile Manifactures Guidelines

INFORMATION & INSTRUCTION

•   Le istruzioni devono distinguere chiaramente tra le funzionalità di sistema progettate per il guidatore

quando l’auto è in movimento, e le funzionalità accessorie.

•   Le istruzioni che accompagnano il sistema devono coprire sia gli aspetti legati all’installazione e alla

manutenzione del device che all’utilizzo delle varie funzioni;

•   Le istruzioni devono essere semplici e chiare, anche per quanto riguarda eventuali limitazioni di

utilizzo per determinate categorie di utenti.

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6. “EYES-ON-THE-ROAD”: Allianz of Automobile Manifactures Guidelines

INDICE 20

1.  Obiettivo del documento

2.  Ambito

3.  Overview: Integrazione e Internet of things

4.  Automotive e Sistemi integrati di infotainment: stato dell’arte

5.  “EYES-ON-THE-ROAD”: DOT (Department of Transport) guidelines

6.  “EYES-ON-THE-ROAD”: Allianz of Automobile Manifactures Guidelines

7.  Conclusioni

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7. Conclusioni

•   Ridurre la complessità e la durata delle interazioni tra il guidatore e il sistema.

•   Limitare il carico di informazioni visive nel campo ottico del guidatore.

•   Limitare la durata del colpo d’occhio richiesto dal device per ottenere

un’informazione/svolgere un compito.

•   Limitare al minimo la quantità di input manuali , tenendo presente che una

mano dovrà sempre rimanere sul volante.

•   Utilizzare quanto più possibile i comandi vocali (input e output).

•   Integrare quante più funzionalità possibili in un’unico device.

•   Mantenere una divisione netta tra le tipologie di interazioni/attività consentite

dal sistema.

•   Utilizzare standard riconosciuti per la presentazione delle infomazioni.

•   Progettare un prodotto user friendly e facile da utilizzare.

GRAZIE!